skilled 2-24 Inclusione
L’edizione autunnale di «skilled» tratta la questione dell’inclusione nella formazione professionale svizzera. Un numero dedicato alle disuguaglianze e alle barriere, nonché ai modi di superarle per una più ampia equità delle possibilità.
L’edizione autunnale di «skilled» tratta la questione dell’inclusione nella formazione professionale svizzera. Un numero dedicato alle disuguaglianze e alle barriere, nonché ai modi di superarle per una più ampia equità delle possibilità.
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<strong>skilled</strong> 2/<strong>24</strong><br />
Editoriale<br />
Ciò che voleva dirci<br />
da tempo...<br />
Una formazione professionale<br />
aperta alle diversità<br />
...ora lo può fare in modo semplice.<br />
La sua partecipazione al nostro breve sondaggio su «<strong>skilled</strong>» ci farebbe molto<br />
piacere. Il suo contributo ci permette di continuare a sviluppare la rivista della SUFFP.<br />
SUFFP / Ben Zurbriggen<br />
«Abbiamo il dovere di realizzare una maggiore<br />
inclusione nella nostra quotidianità formativa<br />
e professionale e di eliminare le barriere nella<br />
nostra mentalità, nei nostri atteggiamenti e<br />
nel nostro agire.»<br />
Partecipo!<br />
Buongiorno,<br />
qual è l’ultima volta che ha provato<br />
un sentimento di esclusione? La vita<br />
ci pone prima o poi davanti a situazioni<br />
di questo tipo. Nel nostro Paese<br />
ci sono però persone che la vivono<br />
quotidianamente. Sono persone che<br />
lottano duramente per essere parte<br />
della nostra società. Persone per cui<br />
la discriminazione è all’ordine del<br />
giorno; perché cieche, la lingua è per<br />
loro una barriera, hanno bisogno di<br />
più tempo per imparare, il loro cervello<br />
funziona in modo diverso rispetto<br />
a quello della maggioranza, o per<br />
altre ragioni.<br />
Lo scorso anno, Pro Infirmis ha<br />
pubblicato un indice dell’inclusione<br />
per la Svizzera. Ha intervistato circa<br />
1400 persone con disabilità. I risultati<br />
per il settore Istruzione e Lavoro<br />
fanno riflettere: due persone intervistate<br />
su tre si sentono limitate nel proprio<br />
percorso di formazione, e questo<br />
vale in particolare nella fascia di età<br />
compresa tra i 16 e i <strong>24</strong> anni. Il 50 per<br />
cento delle persone intervistate ritiene<br />
di non avere praticamente alcuna<br />
opportunità di trovare un’occupazione<br />
nel mercato del lavoro primario.<br />
Possiamo e vogliamo accettare<br />
questo stato delle cose? No. Abbiamo<br />
il dovere di realizzare una maggiore<br />
inclusione nella nostra quotidianità<br />
formativa e professionale e di eliminare<br />
le barriere nella nostra mentalità,<br />
nei nostri atteggiamenti e nel nostro<br />
agire. Ciò significa riflettere maggiormente,<br />
a tutti i livelli, su cosa sia<br />
necessario per garantire l’inclusione<br />
e su come intendiamo viverla.<br />
L’uguaglianza delle opportunità è<br />
una tematica centrale del messaggio<br />
sull’educazione, la ricerca e l’innovazione<br />
per il periodo 2025–2028. Garantire<br />
un’istruzione inclusiva, equa<br />
e di qualità per tutte le persone, è anche<br />
uno dei 17 Obiettivi di Sviluppo<br />
Sostenibile individuati dall’ONU.<br />
Rispetto, collegialità, assenza di<br />
pregiudizi, partecipazione, una cultura<br />
costruttiva dell’errore e della fiducia:<br />
sono questi i valori da porre al<br />
centro. Approcci pedagogici più flessibili,<br />
individualizzati e differenziati<br />
per l’insegnamento e l’apprendimento<br />
sono un altro presupposto importante.<br />
Con questa edizione di «<strong>skilled</strong>»<br />
vogliamo promuovere il confronto<br />
sull’inclusione nella formazione professionale,<br />
contribuendo a questa tematica<br />
con le nostre conoscenze e<br />
dando voce a chi ha qualcosa da dire<br />
in merito. Non abbiamo ancora raggiunto<br />
l’obiettivo, ma siamo sulla strada<br />
giusta. È nostra responsabilità continuare<br />
a percorrerla, per realizzare<br />
una formazione professionale inclusiva<br />
nel nostro Paese. Una formazione<br />
professionale aperta alle diversità.<br />
Le auguro una lettura ricca di spunti.<br />
Dr. Barbara Fontanellaz,<br />
direttrice SUFFP<br />
↑ Barbara Fontanellaz<br />
sondaggio<br />
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