Vado e torno_2024-11
Su questo numero di Vado e Torno: - Sustainable Truck of the Year 2025. Le nomination - innovation. Convegno, award e workshop. In tanti a Brescia per capire quale sarà il futuro del truck - Anteprime. DAF, la gamma 2025 – Renault Trucks T Racer – Nissan Interstar - Prova. Volvo FH460 Aero - Hannover. L’ora degli outsider - Politica. De profundis sugli incentivi
Su questo numero di Vado e Torno:
- Sustainable Truck of the Year 2025. Le nomination
- innovation. Convegno, award e workshop. In tanti a Brescia per capire quale sarà il futuro del truck
- Anteprime. DAF, la gamma 2025 – Renault Trucks T Racer – Nissan Interstar
- Prova. Volvo FH460 Aero
- Hannover. L’ora degli outsider
- Politica. De profundis sugli incentivi
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VADO E TORNO EDIZIONI www.vadoe<strong>torno</strong>.com ISSN 0042 2096 Poste Italiane s.p.a. - SPED. IN A. P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, LO/MI<br />
un salto<br />
nel<br />
futuro<br />
STY 2025 LE NOMINATION ● innovationT CONVEGNO, AWARD<br />
E WORKSHOP: IN TANTI A BRESCIA PER CAPIRE QUALE SARÀ IL FUTURO<br />
DEL TRUCK ● ANTEPRIME DAF, LA GAMMA - RENAULT TRUCKS T RACER<br />
NISSAN INTERSTAR ● PROVA VOLVO FH460 AERO ● HANNOVER<br />
L’ORA DEGLI OUTSIDER ● POLITICA DE PROFUNDIS SUGLI INCENTIVI<br />
NOVEMBRE<br />
DICEMBRE<br />
<strong>2024</strong><br />
MENSILE<br />
€ 3,00<br />
<strong>11</strong><br />
12<br />
Prima immissione:<br />
12 novembre <strong>2024</strong>
novembre-dicembre<br />
VEICOLI PESANTI, OTTOBRE IN CALO<br />
Sono stati poco meno di 2.200 i<br />
veicoli industriali immatricolati in Italia<br />
a ottobre secondo le stime di Unrae,<br />
in calo del 2,4 per cento rispetto al<br />
mese di ottobre 2023.<br />
vado e <strong>torno</strong> n°<strong>11</strong>/12 - <strong>2024</strong> - anno 63° - www.vadoe<strong>torno</strong>web.com<br />
L’eccellenza che meriti.<br />
Sprinter.<br />
Con MBUX di ultima generazione, i più innovativi sistemi<br />
di sicurezza e assistenza alla guida di serie e un canone vantaggioso.<br />
Green deal<br />
Daimler e Volvo insieme nel truck 6<br />
Scania e Northvolt si continua 6<br />
Le super batterie di Catl 6<br />
Motus-E: le colonnine? Sono 60 mila 6<br />
Il primo Man Tgx elettrico alla Porsche 7<br />
Traton e Plus per la guida autonoma 7<br />
Mercedes ricicla le batterie 7<br />
Avvistato il nuovo van Mercedes 7<br />
Quantron verso il fallimento 7<br />
34<br />
Tuo a 450€/mese*<br />
Periscopio<br />
Brennero, questione di ponte 9<br />
L’app tuttofare negli Stati Uniti 9<br />
Mercato: il van elettrico non va 9<br />
Verso il Global mobility call <strong>2024</strong> 10<br />
A Ecomondo l’Ets va spiegato 10<br />
Nuovi controlli alle frontiere Ue 10<br />
Il sondaggio del mese 10<br />
Alsazia, nuova tassa sui tir 12<br />
Albo: rimborsi e aree di sosta 12<br />
Cabotaggio: il modello svizzero 12<br />
Autisti extra Ue e patente 12<br />
La lettera di vettura elettronica 14<br />
Celebrati gli ottant’anni di Anita 14<br />
I danni della Dana in Spagna 14<br />
Brevi: Giappone, Fercam, Db 14<br />
Doppio trailer: la Ue ci pensa 16<br />
Parcheggi con l’intelligenza artificiale 16<br />
In Francia c’è il camion funebre 16<br />
Incidente in porto a Taiwan 16<br />
Politica<br />
Incentivi: il Governo non ha soldi 18<br />
Fondo europeo per il decarbon? 19<br />
Alto rischio sulle strade sarde 20<br />
A Carrara si litiga sul porto 21<br />
Sty 2025<br />
Le nomination 22<br />
InnovationT<br />
A Brescia. Il trasporto che verrà 30<br />
L’Award a Casilli Enterprise 33<br />
44<br />
Anteprime<br />
Daf. A Malaga i model year 2025 34<br />
Per l’Xd c’è il motore Px-7 36<br />
Col Paccar Connet tranquilli 10 anni 39<br />
Renault. Racer e molto altro 40<br />
Quando il truck si illumina 43<br />
Nissan. Il nuovo Interstar 44<br />
Al volante dell’elettrico e del diesel 46<br />
Prova<br />
Volvo Fh460 Aero 48<br />
Iaa Transportation<br />
Hannover oltre i veicoli 56<br />
Kogel. Il trailer frigo è una piuma 56<br />
Krone. Portacontainer multifunzione 57<br />
Kässbohrer. Quando i duri... 57<br />
Zf. L’A.I. nella trasmissione 58<br />
Jost. Assale ellettrico per trailer 58<br />
Thermo King. Via il diesel dal frigo 59<br />
Catl. Le batterie vanno sul pesante 59<br />
Truck racing<br />
Kiss campione 6 volte 60<br />
La lunga cavalcata con il suo Man 62<br />
E per Rodrigues c’è il Chrome 63<br />
Truck news<br />
40<br />
I truck in fiera a Ecomondo 64<br />
Gli assali Schmitz Cargobull 64<br />
Novità nella comunicazione Man 64<br />
Idrogeno da primato negli Usa 64<br />
Officine tra domanda e offerta 65<br />
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<strong>Vado</strong>e<strong>torno</strong>Trucks<br />
3
novembre-dicembre<br />
IN SALITA IL RINNOVO DEL CONTRATTO<br />
Mentre scriviamo sono interrotte le<br />
trattative per il rinnovo del contratto<br />
nazionale del settore logistica e trasporti.<br />
Diversi i nodi ancora da sciogliere.<br />
La crisi di Volkswagen e i lavoratori 65<br />
Volvo: verso zero incidenti 65<br />
Iveco per il Cavallino 65<br />
Se il pick-up Kia non va in Europa 65<br />
Service&logistics<br />
Lumesia. Ai servizi ci pensiamo noi 66<br />
L’assicurazione è fai-da-te 67<br />
Dfds non compra in Turchia 67<br />
Volvo. Apre il Truck center Milano 68<br />
Centro Dachser a Dortmund 68<br />
Geotab. Per l’efficienza del truck 70<br />
Pneus ricostruiti, il Governo c’è? 70<br />
Village<br />
Opportunità e rischi dell’A.I. 71<br />
La crisi di Michelin in Francia 71<br />
A tutto carico<br />
Multitrax. Doppio piamo in pista 72<br />
72<br />
Cento anni di Burgers 73<br />
Apollo Tyres va anche su strada 73<br />
Van&pick-up<br />
Ram 1500 il primo della classe 74<br />
Linxys dalla Cina alle nostre città 75<br />
Il Ford Ranger torna alla Dakar 75<br />
74<br />
Correva l’anno<br />
Dove c’è il cuore della Losanga 81<br />
Rubriche<br />
Indice dell’annata <strong>2024</strong> 76. Ultim’ora<br />
82.<br />
PK 1350 TEC<br />
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green deal<br />
unioni, batterie, parabole<br />
QUANTRON È INSOLVENTE. DUBBI SUL FUTURO DELL’AZIENDA<br />
L’abbiamo scritto sullo scorso numero di <strong>Vado</strong> e Torno: la mancata<br />
partecipazione di Quantron alla Iaa aveva acceso un campanello d’allarme<br />
sullo stato di salute dell’azienda tedesca. Ora è stata annunciata ufficialmente<br />
l’apertura della procedura di insolvenza. Intanto, il tribunale di Augusta ha<br />
nominato un curatore fallimentare. Vi terremo aggiornati.<br />
GLI ACCORDI CHE NON TI ASPETTI<br />
Prove di<br />
matrimonio<br />
Daimler Truck e Volvo Trucks<br />
creano una joint venture con<br />
sede a Göteborg per sviluppare<br />
insieme i truck di nuova<br />
generazione basati sul software<br />
Nel futuro del trasporto<br />
sentiremo<br />
sempre più parlare di<br />
software-defined vehicles,<br />
espressione traducibile<br />
con la non<br />
elegantissima ‘veicoli<br />
definiti dal software’.<br />
Si tratta, e questo<br />
più ci interessa, di un<br />
nuovo modo di concepire<br />
i veicoli, in cui<br />
l’imprescindibile parte<br />
‘hardware’, che ha finora<br />
fatto la parte del<br />
leone, si integra maggiormente<br />
con la parte<br />
software, che diventa<br />
altrettanto importante.<br />
I primi veicoli definiti<br />
dal software iniziano<br />
dunque a fare capolino<br />
sul mercato, quanto<br />
LE BREVI<br />
meno a livello prototipale.<br />
E iniziano anche<br />
le grandi manovre, con<br />
le case impegnate in<br />
SEDUTI ALLO<br />
STESSO TAVOLO<br />
Volvo Trucks e<br />
Daimler Truck<br />
hanno deciso<br />
di unirsi per<br />
esplorare le<br />
opportunità<br />
dei cosiddetti<br />
software-defined<br />
vehicles. A firmare<br />
la joint venture,<br />
i due Ceo: a<br />
sinistra Karin<br />
Rådström per<br />
Daimler Truck e,<br />
a destra, Martin<br />
Lundstedt per<br />
Volvo Group.<br />
SCANIA E NORTHVOLT<br />
Della crisi di Northvolt, ben lungi<br />
dall’essere risolta, abbiamo<br />
ampiamente parlato. In un’intervista<br />
il Ceo di Scania, Christian Levin, ha<br />
confermato che il Grifone prevede<br />
comunque di utilizzare batterie fornite<br />
da Northvolt sulla nuova generazione<br />
di truck elettrici per trasporto<br />
regionale. Levin ha comprensibilmente<br />
preferito non pronunciarsi sulla<br />
situazione attuale di Northvolt.<br />
accordi che possano<br />
permettere di ridurre<br />
gli inevitabili investimenti.<br />
SUPER BATTERIE DA CATL<br />
Dalla sua posizione privilegiata di<br />
leader di mercato nella produzione di<br />
batterie per il settore automotive, la<br />
cinese Catl continua a sperimentare.<br />
L’ultima arrivata è la batteria Freevoy,<br />
concepita principalmente per veicoli<br />
ibridi, che promette un’autonomia di<br />
stimata 280 chilometri con appena 10<br />
minuti di carica. Le sperimentazioni<br />
sono state fatte, al momento,<br />
soprattutto nel settore auto.<br />
Volvo Trucks e Daimler<br />
Truck hanno deciso<br />
di giocare d’anticipo<br />
firmando l’accordo vincolante<br />
per la costituzione<br />
della nuova joint<br />
venture finalizzata,<br />
appunto, allo sviluppo<br />
congiunto di una piattaforma<br />
software-defined<br />
per i veicoli pesanti.<br />
La nuova società avrà<br />
sede a Göteborg, in<br />
Svezia. Le attività della<br />
joint venture includeranno<br />
la specifica e<br />
l’approvvigionamento<br />
di unità di controllo<br />
centralizzate ad alte<br />
prestazioni dedicate<br />
ai veicoli commerciali<br />
e in grado di gestire<br />
grandi quantità di da-<br />
ti. La nuova società,<br />
inoltre, svilupperà un<br />
sistema operativo e<br />
strumenti che i produttori<br />
di veicoli potranno<br />
utilizzare come base<br />
per sviluppare le proprie<br />
caratteristiche differenzianti<br />
dei veicoli<br />
digitali.<br />
Grande soddisfazione,<br />
naturalmente, è stata<br />
espressa dal management<br />
dei due costruttori.<br />
«La firma dimostra<br />
il nostro impegno<br />
congiunto a guidare la<br />
trasformazione digitale<br />
del nostro settore»,<br />
ha detto la neo-Ceo di<br />
Daimler Truck, Karin<br />
Rådström, che proprio<br />
sull’innovazione si gioca<br />
il successo del<br />
suo mandato.<br />
«Insieme stiamo<br />
eliminando<br />
la complessità<br />
per consentire ai<br />
nostri clienti di<br />
sbloccare livelli<br />
più elevati di<br />
connettività, sicurezza<br />
ed efficienza<br />
e spingere<br />
continuamente<br />
per prestazioni<br />
migliori», ha<br />
aggiunto il Ceo<br />
di Volvo Group,<br />
Martin Lundstedt.<br />
PUNTI DI RICARICA IN ITALIA<br />
Secondo il periodico report pubblicato<br />
da Motus-E, alla fine di settembre<br />
l’Italia aveva superato i 60 mila punti<br />
di ricarica per veicoli elettrici sul<br />
territorio, con quasi 10 mila unità<br />
installate dall’inizio dell’anno. Fabio<br />
Pressi, presidente di Motus-E, invoca<br />
però anche un cambio di strategia sul<br />
Pnrr, viste le criticità pratiche finora<br />
riscontrate nell’utilizzo dei fondi messi<br />
a disposizione per la mobilità elettrica.<br />
MAN TGX ELETTRICO<br />
Prima consegna a Lipsia<br />
Il camion da 450 cavalli utilizzato<br />
per la logistica del gruppo Porsche<br />
R<br />
ispettando<br />
grosso modo<br />
le tempistiche<br />
annunciate, Man<br />
Continuano le<br />
sperimentazioni<br />
sulla guida autonoma<br />
nel settore dei veicoli<br />
pesanti. Tra i tanti<br />
progetti attualmente<br />
in essere, spicca<br />
quello gestito<br />
dal gigante del<br />
software per veicoli<br />
autonomi, l’azienda<br />
americana Plus. Un<br />
gruppo che lavora a<br />
ha consegnato in<br />
Germania il primo<br />
eTgx, ovvero il suo<br />
pesante elettrico.<br />
TRATON CON PLUS PER LA GUIDA AUTONOMA<br />
stretto contatto con<br />
diversi costruttori di<br />
camion, da Iveco ai<br />
marchi del gruppo<br />
Traton. Proprio<br />
questi ultimi, e in<br />
particolare Scania,<br />
Man e International<br />
(ex Navistar, attiva<br />
solo in Nordamerica)<br />
stanno partecipando<br />
attivamente al<br />
progetto che ha<br />
A Lipsia, il primo<br />
camion da 40 ton<br />
è stato recapitato<br />
al fornitore<br />
automobilistico<br />
Dräxlmaier Group,<br />
che utilizzerà il<br />
truck elettrico<br />
per il trasporto<br />
delle batterie<br />
per la Porsche<br />
Macan Electric<br />
allo stabilimento<br />
Porsche di Lipsia.<br />
Altri due Man<br />
eTgx verranno poi<br />
consegnati entro<br />
fine anno. Il Ceo di<br />
Man Truck&Bus,<br />
Alexander<br />
Vlaskamp, ha<br />
parlato della<br />
consegna come<br />
di «una pietra<br />
miliare nella storia<br />
dell’azienda».<br />
l’obiettivo di mettere<br />
su strada prima<br />
possibile veicoli<br />
con livello 4 di<br />
guida autonoma.<br />
Attualmente, diversi<br />
team sono al<br />
lavoro in Svezia, in<br />
Germania e negli<br />
Stati Uniti, coordinati<br />
appunto da Plus che<br />
ha sviluppato una<br />
versione del software<br />
ancora più<br />
avanzata, nota<br />
con il nome<br />
commerciale<br />
di Superdrive.<br />
Secondo il cofondatore<br />
di<br />
Plus, Shawn<br />
Kerrigan,<br />
il prossimo<br />
passo sarà<br />
comprendere<br />
come integrare<br />
i veicoli a guida<br />
autonoma<br />
nelle flotte già<br />
esistenti.<br />
BATTERIE<br />
Mercedes<br />
ricicla<br />
Lo farà nella<br />
fabbrica di<br />
Kuppenheim, in<br />
Germania<br />
Mercedes-Benz ha i-<br />
naugurato il primo<br />
impianto di riciclaggio<br />
delle batterie in Europa<br />
basato su lavorazioni<br />
che implicano un processo<br />
meccanico-idrometallurgico<br />
integrato,<br />
che prevede tassi di recupero<br />
dei componenti<br />
interni pari a circa il 96<br />
per cento del totale.<br />
La scelta della Stella,<br />
dunque, pare essere<br />
quella di promuovere<br />
un processo interno per<br />
la gestione complessiva<br />
di componenti chiave<br />
per l’elettrificazione<br />
del trasporto, come appunto<br />
le batterie.<br />
Così, l’impianto di<br />
riciclaggio di Kuppenheim,<br />
nel sud della<br />
Germania, punta deciso<br />
VAN ELETTRICI<br />
La Stella si<br />
trasforma<br />
Avvistati in<br />
Svezia i prototipi<br />
impegnati in<br />
una serie di test<br />
attesa per il 2026<br />
È l’innovativa architettura<br />
Van.Ea che promette<br />
di rivoluzionare<br />
il trasporto commerciale<br />
leggero di Mercedes.<br />
Ben schermati per<br />
non svelare troppo a<br />
sguardi indiscreti, sono<br />
stati avvistati in Svezia<br />
all’ economia circolare.<br />
Oltre ai vertici di<br />
Mercedes-Benz, rappresentati<br />
dal presidente<br />
del consiglio di<br />
amministrazione, Ola<br />
Källenius, ha partecipato<br />
alla cerimonia di<br />
inaugurazione, tenutasi<br />
nel mese di ottobre,<br />
anche il cancelliere tedesco,<br />
Olaf Scholz, che<br />
ha così commentato:<br />
«L’economia circolare<br />
è un motore di crescita<br />
e, allo stesso tempo,<br />
un elemento essenziale<br />
per raggiungere i nostri<br />
obiettivi climatici.<br />
Mi congratulo con<br />
Mercedes-Benz per il<br />
coraggio e la lungimiranza<br />
dimostrati con<br />
questo investimento a<br />
Kuppenheim».<br />
i primi esemplari di<br />
van realizzati proprio<br />
con la nuova architettura.<br />
Secondo quanto<br />
riferito da Mercedes, i<br />
veicoli sono impegnati<br />
in una serie di test di<br />
performance e durata in<br />
Svezia. Test che proseguiranno<br />
in inverno.<br />
6<br />
7
UNA PRODUZIONE<br />
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CANALE<br />
68<br />
TEST DRIVE<br />
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periscopio<br />
Con i nuovi divieti di circolazione<br />
al Brennero<br />
previsti per gennaio, il danno<br />
economico per l'autotrasporto<br />
potrebbe aggirarsi sui 640 milioni<br />
di euro l’anno, è quanto<br />
emerge dallo studio di Uniontrasporti.<br />
I lavori di manutenzione<br />
straordinaria sul ponte Lueg,<br />
in Austria porteranno a nuovi<br />
blocchi, alla riduzione di alcune<br />
tratte a una sola corsia<br />
e al divieto di transito per i<br />
mezzi pesanti.<br />
Dal 1° gennaio 2025, e per<br />
l’intero periodo dei lavori, il<br />
ponte Lueg sull'autostrada del<br />
Brennero sarà infatti percorribile<br />
prevalentemente su una<br />
sola corsia, tranne per circa<br />
170 giorni in direzione sud e<br />
160 giorni in direzione nord,<br />
durante i quali saranno disponibili<br />
entrambe le corsie.<br />
Lo studio 'Worst case Brenner',<br />
presentato da Uniontrasporti<br />
alla Camera di Commercio<br />
di Bolzano, valuta gli<br />
impatti delle limitazioni, che<br />
potrebbero causare perdite<br />
annuali tra 174 e 640 milioni<br />
di euro. Uniontrasporti suggerisce<br />
però tre misure per<br />
contenere i danni: mantenere<br />
due corsie aperte sul ponte<br />
Lueg tutto l’anno, sospendere<br />
temporaneamente il divieto di<br />
transito notturno per i mezzi<br />
pesanti e aumentare l’uso della<br />
Ro-La arrivando a Trento.<br />
Antonello Fontanili, direttore<br />
di Uniontrasporti, ha commentato:<br />
«Lasciare aperte due<br />
corsie e sospendere il divieto<br />
notturno permetterebbe un<br />
flusso più sicuro e regolare, riducendo<br />
anche l’impatto ambientale».<br />
Il traffico a corsia<br />
unica, con divieti per mezzi<br />
pesanti al Brennero, non solo<br />
rallenta le consegne, ma<br />
aumenta anche le emissioni<br />
dovute alle lunghe code che<br />
inevitabilmente andranno a<br />
formarsi.<br />
Dunque, la possibilità di distribuire<br />
il traffico tra giorno<br />
sostenibilità, tasse, innovazioni, supertir<br />
LA QUESTIONE BRENNERO<br />
Quell'ultimo ponte<br />
Si tratta del ponte Lueg, in Austria. Causa lavori<br />
dal primo gennaio traffico a singhiozzo. Un'altra<br />
tegola ma i rimedi ci sarebbero. Se si volesse<br />
INQUINAMENTO A MILLE con le interminabili<br />
code che andranno a formarsi con la corsia<br />
unica sul ponte Lueg a partire dal 1° gennaio.<br />
e notte potrebbe ridurre l’inquinamento.<br />
Tasto che, per<br />
gli austriaci, dovrebbe essere<br />
assai sensibile.<br />
Uniontrasporti evidenzia che<br />
i divieti per i camion e la limitazione<br />
del traffico al Brennero<br />
ridurranno ulteriormente<br />
BENZINA<br />
6,1%<br />
la capacità dell'infrastruttura,<br />
con impatti diretti sull’autotrasporto.<br />
I presidenti delle Camere di<br />
commercio di Bolzano e Trento,<br />
Michl Ebner e Andrea De<br />
Zordo, insistono sulla necessità<br />
di misure concrete per<br />
AL VAN NON PIACE LA SPINA<br />
ELETTRICO IBRIDO<br />
.<br />
5% 2% ALTRI<br />
1,6%<br />
DIESEL<br />
84,6%<br />
Immatricolazioni di van (Ptt sotto 3,5 ton) nei Paesi Ue in Europa. Fonte:<br />
Acea; periodo gennaio-settembre <strong>2024</strong>.<br />
L'APP TUTTOFARE NEGLI STATI UNITI<br />
Negli Usa sta avendo grande successo una<br />
app, la Prepass, con software in grado<br />
di gestire i pesi dei camion, ma anche il<br />
percorso e gli orari, segnalando eventuali<br />
anomalie rispetto alla pianificazione.<br />
proteggere l’economia locale:<br />
«L’export e il turismo devono<br />
poter contare su un’infrastruttura<br />
efficiente. I divieti per<br />
mezzi pesanti al Brennero non<br />
devono ostacolare le aziende<br />
locali».<br />
Matilde Casagrande<br />
10Verso il Gmc<br />
a Madrid<br />
12 Alsazia, nuova<br />
tassa<br />
14 Abituiamoci<br />
all'e-Cmr<br />
16 Supercamion in<br />
arrivo?<br />
9
sguardi al futuro, ritorni al passato<br />
FIAP A ECOMONDO<br />
Ets questo<br />
sconosciuto<br />
Un convegno<br />
per capire come<br />
maneggiare il nuovo<br />
strumento Ue<br />
Ets (Emissions trading<br />
system) è il sistema<br />
che l’Ue già utilizza in<br />
alcuni settori per ridurre<br />
le emissioni CO 2<br />
in modo<br />
graduale e sostenibile<br />
anche economicamente.<br />
Introdotto nel 2003, l'Ets<br />
è basato sui tetti massimi<br />
di emissioni concessi ai<br />
vari settori, quote che<br />
vengono poi gradualmente<br />
diminuite. Con l’obiettivo<br />
di ridurre le emissioni del<br />
62 per cento entro il 2035.<br />
Finora, l'autotrasporto<br />
non ne era stato toccato,<br />
mentre i trasporti aereo<br />
e marittimo lo sono<br />
stati da quest’anno.<br />
«La trasparenza è<br />
indispensabile per<br />
distinguere chi può<br />
trasferire la tassa sul<br />
mercato e chi no. Solo<br />
questi ultimi dovrebbero<br />
beneficiare degli incentivi<br />
derivanti dall'Ets», ha<br />
detto Alessandro Peron,<br />
segretario generale Fiap,<br />
che chiede regole chiare<br />
che aiutino le aziende nella<br />
transizione ecologica. «È<br />
fondamentale che le risorse<br />
Ets vadano a sostegno<br />
delle imprese che fanno<br />
continuità territoriale verso<br />
le isole e che incentivino il<br />
trasporto marittimo con il<br />
Marebonus», ha aggiunto<br />
Luca Sisto, direttore<br />
generale Confitarma.<br />
Impegni che si sono<br />
presi Salvatore Deidda<br />
(presidente), Maria Grazia<br />
Frijia e Eliana Longi<br />
(membri) della della<br />
Commissione trasporti<br />
prresenti al convegno.<br />
Oscar Sandri<br />
10<br />
A<br />
lla<br />
IL SONDAGGIO DEL MESE<br />
Si riparla di investimenti in<br />
nuove aree di sosta.<br />
Per il truck è una priorità?<br />
Rispondi su<br />
www.vadoe<strong>torno</strong>web.com<br />
Il sondaggio non ha valore statistico. Le rilevazioni non sono basate su un campione scientifico<br />
A MADRID SI PARLERÀ DI<br />
Mobilità sostenibile<br />
nel mondo<br />
Dal 19 al 21 novembre le<br />
aziende, i leader e le città<br />
parleranno del futuro<br />
vigilia dell'edizione<br />
<strong>2024</strong>, la Global mobility<br />
call riafferma a sua vocazione<br />
internazionale, aumentano i<br />
paesi partecipanti, per affrontare<br />
la sfida della mobilità<br />
sostenibile a livello globale<br />
insieme alle aziende e alle<br />
organizzazioni di riferimento,<br />
come Wwf, Un-Global compact,<br />
Un-Habitat, Piarc, C40,<br />
Slocat, Giz e International e-<br />
nergy federation.<br />
Per la sua terza edizione, dal<br />
19 al 21 novembre, l’evento<br />
organizzato da Ifema Madrid<br />
e Smobhub vedrà la presenza<br />
di oltre 450 relatori, in <strong>11</strong>5 tavole<br />
rotonde e keynote, e di<br />
un centinaio di aziende, società<br />
e startup che forniranno<br />
TRANSIZIONE ENERGETICA e molto altro<br />
alla Global mobility call <strong>2024</strong> di Madrid.<br />
soluzioni per il futuro della<br />
mobilità.<br />
Presenze prestigiose, Chris<br />
Barton, fondatore di Shazam,<br />
Joseph McMonigle, segretario<br />
generale Federazione internazionale<br />
energia (Ief); Louis<br />
Zacharilla, Ceo Intelligent<br />
community group New York,<br />
Mark Collins, direttore Its<br />
UK, Helene Chartier, direttore<br />
Urbanistica C40.<br />
Saranno inoltre presenti<br />
molte città, tra cui Stoccarda,<br />
Copenaghen, Bruxelles, Bologna,<br />
Milano, Stoccolma, Oslo,<br />
Budapest, Chicago, Boston,<br />
Cincinnati, Portland, Istanbul,<br />
Atene, Valdivia (Cile),<br />
Hermosillo (Messico).<br />
Franco Salvena<br />
LE RISPOSTE<br />
DEL MESE SCORSO<br />
Credete che l'aumento<br />
delle accise sul gasolio sarà<br />
confermato in Legge di<br />
Bilancio?<br />
54%<br />
sì<br />
46%<br />
no<br />
SE SCHENGEN<br />
VA IN SOFFITTA<br />
Austria, Francia e<br />
Danimarca hanno<br />
deciso di estendere i<br />
controlli alle frontiere<br />
dell’area Schengen, soprattutto<br />
prendendo di<br />
mira i mezzi pesanti.<br />
L’Austria ha ristabilito i<br />
controlli al confine con<br />
Slovacchia e Repubblica<br />
Ceca, dal 16 ottobre<br />
fino al 15 aprile 2025. Il<br />
transito sarà permesso<br />
esclusivamente nei valichi<br />
designati.<br />
ALLE FRONTIERE camion<br />
nel mirino dei controlli.<br />
La Francia ha esteso<br />
i controlli alle frontiere<br />
di Belgio, Lussemburgo,<br />
Germania, Svizzera,<br />
Italia e Spagna, dal<br />
1° novembre fino al 30<br />
aprile 2025.<br />
Lo stesso vale per la<br />
Danimarca alle frontiere<br />
con la Germania, dal<br />
12 novembre fino all’<strong>11</strong><br />
maggio 2025. La motivazione<br />
è sempre la<br />
sicurezza.<br />
Matteo Borghi
alzelli, soldi, accordi, burocrazia<br />
SU RIMBORSI<br />
E AREE SOSTA<br />
Rideterminate dall'Albo<br />
le percentuali di<br />
sconto sui pedaggi autostradali<br />
2023 (Euro 5<br />
e superiori e alternativi)<br />
sulla base degli oltre<br />
146 milioni di euro risultati<br />
insufficienti a fronte<br />
delle richieste. Inoltre, è<br />
stato approvato il bando<br />
Grant per cofinanziare<br />
le aree di sosta e parcheggio<br />
sicure.<br />
PEDAGGI cambiate le<br />
percentuali di sconto.<br />
Si tratta di 12,149 milioni<br />
di euro da dividere<br />
tra i progetti sulla Linea<br />
Med (A1, A2, A10 e<br />
A14) e sulla Linea Core<br />
(tutte le altre tratte).<br />
Ogni singolo progetto è<br />
cofinanziabile per il 30<br />
per cento del costo sino<br />
al limite massimo di un<br />
milione di euro.<br />
Milena Sgroi<br />
I<br />
l<br />
IN ALSAZIA VARATA L'R-PASS<br />
Un'altra tassa sui tir<br />
in transito<br />
Scatterà nel 2027 sulle<br />
autostrade francesi al<br />
confine con la Germania<br />
nostro territorio è diventato<br />
una calamita per il traffico<br />
camionistico, la scorciatoia<br />
a buon mercato di tutti i transiti<br />
internazionali nord-sud,<br />
specie quelli diretti verso la<br />
Svizzera».<br />
Frédéric Barry, presidente<br />
della Collectivité européenne<br />
AUMENTO DEL TRAFFICO del<br />
30 per cento in Alsazia. A<br />
causa della Maut tedesca.<br />
d’Alsace, fusione dei consigli<br />
dipartimentali dell’Alto e<br />
Basso Reno, è stato chiaro lo<br />
scorso 21 ottobre, nell’assemblea<br />
dell’ente gestore strade<br />
francesi sul confine tedesco<br />
lungo il Reno.<br />
E l’assemblea ha approvato la<br />
R-Pass, tassa chilometrica di<br />
15 centesimi al chilometro per<br />
i camion con peso superiore a<br />
3,5 ton che dal gennaio 2027<br />
percorreranno i 240 chilometri<br />
della rete alsaziana, in primis<br />
l'A35, 172 chilometri dal<br />
valico di Scheibenhard con la<br />
Germania a quello di Saint-<br />
Louis con la Svizzera sfiorando<br />
Strasburgo e Mulhouse.<br />
Poi, la A36 da Beaune alla A6<br />
Parigi-Lione fino al confine<br />
tedesco a Ottmarsheim,asse<br />
privilegiato verso Friburgo e<br />
Basilea. Unica voce contraria,<br />
la Confindustria francese.<br />
Se per il Brennero è evidente<br />
che la 'tutela della salute degli<br />
abitanti' sbandierata dagli amministratori<br />
tirolesi è la scusa<br />
per alzare il prezzo avvicinandolo<br />
a quello del Gottardo,<br />
nel caso Alsazia e R-Pass<br />
l’obiettivo è invece di ridurre<br />
la Blechlawine (slavina di lamiera,<br />
in tedesco, ma lì sono<br />
bilingui) causata dagli aumenti<br />
della Maut in Germania.<br />
Per i camion verso Marsiglia<br />
e Basilea dai porti di Germania<br />
e Olanda, le autostrade<br />
francesi A35 (gratis) e A36<br />
(semigratis) fanno risparmiare<br />
34 centesimi al chilometro.<br />
Tant’è che dallo scorso gennaio,<br />
ultimo rincaro Maut, il<br />
traffico in Alsazia è cresciuto<br />
di quasi il 30 per cento.<br />
Teo Vitali<br />
IL COMMENTO DEL VICEMINISTRO EDOARDO RIXI<br />
Ispiriamoci alla Svizzera<br />
Puntando sulla ferrovia è diventata un hub<br />
logistico per il collegamento col nord<br />
Firmato al Mit dal<br />
viceministro Edoardo<br />
Rixi e dal consigliere<br />
federale per i Trasporti,<br />
Albert Rösti l’accordo sul<br />
cabotaggio che permetterà<br />
ai transfrontalieri che si<br />
muovono tra Piemonte,<br />
Lombardia e Canton<br />
Ticino di contare su una<br />
serie più ampia di servizi.<br />
Nell’incontro sono stati<br />
illustrati al rappresentante<br />
elvetico gli interventi<br />
infrastrutturali realizzati<br />
dal Governo per rafforzare<br />
l’integrazione dell’asse<br />
ferroviario Genova-Milano<br />
col sistema svizzero<br />
Alptransit. Rixi e Rösti<br />
hanno inoltre preso atto<br />
dell’accordo raggiunto tra<br />
le due concessionarie per i<br />
lavori nella galleria del Gran<br />
San Bernardo. «La Svizzera,<br />
che ha investito nella cura<br />
del ferro, è un modello a cui<br />
l’Unione europea dovrebbe<br />
ispirarsi per la politica dei<br />
trasporti», ha commentato il<br />
viceministro Rixi.<br />
Andrea Cento<br />
COSÌ L'AUTISTA EXTRACOMUNITARIO<br />
Ci sono voluti<br />
quattro ministeri,<br />
Interno,<br />
Lavoro, Agricoltura<br />
e Turismo,<br />
per chiarire cosa<br />
fare per assumere<br />
autisti extracomunitari.<br />
Le aziende potranno<br />
richiedere,<br />
col decreto<br />
flussi, lavoratori<br />
extracomunitari<br />
con patenti superiori<br />
riconosciute<br />
in Italia (da convertire<br />
entro un<br />
anno) nell’ambito<br />
di accordi bilaterali<br />
con i paesi<br />
d'origine senza<br />
l’obbligo della<br />
Cqc che dovrà<br />
essere conseguita<br />
una volta<br />
arrivati in Italia.<br />
Si potrà compilare<br />
la richiesta di<br />
nulla osta dal 1°<br />
al 30 novembre<br />
per i clic<br />
days del<br />
5, 7 e 12<br />
febbraio<br />
2025.<br />
Tra i paesi<br />
riconosciuti:<br />
Albania,<br />
Algeria,<br />
Marocco,<br />
Moldova, Macedonia<br />
Nord, Tunisia<br />
e Ucraina più<br />
tutti quelli indicati<br />
dal ministero dei<br />
Trasporti al link:<br />
www.mit.gov.it/<br />
conversione-patente-estera.<br />
Sara Peona<br />
PER LA CQC basta il<br />
permesso di soggiorno.<br />
12
cambiamenti epocali, celebrazioni, alluvioni<br />
Dal 26 settembre scorso<br />
si può viaggiare con l’e-<br />
Cmr, la lettera di vettura internazionale<br />
elettronica, anche<br />
in Italia. Ma quali i vantaggi?<br />
Secondo Marco Conte, vicesegretario<br />
generale di Unioncamere:<br />
«I vantaggi della digitalizzazione<br />
sono evidenti<br />
se si pensa al momento dei<br />
controlli su strada. E si riducono<br />
costi e tempi anche nei<br />
passaggi di dogana».<br />
Si tratta di una sfida, quella<br />
della digitalizzazione, e<br />
«stiamo lavorando affinché<br />
le imprese operino secondo<br />
le norme, e i controlli rappresentano<br />
una parte impor-<br />
OTTANT'ANNI INSIEME<br />
SERATA di gala a<br />
Roma per Anita.<br />
Sviluppare<br />
un nuovo<br />
approccio<br />
collaborativo<br />
tra<br />
industria,<br />
trasporti,<br />
logistica e<br />
infrastrutture.<br />
Questa<br />
la linea guida<br />
emersa<br />
dall’assemblea<br />
'Dentro la<br />
storia. Proiettati<br />
verso<br />
il futuro',<br />
organizzata<br />
da Anita<br />
a ottobre a<br />
Villa Miani<br />
(Roma) per<br />
celebrare<br />
gli 80 anni<br />
dell’associazione,<br />
la<br />
prima istituita<br />
in Italia<br />
per rappresentare<br />
le imprese<br />
italiane<br />
dell’autotrasporto<br />
merci<br />
e della<br />
logistica.<br />
Ad aprire<br />
l'assemblea<br />
annuale il<br />
presidente<br />
dell'associazione,<br />
Riccardo<br />
Morelli.<br />
Franco Dei<br />
DA SETTEMBRE C'È L'e-CMR<br />
Se manca la cultura<br />
digitale<br />
Sono molteplici i vantaggi<br />
della smaterializzazione. Ma<br />
specie i piccoli annaspano<br />
tante», dice Enrico Finocchi,<br />
presidente del Comitato centrale<br />
dell’Albo, e «la lettera<br />
di vettura elettronica ci fa fare<br />
un passo avanti. Anche se per<br />
le piccole imprese è più com-<br />
DATI ALLA MANO in caso di<br />
controlli. E cambiano le sanzioni.<br />
plicato acquisire tecnologia».<br />
Michelangelo Chinni di Ram,<br />
sostiene che il Pnrr «ci sta<br />
dando molte opportunità. Da<br />
qui al 2026 saranno stanziati<br />
oltre 150 milioni per progetti<br />
da finanziare al 40 per cento».<br />
Per Luciano Consalvi della<br />
Polizia di Stato in caso di controllo<br />
con l’e-Cmr una serie<br />
di dati saranno subito visibili<br />
e cambierà il regime sanzionatorio,<br />
con multe da 400 a 6<br />
mila euro in caso di mancanza<br />
dei documenti.<br />
Nel 2019, con l’obbligo della<br />
fatturazione elettronica, si<br />
è segnato il vero spartiacque<br />
che ha traghettato le aziende<br />
nella digitalizzazione, ma, secondo<br />
Paola Olivares del Politecnico<br />
di Milano, la strada<br />
è ancora lunga a causa delle<br />
resistenze di tipo culturale. Si<br />
spera però negli incentivi.<br />
Rocco Antinori<br />
DANA COLPISCE LE INFRASTRUTTURE<br />
Spagna in ginocchio<br />
Coinvolto il porto di Valencia,<br />
ma anche strade e ferrovie<br />
Passata la<br />
tempesta, si<br />
contano i danni<br />
causati dalla<br />
Dana, fenomeno<br />
atmosferico che ha<br />
messo letteralmente<br />
a soqquadro la<br />
città di Valencia<br />
e un po' tutta la<br />
costa orientale della<br />
Spagna, oltre a<br />
causare centinaia di<br />
vittime. Danneggiato<br />
anche il porto di<br />
Valencia, uno dei<br />
più importanti<br />
del Mediterraneo,<br />
costretto alla<br />
chiusura<br />
temporanea. Danni<br />
e interruzioni sono<br />
stati registrati<br />
anche sulla linea<br />
ferroviaria che<br />
collega la città<br />
spagnola al<br />
capoluogo catalano,<br />
Barcellona.<br />
Coinvolto anche il<br />
trasporto stradale<br />
Giovanni Dagnino<br />
LE BREVI<br />
GIAPPONE A NASTRO<br />
Il Giappone progetta, tra<br />
Tokyo e Osaka, la 'strada<br />
del nastro trasportatore',<br />
per sopperire alla carenza<br />
di autisti di camion.<br />
Grandi scatole su ruote<br />
che si muovono su un<br />
corridoio a tre corsie,<br />
in prova nel 2027 e a<br />
regime entro la metà<br />
degli anni 2030. Progetti<br />
simili sono allo studio<br />
in Svizzera e in Gran<br />
Bretagna. L'obiettivo è<br />
automatizzare al massimo<br />
il carico, sfruttando i<br />
carrelli elevatori e il<br />
coordinamento con<br />
ferrovie e aeroporti.<br />
FERCAM SCANDINAVA<br />
Alla fine di ottobre,<br />
Fercam ha celebrato<br />
l'inaugurazione della sua<br />
nuova filiale finlandese,<br />
che si trova nella città di<br />
Turku. L'intento è poter<br />
contare su un avamposto<br />
per rendere più efficienti<br />
le operazioni di trasporto<br />
e logistica in un territorio<br />
come quello scandinavo,<br />
sempre più interconnesso<br />
con il resto dell'Europa,<br />
e non soltanto. Fercam<br />
conta già filiali operative<br />
in Svezia e in Lituania.<br />
Branch manager della<br />
sede finlandese sarà Theo<br />
Hasselblatt.<br />
DB GUARDA ALL'INDIA<br />
La carenza di autisti,<br />
questione che<br />
affrontiamo molto<br />
spesso nell'autotrasporto<br />
europeo, si accompagna<br />
evidentemente alla<br />
carenza di macchinisti.<br />
Ne sa qualcosa il gruppo<br />
tedesco Deutsche<br />
Bahn, che ha deciso<br />
di affrontare la cronica<br />
difficoltà nel reperire<br />
macchinisti locali<br />
rivolgendosi al mercato<br />
del lavoro indiano.<br />
Deutsche Bahn ha, infatti,<br />
avviato da tempo progetti<br />
di cooperazione in India,<br />
coinvolgendo anche il<br />
personale ferroviario<br />
locale.<br />
14
doppio trailer, trapassi, soste, risarcimenti<br />
PRESENTATO IN FRANCIA IL PRIMO CAMION FUNEBRE<br />
L'ultimo viaggio sul trattore<br />
Autore dell'iniziativa è l'eccentrico<br />
imprenditore transalpino Benjamin Rivaud<br />
Ho voluto creare un<br />
carro funebre atipico<br />
per celebrare gli eroi della<br />
strada di cui si parla troppo<br />
poco: i camionisti». È<br />
con questa dichiarazione<br />
di simpatia per chi vive<br />
al volante che Benjamin<br />
Rivaud, titolare di una tra le<br />
più grandi aziende francesi<br />
costruttrici di carri funebri,<br />
ha presentato il prototipo<br />
di un 'camion funebre' al<br />
Funexpo, il salone delle<br />
pompe funebri che si svolge<br />
CON L'A.I. PER<br />
I PARCHEGGI<br />
Agevolare la ricerca<br />
dei parcheggi da<br />
parte dei camionisti, utilizzare<br />
in modo più efficiente<br />
gli spazi esistenti<br />
in Germania per evitare<br />
incidenti e migliorare il<br />
flusso del traffico merci<br />
lungo le autostrade.<br />
SPERIMENTAZIONI in<br />
corso in Germania.<br />
È l’obiettivo del progetto<br />
Solp, ovvero Smart<br />
optimized lorry parking<br />
(parcheggio ottimizzato<br />
e smart per i camion)<br />
che ha appena ottenuto<br />
dal governo tedesco<br />
il finanziamento da 2,2<br />
milioni di euro, distribuiti<br />
in tre anni.<br />
Il sistema intende usare<br />
l’intelligenza artificiale<br />
per integrare diverse<br />
fonti di dati, resi anonimi<br />
per questioni di privacy.<br />
Nico Giorgini<br />
ogni due anni a Lione.<br />
L’obiettivo dichiarato è<br />
«offrire a chi ha passato una<br />
vita la volante, un ultimo<br />
viaggio personalizzato».<br />
Al momento il prototipo è<br />
stato messo a punto su una<br />
motrice Mercedes Actros,<br />
sulla cui ralla è agganciata<br />
la 'cella funebre'. Monsieur<br />
Rivaud, però, non pone<br />
limiti di marca e modello,<br />
se il progetto dovesse avere<br />
successo.<br />
Andrea Giusti<br />
IN VALUTAZIONE ALLA UE<br />
Primi passi per i<br />
supercamion<br />
Si punta a introdurre il<br />
doppio bilico per ridurre il<br />
numero di veicoli circolanti<br />
Per il momento si tratta solo<br />
di un progetto di normativa<br />
che ha avuto il via libera<br />
dalla sessione autunnale del<br />
Parlamento europeo e che<br />
dovrà essere poi valutato nel<br />
corso delle note triangolazioni<br />
con il Consiglio europeo e la<br />
Commissione europea.<br />
Tempi relativamente lunghi,<br />
quindi, e pochi dettagli. Ma<br />
nelle pieghe della prevista<br />
revisione delle norme su pesi<br />
QUANTO COSTA L'ERRORE IN PORTO<br />
Alzi la mano<br />
a chi non è<br />
capitato di dare<br />
una 'toccatina”'in<br />
manovra.<br />
Ma la toccatina<br />
che la nave della<br />
cinese Zpmc<br />
ha dato alla banchina<br />
numero 20<br />
del porto di Keelung<br />
a Taiwan i<br />
suoi assicuratori<br />
se la ricorderanno<br />
per un pezzo,<br />
visto il conto per<br />
il risarcimento<br />
che si prospetta<br />
pari a 9,3 milioni<br />
e misure dei camion Ue per<br />
adeguarli alla trazione elettrica,<br />
ha comunque avuto il via<br />
il progetto Ems.<br />
Dietro la sigla che indica un<br />
generico European modular<br />
system, o sistema modulare<br />
europeo, c’è l'iniziativa che<br />
punta a introdurre su scala<br />
continentale il doppio bilico,<br />
come già avviene con successo<br />
su alcune tratte autostradali<br />
di Germania e Olanda, per<br />
di dollari.<br />
L'incidente, quasi<br />
banale: la nave<br />
per carichi speciali<br />
della Zpmc<br />
stava consegnando<br />
due nuove<br />
e colossali<br />
gru a cavalletto<br />
per container.<br />
Per un errore di<br />
valutazione del<br />
pilota del porto<br />
di Keelung, la<br />
manovra di accosto<br />
alla banchina<br />
è avvenuta<br />
qualche decina<br />
di metri prima<br />
del previsto, portando<br />
così la parte<br />
sporgente del<br />
carico a urtare la<br />
gru che avrebbe<br />
dovuto sostituire.<br />
Omar Tironi<br />
ridurre il numero dei camion<br />
circolanti.<br />
L’obiettivo del sistema Ems è<br />
duplice: da un lato standardizzare<br />
solo un paio di soluzioni<br />
tecniche, in modo da testarne<br />
a fondo la sicurezza e contenere<br />
il costo di produzione<br />
delle combinazioni a doppio<br />
bilico. Dall’altro attribuire ai<br />
mezzi conformi al sistema<br />
Ems l'omologazione Ue valida<br />
a 360 gradi, che consenta<br />
la circolazione internazionale<br />
senza ulteriori pratiche per<br />
ciascun paese, come invece<br />
avviene oggi.<br />
Tant’è che solamente Germania<br />
e Olanda, a oggi, hanno<br />
sottoscritto un accordo che<br />
autorizza il transito nel paese<br />
confinante (hanno frontiera<br />
comune) di alcuni mezzi che<br />
sfruttano la soluzione del doppio<br />
bilico.<br />
Cesare Martinelli<br />
ANCORA LUNGO l'iter<br />
a livello europeo.<br />
LA PRIMA BATTERIA<br />
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16
18<br />
2 OTTOBRE<br />
«Scenario ingiustificabile<br />
e estremamente<br />
negativo per l’autotrasporto».<br />
Così il presidente<br />
di Ruotelibere,<br />
Cinzia Franchini, sull’ipotesi<br />
di aumento delle<br />
accise sul gasolio.<br />
8 OTTOBRE<br />
«È ufficialmente iniziato<br />
l’autunno caldo<br />
dell’autotrasporto<br />
italiano». Minacciosa<br />
Unatras, che diffida il<br />
Governo dall’aumentare<br />
le accise sul gasolio.<br />
24 OTTOBRE<br />
«Apprezziamo che il<br />
Governo abbia recepito<br />
gli impatti negativi<br />
dell’aumento sull’accisa<br />
per il diesel, eliminandola».<br />
Così il presidente<br />
di Conftrasporto,<br />
Pasquale Russo.<br />
24 OTTOBRE<br />
«A volte certe proposte<br />
nascono senza<br />
tenere conto delle<br />
evidenze ambientali,<br />
economiche e funzionali».<br />
Così Paolo<br />
Uggè, presidente Fai-<br />
Conftrasporto, sul trasferimento<br />
all’Autorità<br />
di Livorno del porto di<br />
Marina di Carrara.<br />
25 OTTOBRE<br />
«Il Governo dimostri<br />
maggiore attenzione<br />
alle peculiarità e alle<br />
esigenze del comparto».<br />
Afferma il presidente<br />
Anita, Riccardo<br />
Morelli, nell’assemblea<br />
per celebrare gli 80<br />
anni dell’associazione.<br />
L’AUTOTRASPORTO<br />
RISCHIA LA CRISI<br />
Se non si<br />
istituisce un<br />
fondo europeo<br />
per la transizione<br />
energetica e se<br />
non si chiarisce<br />
quale strada<br />
seguire per<br />
i carburanti<br />
alternativi. Lo<br />
dice Matteo<br />
Ricci (foto), vice<br />
presidente della<br />
commissione Ue<br />
per i Trasporti.<br />
INCENTIVI<br />
Retromarcia del Governo sulla<br />
ipotesi di rincaro delle accise. Ma<br />
c’è il taglio di 800 milioni in tre<br />
anni al portafoglio del ministero<br />
dei Trasporti. Così la transizione<br />
energetica resta una chimera<br />
Matteo Ricci, vice<br />
presidente della<br />
commissione Ue per<br />
i Trasporti e il Turismo,<br />
chiede un fondo<br />
europeo perché<br />
«per raggiungere<br />
gli obiettivi prefissati<br />
dall’Ue servono tanti<br />
soldi». E, ancora<br />
«Gli autotrasportatori<br />
devono sapere<br />
quale dovrà essere<br />
il carburante per la<br />
transizione».<br />
Verso la legge di Bilancio<br />
NON SPERATE<br />
NEGLI<br />
I<br />
tagli usciti dalla finestra<br />
delle accise rientrano dalla<br />
porta delle dotazioni del<br />
ministero delle Infrastrutture e<br />
dei Trasporti, il<br />
che, probabile,<br />
inciderà negativamente<br />
sugli<br />
stanziamenti<br />
per il settore.<br />
Si potrebbe riassumere<br />
così<br />
il primo tempo<br />
della partita<br />
della legge di Bilancio, che ha<br />
visto le associazioni salire sulle<br />
barricate per opporsi all’i-<br />
Parole, soprattutto<br />
quelle sui fondi, che<br />
paiono premonitrici,<br />
alla luce del taglio di<br />
4,6 miliardi di euro<br />
destinati all’automotive<br />
inserito nella<br />
legge di Bilancio dal<br />
governo Meloni.<br />
Decurtazione «di circa<br />
l’80 per cento del<br />
Fondo automotive<br />
che alimenterebbe<br />
ulteriormente il clima<br />
di incertezza sulla visione<br />
industriale del<br />
Paese», dichiara a<br />
botta calda Motus-E.<br />
«Il taglio previsto<br />
nella legge di Bilancio<br />
2025 alle già<br />
scarse risorse stanziate<br />
nel 2020 è un’inaccettabile<br />
fulmine<br />
a ciel sereno», si<br />
affretta a dichiarare<br />
l’Anfia.<br />
«Di fronte alle difficoltà<br />
che il sistema<br />
automotive sta<br />
Il taglio di 800<br />
milioni ai Trasporti<br />
avrà sicuramente<br />
effettetti negativi<br />
sul nostro settore<br />
Pasquale Russo<br />
PER LA DECARBONIZZAZIONE SERVE UN FONDO EUROPEO<br />
affrontando, per rispondere<br />
a target e<br />
scadenze ‘sfidanti’,<br />
in realtà irrealistiche,<br />
poste dall’Ue,<br />
c’era da attendersi<br />
un sostegno al settore,<br />
anziché tagli<br />
draconiani e misure<br />
penalizzanti», sbotta<br />
Massimo Artusi, presidente<br />
Federauto.<br />
Insomma, una levata<br />
di scudi generale<br />
nella speranza che<br />
dea di aumento delle accise<br />
sul gasolio, poi rientrata. Ma<br />
800 milioni di euro in tre anni<br />
in meno per il Mimit sono comunque<br />
un segnale<br />
negativo.<br />
In attesa del<br />
secondo tempo,<br />
leggi la solita<br />
valanga di<br />
emendamenti<br />
in Parlamento,<br />
molti dei quali<br />
peraltro presentati<br />
da partiti di maggioranza.<br />
In agrodolce anche il<br />
capitolo Sea modal shift.<br />
in Parlamento nella<br />
legge di Bilancio<br />
cambi qualcosa. Ma<br />
non c’è molto ottimismo,<br />
il taglio, magari<br />
limato un po’, resterà<br />
e la transizione<br />
energetica rischia di<br />
trasformarsi in crollo<br />
dell’industria automotive<br />
Ue. Come le<br />
chiusure di tre stabilimenti<br />
Vokswagen<br />
in Germania stanno<br />
annunciando.<br />
19
SULLA STRADA<br />
IN SARDEGNA<br />
Strade ad<br />
alto rischio<br />
Statistiche Istat<br />
allarmanti. Si<br />
muore troppo<br />
negli incidenti<br />
S<br />
ette<br />
morti ogni centomila<br />
abitanti, contro<br />
una media italiana di<br />
5,15. È il triste primato<br />
della Sardegna, la Regione<br />
italiana con la più<br />
alta incidenza di mortalità<br />
stradale. In termini assoluti<br />
parliamo nel 2023 di<br />
<strong>11</strong>0 vittime contro le cento<br />
dell’anno prima e le 91<br />
del 2021.<br />
«La drammaticità dei numeri<br />
rispecchia in modo<br />
sconfortante le problematiche<br />
irrisolte dell’Isola.<br />
L’inefficienza della<br />
rete infrastrutturale sarda<br />
è tema atavico che con gli<br />
anni, lungi dall’essere migliorato,<br />
si è ulteriormente<br />
aggravato. Rispetto ad altre<br />
zone d’Italia abbiamo<br />
a che fare con strade indegne<br />
di un paese civile<br />
e che, in particolare nella<br />
stagione turistica, trasformano<br />
gli spostamenti in<br />
odissee con rischi di incidenti<br />
elevatissimi», dice<br />
il referente di Ruotelibere<br />
per la Sardegna, Piero<br />
Muscas.<br />
«A fronte di cantieri<br />
continui, le statali che<br />
attraversano le dorsali<br />
dell’isola sono costantemente<br />
congestionate con<br />
attraversamenti a raso e<br />
carreggiate ristrette pericolose.<br />
La precarietà del<br />
sistema infrastrutturale<br />
è stata evidenziata in<br />
molte occasioni, sia alla<br />
Regione che al Governo,<br />
ma con risultati nulli.<br />
Gli utenti della strada in<br />
Sardegna sono esposti a<br />
rischi enormi. Si spiega<br />
in questo modo il picco<br />
di mortalità fotografato<br />
dall’Istat. Dramma che<br />
coinvolge spesso gli utenti<br />
più deboli, ma che non<br />
risparmia l’autotrasporto».<br />
Oscar Sandri<br />
Modo fighetto per dire marebonus<br />
e ferrobonus: rifinanziati,<br />
ma in misura non entusiasmante.<br />
Preoccupanti i tagli<br />
ai Trasporti<br />
«Il testo della legge di bilancio<br />
arrivato alla Camera va<br />
preso come il primo passo<br />
per la costruzione del Piano<br />
strutturale di bilancio di<br />
medio-termine», afferma Pasquale<br />
Russo, presidente di<br />
Conftrasporto-Confcommercio,<br />
«Bene anche l’annunciato<br />
finanziamento pluriennale,<br />
nell’ottica dell’inquadramento<br />
strutturale di marebonus<br />
e ferrobonus, necessari per<br />
continuare il processo di riequilibrio<br />
delle quote modali».<br />
Le risorse stanziate, però,<br />
sono inferiori a quelle che<br />
andrebbero impegnate per<br />
garantire alle due misure di<br />
agevolare in maniera stabile<br />
l’intermodalità. «Apprezziamo<br />
che il Governo abbia<br />
recepito gli impatti negativi<br />
dell’intervento sull’accisa per<br />
il diesel, dando anche il reale<br />
peso alle indicazioni europee<br />
in merito ai cosiddetti Sad<br />
(Sussidi ambientalmente dannosi),<br />
sui quali non riscontriamo<br />
previsioni<br />
normative su<br />
eventuali modifiche<br />
ai regimi<br />
attuali», aggiunge<br />
Russo,<br />
«Al contrario,<br />
sono preoccupanti<br />
i tagli<br />
alla dotazione<br />
finanziaria del ministero dei<br />
Trasporti, circa 800 milioni di<br />
euro sul triennio, che avrà sicuramente<br />
impatti negativi sul<br />
settore». Insomma, un chiaro<br />
segnale di marginalizzazione.<br />
Se il Governo ha<br />
le tasche vuote<br />
non può essere<br />
l’autotrasporto a<br />
farsene carico<br />
Cinzia Franchini<br />
Contro l’aumento delle accise<br />
la categoria aveva ritrovato<br />
improvvisamente una certa<br />
unità, il che ha probabilmente<br />
contribuito alla marcia indietro<br />
governativa. «La Presidenza<br />
Unatras, dopo aver analizzato<br />
con molta preoccupazione<br />
le misure contenute nel<br />
Piano strutturale di bilancio<br />
(l’allineamento<br />
delle accise sul<br />
gasolio a quelle<br />
della benzina<br />
e la revisione<br />
delle tax expenditures<br />
tra<br />
cui il rimborso<br />
di quota parte<br />
delle accise)<br />
ribadisce all’unanimità la propria<br />
contrarietà verso misure<br />
che penalizzino una categoria<br />
già gravata da insostenibili<br />
costi di gestione e ha deciso<br />
la convocazione degli organi<br />
esecutivi per assumere le deliberazioni<br />
conseguenti a tutela<br />
del comparto, non escludendo<br />
la proclamazione del fermo<br />
generale dei servizi», avevano<br />
tuonato le principali associazioni<br />
dell’autotrasporto.<br />
Rialzo delle accise<br />
fine dell’ora d’aria<br />
«Capiamo che il Governo abbia<br />
le tasche vuote, ma a farsi<br />
carico del problema non possono<br />
essere gli autotrasportatori<br />
che, dopo aver sopportato<br />
per diversi anni un costo del<br />
carburante altissimo, stanno<br />
beneficiando in questi mesi di<br />
prezzi più contenuti in virtù<br />
della riduzione del costo delle<br />
materie prime», aveva detto<br />
il presidente di Ruotelibere,<br />
Cinzia Franchini.<br />
La pietra tombale sull’aumento<br />
delle accise l’ha poi<br />
messa Confcommercio: «Se<br />
fosse confermato, non solo<br />
danneggerebbe l’autotrasporto,<br />
ma peserebbe negativamente<br />
sul complesso delle<br />
attività economiche». Come<br />
dire, già siamo in presenza di<br />
un calo dei consumi, ci manca<br />
solo quello.<br />
Anche il presidente di Anita,<br />
Riccardo Morelli, in occasione<br />
dell’assemblea di Villa<br />
Miani per gli<br />
80 anni della<br />
prima associazione<br />
istituita<br />
in Italia per<br />
le imprese di<br />
autotrasporto<br />
e logistica, è<br />
intervenuto:<br />
A CARRARA LITE TRA AUTORITÀ SUL PORTO<br />
«Il Governo<br />
dimostri nella legge di Bilancio<br />
maggiore attenzione<br />
alle esigenze del comparto,<br />
a partire dalla decarbonizzazione<br />
del trasporto pesante»,<br />
Trasferire<br />
la<br />
competenza<br />
del porto di Marina<br />
di Carrara<br />
dall’Autorità di<br />
sistema portuale<br />
del mare Ligure<br />
Orientale a quello<br />
dell’Autorità di Livorno.<br />
È la proposta<br />
(della Regione<br />
Toscana) che trova<br />
la ferma opposizione<br />
di Paolo<br />
Uggè, presidente<br />
Fai-Conftrasporto.<br />
«A volte certe<br />
proposte nascono<br />
senza tenere<br />
conto delle evidenze<br />
ambientali,<br />
economiche e<br />
funzionali, ma in<br />
particolare senza<br />
tenere conto delle<br />
ripercussioni sul<br />
tessuto sociale»,<br />
dice Uggè, «La<br />
logica dei trasporti<br />
e della logistica si<br />
svolge su flussi e<br />
non su valutazioni<br />
politiche o interessi<br />
territoriali. Non<br />
v’è dubbio che La<br />
Spezia sia in linea<br />
diretta con il valico<br />
del Brennero e<br />
quindi già questo<br />
dovrebbe far riflettere<br />
sulla funzionalità<br />
economica,<br />
Ci vogliono maggiori<br />
investimenti per la<br />
decarbonizzazione<br />
del trasporto<br />
pesante<br />
Riccardo Morelli<br />
RETE STRADALE<br />
INEFFICIENTE<br />
Secondo Piero<br />
Muscas (foto),<br />
referente di<br />
Ruotelibere per<br />
la Sardegna, è<br />
la principale<br />
ragione per cui<br />
sulle strade<br />
dell’Isola si muore<br />
percentualmente<br />
molto di più per<br />
incidenti rispetto<br />
a quanto accade<br />
nel resto d’Italia.<br />
quindi piùsaldo per incentivi.<br />
Ma Morelli ha chiesto anche<br />
lo shift modale «sostenendo di<br />
più il trasporto ferroviario e<br />
marittimo (marebonus e ferrobonus)<br />
con un impegno particolare<br />
sul combinato terrestre,<br />
specie in quello transalpino».<br />
Presidente Anita che è pure<br />
tornato sul cambio di prospettiva<br />
per collaborare con<br />
la committenza:<br />
«Circa un<br />
anno abbiamo<br />
avviato il dialogo<br />
tra industria,<br />
trasporti,<br />
logistica e<br />
infrastrutture<br />
condividendo<br />
analisi e proposte<br />
comuni per la competitività<br />
del Paese. Un sentiero<br />
illuminato».<br />
Per celebrare gli 80 anni di<br />
Anita, il titolo era ‘Dentro la<br />
sui flussidi traffico<br />
che ne derivano, e<br />
sull’inquinamento<br />
generato. Le due<br />
realtà portuali, peraltro<br />
poco distanti,<br />
sembrano logisticamente<br />
destinate<br />
a rafforzare<br />
la loro funzione in<br />
favore dell’interesse<br />
economico non<br />
solo della Liguria<br />
ma delle attività di<br />
autotrasporto e di<br />
tutte quelle esperienze<br />
professionali<br />
che in questi<br />
anni si sono sviluppate.<br />
I dati ne<br />
sono un’evidente<br />
conferma».<br />
Le imprese di<br />
autotrasporto e<br />
logistica che Fai-<br />
Conftrasporto<br />
rappresenta sono<br />
dunque fortemente<br />
contrarie all’idea,.<br />
Idea che Uggè definisce<br />
«bizzarra o<br />
frutto di una logica<br />
solo politica di chi<br />
non possiede conoscenze<br />
di come<br />
i trasporti debbano<br />
essere funzionali<br />
agli interessi<br />
del sistema Paese<br />
e non dei potentati<br />
locali».<br />
storia. Proiettati verso il futuro’,<br />
si sono ritrovati a Roma<br />
in più di 500 tra associati e<br />
rappresentanti delle istituzioni.<br />
«Abbiamo garantito la<br />
crescita economica e sociale<br />
del Paese, salvaguardando la<br />
continuità delle filiere made in<br />
Italy fuori e dentro i confini e<br />
assicurando gli approvvigionamenti<br />
anche nei momenti<br />
più difficili», ha affermato<br />
Morelli, «Impegno svolto da<br />
sempre con coraggio, che oggi<br />
deve essere valorizzato e<br />
sviluppato con la collaborazione<br />
di tutti gli stakeholder<br />
della filiera».<br />
Ben venga il<br />
‘gioco di squadra’<br />
Anche il presidente della IX<br />
Commissione trasporti della<br />
Camerai, Salvatore Deidda,<br />
ha parlato di ‘gioco di squadra’,<br />
applaudendo «il lavoro<br />
svolto in Parlamento che in<br />
questi due anni ci ha permesso<br />
non solo di correggere gli<br />
errori ma d’instaurare un metodo<br />
di lavoro che incomincia<br />
a dare i suoi frutti».<br />
E chissà che l’ospite d’eccezione<br />
dell’ottantesimo compleanno<br />
di Anita, Nives Meroi,<br />
alpinista fra le più esperte<br />
al mondo, non sia un’indicazione<br />
di quanto sia ripida la<br />
salita che attende le imprese<br />
nei prossimi mesi.<br />
Riccardo Venturi<br />
20<br />
21
Le nomination dello STY 2025<br />
VERSO LO<br />
STOP ALLA<br />
IDEOLOGIA<br />
Quella del tutto elettrico a ogni costo,<br />
anche contro la logica. Scontratasi<br />
brutalmente col mercato, incapace di<br />
assorbirne i costi, e con la tecnologia<br />
che ne ha chiaramente definito i limiti di<br />
utilizzo. Ma gli obiettivi restano<br />
Falliscono le gigafactory<br />
di batterie, calano le vendite<br />
di veicoli elettrici<br />
in Europa e Oltreatlantico si<br />
schiaccia il pedale del freno<br />
sulla transizione energetica.<br />
Il camion elettrico è morto?<br />
No di certo, anzi i costruttori,<br />
chi più chi meno, continuano<br />
a investire negli e-truck migliorandone<br />
le prestazioni. Che<br />
hanno raggiunto livelli interessanti<br />
per la distribuzione a corto<br />
e medio raggio, ma sono ancora<br />
assai lontane per i trasporti<br />
sul lungo tragitto. Tanto che si<br />
fa sempre più largo l’idea che<br />
per fare migliaia di chilometri<br />
l’unica soluzione possibile sia<br />
l’idrogeno.<br />
Altra considerazione che sta<br />
prendendo corpo è quella che si<br />
debba cominciare da quei trasporti<br />
che effettivamente stanno<br />
nell’arco delle autonomie oggi<br />
disponibili e che consentano la<br />
ricarica dei veicoli in deposito<br />
per abbattere i costi dell’energia<br />
e di eliminare l’idea del biberonaggio<br />
su strada, velleitario<br />
oltreché antieconomico. Quindi,<br />
consegne dell’e-commerce<br />
e rifornimento della rete distributiva,<br />
Gdo compresa, raccolta<br />
rifiuti e cantieri cittadini.<br />
In questo scenario, il Sustainable<br />
Truck of the Year non<br />
rinnega nulla dei suoi principi<br />
ma rilancia con la categoria ‘etruck’<br />
che va ad aggiungersi alle<br />
tre classiche, Tractor, Distribution<br />
e Van. Categoria, quella<br />
degli e-truck, resasi necessaria<br />
dall’entrata in scena dei pesanti<br />
a trazione elettrica che non<br />
appartengono ai Distribution<br />
ma sono un passo avanti, pur<br />
non potendo competere con i<br />
Tractor. Quei pesanti, insomma,<br />
che possono sostituire il diesel<br />
in tutte le mission nel perimetro<br />
delle metropoli.<br />
22 23
tractor 2025<br />
VOLVO FH460 AERO<br />
Costringe tutti<br />
all’inseguimento<br />
Allunga la cabina, porta a<br />
bordo il sistema Cms, migliora<br />
l’aerodinamica. E i consumi<br />
vanno giù di cinque punti<br />
Non sappiamo se lo<br />
sviluppo del Volvo Fh<br />
abbia raggiunto lo zenit<br />
con la declinazione Aero.<br />
Di certo, però, con<br />
questa versione il costruttore<br />
di Göteborg ha<br />
realizzato il suo camion<br />
più efficiente di sempre.<br />
E il fresco 4,29 km/l, record<br />
all-time stabilito sul<br />
percorso del <strong>Vado</strong> e Torno<br />
Supertest 500 km, vale la<br />
significativa conferma.<br />
D’altronde le qualità di<br />
un modello che dal primo<br />
CAMERA MONITOR SYSTEM Per ridurre il Cx<br />
aerodinamico migliorando i consumi.<br />
lancio, anno 1993, attraverso<br />
le successive evoluzioni,<br />
rappresenta un<br />
riferimento nell’ambito<br />
dei pesanti stradali, sono<br />
ben note, riconosciute e<br />
largamente apprezzate.<br />
Ma da oggi, con l’Fh Aero,<br />
ancora di più.<br />
A Göteborg hanno lavorato<br />
di fino. Partendo<br />
dalla possibilità concessa<br />
dalla modifica introdotta<br />
dalla Commissione Ue in<br />
materia di sagoma limite,<br />
hanno allungato l’anteriore<br />
cabina di 240 mm, migliorando<br />
lo scorrimento<br />
dei flussi aria sulle fiancate<br />
con importanti benefici<br />
in termini aerodinamici.<br />
Non solo: a ridurre la<br />
resistenza all’avanzamento<br />
del veicolo contribuisce<br />
anche l’adozione del<br />
Camera monitor system,<br />
ovvero gli specchi digitali<br />
in luogo della soluzione<br />
convenzionale.<br />
Tutto ciò, combinato con<br />
una cinematica collaudata<br />
frutto della perfetta intesa<br />
tra motore D13 da 460 cv<br />
e cambio I-Shift, porta altaglio<br />
del consumo energetico<br />
(e delle emissioni)<br />
fino al 5 per cento.<br />
SCANIA SUPER 560R<br />
Un cocktail<br />
risparmioso<br />
Alla base c’è la<br />
combinazione tra<br />
il motore 13 litri, il<br />
raffinato cambio<br />
Opticruise e poi gli<br />
innovativi differenziali<br />
Super di nome e di fatto. Quelle<br />
cinque lettere campeggianti sulla<br />
calandra del pesante stradale di<br />
Södertälje raccontano dell’upgrade<br />
50 PER CENTO L’efficienza termica<br />
raggiunta dal 13 litri Scania.<br />
che non rappresenta soltanto il classico<br />
aggiornamento tecnologico per un<br />
prodotto di già notevole qualità, bensì<br />
introducono alla nuova dimensione<br />
del trasporto, dove allineati al più alto<br />
livello si trovano elementi quali sicurezza<br />
e comfort, insieme all’efficienza<br />
energetica che va a compiere un autentico<br />
balzo in avanti.<br />
Scania ha riassunto tutto questo<br />
nella gamma Super, al cui interno il<br />
560R rappresenta la versione al vertice<br />
della gamma (420, 460, 500 cv le<br />
altre potenze disponibili).<br />
Telaio ad architettura modulare, per<br />
sfruttare al meglio la disposizione dei<br />
componenti, unità Fou che consente<br />
di sfruttare la quasi totalità del carburante<br />
contenuto nei nuovi serbatoi<br />
gasolio a conformati a ‘D’ sono solo<br />
l’antipasto. Poi, viene il piatto forte<br />
delle novità apportate alla catena cinematica:<br />
motore con doppi alberi a<br />
camme superiori per una combustione<br />
ottimizzata, sistema Scr Twin-dosing,<br />
ovvero doppia iniezione di adblue nel<br />
processo di post-trattamento dei gas<br />
di scarico, cambio Opticruise nelle<br />
versioni G33 e G25 a beneficio della<br />
trasmissione di potenza senza interruzioni,<br />
freno motore Crb e differenziale<br />
a singola riduzione R756.<br />
Così Scania assicura al Super 560R<br />
il rendimento da primo della classe<br />
che si traduce nella significativa<br />
sforbiciata ai consumi e il livello di<br />
efficienza termica del 50 per cento.<br />
C<br />
’è tutto nel nome Efficiency<br />
champion. Tradotto,<br />
è ciò a cui punta, la<br />
massima efficienza, e ciò<br />
che vuole essere: il campione<br />
del trasporto e della<br />
distribuzione.<br />
Daf Xd450 Efficiency<br />
champion eredita il Dna<br />
dai fratelli maggiori Xg e<br />
Xf, ma non vive affatto di<br />
luce riflessa. Si tratta della<br />
versione che si inserisce<br />
nel solco della nuova<br />
generazione dei modelli<br />
sviluppati dal costruttore<br />
olandese, caratterizzata in<br />
questo caso da precisi e<br />
convincenti tratti distintivi<br />
che attengono alle aree<br />
comfort e sicurezza.<br />
Beninteso, combinate<br />
con la cinematica che fa<br />
leva sulle qualità (ampiamente<br />
collaudate) del 6<br />
cilindri Mx-<strong>11</strong> con turbo<br />
Vgt e 449 cv di potenza,<br />
in dialogo col cambio<br />
automatizzato Traxon (di<br />
Zf) a 12 marce.<br />
E mentre il comfort<br />
è assicurato in cabina<br />
dall’organizzazione che<br />
punta su praticità e funzionalità,<br />
e più in generale<br />
sull’ambiente cucito<br />
a misura di autista, dove<br />
DAF XD450 EFFICIENCY CHAMP<br />
Quel nome è<br />
un programma<br />
Il pesante olandese fa sintesi<br />
della più avanzata tecnologia<br />
mirata all’efficienza e alla<br />
sicurezza senza compromessi<br />
c’è tutto quel che serve<br />
in termini di equipaggiamento,<br />
la sicurezza sale ai<br />
massimi livelli grazie al<br />
bouquet di Adas che va<br />
oltre gli obblighi previsti<br />
dal Grs step 2 in vigore<br />
dalla scorsa estate.<br />
Ne è conferma la presenza<br />
a bordo del Daf Xd450<br />
Efficiency Champion<br />
dell’Event data recorder<br />
(Edr), ovvero della scatola<br />
nera, in realtà prevista<br />
su tutti i camion a partire<br />
solo dal 2029.<br />
ADAS A GOGO Sull’ Efficiency champion c’è<br />
persino l’Event data recorder (la scatola nera).<br />
24<br />
25
eTruck 2025<br />
SU STRADA COL FUTURO Non è solo uno slogan,<br />
col Volvo Fh Aero Electric è proprio vero.<br />
VOLVO FH ELECTRIC<br />
Così è ancora<br />
più sostenibile<br />
Riprende il Dna dell’Fh<br />
e le qualità dell’Aero.<br />
Col valore aggiunto<br />
del comfort assoluto<br />
Si potrebbe tranquillamente<br />
fare<br />
un copia-incolla.<br />
Qualità e doti, carattere<br />
e personalità<br />
del Volvo Fh Aero<br />
Electric fotocopiano<br />
infatti quelle<br />
dei corrispondenti<br />
modelli con motorizzazione<br />
termica.<br />
Nessun compromesso<br />
quindi,<br />
a conferma di<br />
quanto il costruttore<br />
di Göteborg<br />
creda e convintamente<br />
punti sulla<br />
strada verso la<br />
decarbonizzazione<br />
del trasporto merci<br />
applicata ai pesanti<br />
stradali, anche<br />
nella più silenziosa<br />
delle tecnologie<br />
zero emission.<br />
Al punto da non<br />
proporre l’elettrico<br />
come fosse<br />
una mosca bianca<br />
all’interno del proprio<br />
catalogo, bensì<br />
offrendolo con<br />
l’organizzazione di<br />
una vera e propria<br />
gamma.<br />
Godibilissimo<br />
nella guida, accogliente<br />
ed ergonomico<br />
come ogni<br />
Volvo, capace di<br />
assicurare un livello<br />
di comfort<br />
superiore senza<br />
naturalmente mai<br />
venire meno a<br />
quella sicurezza<br />
che per Göteborg<br />
è storicamente un<br />
pilastro, l’Fh Aero<br />
Electric ha il suo<br />
cuore nel pacco<br />
batterie (4-6 moduli)<br />
con capacità<br />
fino a 540 kWh per<br />
una potenza di 490<br />
kW (666 cv).<br />
E i 300 chilometri<br />
di autonomia<br />
ne fanno il veicolo<br />
capace di svolgere<br />
al meglio le mission<br />
regionali.<br />
TI PRESENTO LA GAMMA DECARBON Per Scania è<br />
prioritario offrire il giusto veicolo per la mission.<br />
SCANIA 45R ELECTRIC<br />
In tutto e per tutto<br />
vero Grifone<br />
E con una potenza<br />
di ricarica di 375 kW,<br />
assicura il pieno in meno<br />
di un’ora e mezza<br />
Il tre assi 45R è<br />
uno dei tanti modelli<br />
presenti nel<br />
catalogo Scania<br />
dedicato al trasporto<br />
full electric.<br />
L’offerta di Södertälje<br />
è, infatti,<br />
decisamente ampia<br />
in termini di configurazioni<br />
proposte.<br />
Si va dal carro al<br />
trattore, due o tre<br />
assi, con varianti<br />
di cabina, potenze,<br />
e numero di batterie<br />
installate.<br />
Ricchezza che per<br />
il cliente si traduce<br />
in opportunità<br />
di scegliere il camion<br />
giusto per la<br />
propria mission.<br />
Mentre per Scania<br />
si tratta del perno<br />
su cui far leva per<br />
accompagnare il<br />
cliente nella transizione<br />
alla tecnologia<br />
dell’elettrico,<br />
senza forzarne la<br />
mano, bensì con<br />
soluzioni, per così<br />
dire, personalizzate<br />
in funzione delle<br />
differenti esigenze.<br />
Lo Scania 45R<br />
nella configurazione<br />
carro a tre assi<br />
rappresenta in la<br />
versione tra le più<br />
quotate per versatilità<br />
e rendimento.<br />
Il Dna classico<br />
di ogni veicolo<br />
Scania è qui del<br />
tutto evidente in<br />
ogni particolare,<br />
dentro, fuori e sotto<br />
la cabina.<br />
Le prestazioni<br />
sono assicurate daa<br />
motore di 450 kW<br />
di potenza continua<br />
(abbinato al<br />
cambio a 6 marce)<br />
che trae energia da<br />
sei moduli batteria<br />
(capacità max 624<br />
kWh) a garanzia di<br />
percorrenze fino a<br />
350 chilometri con<br />
un ‘pieno’.<br />
RENAULT E-TECH T<br />
Capace di vincere<br />
la diffidenza<br />
Il pesante della Losanga<br />
ha tutte le carte in regola<br />
per farlo. E non è solo<br />
questione di autonomia<br />
Renault Trucks<br />
ha sfruttato il<br />
proprio know-how<br />
tecnologico. Ha<br />
messo in campo (e<br />
giustamente a frutto)<br />
la lunga esperienza<br />
di ricerca<br />
e sviluppo che da<br />
tempi non sospetti<br />
può vantare nel<br />
settore dei veicoli<br />
elettrici.<br />
E nel momento<br />
in cui si è affacciata<br />
all’elettrico<br />
anche con i pesanti<br />
delle serie T (e C<br />
per l’edilizia e la<br />
cantieristica), lo ha<br />
fatto consapevole<br />
di aver definito e<br />
messo a punto un<br />
prodotto con tutte<br />
le carte in regola<br />
per affermarsi sul<br />
mercato e convincere<br />
anche coloro<br />
i quali mostrano al<br />
momento un forte<br />
scetticismo verso i<br />
veicoli a batteria.<br />
Ebbene, il suo E-<br />
Tech T mostra di<br />
avere validi argomenti<br />
per convincere<br />
anche i più<br />
irriducibili oppositori.<br />
E non si tratta<br />
di snocciolare i<br />
soliti valori riguardanti<br />
l’autonomia<br />
(300 chilometri,<br />
estendibili a 500<br />
con ricarica intermedia<br />
a 250 kW),<br />
il numero delle<br />
batterie (da 4 a 6)<br />
e la capacità installata<br />
(tra 390 e 540<br />
kWh), o la potenza<br />
(fino a 490 kW,<br />
ovvero 660 cv.<br />
Piuttosto, è questione<br />
di feeling,<br />
che una volta a<br />
bordo e al volante<br />
dell’E-Tech T è<br />
immediato. E non<br />
scontato.<br />
PER CONVINCERE TUTTI Con l’esperienza di lungo<br />
corso sugli elettrici, Renault crea il giusto feeling.<br />
MAN E-TGX<br />
Elettrico modulare<br />
semplificato<br />
Passi, sospensioni,<br />
batterie e Pto. L’elettrico<br />
del Leone si declina in<br />
differenti configurazioni<br />
Il pesante stradale<br />
elettrico come lo<br />
vuoi tu. Potrebbe<br />
essere lo slogan<br />
che accompagna<br />
l’eTgx sul mercato.<br />
In effetti, con<br />
quello che è il<br />
suo primo camion<br />
di serie cento per<br />
cento elettrico progettato,<br />
sviluppato<br />
e prodotto per il<br />
trasporto pesante,<br />
Man sottolinea due<br />
concetti nient’affatto<br />
banali: modularità<br />
e versatilità.<br />
La prima riferita<br />
alla possibilità<br />
di scegliere quanti<br />
pacchi batteria (da<br />
650 chili ciascuno,<br />
con tecnologia al<br />
nichel-manganesecobalto)<br />
installare<br />
sul veicolo: con 6<br />
moduli (due su ciascun<br />
lato, due sotto<br />
la cabina), l’eTgx<br />
dichiara con 480<br />
kWh di capacità<br />
utilizzabile un’autonomia<br />
tra 600 e<br />
800 chilometri.<br />
La seconda<br />
prevede la possibilità<br />
di scegliere<br />
addirittura quante<br />
prese di ricarica<br />
avere e su quale<br />
lato disporle (con<br />
la megawatt, però,<br />
posizione obbligata<br />
sulla sinistra).<br />
Altro indizio<br />
che va nella direzione<br />
della ricerca<br />
della versatilità è la<br />
rinuncia all’assale<br />
elettrico. L’eTgx<br />
si affida infatti<br />
all’architettura con<br />
motore centrale (emachine,<br />
cambio,<br />
unità di controllo,<br />
inverter): soluzione<br />
preferita per la<br />
moltitudine di applicazioni.<br />
NIENTE E-AXLE Sull’e-Tgx si è optato per il<br />
motore centrale. Un vecchio pallino della Man.<br />
26<br />
27
IVECO EUROCARGO CNG<br />
Sempre e comunque<br />
un passo avanti<br />
Anche col nuovo motore,<br />
il Tector 7 Cng da 250 cv,<br />
non finisce di stupire<br />
C ampione<br />
senza<br />
tempo, icona<br />
della gamma<br />
distribution 2025 media, l’Eurocargo<br />
non<br />
finisce mai di stupire. La<br />
concorrenza si evolve e<br />
migliora, ma è sempre lui<br />
a scandire il passo.<br />
Con l’abito del model<br />
year <strong>2024</strong>, in particolare,<br />
il medio Iveco esalta la<br />
propria versatilità facendosi<br />
al tempo stesso ancora<br />
più attraente, elegante<br />
nello stile, ricco di contenuti<br />
(in cabina c’è il cluster<br />
digitale da 10 pollici<br />
e il sistema infotainment<br />
con display touch da 7<br />
pollici) e con la versione<br />
Cng a gas naturale compresso,<br />
sempre più rispettoso<br />
dell’ambiente.<br />
Merito del nuovo motore<br />
Tector 7 con cilindrata<br />
di 6,7 litri, declinato in<br />
tre livelli di potenza (220,<br />
250, 280 cv) abbinato di<br />
serie al cambio automatico<br />
Zf 8-Hp a 8 marce<br />
garanzia di precisione e<br />
fluidità di guida.<br />
DAF XB310<br />
Temperamento<br />
da leader<br />
Il leggero olandese<br />
alza l’asticella della<br />
sicurezza, del comfort<br />
e dell’efficicienza<br />
L a stretta parentela con le serie Xg,<br />
Xd e Xf della new generation è<br />
del tutto evidente. Ma non è questo<br />
a fare dell’entry level Xb un modello<br />
interessante per la distribuzione urbana.<br />
Piuttosto, il leggero sostituto<br />
della gamma Lf, che Daf ha posto<br />
a presidio della fascia di mercato<br />
tra 7,5 e 19 ton di peso, convince<br />
per i contenuti che ne fanno, per<br />
ciò che riguarda sicurezza, comfort<br />
e rendimento, un sicuro prim’attore<br />
del segmento.<br />
Dalla sua l’Xb ha la versatilità,<br />
che si traduce nell’ampia varietà di<br />
passi (fino a 6.900 mm), in tre cabine<br />
(Day, Extended, Sleeper) e due<br />
motori (Px-5 di 4,5 litri e Px-7 di<br />
6,7), col top di gamma da 310 cv in<br />
grado di assicurare prestazioni brillanti<br />
senza tuttavia rinunciare alla<br />
doverosa parsimonia nei consumi.<br />
L<br />
’upgrade che il medio<br />
model year <strong>2024</strong> con<br />
le insegne del Leone sulla<br />
calandra ha realizzato<br />
abbinando i 290 cv del<br />
6 cilindri in linea da 6,9<br />
litri (peraltro disponibile<br />
anche nelle varianti di<br />
250 e 290 cv) al nuovo<br />
cambio Powermatic, l’automatizzato<br />
a 8 marce con<br />
convertitore di coppia, è<br />
di quelli importanti.<br />
Perchè innestata su un<br />
veicolo cui la concretezza<br />
in termini di efficienza e<br />
rendimento non ha mai<br />
fatto difetto, la nuova<br />
trasmissione firmata Zf<br />
ha effettivamente consentito<br />
di migliorare, anche<br />
in modo sensibile, la<br />
fluidità nel passaggio di<br />
marcia, dando al tempo<br />
stesso maggiore brio alla<br />
fase di spunto e accelerazione,<br />
senza con questo<br />
penalizzare i consumi.<br />
MAN TGM18.290<br />
Un autentico<br />
cambio di passo<br />
Col nuovo Powermatic<br />
il medio aggiunge valore<br />
ai classici punti di forza<br />
Che, al contrario, Man<br />
dichiara ulteriormente<br />
ridotti dell’1,5 per cento.<br />
Peraltro, la nuova trasmissione<br />
Powermatic<br />
(adottata pure dal leggero<br />
Tgl) ha dalla sua anche il<br />
minore peso complessivo.<br />
Dettaglio tutt’altro che<br />
trascurabilein una classe<br />
di peso dove la portata<br />
utile è uno dei must.<br />
Non si culla<br />
sugli allori,<br />
il Daily.<br />
Qualità e punti<br />
di forza del<br />
campioncino<br />
Iveco vengono<br />
puntualmente<br />
arricchiti con<br />
nuovi contenuti. Non tanto<br />
all’esterno (dove è stato ritoccato<br />
soltanto il paraurti),<br />
bensì sotto l’abito.<br />
E col model year <strong>2024</strong>,<br />
van 2025<br />
IVECO DAILY HVO MY24<br />
Te la do io<br />
la sostenibilità<br />
Più versatile, connesso<br />
e con l’Hvo anche<br />
rispettoso dell’ambiente<br />
visto che l’intera gamma<br />
di motori diesel può usare<br />
l’Hvo, il Daily è ancora<br />
più rispettoso dell’ambiente.<br />
Ma è anche più<br />
versatile e sicuro (grazie<br />
alla ricca dotazione di<br />
Adas), è dotato di connettivity<br />
box di serie con<br />
accesso ai servizi digitali,<br />
ha il nuovo cruscotto più<br />
funzionale e il quadro<br />
strumenti completamente<br />
digitale con display da 10<br />
pollici e sistema info con<br />
display touch da 7 pollici.<br />
Non ultima, c’è la funzione<br />
Keyless che abilita<br />
l’apertura del veicolo senza<br />
l’utilizzo della chiave.<br />
Next level. Quelle due parole corrispondono<br />
per il van del Leone<br />
a un’importante tappa della propria<br />
ancora giovane carriera. Non si tratta<br />
di una svolta, perchè il Tge mantiene<br />
immutate prerogative e caratteristiche.<br />
Tuttavia, passa a un altro livello. Più<br />
alto e performante.<br />
Hanno lavorato di fino, alla Man.<br />
Aumentando a 360 gradi la sicurezza,<br />
sia quella informatica (maggiore<br />
protezione contro le intrusioni), sia<br />
quella attiva e passiva per autisti e<br />
utenti della strada, grazie alla ricca<br />
dotazione di Adas.<br />
A bordo, spiccano il cruscotto ridise-<br />
MAN TGE<br />
La sicurezza<br />
del Next level<br />
Vira al digitale e<br />
porta a bordo una<br />
dotazione di Adas<br />
come mai prima<br />
gnato, il quadro strumenti con display<br />
touch, il volante multifunzione e il<br />
freno di stazionamento elettronico. E<br />
c’è anche la funzione Keyless go.<br />
Più elegante, versatile<br />
e rispettoso dell’ambiente,<br />
senza venire meno<br />
a quelle che sono le<br />
caratteristiche che negli<br />
anni hanno fatto del van<br />
di grandi dimensioni della<br />
Losanga un riferimento<br />
nel segmento degli Lcv.<br />
Con l’ultima generazione<br />
del modello, il Master<br />
veste l’abito più elegante,<br />
è attraente nelle linee,<br />
dominate dal frontale<br />
che trasmette immediata<br />
la sensazione di personalità<br />
e grande robustezza.<br />
Anche all’interno è<br />
riscontrabile il miglioramento,<br />
per ciò che riguarda<br />
l’ergonomia, il<br />
comfort e soprattutto la<br />
funzionalità.<br />
E sotto il profilo delle<br />
prestazioni e del rendimento,<br />
proprio con la<br />
versione a batteria il van<br />
di Renault Trucks tocca<br />
RENAULT MASTER E-TECH<br />
Per scacciare<br />
l’ansia da ricarica<br />
Con la batteria da 87 kWh<br />
dichiara percorrenze<br />
ben oltre i 400 chilometri<br />
vertici assoluti, offrendo<br />
la scelta tra 40 oppure 87<br />
kWh, per autonomie tra<br />
170 e 460 km. Identico<br />
alle versioni diesel il carico<br />
utile: 1.625 chili.<br />
28<br />
29
La prima edizione di innovationT<br />
PER<br />
IMMAGINARE<br />
IL TRASPORTO<br />
CHE<br />
VERRÀ<br />
Tanto interesse e un vivace<br />
confronto nella giornata di<br />
informazione e networking<br />
organizzata da evenT a Brescia.<br />
Tra i momenti salienti la tavola<br />
rotonda sulle nuove fonti<br />
energetiche nell’autotrasporto,<br />
i workshop e la consegna del<br />
primo innovationT Award, vinto<br />
da Casilli Enterprise<br />
Parlare di innovazione tecnologica<br />
nell’autotrasporto può sembrare semplice,<br />
ma non lo è affatto. Il dibattito,<br />
infatti, è aperto e tanto, negli ultimi anni,<br />
è stato detto sul tema a più livelli. E poi, il<br />
combinato disposto tra innovazione e transizione<br />
è sì stimolante, ma anche foriero<br />
di un cambiamento davvero radicale che,<br />
come ogni processo profondo, può spaventare.<br />
Chi non ha avuto paura di osare è<br />
stata evenT nell’ideare un’intera giornata<br />
di approfondimento sul tema.<br />
Giornata che si è svolta lo scorso 16 ottobre<br />
al museo Millemiglia di Brescia sotto<br />
una pioggia battente che non ha scoraggiato<br />
la buona partecipazione di pubblico. Tra i<br />
punti focali di innovationT c’era sicuramente<br />
la tavola rotonda svoltasi nel pomeriggio e<br />
chiusa dalla consegna del primo innovationT<br />
Award, assegnato all’azienda di trasporto che<br />
in Italia più si è distinta nell’applicazione di<br />
pratiche legate a sostenibilità e innovazione.<br />
LA GIORNATA INTENSA DI BRESCIA<br />
Qui e nelle pagine successive alcune<br />
immagini della prima edizione di<br />
innovationT, l’appuntamento ideato da evenT<br />
per stimolare e approfondire il dibattito sul<br />
futuro del trasporto merci. Lo scenario è<br />
stato quello del museo Millemiglia.<br />
30<br />
31
Il convegno è stato invece<br />
introdotto dalla presentazione<br />
dello studio ‘L’elettrificazione<br />
del trasporto merci’ condotto<br />
da Motus-E. La ricerca, presentata<br />
da Francesco Serrao,<br />
è partita dall’analisi del<br />
frammentato panorama delle<br />
aziende di autotrasporto operanti<br />
in Italia.<br />
Un milione di Lcv<br />
elettrici nel 2035?<br />
Sulla scorta dei noti obiettivi<br />
europei in termini sia di<br />
decarbonizzazione del trasporto,<br />
sia di installazione di<br />
infrastrutture di ricarica per<br />
veicoli elettrici, Motus-E ha<br />
calcolato che nel 2035 potrebbero<br />
circolare in Italia tra gli<br />
840mila e il milione di veicoli<br />
commerciali leggeri elettrici e<br />
tra i 43 mila e i 63 mila veicoli<br />
medi e pesanti. La segmentazione<br />
del mercato per<br />
classi di percorrenza ha permesso<br />
di calcolare che il 96<br />
per cento dei veicoli adibiti al<br />
trasporto merci in Italia oggi<br />
percorre meno di 300 chilometri,<br />
rendendo meno complessa<br />
l’elettrificazione delle<br />
flotte soprattutto se c’è la<br />
possibilità di ricaricare i veicoli<br />
in deposito. Permangono,<br />
comunque, questioni legate al<br />
TCO complessivo dei veicoli<br />
stessi, agli incentivi all’acquisto<br />
e alla disponibilità di<br />
punti di ricarica pubblici, fondamentali<br />
per alcune tipologie<br />
di trasporto.<br />
I dati di mercato e i trend più<br />
recenti indicano però che la<br />
strada verso l’elettrificazione<br />
è tutt’altro che segnata. Tra<br />
le questioni più calde ci sono,<br />
appunto, infrastrutture e<br />
incentivi. In entrambi i casi,<br />
è fondamentale il dialogo con<br />
i decisori politici a tutti i livelli.<br />
Lo pensa Giovanni Dattoli,<br />
Ad di Volvo Trucks Italia,<br />
convinto che gli incentivi possano<br />
coprire una parte dei costi.<br />
«Penso però che ci voglia<br />
un po’ di coraggio da parte di<br />
tutti, trasportatori compresi».<br />
«L’infrastruttura è un grosso<br />
problema perché deve esserci.<br />
Anche gli incentivi, però,<br />
sono un problema perché sono<br />
fatti male», ha sintetizzato<br />
Matteo De Campo, Ceo del<br />
32<br />
VOLTI E STORIE<br />
D’INNOVAZIONE<br />
Sopra, Gabriele<br />
Vargiu, Giovanni<br />
Dattoli e Maria<br />
Rosa Baroni.<br />
A destra, Domenico<br />
Andreoli (Daimler<br />
Truck Italia) e,<br />
in alto a destra,<br />
un momento del<br />
workshop curato<br />
da Daf.<br />
Il professor<br />
Tempesta ha<br />
tenuto la lectio<br />
magistralis. In<br />
basso a destra,<br />
Antonio Nadali di<br />
Transpobank.<br />
gruppo lombardo Maganetti.<br />
La presidente di NGV Italy,<br />
Maria Rosa Baroni, continua<br />
a battersi perché a livello<br />
europeo venga riconosciuto<br />
il ruolo di biodiesel, biogas<br />
ed e-fuel nel percorso di decarbonizzazione.<br />
«Abbiamo<br />
bisogno di risposte sicure<br />
dall’Europa».<br />
La tecnologia come<br />
filo conduttore<br />
Anche Gabriele Vargiu, Public<br />
Affairs Italy di Iveco Group, è<br />
convinto che tutte le alimentazioni<br />
alternative dovrebbero<br />
essere tenute in considerazione,<br />
diversamente da quanto<br />
accade oggi. Dell’apporto<br />
dell’intermodalità ha parlato<br />
anche Nicolò Berghinz, responsabile<br />
Sviluppo, Relazioni<br />
Esterne e Public Affairs<br />
di Alis, associazione che da<br />
sempre opera in questo senso.<br />
Nel corso della mattina si sono<br />
svolti tre workshop tematici.<br />
Raffaele Campus di Daf<br />
ha illustrato le strategie della<br />
Casa olandese per il prossimo<br />
futuro, insieme a Ettore<br />
A Casilli Enterprise l’innovationT Award<br />
L<br />
’azienda di<br />
trasporti campana<br />
Casilli Enterprise<br />
si è aggiudicata<br />
la prima edizione<br />
dell’innovationT<br />
Award, il premio che<br />
mira a riconoscere<br />
e valorizzare le<br />
eccellenze presenti<br />
nella logistica<br />
italiana. Casilli è<br />
stata scelta dalla<br />
giuria, presieduta dal<br />
coordinatore didattico<br />
di evenT, Paolo Volta,<br />
e composta da opinion<br />
leader del settore,<br />
in un lotto di cinque<br />
aziende ‘in nomination’<br />
per «le scelte di<br />
natura gestionale e gli<br />
interventi di matrice<br />
tecnologica finalizzati<br />
alla creazione e al<br />
mantenimento del<br />
patrimonio informativo<br />
che supporti le<br />
attività e i processi<br />
decisionali», come da<br />
FATE LARGO<br />
AI TRE TENORI<br />
Esposti nel corso<br />
di innovationT tre<br />
camion che ben<br />
rappresentano la<br />
trasformazione in<br />
atto nel mondo<br />
del trasporto:<br />
il trattore Daf<br />
Xg+ 480 Ft,<br />
celebrativo del 75°<br />
anniversario della<br />
casa olandese,<br />
il cabinato<br />
elettrico Mercedes<br />
eActros 300 in<br />
configurazione<br />
4x2 e il trattore<br />
stradale Volvo Fh<br />
Electric.<br />
motivazione ufficiale.<br />
A contribuire alla<br />
scelta della giuria è<br />
stato anche il brevetto<br />
ottenuto da Casilli per<br />
l’invenzione industriale<br />
del sistema con<br />
comandi vocali per<br />
autoveicoli per trasporti<br />
pesanti. A ritirare il<br />
premio di innovationT<br />
è stato l’ad, Francesco<br />
Casilli. «L’innovazione<br />
tecnologica<br />
può contribuire<br />
enormemente allo<br />
sviluppo dell’impresa,<br />
nella direzione<br />
Gualandi di Gruber Logistics,<br />
che ha parlato di un progetto<br />
europeo sui truck a guida<br />
autonoma. Domenico Andreoli<br />
di Daimler Truck Italia ha<br />
quindi descritto il percorso del<br />
gruppo verso la decarbonizzazione,<br />
in gran parte fondato<br />
sullo sviluppo dei camion nativi<br />
elettrici, come l’eActros<br />
300/400 per la distribuzione<br />
regionale e l’eActros 600 per<br />
percorrenze più lunghe.<br />
La lectio magistralis<br />
sull’ecodesign<br />
Di innovazione ha parlato<br />
anche Antonio Nadali, R&D<br />
Manager di Transpobank, attiva<br />
nei servizi alle aziende<br />
di trasporti. Tanti gli sviluppi<br />
concreti che la tecnologia<br />
mette a disposizione per<br />
ottimizzare flussi e risorse<br />
e ridurre la complessità: dal<br />
‘gemello digitale’ per una ge-<br />
della sostenibilità<br />
ambientale, ma anche<br />
della riduzione dei<br />
costi. Per essere<br />
davvero sostenibili<br />
oggi bisogna gettare il<br />
cuore oltre l’ostacolo<br />
e le comprensibili<br />
perplessità che sento<br />
in tanti colleghi: per<br />
questo noi abbiamo<br />
voluto investire e<br />
avvalerci di strumenti<br />
presenti sul mercato,<br />
quando possibile. In<br />
altri casi ci abbiamo<br />
messo del nostro», ha<br />
detto Francesco Casilli.<br />
stione smart dei (troppi) dati<br />
che le aziende si trovano a<br />
processare, fino a blockchain<br />
e intelligenza artificiale, le cui<br />
ricadute sono perfino difficili<br />
da immaginare oggi. In chiusura<br />
della mattinata Gabriele<br />
Tempesta, responsabile operativo<br />
del LeNSlab (Politecnico<br />
di Milano), ha tenuto una interessante<br />
lectio magistralis incentrata<br />
sul concetto di ecodesign,<br />
una modalità innovativa<br />
per riprogettare i veicoli con<br />
l’obiettivo di ridurre l’impatto<br />
sul ciclo di vita. Diversi, quindi,<br />
i momenti di networking<br />
nel corso della giornata, dal<br />
welcome coffee al pranzo,<br />
fino al cocktail finale. E per<br />
i partecipanti anche la visita<br />
guidata alla collezione del<br />
museo Mille Miglia che ripercorre<br />
la storia della celebre<br />
corsa automobilistica.<br />
Fabrizio Dalle Nogare<br />
33
In Spagna i model year 2025 di Daf<br />
LA CARICA<br />
DELLE<br />
FURIE ROSSE<br />
APPUNTAMENTO<br />
IN QUEL DI MALAGA<br />
Daf ha ancora<br />
una volta scelto<br />
la Spagna per la<br />
presentazione della<br />
nuova gamma. Sul<br />
Acc predittivo, telecamere e<br />
pneumatici a bassa resistenza<br />
di serie. Motore e catena<br />
cinematica ritoccati per un 3<br />
per cento in più di efficienza.<br />
E un passo avanti sugli Adas.<br />
I nuovi Daf lanciano la sfida<br />
Le Furie rosse evocate nel titolo sono<br />
i calciatori della nazionale spagnola.<br />
Una squadra che, dopo decenni in<br />
sordina, si sta togliendo grandi soddisfazioni<br />
negli ultimi anni, con la fantastica<br />
tripletta Europeo 2008, Mondiale 2010<br />
ed Europeo 2012, a cui lo scorso anno<br />
si è aggiunto un altro titolo europeo,<br />
vinto in terra tedesca. Difficile che Daf,<br />
che ha scelto nuovamente la Spagna per<br />
presentare il model year 2025 della New<br />
generation, si sia ispirata ai successi della<br />
nazionale iberica nella scelta del rosso<br />
come nuovo colore di punta. Di certo, a<br />
tre anni dal lancio in grande stile della<br />
gamma New gen, con i truck allora colorati<br />
di giallo acceso, possiamo dire senza<br />
paura di essere smentiti che la capacità<br />
di sfruttare per primi la nuova normativa<br />
europea del 2019 sulle masse e dimensioni<br />
consentite ai veicoli pesanti ha fatto<br />
centro sul mercato.<br />
piatto i veicoli model year 2025, tutti rigorosamente equipaggiati<br />
con motore a combustione interna, sui quali la casa olandese<br />
scommette per rinsaldare la sua posizione tra i trattori e<br />
aggredire ulteriormente il mercato dei cabinati.<br />
34 35
Non servivano, dunque, come<br />
abbiamo già scritto in occasione<br />
del nostro report dalla<br />
Iaa, rivoluzioni o stravolgimenti.<br />
E a Malaga, peraltro<br />
colpita anch’essa dalle alluvioni<br />
che stanno flagellando<br />
la Spagna mentre scriviamo,<br />
di rivoluzioni non ne abbiamo<br />
effettivamente viste.<br />
Investire sul motore<br />
a combustione<br />
Per la preparazione del model<br />
year 2025 gli ingegneri olandesi<br />
si sono soprattutto impegnati<br />
in un lavoro di fino su<br />
alcuni dettagli della catena<br />
cinematica, senza tralasciare<br />
però l’implementazione dei<br />
nuovi sistemi di ausilio alla<br />
guida del veicolo e piccoli ritocchi<br />
all’interno e all’esterno<br />
delle cabine e non solo.<br />
Ottimizzazione, insomma,<br />
di quello che c’era già per<br />
preparare la strada al futuro<br />
che, in attesa di capire se il<br />
mercato accoglierà i camion<br />
elettrici per le medio-lunghe<br />
distanze, parla ancora la lin-<br />
Per l’Xd cabinato c’è l’inedito Px-7<br />
Non solo l’Mx-<strong>11</strong>: a<br />
conferma del fatto<br />
che Daf intende puntare<br />
con sempre maggior<br />
decisione sui cabinati,<br />
per il telaio 4x2 arriva<br />
anche il motore Paccar<br />
Px-7 da 6,7 litri con<br />
un range di potenze<br />
compreso tra 230 e 310<br />
cavalli. Motore, il Px-7,<br />
già disponibile per l’Xb,<br />
gua ben nota del motore a<br />
combustione interna.<br />
Daf ha deciso di mettere<br />
mano ai motori, nello specifico<br />
i modelli Paccar Mx-<strong>11</strong><br />
ed Mx-13, per guadagnare ancora<br />
qualcosa in tema di efficienza.<br />
Per farlo, gli ingegneri<br />
di Eindhoven hanno percorso<br />
una strada nuova, quella poco<br />
esplorata del ciclo Miller,<br />
che implica una nuova fasatura<br />
delle valvole e movimenti<br />
dei pistoni differenti rispetto<br />
al ciclo Diesel convenzionale,<br />
il che porta come conseguenza<br />
l’adattamento dei sistemi<br />
turbo e dell’Egr.<br />
Ridotti i giri motore<br />
ne guadagna l’efficienza<br />
È stato quindi rivisto l’assale<br />
posteriore con la nuova<br />
geometria del pignone che<br />
consente maggiore resistenza,<br />
durata allungata e l’incremento<br />
della potenza nominale<br />
dell’Mx-13 fino a 530 cavalli.<br />
Mentre il dialogo ottimizzato<br />
tra motore e trasmissione fa sì<br />
che siano disponibili rapporti<br />
più leggero di circa 600<br />
chili rispetto all’Mx-<strong>11</strong>,<br />
e rimaneggiato in<br />
parecchi componenti<br />
vitali: il monoblocco<br />
è ora in ferro grafite<br />
compatto, la testata<br />
in ghisa, i pistoni<br />
sono a basso attrito,<br />
il compressore ad<br />
alta efficienza e il<br />
turbocompressore<br />
al ponte più efficienti, fino a<br />
2,05, sui trattori 4x2.<br />
Effetto visibile, da toccare<br />
con mano, c’è la riduzione<br />
dei giri motore per il mantenimento<br />
della velocità di<br />
crociera, regime che si fissa<br />
a 950 giri per una velocità di<br />
85 all’ora.<br />
Predittivo e telecamere<br />
diventano di serie<br />
Cambi di marcia leggermente<br />
anticipati, più lisci e privi di<br />
sobbalzi sono tra le principali<br />
sensazioni che sono emerse<br />
dalle prove che abbiamo potuto<br />
effettuate sulle variegate<br />
strade andaluse.<br />
Insieme al test concreto dei<br />
benefici di quello che è l’ideale<br />
completamento della questione<br />
dell’efficienza, il cruise<br />
control predittivo, disponibile<br />
sulla gamma che va dall’ammiraglia<br />
Xg+ all’Xf e molto<br />
utile sulle lunghe percorrenze.<br />
La notizia è che dal model<br />
year 2025 sulle versioni 4x2<br />
e 6x2 il cruise control predittivo,<br />
il sistema di telecamere<br />
di un altro tipo. In<br />
abbinamento, il cambio<br />
automatico Powerline<br />
a 8 marce che dà<br />
maggiore fluidità, e<br />
l’abbiamo avvertita sul<br />
carro Xd con motore<br />
da 310 cavalli provato<br />
a Malaga. Conferma<br />
le sue caratteristiche<br />
di agilità anche<br />
l’Xb, più spartano in<br />
cabina perché privo di<br />
infotainment ma dotato<br />
degli Adas più avanzati,<br />
ad eccezione del cruise<br />
control predittivo. Il<br />
raggio di curvatura di<br />
soli 56 gradi consente<br />
all’Xb di muoversi con<br />
facilità in ambiente<br />
urbano, mentre il freno<br />
motore è molto utile<br />
specialmente fuori<br />
dalla città e su percorsi<br />
impegnativi come<br />
quelli visti e testati in<br />
Andalusia. E il nuovo<br />
display digitale avvicina<br />
il veicolo a quel ‘New<br />
gen feeling’ al quale<br />
anela.<br />
che sostituisce gli specchi e<br />
gli pneumatici a bassa resistenza<br />
diventano di serie. Il<br />
tutto fa sì che il 3 per cento<br />
di ulteriore efficienza calcolato<br />
da Daf sui veicoli 2025 diventi<br />
addirittura il 9 per cento<br />
rispetto a truck privi delle<br />
funzionalità e dei componenti<br />
adesso di serie.<br />
L’altro grande filone di novità<br />
su cui Daf ha voluto spingere<br />
è quello relativo alla sicurezza<br />
attiva e passiva dei camion.<br />
Sugli Adas si<br />
anticipano i tempi<br />
Il monitoraggio dell’area circostante<br />
al camion è garantito<br />
dal sistema complessivo basa-<br />
I DETTAGLI<br />
CONTANO<br />
Tutti<br />
rigorosamente<br />
colorati di rosso,<br />
i camion della<br />
rinnovata gamma<br />
Daf confermano<br />
l’imprinting della<br />
New generation<br />
presentata<br />
appena tre anni<br />
fa. A sinistra,<br />
l’Xd310 con il<br />
nuovo motore<br />
Paccar Px-7<br />
che aumenta<br />
le opzioni nel<br />
segmento della<br />
distribuzione<br />
regionale.<br />
Sotto, a<br />
sinistra, zoom<br />
sulla calandra,<br />
leggermente<br />
modificata dal<br />
costruttore<br />
olandese<br />
soprattutto<br />
per favorire<br />
l’aerodinamica.<br />
Qui sotto, la<br />
plancia dotata<br />
di sistema di<br />
infotainment e<br />
display digitale.<br />
to sulla presenza di due telecamere,<br />
una anteriore e una<br />
posteriore, e di ben tre radar:<br />
due frontali per garantire la<br />
visione completa di corto e<br />
lungo raggio (fino a 200 metri)<br />
più quello laterale, lato<br />
passeggero, per completare il<br />
monitoraggio. Piccola postilla<br />
sulla telecamera posteriore,<br />
36<br />
37
CHI HA DETTO<br />
FAMILY FEELING?<br />
Di rosso vestito<br />
è anche l’Xb, il<br />
piccolo di casa<br />
Daf che, pur<br />
avendo la cabina<br />
di derivazione<br />
diversa rispetto<br />
ai fratelli<br />
maggiori,<br />
si avvicina<br />
sempre più allo<br />
standard della<br />
Casa oranje,<br />
specialmente per<br />
quanto riguarda i<br />
sistemi di ausilio<br />
alla guida,<br />
all’avanguardia<br />
nel segmento.<br />
Dotazione<br />
completa a<br />
disposizione<br />
nella fascia alta<br />
della gamma<br />
Daf, dall’Xf all’Xg<br />
fino al top di<br />
gamma Xg+.<br />
Tangibili una<br />
volta alla guida i<br />
vantaggi dell’Acc<br />
predittivo che<br />
contribuisce in<br />
modo decisivo<br />
all’efficienza del<br />
veicolo.<br />
Dieci anni filati con Paccar Connect<br />
Con i model year<br />
2025, tutti i veicoli<br />
Daf, dall’Xb all’Xg+,<br />
sono equipaggiati con<br />
il pacchetto Paccar<br />
Connect per una<br />
durata di 10 anni. Il<br />
portale, che prevede<br />
aggiornamenti overthe-air<br />
(cioè effettuati<br />
senza dover passare<br />
dall’officina) per l’intero<br />
decennio, è arricchito<br />
dal navigatore<br />
ulteriormente<br />
migliorato grazie alla<br />
nuova interfaccia<br />
utente e, soprattutto,<br />
dalla possibilità di<br />
una comunicazione<br />
diretta tra il portale<br />
e il navigatore, oltre<br />
alla presenza del<br />
sistema che consente<br />
di selezionare itinerari<br />
solo con strade<br />
percorribili con i veicoli<br />
pesanti. L’opzione<br />
‘Last mile first mile’ è<br />
pensata per affrontare<br />
il problema comune<br />
dell’impossibilità<br />
di passare in una<br />
determinata posizione<br />
a causa di restrizioni<br />
del traffico nell’area<br />
di carico o scarico.<br />
Grazie all’opzione<br />
‘Itinerario’, invece, i<br />
fleet manager possono<br />
creare un percorso, o<br />
una serie di percorsi, e<br />
inviarli direttamente al<br />
sistema di navigazione<br />
del veicolo. Report su<br />
percorsi effettuati e sul<br />
consumo di carburante<br />
possono essere creati e<br />
visualizzati in qualsiasi<br />
momento.<br />
obbligatoria secondo il Gsr II<br />
entrato in vigore lo scorso luglio.<br />
In caso di aggancio del<br />
semirimorchio al trattore, Daf<br />
predispone il collegamento<br />
con una (al momento opzionale,<br />
non obbligatoria) eventuale<br />
telecamera piazzata nella parte<br />
posteriore del trailer.<br />
Particolarmente rilevanti in<br />
tema sicurezza sono il Driveoff<br />
assist che avvisa l’autista<br />
della presenza di possibili<br />
pedoni di fronte al veicolo in<br />
fase di partenza, il Side&turn<br />
assist che avverte in caso<br />
di ostacoli nei punti ciechi<br />
laterali del camion o del rimorchio<br />
e si attiva a velocità<br />
compresa tra zero e 30 all’ora<br />
e l’Aebs, il sistema di frenata<br />
di emergenza che per veloci-<br />
tà fino a 65 all’ora arresta il<br />
veicolo in caso di presenza di<br />
ostacoli frontali.<br />
Non stressare<br />
il conducente<br />
In generale, Daf conferma di<br />
essere particolarmente attenta<br />
all’aspetto della sicurezza<br />
passiva, pur mirando a non<br />
‘invadere’ l’attività di guida<br />
con una moltitudine di segnali<br />
di allarme. Aggiunte dell’ultima<br />
generazione sono comunque<br />
il sistema che rileva<br />
la stanchezza del conducente<br />
(Driver drowsiness detection)<br />
avvertendo della necessità<br />
di una pausa e, opzionale, il<br />
sistema che regola automaticamente<br />
lo spegnimento degli<br />
abbaglianti quando sopraggiungono<br />
altri veicoli.<br />
Precursore dei tempi, poi, è<br />
l’Event data recorder che sarà<br />
obbligatorio dal 2029. Daf dà<br />
modo di registrare in locale<br />
fino a cinque eventi tramite il<br />
sistema che si attiva quando<br />
entra in funzione l’Aebs.<br />
Infotainment<br />
e connettività<br />
Praticamente invariata, invece,<br />
la cabina, che era stata<br />
pesantemente ritoccata in occasione<br />
del lancio della New<br />
generation per incrementare il<br />
livello di comfort dell’autista<br />
in fase di guida, ma anche in<br />
fase di riposo, con più spazio<br />
ricavato non soltanto sul<br />
‘maxi’ Xg+, ma anche sui<br />
fratellini un po’ più piccoli.<br />
Adesso le novità più importanti<br />
si nascondono dietro lo<br />
schermo dell’infotainment che<br />
dà accesso a ulteriori opzioni<br />
di connettività.<br />
Il già notevole comfort di<br />
guida è stato ritoccato verso<br />
l’alto grazie ai citati miglioramenti<br />
alla catena cinematica,<br />
che riverberano soprattutto<br />
meno vibrazioni in cabina, come<br />
abbiamo chiaramente avvertito<br />
a Malaga. Anche all’esterno,<br />
nessuna sorpresa, c’è<br />
solo la piccola modifica nella<br />
calandra per lo scorrimento<br />
ottimale dell’aria. Daf ha poi<br />
continuato a lavorare sull’aerodinamica<br />
con la disponibilità<br />
di maggiori opzioni con<br />
cabina ribassata sulla gamma<br />
Xg+, Xg e Xf.<br />
Le Furie rosse sono, insomma,<br />
pronte ad affrontare<br />
la sfida del mercato in un<br />
2025 che, viste anche le mosse<br />
dei competitor, si annuncia<br />
scoppiettante.<br />
Fabrizio Dalle Nogare<br />
38<br />
39
Renault Trucks model year 2025<br />
RACER E<br />
ANCOR PIÙ<br />
EFFICIENTE<br />
Il costruttore francese taglia<br />
di un ulteriore tre per cento i<br />
consumi delle serie T, T High, C e<br />
K, migliora sicurezza e comfort,<br />
porta a bordo della gamma T,<br />
anche elettrica, il sistema di<br />
telecamere digitali e lancia la<br />
versione T Smart racer ottimizzata<br />
per i consumi di carburante<br />
Migliore efficienza energetica per maggiore<br />
produttività e comfort di bordo senza<br />
compromessi a garanzia di un livello di<br />
sicurezza al top a beneficio dell’autista. Sono<br />
questi gli elementi che progettisti e ingegneri<br />
di Renault Trucks hanno individuato e messo al<br />
centro della propria azione nel momento in cui si<br />
è trattato di aggiornare i contenuti della gamma<br />
2025 dei modelli T, T High, C e K, ovvero le<br />
serie per il trasporto e la distribuzione stradale<br />
sul lungo raggio e quelle dedicate all’edilizia e<br />
all’utilizzo in cava. Partendo da una base molto<br />
solida e concreta, attraverso una serie di interventi<br />
mirati, la Losanga ha ulteriormente alzato<br />
l’asticella del rendimento dei suoi pesanti.<br />
40<br />
41
Lavoro di affinamento, quello<br />
realizzato da Renault Trucks,<br />
che va nella direzione di un<br />
sostanziale aumento dell’indice<br />
di redditività, combinato<br />
con la riduzione dell’impatto<br />
ambientale. Il risultato ottenuto<br />
è notevole e tale da poter<br />
affermare che i pesanti della<br />
Losanga, stradali e per terreni<br />
più accidentati (cava ed<br />
edilizia), sono sempre più un<br />
punto di riferimento.<br />
La svolta col<br />
turbocompound<br />
In verità non da oggi, visto<br />
che la vera, autentica svolta,<br />
per far schizzare verso l’alto<br />
le quotazioni degli autocarri<br />
di fascia alta del marchio<br />
francese, risale a un paio di<br />
anni fa. Precisamente al 2022<br />
quando, per la prima volta<br />
nella sua storia, Renault<br />
Trucks ha adottato sul motore<br />
De 13 da 480 cavalli la tecnologia<br />
turbocompound, ovvero<br />
la seconda turbina con cui<br />
convertire l’energia residua<br />
Se il truck s’illumina d’immenso<br />
In occasione di<br />
e_mob, a Milano<br />
dal 23 al 25<br />
ottobre, Renault<br />
Trucks ha portato<br />
anche in Italia<br />
la versione del<br />
trattore elettrico<br />
serie T con<br />
livrea che, grazie<br />
all’utilizzo di una<br />
vernice speciale<br />
‘azionata’ dal<br />
sistema elettrico,<br />
illumina la notte<br />
con un gioco<br />
di luci davvero<br />
scenografico,<br />
come mostra<br />
l’immagine qui<br />
accanto, in<br />
piazza Duomo a<br />
Milano. Il gioco<br />
di luci del truck<br />
in questione, che<br />
abbiamo potuto<br />
vedere all’opera<br />
col favore delle<br />
tenebre, vuol<br />
simboleggiare<br />
il cambiamento<br />
che i camion<br />
elettrici portano<br />
allo scenario<br />
logistico. Il T<br />
elettrico Diamond<br />
echo è stato<br />
protagonista<br />
del roadshow<br />
europeo di<br />
Renault Trucks<br />
che ha toccato<br />
diversi paesi.<br />
L’ALFABETO<br />
DELLA LOSANGA<br />
Dalla serie T e T<br />
High, alle gamme<br />
C e K, la famiglia<br />
dei model year<br />
2025 di Renault<br />
Trucks ha<br />
beneficiato di<br />
una serie di<br />
interventi<br />
che ne hanno<br />
ulteriormente<br />
ottimizzato<br />
l’efficienza nei<br />
consumi. I veicoli<br />
di questa gamma<br />
offrono infatti<br />
l’ulteriore taglio<br />
dei consumi di<br />
carburante fino<br />
al 3 per cento.<br />
dei gas di scarico in energia<br />
meccanica da mettere a disposizione<br />
dell’albero motore<br />
sotto forma di coppia supplementare.<br />
Un autentico salto<br />
di qualità capace di tagliare i<br />
consumi fino al 10 per cento.<br />
Proseguendo nel processo<br />
di sviluppo dei suoi modelli<br />
(presentati nel 2013 e da allora<br />
costantemente aggiornati<br />
senza tuttavia mai stravolgerne<br />
l’impostazione), inter-<br />
venendo su alcuni elementi<br />
della trasmissione (motore,<br />
cambio, assali), e adottando<br />
per le gamme T, C e K pneumatici<br />
di classe A+, Renault<br />
Trucks annuncia ancora maggiore<br />
produttività e efficienza<br />
energetica dei suoi pesanti di<br />
fascia alta, con ulteriore risparmio<br />
dei consumi fino al 3<br />
per cento. Dunque, una ghiotta<br />
opportunità per la clientela.<br />
Che sulle applicazioni lungo<br />
raggio T e T High raggiunge<br />
vertici assoluti con il T Smart<br />
racer, versione ottimizzata per<br />
i consumi che combina le qualità<br />
del 6 cilindri De 13 Turbocompound<br />
con le diverse<br />
opzioni disponibili finalizzate<br />
all’ottimizzazione dei consumi.<br />
T Smart racer che traduce<br />
tutto ciò in una sforbiciata del<br />
14 per cento del consumo di<br />
gasolio e nel non meno significativo<br />
15 per cento in meno<br />
di emissioni di CO 2<br />
rispetto al<br />
modello standard.<br />
Sulla serie T telecamere<br />
al posto degli specchi<br />
Ma sui pesanti della Losanga<br />
l’efficienza va a braccetto<br />
con la sicurezza e il comfort,<br />
anch’esse migliorate. La serie<br />
T, elettrici compresi, adotta ad<br />
esempio di serie (optional per<br />
C, K ed E-Tech C) le telecamere<br />
digitali in luogo degli<br />
specchi convenzionali. Il beneficio<br />
è importante in termini<br />
aerodinamici, e considerando<br />
la modalità a infrarossi che<br />
facilita la visione notturna,<br />
anche per ciò che concerne la<br />
sicurezza. Inoltre, risulta migliorata<br />
la guidabilità anche<br />
in fase di manovra, grazie al<br />
servosterzo che combina il<br />
sistema idraulico col motore<br />
elettrico e con la sensoristica<br />
che regola il comportamento<br />
del veicolo in base ai movimenti<br />
dello stesso e all’azione<br />
dell’autista. Ancora, è disponibile<br />
il sistema di mantenimento<br />
della corsia con funzione<br />
di rientro, gli abbaglianti<br />
si attivano automaticamente<br />
(e integrano, come sulla serie<br />
precedente, gli anabbaglianti),<br />
mentre le luci di lavoro possono<br />
essere sistemate sul telaio<br />
o sul retro cabina.<br />
Alberto Gimmelli<br />
42<br />
43
Nissan Interstar, ora anche elettrico<br />
LA DOPPIA<br />
VESTE DEL<br />
Si rinnova il large van del<br />
marchio giapponese,<br />
disponibile per la prima<br />
volta anche a zero emissioni.<br />
La forza dell’Interstar poggia<br />
su design più moderno,<br />
maggiore efficienza<br />
aerodinamica e la promessa<br />
di ridurre i consumi e<br />
aumentare l’autonomia<br />
La coda della terribile Dana, l’alluvione<br />
che tanti danni ha fatto sulla<br />
costa orientale della Spagna, e<br />
in particolare nell’area di Valencia, ha<br />
messo a rischio il nostro test drive. Fortunatamente<br />
siamo riusciti a raggiungere<br />
Barcellona in tempo per assistere al lancio<br />
ufficiale del nuovo Nissan Interstar,<br />
il large van della casa giapponese, rinnovato<br />
nella sua versione termica grazie ad<br />
ancora maggiori opzioni per i clienti, e<br />
finalmente disponibile anche con powertrain<br />
elettrificato.<br />
AUTONOMIA FINO<br />
A 460 CHILOMETRI<br />
È quella promessa<br />
dall’Interstar-e, il primo<br />
large van elettrico<br />
di Nissan, nella<br />
configurazione con<br />
pacchi batterie da 87<br />
kilowattora. Come si<br />
vede dalla foto, Nissan<br />
ha messo ancora più<br />
in evidenza la scritta<br />
Interstar sul frontale, a<br />
rimarcare il ri<strong>torno</strong> al<br />
nome originale del van.<br />
LAST MILE<br />
44<br />
45
Nissan, dunque, aggiunge un<br />
nuovo van elettrico alla sua<br />
gamma di veicoli commerciali<br />
leggeri dopo l’introduzione<br />
della furgonetta elettrica<br />
Townstar e in attesa, entro il<br />
2027, di completare la gamma<br />
a emissioni zero con il modello<br />
medio.<br />
«Vogliamo fare la<br />
nostra parte»<br />
«L’elettrificazione è un’esigenza<br />
sempre più sentita nel<br />
trasporto commerciale leggero<br />
in Europa e noi vogliamo<br />
fare la nostra parte», ha detto<br />
Christophe de Beaumont, head<br />
of Lcv and corporate di<br />
Nissan Europe, «Vediamo che<br />
i clienti sono molto interessati<br />
a prezzo e Tco dei veicoli, ma<br />
anche alla loro capacità e alla<br />
sostenibilità».<br />
Andrew Limbert, Pm&marketing<br />
manager dei veicoli<br />
commerciali Nissan a livello<br />
europeo, ha spiegato che il team<br />
di design di Paddington,<br />
nel Regno Unito, si è concentrato<br />
soprattutto sull’impatto<br />
aerodinamico, per quanto ri-<br />
guarda sia la parte frontale,<br />
sia quella laterale del veicolo.<br />
Rinnovata anche la griglia,<br />
che dà un impatto innovativo<br />
e più aggressivo all’Interstar,<br />
nonché una certa somiglianza<br />
con il ‘cugino’ Renault Master,<br />
anch’esso rimodernato<br />
nel corso di quest’anno.<br />
In tema di efficienza, poi,<br />
Nissan ha ridotto la resistenza<br />
aerodinamica del veicolo (Cx)<br />
del 20 per cento rispetto alla<br />
precedente generazione, a<br />
tutto vantaggio di consumi e<br />
autonomia. A questo proposito,<br />
a Barcellona c’era grande<br />
curiosità per l’elettrico Interstar-e.<br />
Due opzioni di batterie<br />
sull’elettrico<br />
La casa giapponese propone<br />
la doppia versione: con pacchi<br />
batterie da 40 o da 87 kilowattora<br />
di capacità e autonomia<br />
promessa, rispettivamente, di<br />
200 e 460 chilometri.<br />
Ci hanno detto che la tecnologia<br />
delle batterie deriva<br />
dalle passenger car, con l’obiettivo<br />
di ridurre il più pos-<br />
PIÙ AGEVOLE IL CARICO DEL FURGONE<br />
Sul rinnovato Interstar, Nissan ha rivisto anche la porta<br />
laterale, ora larga 131,2 centimetri. Il carico utile del<br />
veicolo che abbiamo provato è di 1.447 chili, che si<br />
riduce di circa 50 chili nella versione elettrica.<br />
Al volante dell’elettrico e del diesel<br />
Non deludono,<br />
ancora una volta,<br />
le strade spagnole:<br />
quelle che abbiamo<br />
percorso, a nordovest<br />
di Barcellona, ci<br />
hanno offerto un’ampia<br />
varietà di scenari,<br />
dall’attraversamento di<br />
piccoli paesi alle strade<br />
collinari, fino a tratti<br />
di autostrada. Due le<br />
versioni che abbiamo<br />
potuto testare: il van<br />
elettrico con batterie<br />
da 87 kilowattora e il<br />
termico top di gamma<br />
con cambio manuale a<br />
6 rapporti. Da testare,<br />
naturalmente, con<br />
carichi più significativi,<br />
l’Interstar elettrico si è<br />
dimostrato abbastanza<br />
scattante, oltre che<br />
straordinariamente<br />
silenzioso. Bella e<br />
essenziale la nuova<br />
plancia digitale<br />
che abbraccia<br />
metaforicamente<br />
l’autista. La modalità<br />
di guida con recupero<br />
più accentuato<br />
dell’energia in frenata<br />
consente la guida ‘onepedal’,<br />
con il pedale<br />
del freno che diventa<br />
quasi un optional.<br />
Questa modalità, però,<br />
penalizza il veicolo in<br />
discesa: meglio la ‘D’,<br />
più dolce. Piccolo neo,<br />
la leva per il controllo<br />
delle modalità di guida<br />
risulta un po’ nascosta<br />
e poco intuitiva.<br />
Mentre il freno a mano<br />
elettronico, ci hanno<br />
detto, arriverà in un<br />
secondo momento. Il<br />
nuovo Interstar diesel<br />
si guida molto bene e<br />
le sospensioni fanno<br />
pienamente il loro<br />
dovere. Ma la plancia<br />
analogica, dopo aver<br />
provato quella digitale,<br />
impressiona di meno.<br />
sibile il peso dei pacchi, per<br />
non compromettere più di tanto<br />
la capacità di carico.<br />
Entrambe le versioni consentono<br />
la ricarica in corrente<br />
continua (fino a 130 kilowatt<br />
di potenza per la configurazione<br />
da 87 kilowattora) e<br />
alternata (fino a <strong>11</strong> kW per la<br />
configurazione ‘light’; fino a<br />
22 kilowatt per l’altra).<br />
In arrivo il cambio<br />
automatico Zf<br />
Quattro, invece, le motorizzazioni<br />
diesel disponibili sul<br />
nuovo Interstar, con potenze<br />
da 105 a 170 cavalli e coppia<br />
da 330 a 380 Nm. Due le trasmissioni<br />
disponibili: inizialmente<br />
con cambio manuale<br />
a 6 marce, mentre è attesa a<br />
breve la versione con cambio<br />
automatico a 9 rapporti, sviluppato<br />
da Zf. L’obiettivo, che<br />
Nissan ritiene di aver centrato,<br />
è abbassare i consumi fino<br />
a 7,4 litri per 100 chilometri,<br />
ben 1,5 litri in meno della versione<br />
precedente.<br />
Oltre a spingere sulla versatilità,<br />
mettendo quindi a<br />
disposizione una varietà di<br />
possibili allestimenti alternativi<br />
al classico furgone, Nissan<br />
insiste sulla capacità del nuovo<br />
Interstar. Il vano di carico<br />
va dai 10,8 metri cubi della<br />
configurazione L2H2, quella<br />
che abbiamo visto in Spagna,<br />
ai 14,8 metri cubi della extralarge<br />
L3H3. Il carico utile del<br />
‘classico’ van da 3,5 ton è di<br />
1.447 chili per la versione diesel,<br />
mentre si riduce, ma solo<br />
di poco, a 1.349 chili sull’Interstar-e.<br />
Sul telaio cabinato<br />
diesel si possono caricare fino<br />
a 1.704 chili.<br />
Display digitale per<br />
l’Interstar-e<br />
L’ultimo pilastro emerso dalla<br />
presentazione ufficiale rimanda<br />
alle dotazioni di sicurezza<br />
e al comfort del furgone, la<br />
cui plancia è stata rimodernata<br />
e resa più ergonomica, con<br />
un interessante ed essenziale<br />
display digitale per la versione<br />
elettrica.<br />
Interstar risponde ai requisiti<br />
di sicurezza della Gsr II,<br />
con l’aggiunta della telecamera<br />
posteriore per agevolare in<br />
fase di manovra. Ma Nissan<br />
ha anche messo mano al sistema<br />
frenante per ridurre lo<br />
spazio di arresto. E gli sforzi<br />
sono stati premiati dalla certificazione<br />
Platinum Euroncap.<br />
Garantito per 5 anni o 160<br />
mila km (8 anni di garanzia<br />
sulle batterie per l’Ev), l’Interstar<br />
è ordinabile anche in<br />
Italia nelle due versioni, con<br />
le consegne del veicolo termico<br />
già partite, mentre l’elettrico<br />
arriverà all’inizio del<br />
prossimo anno. Prezzo, Iva<br />
e messa su strada escluse, a<br />
partire da 35.200 euro per il<br />
diesel e da 48.800 euro per<br />
l’elettrico.<br />
Attualmente, la quota di<br />
mercato Italia Nissan negli<br />
Lcv sfiora il 2 per cento<br />
(gennaio-ottobre). Nel 2023,<br />
ha venduto 728 Interstar, 695<br />
Primastar e 1.319 Townstar<br />
(313 elettrici). Quest’anno, fino<br />
a ottobre, i numeri parlano<br />
di 989 Interstar, 806 Primastar<br />
e 1.180 Townstar, di cui appena<br />
106 elettrici.<br />
Fabrizio Dalle Nogare<br />
46<br />
47
© <strong>Vado</strong> e Torno <strong>2024</strong><br />
VOLVO<br />
FH460 AERO<br />
TRATTORE 2 ASSI<br />
MOTORE 12,8 LITRI - 460 CV<br />
TEMPI E CONSUMI<br />
km km/l km/h<br />
Milano-Piacenza 65,8 5,67 79<br />
Piacenza-Parma 45 6 79,4<br />
Parma-Berceto 52 2,39 76,1<br />
Berceto-Spezia 50,3 7,40 77,4<br />
Spezia-Genova 94,8 3,45 63,9<br />
Genova-Giovi 14,3 1,43 71,5<br />
Giovi-Tortona 48 13,7 72<br />
Tortona-Milano 62,3 5,15 62,3<br />
TOTALI 432,5 4,29 71,1<br />
Gasolio consumato: 100,8 litri.<br />
Consumo adblue: 5,8 litri pari<br />
al 5,8 per cento del consumo di<br />
gasolio. Peso totale della combinazione<br />
in prova: 44 ton.<br />
min 14°<br />
max 19°<br />
Condizioni del traffico: sostanzialmente<br />
scorrevole lungo l’intero<br />
percorso. Frequenti restringimenti<br />
e cambi di carreggiata nella<br />
tratta La Spezia-Genova. Pioggia<br />
leggera salendo verso Berceto,<br />
più intensa verso La Spezia e poi<br />
in direzione Genova.<br />
LA CARTA D’IDENTITÀ<br />
DOTAZIONE del veicolo equipaggiato con<br />
cabina Globetrotter Aero ribaltabile elettricamente:<br />
chiusura centralizzata delle porte<br />
con telecomando, alzavetri elettrici, antevisore,<br />
specchio di prossimità, Cms (Camera<br />
monitor system), Vds, luci Led adattive,<br />
parasole anteriore ad azionamento elettrico,<br />
sedile autista a regolazione elettrica e<br />
riscaldato, frigo (33 litri).<br />
DOTAZIONE MR TRUCK motore Euro 6,<br />
cambio automatizzato, cruise control adattivo<br />
con avviso collisione, frenata d’emergenza,<br />
Driver alert support, Lane change<br />
support, Lane keeping support, airbag,<br />
riscaldatore cabina-motore, trasmissione<br />
dati, coaching.<br />
Costruito nello stabilimento di Göteborg,<br />
Svezia.<br />
Super prestazione dello svedese<br />
IL CACCIATORE<br />
DI<br />
RECORD<br />
In una giornata cominciata col<br />
cielo minaccioso e proseguita<br />
con abbondanti dosi di pioggia,<br />
il pesante stradale svedese con<br />
l’abito Aero mette lì la migliore<br />
prestazione di tutti i tempi del<br />
nostro Supertest, percorrendo la<br />
distanza di 4,29 chilometri per<br />
ogni litro di gasolio consumato<br />
Così lontano non era mai arrivato nessuno.<br />
D’altronde era difficile soltanto immaginarlo.<br />
Percorrere 4,29 chilometri, sì, avete letto<br />
bene, 4 chilometri e 290 metri per ogni litro di<br />
gasolio consumato, con una combinazione trattore<br />
più semirimorchio a 44 ton di peso. È un qualcosa<br />
da stropicciarsi gli occhi. Salvo convincersi, dati<br />
alla mano, non prima<br />
di aver controllato<br />
e ricontrollato i<br />
numeri mille e una<br />
volta, che sì, è tutto<br />
vero. È record dei<br />
record. Superato, e<br />
non di poco, il precedente<br />
primato di<br />
4,18 km/l che aveva<br />
abbattuto la storica<br />
barriera dei 4 chilometri/litro.<br />
SUSTAINABILITY INDEX<br />
DRIVELINE %<br />
a b e e e 49,1<br />
COMFORT E SICUREZZA<br />
a a a c e 72,4<br />
CARATTERISTICHE DEL VEICOLO<br />
a a a b e 67,4<br />
MOBILITY REVOLUTION TRUCK<br />
a a a e e 59,5<br />
SUPERTEST<br />
500 KM<br />
48<br />
49
Non è a Volvo Trucks che<br />
si deve l’introduzione<br />
delle telecamere<br />
digitali sul camion in<br />
luogo degli specchi<br />
convenzionali. Altri sono arrivati prima<br />
a questa certamente importante<br />
innovazione. Oggi tuttavia, e Fh<br />
Aero ne è la conferma, con il Cms<br />
(Camera monitoring system) il<br />
costruttore di Göteborg ha messo<br />
a punto una tecnologia raffinata<br />
e di grande beneficio in termini di<br />
maggiore sicurezza, capace di offrire<br />
sempre all’autista la visuale perfetta<br />
indipendentemente dalle condizioni<br />
meteo, anche al calar della sera e col<br />
buio, grazie alla modalità notturna<br />
che utilizza la luce all’infrarosso per<br />
penetrare l’oscurità.<br />
BUON SANGUE NON MENTE<br />
Lefficienza del Volvo Fh non la scopriamo certo<br />
oggi. Puntualmente, infatti, ogni volta che<br />
lo abbiamo messo alla frusta nel nostro Supertest<br />
500 km, il pesante svedese ha confermato<br />
numeri da assoluto protagonista.<br />
L’ultima volta, prima dell’attuale record dei record,<br />
nel 2017, quando vestito con l’abito della<br />
Globetrotter lunga e spinto dall’identica potenza<br />
di 460 cv (ma senza turbocompound), l’ammiraglia<br />
svedese aveva stampato un eccellente<br />
3,43 km/l alla media di 72,9 km/h.<br />
Se ingegneri, progettisti<br />
e stilisti Volvo l’hanno<br />
approvato, una<br />
valida ragione, non<br />
possiamo dubitarne,<br />
senz’altro c’è. Ci<br />
limitiamo pertanto<br />
a una mera considerazione di<br />
carattere stilistico, per dire che,<br />
indipendentemente dal motivo<br />
della soluzione scelta, il braccio<br />
dell’antevisore ancorato alla fronte<br />
dell’Fh Aero, non è il massimo.<br />
Stilisticamente, appunto.<br />
CABINA<br />
4,29<br />
km/l<br />
È la Globetrotter dotata di tre<br />
gradini di salita e sistema di ribaltamento<br />
elettrico. Di seguito<br />
le dimensioni interne rilevate<br />
da <strong>Vado</strong> e Torno:<br />
Altezza mm 1.940<br />
Profondità mm 2.100<br />
Larghezza mm 2.290<br />
Altezza sul tunnel mm 1.800<br />
Altezza tunnel mm 90<br />
Largh. cuccetta mm 700<br />
Lungh. cuccetta mm 2.040<br />
Gradini n. 3<br />
Volume utile m 3 9,1<br />
AERO, QUANDO IL<br />
NOME DICE TUTTO<br />
Nello sviluppo di<br />
questa elegante<br />
versione del<br />
pesante stradale<br />
Fh, ingegneri<br />
e progettisti<br />
Volvo hanno<br />
lavorato di fino<br />
sull’aerodinamica,<br />
allungando la<br />
parte frontale<br />
di 240 mm per<br />
meglio raccordarla<br />
con i laterali.<br />
Importante<br />
il vantaggio<br />
in termini di<br />
minore resistenza<br />
all’avanzamento.<br />
È vero, i record sono<br />
fatti per essere superati.<br />
Quel che è impossibile<br />
conoscere è quando e<br />
soprattutto di quanto.<br />
Diciamo la verità,<br />
con nomi e cognomi: lo<br />
straordinario 4,18 col<br />
quale non più tardi di<br />
un anno fa, il Man Tgx<br />
18.520 aveva riscritto<br />
la storia superando, prima<br />
volta per un pesante<br />
stradale, la soglia dei 4<br />
km/l, pareva destinato<br />
a rimenere imbattuto a<br />
lungo. Invece, eccoci<br />
qui a raccontare l’ennesima<br />
impresa firmata<br />
dal Volvo Fh460 Aero,<br />
che sposta ancora oltre<br />
i confini dell’efficienza<br />
e del rendimento.<br />
Avvicinata la soglia<br />
dei cento litri<br />
Il nuovo primato stabilito<br />
dell’ammiraglia<br />
svedese supera di <strong>11</strong>0<br />
metri/litro, dunque non<br />
poca cosa, il precedente<br />
limite. Risultato che,<br />
in termini di consumo<br />
complessivo sulla di-<br />
CMS, SOLUZIONE<br />
DAVVERO HI-TECH<br />
La minore<br />
resistenza<br />
all’avanzamento<br />
dell’Fh Aero,<br />
nel caso della<br />
versione del<br />
nostro test<br />
dotata di cabina<br />
Globetrotter,<br />
ha trovato<br />
un notevole<br />
contributo con<br />
l’adozione del<br />
Camera monitor<br />
system che<br />
ha sostituito i<br />
classici specchi.<br />
stanza del Supertest,<br />
avvicina quello che si<br />
profila come il prossimo<br />
traguardo al quale<br />
puntare: quello dei cento<br />
litri. Che a questo<br />
punto rappresenta l’altra<br />
soglia epocale nella<br />
pluridecennale storia<br />
della nostra prova.<br />
Ciò che rende ancora<br />
più significativo il<br />
record all-time firmato<br />
dal Volvo Fh460 Aero,<br />
sono però le condizioni<br />
meteo che hanno fatto<br />
da sfondo alla prova.<br />
Il Volvo Fh460 nel Supertest del 2017.<br />
Tralasciando infatti<br />
gli immancabili restringimenti<br />
e salti di<br />
carreggiata (ormai una<br />
costante delle nostre<br />
autostrade), a complicare<br />
la giornata ci si è<br />
messa la pioggia.<br />
Pioggia e vento<br />
rallentano la corsa<br />
Leggera salendo la Cisa<br />
verso Berceto, ma a<br />
tratti decisamente più<br />
intensa sulla A12 da La<br />
Spezia a Genova, tratto<br />
quest’ultimo con un’indigestione<br />
di gallerie,<br />
non di rado battuto<br />
dal vento, e per questo<br />
spesso decisivo ai fini<br />
del risultato finale.<br />
Ebbene, numeri alla<br />
mano, l’Fh460 Aero<br />
non ha sofferto la delicata<br />
situazione, marciando<br />
con disinvoltura<br />
e sicurezza anche nelle<br />
situazioni più impegnative.<br />
A risentirne è stata<br />
soltanto la media finale:<br />
71,1 km/h (contro<br />
i 76,8 del Man). Ma è<br />
stata festa comunque.<br />
50<br />
51
MOTORE<br />
LA CARTA D’IDENTITÀ<br />
CV!<br />
515!<br />
480!<br />
445!<br />
410!<br />
375!<br />
340!<br />
305!<br />
270!<br />
235!<br />
D13 TC - 460<br />
KGM!<br />
325!<br />
299!<br />
273!<br />
247!<br />
220!<br />
194!<br />
168!<br />
142!<br />
<strong>11</strong>5!<br />
200!<br />
89!<br />
500! 900! 1.300! 1.700!<br />
giri / minuto !<br />
POTENZA CV! COPPIA KGM!<br />
Il grafico elaborato da <strong>Vado</strong> e Torno è disegnato<br />
in modo che le curve di potenza e<br />
coppia si incontrino al regime di rotazione<br />
in cui si rileva il minor consumo specifico:<br />
136 grammi per cavallo ora a 1.200 giri.<br />
Tipo D 13<br />
Cilindrata cc 12.777<br />
Disposizione 6 in linea<br />
Valvole per cilindro 4<br />
Alesaggio/corsa mm 131 x 158<br />
Potenza cv/giri 460/1.400-1.800<br />
Potenza spec. cv/litro 36<br />
Coppia kgm/giri 234/900-1.400<br />
Compressione 18:1<br />
Alimentazione common rail<br />
Aspirazione turbo compound<br />
Peso a secco kg 1.<strong>11</strong>6<br />
Capacità coppa olio litri 33<br />
Cambio olio km 140.000<br />
Rendimento termod. % 46,5<br />
Inquinanti Euro 6-Scr<br />
INDICE DIESEL VET 7,2<br />
SCHEDA TECNICA<br />
SOSPENSIONI - Balestre paraboliche<br />
sull’asse sterzante, pneumatiche a quattro<br />
soffietti con sistema di controllo elettronico<br />
Wrc (Wireless remote control) su<br />
quello di trazione.<br />
FRENI - Il sistema adottato è quello classico<br />
a due circuiti pneumatici indipendenti<br />
con gestione elettronica. Freno motore<br />
Volvo Veb+ da 590 cv a 2.300 giri.<br />
SERBATOI - Da 405 litri quello del gasolio<br />
(collocato sul lato destro), da 64 litri<br />
di capacità quello dell’Adblue, sistemato<br />
sullo stesso lato.<br />
PONTE POSTERIORE - Tipo Rss1244 B<br />
a riduzione singola.<br />
PNEUMATICI - Di misura 315/70 R 22.5<br />
su entrambi gli assi.<br />
GLOBETROTTER E<br />
VAI SUL SICURO<br />
All’interno<br />
della cabina<br />
Globetrotter,<br />
che di fatto<br />
non cambia<br />
impostazione e<br />
organizzazione,<br />
ergonomia,<br />
comfort e<br />
funzionalità<br />
rappresentano<br />
altrettanti plus<br />
che mettono<br />
l’autista nelle<br />
condizioni<br />
migliori per<br />
svolgere il proprio<br />
lavoro.<br />
LA CABINA<br />
La differenza c’è<br />
si vede e si sente<br />
La Globetrotter in versione<br />
Aero è più aerodinamica ma<br />
non rinuncia all’ergonomia<br />
Èsenza dubbio la cabina,<br />
la Globetrotter<br />
nel caso del veicolo del<br />
nostro test, il tratto distintivo<br />
del Volvo Fh<br />
Aero che balza immediatamente<br />
all’occhio.<br />
Sfruttando la modifica<br />
introdotta dalla<br />
Commissione Ue in<br />
materia di sagoma limite,<br />
a Göteborg hanno<br />
messo mano alle dimensioni,<br />
allungandola<br />
di 240 mm nella parte<br />
anteriore.<br />
Così, è aumentato<br />
lo sbalzo, a 1.604 mm.<br />
Allo stesso tempo, allo<br />
scopo di ottenere<br />
miglioramenti nello<br />
scorrimento dei flussi<br />
dell’aria, a vantaggio<br />
della minore resistenza<br />
all’avanzamento che si<br />
DIMENSIONI<br />
Passo mm 3.700<br />
Lunghezza mm 6.129<br />
Larghezza con specchi mm 2.500<br />
Altezza max mm 3.940<br />
Sbalzo anteriore mm 1.604<br />
Altezza filo telaio mm 956<br />
Altezza piano ralla mm 1.<strong>11</strong>6<br />
PESI E PORTATE<br />
Tara a vuoto/ordine di marcia kg 6.916/7.365<br />
Tara sull’asse anteriore kg 5.532<br />
Tara sull’asse posteriore kg 1.833<br />
Peso max sull’asse anteriore kg 7.100<br />
Peso max sgli assi posteriori kg 12.000<br />
Portata kg 10.635<br />
Peso totale kg 18.000<br />
Peso totale della combinazione kg 44.000<br />
traduce in maggiore efficienza,<br />
per tutte le cabine<br />
sono state ridotte<br />
le intercapedini, riviste<br />
le guarnizioni tra i diversi<br />
elementi e anche<br />
la zona sopra il parabrezza<br />
è stata rivisitata.<br />
Tutto questo, combinato<br />
col passaggio dagli<br />
specchi convenzionali<br />
al Camera monitor<br />
system, ovvero al sistema<br />
di specchi digitali,<br />
ha prodotto un taglio<br />
del consumo energetico<br />
e delle emissioni che il<br />
costruttore svedese dichiara<br />
nell’ordine del<br />
cinque per cento.<br />
A bordo tra comfort<br />
e funzionalità<br />
A bordo, naturalmente,<br />
nessuna rinuncia per<br />
quel che riguarda sicurezza,<br />
funzionalità ed<br />
ergonomia.<br />
Sotto questo profilo,<br />
la Globetrotter mette<br />
a proprio agio. Accogliente,<br />
luminosa, ben<br />
equipaggiata sotto il<br />
profilo delle dotazioni<br />
(non mancano un<br />
pratico frigo da 33 litri<br />
di capacità sotto il lettino,<br />
e pure il forno a<br />
microonde), assicura la<br />
comoda fruibilità degli<br />
spazi, facili spostamenti<br />
e più in generale un<br />
ottimo comfort. Ma<br />
queste, per un Volvo,<br />
non sono novità.<br />
52<br />
53
TRASMISSIONE<br />
km / h<br />
196<br />
168<br />
140<br />
<strong>11</strong>2<br />
84<br />
56<br />
28<br />
0<br />
-28<br />
ATO 2612 G<br />
-56<br />
500 900 1.300 1.700<br />
giri / minuto<br />
12ª<br />
47<strong>11</strong>0ª<br />
8ª<br />
423<br />
6ª<br />
3754ª<br />
3272ª<br />
279<br />
231<br />
183<br />
Nel grafico elaborato da <strong>Vado</strong> e Torno la fascia<br />
verde evidenzia l’arco di miglior utilizzo<br />
del motore (da 1.000 a 1.500 giri). A<br />
1.000 giri il motore fornisce già il 70 per<br />
cento della potenza massima. A 1.500 giri<br />
si realizza il miglior compromesso tra prestazioni<br />
e consumo specifico.<br />
Il cambio è l’automatizzato a 12 marce<br />
(l’ultima in overdrive) battezzato I-Shift.<br />
La trasmissione offre la possibilità di<br />
selezionare manualmente le marce. La<br />
leva di comando è sulla destra del piano<br />
di seduta dell’autista. Nella tabella, i rapporti<br />
e le velocità raggiungibili:<br />
Marce Rapporti Velocità<br />
1 a <strong>11</strong>,73 12,3<br />
2 a 9,21 15,7<br />
3 a 7,09 20,4<br />
4 a 5,57 25,9<br />
5 a 4,35 33,2<br />
6 a 3,41 42,4<br />
7 a 2,7 53,5<br />
8 a 2,12 68,1<br />
9 a 1,63 88,6<br />
10 a 1,28 <strong>11</strong>2,9<br />
<strong>11</strong> a 1 144,5<br />
12 a 0,78 185,2<br />
RM1 a 13,73 10,5<br />
Velocità calcolate a 1.800 giri con pneumatici<br />
315/70 R 22.5, sviluppo di 3.090 millimetri,<br />
e rapporto al ponte di 2,31.<br />
a 60 all’ora<br />
a 70 all’ora<br />
a 80 all’ora<br />
a 90 all’ora<br />
585 giri<br />
680 giri<br />
775 giri<br />
875 giri<br />
460 CV SOTTO<br />
LA CABINA<br />
Comodamente<br />
ribaltata<br />
elettricamente la<br />
cabina, ecco il<br />
cuore del Volvo<br />
Fh Aero. Si tratta<br />
del sei cilindri<br />
di 12,8 litri, con<br />
turbocompound,<br />
accreditato nella<br />
versione della<br />
prova di 460 cv<br />
e 234 kgm di<br />
coppia.<br />
LA CINEMATICA<br />
La combinazione<br />
è perfetta<br />
Motore e cambio dialogano<br />
in grande sintonia,favorendo<br />
una guida sempre piacevole<br />
Squadra che vince<br />
non si cambia.<br />
È una massima<br />
sempre attuale, non<br />
solo nel mondo dello<br />
sport. Infatti, anche<br />
Volvo per la versione<br />
Fh Aero schiera<br />
una formazione ampiamente<br />
collaudata<br />
e di sicuro rendimento,<br />
che ruota at<strong>torno</strong><br />
all’abbinata motorecambio.<br />
Ovvero al<br />
sei cilindri D13 di<br />
12,8 litri da 460 cv,<br />
QUEL FRONTALE<br />
ALLUNGATO<br />
Sopra, nella<br />
foto al centro,<br />
lo sportello<br />
della calandra<br />
aperto svela<br />
dove i progettisti<br />
Volvo hanno<br />
ricavato i 240<br />
mm di maggiore<br />
lunghezza della<br />
parte frontale:<br />
di fatto tra la<br />
massa radiante<br />
e il labbro<br />
inferiore del<br />
pesante stradale<br />
svedese.<br />
con la ritrovata (dal<br />
2019) tecnologia turbocompound<br />
(la turbina<br />
aggiuntiva nel<br />
flusso di scarico che<br />
ottimizza la rotazione<br />
dell’albero motore, al<br />
quale è collegata mediante<br />
ingranaggi e<br />
riduttori) a beneficio<br />
di una coppia particolarmente<br />
robusta<br />
(nel nostro caso 234<br />
kgm costanti tra 900<br />
e 1.400 giri), e le 12<br />
marce (l’ultima in o-<br />
verdrive) del cambio<br />
automatizzato I-Shift<br />
(siglato Ato2612 G,<br />
dove l’ultima lettera<br />
corrisponde al più recente<br />
step di sviluppo<br />
che ha consentito di<br />
migliorarne ulteriormente<br />
il rendimento.<br />
Con I-See la strada<br />
non ha più segreti<br />
Progressivo, sincero e<br />
senza incertezze il primo<br />
(il propulsore), preciso<br />
e rapido senza mai<br />
lasciare percepire il<br />
passaggio di marcia il<br />
secondo (il cambio), il<br />
Volvo Fh 460 Aero ha<br />
in questi due elementi<br />
altrettanti punti di forza.<br />
Ai quali combina<br />
vere e proprie chicche<br />
hi-tech. Una tra tutte, il<br />
sistema I-See, funzione<br />
ulteriormente aggiornata<br />
e migliorata a livello<br />
di efficienza, in grado<br />
di adattare cambi di<br />
marcia e velocità del<br />
veicolo alle curve, alle<br />
rotatorie e alla segnaletica,<br />
a beneficio di<br />
un’esperienza di guida<br />
che consente un migliore<br />
utilizzo del controllo<br />
velocità.<br />
54<br />
55
Iaa Transportation <strong>2024</strong>: oltre i veicoli<br />
SPREMUTA DI<br />
KRONE<br />
PER I CONTAINER<br />
HI-TECH<br />
Dai costruttori di trailer alla<br />
componentistica avanzata;<br />
dai gruppi frigo alle batterie<br />
di ultima generazione. Ecco<br />
alcuni degli spunti tecnologici<br />
più interessanti tra quelli visti<br />
alla fiera di Hannover<br />
Le 34 pagine che sul numero di ottobre di <strong>Vado</strong> e Torno<br />
abbiamo dedicato alla principale fiera a livello globale,<br />
la Iaa di Hannover, non potevano essere esaustive. E<br />
non lo saranno nemmeno le prossime, vista l’offerta tecnologica<br />
che abbiamo ammirato a settembre. Così, dai trailer<br />
ad alcuni componenti chiave della catena cinematica e non<br />
solo, abbiamo deciso di mettere in evidenza alcune delle<br />
novità emerse proprio in occasione della Iaa e destinate ad<br />
avere un impatto sull’evoluzione del settore.<br />
Krone ha utilizzato la partecipazione alla fiera di Hannover per<br />
lanciare, tra l’altro, la nuova generazione della gamma Box liner,<br />
i semirimorchi portacontainer. Il sistema modulare e multifunzionale<br />
adotatto dal costruttore tedesco si adatta praticamente a tutti i<br />
container intermodali, lungo una gamma che va dal modello Tu40 al<br />
Tu75. I semirimorchi Box liner di nuova generazione sono realizzati<br />
in acciaio altoresistenziale con design a tubo centrale, nell’ottica<br />
di combinare resistenza elevata e peso ridotto. L’estensione<br />
posteriore dei Box liner visti ad Hannover viene generalmente<br />
azionata per mezzo di un cilindro pneumatico.<br />
KÖGEL<br />
IL FRIGO<br />
PERDE PESO<br />
Si chiama Cool liteshell<br />
il nuovo semirimorchio<br />
refrigerato di Kögel, che si<br />
caratterizza per la sensibile<br />
riduzione del peso senza<br />
con questo perdere in<br />
termini di robustezza e<br />
affidabilità. Attraverso un<br />
lavoro basato principalmente<br />
sull’utilizzo di materiali<br />
innovativi, Kögel è riuscita<br />
a ridurre il peso del trailer<br />
di ben 700 chili rispetto alla<br />
generazione precedente<br />
della serie Cool, pari a<br />
quasi il 9 per cento del peso<br />
complessivo del veicolo. Gli<br />
innovativi pannelli, basati<br />
sull’utilizzo di poliuretano<br />
e fibra di vetro per ridurre<br />
l’impatto a livello di peso<br />
del tradizionale acciaio,<br />
sono stati inseriti nella parte<br />
laterale, in quella superiore<br />
e sul pavimento del trailer.<br />
KÄSSBOHRER<br />
CENTINATI<br />
NEXT-GEN<br />
Il traguardo dei 125<br />
anni di storia è stato<br />
il punto di partenza per<br />
la partecipazione della<br />
Kässbohrer alla Iaa <strong>2024</strong>.<br />
Il costruttore tedesco<br />
ha anche riaffermato la<br />
volontà di puntare forte su<br />
sostenibilità e intermodalità,<br />
da tempo suoi cavalli<br />
di battaglia. Guardando<br />
ai prodotti, a spiccare è<br />
stata la serie di centinati<br />
Next generation, costruita<br />
utilizzando la saldatura<br />
robotizzata completamente<br />
automatizzata e tecnologie<br />
avanzate di rivestimento<br />
superficiale. Protetto dal<br />
rinomato rivestimento Ktl di<br />
Kässbohrer con tecnologia<br />
al fosfato di zinco, il telaio<br />
offre inoltre notevole<br />
resistenza alla corrosione:<br />
10 anni di garanzia contro<br />
la ruggine. L’obiettivo è<br />
resistere alle condizioni di<br />
lavoro più dure.<br />
56<br />
57
ZF<br />
LA TRASMISSIONE<br />
SI FA IBRIDA<br />
Le immatricolazioni di<br />
veicoli full electric<br />
procedono più lentamente<br />
del previsto, così Zf fa un<br />
passo di lato e punta con<br />
decisione sulla rinnovata<br />
trasmissione ibrida Traxon<br />
2 per veicoli industriali.<br />
Nei giorni della Iaa, il<br />
colosso tedesco che ha<br />
il suo quartier generale a<br />
Jeversen, non lontano da<br />
Hannover, ha parlato anche<br />
di sistemi di ausilio alla<br />
guida basati sulle logiche<br />
dell’intelligenza artificiale.<br />
Sempre ad Hannover, Zf ha<br />
quindi annunciato l’avvio<br />
di partnership con le cinesi<br />
Foton e Farizon, nonché<br />
con Ford Trucks per i<br />
prossimi truck elettrici.<br />
THERMO KING<br />
E-SERIES PER VAN<br />
E TRUCK MEDI<br />
Tanti i punti salienti della partecipazione di Thermo King, colosso del trasporto<br />
refrigerato, alla Iaa di Hannover. Ma si è data enfasi particolare al completamento<br />
della gamma di unità frigo elettrificate, sulla quale il gruppo ha puntato con<br />
decisione negli ultimi anni, con investimenti cospicui. Parliamo dell’unità E-Series<br />
rivolta al segmento che va dai van ai truck medi con massa totale fino a 26 ton.<br />
L’attenzione in fase di sviluppo si è concentrata principalmente sull’utilizzo di<br />
componentistica avanzata, sulla parte aerodinamica e sulla riduzione del peso.<br />
JOST<br />
SOSTENIBILITÀ<br />
Non una novità in senso stretto,<br />
ma il sistema di aggancio<br />
automatico tra trattore e trailer<br />
Kks sviluppato da Jost continua<br />
a impressionare per efficienza e<br />
precisione. A maggior ragione con<br />
l’utilizzo del King pin finder che<br />
rende il tutto ancora più sicuro. E<br />
per interventi in retrofit su veicoli<br />
esistenti, ecco il connettore<br />
Kks-U per il controllo completo di<br />
tutte le connessioni meccaniche,<br />
elettriche e pneumatiche tra il<br />
trattore e il semirimorchio. Alla<br />
Iaa, Jost ha quindi proposto una<br />
pletora di soluzioni che spingono<br />
verso la sostenibilità. Tra queste,<br />
spicca l’assale elettrificato<br />
per semirimorchi, adatto per<br />
qualsiasi tipo di veicolo e pensato<br />
per combinarsi con qualsiasi<br />
pneumatico. Novità nella gamma<br />
degli assali convenzionali, con<br />
l’ulteriore riduzione del peso<br />
dei componenti e l’aggiunta del<br />
modello da 10 ton che integra la<br />
gamma preesistente che arrivava<br />
a 9 ton.<br />
CATL<br />
IL GIGANTE<br />
DELLE BATTERIE<br />
La quota di mercato del<br />
colosso cinese Catl<br />
nella fornitura di batterie<br />
per veicoli elettrici sfiora<br />
il 40 per cento, secondo<br />
le ultime rilevazioni di Sne<br />
Research. Basterebbe solo<br />
questo dato per far capire<br />
quanta attesa ci fosse per<br />
la partecipazione di Catl alla<br />
Iaa <strong>2024</strong>. Attesa non vana:<br />
il costruttore ha introdotto<br />
Tectrans, un’evoluzione<br />
tecnologica delle sue<br />
batterie che promette<br />
maggiore densità energetica,<br />
tempi di ricarica più rapidi<br />
e vita utile del prodotto più<br />
lunga. La novità riguarda sia<br />
il settore dei veicoli pesanti,<br />
che siano camion o bus, sia<br />
il settore dei commerciali<br />
leggeri.<br />
58<br />
59
Etrc, l’ungherese e Man si riconfermano campioni<br />
L’INSAZIABILE<br />
KISS METTE<br />
LA SESTA<br />
Quarto titolo consecutivo<br />
di campione europeo per<br />
il pilota del team Revesz.<br />
Con questo successo,<br />
il sesto in carriera, Kiss<br />
aggancia Jochen Hahn<br />
nell’albo d’oro di un<br />
campionato quest’anno<br />
totalmente a senso unico<br />
Tutto come previsto, nessuna sorpresa.<br />
Norbert Kiss si è laureato per<br />
la sesta volta campione dell’European<br />
truck racing championship, allungando<br />
a quattro la striscia di vittorie<br />
consecutive cominciata nel 2021 e<br />
che appunto si aggiunge alla doppietta<br />
firmata nel 2014 e 2015. In totale, appunto,<br />
fanno sei titoli della serie, tanti<br />
quanti ne ha messi insieme in carriera<br />
l’altro grande campionissimo della<br />
specilità, il tedesco Jochen Hahn, il cui<br />
ultimo titolo risale all’anno 2019. Per<br />
dirla in maniera diversa, Kiss ha fatto<br />
suoi tutti i campionati succedutisi alla<br />
mancata disputa della serie nel 2020,<br />
fermata dalla pandemia da covid-19.<br />
Una superiorità, quella mostrata dal<br />
trentanovenne pilota ungherese nelle<br />
ultime quattro stagioni, nettissima e<br />
per certi aspetti quasi imbarazzante,<br />
confermata dal crescendo di vittorie<br />
conquistate in un solo anno: <strong>11</strong> nel<br />
2021, 16 nel 2022, 22 nel 2023 e 19<br />
nel <strong>2024</strong>. Per la serie: agli avversari<br />
soltanto le briciole.<br />
SEMPRE<br />
IN TESTA<br />
Da gara-1 del<br />
primo round<br />
della stagione,<br />
a Misano, fino<br />
all’apoteosi in<br />
quel di Le Mans,<br />
in Francia, prima<br />
della passerella<br />
(conclusa con<br />
l’ennesima<br />
vittoria) nel gran<br />
finale a Jarama,<br />
in Spagna.<br />
Norbert Kiss<br />
e il suo rosso<br />
Man sono stati<br />
quest’anno,<br />
ancora una volta,<br />
semplicemente<br />
imprendibili.<br />
60 61
Quest’anno in particolare, la<br />
superiorità mostrata da Kiss<br />
e dal suo rosso Man impeccabilmente<br />
preparato dal<br />
team Revesz (un triello ampiamente<br />
collaudato, che non<br />
a caso ha firmato tutti i titoli<br />
e le vittorie conquistate dal<br />
pilota magiaro nell’Etrc) ha<br />
tolto sapore e suspence a un<br />
campionato che ha viaggiato a<br />
senso unico fin dal primo dei<br />
(soli) sette appuntamenti della<br />
stagione.<br />
Il dominio cominciato<br />
a Misano Adriatico<br />
Già a Misano, infatti, Kiss<br />
ha fatto bottino pieno: quattro<br />
vittorie in altrettante gare.<br />
Replicando poi lo stesso risultato<br />
nel secondo appuntamento,<br />
sullo Slovakia Ring,<br />
e mancando d’un soffio l’enplein<br />
a Zolder, dove il pilota<br />
ungherese si è fermato a quota<br />
tre vittorie (a toglierli la soddisfazione,<br />
il successo di Jochen<br />
Hahn in gara-4).<br />
Poi, doppietta al Nürburgring,<br />
nell’appuntamento più<br />
prestigioso del campionato,<br />
e nel quinto round, a Most.<br />
A quel punto i giochi erano<br />
sostanzialmente fatti. Ma guai<br />
pensare che Kiss si sarebbe<br />
accontentato di controllare la<br />
situazione. Mosso dall’insaziabile<br />
appetito, l’alfiere del<br />
team Revesz ha fatto la voce<br />
grossa anche a Le Mans (due<br />
successi) così come nel classico<br />
gran finale sul circuito<br />
spagnolo di Jarama (altre due<br />
vittorie).<br />
Morale: Norbert Kiss ha<br />
vinto 19 delle 28 corse disputate,<br />
lasciando agli avversari<br />
un contentino dal sapore di<br />
brodino insipido: tre successi<br />
per l’intramontabile Albacete,<br />
due ciascuno per Steffi Halm<br />
e Josè Rodrigues (vincitore<br />
del titolo Chrome), un urrah<br />
a testa per Jochen e Lukas<br />
Hahn.<br />
Ecco, l’Etrc <strong>2024</strong> è tutto in<br />
queste cifre. Allarmanti per lo<br />
spettacolo (mancato) in pista e<br />
che, al di là di ogni altra considerazione<br />
e dei grandissimi<br />
meriti riconosciuti al talento<br />
di Kiss e alla competitività del<br />
suo Man, non rappresentano<br />
certo un elemento di attrazione<br />
per il pubblico. Nemmeno<br />
quello dei più incalliti appassionati<br />
della serie.<br />
Rodrigues fa suo il titolo Chrome<br />
L<br />
’incertezza per il<br />
risultato finale,<br />
di fatto assente<br />
nella categoria Titan<br />
dell’European truck<br />
racing championship,<br />
ha per buona parte<br />
della serie <strong>2024</strong><br />
caratterizzato la<br />
battaglia per il titolo<br />
Chrome, riservato ai<br />
piloti per così dire<br />
meno titolati, che da<br />
quest’anno ha preso il<br />
posto della Promoter’s<br />
cup. Ad animare la<br />
lotta per il titolo sono<br />
stati il venticinquenne<br />
portoghese José<br />
Eduardo Rodrigues,<br />
il trentasettenne<br />
inglese Mark Taylor<br />
e il quarantenne<br />
tedesco Steffen Faas.<br />
Ad avere la meglio<br />
è stato Rodrigues, il<br />
più giovane dei tre.<br />
Autore di una stagione<br />
maiuscola nella quale<br />
ha avuto modo di<br />
mostrare doti e talento<br />
di guida non comuni,<br />
Rodrigues si è anche<br />
aggiudicato due vittorie<br />
di tappa (Most e Le<br />
Mans). Prestazione che<br />
lo candida fin da ora tra<br />
i più accreditati rivali<br />
del campionissimo<br />
Kiss nel 2025. Alle<br />
spalle di Kiss, piazza<br />
d’onore per Mark<br />
Taylor, autore di una<br />
stagione cui forse è<br />
mancata la continuità di<br />
rendimento, necessaria<br />
per competere al<br />
più alto livello. Faas,<br />
da parte sua, ha<br />
giocato d’esperienza<br />
conquistando un terzo<br />
posto comunque di<br />
valore.<br />
Sempre fedele al suo rosso Man<br />
62<br />
Norbert Kiss non<br />
è soltanto il più<br />
forte e titolato pilota di<br />
sempre dell’Ungheria,<br />
ma è anche un<br />
campione trasversale,<br />
capace cioè di imporsi<br />
anche in altre categorie.<br />
Nato a Szombathely il<br />
2 maggio 1985, dopo<br />
aver corso con la<br />
Renault Clio (2006),<br />
si è imposto nella<br />
Seat Leon cup (2007)<br />
conquistando il terzo<br />
titolo del suo palmares<br />
nel 2008 al volante della<br />
Suzuki Swift. Nell’Etrc<br />
debutta con un Man<br />
nel 20<strong>11</strong> conquistando<br />
subito una vittoria<br />
(Jarama). Nel 2012 i<br />
successi salgono a due,<br />
antipasto dei primi due<br />
titoli (2014 e 2015). Poi,<br />
dopo un paio d’anni<br />
avari di soddisfazioni,<br />
torna alla vittoria nel<br />
2018 (una) e 2019 (tre),<br />
prima del crescendo<br />
rossiniano che lo vede,<br />
dal 2021, incontrastato<br />
dominatore<br />
della serie. Dove<br />
complessivamente,<br />
sempre al volante del<br />
suo Man, ha fin qui<br />
totalizzato 103 vittorie.<br />
ALBACETE AI<br />
PIEDI DEL PODIO<br />
Per numero<br />
di vittorie<br />
conquistate<br />
nella stagione<br />
<strong>2024</strong>, dietro<br />
l’inarrivabile Kiss<br />
(19 successi<br />
su 28 gare<br />
disputate), c’è<br />
lui, lo spagnolo<br />
Antonio<br />
Albacete (sopra<br />
a sinistra, col<br />
Man n.23), il<br />
decano dei<br />
protagonisti<br />
dell’Etrc. Il pilota<br />
madrileno è<br />
infatti salito sul<br />
podio più alto<br />
al Nürburgring,<br />
a Most e Jarama.<br />
A sinistra,<br />
il gruppo in<br />
bagarre guidato<br />
da Kursim (n.<strong>11</strong>).<br />
In pista, indipendentemente<br />
dalle caratteristiche del circuito,<br />
è mancata la battaglia,<br />
i duelli ci sono stati sì, ma<br />
soltanto per le posizioni di<br />
rincalzo. E non c’è mai stata<br />
incertezza o dubbio alcuno sul<br />
nome del vincitore.<br />
Se a tutto questo aggiungiamo<br />
la griglia di partenza<br />
striminzita, ridotta al minimo<br />
sindacale (non più di 12-14<br />
truck a ogni gara) a vivacizzare<br />
(è chiaramente un eufemismo)<br />
un campionato articolato<br />
in soli sette appuntamenti (da<br />
maggio a ottobre, ma con oltre<br />
un mese di pausa nel pieno<br />
dell’estate), beh, occorre allora<br />
riconoscere che tanto è il<br />
lavoro da fare per riportare<br />
l’Etrc ai fasti di un tempo.<br />
Occorre una svolta decisa.<br />
Allora, perchè no l’elettrico?<br />
Alberto Gimmelli<br />
63
trucknews<br />
fiere, sicurezza, chiusure, miti<br />
UNA PIATTAFORMA PER TROVARE PERSONALE DI OFFICINA<br />
Daimler Truck Italia ha lanciato Motion heroes, innovativa<br />
piattaforma di recruitment online dedicata alla ricerca del<br />
personale di officina presso la rete autorizzata Mercedes-Benz<br />
Trucks. Il progetto è anche rivolto ai giovani che per la prima<br />
volta si affacciano sul mondo del lavoro.<br />
La piattaforma ospita diverse opportunità di carriera.<br />
green<br />
Riferimento annuale in Italia<br />
delle tecnologie pulite, a<br />
Rimini hanno trovato casa<br />
anche quest'anno ben cinque<br />
costruttori di camion<br />
Cinque costruttori<br />
di truck sugli otto<br />
attivi in Italia<br />
hanno scelto di partecipare<br />
quest'anno a Ecomondo,<br />
la fiera autunnale<br />
riminese che nel<br />
tempo è diventata una<br />
APPUNTAMENTO<br />
ORMAI FISSO<br />
Iniziano a vedersi<br />
in Europa i primi<br />
veicoli della<br />
F-Line di Ford,<br />
ampliamento di<br />
gamma dell'Ovale<br />
blu. In tema di<br />
motrici, il tre<br />
assi elettrico di<br />
Scania è stato<br />
già ampiamente<br />
testato in Nord<br />
Europa.<br />
ECOMONDO <strong>2024</strong><br />
I truck alla fiera del<br />
vera e propria Mecca<br />
per gli stakeholder<br />
della sostenibilità nelle<br />
sue varie declinazioni<br />
tecnologiche.<br />
Nel contesto, i camion<br />
paiono sempre più a<br />
loro agio. Ford Trucks,<br />
Daf, Daimler Truck<br />
Italia, Scania e Volvo<br />
hanno esposto a Ecomondo<br />
<strong>2024</strong>. Assenti<br />
Iveco, Man e Renault<br />
Trucks.<br />
Tanti camion in mostra,<br />
la maggior parte<br />
dei quali con powertrain<br />
elettrica, in omaggio<br />
all'anima stessa<br />
della manifestazione.<br />
Come l'Fm Low entry<br />
di Volvo, al suo esordio<br />
nazionale dopo il<br />
lancio sul mercato all'inizio<br />
dell'anno. Fm che,<br />
destinato in particolare<br />
alle municipalizzate, è<br />
il primo camion Volvo<br />
realizzato solo in elettrico.<br />
Ma sullo stand<br />
c'erano anche l'Fh Aero<br />
elettrico e il potente<br />
Fh16 con motore D17<br />
da 780 cavalli.<br />
Viste per la prima volta<br />
anche due configurazioni<br />
della F-Line di<br />
Ford Trucks, il cabinato<br />
6x2 per applicazioni<br />
ambientali e quello 8x4<br />
specifico per il construction.<br />
Mercedes proponeva<br />
l'eEconic, modello di<br />
punta per applicazioni<br />
di raccolta rifiuti che<br />
condivide con l'eActros,<br />
pure sullo stand,<br />
la stessa progettazione<br />
e organizzazione della<br />
powertrain. E a completare<br />
il quadro degli<br />
elettrici tedeschi c'era il<br />
Fuso eCanter.<br />
Anche Daf ha puntato<br />
sull'elettrificazione<br />
della New generation,<br />
con l'Xd a batterie in<br />
bella mostra Mentre<br />
Scania ha optato per la<br />
rappresentazione plastica<br />
della sua strategia<br />
multitecnologica con la<br />
motrice da 280 cavalli<br />
anche a biometano e<br />
poi col tre assi 40R,<br />
simbolo nella strategia<br />
dell'elettrificazione made<br />
in Grifone.<br />
Ecomondo tornerà il<br />
prossimo anno, con la<br />
nuova edizione in calendario<br />
dal 4 al 7 novembre<br />
2025.<br />
LE BREVI<br />
MILIONI DI ASSALI<br />
Schmitz Cargobull<br />
ha raggiunto un<br />
traguardo importante.<br />
A fine settembre, lo<br />
stabilimento tedesco<br />
di Altenberge ha<br />
prodotto il suo<br />
duemilionesimo assale.<br />
Dal lancio dell’assale<br />
Schmitz Cargobull nel<br />
2004, l’azienda ha<br />
continuato a investire<br />
nell’ottimizzazione<br />
e nell’automazione<br />
dei suoi impianti di<br />
produzione di questi<br />
cruciali componenti.<br />
COMUNICAZIONE MAN<br />
Carolina De Negri, 27<br />
anni, laureata in Lingue<br />
per la comunicazione<br />
commerciale presso<br />
l’università di Verona, è<br />
la nuova responsabile<br />
comunicazione di<br />
Man Truck&Bus<br />
Italia. De Negri<br />
completa l’organico<br />
dell’ufficio marketing<br />
e comunicazione di<br />
Man Italia e riporta al<br />
responsabile marketing<br />
del Leone, Alessandro<br />
Smania.<br />
TRUCK DA PRIMATO<br />
Accelera by Cummins,<br />
la società creata dal<br />
colosso americano dei<br />
motori e componenti<br />
powertrain, è entrata<br />
ufficialmente nel<br />
Guinness dei primati.<br />
Accelera, infatti, è<br />
riuscita a certificare<br />
il viaggio più lungo<br />
effettuato con un truck a<br />
fuel cell. Con il prototipo<br />
Kenworth T370, lo<br />
scorso 25 ottobre sono<br />
state completate ben<br />
1.806 miglia, pari alla<br />
ragguardevole distanza<br />
di 2.906 chilometri.<br />
Ovviamente senza<br />
ricorrere a rifornimenti<br />
di idrogeno.<br />
VOLVO TRUCKS<br />
Verso zero<br />
incidenti<br />
Arrivano altri<br />
sistemi di<br />
protezione per<br />
gli utenti deboli<br />
Volvo Trucks prosegue<br />
nello sviluppo<br />
dei suoi sistemi di sicurezza<br />
attiva per proteggere<br />
gli utenti della<br />
strada più vulnerabili,<br />
come ciclisti e pedoni,<br />
in modo da compiere<br />
passi avanti verso l’obiettivo<br />
a lungo termine<br />
dell’azienda: zero<br />
incidenti.<br />
L’ultimo esempio è<br />
l’Active side collision<br />
avoidance support, evoluzione<br />
di un sistema di<br />
sicurezza esistente, con<br />
l’aggiunta della funzione<br />
di frenata attiva.<br />
Ma c'è anche il sistema<br />
di avviso collisione<br />
con frenata di<br />
emergenza di nuova<br />
generazione, che utilizza<br />
la telecamera e i<br />
sensori radar per monitorare<br />
il traffico davanti<br />
al camion.<br />
Qualora venisse rilevato<br />
un rischio di<br />
collisione, il sistema è<br />
progettato per avvisare<br />
il conducente e, in caso<br />
di necessità, frenare<br />
automaticamente così<br />
da evitare l'impatto o<br />
attenuarne le possibili<br />
conseguenze.<br />
VOLKSWAGEN: LA CRISI PIÙ DIFFICILE<br />
Dobbiamo<br />
garantire il futuro<br />
e la competitività di<br />
Volkswagen nel lungo<br />
periodo. Per farlo,<br />
dobbiamo ridurre i<br />
costi. È il momento di<br />
un’azione congiunta e<br />
lungimirante». Parole<br />
di Arne Meiswinkel,<br />
negoziatore capo<br />
di Volkswagen,<br />
impegnato nel<br />
non semplice<br />
confronto con i<br />
sindacati in uno<br />
dei momenti più<br />
complessi della<br />
secolare storia<br />
della casa di<br />
Wolfsburg. «La<br />
situazione in<br />
Germania è<br />
molto seria»,<br />
ha aggiunto,<br />
chiedendo<br />
collaborazione<br />
a quegli stessi<br />
sindacati che<br />
KIA LANCIA IL PICK-UP TASMAN<br />
L'Europa può attendere<br />
Prima sarà disponibile in Corea,<br />
Africa, Medio Oriente e Australia<br />
Niente Vecchio<br />
Continente per<br />
il Tasman, il nuovo<br />
pick-up firmato<br />
Kia. Il modello della<br />
Casa coreana sarà<br />
infatti disponibile a<br />
partire dalla prima<br />
avevano invece<br />
rivendicato un<br />
aumento salariale<br />
del 7 per cento e<br />
il pagamento base<br />
di 170 euro per gli<br />
apprendisti e gli<br />
studenti impegnati in<br />
percorsi di alternanza<br />
scuola-lavoro. Le<br />
parti, insomma,<br />
sono al momento<br />
metà del 2025 sul<br />
mercato interno,<br />
in Corea del Sud e<br />
successivamente in<br />
Australia, Africa e<br />
Medio Oriente. Tutto<br />
tace, invece, per<br />
quanto riguarda un<br />
parecchio lontane e<br />
si annunciano tavoli<br />
piuttosto lunghi nei<br />
prossimi mesi. Di<br />
certo, l'eco mediatica<br />
che stanno avendo<br />
le paventate chiusure<br />
di alcuni stabilimenti<br />
Vw in Germania, per<br />
la prima volta nella<br />
storia, non aiuta chi<br />
sta trattando.<br />
possibile sbarco in<br />
Europa, dove il Kia<br />
Tasman troverebbe<br />
ad attenderlo<br />
concorrenti quali<br />
Ford Ranger e<br />
Toyota Hilux. Il<br />
pick-up coreano, che<br />
misura 5.385 mm di<br />
lunghezza per 1.905<br />
mm di larghezza<br />
e altezza, sarà<br />
proposto con cambio<br />
manuale a 6 marce e<br />
automatico a 8, e in<br />
funzione del<br />
mercato con<br />
motorizzazioni<br />
differenti:<br />
benzina<br />
2.5 litri da<br />
277 cavalli<br />
in Corea,<br />
turbodiesel 2.2<br />
litri da 207 cv<br />
in Australia.<br />
PARTNERSHIP<br />
Iveco per il<br />
Cavallino<br />
Quindici Iveco<br />
S-Way e (a fine<br />
anno) l'e-Daily<br />
per le Rosse<br />
Una collaborazione<br />
di lunga data,<br />
quella tra Iveco e Scuderia<br />
Ferrari, che a-<br />
desso scrive un nuovo<br />
capitolo. Il costruttore<br />
nazionale ha, infatti,<br />
consegnato 15 Iveco<br />
S-Way e un Daily per<br />
il trasporto di auto da<br />
corsa e attrezzature<br />
del più celebre team<br />
di Formula 1 presso i<br />
circuiti del campionato<br />
mondiale.<br />
Manco a dirlo, le livree<br />
dei truck e del veicolo<br />
commerciale portano il<br />
colore che ha reso iconico<br />
il Cavallino rampante<br />
in tutto il mondo,<br />
quel rosso Ferrari che è<br />
ormai anche un simbolo<br />
di stile italiano.<br />
Entro fine anno, poi,<br />
anche un eDaily entrerà<br />
a far parte della flotta<br />
di veicoli col logo Ferrari,<br />
a testimonianza<br />
dell’impegno sul fronte<br />
sostenibilità.<br />
Carlotta Mathis, head<br />
of strategy and marketing<br />
Iveco, ha sottolineato<br />
come entrambi<br />
i partner perseguano un<br />
approccio multi-tecnologico.<br />
64<br />
65
service&logistics<br />
digitaizzazione, accordi&disaccordi<br />
DFDS E IL GRUPPO TURCO EKOL LOGISTICS NON CHIUDONO L’ACCORDO<br />
Salta, a sorpresa, l’accordo con cui il gruppo internazionale Dfds avrebbe dovuto acquisire<br />
l’azienda turca Ekol Logistics. Un accordo che, fino a qualche settimana fa, sembrava fatto<br />
e che avrebbe reso ancora più estesa l’attività di Dfds. Nella nota ufficiale si legge che<br />
«determinate condizioni contrattuali non sarebbero state soddisfatte entro la scadenza<br />
concordata». Non è stato reso noto quali fossero le condizioni non soddisfatte.<br />
LUMESIA PER I TRUCK<br />
Ai servizi<br />
ci pensiamo noi<br />
Semplificare la vita<br />
delle aziende di<br />
trasporto tramite<br />
l’integrazione di una<br />
serie di servizi chiave<br />
per la loro attività in<br />
un’unica piattaforma:<br />
la ricetta di Lumesia<br />
L’esperienza, nell’autotrasporto<br />
come<br />
nella vita, non<br />
si inventa. È un fatto<br />
non certo trascurabile,<br />
quindi, che Lumesia,<br />
la piattaforma europea<br />
di servizi nata nel 2023<br />
dalla collaborazione tra<br />
Fai Service ed Eurotoll,<br />
poggi la sua attività su<br />
un’esperienza di quasi<br />
40 anni nel settore.<br />
Lumesia è, insomma,<br />
il risultato di un’operazione<br />
che mira a<br />
rendere più dinamico e<br />
avanzato il mercato dei<br />
servizi per le aziende<br />
di autotrasporto, anche<br />
grazie alla loro verticalità<br />
proprio nel comparto<br />
della logistica.<br />
Aumenta la<br />
competizione<br />
Un mercato che, secondo<br />
Antonio Costa,<br />
group strategy italian<br />
and Cee market, «diventa<br />
sempre più competitivo<br />
e si basa su<br />
una concorrenza non<br />
più basata sul prezzo,<br />
ma sulla capacità di<br />
semplificare la vita alle<br />
aziende». E proprio<br />
questa parola, semplificazione,<br />
tornerà più<br />
volte nella chiacchierata<br />
che abbiamo fatto<br />
con Costa sui punti di<br />
forza e le prospettive<br />
di una realtà come Lumesia,<br />
oggi presente in<br />
12 nazioni europee e in<br />
grado di fornire servizi<br />
in sei aree principali.<br />
Dal pedaggio alla<br />
telematica; dalle assicurazioni<br />
al rimborso<br />
dell’Iva estera e delle<br />
accise; dalle carte carburanti<br />
ai servizi intermodali.<br />
Modelli digitali<br />
evoluti<br />
«Il valore che un’azienda<br />
come Lumesia può<br />
dare è quello di migliorare<br />
l’operatività delle<br />
aziende clienti, attraverso<br />
lo sviluppo di<br />
una serie di modelli digitali<br />
evoluti, che valorizzino<br />
i dati del cliente,<br />
per poter proporre<br />
le soluzioni migliori.<br />
Oltre alla parte digitale,<br />
tuttavia, c’è quella<br />
del contatto umano,<br />
che resta fondamentale<br />
e che sviluppiamo con<br />
il nostro customer care<br />
interno o ancora con la<br />
PAROLA D’ORDINE: SEMPLIFICAZIONE<br />
Nata solo nel 2023 ma potendo contare su<br />
una lunga esperienza pregressa, Lumesia<br />
opera principalmente nel perimetro della<br />
mobilità pesante, affiancando le aziende nella<br />
gestione dell’operatività quotidiana legata al<br />
pagamento dei pedaggi, alla telematica, alle<br />
assicurazioni, alla fornitura del carburante,<br />
all’intermodalità e al recupero Iva.<br />
nostra rete territoriale<br />
di consulenti».<br />
Il perimetro entro<br />
cui opera Lumesia è<br />
principalmente quello<br />
della mobilità pesante,<br />
quindi flotte di camion<br />
che possono però includere,<br />
in caso di plurimarche,<br />
anche veicoli<br />
commerciali leggeri.<br />
Nell’ottica di semplificare<br />
il più possibile<br />
la vita e la quotidianità<br />
delle aziende, l’architrave<br />
dell’offerta di servizi<br />
di Lumesia è certamente<br />
la piattaforma<br />
digitale MyLumesia,<br />
piattaforma «unica per<br />
le aziende di trasporti e<br />
logistica», precisa Antonio<br />
Costa.<br />
Servizi realmente<br />
integrati<br />
«Utilizzando MyLumesia,<br />
i clienti possono far<br />
fronte a tutta l’operatività<br />
più comune legata<br />
al pagamento dei pedaggi,<br />
alla telematica,<br />
alle assicurazioni, alla<br />
fornitura del carburante,<br />
all’intermodalità e a<br />
tutta una serie di altri<br />
servizi legati al recupero<br />
Iva, per esempio.<br />
Stiamo attualmente<br />
valutando un nuovo<br />
servizio che è quello<br />
dell’invoice trading,<br />
in pratica un anticipo<br />
sulle proprie fatture attive<br />
che consente alle<br />
aziende di disporre di<br />
maggiore liquidità».<br />
Altro aspetto non<br />
banale è la relativa facilità<br />
con cui i clienti<br />
possono entrare nel<br />
‘mondo Lumesia’. Il<br />
tasto ‘Diventa cliente’<br />
nella homepage del sito<br />
ufficiale, lumesia.it,<br />
infatti, dà accesso a una<br />
procedura snella che ha<br />
l’obiettivo di ridurre il<br />
più possibile i passaggi<br />
necessari per accedere<br />
al pacchetto di servizi.<br />
Ma com’è stato<br />
possibile semplificare<br />
anche in questo caso?<br />
«Siamo abituati a procedure<br />
complesse e a<br />
tanta burocrazia quando<br />
si fa la valutazione<br />
del potenziale cliente»,<br />
continua Costa.<br />
L’algoritmo dà<br />
una mano<br />
«Ma abbiamo sviluppato<br />
un tool online che<br />
consente al potenziale<br />
cliente, inserendo<br />
L’assicurazione è fai-da-te<br />
la partita Iva e alcune<br />
informazioni sul rappresentante<br />
legale, di<br />
diventare nostro cliente.<br />
Si semplificano, insomma,<br />
tutti quei controlli<br />
preliminari che<br />
allungano notevolmente<br />
i tempi, mentre nel<br />
nostro caso la maggior<br />
parte di questo lavoro<br />
è demandata all’algoritmo<br />
che automatizza,<br />
appunto, l’intera procedura.<br />
L’altro grande<br />
vantaggio che Lumesia<br />
assicura è quello di<br />
avere un’unica fattura,<br />
quindi un interlocutore<br />
unico per far fronte<br />
al pagamento di tutti i<br />
Prima e unica in<br />
questo momento in<br />
Europa nel trasporto<br />
pesante, l’offerta di<br />
Lumesia include una<br />
piattaforma digitale<br />
self-service in ambito<br />
assicurativo, per dare la<br />
possibilità alle aziende<br />
clienti di Fai Service<br />
di acquistare una<br />
polizza direttamente<br />
sul portale. «Grazie<br />
ai dati presenti su<br />
MyLumesia, il cliente<br />
può verificare il prezzo<br />
e passare all’acquisto,<br />
senza intermediari.<br />
La piattaforma ha già<br />
registrato le targhe dei<br />
veicoli e sulla base<br />
delle informazioni<br />
che derivano dalle<br />
medesime è possibile<br />
ricevere offerte<br />
personalizzate»,<br />
racconta Massimo<br />
Montecchio, group<br />
chief insurance,<br />
«Lumesia ha<br />
quindi anticipato<br />
servizi che offriamo».<br />
All’interno della<br />
piattaforma MyLumesia,<br />
poi, il cliente trova<br />
tutta la reportistica,<br />
nonché le informazioni<br />
riguardanti i servizi<br />
sottoscritti. Un sistema<br />
concepito «per rispondere<br />
a esigenze normative,<br />
di business, commerciali<br />
e così via».<br />
Booking dei servizi<br />
intermodali<br />
Tra i servizi più apprezzati<br />
di Lumesia<br />
c’è quello di booking<br />
nell’ambito dei servizi<br />
intermodali, reso<br />
possibile da accordi<br />
un trend, quello<br />
dell’assicurazione<br />
digitale, in un mercato<br />
come quello dei truck<br />
che ogni giorno ha<br />
esigenze di assicurare<br />
un veicolo, ancora di<br />
più di quanto succede<br />
nel passenger car<br />
dove il modello di<br />
assicurazione digitale è<br />
già diffuso». Il servizio<br />
è iniziato appena otto<br />
mesi fa in Italia e il<br />
progetto è quello di<br />
estenderlo alla Francia<br />
a partire dal prossimo<br />
anno. «Vediamo un<br />
grande interesse da<br />
parte dei nostri clienti»,<br />
chiude Montecchio.<br />
sottoscritti «con alcuni<br />
dei principali attori del<br />
mercato intermodale,<br />
da Grandi navi veloci<br />
a Grimaldi; da Caronte<br />
&Tourist a Eurotunnel<br />
e a P&O ad Irish Ferry.<br />
«Abbiamo in MyLumesia<br />
un portale dedicato<br />
per le prenotazioni<br />
e poi c’è il servizio interno<br />
sempre reperibile<br />
per ottenere informazioni,<br />
anche nei week<br />
end. Inoltre, ci basiamo<br />
su un customer care interno<br />
dedicato, altro<br />
valore aggiunto molto<br />
importante», conclude<br />
Costa.<br />
Fabrizio Dalle Nogare<br />
66<br />
67
service&logistics<br />
NUOVO CENTRO LOGISTICO DACHSER IN GERMANIA<br />
Sarà operativo verso la fine del 2025 il nuovo grande centro<br />
logistico di Dachser a Unna, non lontano dalla città di Dortmund.<br />
VOLVO TRUCK CENTER<br />
Un presidio<br />
strategico<br />
Inaugurato alle porte<br />
di Milano il 16 o punto<br />
di assistenza in Italia<br />
Essere sempre più<br />
presenti sul territorio<br />
italiano, sia con la<br />
vendita e sia con l'assistenza,<br />
per evitare<br />
che i clienti debbano<br />
interrompere le loro<br />
attività o che non siano<br />
supportati nel modo<br />
giusto quando serve.<br />
Per raggiungere l'obiettivo,<br />
condiviso da<br />
tutti i costruttori di<br />
truck, i pur fondamentali<br />
strumenti digitali e<br />
telematici non possono<br />
bastare. Serve una presenza<br />
concreta.<br />
Torino-Ve-nezia: prima<br />
ci fermavamo a Bergamo<br />
e avevamo un altro<br />
punto di assistenza a<br />
Torino. Ora, possiamo<br />
garantire ai nostri<br />
clienti che percorrono<br />
il territorio italiano un<br />
punto di appoggio su<br />
Milano».<br />
Soddisfatto anche il<br />
sindaco di Trezzano:<br />
«Volvo rappresenta una<br />
vera e propria rinascita<br />
per la zona».<br />
Sicurezza e<br />
formazione<br />
Quello di Trezzano è<br />
un truck center sorto<br />
grazie all'investimento<br />
importante di Volvo<br />
Trucks in innovazione<br />
e automazione. «Investiamo<br />
molto su almeno<br />
un paio di fattori:<br />
la sicurezza, quindi<br />
attrezzature e formazione,<br />
e la sostenibilità,<br />
con la gestione<br />
efficiente del sito. Qui<br />
abbiamo il magazzino<br />
verticale automatizzato<br />
per gestire i ricambi,<br />
che consente di occupare<br />
meno spazio e più<br />
precisione nel caricoscarico<br />
dei pezzi», aggiunge<br />
Gabriele Nencioni,<br />
direttore service<br />
Volvo Truck Center.<br />
Il magazzino verticale<br />
Kardex che abbiamo<br />
visto al Volvo Truck<br />
Center consente infatti<br />
di stoccare i pezzi di<br />
ricambio in modo più<br />
sicuro e funzionale.<br />
Ogni scomparto può<br />
stoccare merce fino a<br />
320 chili con la possibilità<br />
di automatizzare<br />
la ricerca dei pezzi<br />
utilizzando il programma<br />
dedicato. «E l’organizzazione<br />
interna<br />
dei ripiani può essere<br />
personalizzata», spiega<br />
il responsabile, Mattia<br />
Antonio Chiello.<br />
Fabrizio Dalle Nogare<br />
AUTOMAZIONE<br />
PER I RICAMBI<br />
Il nuovo magazzino<br />
verticale per una<br />
gestione ancora<br />
più efficiente dei<br />
ricambi in officina.<br />
In basso, l'ad di<br />
Volvo Trucks Italia,<br />
Giovanni Dattoli,<br />
impegnato nel<br />
tradizionale taglio<br />
del nastro.<br />
All'uscita della<br />
tangenziale<br />
E Volvo Trucks ha<br />
inaugurato il 19 ottobre<br />
il nuovo truck center,<br />
16 o in Italia, a Trezzano<br />
sul Naviglio, alle<br />
porte di Milano. Centro<br />
di vendita e assistenza,<br />
operativo dall'estate,<br />
a circa un chilometro<br />
dall’uscita della tangenziale<br />
Ovest di Milano,<br />
in zona sud-ovest.<br />
L’officina è in grado<br />
di ospitare fino a 14 postazioni<br />
di lavoro, poi<br />
ci sono gli uffici e lo<br />
spazio esterno per accogliere<br />
i veicoli.<br />
A tagliare il nastro,<br />
insieme al sindaco di<br />
Trezzano, Giuseppe<br />
Luigi Morandi, il managing<br />
director di Volvo<br />
Trucks Italia, Giovanni<br />
Dattoli. «Questa<br />
officina permette di coprire<br />
molto bene l’asse<br />
68
service&logistics<br />
70<br />
GEOTAB A MILANO<br />
Per l'efficienza<br />
del truck<br />
In Italia il primo evento<br />
europeo: una giornata di<br />
informazione e dibattiti<br />
Un evento dal respiro<br />
realmente internazionale,<br />
in una città<br />
globale come Milano.<br />
Lo scorso 22 ottobre,<br />
Geotab ha scelto il<br />
capoluogo meneghino<br />
non soltanto per celebrare<br />
degnamente i<br />
dieci anni di presenza<br />
in Europa, ma anche<br />
per riunire per la prima<br />
volta sotto uno stesso<br />
tetto tutti gli stakeholder<br />
europei, parte di un<br />
ecosistema che ruota<br />
in<strong>torno</strong> allo sviluppo<br />
delle più innovative<br />
soluzioni di telematica.<br />
Tre parole chiave<br />
dell'evento<br />
Tre le parole chiave<br />
della giornata che si è<br />
svolta al Superstudio+<br />
di via Tortona: sicurezza,<br />
efficienza e sostenibilità.<br />
«Ottimizzare<br />
i posti manutentivi,<br />
minimizzare il fermo<br />
mezzi grazie alla manutenzione<br />
predittiva,<br />
ottimizzare i percorsi<br />
sono aspetti che aggiungono<br />
efficienza;<br />
abbiamo tool dedicati<br />
all’elettrificazione e<br />
ai consumi; tramite le<br />
integrazioni dei sensori<br />
presenti sulla macchina<br />
siamo anche in<br />
grado di massimizzare<br />
il concetto di sicurezza<br />
alla guida», ha sintetizzato<br />
per noi Franco<br />
Viganò, country manager<br />
Italy di Geotab nel<br />
corso dell’evento.<br />
PNEUMATICI RICOSTRUITI, IL SOSTEGNO DEL GOVERNO<br />
«Il settore dei pneumatici ricostruiti è un’eccellenza italiana che intendiamo<br />
valorizzare». Così il viceministro Vannia Gava durante un convegno.<br />
Al Mobility connect<br />
di Milano, Geotab ha<br />
quindi presentato una<br />
suite completa di soluzioni<br />
orientate alla<br />
sostenibilità delle flotte<br />
e guidate dai dati,<br />
che mirano a rispondere<br />
alle sfide sulla<br />
sione degli impatti ambientali<br />
ed economici,<br />
basata su dati reali.<br />
Spingere<br />
sull'elettrificazione<br />
L’evento milanese è<br />
quindi stata un’ottima<br />
occasione per entrare in<br />
contatto con il management<br />
internazionale del<br />
gruppo, a cominciare<br />
dal fondatore di Geotab,<br />
Neil Cawse.<br />
Gli abbiamo chiesto<br />
se l’elettrificazione delle<br />
flotte commerciali,<br />
che procede in ordine<br />
sparso nei vari paesi<br />
europei, è un problema<br />
per la strategia di Geotab,<br />
che oggi impiega<br />
decarbonizzazione, la<br />
gestione dei costi e il<br />
miglioramento delle<br />
prestazioni. Tra questi,<br />
il report sulle emissioni<br />
di gas serra con metodo<br />
di calcolo certificato da<br />
Tüv Rheinland: un metodo<br />
affidabile per monitorare<br />
le emissioni<br />
di gas serra (Ghg) dei<br />
veicoli di una flotta, automatizzando<br />
il calcolo<br />
degli equivalenti di anidride<br />
carbonica.<br />
Sempre in tema di<br />
sostenibilità, il tool<br />
Evsa di Geotab aiuta<br />
le aziende a costruire<br />
un modello di business<br />
per l’elettrificazione,<br />
fornendo una chiara vicirca<br />
2.200 persone<br />
nel mondo. «Vediamo<br />
in effetti che alcuni<br />
paesi, come Olanda,<br />
Francia, Germania e<br />
i paesi nordici stanno<br />
avanzando piuttosto rapidamente<br />
verso la mobilità<br />
elettrica, mentre<br />
altri fanno più fatica.<br />
Quello che possiamo<br />
fare come Geotab è offrire<br />
soluzioni concrete<br />
che possano essere una<br />
leva anche in termini di<br />
entusiasmo. Quel che è<br />
certo è che il numero<br />
di veicoli elettrici attualmente<br />
sulle strade<br />
rispetto alla totalità dei<br />
veicoli è piuttosto scoraggiante».<br />
ECOSISTEMA<br />
Il primo Geotab<br />
Mobility connect<br />
si è tenuto in via<br />
Tortona a Milano,<br />
articolato in<br />
molte sessioni e<br />
tavole rotonde.<br />
A fianco, il<br />
fondatore Neil<br />
Cawse. In alto a<br />
sinistra, Franco<br />
Viganò, country<br />
manager Italy di<br />
Geotab.<br />
village<br />
digitalizzazione, pneus in tilt<br />
ONE DAY TRUCK<br />
Opportunità A.I.<br />
e i rischi<br />
È il tema del convegno<br />
organizzato a Bologna<br />
con la partnership Fiap<br />
Ad aprire i lavori è<br />
Davide Bordoni di<br />
Ram, società in-house<br />
del Mit che si occupa<br />
di logistica e trasporti:<br />
«Con il Pnrr abbiamo<br />
stanziato 250 milioni<br />
per la digitalizzazione<br />
del settore. Spero che la<br />
sinergia con Fiap porti<br />
ulteriori risultati in termini<br />
di innovazione».<br />
La situazione della<br />
logistica a livello globale<br />
è fotografata dal<br />
report presentato da<br />
Gianluca Di Loreto di<br />
Bain&Company: «Gli<br />
ultimi eventi geopolitici<br />
hanno impattato sulla<br />
logistica e alimentato<br />
la crescita dei costi e la<br />
pressione crescente sulla<br />
supply chain».<br />
Crescono i costi<br />
del trasporto<br />
Il costo del trasporto<br />
via mare è aumentato<br />
di 6-7 volte rispetto al<br />
2012, con pochi operatori<br />
che, con alleanze<br />
strategiche, si spartiscono<br />
i profitti.<br />
L’Europa vale il 50<br />
per cento del fatturato<br />
globale della logistica<br />
e si è investito molto<br />
negli hub, soprattutto<br />
nell’Est. Mentre cresce<br />
l'attenzione per la sostenibilità<br />
e si guarda<br />
con maggior favore al<br />
trasporto intermodale.<br />
Fabio Moioli, consu-<br />
lente di Spencer Stuart,<br />
affronta il tema: come<br />
si diventa azienda 'Aidriven'?<br />
«Bisogna avere strategia,<br />
mettere al centro<br />
del progetto i dati<br />
raccolti, il vero valore.<br />
L’A.I. deve servire per<br />
RICORRENZA<br />
IMPORTANTE<br />
Il One day<br />
truck&logistics<br />
del 7-8 ottobre<br />
è stato anche<br />
l'occasione per<br />
festeggiare il<br />
75 o anniversario<br />
della Fiap.<br />
Il presidente<br />
Roberto Scarpa,<br />
a conclusione<br />
del convegno,<br />
ha invitato<br />
tutte le<br />
associazioni<br />
presenti a<br />
procedere<br />
verso un<br />
obiettivo<br />
comune. Sotto,<br />
l'esposizione<br />
dei truck.<br />
LA CRISI DI MICHELIN IN FRANCIA<br />
All'inizio di novembre è arrivata l'ufficialità: Michelin<br />
chiuderà almeno due stabilimenti produttivi in Francia.<br />
La scure cadrà, in particolare, sui siti di Cholet e Vannes.<br />
Saltano circa 1.200 posti di lavoro: preoccupati i sindacati.<br />
ridisegnare i processi».<br />
Dario Fidanza, general<br />
manager Big Sb<br />
e esperto di cyber security,<br />
sottolinea come<br />
l’Ai funga da acceleratore<br />
nel leggere<br />
i dati e migliorare le<br />
performance, ma con<br />
alcuni rischi, che vanno<br />
affrontati con test di<br />
vulnerabilità.<br />
Troppa informazione<br />
è solo rumore<br />
Per Franco Viganò di<br />
Geotab «troppa informazione<br />
è rumore se<br />
non ben gestita. L’A.I.<br />
ha reso fruibili nuovi<br />
strumenti, consentendoci<br />
di correlare i dati<br />
in maniera veloce».<br />
L’intelligenza artificiale<br />
inciderà anche sulla<br />
relazione con il cliente,<br />
assicura Giovanni Dattoli,<br />
managing director<br />
di Volvo Trucks Italia, a<br />
patto che la tecnologia<br />
sia semplice e accessibile.<br />
Con la raccolta<br />
di enormi quantità di<br />
dati si è resa possibile<br />
la creazione di servizi<br />
'customizzati', tagliati<br />
su misura.<br />
E cosa si muove a livello<br />
legislativo? Piergiorgio<br />
Beccari, presidente<br />
di Adira, sottolinea<br />
come la normativa<br />
debba rimanere il presupposto<br />
fondamentale<br />
anche nel campo della<br />
tecnologia.<br />
Conferma Alessio Sitran<br />
di Anfia Aftermarket:<br />
«Il mondo dell’automotive<br />
è fortemente<br />
normato e dovrà continuare<br />
ad esserlo».<br />
A dare valore sarà<br />
l'intelligenza umana<br />
Massimo Artusi, presidente<br />
di Federauto,<br />
sottolinea le possibilità<br />
che la digitalizzazione<br />
può offrire: «Di fronte<br />
alla mole di dati di cui<br />
disponiamo, dobbiamo<br />
selezionare ciò che ci<br />
è utile, e sarà l’intelligenza<br />
umana a farlo».<br />
Aggiunge Paolo Stara-<br />
ce, presidente Veicoli<br />
industriali Unrae e ad<br />
di Ford Trucks, che «il<br />
cambiamento va abbracciato,<br />
non si può<br />
procedere altrimenti.<br />
Quello che ci spaventa<br />
per il momento sono i<br />
nostri interlocutori istituzionali:<br />
quanto hanno<br />
chiari questi temi nel<br />
momento in cui devono<br />
prendere le decisioni?»<br />
Mariagrazia Gargioni<br />
71
a tutto carico<br />
trailer da corsa, gomme dall’olimpo<br />
APOLLO TYRES, NUOVI PNEUMATICI STRADA E OFFROAD<br />
Si amplia il catalogo di prodotti Apollo Tyres. Ad arricchirlo, la nuova gamma<br />
di pneumatici Terra Mpt1, adatti a un’ampio ventaglio di veicoli commerciali<br />
che operano su strada e in fuoristrada, compresi i mezzi per i servizi<br />
municipali. La gamma dei pneumatici radiali Terra Mpt1, completamente in<br />
acciaio, è disponibile in tre misure per cerchi da 20 pollici.<br />
MULTITRAX<br />
In pista col<br />
doppio piano<br />
L’azienda di Cremona<br />
entra nel motorsport<br />
ufficializzando l’import<br />
in Italia dei semirimorchi<br />
a doppio piano<br />
Burgers Racetrailers<br />
Non ha scelto certo<br />
un luogo a caso<br />
Multitrax per annunciare<br />
il suo debutto nel<br />
motorsport, ufficializzando<br />
nell’occasione<br />
l’inizio dell’importazione<br />
in Italia dei veicoli<br />
Burgers Racetrailers,<br />
il ramo dell’olandese<br />
Burgers, azienda<br />
leader nella produzione<br />
di semirimorchi a<br />
doppio piano, dedicati<br />
al trasporto di auto e<br />
moto da competizione.<br />
L’azienda di Cremona<br />
ha infatti organizzato<br />
l’evento nel luogo<br />
senza dubbio più iconico,<br />
ovvero l’autodromo<br />
di Monza, in quel<br />
tempio della velocità<br />
che da oltre cent’anni<br />
rappresenta l’università<br />
del motorsport e al<br />
tempo stesso il palcoscenico<br />
più prestigioso<br />
della disciplina.<br />
Anche il momento<br />
dell’annuncio non è<br />
stato banale. Multitrax<br />
si è infatti presentata<br />
in occasione dell’ultima<br />
gara del Gt Open,<br />
il campionato che tra<br />
i suoi protagonisti annovera<br />
Laura Van Den<br />
Hengel. E proprio alla<br />
giovanissima pilota<br />
olandese, e al suo<br />
progetto ‘Women who<br />
race’ a favore delle<br />
donne nel mondo dello<br />
sport, è stata dedicata<br />
la livrea del nuovo semirimorchio<br />
a doppio<br />
piano Gt Multi-space,<br />
completamente progettato<br />
in-house e realizzato<br />
industrialmente da<br />
Burgers.<br />
Innovazione,<br />
passione e qualità<br />
In questo modo si consolida<br />
la collaborazione<br />
tra Multitrax e l’azienda<br />
olandese fondata<br />
nel 1925 e oggi leader<br />
mondiale nella produzione<br />
di semirimorchi<br />
a doppio piano, avviata<br />
nel 2023 con l’importazione<br />
esclusiva<br />
per il nostro Paese del<br />
semirimorchio a due<br />
piani per il trasporto a<br />
secco, al quale seguirà<br />
nel 2025 quella del semitrailer<br />
doppio piano<br />
per il trasporto a temperatura<br />
controllata.<br />
«Siamo orgogliosi<br />
di collaborare con<br />
Burgers per l’ampliamento<br />
del mercato dei<br />
doppi piani in Italia»,<br />
spiega Alberto Maggi,<br />
amministratore unico<br />
di Multitrax, «È un<br />
momento di crescita<br />
TRE AMBIENTI CON HOSPITALITY<br />
Il semirimorchio Gt Multi-space è un doppio piano<br />
all’interno del quale trovano posto fino a tre auto<br />
racing al livello superiore, mentre la zona inferiore<br />
può essere allestita come officina. E c’è pure<br />
spazio (sotto a sinistra) per un comodo ufficio.<br />
importante per la nostra<br />
azienda. Abbiamo scelto<br />
di entrare nel mondo<br />
dello sport per la prima<br />
volta, trovando un ambiente<br />
fatto di passione<br />
e sfide. Il motorsport è<br />
ricerca di performance<br />
e della perfezione, valori<br />
che condividiamo<br />
con la nostra storia<br />
aziendale».<br />
Il Gt Multi-space è un<br />
doppio piano innovativo<br />
nel suo genere. Misura<br />
13.620 millimetri<br />
Burgers una tradizione lunga cento anni<br />
in lunghezza (13.450<br />
mm quella del pianale<br />
nella parte alta e diecimila<br />
in quella bassa), 4<br />
Leader mondiale<br />
nella produzione<br />
di semirimorchi a<br />
doppio piano, Burgers<br />
Carrosserie è stata<br />
fondata nel 1925 ad<br />
Aalsmeer, cittadina nel<br />
nord dell’Olanda, non<br />
distante da Amsterdam,<br />
famosa per il più<br />
grande mercato dei<br />
fiori in Europa. Sul<br />
mercato ha sempre<br />
portato innovazione e<br />
qualità, elementi che<br />
combinati con la lunga<br />
tradizione del settore<br />
specifico, hanno fatto<br />
del marchio orange il<br />
leader riconosciuto e<br />
indiscusso. Burgers<br />
Racetrailers, il ramo<br />
nato nel 2023, intende<br />
proporsi al mondo del<br />
motorsport tutto, auto<br />
e moto indistintamente,<br />
con questi stessi<br />
contenuti. Oggi la<br />
gamma Burgers<br />
comprende una ampio<br />
metri in altezza e 2.550<br />
millimetri in larghezza<br />
per una tara di circa 10<br />
ton. Dotato di telaio in<br />
ventaglio di prodotti<br />
-tutti progettati e<br />
prodotti in house- che<br />
vanno dai due e tre<br />
acciao zincato, sospensione<br />
pneumatica con<br />
Ecas, tetto isotermico<br />
(30 mm di spessore),<br />
sponda idraulica posteriore<br />
Dhollandia da<br />
2.500 chili (3.750 mm<br />
più 1.100 di estensione<br />
con radiocomando), Gt<br />
Multi-space è in grado<br />
di trasportare fino a tre<br />
auto racing al piano superiore,<br />
mentre la zona<br />
inferiore può essere allestita<br />
in diversi modi<br />
in funzione delle esigenze<br />
di team e meccanici<br />
(ad esempio come<br />
officina per piccoli<br />
interventi sulle vetture,<br />
oppure ospitality). Uno<br />
spazio, quest’ultimo,<br />
assi fissi o sterzanti ai<br />
veicoli per il trasporto<br />
isotermico e al catalogo<br />
racing.<br />
che si combina nella<br />
zona anteriore con un<br />
terzo vano costituito<br />
da un praticissimo ed<br />
elegante ufficio mobile.<br />
Nel 2025 in arrivo<br />
altri due modelli<br />
La gamma dei due piani<br />
Burgers Racetrailers<br />
comprende anche altri<br />
due modelli, la cui importazione<br />
da parte di<br />
Multitrax avverrà nel<br />
corso del 2025: Formula<br />
line, che trasporta<br />
fino a sei vetture, e<br />
Truck line, trainabile<br />
da auto con spazio per<br />
il trasporto di una vettura<br />
o di go-kart.<br />
Alberto Gimmelli<br />
72<br />
73
van&pick-up COL<br />
cose dell’altro mondo, prototipi<br />
74<br />
RAM 1500<br />
Vuol fare il primo<br />
della classe<br />
Design aggiornato ancora più<br />
audace, motori più potenti ed<br />
efficienti, dotazioni all’avanguardia,<br />
tanta sicurezza e cinque livelli di<br />
allestimento. Già ordinabile con<br />
listino a partire da 62 mila euro<br />
Un balzo attraverso<br />
l’Atlantico<br />
et voilà,<br />
ecco sbarcare in Europa<br />
dagli Usa l’iconico<br />
pick-up full-size Ram<br />
1500, prodotto dall’omonimo<br />
marchio della<br />
galassia Stellantis, l’unico<br />
dedicato a questa<br />
tipologia di veicoli.<br />
Nel Vecchio Continente<br />
Ram 1500 si<br />
presenta con un design<br />
elegante e audace al<br />
tempo stesso, accompagnato<br />
da contenuti tecnologici<br />
e in termini di<br />
dotazione tali da farne<br />
PORTELLONE A<br />
DOPPIO BATTENTE<br />
Soluzione inedita<br />
per i pick-up è la<br />
possibilità offerta<br />
dal nuovo Ram<br />
1500 di adottare<br />
il portellone<br />
posteriore<br />
a doppio<br />
battente di tipo<br />
asimmetrico, con<br />
apertura 60/40. La<br />
portata del vano,<br />
con superficie di<br />
2,2 m2, è di mille<br />
chili.<br />
un modello con tutte le<br />
carte in regola per ben<br />
figurare sul mercato. In<br />
questo senso, più del<br />
design rinnovato (c’è<br />
la nuova griglia, più<br />
grande e inclinata in<br />
avanti), a dare sostanza<br />
c’è tanto altro.<br />
E tra i motori c’è<br />
anche il mild hybrid<br />
I motori, ad esempio:<br />
si tratta del 6 cilindri<br />
Hurricane da 3 litri,<br />
con doppio turbo, disponibile<br />
con potenza<br />
di 420 cavalli (636<br />
Nm di coppia) o nella<br />
versione High output<br />
di 540 cv (con 706 Nm<br />
di coppia). E per chi lo<br />
desidera, c’è il Pentastar<br />
V6 with eTorque<br />
da 3,6 litri con tecnologia<br />
mild hybrid accreditato<br />
di 305 cavalli<br />
e 364 Nm. L’abbinamento<br />
è per tutti con il<br />
cambio automatizzato a<br />
8 marceTorque flite.<br />
E ancora, la disponibilità<br />
di oltre cento funzioni<br />
di sicurezza (tra<br />
cui Aba, Acc, Pedestrian<br />
emergency braking),<br />
oltre al sistema<br />
Advanced uconnect 5,<br />
FORD RANGER RAPTOR T1+ SAINZ TORNA ALLA DAKAR 2025<br />
Ci sarà anche l’Ovale blu al via della Dakar 2025, in programma in Arabia Saudita dal 4 al 17 gennaio prossimo.<br />
Al più prestigioso dei rally raid parteciperà infatti con il Ranger Raptor T1+, grintosissima e specialissima<br />
versione vitaminizzata dell’iconico pick-up. Il veicolo, spinto da un potente motore Coyote V8 di 5 litri, è stato<br />
progettato da Ford Performance in collaborazione con M-Sport, storico partner del marchio per le attività<br />
sportive. A portarlo in gara due plurivittoriose leggende della Dakar: Carlos Sainz senior e Nani Roma.<br />
al display touch da 14,5<br />
pollici e allo schermo<br />
da 10,25 pollici sul lato<br />
passeggero.<br />
Inedita la soluzione<br />
del portellone posteriore<br />
asimmetrico a doppio<br />
battente, apribile<br />
60/40, che dà accesso<br />
al piano di carico (di<br />
2,2 m 2 ). E chi desidera<br />
la massima praticità<br />
può optare per lo sblocco<br />
elettrico. A proposito,<br />
la portata utile è di<br />
mille chili e la capacità<br />
di traino di 3,5 ton.<br />
Ram 1500 viene<br />
proposto, a partire da<br />
un listino di 62 mila<br />
euro, con sei diversi<br />
livelli di allestimento:<br />
Tradesman, Big horn,<br />
Laramie, Rebel, Limited<br />
tungsten, Rho. Ed<br />
entro il prossimo autunno<br />
arrivera anche<br />
la versione Rev cento<br />
per cento elettrica con<br />
batterie da 168 kWh<br />
per un’autonomia fino<br />
a 563 chilometri.<br />
Lcv Linxys<br />
Elettrico e<br />
dalla Cina<br />
Sarà importato<br />
e distribuito<br />
in esclusiva in<br />
Italia da Tc8<br />
Sempre più<br />
Cina, anche a<br />
Ecomondo. Dove,<br />
tra le novità nel<br />
settore dei veicoli<br />
commerciali, è stata<br />
presentata la gamma<br />
Linxys. Si tratta del<br />
giovane marchio,<br />
lanciato appena<br />
lo scorso anno, da<br />
Wuling Nev, la<br />
divisione di Liuzhou<br />
Wuling Nev Energy<br />
vehicle, uno dei big<br />
cinesi nel campo<br />
dei veicoli elettrici.<br />
In occasione della<br />
‘prima’ nel nostro<br />
Paese, dove la<br />
gamma Linxys<br />
sarà importata<br />
e distribuita in<br />
esclusiva da Tc8<br />
(società del Gruppo<br />
Fth), due i modelli<br />
cento per cento<br />
elettrici esposti dal<br />
marchio cinese: il<br />
G050 L-Van e il<br />
G050 P-L in versione<br />
cassone e chassis.<br />
Veicoli che per<br />
caratteristiche si<br />
adattano a molteplici<br />
applicazioni in<br />
ambito urbano.<br />
75
INDICE DEGLI<br />
Argomenti n. pag. Argomenti n. pag. Argomenti n. pag.<br />
ARGOMENTI <strong>2024</strong><br />
Argomenti n. pag. Argomenti n. pag. Argomenti n. pag.<br />
ALLESTIMENTI<br />
Kässbohrer a Lione 1 66<br />
Knapen Trailers per l’agricolo 1 67<br />
Un mercato in contrazione 1 67<br />
Trainati, inversione di rotta 2 68<br />
A Ldl il semitrailer elettrico 2 69<br />
Quel ‘circolante’ troppo anziano 2 69<br />
Marco Polo, l’evoluzione 3 39<br />
Thermo King, scommessa vinta 3 68<br />
Mercato trailer: avvio negativo 3 69<br />
Thermo King, energia alternativa 3 69<br />
Rosenbauer Panther 8x8 4 54<br />
Trainati ancora in difficoltà 5 <strong>11</strong><br />
Petit Forestier Italia 5 72<br />
Kögel, che la forza sia con te 5 73<br />
Krone lancia Dry box 5 73<br />
Trainati, vendite in crescita 7 3<br />
Tmt, lo scrigno dei tesori 10 66<br />
Carrier Vector He 19 si rinnova 10 67<br />
Trainati, estate col segno meno 10 67<br />
Iaa, spremuta di hi-tech <strong>11</strong> 56<br />
Kögel, il frigo <strong>11</strong> 56<br />
Krone per i container <strong>11</strong> 56<br />
I centinati Kässbohrer <strong>11</strong> 57<br />
Jost, la sostenibilità <strong>11</strong> 58<br />
Zf, la trasmissione <strong>11</strong> 58<br />
Catl, il gigante <strong>11</strong> 59<br />
Thermo King, E-series per i van <strong>11</strong> 59<br />
Multitrax scende in pista <strong>11</strong> 72<br />
Apollo Tyres strada e offroad <strong>11</strong> 73<br />
Burgers, cent’anni di tradizione <strong>11</strong> 73<br />
ALTERNATIVI<br />
Renault Trucks T e C E-Tech 1 26<br />
L’energia dalle pensiline solari 1 28<br />
L’Iveco eDaily griffato Gate 3 26<br />
Elettrici, il gioco si fa duro 3 45<br />
Arrival, la fine del sogno 3 46<br />
Nikola, tra idrogeno e rischio 3 46<br />
Tesla, quel semi del mistero 3 47<br />
Volta Trucks, risorgerà? 3 47<br />
Quel truck made in Uk 3 48<br />
Rivian, matrimonio complicato 3 48<br />
Canoo in cerca di fiducia 3 49<br />
Hyzon, all-in sull’idrogeno 3 49<br />
Le idee per la sfida globale 5 69<br />
Al volante dello Scania Electric 6 46<br />
Asko e Scania per la neutralità 6 48<br />
Oxygen, aria nuova in città 7 42<br />
Il Man eTruck spiegato bene 9 38<br />
L’eTruck nel tempio del calcio 9 41<br />
ANTEPRIME<br />
Iveco gamma Way 1 32<br />
Iveco gamma Eurocargo 1 34<br />
Iveco gamma Daily 1 36<br />
Scania e il 13 litri a biometano 1 38<br />
Così il Volvo Fh prende il volo 2 30<br />
Volvo Fm Low entry elettrico 2 32<br />
780 cv, non è solo potenza 2 33<br />
Iveco Daily, anatomia di un’icona 2 35<br />
Iveco eDaily ancora più modulare 2 39<br />
Svelato il Ford Transit Courier 2 40<br />
Il Courier in tre allestimenti 2 42<br />
Al volante del Transit Courier 2 43<br />
Elettrico ok per l’ultimo miglio 2 45<br />
Eurocargo model year <strong>2024</strong> 3 28<br />
Ford F-Max Transcontinental 3 32<br />
Mercedes-Benz eSprinter 3 36<br />
L’eSprinter recupera l’energia 3 38<br />
Nissan rivoluziona l’Interstar 3 41<br />
Sicurezza, niente compromessi 3 42<br />
Volvo Aero, non solo sicurezza 4 39<br />
Stellantis Pro One, che forza! 4 42<br />
La gamma Fiat Professional 4 44<br />
Citroën punta sul comfort 4 45<br />
Opel illuminazione intelligente 4 46<br />
I van Peugeot con l’i-Cockpit 4 47<br />
Actros L, un salto nel futuro 5 54<br />
Un pieno di servizi digitali 5 59<br />
Il nuovo Renault Master 6 55<br />
L’importanza della conversione 6 57<br />
Ford lancia l’E-Transit Custom 6 59<br />
F-Line per crescere ancora 7 34<br />
Per un trasporto più efficiente 7 36<br />
Road e Construction completano 7 39<br />
Mercedes Vito, il futuro adesso 7 44<br />
Hai di più con i Digital extras 7 46<br />
eVito conquista col silenzio 7 49<br />
Daf livrea special per i 75 anni 7 55<br />
B-On Pelkan, l’essenziale 9 42<br />
Se la ricarica è intelligente 9 44<br />
Se la consegna è risparmiosa 9 45<br />
Daf, la carica delle furie rosse <strong>11</strong> 34<br />
Daf, per l’Xd c’è l’inedito Px-7 <strong>11</strong> 36<br />
Dieci anni con Paccar Connect <strong>11</strong> 39<br />
Renault Trucks model year 2025 <strong>11</strong> 40<br />
Se il truck s’illumina d’immenso <strong>11</strong> 43<br />
Nissan Interstar anche elettrico <strong>11</strong> 44<br />
Al volante del Nissan Interstar <strong>11</strong> 46<br />
APPROFONDIMENTI<br />
Iveco, i pesanti model year <strong>2024</strong> 4 32<br />
La sicurezza Ue in tre step 4 40<br />
Volvo Aero, laureato in economia 5 27<br />
Volvo Fh16 non solo muscoli 5 28<br />
Renault Trucks T/C full electric 7 40<br />
Cabinati Daf, senza pensieri 7 50<br />
Daf per il construction 9 52<br />
Versatilità col plug-and-play 9 55<br />
ATTUALITA’<br />
Quattro milioni di Kangoo 1 4<br />
On-site manutenzione a domicilio 1 41<br />
Il ri<strong>torno</strong> dei pirati 2 4<br />
Tavares, al Governo dico che... 2 48<br />
CO2, approvato regolamento Ue 3 3<br />
Brt nell’occhio del ciclone 4 3<br />
Roadpol, 100 mila violazioni 4 4<br />
La risposta europea alla Cina 5 68<br />
Tre molle verso la sostenibilità 6 3<br />
Portacontainer, le performance 6 4<br />
Così Pro fa rima con ecosistema 6 61<br />
EuronCap, sicurezza garantita 7 4<br />
Autista, lavoro a rischio 9 3<br />
Il trend del trasporto pesante 9 34<br />
Autostrade, il traffico cresce 9 37<br />
Brennero, nuovi divieti 10 3<br />
Lettera di vettura elettronica 10 4<br />
Cina, ci sarà spazio per tutti? 10 51<br />
Anche il Semi sbarca in Europa 10 52<br />
Quantron, guai in vista? 10 55<br />
Logistica, rinnovo in salita <strong>11</strong> 4<br />
AUTOMOTIVE<br />
Iveco Group capital markets day 4 30<br />
Iveco con Ford Trucks e Hyundai 4 31<br />
Ftp, dritti al cuore dei pesanti 4 36<br />
Ftp e la mobilità elettrica 4 37<br />
AZIENDE<br />
Atessa, la storia siamo noi 2 46<br />
Iveco, attacco a tre punte 3 24<br />
Saracakis, da 70 anni con Volvo 5 30<br />
COMPONENTI<br />
Allison, un secolo in automatico 4 56<br />
CORREVA L’ANNO<br />
Il lancio del Mercedes Atego 1 81<br />
Wörth, la storia della Stella 2 81<br />
La nascita del Nissan Interstar 3 81<br />
Iveco presenta il Turbostar 4 77<br />
La prima edizione di Transpotec 5 81<br />
Scania la svolta con la Serie R 6 81<br />
I trent’anni di Mercedes Vito 7 81<br />
I 50 anni di Scania in Italia 9 77<br />
Daf, il futuro la stella polare 10 81<br />
Renault Trucks a Bourg-en-Bresse <strong>11</strong> 81<br />
CORSE E RAID<br />
Dakar, tutto pronto per il poker 1 57<br />
De Rooy, di padre in figlio 1 58<br />
Dakar, un altro urrah per Iveco 2 56<br />
Dakar, promossi e bocciati 2 59<br />
Bellina da standing ovation 2 60<br />
Iveco eTruck versione racing 2 62<br />
Etrc, emozioni in pista 3 56<br />
Etrc, ritratto di Sascha Lenz 3 60<br />
Apre Misano, chiude Jarama 3 62<br />
Lenz, sulle orme di papà 3 63<br />
Etrc, Albacete il campeon 4 59<br />
Etrc, campionato sostenibile 4 60<br />
Trent’anni al volante dei truck 4 61<br />
Si ricomincia da Misano 5 60<br />
Il calendario <strong>2024</strong> 5 62<br />
L’Etrc su Formula Truck 5 68<br />
Quattro baci da Misano 6 42<br />
A Misano è festa di pubblico 6 44<br />
Rodrigues e Faas per il titolo 6 45<br />
Etrc, sfuma il Grande slam 7 56<br />
Su Formula Truck il gran finale 7 58<br />
Ma l’elettrico è fermo al palo 7 59<br />
Etrc, Kiss mette la sesta <strong>11</strong> 60<br />
Sempre fedele al suo rosso Man <strong>11</strong> 62<br />
A Rodrigues il titolo Chrome <strong>11</strong> 63<br />
GREEN DEAL<br />
Camion elettrico da record 1 10<br />
Celle a combustibile in Francia 1 10<br />
L’energia è per tutti 1 10<br />
Nikola dà i numeri 1 10<br />
Accordo trovato 1 <strong>11</strong><br />
Battery swapping 1 <strong>11</strong><br />
Componenti per truck elettrici 1 <strong>11</strong><br />
Giappone a idrogeno 1 <strong>11</strong><br />
Prima flotta Gen H2 Mercedes 1 <strong>11</strong><br />
Dkv con Milence 2 6<br />
La carica dei cinquemila 2 6<br />
Nikola, rischio delisting 2 6<br />
No alle quote zero 2 6<br />
Arrival progetto al fallimento 2 7<br />
Con Abb per Megawatt charging 2 7<br />
Gigafactory americana 2 7<br />
Iveco va al riciclo 2 7<br />
Ricarica, Heliox va a Siemens 2 7<br />
Accordo Borg Warner-Byd 3 6<br />
Camion elettrici Windrose 3 6<br />
Se le dimensioni contano 3 6<br />
Tre gigafactory in arrivo 3 6<br />
Catl, questione di prezzo 3 7<br />
Daimler Truck, Lidl e l’idrogeno 3 7<br />
Heineken prova l’eActros 3 7<br />
Man e la gestione delle batterie 3 7<br />
Un surplus di energia 3 7<br />
Hub di ricarica in California 4 6<br />
Immaginando il futuro 4 6<br />
Megawatt charging in Cina 4 6<br />
Siemens Sicharge D 4 6<br />
Canoo rileva gli asset Arrival 4 7<br />
Guida autonoma, Traton accelera 4 7<br />
Il Vw Bulli più potente 4 7<br />
Tolleranza per gli Zev 4 7<br />
Volvo e Westport per il green 4 7<br />
Ricarica Mega per l’eActros 600 5 4<br />
Batterie, alleanza cinese 5 6<br />
Cina, idrogeno in ritardo 5 6<br />
L’idrogeno che non t’aspetti 5 6<br />
Robot per le consegne 5 6<br />
A volte ritornano 5 7<br />
Milence, tocca alla Svezia 5 7<br />
Renault Trucks E-Tech in tour 5 7<br />
Roadmap Ue per le emissioni 5 7<br />
Tesla conferma i tagli 5 7<br />
Anche Tesla ad Hannover 6 6<br />
L’accordo sostenibile 6 6<br />
Megawatt è realtà 6 6<br />
Un treno da non perdere 6 6<br />
Alpitronic con la Stella 6 7<br />
Hyundai, Fuel cell negli Usa 6 7<br />
Iveco Group, bussola a est 6 7<br />
Scania per l’ambiente minerario 6 7<br />
Volvo, iniezione canadese 6 7<br />
Anche Sirolli in Flexis 7 6<br />
Experience con eActros 600 7 6<br />
Gigafactory quanto mi costi 7 6<br />
Volvo e Westport insieme 7 6<br />
Hyundai, traguardo a idrogeno 7 7<br />
Milence, hub nel mantovano 7 7<br />
Oxygen vede la strada 7 7<br />
Ricarica low cost 7 7<br />
Walmart sceglie Nikola 7 7<br />
L’idrogeno Toyota 9 6<br />
La rete: bene non benissimo 9 6<br />
Milence sbarca in Inghilterra 9 6<br />
Windrose in produzione 9 6<br />
Colonnine, ne bastano mille 9 7<br />
Daimler, batterie in house 9 7<br />
Iveco per la guida autonoma 9 7<br />
Lavoro: Lion Electric taglia 9 7<br />
Volvo Trucks per la ricarica 9 7<br />
Battery swapping per trailer 10 6<br />
L’annuncio di Cespira 10 6<br />
Navistar diventa international 10 6<br />
Non teniamo il passo 10 6<br />
Ballard ristruttura 10 7<br />
Canoo nel Regno Unito 10 7<br />
Carico per l’Oktoberfest 10 7<br />
Northvolt, il progetto rallenta 10 7<br />
Volvo, le batterie aspettano 10 7<br />
Joint venture Daimler -Volvo <strong>11</strong> 6<br />
Punti di ricarica in Italia <strong>11</strong> 6<br />
Scania conferma Northvolt <strong>11</strong> 6<br />
Super batterie da Catl <strong>11</strong> 6<br />
Batterie, Mercedes ricicla <strong>11</strong> 7<br />
Guida autonoma, Traton con Plus <strong>11</strong> 7<br />
I dubbi sul futuro di Quantron <strong>11</strong> 7<br />
I van elettrici Mercedes <strong>11</strong> 7<br />
Man consegna il Tgx elettrico <strong>11</strong> 7<br />
HI-TECH<br />
D17, la chicca è nel pistone 5 29<br />
Sicurezza senza compromessi 5 31<br />
Man e la guida predittiva 6 51<br />
Cambio automatico per i medi 6 52<br />
INFRASTRUTTURE<br />
La storia inizia 60 anni fa 1 16<br />
Gran San Bernardo in stallo 1 17<br />
Precedenza ai treni merci 1 18<br />
Un progetto lungo oltre 30 anni 2 18<br />
Terzo Valico il rischio del buco 2 19<br />
E le merci ringraziano 2 20<br />
Facile accesso al porto di <strong>Vado</strong> 3 4<br />
La seconda galleria del Frejus 3 21<br />
I lavori al tunnel del Bianco 3 22<br />
Nel 2000 l’idea del tunnel 4 20<br />
Così Genova va sotto il mare 4 21<br />
Genova, però guai dimenticare 4 22<br />
A ciascun treno la sua velocità 9 22<br />
Il tunnel sotto la Manica 9 23<br />
Ponte Stretto, slittano i lavori 9 24<br />
INTERVISTE<br />
Iveco Group , parla Luca Sra 1 30<br />
Roger Alm, Volvo Trucks 5 24<br />
Hildegard Müller, presidente Vda 9 32<br />
MERCATO<br />
Truck, bene le immatricolazioni 1 5<br />
2023 immatricolazioni boom 1 22<br />
Mercato, crescono i leggeri 4 9<br />
Crescono i commerciali diesel 5 3<br />
Nella Ue bene i leggeri 6 71<br />
Vendite commerciali in crescita 7 71<br />
Veicoli pesanti, mercato in calo <strong>11</strong> 3<br />
PERISCOPIO<br />
Domina sempre il diesel 1 5<br />
Transizione in treno 1 5<br />
Carissima autostrada 1 6<br />
Controlli truck e bus 1 6<br />
Stop al divieto di sorpasso 1 6<br />
Gioia Tauro da record 1 7<br />
Idrogeno polo rinnovabile 1 7<br />
Quando il pasto è fai-da-te 1 7<br />
Tachigrafo in proroga 1 7<br />
Deutsche Bahn vende Schenker 1 8<br />
Pagare gli autisti in distacco 1 8<br />
Pesano gli eccezionali 1 8<br />
Privatizzare le Fs? 1 8<br />
Sicurezza in comune 1 8<br />
Ten-tec, il regolamento 1 8<br />
Apertura spagnola 1 9<br />
La sicurezza non è optional 1 9<br />
Traforo, quanto mi costi 1 9<br />
Transpotec scalda i motori 1 9<br />
Domina il trattore stradale 2 9<br />
Le merci prendono il volo 2 9<br />
76<br />
77
Argomenti n. pag. Argomenti n. pag. Argomenti n. pag.<br />
Quei porti all’asciutto 2 9<br />
Ceva ancora con Ferrari 2 10<br />
Perdere la calma non conviene 2 10<br />
Se Londra ‘ruba’ i dati 2 10<br />
C’è crisi, pagano i lavoratori 2 <strong>11</strong><br />
Il decreto salvascuole 2 <strong>11</strong><br />
La logistica nella Città 30 2 <strong>11</strong><br />
Pneus, indaga l’antitrust 2 <strong>11</strong><br />
Il Frejus slitta a ottobre 2 12<br />
La nave cargo di Byd 2 12<br />
La Svizzera cambia il pedaggio 2 12<br />
Le Alpi a Bruxelles 2 12<br />
Scania deve pagare 2 12<br />
Spariscono i Relais routier 2 12<br />
Attenti ai radar anche in città 2 13<br />
Controlli truck&bus <strong>2024</strong> 2 13<br />
Da Melzo a Rotterdam 2 13<br />
Il serpentone di protesta 2 13<br />
Accordo tra Alis e Mps 3 9<br />
L’uscita dai blocchi di partenza 3 9<br />
Ma c’è un conto da pagare 3 9<br />
Assunzioni col trucco 3 10<br />
La Ro-Ro Byd in Europa 3 10<br />
Se farsi largo è impossibile 3 10<br />
Se da Suez non si passa 3 12<br />
Siamo alle solite limitazioni 3 12<br />
Soffre il trasporto in Sicilia 3 12<br />
Test sul primo treno a idrogeno 3 12<br />
Bonus patenti 3 14<br />
Calano i container 3 14<br />
Frejus a ottobre 3 14<br />
Logistica sanitaria 3 14<br />
Neve al Brennero 3 14<br />
Tempi duri per i furbetti 3 14<br />
A Strasburgo il primo passo 3 15<br />
Il podio dei giganti 3 15<br />
Il tachigrafo non si tocca 3 15<br />
Nevica e il governo vacilla 3 15<br />
Easy Rail Freight si presenta 4 9<br />
Transizione impantanata 4 9<br />
Ancora troppe vittime 4 10<br />
Gottardo a pieno regime 4 10<br />
Se Zurigo fa da apripista 4 10<br />
Le voci sulla vendita di Idv 4 12<br />
Spararsi per il camion nuovo 4 12<br />
Verso la tempesta perfetta 4 12<br />
Volano i commerciali 4 12<br />
Chi investe nel pharma 4 14<br />
Fi-Pi-Li, presto il pedaggio 4 14<br />
Le chiusure al Monte Bianco 4 14<br />
Michelin e le flotte sostenibili 4 14<br />
Msc acquisisce il Secolo XIX? 4 14<br />
Negli Usa è caccia all’autista 4 14<br />
Decarbon in alto mare 4 15<br />
Quegli 800 ponti a forte rischio 4 15<br />
Sgomberare il muro d’acciaio 4 15<br />
78<br />
Tachigrafi solo intelligenti 4 15<br />
Senza autista? No, grazie 5 <strong>11</strong><br />
Tre mesi di camion a fette 5 <strong>11</strong><br />
Più colonnine nello stivale 5 12<br />
Quel pasticcio della Maut 5 12<br />
Scalo a tutto elettrico 5 12<br />
Ceo svedese per Iveco Group 5 14<br />
Già finito il flirt con Meloni? 5 14<br />
Più giovani al volante 5 14<br />
Più Hvo nella rete europea 5 14<br />
Ancora sul Ponte di Messina 5 16<br />
Domande in comune 5 16<br />
Msc a rischio multa 5 16<br />
Non basta indicare gli obiettivi 5 16<br />
Rfi per la sostenibilità 5 16<br />
Si uniscono le forze 5 16<br />
Accordo per la ricarica rapida 5 18<br />
Euro 7, strada in discesa 5 18<br />
Manifesto per il trasporto 5 18<br />
Sarà via crucis per camionisti 5 18<br />
Domande per rimborso pedaggi 6 9<br />
Il cantiere che tira 6 9<br />
Quelle porte cigolanti 6 9<br />
Non facciamoci troppo male 6 10<br />
Se Fercam fa l’indiana 6 10<br />
Sfida sul trasporto auto 6 10<br />
L’imbuto al canale di Panama 6 <strong>11</strong><br />
La logistica va all’asta 6 <strong>11</strong><br />
Nel segno della continuità 6 <strong>11</strong><br />
Test sull’illuminazione radente 6 <strong>11</strong><br />
Automazione a <strong>Vado</strong> 6 12<br />
La portacontainer è ancora lì 6 12<br />
Le nuove regole sui velox 6 12<br />
Logistica a Venezia 6 12<br />
Manifesto di filiera 6 12<br />
Parola di Aecdr 6 12<br />
Accordo sui carburanti 6 13<br />
C’è luce in fondo al tunnel? 6 13<br />
Lunga vita alla telematica 6 13<br />
Pedaggio esteso in Germania 6 13<br />
Aree servizio, c’è il decreto 7 9<br />
Scollinamento in salute 7 9<br />
Starace da Daf a Ford Trucks 7 9<br />
Ferrovie green in Austria 7 10<br />
Grs 2, ecco cosa cambia 7 10<br />
Italia-Francia con l’Hvo 7 10<br />
Chi ci guadagna nella crisi 7 <strong>11</strong><br />
La logistica va all’asta 7 <strong>11</strong><br />
Più regole contro furti e truffe 7 <strong>11</strong><br />
Progetto 18, ok ma non basta 7 <strong>11</strong><br />
Camion cinesi per l’Europa 7 12<br />
Cresce il cargo aereo 7 12<br />
Dazi, non per i camion 7 12<br />
Estesa la Maut 7 12<br />
Prima, la stanchezza 7 12<br />
Riapre il Gottardo 7 12<br />
INDICE<br />
INDICE<br />
DEGLI<br />
DEGLI<br />
Carenza autisti, l’Ue interroga 7 13<br />
Fleximen in salsa francese 7 13<br />
In Europa rallenta la ferrovia 7 13<br />
Lufthansa, disco verde dall’Ue 7 13<br />
Il sud va al centro 9 9<br />
Immatricolato in crescita 9 9<br />
Nei trasporti c’è timore 9 9<br />
Direzione intermodalità 9 10<br />
Se la scorta è digitale 9 10<br />
Sono troppe le infrazioni 9 10<br />
Db Schenker, è corsa a due 9 12<br />
I Länder fanno da soli 9 12<br />
L’intesa su salario e diritti 9 12<br />
Msc fa la spesa in Cina 9 12<br />
Boccata d’ossigeno 9 14<br />
Fiamme a Livorno 9 14<br />
Fondi a Civitavecchia 9 14<br />
Incentivi a pioggia 9 14<br />
Quel percorso senza pace 9 14<br />
Toscana intermodale 9 14<br />
Avanti col buonsenso 9 16<br />
Sempre meno autisti 9 16<br />
Trasporto fuori controllo? 9 16<br />
Truck tuttonero in tour 9 16<br />
Db Schenker, partita aperta 10 9<br />
Testa a testa a centro gruppo 10 9<br />
Trasporto, alleanza strategica 10 9<br />
Bravata o distrazione? 10 10<br />
Caro gasolio, quanto costi 10 10<br />
L’esercito sceglie in casa 10 10<br />
Aelog nella famiglia Alis 10 <strong>11</strong><br />
Cepim, i primi cinquant’anni 10 <strong>11</strong><br />
La ripresa è ancora lontana 10 <strong>11</strong><br />
Treni merci, tempi difficili 10 <strong>11</strong><br />
Alleanza al nord 10 12<br />
Più facile la ricarica 10 12<br />
Powy, ancora insieme 10 12<br />
Quelle flotte in movimento 10 12<br />
Rhenus partner logistico 10 12<br />
Webfleet per la gestione flotte 10 12<br />
Addio alla vignetta 10 13<br />
Con l’aiuto di Lory 10 13<br />
Forti nella catena del freddo 10 13<br />
Gigantismo in mare 10 13<br />
Brennero, quell’ultimo ponte <strong>11</strong> 9<br />
Elettrici, fiducia ancora scarsa <strong>11</strong> 9<br />
L’app tuttofare negli States <strong>11</strong> 9<br />
A Madrid si parla di mobilità <strong>11</strong> 10<br />
Ets, questo sconosciuto <strong>11</strong> 10<br />
Se Schengen va in soffitta <strong>11</strong> 10<br />
Ispiriamoci alla Svizzera <strong>11</strong> 12<br />
Sconti sui pedaggi autostradali <strong>11</strong> 12<br />
Se l’autista è extracomunitario <strong>11</strong> 12<br />
Tir in Alsazia, altra tassa <strong>11</strong> 12<br />
Anita, ottant’anni insieme <strong>11</strong> 14<br />
Dana, Spagna in ginocchio <strong>11</strong> 14<br />
ARGOMENTI<br />
ARGOMENTI<br />
<strong>2024</strong><br />
<strong>2024</strong><br />
Argomenti n. pag. Argomenti n. pag. Argomenti n. pag.<br />
Deutsche Bahn guarda all’India <strong>11</strong> 14<br />
Fercam inaugura in Finlandia <strong>11</strong> 14<br />
Giappone a nastro <strong>11</strong> 14<br />
Se manca la cultura digitale <strong>11</strong> 14<br />
L’Ai per i parcheggi <strong>11</strong> 16<br />
L’ultimo viaggio sul camion <strong>11</strong> 16<br />
Primi passi per i supercamion <strong>11</strong> 16<br />
Quanto costa l’errore in porto <strong>11</strong> 16<br />
POLITICA<br />
Dire basta al settore bipolare 1 13<br />
Patente truck a 18 anni, ok Ue 1 13<br />
Il dilemma elettrico 1 14<br />
Squadra navale contro gli Houthi 1 15<br />
L’Italia è sotto scacco 2 15<br />
Verso la riduzione della CO2 2 15<br />
Pochi e annunciati 2 16<br />
Durigon, solo promesse 2 17<br />
È scontro su più fronti 3 17<br />
La riduzione del contributo Art 3 17<br />
Letexpo, saremo tantissimi 3 18<br />
Sensori, intervenga il governo 3 19<br />
Il piano Anita sull’arco alpino 4 17<br />
Intermodale o camion mega 4 17<br />
In troppi senza i Tir 4 18<br />
Buon compleanno Fiap 4 19<br />
Il contributo Art non è dovuto 5 21<br />
Stufi di fare da banca 5 21<br />
Macchè ponte, serve altro 5 22<br />
Anita applaude Rfi 5 23<br />
Se la Ue ci dà ragione 6 15<br />
Per qualche voto in più 6 16<br />
L’Osservatorio giovani di Anita 6 17<br />
Contro l’autonomia differenziata 7 15<br />
Il giorno della marmotta 7 15<br />
Uggè, un uomo un libro 7 16<br />
Autostrade come il Brennero 7 17<br />
Brennero, avanti col ricorso 9 19<br />
Si riparte con tanti problemi 9 19<br />
Il telone si fa protesta 9 20<br />
Autisti introvabili e Cqc giù 9 21<br />
Purchè arrivino gli incentivi 10 15<br />
Se le imprese si ribellano 10 15<br />
È meglio informare 10 16<br />
Fi-Pi-Li pagheranno solo i truck 10 17<br />
Decarbon, serve un fondo europeo <strong>11</strong> 19<br />
Non sperate negli incentivi <strong>11</strong> 19<br />
Sardegna, strade ad alto rischio <strong>11</strong> 20<br />
Porto di Carrara, è lite <strong>11</strong> 21<br />
PROVE SU STRADA<br />
Il podio del Supertest 500 km 1 42<br />
Man Tgx 18.520 1 44<br />
Daf Xg Plus 480 1 48<br />
Renault Trucks T480 Tc 1 52<br />
Nissan Townstar Ev Van L1 2 50<br />
Mercedes eCitan Long 3 50<br />
Daf Xd 450 Efficiency Champion 4 48<br />
Mercedes eActros 600 9 46<br />
Volvo Fh460 Aero <strong>11</strong> 48<br />
SALONI<br />
Verso Letexpo <strong>2024</strong> 2 66<br />
Iveco truck e bus al Transpotec 2 67<br />
La terza (edizione) di Letexpo 4 24<br />
Transpotec, Milano caput mundi 4 64<br />
Ci sono gli 8 big, i leggeri no 4 65<br />
Il visual di Iaa Transportation 4 65<br />
Speciale Transpotec <strong>2024</strong> 5 33<br />
Transpotec a Fiera Milano 6 23<br />
Daf punta sull’efficienza 6 24<br />
Ford Trucks e il fattore F 6 25<br />
Iveco, line-up all’avanguardia 6 26<br />
Man va in lungo con l’eTruck 6 27<br />
Mercedes, la transizione è qui 6 28<br />
Renault Trucks, soluzioni a 360° 6 29<br />
Scania, tra batterie e V8 6 30<br />
Volvo Trucks vola con Aero 6 31<br />
Quel Daily è da Champions 6 32<br />
Il Man Tge passa di livello 6 33<br />
Maxus eDeliver 5 si presenta 6 34<br />
Il Master si fa Red Edfition 6 35<br />
Daikin, efficienza del freddo 6 36<br />
Jost, aggancio a regola d’arte 6 36<br />
Lumesia, servizi con un clic 6 36<br />
Vdo, tachigrafo a tutto tondo 6 37<br />
Webfleet per l’ecosistema 6 37<br />
Ifat, cartoline da Monaco 6 66<br />
Preview Iaa Transportation 7 26<br />
Van, il ri<strong>torno</strong> in Europa di Kia 7 28<br />
ActExpo a Las Vegas 7 30<br />
Hyundai verso la guida autonoma 7 30<br />
Kenworth super efficiente 7 31<br />
Volvo vira al multitecnologico 7 31<br />
Ftp il Made in Italy negli Usa 7 32<br />
Zm Trucks, esordio assoluto 7 32<br />
Rizon, l’expertise Daimler 7 33<br />
Iaa Transportation, ci siamo 9 28<br />
Iaa non c’è solo il truck 9 30<br />
Ri<strong>torno</strong> al multiverso 10 22<br />
Byd al tavolo con i grandi 10 24<br />
E-Vali pronto per la città 10 24<br />
Daf, attacco a quattro punte 10 26<br />
Ora gli elettrici allungano 10 26<br />
C’è anche l’idrogeno 10 28<br />
Ford Trucks avanti con l’hi-tech 10 28<br />
Il mercato traccia la via 10 30<br />
Iveco, sfida a tutto campo 10 30<br />
L’idrogeno è già realtà 10 32<br />
Man dalla parte dell’autista 10 32<br />
Daimler, elettrico ma non solo 10 34<br />
Fuso Canter, l’all-rounder 10 34<br />
Coaching digitale 10 36<br />
Scania sostenibile come vuoi tu 10 36<br />
Vnl 860, il truck born in Usa 10 38<br />
Volvo, fortemente determinata 10 38<br />
Ford, dove l’elettrico è di casa 10 40<br />
Il Ranger si fa Phev 10 40<br />
Big.E formato small 10 41<br />
La forza dell’insieme 10 41<br />
Connettività avanzata 10 42<br />
Qua la mano Hyundai 10 42<br />
Accordi strategici 10 43<br />
Kia, appuntamento al 2026 10 43<br />
Ampia scelta elettrica 10 44<br />
Maxus, se il nome non è tutto 10 44<br />
Il Combi fuel si fa in tre 10 45<br />
Piaggio, aspettando l’elettrico 10 45<br />
Master H2, l’idrogeno che verrà 10 46<br />
Renault, il futuro secondo noi 10 46<br />
E-Ducato Cargo Box supercapacity 10 47<br />
Stellantis, offensiva totale 10 47<br />
Per crescere ancora 10 48<br />
Toyota, una gamma professional 10 48<br />
Transporter, ergonomia al top 10 49<br />
Vw Transporter forza 7 10 49<br />
SERVICE & LOGISTIC<br />
Finanziati i porti inglesi 1 3<br />
Man per crescere ancora 1 62<br />
Geotab per una flotta efficiente 1 63<br />
Man 2023 un anno da ricordare 1 63<br />
Scania on-site service 3 66<br />
F.lli Di Martino in Svezia 3 67<br />
Geotab, l’anno della maturità 5 70<br />
Michelin per le flotte 6 64<br />
Quei motori che non finiscono 7 62<br />
A Garchizy un impianto storico 7 63<br />
Il report di Geotab 7 63<br />
Vdo per le flotte 7 64<br />
L’evoluzione di Gate 7 66<br />
Nuovo hub Gls Italy a Verona 9 4<br />
Man Center a Tavagnacco 10 58<br />
Geotab, accordo con Volkswagen 10 59<br />
Mercato tra trend e incognite 10 59<br />
Kuehne+Nagel inaugura 10 60<br />
Ups consegna anche il sabato 10 61<br />
L’assicurazione è fai da te <strong>11</strong> 66<br />
Lumesia, ai servizi pensiamo noi <strong>11</strong> 66<br />
Dfds, salta l’accordo per Ekol <strong>11</strong> 67<br />
Nuovo centro Dachser in Germania <strong>11</strong> 68<br />
Volvo Truck Center a Milano <strong>11</strong> 68<br />
Geotab e l’efficienza dei truck <strong>11</strong> 70<br />
Pneus ricostruiti il Governo c’è <strong>11</strong> 70<br />
STORIA<br />
Transcontinental, che nostalgia 3 35<br />
STY E SUT<br />
Sty, la serata delle stelle 1 21<br />
Sty <strong>2024</strong>, ci vuole fiducia 2 22<br />
Sty al Man Tgx 18.520 2 25<br />
Sty al Daf Xd Electric 2 27<br />
79
INDICE DEGLI ARGOMENTI <strong>2024</strong><br />
Argomenti n. pag. Argomenti n. pag. Argomenti n. pag.<br />
Sty all’Iveco eDaily 2 29<br />
A Verona l’esordio del Sut <strong>2024</strong> 2 67<br />
Il trasporto non è solo un costo 4 26<br />
Al Transpotec il Sut raddoppia 4 29<br />
Vieni a guidare in pista 5 66<br />
Verso il trasporto sostenibile 6 18<br />
Sut <strong>2024</strong>, i prossimi appuntamenti 6 21<br />
I test drive di evenT a Misano 6 38<br />
Demo driver, gli insostituibili 6 40<br />
Zerogradi <strong>2024</strong> 7 18<br />
Dove l’auto ha tutt’altro valore 7 20<br />
I workshop di Zerogradi 7 22<br />
Zerogradi Award premio speciale 7 25<br />
Largo agli elettrici 9 27<br />
I quattro assi del poker 10 19<br />
Per l’eActros un salto nel 2026 10 20<br />
Sty 2025, le nomination <strong>11</strong> 22<br />
Scania Super 560 R <strong>11</strong> 24<br />
Volvo Fh 460 Aero <strong>11</strong> 24<br />
Daf Xd 450 Efficiency Champion <strong>11</strong> 25<br />
Renault Trucks E-Tech T <strong>11</strong> 26<br />
Volvo Fh Electric <strong>11</strong> 26<br />
Man eTgx <strong>11</strong> 27<br />
Scania 45 R Electric <strong>11</strong> 27<br />
Daf Xb 310 <strong>11</strong> 28<br />
Iveco Daily Hvo My24 <strong>11</strong> 28<br />
Iveco Eurocargo Cng <strong>11</strong> 28<br />
Man Tge Next Level <strong>11</strong> 29<br />
Man Tgm 18.290 <strong>11</strong> 29<br />
Renault Trucks Master E-Tech <strong>11</strong> 29<br />
Il trasporto che verrà <strong>11</strong> 30<br />
A Casilli l’InnovationT Award <strong>11</strong> 33<br />
TRUCK NEWS<br />
Elettrici Daf nel Regno Unito 1 60<br />
Scania Italia, 2023 da ricordare 1 60<br />
Wörth compie 60 anni 1 60<br />
Biogas con filiera tutta bio 1 61<br />
Dachser acquisisce Frigoscandia 1 61<br />
Ford Trucks per gli elettrici 1 61<br />
Il truck elettrico Farizon 1 61<br />
Lo sguardo volge a est 1 61<br />
Mercedes Atego nozze d’argento 1 61<br />
L’efficienza di Daf 2 64<br />
L’H2 di Stellantis 2 64<br />
Mercedes eActros va a mille 2 64<br />
Ue, più vicini alla meta 2 64<br />
Ford Transcontinental nuova vita 2 65<br />
Il nuovo Ford Transit Connect 2 65<br />
Iveco e Hyundai il van che verrà 2 65<br />
Man E-truck verso il sold out 2 65<br />
Master stupisce col design 2 65<br />
Europa col vento in poppa 3 64<br />
Il Super (Scania) che piace 3 64<br />
Iveco Group col Politecnico 3 64<br />
Renaul Master, autonomia al top 3 64<br />
Il gas torna di moda 3 65<br />
La Germania taglia i fondi 3 65<br />
Man, assistenza garantita 3 65<br />
Quale destino per Magirus? 3 65<br />
Tevva in test con l’elettrico 3 65<br />
Da Man a Wo-Man 4 62<br />
Il mercato camion a febbraio 4 62<br />
Man, la ripresa c’è e si vede 4 62<br />
Zf, fatturato in aumento 4 62<br />
Casilli sceglie l’eActros 600 4 63<br />
Elettrici, fiducia in Volvo 4 63<br />
Gate con Charge point 4 63<br />
Iveco Daily per Tesco 4 63<br />
Stellantis gestione intelligente 4 63<br />
Asse franco-cinese 6 62<br />
Man per Ducati Lenovo Team 6 62<br />
Piaggio Porter bi-fuel 6 62<br />
Primi ordini per l’eActros 600 6 62<br />
Daf Used Truck Center a Piacenza 6 63<br />
Iveco per i Metallica 6 63<br />
Kenworth Supertruck 6 63<br />
Nemici amici 6 63<br />
Parte l’Aero Tour di Volvo 6 63<br />
B-On e Chery per gli elettrici 7 60<br />
Iaa, ce n’è per tutti i gusti 7 60<br />
Krone Trailer, nuova realtà 7 60<br />
Man richiama truck e bus 7 60<br />
Byd con Geotab, accordo sui dati 7 61<br />
Combinazione efficiente 7 61<br />
La nuova gamma Astra Hxd 7 61<br />
Red Dot Award a Iveco S-Way 7 61<br />
Scania Italia, nozze d’oro 7 61<br />
1,8 milioni di Iveco Daily 9 56<br />
Ford in Svizzera 9 56<br />
Il Fuso eCanter in Grecia 9 56<br />
Lannutti fa il pieno di Aero 9 56<br />
Ecco l’Unimog a idrogeno 9 57<br />
Elettrici Daf, bilancio positivo 9 57<br />
Il nuovo cambio Scania 9 57<br />
Iveco, gli accessori sul web 9 57<br />
Tmt, innovazione premiata 9 57<br />
Daimler Truck, cambio al vertice 10 56<br />
Iveco eDaily a Mantova 10 56<br />
Man elettrico e digitale 10 56<br />
Schmitz Cargobull investe 10 56<br />
A Torino l’hub Stellantis 10 57<br />
Con l’eEconic si vola 10 57<br />
Scania alla spina 10 57<br />
Scania, cambi rigenerati 10 57<br />
Volvo Aero in consegna in Italia 10 57<br />
Accelera, truck da primato <strong>11</strong> 64<br />
Ecomondo la fiera del green <strong>11</strong> 64<br />
New entry in Man <strong>11</strong> 64<br />
Schmitz Cargobull festeggia <strong>11</strong> 64<br />
Daimler Truck per Motion Heroes <strong>11</strong> 65<br />
Iveco per il Cavallino <strong>11</strong> 65<br />
Kia Tasman, niente Europa <strong>11</strong> 65<br />
Volvo Trucks per la sicurezza <strong>11</strong> 65<br />
Vw, contrattazione difficile <strong>11</strong> 65<br />
ULTIMORA<br />
Se chiude Suez è crisi 1 82<br />
Se la crisi la paga chi lavora 2 82<br />
Angolo cieco, è caos sentenze 3 82<br />
Meloni-Musk, feeling sul truck 4 78<br />
Sotto il ponte un mare di dubbi 5 82<br />
Tutti i nodi di Stellantis 6 82<br />
Se le navi rallentassero 7 82<br />
L’elettrico fa fuoco e fiamme 9 78<br />
Camion, a Milano c’è la stretta 10 82<br />
Torna Trump, l’elettrico affonda <strong>11</strong> 82<br />
VAN&PICK-UP<br />
Opel Movano all’avanguardia 1 68<br />
Più sicurezza col Transit Custom 1 69<br />
Renault Master da protagonista 1 70<br />
Mercedes Vito, via agli ordini 1 71<br />
Ecobonus veicoli commerciali 2 3<br />
Nella casa del Renault Kangoo 2 70<br />
Onnicar vuole la sostenibilità 2 71<br />
Ford Transit Connect il compatto 3 70<br />
Mercato leggeri, partenza sprint 3 71<br />
Ford Ranger Ms-Rt, l’emozione 4 66<br />
Wv ID Buzz a guida autonoma 4 67<br />
Il nuovo Volkswagen Crafter 5 74<br />
Isuzu D-Max elettrico 5 75<br />
Lo Sprinter non si accontenta 6 68<br />
Più autonomia per l’E-Transit 6 69<br />
Mercedes Vito da protagonista 6 70<br />
Toyota Hilux a idrogeno 7 68<br />
Opel spinge sul full electric 7 69<br />
Toyota, arriva Proace Max 9 60<br />
Crash-test EuroNCap, light ok 9 61<br />
La carica degli elettrici Opel 9 62<br />
Kia rientra nei commerciali 9 63<br />
La sicurezza negli Lcv Nissan 10 68<br />
Toyota, arriva l’Hilux Hybrid 48V 10 69<br />
Ram 1500 punta in alto <strong>11</strong> 74<br />
Ford Ranger Raptor alla Dakar <strong>11</strong> 75<br />
Linxys, elettrico dalla Cina <strong>11</strong> 75<br />
VILLAGE<br />
Transizione con buonsenso 1 64<br />
Acitoinox sceglie il Man Tgx 1 65<br />
Quando l’unione fa la rete 9 58<br />
Fueling Tomorrow e i carburanti 9 59<br />
Tredici soci, nove obiettivi 9 59<br />
Verso il biometano zero carbon 10 62<br />
Cambiare stazione radio fa male 10 63<br />
Mobilità urbana e sicurezza 10 64<br />
Angolo cieco, tolleranza zero 10 65<br />
Cresce l’ansia alla guida 10 65<br />
La crisi di Michelin in Francia <strong>11</strong> 71<br />
Opportunità A.I. e i rischi <strong>11</strong> 71<br />
Alla velocità con<br />
cui oggi, nella<br />
nostra società freneticamente<br />
globalizzata,<br />
si consumano notizie<br />
ed eventi, tornare a un<br />
accadimento avvenuto<br />
sessant’anni fa significa<br />
sfogliare le pagine<br />
di un libro magari non<br />
ingiallito dal tempo,<br />
probabilmente però ai<br />
più sconosciuto.<br />
Significa entrare in<br />
un’altra era geologica,<br />
immergersi in un tempo<br />
forse non da tutti<br />
dimenticato, ma del<br />
quale si fatica a mantenere<br />
la memoria. Eppure,<br />
come già insegnava<br />
uno dei più autorevoli<br />
esponenti della letteratura<br />
greca, occorre<br />
«conoscere il passato<br />
per capire il presente e<br />
orientare<br />
il futuro».<br />
Bene ha fatto, dunque,<br />
Renault Trucks,<br />
in occasione delle celebrazioni<br />
per i 60 anni<br />
dello storico sito produttivo<br />
di Bourg-en-<br />
Bresse, a organizzare<br />
una serie di visite guidate<br />
aperte al pubblico.<br />
Occasione unica per<br />
rivivere, come sottolinea<br />
la nota della stessa<br />
Losanga «sei decenni<br />
di eccellenza industriale<br />
e di know-how». A<br />
conferma, basti considerare<br />
che in questo<br />
impianto inaugurato<br />
nel 1964 da Paul Berliet<br />
(figlio di Marius,<br />
fondatore dell’omonimo<br />
marchio) e che an-<br />
RENAULT TRUCKS A BOURG-EN-BRESSE<br />
Qui c’è il cuore<br />
della Losanga<br />
Lo storico sito che oggi produce le Serie T, C e K<br />
e dal 2023 anche gli elettrici della gamma E-Tech,<br />
è stato inaugurato 60 anni fa da Paul Berliet<br />
Le immagini a colori sembrano attualizzare momenti della vita del<br />
sito di Bourg-en-Bresse che, in realtà, lo scorrere veloce del tempo<br />
di oggi rimanda a un tempo ormai lontano ma non dimenticato.<br />
cora oggi può vantarsi<br />
di essere la più grande<br />
struttura industriale privata<br />
della regione Rhone-Alpes<br />
Auvergne, sono<br />
stati prodotti quasi<br />
un milione di camion.<br />
Modelli che hanno<br />
fatto la storia Renault.<br />
Primo tra tutti, il Magnum,<br />
pesante stradale<br />
costruito tra il 1990<br />
(l’anno del lancio) e il<br />
2013 (quello dell’uscita<br />
di scena) in circa 130<br />
mila esemplari.<br />
Oggi, a Bourg-en-<br />
Bresse si producono le<br />
Serie T (lungo raggio),<br />
C (cantiere) e K (cava).<br />
E dalla fine del 2023,<br />
grazie al continuo processo<br />
di trasformazione<br />
necessario per adattarsi<br />
agli sviluppi tecnologi-<br />
CORREVA L’ANNO<br />
1964<br />
ci, anche gli elettrici<br />
E-Tech T (distribuzione<br />
regionale) ed E-Tech C<br />
(edilizia).<br />
Dalle linee di assemblaggio<br />
di questo<br />
sito, che al suo interno<br />
integra anche la Used<br />
trucks factory, l’officina<br />
specializzata nella<br />
conversione dell’usato,<br />
esce un camion ogni<br />
otto minuti. Per continuare<br />
a fare la storia.<br />
Il Magnum ha certamente rappresentato un<br />
capitolo importante della storia di Bourg-en-<br />
Bresse. Dal 1990 al 1993 ne sono stati prodotti<br />
circa 130 mila esemplari.<br />
periodico di cultura,<br />
economia e tecnica dell’autotrasporto<br />
Fondato nel 1962<br />
Autorizzazione del tribunale di Milano<br />
n. 6041 del 20 settembre 1962<br />
Poste Italiane s.p.a. - Sped. in a. p. - D.L.<br />
353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1,<br />
comma 1, LO/MI.<br />
Registro nazionale della stampa<br />
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80<br />
81
ULTIM’ORA<br />
Ritorna Trump<br />
e l’elettrico affonda<br />
Incoronato di nuovo presidente degli Stati Uniti, il tycoon<br />
anche nel suo discorso del 5 novembre ha ribadito che per<br />
la transizione energetica c’è tempo, tanto tempo<br />
82<br />
Secondo Donald Trump c’è tempo per la transizione energetica «anche<br />
50 o cento anni». E non si può neanche contare su Elon Musk, grande<br />
sponsor del tycoon e aspirante a cariche di governo. Più che a Tesla<br />
sembra interessato a SpaceX e all’intelligenza artificiale.<br />
Drill, drill, drill» e ancora «Frack, frack, frack». Sono<br />
due ritornelli che Donald Trump, eletto per la seconda<br />
volta presidente degli Stati Uniti, ha usato durante tutta la<br />
campagna elettorale e anche nel suo discorso della vittoria<br />
il 5 novembre. Ma cosa vuol dire? Con ‘drill’ si riferisce<br />
alla perforazione di nuovi pozzi e con ‘frack’ alla tecnica di<br />
frattura idraulica del terreno, sempre alla ricerca di petrolio<br />
e gas. Niente di buono per chi sperava in un cambio di<br />
passo per salvaguardare il clima e in una accelerazione della<br />
transizione energetica per passare dall’era degli idrocarburi a<br />
quella dell’energia elettrica e dell’idrogeno prodotti da fonti<br />
rinnovabili. Con un presidente degli Stati Uniti negazionista<br />
sul clima cosa dovremo aspettarci dalla prossima Cop29<br />
di Baku, in Azerbaigian, che si è aperta l’<strong>11</strong> novembre? E,<br />
ancora, cosa ne sarà del Green deal per i prossimi quattro<br />
anni? Sicuramente negli Stati Uniti il motore endotermico<br />
rialzerà la testa e la transizione verso l’elettrico, soprattutto<br />
nei truck, subirà un brusco stop. Tantopiù che Elon Musk,<br />
precursore dell’auto elettrica con Tesla e grande sponsor di<br />
Trump, sembra assai più interessato alla tecnologia spaziale<br />
e all’intelligenza artificiale che non alle emissioni clima<br />
alteranti. Una frenata, quella degli Stati Uniti, in grado di<br />
sconquassare il panorama mondiale dell’automotive. Già le<br />
vendite di auto elettriche sono in forte calo, mentre quelle<br />
dei camion non sono mai partite, tanto che le fabbriche<br />
di batterie, e pure quelle di auto, chiudono. Già sono<br />
molti i paesi, Italia in testa, che mal digeriscono lo stop<br />
ai motori endotermici nel 2035 per auto e commerciali e<br />
nel 2040 per i camion. A questo punto, logica vorrebbe<br />
che anche la Commissione Ue ripensasse il suo calendario<br />
per la transizione energetica e il suo atteggiamento verso<br />
i biocarburanti. Anche se gli enormi investimenti fatti dai<br />
costruttori automotive nell’elettrico rischiano di colare a<br />
picco l’industria europea. Del resto, se si va avanti così, la<br />
perdita di competitività a livello globale è sicura. Mentre il<br />
contributo per il clima sarà la classica goccia nel mare.<br />
Con Scania Super<br />
puoi risparmiare<br />
molto di più.<br />
Abbiamo le prove.<br />
I 2.500 camion circolanti in Italia, dotati della nuova catena<br />
cinematica Scania, hanno superato le aspettative.<br />
Inquadra il QR code, scopri come puoi risparmiare<br />
e quanto puoi ridurre ulteriormente le emissioni di CO 2<br />
utilizzando biocarburanti come l’HVO.<br />
La catena cinematica Scania Super, basata sul nuovo motore endotermico, permette<br />
un risparmio di carburante di almeno l’8% rispetto alla precedente gamma Scania 13 litri.<br />
Confronto effettuato per trasporti a lungo raggio.
Guidare non è solo un verbo,<br />
ma anche un’esperienza.<br />
Nuovi motori, nuovi sistemi di assistenza alla guida, nuovi servizi. Tutto ciò<br />
che serve a rendere il trasporto più sostenibile, produttivo e a misura di autista.<br />
Tutto questo è la nuova gamma IVECO.