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skilled 2-24 Inclusione

L’edizione autunnale di «skilled» tratta la questione dell’inclusione nella formazione professionale svizzera. Un numero dedicato alle disuguaglianze e alle barriere, nonché ai modi di superarle per una più ampia equità delle possibilità.

L’edizione autunnale di «skilled» tratta la questione dell’inclusione nella formazione professionale svizzera. Un numero dedicato alle disuguaglianze e alle barriere, nonché ai modi di superarle per una più ampia equità delle possibilità.

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<strong>skilled</strong> 2/<strong>24</strong><br />

Il Consiglio<br />

<strong>skilled</strong> 2/<strong>24</strong><br />

Notizie<br />

Includere è<br />

« fare insieme»<br />

↑ Oriane Cochand<br />

La bellezza e la forza della natura scaturiscono<br />

dalla sua diversità. Lo stesso<br />

vale per la nostra società. Ecco perché<br />

dobbiamo rispettare e valorizzare<br />

ogni persona affinché possa trovare il<br />

suo posto. E per quanto riguarda i<br />

principi di inclusione nell’ambito della<br />

formazione professionale?<br />

Essere inclusivi significa riflettere<br />

sulle nostre regole e strutture: il loro<br />

assetto sul piano normativo facilita<br />

la comprensione del mondo e la relazione<br />

con esso, ma limita l’orizzonte<br />

e condanna all’invisibilità chi non<br />

vi rientra. Le norme devono dunque<br />

essere adattate per fare spazio alle<br />

differenze. I percorsi di formazione<br />

professionale sono però strutturati, i<br />

contenuti e le competenze sono specificati<br />

e le certificazioni sono definite.<br />

Pertanto, a maggior ragione abbiamo<br />

una responsabilità individuale nel<br />

far sì che ogni persona possa sentirsi<br />

accolta, utile e parte della società.<br />

SUFFP / Ben Zurbriggen<br />

«Abbiamo una responsabilità individuale<br />

nel far sì che ogni persona possa sentirsi<br />

accolta, utile e parte della società.»<br />

In Svizzera, le persone giovani sono<br />

alle prese con problemi finanziari<br />

oppure risentono delle differenze culturali,<br />

e alcune sono emarginate perché<br />

il loro genere non corrisponde<br />

alla norma nella professione scelta,<br />

o ancora, perché lo stato di salute non<br />

permette loro di seguire il percorso<br />

stabilito. Se la formazione professionale<br />

non è in grado di rivedere le proprie<br />

esigenze, occorre allora dare prova<br />

di creatività, agendo sui percorsi.<br />

La prima riflessione deve riguardare<br />

gli strumenti con i quali abbiamo<br />

l’opportunità di accompagnare chi<br />

è in formazione. Abbiamo la facoltà<br />

di offrire sostegno, in particolare attraverso<br />

le figure professionali che si<br />

occupano di consulenza alle persone<br />

in formazione (vedi pp. <strong>24</strong>–25), di insegnamento<br />

specializzato e di sostegno<br />

psicologico, nonché sanitario.<br />

Possiamo immaginare di promuovere<br />

la permeabilità, come quella dal certificato<br />

federale di formazione pratica<br />

all’attestato federale di capacità, o<br />

ancora di proporre formazioni pratiche,<br />

di sviluppare ulteriormente il<br />

pretirocinio d’integrazione… e di progettare<br />

percorsi ancora inesistenti!<br />

Apriamo le nostre menti e riflettiamo<br />

con le persone giovani, affinché<br />

trovino il loro posto nella formazione<br />

e nella società. Insieme possiamo costruire,<br />

perché ciascun individuo porta<br />

con sé la sua unicità che dà forma<br />

alla nostra realtà. La differenza è ricchezza:<br />

mettiamola a frutto affinché<br />

possa prosperare, fino a formare una<br />

variopinta biodiversità professionale.<br />

Oriane Cochand,<br />

membro del Consiglio della SUFFP e<br />

direttrice del Centro Professionale del<br />

Nord Vodese (CPNV)<br />

Direzione delle Scuola universitaria SUFFP<br />

Nuovo responsabile<br />

Services alla SUFFP<br />

Tour de Suisse 20<strong>24</strong><br />

Tappa alla SUFFP<br />

di Zollikofen<br />

40<br />

«<strong>skilled</strong>» vuole essere il più possibile priva di barriere di lettura. La versione elettronica è concepita<br />

Stampato<br />

myclimate.org/05-<strong>24</strong>-717514<br />

↑<br />

Thomas Marty<br />

↑ Il Tour de Suisse Blended Learning fa tappa a Zollikofen.<br />

gati all’insegnamento e apprendimento<br />

digitale saranno presentati, nell’ambito<br />

di workshop, contenuti dalla Formazione,<br />

dalla Ricerca e dallo Sviluppo delle<br />

professioni della SUFFP. «L’obiettivo è<br />

discutere insieme a chi partecipa possibili<br />

scenari per il futuro e di approfittare<br />

dello scambio per un arricchimento<br />

mad<br />

Il Consiglio della SUFFP, su proposta della<br />

direttrice della SUFFP, ha nominato il<br />

Dr. Thomas Marty responsabile nazionale<br />

del dipartimento Services e membro<br />

della Direzione della Scuola universitaria<br />

della SUFFP.<br />

Thomas Marty ha studiato biologia e<br />

ha conseguito un dottorato in genetica.<br />

In seguito è stato borsista «politica e<br />

scienza» presso il Parlamento svizzero,<br />

prima di trasferirsi a Bruxelles in qualità<br />

di responsabile aggiunto di SwissCore.<br />

In Belgio ha inoltre ottenuto un Executive<br />

Master of Business Administration.<br />

Dal 2010 Thomas Marty è stato attivo per<br />

l’azienda di consulenza Berinfor AG, alla<br />

fine come comproprietario. Dal 2011<br />

insegna alle Università di Berna e Zurigo<br />

nell’ambito delle formazioni continue in<br />

gestione. Dal 2020 al 20<strong>24</strong>, ha condotto<br />

con successo l’introduzione del sistema<br />

bibliotecario nazionale «swisscovery», in<br />

qualità di direttore della Piattaforma di<br />

servizi bibliotecari svizzeri (SLSP).<br />

Con la sua entrata in funzione il 1° luglio<br />

20<strong>24</strong>, Thomas Marty avrà la possibilità di<br />

contribuire, nel ruolo chiave di responsabile<br />

nazionale del dipartimento Services,<br />

in modo decisivo allo sviluppo strategico<br />

e operativo della SUFFP come scuola universitaria.<br />

com<br />

Il 10 dicembre 20<strong>24</strong>, il Tour de Suisse<br />

Blended Learning, organizzato dalla<br />

Table Ronde delle scuole professionali in<br />

collaborazione con la SUFFP, farà tappa<br />

alla sede di Zollikofen della SUFFP. Durante<br />

l’evento saranno forniti alcuni input<br />

in merito alle diverse possibilità di<br />

applicazione delle nuove tecnologie nella<br />

formazione professionale.<br />

In che modo è possibile promuovere<br />

un utilizzo competente dei dati presso le<br />

persone in formazione? Come può contribuire<br />

l’intelligenza artificiale a incrementare<br />

l’efficienza e la qualità nella formazione<br />

professionale? E cosa possono<br />

fare le direzioni scolastiche per supportare<br />

la trasformazione digitale della loro<br />

scuola? Su questi e altri interrogativi lereciproco»,<br />

dichiara il sostituto direttore<br />

SUFFP Jean-Pierre Perdrizat in merito<br />

all’evento. com<br />

Informazioni e iscrizione:<br />

▶ www.ehb.swiss/tour-de-suisse-etappe<br />

(in tedesco)<br />

▶ www.sdk-csd.ch<br />

IMPRESSUM <strong>skilled</strong> 2/20<strong>24</strong> ■ La rivista della Scuola universitaria federale per la formazione professionale SUFFP è pubblicata semestralmente in tedesco, francese e italiano ■ 8° anno ■ Prossimo<br />

numero: maggio 2025 ■ www.suffp.swiss/<strong>skilled</strong> Editore Dr. Barbara Fontanellaz, direttrice SUFFP Responsabile della Comunicazione SUFFP Jacques Andres Responsabile della redazione<br />

Lucia Probst Redazione Comunicazione SUFFP, Kirchlindachstrasse 79, 3052 Zollikofen, <strong>skilled</strong>@suffp.swiss Team di redazione Noè Albergati, Isabelle Antenen, Laurène Camenzind, Bruno Chiarelli,<br />

Maria Cos Espuña, Regina Diering, Luca Dorsa, Viviane Ducraux, Sonja Engelage, Stephanie Falk, Beatrice Frick, Eliane Glathé, Miriam Hänni, Miriam Hutter, Jolanda Kieliger, Fabienne Kriesi, Jean-Luc<br />

Miche, Janick Pelozzi, Evelyne Scaffidi Fonti, François-Xavier Viallon Traduzioni Servizio linguistico SUFFP Revisione Silvia Devoti (IT), Transpose SA (FR), Stefanie Lüscher (DE) Layout, grafica e<br />

illustrazioni Captns & Partner GmbH, 3122 Kehrsatz, www.captns.ch Stampa Courvoisier Gassmann, 2501 Biel/Bienne, www.courvoisiergassmann.ch Carta Refutura marchio Angelo Blu 100%<br />

riciclata Tiratura 4350 copie Abbonamenti e gestione indirizzi www.suffp.swiss/<strong>skilled</strong> oppure <strong>skilled</strong>@suffp.swiss ISSN 2504-3226 (versione cartacea), 2504-3250 (versione online) Ci comunichi<br />

la sua opinione <strong>skilled</strong>@suffp.swiss ■ Tutti i diritti riservati. La ristampa e la riproduzione di contenuti sono permessi soltanto con l’approvazione della redazione.<br />

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