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Amici del Comites 03

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NUMERO TRE<br />

Novembre 2024<br />

DEL COMITES<br />

Basilica di San Nicola<br />

Bari<br />

Puglia<br />

EDIZIONE MADRID<br />

3<br />

1<br />

Numero<br />

Tre


AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

NUMERO TRE<br />

INDICE<br />

Il messaggio <strong>del</strong> Console Generale d’Italia a Madrid.........................2<br />

Il messaggio <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong> Com.It.Es. di Madrid.......................3<br />

I Consiglieri <strong>del</strong> Com.It.Es. di Madrid............................................................ 4<br />

Premi all’Italianità ........................................................................................................6<br />

Inaugurazione Consolato Generale d’Italia a Madrid...................... 16<br />

“Sotto Nuovi Cieli. Storie di donne italiane in Spagna”<br />

premiato al Montecatini International Short Film Festival.........20<br />

Uno spazio pubblico in onore a Franco Battiato...............................22<br />

Immigrato o cittadino? Il perché <strong>del</strong>la doppia nazionalità ........24<br />

De Pizza en Pizza: la web <strong>del</strong> Com.It.Es. di Madrid<br />

per la IX Settimana <strong>del</strong>la Cucina Italiana nel Mondo......................26<br />

<strong>Amici</strong> <strong>del</strong> <strong>Comites</strong>......................................................................................................28<br />

Associazioni....................................................................................................................30<br />

Questa rivista è stata realizzata grazie a tutti i Consiglieri e agli <strong>Amici</strong> <strong>del</strong> <strong>Comites</strong><br />

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grafica:<br />

SPR-MSH, Marcello Conta Design Studio<br />

spr-msh.com<br />

2<br />

3


AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

Messaggio di<br />

NUMERO TRE<br />

Spartaco Caldararo<br />

Console Generale d’Italia a Madrid<br />

Andrea Lazzari<br />

Presidente Com.It.Es. Madrid<br />

E’ con grande piacere che do il benvenuto<br />

alla nuova edizione <strong>del</strong>la rivista <strong>Amici</strong> <strong>del</strong><br />

Com.It.Es. di Madrid, una pubblicazione che<br />

rappresenta un’importante occasione di incontro<br />

e di scambio per la comunità italiana,<br />

un ponte che ci unisce e permette di rimanere<br />

sempre più vicini.<br />

Poco più di tre mesi fa ho avuto il privilegio<br />

di assumere le funzioni di Console Generale<br />

d’Italia a Madrid, riaprendo una sede che è<br />

stata formalmente inaugurata il 31 ottobre<br />

scorso dal Segretario Generale <strong>del</strong>la Farnesina,<br />

Ambasciatore Riccardo Guariglia, alla<br />

presenza <strong>del</strong>l’Ambasciatore d’Italia in Spagna,<br />

Giuseppe Buccino Grimaldi, e di una<br />

qualificata rappresentanza di componenti<br />

<strong>del</strong>la collettività italiana e di autorità locali.<br />

La riapertura <strong>del</strong> Consolato Generale rappresenta<br />

un importante segnale che il Ministero<br />

per gli Affari Esteri e la Cooperazione<br />

Internazionale ha dato per fornire risposte<br />

concrete alle esigenze di una collettività in<br />

costante e sostenuta crescita. L’obiettivo <strong>del</strong>la<br />

sua rapida operatività è stato inoltre reso<br />

possibile grazie al sostegno fornito dall’Ambasciatore<br />

Buccino Grimaldi e dallo staff<br />

<strong>del</strong>l’Ambasciata, che desidero ringraziare<br />

anche in questa occasione.<br />

Il lavoro svolto dal Com.It.Es., insieme al contributo<br />

attivo di ciascuno di voi, riveste un<br />

ruolo primario per garantire che la nostra comunità<br />

sia sempre più integrata e valorizzata<br />

nel contesto che ci circonda. In questi tempi<br />

di cambiamenti e sfide globali, la solidarietà<br />

e la collaborazione tra italiani all’estero sono<br />

più che mai essenziali. Questa rivista, con<br />

le sue storie, i suoi approfondimenti e le sue<br />

iniziative, vuole essere uno strumento per<br />

rafforzare il nostro legame e per celebrare le<br />

tante sfaccettature che rendono qui unica la<br />

presenza italiana.<br />

Ed è proprio per tale intenso lavoro che intendo<br />

ringraziare vivamente il Com.It.Es. e,<br />

in particolare, il Presidente Andrea Lazzari<br />

che, sin dal mio arrivo a Madrid, mi ha accolto<br />

e reso partecipe <strong>del</strong>le numerose e qualificate<br />

iniziative realizzate. Ho avuto modo<br />

di constatare come tali attività colgano, con<br />

sensibilità e intelligenza, l’essenza <strong>del</strong> ruolo<br />

che il Comitato per gli Italiani all’estero deve<br />

svolgere per coinvolgere e valorizzare il ruolo<br />

<strong>del</strong>la collettività fuori dal proprio Paese.<br />

Sono certo che, anche grazie al lavoro instancabile<br />

<strong>del</strong> Com.It.Es. e all’entusiasmo dei<br />

suoi componenti, la nostra collettività continuerà<br />

a crescere e a prosperare, nella piena<br />

consapevolezza di poter sviluppare insieme<br />

nuovi e interessanti progetti.<br />

Il Com.It.Es. di Madrid compie tre anni, e con<br />

esso tre anni di presidenza per me. Devo dire<br />

che mi sento sempre più orgoglioso <strong>del</strong> gruppo<br />

di lavoro che abbiamo creato, e ogni giorno<br />

cerchiamo di migliorarci. Dodici persone impegnate<br />

in commissioni di lavoro e progetti<br />

a servizio <strong>del</strong>la collettività. Guardando al<br />

16 dicembre 2021, data <strong>del</strong>la nostra prima<br />

Assemblea costituente, tanto è stato fatto,<br />

ma guardando avanti resta ancora molto<br />

da fare. Fortunatamente non mi scoraggio,<br />

perché le sfide e le necessità sono tantissime,<br />

anche se non è facile sostenere un ritmo così<br />

intenso ogni giorno. Come si suol dire, più si<br />

fa e più c’è da fare, ma va bene così.<br />

La nostra comunità supera i 126.000 connazionali,<br />

con una crescita costante. Questo<br />

significa non solo una pressione sempre<br />

maggiore sui servizi consolari, ma anche la<br />

necessità di offrire un servizio Com.It.Es. di<br />

eccellenza. Per raggiungere l’eccellenza, considerando<br />

che siamo volontari (e questo non<br />

vuole essere una scusa, ma una constatazione),<br />

lavorare all’unisono è fondamentale.<br />

Non ci si può perdere in discussioni inutili o<br />

trascurare gli schemi operativi definiti.<br />

Le commissioni di lavoro sono sempre più<br />

efficienti e strutturate, e quest’anno avremo<br />

molte novità. Volendo fare una “fotografia” al<br />

2025, mi sento di evidenziare alcuni aspetti.<br />

Innanzitutto, ora disponiamo di una sede<br />

Com.It.Es., che cercheremo di rendere il più<br />

operativa possibile, e la commissione cultura<br />

e l’Osservatorio Italia stanno creando un calendario<br />

di eventi di grande rilievo e utilità.<br />

A questo proposito, voglio ringraziare pubblicamente<br />

tutte le presidentesse e i presidenti<br />

<strong>del</strong>le associazioni regionali e non, che con il<br />

loro impegno stanno arricchendo lo scenario<br />

associativo con eventi e iniziative a favore<br />

dei loro soci, italiani e locali.<br />

Vorrei inoltre dare il benvenuto al Console<br />

Generale, Spartaco Caldararo, che sono certo<br />

darà un contributo importante al miglioramento<br />

dei servizi per la collettività. Davanti<br />

a lui c’è un compito non facile, che parte<br />

dalla necessità di interventi sulla splendida<br />

sede <strong>del</strong> Consolato Generale e di una riorganizzazione<br />

dei servizi consolari per rispondere<br />

al crescente afflusso di utenti.<br />

Infine, un ringraziamento a tutti voi che mi<br />

siete vicini e che soprattutto sostenete e supportate<br />

il Com.It.Es. di Madrid. Come dico<br />

sempre, siamo il ponte tra voi e le istituzioni;<br />

abbiamo bisogno dei vostri input e <strong>del</strong>la<br />

vostra collaborazione per essere ogni giorno<br />

più utili.<br />

Il Com.It.Es. siamo tutti noi italiani AIRE<br />

<strong>del</strong>la circoscrizione di Madrid!<br />

4 5


AMICI DEL COM.IT.ES., EDIZIONE MADRID<br />

I Consiglieri<br />

Com.It.Es.<br />

NUMERO TRE<br />

Lazzari Andrea<br />

Presidente<br />

Testoni Michele<br />

Vicepresidente e<br />

Presidente Commissione<br />

Doppia Cittadinanza<br />

Albani Sergio<br />

Consigliere Esecutivo<br />

Lanzilli Gabriella<br />

Consigliera e Segretaria<br />

Presidente Commissione<br />

I colori <strong>del</strong>l’emigrazione<br />

Cardona Luisa<br />

Consigliera e Tesoriera<br />

Bonezzi Adriana<br />

Consigliera e<br />

Presidente Commissione<br />

Servizi Consolari<br />

Cozzoni Emanuela<br />

Consigliera e<br />

Presidente Commissione Arte<br />

e Cultura Italiana<br />

De Simone Romina<br />

Consigliera e<br />

Presidente Commissione<br />

Osservatorio Italia<br />

Lomaglio Fernando<br />

Consigliere<br />

Provenza Giovanni Erasmo<br />

Consigliere<br />

Savoia Franco<br />

Consigliere<br />

Cicco Alvaro<br />

Consigliere<br />

6<br />

7


XVIII EDIZIONE dei<br />

PREMI all’ITALIANITÀ<br />

Madrid 2024<br />

AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

Motivazione<br />

Grazie al suo impegno nel promuovere la ricerca scientifica “al femminile”<br />

partecipando al programma “mujeres en la ciencia” y “mentoriza a<br />

una niña” <strong>del</strong>la Facoltà di Fisica <strong>del</strong>l’Università Complutense di Madrid,<br />

al aver partecipato ad iniziative per alimentare possibili vocazioni allo<br />

studio <strong>del</strong>le discipline STEM, quale quella organizzata dall’Ambasciata<br />

d’Italia in Spagna presso il Liceo Scientifico di Madrid nel febbraio 2024,<br />

il Com.It.Es. di Madrid all’unanimità gli concede il premio all’Italianità<br />

categoria Scienza.<br />

NUMERO TRE<br />

SCIENZA<br />

Chantal Valeriani<br />

Professoressa di Fisica presso l’Università Complutense di Madrid.<br />

Si è laureata in Fisica alla Università La Sapienza di Roma ed ha svolto il<br />

dottorato di ricerca presso l’Università di Amsterdam. Dopo aver passato<br />

quattro anni all’Università di Edimburgo come ricercatore postdottorale<br />

con la prestigiosa Marie Curie fellowship, ha vinto la borsa spagnola postdottorale<br />

Juan de la Cierva (nel 2011) e la prestigiosa tenure track Ramon<br />

y Cajal (nel 2014). Nel 2020 è stata assunta all’Universidad Complutense<br />

di Madrid come Profesor Titular (Profesor Asociado) nell’area <strong>del</strong>la Fisica<br />

<strong>del</strong>la Materia Condensata. È studiosa appassionata, riconosciuta a livello<br />

internazionale, invitata a presentare le sue ricerche nelle conferenze più importanti<br />

di Fisica <strong>del</strong>la Materia Condensata. Nel 2021 è stata candidata ad<br />

essere il nuovo direttore di fisica teorica <strong>del</strong> Max Planck Institute di Mainz.<br />

Antonella Mele<br />

Esperta in gestione culturale, Bilbao.<br />

Promotrice <strong>del</strong>la cultura italiana in Spagna, con una vasta esperienza che<br />

spazia dalla gestione culturale, alla traduzione e alla docenza. É stata per<br />

vari anni direttrice di Euskaditalia, Centro Ufficiale di Lingua e Cultura<br />

Italiana a Bilbao. Nell’ambito <strong>del</strong>la gestione culturale, è direttrice artistica<br />

e coordinatrice di eventi come il Zinecittà, Festival <strong>del</strong> Cinema Italiano<br />

di Bilbao, dove si occupa <strong>del</strong>l’organizzazione e <strong>del</strong>la programmazione <strong>del</strong><br />

festival. Ha inoltre coordinato festival teatrali come Russafa Escénica a<br />

Valencia e Parole di Teatro, Festival di Drammaturgia italiana Contemporanea,<br />

svolgendo un ruolo cruciale nella programmazione artistica e nell’esecuzione<br />

di eventi che hanno rafforzato la presenza <strong>del</strong>la cultura italiana<br />

in Spagna. Come traduttrice, Antonia ha lavorato al sottotitolaggio e al sopratitolagio<br />

di produzioni teatrali e audiovisive per festival cinematografici<br />

e teatrali in Italia e in Spagna. Ha tradotto opere di drammaturghi italiani<br />

(Gianni Clementi) e spagnoli (Roberto García, José Ovejero). Inoltre, ha collaborato<br />

con piattaforme di sottotitolaggio audiovisivo, traducendo contenuti<br />

per serie e documentari di portata internazionale. In ambito accademico,<br />

è dottore di ricerca in Studi di Traduzione e Interpretazione presso<br />

l’Università Jaume I di Castellón, dove ha sviluppato una ricerca innovativa<br />

sulla sopratitolatura teatrale. È anche responsabile degli esami di certificazione<br />

<strong>del</strong>la lingua italiana PLIDA e CELI.<br />

Motivazione<br />

Per il suo constante impegno, é riuscita a combinare la sua passione per<br />

la cultura, la traduzione e l’educazione, promuovendo lo scambio interculturale<br />

tra Italia e Spagna e affermandosi come figura di riferimento nella<br />

diffusione <strong>del</strong>la cultura italiana a livello internazionale, il Com.It.Es.. di<br />

Madrid le concede all’unanimità il premio all’Italianitá categoria Cinema.<br />

CINEMA<br />

8 9


AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

NUMERO TRE<br />

ATTIVI-<br />

SMO<br />

SOCIALE<br />

ASSO-<br />

CIAZIO-<br />

NISMO<br />

Andrea Rossignoli<br />

Avvocato, Malaga.<br />

Fondatore nel 2000 <strong>del</strong>lo Studio Legale Rossignoli, che oggi ha sedi in<br />

Malaga, Spagna, e Milano, Italia, l’Avvocato Rossignoli ha costruito una<br />

solida reputazione come punto di riferimento per la comunità italiana in<br />

Andalusia, specializzandosi in diritto di famiglia internazionale. Specializzato<br />

nell’assistenza in lingua italiana in casi complessi di diritto di famiglia,<br />

eredità e testamenti che richiedono un coordinamento tra Italia e Spagna,<br />

supportato da un team di colleghi spagnoli.<br />

Oltre alla sua attività legale, l’Avvocato Rossignoli e il suo studio sostengono<br />

attivamente associazioni di pazienti, con unparti colare focus su tematiche<br />

di difesa <strong>del</strong> Paziente, gestendo problematiche legate alla salute<br />

e facilitando le relazioni tra pazienti e amministrazioni in Italia e Spagna.<br />

Motivazione<br />

Per il suo impegno costante nel mantenere vivo il legame con l’Italia e nel<br />

promuovere i valori italiani all’estero, ha assistito italiani provenienti<br />

non solo dall’Italia e dalla Spagna, ma anche da altre parti <strong>del</strong> mondo,<br />

distinguendosi per l’eccellenza e la discrezione nella consulenza legale e<br />

la vicinanza in momenti personali di grande difficoltà, il Com.It.Es. di<br />

madrid, gli concede all’unanimità il premio all’Italianitá, categoria Attivismo<br />

Sociale.<br />

Mauro Speranza<br />

Giornalista<br />

Mauro Speranza nasce a Roma e attualmente vive a Madrid da circa 9<br />

anni. Laureato in Scienze Politiche all’Università degli Studi Roma Tre, si<br />

specializza prima in marketing digitale e poi in finanza aziendale. Svolge<br />

attività di giornalismo finanziario da 10 anni e attualmente scrive notizie<br />

economico-finanziarie per Ora Finanza.<br />

Motivazione<br />

Per l’eccellente lavoro che con grande generosità svolge da anni a favore<br />

<strong>del</strong>la promozione <strong>del</strong>la lingua e <strong>del</strong>la cultura italiana a Madrid. Il suo<br />

appassionato impegno lo ha spinto prima a creare un gruppo di Whatsapp<br />

(Pasta & Paella) con il fine di favorire l’interscambio linguistico<br />

tra italiani e spagnoli, e poi, visto il grande successo riscosso, a fondare<br />

l’Associazione Italia Aquí, per il suo impegno per la comunità italiana in<br />

Spagna e la sua grande capacità di creare sinergie tra questa e la comunità<br />

spagnola amante <strong>del</strong>l’Italia, il Com.It.Es. di Madrid gli concede il<br />

premio all’Italianità categoria Associazionismo.<br />

Omar Caruso e Marco Ampolo<br />

Imprenditori <strong>del</strong> settore <strong>del</strong>la ristorazione, Madrid e Ibiza.<br />

Arrivano in Spagna per un progetto Erasmus e ci tornano per fondare il<br />

loro primo locale il famoso Grazie Mille, dopo di chè attratti dalla musica di<br />

Ibiza aprono il primo Spritz Bar sull’isola, chiamando l’attenzione per il loro<br />

modo di alvorare vengono scelti dalla galleria Canalejas per aprire due locali<br />

Italiani, il mozzarella Bar e la Sptitzeria, che trasformeranno in un mo<strong>del</strong>lo<br />

in franchising e continuano acquistando sulla bella Ibiza un beach Bar.<br />

Motivazione<br />

Quando i frutti degli Erasmus e <strong>del</strong>lo studio creano amicizie indissolubili<br />

che si trasformano in progetti di lavoro, con l’aggiunta <strong>del</strong>la grinta e<br />

tenacia <strong>del</strong> piccolo imprenditore Italiano che sa navigare anche in mari<br />

sconosciuti, con l’aggiunta <strong>del</strong>l’intuizione di operazioni uniche come il<br />

portare il favoso Spritz per primi in Spagna e essere referenti per la comunità<br />

italiana e poi per quella internazionale nel settore <strong>del</strong>la ristorazione<br />

e intrattenimento, per questo e per quanto faranno, il Com.It.Es. di Madrid<br />

all’unanimità concede il premio all’italianità 2024 a Omar Carso e<br />

Marco Ampolo.<br />

Manfredi Bosco<br />

Chef, Madrid.<br />

Come chef, passa dal “Carluccio” di Londra al Four Season Hotel di Milano<br />

e poi al Capri Palace Hotel sull’isola di Capri. Poi a Roma presso “Ai Piani”<br />

e poi a “L’altro Mastai” dove impara dalla scuola di Heinz Back. Il lavoro in<br />

cucina non gli fa dimenticare la tradizione <strong>del</strong>la famiglia paterna, che risale<br />

a 150 anni fa: la produzione di liquori. Fonda la sua azienda accanto a quella<br />

di famiglia e inizia a sperimentare l’uso dei liquori in cucina: tra i suoi piatti,<br />

il filetto di maiale nero calabrese marinato con zenzero e liquore alla liquirizia,<br />

i fichi dottati I.G.P. di Cosenza cotti al forno con liquore alla sambuca.<br />

La voglia di conoscere e affrontare nuove sfide lo ha portato nella cucina di<br />

Gordon Ramsey al Forte Village in Sardegna e a collaborazioni con chef rinomati<br />

come Carlo Cracco e poi nel mondo gastronomico <strong>del</strong>la Spagna. Nel<br />

Paese iberico collabora con il gruppo Larrumba di Madrid, apre il primo<br />

ristorante di cucina calabrese, si cimenta nella cucina maiorchina e per la<br />

sua costante attivitá di promozione <strong>del</strong>la gastronomia italiana, viene nominato<br />

<strong>del</strong>egato <strong>del</strong>la Federazione dei Cuochi Italiani in Spagna. Durante la<br />

pandemia realizza con il gruppo dirigente <strong>del</strong>l’associazione una operazione<br />

a supporto <strong>del</strong>la Fundacion Jimenez Diaz, inviando periodicamente cibo<br />

negli ospedali <strong>del</strong>la fondazione, inoltre realizza diverse inizative solidali tra<br />

cui la preparazione di pasti presso la mensa dei poveri gestita dal pilota<br />

spagnolo di Formula 1 Emilio de Villota e, in collaborazione con il Consejo<br />

Superior de Deportes, presso il Centro de Alto Rendimiento de Madrid e la<br />

Residenza degli Sportivi Joaquín Blume.<br />

PMI<br />

SOLIDA-<br />

RIETÀ<br />

10 11


AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

NUMERO TRE<br />

TECNO-<br />

LOGIA<br />

SPETTA-<br />

COLO<br />

Motivazione<br />

Uno chef che sa mettere a disposizione le sue doti e capacità culinarie,<br />

dedicando i suoi giorni di riposo ad iniziative di solidarietà, preparando<br />

pasti in differenti eventi legati a mense sociali e di beneficenza, per questo<br />

sua abnegazione il Com.It.Es. di Madrid all’unanimità gli concede il<br />

premio all’Italianità categoria Solidarietà.<br />

Luigi Schirone<br />

Ingegnere, Madrid.<br />

Ingegnere Meccanico laureato al Politecnico di Bari con esperienza accademiche<br />

in diversi paesi europei ed un Master in Business Administration<br />

alla Scuola di Direzione Aziendale <strong>del</strong>la Bocconi. Più di vent’anni di esperienza<br />

nello sviluppo, realizzazione e gestione di grandi progetti nel settore<br />

<strong>del</strong>la power generation e <strong>del</strong>le energie rinnovabili. Comprovati successi<br />

nel raggiungimento degli obiettivi strategici aziendali con particolare riferimento<br />

alla creazione e alla guida di team di lavoro in contesti sfidanti<br />

a livello globale. Attualmente portando la sua esperienza in EniPlenitude.<br />

Motivazione<br />

Grazie alla sua formazione ingegneristica alla sua costante voglia di conoscenza,<br />

alla caparbietà nell’accettare le sfide anche in nuovi scenari<br />

e paesi, costruendo sempre gruppi di lavoro motivati, con il suo spirito<br />

italiano, il Com.It.Es. di Madrid all’unanimità gli concede il premio all’italianità<br />

categoria Tecnologia.<br />

Alessandro Meli<br />

Produttore artistico, San Sebastian<br />

Si dedica alla produzione audiovisiva, inclusi cortometraggi e altri progetti<br />

creativi. Con il suo marchio DONOSTIMAG ha partecipato a numerosi festival<br />

e ha prodotto lavori che sono stati riconosciuti a livello locale ed internazionale.<br />

Ha collaborato con l’Orfeón Donostiarra in vari progetti audiovisivi,<br />

uno dei cori più prestigiosi di Spagna, noto per la sua lunga tradizione e<br />

qualità musicale. L’Orfeón Donostiarra, con oltre 125 anni di storia, è un’istituzione<br />

emblematica a San Sebastián e ha condiviso il palco con le migliori<br />

orchestre e direttori d’orchestra <strong>del</strong> mondo. Ha partecipato anche al Festival<br />

<strong>del</strong> Cinema di San Sebastián (Zinemaldia). Il marchio DONOSTIMAG<br />

è stato finalista in diverse edizioni <strong>del</strong> festival, sottolineando la sua qualità<br />

e il suo riconoscimento nel settore cinematografico locale, consolidando la<br />

sua reputazione come produttrice innovativa e creativa. DONOSTIMAG ha<br />

partecipato alla Settimana <strong>del</strong> Cinema Fantastico e <strong>del</strong> Terror di San Sebastián,<br />

un evento di spicco nel calendario culturale <strong>del</strong>la città.<br />

progetti che integrano la musica italiana, evidenziando la sua capacità di<br />

fondere elementi culturali e musicali nelle sue produzioni audiovisive.<br />

Motivazione<br />

Per la sua tenacia, talento e grande impegno nel promuovere la cultura<br />

italiana, saper integrarsi nel tessuto locale, mantenere i suo hobby di<br />

mago che lo porta a regalare sorrisi a bambini ricoverati, per essere diventato<br />

un referente <strong>del</strong> modo <strong>del</strong>lo spettacolo, il Com.It.Es. di Madrid<br />

all’unanimità gli concede il premio all’Italianità categoria Spettacolo.<br />

Alessandro Cresta<br />

Chef, Madrid<br />

Chef di origini toscane con oltre 20 anni di esperienza nell’alta cucina. La<br />

sua carriera si è forgiata nelle cucine di rinomati chef, offrendogli una solida<br />

formazione. Ha lavorato come consulente per noti ristoranti a Madrid e<br />

Milano, affermandosi come un punto di riferimento nel panorama gastronomico<br />

sia italiano che spagnolo. Il suo stile culinario è tradizionale, con<br />

un’essenza fusion che incorpora influenze sudamericane, vietnamite e tailandesi,<br />

pur mantenendo sempre una base mediterranea che evoca le sue<br />

radici e la sua formazione iniziale. Alla costante ricerca <strong>del</strong>l’innovazione <strong>del</strong><br />

creare nuovi format.<br />

Motivazione<br />

Per la sua originalitá nel cercare un sapore gastronomico sperimentale<br />

ed unico ma “italianamente” risonoscibile, per il suo forte talento culinario<br />

e per distinguersi nelle varie iniziative di diffusione gastronomica<br />

italiana nella penisola iberica, per essere un vero ambasciatore <strong>del</strong>la cucina<br />

italiana in Spagna, il Com.It.Es. di Madrid gli concede all’unanimità<br />

il premio all’Italianità categoria Gastronomia.<br />

Piero Capponi<br />

Consulente strategico specializzato nello sviluppo di progetti aziendali,<br />

squadre sportive e grandi gruppi.<br />

Direttore generale di MAD Football Group.<br />

Nasce come esperto inmobiliare, dalla fomosa Tecnocasa, arriva ad essere<br />

il formatore di tutte le più grandi società di intermediazione immobiliare,<br />

amante e campione di Subbuteo, porta la sua esperienza a varie squadre<br />

sportive che grazie al suo saper far gruppo coinvolge investitori e comincia<br />

con l’acquisizione <strong>del</strong> CUC Villalba, successivamente con il deportivo Guadalajara<br />

e collaborazioni con il Talavera.<br />

GASTRO-<br />

NOMIA<br />

SPORT<br />

Questo festival, noto per il suo focus sul cinema di genere, è stata un’importante<br />

piattaforma per presentare i suoi progetti di ARTE SCENICHE<br />

con la creazione di sketch. DONOSTIMAG ha collaborato con BClub in vari<br />

Motivazione<br />

Un uomo che fa squadra e fa cescere squadre. Con la sua visione imprenditoriale,<br />

acquisita nel settore immobiliario come formatore di reti e di<br />

12 13


AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

NUMERO TRE<br />

MEDI-<br />

CINA<br />

CULTURA<br />

gruppi di lavoro di grandi aziende, è riuscito a trasmettere tutti questi<br />

valori al mondo <strong>del</strong>lo Sport e far sognare piccoli e grandi con il rilancio di<br />

squadre di calcio in diverse categorie. Il Com.It.Es. di Madrid, per il suo<br />

instancabile contributo al mondo sportivo gli concede il Premio all’Italianità<br />

categoria SPORT.<br />

Vincenzo Vigorita<br />

Chirurgo generale specializzato apparato digestivo (coloproctologia), Vigo.<br />

Laureato in Medicina e Chirurgia a Roma. Specializzazione in Chirurgia<br />

Generale e Digestiva. Continua i suoi studi specializzandosi sull’apparato<br />

digestivo attraverso diversi masters e dottorati sia in Italia che in Spagna.<br />

Le sue aree di interesse sono varie tra cui ci sono la chirurgia Colorettale<br />

Laparoscopica e Robotica Avanzata. É membro di diverse Associazione<br />

mediche italiane e spagnole, ad oggi vanta piú di 100 pubblicazioni su riviste<br />

nazionali ed internazionali. É anche co-direttore <strong>del</strong> Comitato Organizzatore<br />

de Cogresso Internazionale di Colproctologia a Baiona e Tutor<br />

dei Residenti <strong>del</strong> Complesso Ospedaliero Universitario di Vigo. Chirurgo<br />

<strong>del</strong>l’Unità di Coloproctologia <strong>del</strong> Chuvi, Board Europeo di Coloproctologia<br />

(EBSQ-C) e Fellow de la Società Americana di Chirurgia (FACS), dottorado<br />

in investigazione clinica.<br />

Motivazione<br />

per la sua abnegazione alla ricerca e per aver ricevuto il primo premio<br />

per la migliore pubblicazione scientifica al Congresso Nazionale <strong>del</strong>la<br />

specialità, per uno studio che mostra i benefici di una corretta preparazione<br />

perioperatoria in chirurgia colorettale nei pazienti affetti da Malattia<br />

Infiammatoria Intestinale (IBD). Il Com.It.Es. di madrid, all’unanimità,<br />

gli cocnede il premio all’Italianitá categoria Medicina.<br />

Valerio Rocco<br />

Professore e Direttore Circulo Bellas Artes, Madrid.<br />

Oltre al suo ruolo come Direttore <strong>del</strong> CBA di Madrid, é anche professore<br />

di Storia <strong>del</strong>la filosofia moderna nel Dipartimento di Filosofia <strong>del</strong>l’Universidad<br />

Autónoma de Madrid. Attualmente è Tasks Leader <strong>del</strong> progetto di<br />

ricerca Horizon 2020 <strong>del</strong>l’Unione Europea intitolato FAILURE, sul concetto<br />

di fallimento e sulla sua reversibilità. Per il Círculo de Bellas Artes ha<br />

coordinato i volumi Glosario <strong>del</strong> fracaso e Hegel y Hölderlin. Una amistad<br />

estelar. È cofondatore <strong>del</strong>le riviste Despalabro. Ensayos de Humanidades<br />

e Antítesis. Revista Iberoamericana de Estudios hegelianos. È anche vicedirettore<br />

<strong>del</strong>la rivista Philosophical Readings. È membro <strong>del</strong> Consiglio di<br />

amministrazione <strong>del</strong>la Fondazione Banco Saba<strong>del</strong>l, <strong>del</strong> Consiglio di amministrazione<br />

<strong>del</strong>la Società accademica di filosofia, <strong>del</strong> Consiglio consultivo<br />

<strong>del</strong> Teatro Real, <strong>del</strong> Consiglio sociale <strong>del</strong>l’Università Rey Juan Carlos, <strong>del</strong><br />

Consiglio accademico <strong>del</strong>la Casa de Velázquez e <strong>del</strong> Consiglio <strong>del</strong>la cultura<br />

<strong>del</strong>la Comunità di Madrid. Nel 2022 è stato nominato Cavaliere <strong>del</strong>l’Ordine<br />

<strong>del</strong>la Stella d’Italia dal Presidente <strong>del</strong>la Repubblica Italiana e nel 2024 è<br />

stato nominato Cavaliere <strong>del</strong>l’Ordine <strong>del</strong>le Arti e <strong>del</strong>le Lettere dal Ministero<br />

<strong>del</strong>la Cultura francese.<br />

Motivazione<br />

Per il suo costante attivismo nella comunità italiana culturale in Spagna,<br />

si contraddistingue per il suo contributo nella promozione di attivitá<br />

culturali internazionali, per dare voce a progetti che promuovono l’inclusione<br />

e la diversitá e per la sua capacitá di innovare e di valorizzare<br />

il patrimonio storico ed artistico, il Com.It.Es. di Madrid, all’unanimità,<br />

gli concede il premio all’Italianità categoria Cultura.<br />

Chiara Quaia<br />

Senior Vice President Travel Industries per Mastercard, Madrid.<br />

Esperta nel settore dei viaggi e dei pagamenti da oltre 20 anni. Attualmente<br />

è Senior Vice President Travel Industries a livello globale per Mastercard,<br />

dove si concentra sulle soluzioni di pagamento B2B e sulla strategia<br />

<strong>del</strong> settore. In precedenza, ha lavorato come direttore commerciale nell’unità<br />

pagamenti di Amadeus dove è stata anche a capo <strong>del</strong>l’area Business<br />

Development e Partnership. Prima di entrare in Amadeus nel 2012, Chiara<br />

ha lavorato presso istituti finanziari di prim’ordine come il Banco Santander,<br />

concentrandosi principalmente sull’acquisizione e emissione di carte<br />

commerciali. É ambasciatrice per la Spagna <strong>del</strong>l’European Women Payments<br />

Netwok (EWPN).<br />

Motivazione<br />

Per essere una leader nella gestione <strong>del</strong>le risorse umane ed essere stata<br />

capace di scalare posizioni normalmente riservate a una categoria maschile,<br />

per essere in grado di trasmettere i valori <strong>del</strong>la finanza, il Com.<br />

It.Es. di Madrid, all’unanimità, gli concede il premio all’Italianità, categoria<br />

Finanza.<br />

Riconoscimenti<br />

Mauro Palmas è un rinomato compositore, mandolinista e polistrumentista<br />

italiano, nato a Cagliari il 16 settembre 1956. Ha iniziato la sua straordinaria<br />

carriera musicale giovanissimo, fondando il gruppo Suonofficina nel<br />

1977, dedicato alla musica sarda e mediterranea. Palmas è celebre per il suo<br />

instancabile lavoro di ricerca e recupero <strong>del</strong>la musica popolare, in particolare<br />

<strong>del</strong>le antiche nodas <strong>del</strong>le launeddas, che magistralmente applica sulla<br />

mandola, il suo strumento principale.<br />

FINANZA<br />

14 15


AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

Fabio Turchetti è un talentuoso compositore, fisarmonicista e cantante di<br />

Cremona. Con una carriera di quasi trent’anni, ha pubblicato oltre 40 CD e<br />

tenuto circa 1000 concerti in tutto il mondo. Turchetti è anche un ricercatore<br />

e animatore culturale di grande rilievo, noto per le sue collaborazioni<br />

con vari artisti e gruppi, tra cui la band salentina Khaossia. Ha partecipato<br />

a numerosi festival internazionali e ha fondato una propria etichetta discografica<br />

di world music, contribuendo significativamente alla scena musicale<br />

globale.<br />

Luca Congedo è un flautista e insegnante italiano di grande talento, noto<br />

per la sua partecipazione al gruppo folk salentino Khaossia. Si è diplomato<br />

in flauto traverso moderno presso il Conservatorio ‘Tito Schipa’ di Lecce<br />

e ha seguito corsi di strumenti antichi presso la Scuola di Musica Antica<br />

di Venezia. Congedo vanta una carriera ricca di esperienze internazionali,<br />

avendo partecipato a numerosi festival e tournée, tra cui il Philippine International<br />

Jazz Festival. Oltre alla sua attività con i Khaossia, ha collaborato<br />

con vari artisti e progetti musicali, contribuendo alla diffusione <strong>del</strong>la musica<br />

tradizionale e contemporanea italiana.<br />

NUMERO TRE<br />

L'Italia a casa tua!<br />

Il Globo TV è finalmente<br />

arrivato in Spagna<br />

CANALI TV ITALIANI UFFICIALI + FILM +DOCUMENTARI<br />

Motivazione<br />

Il Com.It.Es. di Madrid, all’unanimità, gli ha concesso per l’impegno che<br />

stanno profusendo nell’aver creato le colonne sonore <strong>del</strong> docufilm UTO-<br />

PIA, per avre realizzato il concerto per Utopia: un viaggio musicale che ti<br />

farà diventare parte <strong>del</strong>la storia, il più profondo riconoscimento.<br />

Lasette Italia<br />

Marcello Zeppi<br />

Descrivere Marcello Zeppi, non è cosa facile perché sicuramente si corre il<br />

rischio di dimenticare qualcuna <strong>del</strong>le sue doti e <strong>del</strong>le sue professionalità.<br />

Si descrive una persona multidisciplinare, un promotore culturale non per<br />

calcolo economico ma per dare spazio ai suoi Sogni e aggiungere Valore<br />

agli altri. Presidente e organizzazione <strong>del</strong> Festival <strong>del</strong> Cinema a Montecatini<br />

Terme (MISFF). Con un passato carico di esperienze internazionali, capace<br />

di coinvolgere e creare nuove oportunità, dal mondo <strong>del</strong> racconto attraverso<br />

il Cinema d’Impresa, alla narrazione <strong>del</strong>la Danza, per gingere alla promozione<br />

costante <strong>del</strong>la sua amata Toscana.<br />

Motivazione<br />

Per il suo straordinario contributo alla promozione <strong>del</strong>la cultura italiana<br />

nel mondo attraverso il Festival <strong>del</strong> Cinema di Montecatini Terme. Grazie<br />

alla sua dedizione e alla preziosa collaborazione con il Com.It.Es. di<br />

Madrid, ha rafforzato i legami culturali e artistici tra l’Italia e la Spagna,<br />

offrendo opportunità di scambio e crescita a talenti emergenti e consolidati<br />

<strong>del</strong> settore cinematografico, il Com.It.Es. di Madrid, all’unanimità<br />

gli concede uno speciale riconoscimento.<br />

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nella più ampia lista di canali in diretta sul primo servizio di<br />

streaming per la comunità italiana.<br />

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16 17


AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

Inaugurazione Consolato<br />

Generale d’Italia a Madrid<br />

NUMERO TRE<br />

Il segretario generale, ambasciatore Riccardo<br />

Guariglia, presenti l’Ambasciatore d’Italia in<br />

Spagna Giuseppe Buccino Grimaldi e il Console<br />

Generale Spartaco Caldararo ha inaugurato,<br />

con una solenne cerimonia, la riapertura<br />

<strong>del</strong> Consolato Generale a Madrid.<br />

Lo scorso 31 ottobre è stata una giornata storica<br />

per la comunità italiana in Spagna! Con<br />

grande emozione abbiamo partecipato alla cerimonia<br />

di riapertura <strong>del</strong> Consolato Generale<br />

d’Italia a Madrid, inaugurato dal Segretario<br />

Generale <strong>del</strong> Ministero Affari Esteri e <strong>del</strong>la<br />

Cooperazione Internazionale, Ambasciatore<br />

Riccardo Guariglia.<br />

Questa apertura rappresenta un passo fondamentale<br />

per tutta la nostra comunità, non<br />

solo come punto di riferimento istituzionale,<br />

ma come simbolo <strong>del</strong> legame sempre più forte<br />

tra l’Italia e la nostra numerosa comunità all’estero.<br />

Con questo nuovo Consolato, infatti, si<br />

aprono nuove possibilità per migliorare i servizi<br />

consolari e favorire una connessione più<br />

profonda tra la nostra cultura, le nostre tradizioni<br />

e il paese che ci ospita.<br />

Per tutti noi italiani che viviamo e lavoriamo<br />

nella circoscrizione consolare di Madrid, la<br />

presenza di questo Consolato Generale significa<br />

sentirsi più vicini a casa, poter contare su<br />

un sostegno concreto e rendere la nostra voce<br />

sempre più forte e rappresentata. Insieme,<br />

guardiamo con entusiasmo al futuro!<br />

Il SG Guariglia nel suo discorso si è soffermato<br />

sull’importanza <strong>del</strong>la riapertura <strong>del</strong> Consolato<br />

Generale quale concreto segnale di attenzione<br />

verso la collettività italiana residente nella<br />

circoscrizione consolare di Madrid, evidenziando<br />

in particolare modo la crescita significativa<br />

di tale collettività, passata dalle 90mila<br />

unità <strong>del</strong> 2020 alle 124mila di oggi.<br />

Simili dati, ha ricordato il Segretario Generale,<br />

vanno intesi non in astratto ma ricondotti<br />

nell’ambito <strong>del</strong>le aspettative di connazionali<br />

che si trasferiscono in Spagna con progetti<br />

di vita ben definiti che consentono loro di affermarsi<br />

nell’imprenditoria, nelle professioni<br />

e nel settore culturale e che, di conseguenza,<br />

non possono non ricevere la risposta che il<br />

MAECI ha prontamente dato con la riapertura<br />

<strong>del</strong> Consolato Generale a Madrid.<br />

La commissione Servizi Consolari è stata in<br />

prima fila in questo lavoro di seguimento <strong>del</strong>la<br />

riapertura <strong>del</strong> Consolato Generale. L’autonomia<br />

e l’aumento <strong>del</strong>l’organico, guidato dal Console<br />

Generale Caldararo sicuramente sapranno<br />

ottimizzare e rendere ancora più efficiente<br />

la macchina <strong>del</strong>lo stato. La comunità italiana è<br />

sempre più in crescita nella nostra circoscrizione,<br />

basti pensare che arrivano ogni mese in<br />

Spagna, mille connazionali in più. L’iscrizione<br />

AIRE e i flussi provenienti dall’America latina<br />

hanno messo a dura prova la Cancelleria<br />

Consolare ed oggi con Il Consolato Generale,<br />

crediamo che l’onda d’urto sia più gestibile e<br />

si possa tornare a livelli di servizio di qualità e<br />

con una buona tempistica.<br />

Come Com.It.Es. siamo sempre in ascolto per<br />

comprendere le necessità <strong>del</strong>la collettività e<br />

segnalare al Console le necessità.<br />

Segretario Generale<br />

<strong>del</strong>la Farnesina,<br />

Amb. Riccardo<br />

Guariglia<br />

Ambasciatore<br />

d’Italia in Spagna<br />

Giuseppe Buccino<br />

Grimaldi<br />

Console Generale<br />

a Madrid Spartaco<br />

Caldararo.<br />

Foto Matteo Rovella<br />

Pictures<br />

18 19


AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

“Sotto Nuovi Cieli.<br />

Storie di donne italiane<br />

in Spagna” premiato al<br />

Montecatini International<br />

Short Film Festival<br />

NUMERO TRE<br />

Dal 4 al 10 novembre Montecatini Terme ha<br />

ospitato con successo l’edizione 2024 <strong>del</strong><br />

Montecatini International Short Film Festival<br />

(MISFF), trasformandosi in un vivace punto<br />

d’incontro internazionale per registi, produttori,<br />

attori e appassionati di cinema. L’evento,<br />

curato dal direttore artistico Marcello Zeppi,<br />

ha offerto una settimana ricca di iniziative<br />

culturali, con proiezioni, omaggi a figure iconiche<br />

come Marcello Mastroianni e un focus<br />

sulle nuove generazioni. Infatti, lui stesso lo<br />

presenta come: “Il MISFF è un Festival sempre<br />

più interdisciplinare. Coinvolge giovani<br />

provenienti dal territorio locale, nazionale nel<br />

confronto internazionale utilizzando le più<br />

moderne infrastrutture <strong>del</strong>la conoscenza attraverso<br />

Letteratura, Cinema, Danza, Musica,<br />

Teatro.<br />

La Comunità <strong>del</strong> Festival è un sistema aperto<br />

e inclusivo formato da esperienze, credenze,<br />

valori, relazioni fra i cittadini, autori, filmmakers.<br />

Ogni anno si potenziano attività di<br />

inclusione, formazione, comunicazione e archiviazione<br />

<strong>del</strong>le tematiche sociali, in formato<br />

audiovisivo, digitale.”<br />

Dalla Spagna, hanno partecipato Pietro Mariani,<br />

conosciuto dalla comunitá italiana in<br />

Spagna come consigliere CGIE ma che a<br />

Montecatini riveste il ruolo oramai da anni di<br />

giuria internazionale <strong>del</strong> MISFF e per la prima<br />

volta le due consigliere Gabriella Lanzilli<br />

e Romina De Simone in rappresentanza <strong>del</strong><br />

Com.It.Es. di Madrid. Il docufilm “Sotto nuovi<br />

Cieli. Storie di donne italiane in Spagna” é<br />

stato presentato al MISFF ricevendo il Premio<br />

Speciale <strong>del</strong>la giuria per la “La migliore<br />

testimonianza dedicata alle storie di donne<br />

italiane in Spagna”. L’opera è uno spaccato<br />

<strong>del</strong>l’emigrazione femminile italiana in Spagna<br />

e narra storie personali di donne le cui esperienze<br />

offrono un contributo significativo alla<br />

riflessione sull’emigrazione italiana e sul valore<br />

<strong>del</strong>la cultura come ponte di dialogo.<br />

Emanuela Cozzoni, presidente <strong>del</strong>la Commissione<br />

Cultura <strong>del</strong> Com.It.Es. di Madrid,<br />

ha voluto sottolineare l’importanza di questo<br />

prestigioso premio per la comunità italiana:<br />

“La cultura italiana è un patrimonio immenso<br />

che va condiviso e fatto conoscere in<br />

tutto il mondo, ma non dimenticando mai le<br />

nostre radici. Il docufilm ‘Sotto Nuovi Cieli’<br />

è un esempio straordinario di come la cultura<br />

possa raccontare storie che uniscono le<br />

persone, che costruiscono ponti tra le diverse<br />

esperienze di vita e che valorizzano le tradizioni<br />

italiane, anche al di fuori dei confini<br />

<strong>del</strong> nostro paese. Ogni storia di emigrazione<br />

racconta un pezzo <strong>del</strong>la nostra identità, e il<br />

nostro impegno, come Com.It.Es., è proprio<br />

quello di promuovere e preservare questa<br />

20 21


AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

NUMERO TRE<br />

identità, affinché la cultura italiana rimanga<br />

viva e si diffonda, non solo in Italia ma in<br />

tutto il mondo.”<br />

Durante il festival sono stati numerosi i momenti<br />

di incontro e di scambio: la vicesindaco<br />

di Montecatini, Beatrice Chelli, ha ricevuto<br />

la <strong>del</strong>egazione spagnola, composta dalle due<br />

consigliere Com.It.Es., da Pietro Mariani, così<br />

come da rappresentanti <strong>del</strong>l’ENIT di Madrid<br />

e da operatori turistici, ringraziandoli per il<br />

lavoro di promozione svolto a favore <strong>del</strong>la cittadina<br />

toscana.<br />

realtà dei connazionali presenti sul territorio<br />

spagnolo e la cooperazione tra Italia e Spagna.<br />

È stato un privilegio condividere questa<br />

esperienza con un pubblico internazionale<br />

(presenti, fra gli altri, gli Stati Uniti, la Russia,<br />

l’Armenia e la Finlandia) ed è con entusiasmo<br />

che guardiamo al futuro, pronti a continuare il<br />

nostro impegno nella promozione <strong>del</strong>la cultura<br />

italiana all’estero e nel raccontare le storie<br />

di chi contribuisce ogni giorno a mantenere<br />

vivo il legame tra Italia e Spagna.<br />

Non sono mancati appuntamenti di spettacoli<br />

artistici o di interessanti dibattiti, tra cui la tavola<br />

rotonda dal titolo Diplomazia Culturale<br />

e Soft power with Italia n Touch, nella quale<br />

si é creato un bel dialogo tra le due consigliere<br />

Com.It.Es., Pietro Mariani, il Presidente<br />

<strong>del</strong>l’Associazione Toscana-USA, Maurizio<br />

Mancianti e il Decano <strong>del</strong> Corpo Consolare di<br />

Firenze, Fabio Fanfani. Il dibattito ha toccato<br />

infatti temi di particolare rilevanza come la<br />

22 23


AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

Uno spazio pubblico in<br />

onore a Franco Battiato<br />

NUMERO TRE<br />

Il Com.It.Es. di Madrid sostiene e vuole dare<br />

visibilità all’iniziativa <strong>del</strong>l’associazione Siciliani<br />

in Spagna che ha presentato ufficialmente<br />

un’istanza, chiedendo l’intitolazione<br />

di uno spazio pubblico in onore al celebre<br />

artista siciliano Franco Battiato. La proposta<br />

si basa sulla profonda relazione che Battiato<br />

ha mantenuto con la città di Madrid e con la<br />

Spagna nel corso <strong>del</strong>la sua carriera artistica,<br />

contribuendo in modo significativo alla cultura<br />

e all’arte <strong>del</strong>la capitale spagnola. L’iniziativa<br />

ha ricevuto, sin dal primo momento,<br />

il sostegno <strong>del</strong>l’Ambasciata d’Italia in Spagna<br />

tramite il suo massimo rappresentante, l’Ambasciatore<br />

Giuseppe Buccino Grimaldi. Allo<br />

stesso modo, numerose istituzioni italiane e<br />

spagnole hanno espresso il loro appoggio oltra<br />

al Com.It.Es. di Madrid, tra cui la Camera<br />

di Commercio Italiana in Spagna, il Círculo<br />

de Bellas Artes di Madrid, l’Istituto Italiano<br />

di Cultura, la Scuola Italiana di Madrid e il<br />

Comitato <strong>del</strong>la Società Dante Alighieri, oltre<br />

ad associazioni culturali come “Estación <strong>del</strong><br />

Arte” e “Etcètera”.<br />

Inoltre, l’iniziativa ha ricevuto il sostegno di<br />

tantissimi importanti artisti e celebrità spagnole,<br />

come José Mota, Inés Sastre, Martirio,<br />

Amancio Prada, Alberto Comesaña, Diego<br />

Moldes, Quimi Portet (El Último de la Fila),<br />

Jota (Los Planetas), Vega, Tonino Carotone<br />

e Euprepio Padula, oltre a molti altri, dimostrando<br />

il profondo affetto e la stima che<br />

Franco Battiato ha guadagnato nel panorama<br />

culturale spagnolo in tutti questi anni.<br />

“Dedicare uno spazio pubblico a Franco<br />

Battiato a Madrid sarebbe un omaggio significativo<br />

a un artista che ha saputo creare<br />

un legame speciale con questa città, lasciando<br />

un’impronta in<strong>del</strong>ebile nel cuore di<br />

molti spagnoli”, ha dichiarato il Presidente<br />

<strong>del</strong>l’Associazione Siciliani in Spagna, Alberto<br />

Caltabiano. “Siamo onorati di contare<br />

sul sostegno di tante istituzioni e importanti<br />

personalità spagnole.”<br />

Foto El Diario<br />

Montañés<br />

Franco Battiato<br />

Noches <strong>del</strong> Botánico<br />

19/7/2017<br />

Foto per gentile<br />

concessione de<br />

noches<strong>del</strong>botanico.<br />

com<br />

24 25


AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

Immigrato o cittadino?<br />

Il perché <strong>del</strong>la doppia nazionalità<br />

NUMERO TRE<br />

Non ci stanchiamo di ricordare che il<br />

Com.It.Es. di Madrid ha l’obiettivo <strong>del</strong>la doppia<br />

cittadinanza Italia-Spagna fra le priorità<br />

<strong>del</strong> suo mandato. In base alle sue leggi, infatti,<br />

la Spagna concede il diritto alla doppia nazionalità<br />

soltanto a un numero limitato e specifico<br />

di Paesi. E fra questi non c’è l’Italia. Ad oggi,<br />

chi di noi vuole diventare spagnolo si trova<br />

costretto a dover rinunciare al proprio passaporto<br />

italiano.<br />

È una situazione spiacevole e ingiusta, che<br />

non ha più alcuna ragione d’essere. Soprattutto<br />

nel caso di due Paesi legati da profonde<br />

relazioni storiche, caratterizzati da un robusto<br />

intercambio economico, e accomunati<br />

da obiettivi e sfide comuni, sia nel contesto<br />

<strong>del</strong>l’integrazione europea che in prospettiva<br />

globale.Una proposta di accordo sulla doppia<br />

cittadinanza è stata consegnata, proprio su<br />

iniziativa italiana (Governo e Com.It.Es.), alle<br />

autorità spagnole nella primavera <strong>del</strong> 2023. Di<br />

questa bozza, tuttavia, non sappiamo più nulla.<br />

Immaginiamo che sia ferma in un qualche<br />

faldone di un qualche ufficio ministeriale. Il<br />

tempo passa ma la nostra determinazione non<br />

diminuisce; anzi, aumenta.<br />

È giunta l’ora di dare un nuovo impulso alle<br />

trattative bilaterali, ed è per questo che chiediamo<br />

alla comunità italiana residente in Spagna<br />

di attivarsi e aiutarci.<br />

Nella nostra pagina web, vi chiediamo di sottoscrivere<br />

l’appello a favore di un accordo sulla<br />

doppia cittadinanza. Abbiamo bisogno di<br />

voi, <strong>del</strong> maggior numero di firme.<br />

Vogliamo che i governi di entrambi i Paesi siano<br />

consapevoli di quanto è forte la richiesta<br />

degli italiani residenti in Spagna affinché i loro<br />

diritti di cittadinanza vengano pienamente<br />

riconosciuti. Siamo una comunità forte e in<br />

grande crescita.<br />

La doppia cittadinanza offre numerosi vantaggi.<br />

Sia per noi cittadini che per i governi.<br />

È un fatto di principio molto importante (che,<br />

già di per sé, dovrebbe essere sufficiente): il<br />

diritto di voto, cioè di partecipare all’elezione<br />

dei propri governanti, è uno dei principi cardini<br />

<strong>del</strong> mondo libero e democratico occidentale<br />

sin dalla fine <strong>del</strong> XVIII secolo. Viviamo in<br />

Spagna, paghiamo le tasse in Spagna, contribuiamo<br />

a finanziare l’erario spagnolo, siamo<br />

parte integrante <strong>del</strong>la società e <strong>del</strong>l’economia<br />

spagnola. Dunque, vogliamo godere <strong>del</strong> diritto<br />

di voto.<br />

Ma la doppia cittadinanza non è solo un fatto<br />

simbolico. Si tratta anche di una grande<br />

opportunità. Un’opportunità per eliminare<br />

documenti inadatti e inutili, come la tessera<br />

NIE. Un’opportunità per permettere di rafforzare,<br />

ancora di più, legami affettivi e familiari.<br />

Un’opportunità per permettere a lavoratori<br />

e lavoratrici qualificati di entrare più<br />

facilmente nel mercato <strong>del</strong> lavoro spagnolo<br />

(e, ovviamente, alle imprese spagnole di contrattare<br />

più facilmente).<br />

La doppia cittadinanza non limita, ma completa<br />

diritti che già esistono. Di più: offre nuove<br />

e maggiori opportunità di realizzazione<br />

professionale e d’integrazione sociale e culturale.<br />

Vogliamo avere l’opportunità di essere spagnoli<br />

senza dover rinunciare alla nostra italianità.<br />

26 27


AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

De Pizza en Pizza: la web<br />

<strong>del</strong> Com.It.Es. di Madrid<br />

per la IX Settimana <strong>del</strong>la<br />

Cucina Italiana nel Mondo<br />

NUMERO TRE<br />

Mirco Mattiello<br />

Pizzeria Reginella, Madrid<br />

Vincenzo Angellotti<br />

Pizzeria NAP, San Sebastián<br />

La IX Settimana <strong>del</strong>la Cucina Italiana nel<br />

Mondo si terrà dal 16 al 22 novembre 2024<br />

e il tema di questa edizione sarà “Dieta Mediterranea<br />

e Cucina <strong>del</strong>le Radici: Salute e<br />

Tradizione”. La rassegna di quest’anno mira<br />

a presentare la cucina italiana con particolare<br />

riferimento alle proprie radici tradizionali<br />

e al riconosciuto ruolo <strong>del</strong>la Dieta Mediterranea<br />

per la tutela <strong>del</strong>la salute, nel quadro<br />

di uno stile di vita sano, equilibrato e sostenibile.<br />

Accanto agli aspetti legati alla salute<br />

e alla sostenibilità verrà data enfasi al tema<br />

<strong>del</strong>le tradizioni, in sinergia con il programma<br />

<strong>del</strong> Turismo <strong>del</strong>le Radici che mira a porre in<br />

rilievo il ruolo che le nostre comunità all’estero<br />

hanno dato alla diffusione <strong>del</strong> patrimonio<br />

agro-alimentare italiano nel mondo.<br />

Nasce il progetto “De Pizza en Pizza”, un percorso<br />

tra le pizzerie preferite dagli Italiani in<br />

Spagna attraverso le interviste ai loro pizzaioli<br />

o proprietari.<br />

dai consigli dei connazionali ed amanti <strong>del</strong>la<br />

buona Pizza italiana. Un modo per poter<br />

conoscere ed apprezzare la Pizza quale Patrimonio<br />

Culturale immateriale <strong>del</strong>l’Umanità<br />

per l’UNESCO e scoprire o riscoprire luoghi<br />

di origine in Italia e luoghi di immigrazione<br />

in Spagna.<br />

Particolare attenzione si sta dando al luogo<br />

di origine <strong>del</strong> pizzaiolo e dove ha deciso di<br />

trasferirsi. Come si potrà ascoltare dalle interviste,<br />

articolate in varie domande, sempre<br />

si rimane attaccati al proprio luogo di provenienza<br />

e a come si viene accolti nel logo di<br />

immigrazione.<br />

Sarà un lavoro che proseguirà anche dopo la<br />

Settimana <strong>del</strong>la Cucina Italiana nel Mondo e<br />

siete tutti invitati a segnalare la vostra pizzeria<br />

favorita. depizzaenpizza.com<br />

Vittorio Figurato<br />

Pizzeria F.lli Figurato, Madrid<br />

Francesco Mastrosimone<br />

Pizzeria Spettacolo, Collado Villalba<br />

Luigi Cucciniello<br />

Pizzeria Luigi Cucciniello, Torrelodones<br />

Andrea Tumbarello<br />

Ristorante Don Giovanni, Madrid<br />

La collettività italiana in Spagna è numerosissima<br />

ed in continua crescita e come non<br />

potrebbe essere altrimenti ogni connazionale<br />

ha la sua pizzeria preferita ed è alla costante<br />

ricerca di nuove pizzerie da scoprire.<br />

Il Com.It.Es. di Madrid vuole creare una fotografia<br />

di questa realtà attraverso una serie<br />

di interviste e creare una “ruta” ideale nata<br />

SPA<br />

28 29


AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

NUMERO TRE<br />

Gelateria La Dolce Fina<br />

Padula & Partners<br />

Aulaitalia<br />

Grupo Thuban<br />

Ristorante SottoSopra Madrid<br />

Avvocato Spinetti<br />

Globo Moda<br />

Hotel Santo Domingo<br />

iryo<br />

Turrillo Global Services<br />

Giambrone&Partners Madrid<br />

Canarie Consulting<br />

Just Italia<br />

Círculo de Bellas Artes de Madrid<br />

La Cure Gourmande<br />

Mucho Más que Idiomas<br />

Negrini<br />

Marcello Conta Design Studio<br />

European School of Economics Caffè Campetelli Hotel La Rovere<br />

Natura Si<br />

Piccola Italia<br />

LR Lo Russo<br />

CONTINUA<br />

A LEGGERE<br />

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NOSTRA<br />

PÁGINA<br />

WEB<br />

Nero Parquet<br />

30 31


AMICI DEL COM.IT.ES., EDIZIONE MADRID<br />

Le Associazioni<br />

AS.ER.ES.<br />

Associazione Pugliesi in Spagna<br />

Associazione Latium<br />

Associazione Marchigiani in Spagna<br />

Asociación Siciliani in Spagna<br />

Campania Felix<br />

Associazione Calabresi in Spagna – CalabrEs<br />

Associazione Casa Abruzzo<br />

Associazione Veneto in Spagna - Il Ceppo<br />

Società Italiana di Beneficenza<br />

Asociación Residentes Italo-Argentinos de la Costa <strong>del</strong> Sol<br />

32<br />

Asociación Italo-Argentinos en España<br />

Asociación Italiani a Siviglia<br />

Italia Altrove<br />

Federación Italiana de Cocineros en España<br />

Italia Aquí<br />

A Madrid si muove un’altra Italia<br />

Club Orsi Italiani<br />

Dante Alighieri Madrid<br />

Dante Alighieri Sevilla<br />

Dante Alighieri Granada<br />

Due Passi<br />

Bocconi Alumni Community di Madrid<br />

ARCI Madrid<br />

Asociación ItaliaTxiki<br />

Club Bologna FC Madrid<br />

Inter Club Madrid Lele<br />

Asociación Madrid Bianconera<br />

Milan Club Madrid<br />

Club Napoli Madrid Gianluca Grava<br />

Roma Club Madrid Daniele De Rossi<br />

33<br />

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WEB<br />

NUMERO TRE


35<br />

NUMERO TRE


AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />

36

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