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Pullman 52 novembre 2024

Prova su strada Setra MultiClass S 515 Le Hyb Saloni Fiaa Madrid torna al top Abusi Un Blue Bird contro il razzismo Anteprima Iveco E-Way H2 Bustimer Fiat 309/1 Pietroboni Attualità L’elettrificazione avanza Giovani e mezzi pubblici An.Bti e la ‘manovra’

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ATTUALITÀ<br />

Il nostro contributo<br />

19/21 Nov. <strong>2024</strong><br />

Pad. C3 - Stand 47<br />

I giovani in Italia tendono ad adottare uno stile<br />

di vita più sostenibile. Questo include l’utilizzo<br />

di mezzi pubblici. Sarà così per sempre?<br />

di Tiziana Altieri<br />

L’indagine ‘I giovani e la<br />

mobilità sostenibile’<br />

è stata condotta<br />

da Skuola.net, piattaforma<br />

EdTech di riferimento per<br />

gli alunni italiani. Ha<br />

coinvolto un campione di<br />

2.500 studenti tra i 15<br />

e i 35 anni nel periodo<br />

compreso tra giugno<br />

e settembre <strong>2024</strong>.<br />

Scegliere il trasporto pubblico è in per le generazioni<br />

Y e Z, i 15-35enni di oggi. È quanto emerge<br />

dall’indagine ‘I giovani e la mobilità sostenibile’<br />

condotta da Skuola.net per Eco Festival della<br />

Mobilità Sostenibile e delle Città Intelligenti, evento<br />

che fa il punto sullo stato dell’arte della transizione<br />

ecologica nei trasporti persone e merci in Italia.<br />

Il 60 per cento degli intervistati pone particolare attenzione<br />

alle proprie emissioni carboniche quando si<br />

sposta da un luogo all’altro. È, infatti, questo l’aspetto<br />

più importante da curare, secondo il 39 per cento del<br />

campione, per ridurre il proprio impatto ambientale,<br />

seguito dalla raccolta differenziata (24 per cento) e<br />

dal recupero/riuso di oggetti (23).<br />

Oltre due intervistati su tre sostengono di aver pressoché<br />

abbandonato i mezzi di trasporto più inquinanti:<br />

il 33 per cento, ove possibile, preferisce sfruttare bus,<br />

tram, metropolitane e treni locali, il 19 si muove a piedi,<br />

il 13 si divide tra biciclette e monopattini e il 4 sta sperimentando<br />

altre forme di micromobilità elettrica<br />

(come hoverboard e monowheel). Solo il 31 per cento<br />

continua a prediligere i veicoli a motore a uso esclusivo,<br />

come conducente o passeggero.<br />

Al campione è stato poi chiesto in che modo si potrebbe<br />

agevolare la transizione ecologica. Dalle risposte<br />

emerge la necessità di un riassetto del trasporto pubblico.<br />

Per quasi il 45 per cento potrebbe bastare un<br />

potenziamento della frequenza delle corse, il 26 estenderebbe<br />

la rete al maggior numero possibile di aree<br />

cittadine, il 21 lavorerebbe a una riduzione dei prezzi<br />

di biglietti e abbonamenti e solo l’8 per cento agirebbe<br />

sulla sicurezza e sul comfort dei veicoli.<br />

Il campione è disposto anche a inforcare le due ruote<br />

per la mobilità quotidiana. Il 47 per cento ritiene che<br />

sia, però, fondamentale aumentare le infrastrutture<br />

dedicate (piste ciclabili, bike station, eccetera) e un ulteriore<br />

27 chiede di ripensare gli spazi urbani con più<br />

attenzione a ciclisti e pedoni. Il 71 per cento sarebbe<br />

ben disposto ad accettare anche una riduzione dei limiti<br />

di velocità per avere strade più sicure.<br />

Quasi due su tre diventeranno automobilisti<br />

Per le generazioni Y e Z per ridurre il nostro impatto<br />

sull’ambiente si sta facendo troppo poco. Meno di un<br />

intervistato su tre ritiene che in Italia si stia lavorando<br />

efficacemente verso questo obiettivo. Oltre uno su<br />

due prevede tempi molto lunghi per il suo raggiungimento<br />

e uno su quattro pensa che in Italia smart city<br />

e mobilità sostenibile siano un’utopia irrealizzabile.<br />

Sarà anche per questo che, se si proiettano nel futuro,<br />

ben più della metà, il 61 per cento, prevede di acquistare<br />

un’auto, indispensabile (o quasi), specie in alcuni<br />

contesti, per esigenze lavorative, logistiche, famigliari.<br />

Il 23 per cento potrebbe rinunciarvi solo se dovessero<br />

crescere e affermarsi definitivamente i servizi di car<br />

sharing o di noleggio. Appena il 16 esclude a priori di<br />

diventare, domani, un automobilista. lll<br />

9 metri<br />

Le dimensioni contano<br />

per fare centro<br />

6 metri<br />

12 metri<br />

8 metri<br />

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24 - <strong>Pullman</strong> <strong>novembre</strong> <strong>2024</strong>

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