skilled 2-24 Inclusione

skilled 2/24 Diplomata skilled 2/24 7 domande a …
Barbara Studer, diplomata del Bachelor of Science in formazione professionale presso la SUFFP
«L’impegno è stato più
che ripagato»
A cura di Barbara Wildermuth
Cédric Dufey, ex apprendista impiegato di commercio AFC alla SUFFP
«La crescita continua è ciò che mi
ha aiutato maggiormente»
Intervista: Lucia Probst
Si sa, l’appetito vien mangiando. Per
migliorare le proprie chance di carriera,
Barbara Studer ha svolto il Bachelor
of Science in formazione professionale
presso la SUFFP. A seguire
ha scelto un master in lavoro sociale.
Questa combinazione di studi le
garantisce il know-how ottimale per
il suo lavoro che si situa nel punto di
incontro tra formazione professionale
e integrazione.
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↑ Barbara Studer ha trovato la combinazione
di studi perfetta per lei.
«Attraverso lo studio mi si è
aperto un mondo: all’inizio
non ero infatti consapevole
di quanto ci fosse ancora da
imparare.»
«Nel corso della mia vita professionale
mi sono resa conto che senza un titolo
universitario le mie prospettive
sarebbero sempre state più limitate.
Come responsabile della formazione
presso l’ospedale universitario di Zurigo,
sono stata inoltre incoraggiata a
frequentare un corso di studi. Mi sono
quindi iscritta al Bachelor of Science
(BSc) in formazione professionale
della SUFFP, che nel 2019 si apprestava
a partire.
Attraverso lo studio mi si è aperto
un mondo: all’inizio non ero infatti
consapevole di quanto ci fosse ancora
da imparare. I moduli legati alla formazione
professionale nel panorama
svizzero, combinati a discipline come
psicologia, progettazione didattica e
promozione dell’apprendimento, mi
hanno rivelato prospettive del tutto
nuove, in particolare nel lavoro con
persone in formazione e persone formatrici.
Lavori e metodi scientifici mi
hanno a volte posto qualche difficoltà.
E fino alla fine ci sono state fasi in
cui ho dovuto stringere i denti. Dopo
tutto, oltre allo studio dovevo continuare
a svolgere un lavoro impegnativo.
Guardando indietro, tuttavia, devo
ammettere che l’impegno è stato
più che ripagato. Già durante lo studio
ho iniziato a lavorare nell’ambito
dell’integrazione. Ben presto mi sono
resa conto che sarei voluta rimanere
in questo ambito. Subito dopo il diploma
di bachelor ho quindi iniziato un
master in lavoro sociale, che ho portato
avanti senza problemi. Ho trovato
un nuovo posto di lavoro nell’accompagnamento
formativo presso
Impulsis AG. In questo modo mi sono
posta ancora di più nel punto di incontro
tra formazione professionale
e integrazione. Nella mia funzione accompagno
nella loro prima formazione
persone giovani seguite dall’assicurazione
per l’invalidità.
Con il master sto acquisendo ancora
una volta una nuova prospettiva. Oggi
mi è più chiaro come Stato e società
influiscono sull’individuo e cosa succede
se le esigenze di singoli gruppi rimangono
inascoltate per lungo tempo.
Personalmente sono chiamata a comprendere
a livello professionale, e spesso
anche a sopportare, le tensioni derivanti
dall’interazione tra i requisiti
statali, le aspettative della persona accompagnata
e il mio ruolo nel contesto
del lavoro sociale. Grazie alla mia combinazione
di studi, ho un approccio diverso
rispetto a colleghe e colleghi senza
il background interdisciplinare del
bachelor in formazione professionale.
■ Barbara Wildermuth, collaboratrice
scientifica del BSc in formazione
professionale, Formazione, SUFFP
▶ www.suffp.swiss/bsc
Cédric Dufey è entrato nel mondo del
lavoro con uno stage e un apprendistato
con certificato federale di formazione
pratica (CFP), per poi svolgere
una formazione professionale come
impiegato di commercio con attestato
federale di capacità (AFC) alla SUFFP.
Ora prosegue la sua attività alla SUFFP
come collaboratore specializzato. Il suo
lavoro gli piace soprattutto quando gli
permette di farsi portatore di nuove
idee.
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1
Cédric Dufey, perché ama
il suo lavoro?
Perché è molto vario. Mi occupo volentieri
di organizzazione, per esempio
in occasione di eventi. Trovo soddisfazione
anche nello svolgere compiti
amministrativi, così come nelle
sperimentazioni con Excel o nella ricerca
di soluzioni innovative per semplificare
qualcosa. Un altro aspetto
che apprezzo molto è il contatto diretto
con la clientela.
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Dopo la sua formazione come
impiegato di commercio CFP, ha
completato in tre anni la formazione
professionale come impiegato di
commercio AFC: che cosa l’ha
aiutata maggiormente durante
questo percorso?
La crescita continua. Ho completato
la formazione CFP in un contesto protetto
e poi per l’AFC mi sono preso un
anno in più. Questo è coinciso anche
con il passaggio al mercato del lavoro
primario, con il posto di tirocinio
alla SUFFP. La mia famiglia e le mie
persone formatrici mi hanno supportato
moltissimo. Sicuramente, anche
↑ Cédric Dufey
la mia determinazione ha svolto un
ruolo importante. Non ho mai pensato
di mollare.
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Qual è stata per lei
la sfida più difficile?
Sicuramente il passaggio al mercato
del lavoro primario. Avevo timore che
qualcosa andasse storto. Dal punto di
vista scolastico, ho investito molto
tempo nello studio dell’inglese. Ne è
valsa la pena, anche perché ho ottenuto
un buon voto in questa materia.
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SUFFP / Ben Zurbriggen
Qual è il metodo di studio
che predilige?
Utilizzo soprattutto materiali visivi
con Quizlet, riassunti e video didattici.
Spesso studio da solo e poi ripeto
insieme alle compagne e ai compagni.
I momenti dello studio che preferisco
sono quelli in cui mi rendo
conto di aver capito qualcosa e di aver
fatto un passo avanti.
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C’è stato un momento
particolarmente significativo
nel suo periodo di tirocinio?
Sicuramente il progetto video alla
SUFFP. Insieme ad altre due persone
in formazione, ho prodotto un video
sull’apprendistato per persone in formazione
che esercitano uno sport di
alto livello. È stata una nostra iniziativa,
abbiamo avuto molto piacere nel
realizzarla e ci ha permesso di legare
molto. In generale, per me è stato significativo
aver ricevuto costantemente
la possibilità di crescere e conoscere
molte persone.
6
Dove vorrebbe lavorare
tra dieci anni?
Vorrei continuare a formarmi e mi
piacerebbe poi lavorare in ambito mediatico.
Mi affascina la produzione di
video. Mi piace presentare ciò che ho
realizzato.
7
Da bambino, qual era la
professione dei suoi sogni?
Il mondo dei media mi affascinava già
da piccolo. Il mio padrino ha sempre
girato molti filmati di vacanza e questo
è stato di ispirazione per me. Realizzo
spesso piccoli progetti video,
magari un giorno mi cimenterò in
uno più grande.
■ Lucia Probst, responsabile di redazione e di
progetti comunicazione, SUFFP
Cédric Dufey e Lorin Both hanno
prodotto un video-ritratto del loro
collega, che alla SUFFP sta completando
l’apprendistato di impiegato
di commercio AFC per persone che
praticano uno sport di alto livello
in qualità di mountain biker.