Giornale dei Navigli n. 12 - 28 marzo 2025
Giornale dei Navigli n. 12 - 28 marzo 2025
Giornale dei Navigli n. 12 - 28 marzo 2025
Trasformi i suoi PDF in rivista online e aumenti il suo fatturato!
Ottimizzi le sue riviste online per SEO, utilizza backlink potenti e contenuti multimediali per aumentare la sua visibilità e il suo fatturato.
2
Venerdì 28 Marzo 2025
SUD MILANO (gra)
VENERDÌ 28 MARZO
CORSICO
- Sala La Pianta (via Leopardi
7), Mostra fotografica
“Donna Faber - Lavori maschili,
sessismo e altri stere
otipi”, iniziativa a cura di
Ventunesimodonna per la
Giornata internazionale
della donna. La mostra resterà
aperta fino al 30 marzo
dalle 17 alle 19 nei giorni
feriali e la domenica anche
dalle 10 alle 12. Martedì
chiuso. Ingresso libero.
TREZZANO SUL NAVIGLIO
- Biblioteca delle Storie
Infinite, ore 17.00 "Esploriamo
la Scienza", la biblioteca
si trasforma in un
vero e proprio laboratorio
scientifico. Ultimo appuntamento
della rassegna dedicata
ai ragazzi tra i 7 e gli
11 anni.
- Biblioteca delle Storie
Infinite, ore 17.00 “Viagg io
nella scienza - Costruiamo
una cellula 3D”, ciclo di
incontri a tema scientifico
per bambini dagli 8 anni in
su. Si creerà pezzo dopo
pezzo una cellula di grande
dimensione. Ogni settimana
fino all’11 aprile con
ingresso gratuito. I posti sono
limitati, si richiede di
p re n o t a re.
GLI APPUNTAMENTI DEL TERRITORIO
SABATO 29 MARZO
BUCCINASCO
- Cascina Robbiolo (via
Aldo Moro 7), ore 17.00
“Corrispondenze letterarie:
Laura Vallieri", incontro
con la scrittrice organizzato
dall'Assessorato
alla Cultura in collaborazione
con la Biblioteca Comunale
- Gruppo di lettura,
Amici della Biblioteca di
Buccinasco e Incipit Eventi.
Ingresso libero.
- Auditorium William Medini
(via Tiziano 7), o re
21.00 “Mistero Buffo” c on
la Compagnia Teatrale Fo
Ram e. Lo spettacolo di Dario
Fo e Franca Rame che ha
cambiato la storia del teatro
italiano, interpretato da Mario
Pirovano, allievo di Fo
che da anni porta nei teatri
di tutto il mondo i suoi testi.
Appuntamento nell'ambito
della rassegna teatrale del
Comune di Buccinasco.
Raccolta fondi a favore
d e l l’associazione Sostieni il
sostegno onlus. Ingresso
gratuito con offerta libera.
CESANO BOSCONE
- Asilo Nido "La Coccinella"
(via Garibaldi 34), o re
10.00 "Laboratorio di Musicoterapia"
per bambini
0-6 anni e genitori nell'ambito
del progetto comunale
“Crescere insiem
e”.
- Asilo Nido "La Coccinella"
(via Garibaldi 34), o re
10.00-12.00 “Lab oratorio
outdo or", nell'ambito del
progetto del Comune “C re -
scere insieme”. Laboratori
a l l’aperto dove ai bambini
da 1 a 6 anni verranno
proposti giochi che li incoraggeranno
a esplorare
l’ambiente esterno e le sue
risorse. La partecipazione è
gratuita, previa prenotazion
e.
- Biblioteca comunale di
Villa Marazzi (via Dante Alighieri
47), ore 17.00 “Ri-
tratti di donne”, incontro
con Francesco Mezzotera
che porterà i partecipanti
alla scoperta delle opere
d’arte milanesi che rappresentano
le donne. Nel corso
del pomeriggio previsto un
intermezzo musicale con le
note dell’arpa. Ingresso lib
ero.
TREZZANO SUL NAVIGLIO
- Piazza San Lorenzo, o re
11 “Eclissi in Piazza”,
evento organizzato dal Circolo
Astrofili Trezzano per
assistere all'eclissi parziale
di Sole attraverso telescopi
de dicati.
DOMENICA 30 MARZO
CESANO BOSCONE
- Oasi dei nuovi nati (via
Vespucci 23), dalle 14.30
“Festa di Primavera” organizzata
dai volontari del
Circolo Legambiente Abete
Rosso che aspettano grandi
e piccoli per festeggiare insieme
l'arrivo della primavera
con laboratori creativi,
favole e una gustosa merenda,
immersi nella natu
ra.
CORSICO
- Fontana dell’Inco ntro
(via Cavour), ore 10.30
“Passione Aut - Autismo &
Auto e moto d’ep oca”,
evento organizzato da “Un
Ponte nella Vita APS” con il
patrocinio del Comune di
Corsico, dedicato alla sensibilizzazione
sull’aut i sm o
attraverso il coinvolgimento
di associazioni e appassionati
di veicoli storici. L’iniziativa
si svolgerà con la
partecipazione del Circolo
Ambrosiano Veicoli d’Ep o ca
di Milano ed altri club automobilistici
lombardi sensibili
alle tematiche trattate.
Durante la manifestazione,
oltre all’esposizione in piazza
di auto e moto d’ep o ca,
sarà organizzato un corteo
per le vie della città. Verrà
inoltre allestita una mostra
delle opere di Matteo Silvestri,
giovane artista del
territorio specializzato nella
realizzazione, con differenti
tecniche pittoriche, di disegni
di automobili.
- Sala delle Libere Stelle
(via Dante 5), ore 17.00 “I
love a Piano: recital pianistico
di Emanuele Grepp
i” con musiche di Rachmaninoff.
Secondo appuntamento
della stagione
dei concerti “R itorni” p ro -
posta dalla Civica Scuola di
Musica Antonia Pozzi di
Corsico. Ingresso a offerta
lib era.
TREZZANO SUL NAVIGLIO
- Parco del Centenario,
dalle 9.30 “Walk For The
Cu re”, 1° edizione d el la
Camminata sociale con partenza
da Parco del Centenario
a sostegno di Komen
Italia per la ricerca sul
tumore al seno. Evento
aperto a tutti.
LUNEDÌ 31 MARZO
TREZZANO SUL NAVIGLIO
- Spazio Giovani (via
Manzoni 10), ore 18.00
“Spazio Pink”, un pomeriggio
dedicato al benessere
femminile. Incontro per ragazze
dagli 11 ai 18 anni con
l'ostetrica Linda Orlando e
la ginecologa Irene Bonfanti
d e l l’ASST Rhodense - Ospedale
di Rho. Entrata libera.
MARTEDÌ 1° APRILE
CORSICO
- Nido Giorgella, da ll e
17.30 “Capricci &co: le
emozioni dei bambini e il
ruolo dei genitori”, incont
ro con la dott.ssa Monica Il
Grande, pedagogista della
cooperativa sociale Orsa.
Serata a tema organizzata
dai nidi comunali Monti e
Giorgella per offrire alle famiglie
un punto di riferimento
e confronto.
TREZZANO SUL NAVIGLIO
- Spazio Giovani, o re
16.30 “Il calcetto del marte
dì”, attività calcistica dedicata
ai ragazzi da 13 a 18
anni. Ingresso gratuito.
Prossimo ritrovo 8 aprile.
MERCOLEDÌ 2 APRILE
BUCCINASCO
- Cascina Robbiolo (via
Aldo Moro 7), ore 20.30
“Corso Veterinario”, semina
r i o organizzato da Pro-
Loco Buccinasco sulla corretta
interpretazione del
comportamento dei cani a
cura di Elena Pavesi. Prenotazione
obbligatoria: info@prolocobuccinas
co.it.
TREZZANO SUL NAVIGLIO
- Centro Socio-Culturale
(via Manzoni 10), “In f o r -
matica: istruzioni per l'us
o”, ultimo incontro per imparare
a utilizzare Pc, smartphone
e tablet ed essere
indipendenti. Principianti
alla 14, Avanzati alle 15.30.
La partecipazione è gratuit
a.
GIOVEDÌ 3 APRILE
BUCCINASCO
- Auditorium William Medini
(via Tiziano 7), o re
21.00 “Concerto dell’O r-
chestra sinfonica giovanile
Es agramma” nel l'ambi to
della rassegna concertistica
del Comune di Buccinasco.
Un concerto tenuto da 35
musicisti con e senza disabilità
del Centro Esagramma
di Milano (www.esagramma.net).
Musiche di
Beethoven, Gershwin e alcune
delle più belle pagine
del repertorio sinfonico.
Evento in occasione della
Giornata mondiale per la
consapevolezza sull’au t i-
smo con raccolta fondi a
favore dell’associazione Un
ponte nella vita. Ingresso
gratuito con offerta libera.
VENERDÌ 4 APRILE
CORSICO
- Punto Prestito Interbibliotecario
(via Cavour, 9)
dalle ore 18.00 alle 20.00
“Parlare in pubblico”, prima
lezione del corso per
imparare a esporre, a essere
persuasivi e coinvolgenti attraverso
le tecniche degli
esperti. Il corso fa parte del
ciclo “Corsi nel Cassetto” di
Fondazione per Leggere.
Prossime lezioni 11 e 18
aprile e 14 e 22 maggio.
Costo dell’intero corso euro
75.
Se vuoi segnalarci eventi ed appuntamenti sul territorio scrivici a:
segreteria.gdn@gmail.com
v
Venerdì 28 Marzo 2025 L'ALTRA COPERTINA 3
PENSIERI PAROLE OPERE E OPINIONI
Che cos’è il Manifesto di Ventotene
smo moderno e che hanno posto le
basi dell’Europa unita: perché la
immaginò in senso federale già allora,
in piena Seconda guerra mondiale.
Maturò in ambienti di sinistra,
anche se oggi questa connotazione
è passata in secondo piano, ma di
una sinistra diversa da quella a cui
ha alluso Meloni, cercandovi tendenze
radicali e repressive.
[...]
Spinelli e Rossi non erano comunisti,
ma esponenti della sinistra
antifascista critica verso lo
stalinismo e l’Unione Sovietica. Spinelli
aveva fatto parte del Partito
Comunista fino al 1937, poi ne era
uscito. Rossi aveva idee liberali ed
era tra i fondatori del movimento
Giustizia e Libertà (di cui furono
leader Carlo Rosselli e, dopo il suo
assassinio insieme al fratello Ne l l o,
Emilio Lussu). Entrambi, durante la
Resistenza e l’immediato dopoguerra,
avrebbero aderito al Partito
d’Azione (in seguito Rossi fondò il
Partito Radicale nel 1955, mentre
Spinelli fu eletto deputato ed eurodeputato
da indipendente nelle
liste del PCI).
Il Manifesto fu scritto con con-
parti. Le prime due, di Spinelli, sono
sulla crisi sociale e su come funzionerà
l’unità europea dopo la fine
della guerra. La terza, di Rossi, è
centrata sulle riforme e sull’e conomia.
Quando circolò a Ventotene,
il testo fu comprensibilmente contestato
dai Comunisti e dai Soc
ial isti, anche perché era critico
verso di loro: considerava i primi
diretta emanazione dell’Unione Sovietica
e fautori di divisioni nel
fronte antifascista, e i secondi non
a l l’altezza della «rivoluzione socialista»
(quella citata a sproposito da
Meloni) che era vista come necessaria
per abbattere le dittature
che avevano trascinato l’Europa in
guer ra.
[...]
In aula, peraltro, Meloni ha
omesso sei parole nella lettura di
uno dei brani che nelle sue in-
(a cui probabilmente alludeva Meloni).
«Espungere l’analisi delle teorie
rivoluzionarie, spacciandole per
obiettivi, è stato un atto che dimostra
o gravissima malafede o,
peggio un’abnorme ignoranza» ha
scritto il sito della Fondazione Critica
Liberale, un think tank vicino al
Movimento Federalista Europeo
fondato da Spinelli nel 1943. Mercoledì
Braga, che è anche presi-
(dad) Mercoledì (scorso, ndr) alla
Camera dei deputati la presidente del
Consiglio Giorgia Meloni ha letto
provocatoriamente alcuni passaggi
del Manifesto di Ventotene, il nome
con cui è noto il documento Per
un’Europa libera e unita – Progetto di
un manifesto, scritto nel 1941 dagli
antifascisti Altiero Spinelli ed Ernesto
Rossi mentre erano al confino
su l l’isola del mar Tirreno (da qui il
nome) in quanto oppositori del regime.
Meloni lo ha fatto per p o-
lemizzare sulla manifestazione per
l’Europ a di sabato a Roma e per
distogliere l’attenzione dalle divisioni
della sua maggioranza sulla politica
estera. Si è soffermata su alcune frasi
del testo, fuori contesto e non lette
per intero, per darne un’i nte r p re -
tazione falsa: in sostanza per presentarlo
come antidemocratico, cioè
il suo esatto contrario.
Gli storici considerano in modo
unanime il Manifesto uno degli
scritti fondamentali dell’europ eitributi
di Colorni e di altri antifascisti
non comunisti in un momento
in cui quasi tutta l’Eu ro pa
continentale era occupata dalla
Germania nazista. È diviso in tre
tenzioni dovevano servire a presentare
il Manifesto come estremista.
Ha letto: «La proprietà privata
deve essere abolita, limitata,
corretta, estesa, caso per caso», ma
non ha completato l’ultimo pezzo
della frase «non dogmaticamente in
linea di principio» (Meloni ha aggiunto
«non dogmaticamente, caso
per caso», invertendolo) che è decisivo
per capire che si trattava di
una proposta economica mista, di
stampo diverso da quella sovietica
dente della Fondazione “Er n e sto
Rossi – Gaetano Salvemini”, ha aggiunto
che la Fondazione «contesta
l’uso politico della storia e la lettura
strumentale del documento, operata
a esclusivi fini ideologici, estrapolando
e decontestualizzando alcuni
passi del testo per distorcerne
il significato in senso denigrator
io».
[...] Le riflessioni del Manifesto,
dice ancora il professore, vengono
però «da un attacco frontale al nazionalismo
e allo stato-nazione che
ha prodotto la politica di potenza e
quello che oggi chiameremmo “s o-
v ra n i s m o”. La base del discorso è
certamente valida, come interpretazione
della radice del processo di
integrazione [europea] e del secondo
Dopoguerra, perché qu ella
radice è l’attacco ai nazionalismi».
Tratto da il post.it
v
4
Venerdì 28 Marzo 2025
A CURA DI RENATO CAPORALE - renato.comunicazione@gmail.com
Nuova puntata con Elisa, nel suo racconto di vita, tra le
cose della vita: “il Buon Senso è tutt'altro che nascosto"
CONFIDENZIALE (rec) In poltrona
c'è Elisa, in ascolto
delle certezze che arrivano
dal suo cielo...
Osservo il tuo essere in
poltrona... Sì, lo so, Elisa
contiene una vita impossibile
da raccontare. Si accarezzano
desideri e speranze...
domande e poi domande.
Eccone una per tutte:
Cos'è la speranza? Una
domanda che nasce singolarmente
da ogni parte
del tuo corpo... dalla testa
che genera dieci, cento ragionamenti,
dalle tue gambe
che rifiutano il passo
successivo... non ci resta
che sperare che l'ultima di
una lunga serie di controlli
possano avere l'esito sperato.
Nel frattempo c'è da
preparare la cena per coloro
che ami... Fate silenzio,
Elisa è in poltrona, e anche
i cani sembrano avere capito...
Elisa è in poltrona:
sta ricevendo delle certezze...
e non vuole perdersene
nemmeno una... Shhh.
Renato Caporale
LE FERITE DEL CORPO E DELL’ANIMA 16
FOTO “DA L L’A LTO”
“...il deserto intorno... la felicità
è il deserto intorno...”
(“Confidenziale - Giornale dei
Navigli” del 7 marzo 2025)
Non un'oasi sperduta nel
deserto, ma il deserto stesso:
silenziosa e infinita distesa
di granelli di sabbia
come l'infinita vita colma di
unici e intensi attimi, la
Vi t a.
Caldo il dì quanto fredda
la notte, come gli alti e i
bassi della vita stessa, la
mia Vita, eppur mi ritrovo
sempre a volare in alto nel
profondo Cielo.
Deserto: silenzio e solitudine
tra le miriadi di
voci che echeggiano nella
mia mente, talvolta confus
e.
Voci come pensieri, talvolta
ricordi, che mi stra-
egoiste e totalmente meme
vogliono loro, quasi
volgono, mi fanno sussultare,
riempiono la mia vita si d e ro.
nefreghiste di ciò che de-
e quasi mi portano via dalla Ci sono momenti che sono
talmente esausta da
realtà, mi fanno pensare,
addirittura meditare sul “mandarle a quel paese”
Buon Senso che “nas cond
o n o”; le virgolette sono so tempo mi ci butto dentro
mentre le vivo, e nello stes-
doverose visto che in realtà a capofitto, anzi vengo proprio
attratta da loro, come
il Buon Senso è tutt'altro
che nascosto, anzi vive, si se fossi un pezzo di ferro e
vive tramutato in coraggio loro una gigante calamita.
ad alzarsi ogni mattina, in È come se fossi una graffetta
posata sul tavolo che
forza, per affrontare le giornate
che si presentano co-
tiene uniti dei fogli (io la
Riposa mente mia, lascia che il corpo, anche se affaticato, vegli e ti porti in nuovi imprevedibili e intensi,
donati e benevoli vissuti.
(ET)
graffetta e i fogli ogni mio
presente) e la calamita appoggiata
sotto di esso, in
corrispondenza, sorretta da
una mano, il Destino; come
se la calamita la attraesse a
sé e quest'attrazione li spostasse
in simbiosi da una
parte all'altra, li muovesse
contemporaneamente nella
stessa direzione, eppure
tra i due oggetti c'è il tavo
l o.
Poi penso che in realtà la
graffetta è la piccola Croce
della mia piccola Vita, che
si muove solo se attratta.
Cosa mi attrae affinché
mi muova, mi alzi, viva e
corichi speranzosa?
Chi mi attrae? Sei tu?
O forse Tu?
Cosa vede il Cuore in
Alto, dall'Alto?
Chi vede? Sei tu?
O forse Tu?
Sempre in Alto, almeno il
Cuore, Bel mondo.
Buona Vita.
Elisa Terziroli
terzirolina @hotmail .it
v
Venerdì 28 Marzo 2025 C RO N AC A 5
CORSICO
Dopo alcune “false partenze” ora ci siamo,
Corsico avrà la sua nuova biblioteca: il progetto
CORSICO (gra) La città avrà
una nuova biblioteca: più
bella, funzionale, adatta a
piccoli e grandi lettori, con
spazi dedicati agli studenti
e proposte culturali. La
struttura che ospiterà la
nuova biblioteca di Corsico
si trova sul Naviglio, in un caffè letterario, a disposizione
di cittadine e
corrispondenza del sottoponte
Galetti, tra le vie cittadini che potranno finalmente
avere una biblio-
Milano, Concordia e Turati
e facilmente raggiungibile
con i mezzi pubdere
in prestito i volumi,
teca moderna dove prenblici.
Un immobile ideato consultarli, studiare, ma
negli anni Novanta, divenuto
poi un locale di ziative. Un luogo di aggre-
anche partecipare alle ini-
aggregazione e infine lasciato
chiuso per oltre die-
che farà di Corsico un pungazione
e di valorizzazione
ci anni.
to di riferimento cultural
e”.
Il sindaco Ventura
La vecchia sede nei locali
Dopo quattro anni di intenso
lavoro di progettaroti,
nata come provvisoria
seminterrati di via Buonarzione,
la struttura tornerà a ma rimasta in attività per
vivere e sarà trasformata nel decenni, non era infatti più
“polo culturale di Corsico – adatta a ospitare lettori e
spiega il sindaco Stefan o studenti, sia per ragioni
Martino Ventura –. Un luogo
accogliente con annesso stato quindi creato un
strutturali che funzionali. È
Punto
prestito interbibliotecario
in via Cavour, in attesa
del completamento del progetto
per la struttura del
sottoponte Galetti.
L’assessore Magnoni
“La Giunta ha validato
nelle scorse settimane il
progetto – aggiunge l’a s-
sessore ai Lavori pubblici
Maurizio Magnoni –. Un
lungo e complesso lavoro:
abbiamo dovuto affrontare
le criticità che la struttura
ha presentato durante i sopralluoghi
tecnici. Si procederà
ora con l’ass egnazione
dell’incarico degli interventi
all’operatore scelto
dagli uffici e con lo svolgimento
di tutti i lavori di
adeguamento e trasformazione
dell’i m m o b i l e”.
La struttura verrà completamente
rimodernata:
nuovi infissi, mobili e arredi,
oltre ai necessari interventi
sugli impianti e gli
adeguamenti antincendio.
“Sarà il polo culturale della
città e per la città - conclude
il sindaco Ventura -. Lavoreremo
con impegno per
poterlo inaugurare entro l'inizio
del prossimo anno.
L'intitolazione sarà condivisa:
raccoglieremo le proposte
di cittadine e cittadini
che potranno esprimere il
proprio desiderio sul nome
che identificherà la nuova
biblioteca di Corsico”.
T. G .
CORSICO
Nuovi asfalti e posa dei parapetti in piazza al Ponte: proseguono i lavori
CORSICO (gra) I lavori di riqualificazione
per piazza al
Ponte sono iniziati nei mesi
scorsi e saranno completati
entro aprile, con la sostituzione
complessiva di tutti i
parapetti. Nei prossimi giorni
si concluderanno invece i
lavori di asfaltatura lungo
via Vittorio Emanuele II. Un
grande progetto che ha previsto
diversi interventi: “La
prima lavorazione ha riguardato
l’allargamento del marciapiede,
prima inadeguato
al passaggio di carrozzine e
di persone con disabilità -
spiega l’assessore ai Lavori
pubblici Maurizio Magnoni
-. In contemporanea, sono
stati svolti gli interventi sulla
parte del ponte di viale Liberazione
che si affaccia sulla
piazza, con la rimozione
dei vecchi parapetti. Nei
giorni scorsi, sono stati posizionati
i nuovi: più belli e
soprattutto più sicuri”.
Il progetto di riqualificazione
del ponte ha riguardato
anche la demolizione
della degradata scala, chiusa
da tempo: in due giorni è
stata abbattuta, liberando
l’area dalla vecchia struttura.
Piazza al Ponte, grazie al
piano di riqualificazione,
“avrà un’altra identità - aggiunge
Giulia Renna, assessora
all’Arredo urbano -, sarà
la porta di accesso al centro
cittadino e non più una
semplice area stradale ad alta
percorrenza. All'interno
del progetto, sono state previste
anche le nuove piantumazioni
con gli alberelli di
ulivo e una più efficace illuminazione,
non solo esteticamente
più bella ma anche
più adatta all’att rave r -
samento pedonale, a tutela
della sicurezza dei cittadin
i”.
A servizio dei commercianti
della zona, sono stati
creati anche nuovi parcheggi
che si aggiungono a quelli
d e l l’area ex Stella, sottoposta
in queste settimane agli
interventi del “Progetto Spug
na” contro gli allagamenti.
Nei prossimi mesi le lavorazioni
si sposteranno sul
viadotto sopra la nuova vigevanese
per il rifacimento
delle scale e del percorso
ciclopedonale. “Il progetto
di riqualificazione di piazza
al Ponte è il risultato di un
lavoro molto articolato che
ha richiesto anni di progettazione
– conclude il sindaco
Stefano Martino Ventu
ra –. Ringrazio per il grande
impegno l'ufficio tecnico,
la tutela ambientale e la Polizia
locale: è grazie al loro
lavoro coordinato e all’impegno
costante che è stato
possibile portare a termine i
complessi e necessari interventi
sulla piazza in tempi
davvero ridotti”.
T. G .
v
6
CRONACA Venerdì 28 Marzo 2025
Fabbrica Casse Funerarie e
ONORANZE FUNEBRI
www.gaiafuneral.org
CORSICO
Molto più di un negozio di ottica: l’intervista a
Michele De Bortoli di Vediamoci Solidali
CORSICO (dfg) Guardare, vedere,
osservare. Sembrano
sinonimi, ma non sono del
tutto sostituibili. Spesso ci
concentriamo su ciò che è
distante da noi, guardando
un po’ più in là rispetto alla
nostra zona di comfort. A
volte proviamo a vedere
cosa si nasconde dietro
l’angolo, più per mettere il
naso negli affari altrui che
per vero interesse. Ci dimentichiamo,
in tutto ciò,
di osservare per bene ciò
che abbiamo vicino, di
fianco, al di là della strada.
In un mondo fatto di Reel e
TikTok a volte il nostro
sguardo non è focalizzato
sulla realtà, ma mediato da
uno schermo che ci allontana
da tutti invece di
farci immergere nel mondo
di tutti. Per osservare al
meglio persone, cose, luoghi,
a volte abbiamo bisogno
di un bel paio di
occhiali, metafora o accessorio
necessario, e per l’o c-
casione siamo andati da
Michele De Bortoli, ossia
l’ottico optometrista che
gestisce il negozio Ottica
Vediamoci Solidali di Corsi
c o.
Il nome della tua attività è
“Vediamoci Solidali”. Come
nasce questa attività e con
quali obiettivi?
“Vediamoci Solidali” è
nato da una necessità interiore,
prima ancora che
da un’idea commerciale.
Cercavo un modo per unire
la mia professione – q u e l la
di ottico optometrista – con
qualcosa di più grande, che
parlasse anche di umanità,
rispetto e giustizia sociale.
Il nome è venuto quasi da
solo, come una sintesi perfetta:
Vediamoci, come invito
a incontrarci davvero, a
guardarci negli occhi. Solidali,
perché nessuno deve
sentirsi escluso, mai.
Sono cresciuto in una
famiglia di operai. Mio padre
e mia madre lavoravano
nel settore ottico, e ho
imparato da loro il valore
della fatica onesta. Ricordo
quando si comprava a rate,
e i negozianti di paese trovavano
sempre un modo
per venirti incontro, con
rispetto, con calore. Non
c’era marketing, c’era cuore.
Ecco, io quel cuore non
l’ho mai dimenticato.
“Vediamoci Solidali” è il
mio modo per riportare
quel mondo dentro un negozio
di oggi.
Così sono nati diversi
progetti e iniziative che
cercano di rendere la vista
– che è un bisogno primario
– un diritto accessibile
a tutti.
Non si tratta di beneficenza,
ma di giustizia.
Non si tratta di fare gli eroi,
ma di essere presenti. La
mia missione è questa:
creare un luogo dove chi
entra si senta accolto,
ascoltato, riconosciuto. Anche
se può sembrare controcorrente,
io ci credo prof
o n da m e nte.
“Vediamoci Solidali” è
un invito, una proposta e
una scelta. Ogni giorno.
Ho visto in rete che hai
lanciato diverse attività e
hai ottenuto anche il patrocinio
del Comune. Raccontami
un po’ quali sono le attività
in vigore oggi e a chi
sono rivolte.
Negli anni ho sentito il
bisogno di andare oltre la
semplice vendita di occhiali.
Il negozio è diventato un
punto d’incontro, uno spazio
dove far circolare aiuti
concreti e visione.
Alcune iniziative hanno
anche ricevuto il patrocinio
del Comune di Corsico, e
questo per me è stato un
riconoscimento importante.
Significa che il messaggio
è passato: si può fare
impresa in modo solidale e
resp onsabile.
Oggi sono attive diverse
iniziative, tutte con un’a n i-
ma in comune: rendere la
vista accessibile, dignitosa
e rispettosa per tutti: Commercio
ISEE Amico, è il
cuore del nostro impegno,
e ha ormai quasi 10 anni di
vita. In questo tempo abbiamo
accolto e aiutato
centinaia di persone con
ISEE debole, offrendo occhiali
a un prezzo equo,
proporzionato alla propria
situazione economica. La
salute visiva non può dipendere
dal portafoglio.
Occhiale Sospeso, chi
può dona, chi ha bisogno
riceve. Ritiro occhiali usati,
li riparo, li sanifico e li
rimetto in circolo gratuitamente.
È un gesto che
crea valore umano e dà
nuova vita a oggetti dim
e nt i cat i .
Occhiale a Offerta Libera,
una formula pensata per
chi vive una situazione
economica fragile ma non
rientra nei parametri
d e l l’ISEE. In questi casi,
propongo occhiali con la
possibilità di lasciare
un’offerta libera, secondo
le proprie possibilità. Fiducia
reciproca, senza giudizi.
30 Occhiali Gratuiti per
persone inviate dal Comune,
in collaborazione con i
Servizi Sociali di Corsico:
ho messo a disposizione 30
occhiali gratuiti per persone
in grave difficoltà economica.
È un modo concreto
per restituire dignità
a chi rischia di rimanere
i nv i si b i l e.
Questa attenzione verso il
prossimo è da sempre una
tua sensibilità o c’è stato un
momento della tua vita che ti
ha portato a essere più vicino
alle persone più fragili?
02 23664388
MILANO | CORNAREDO
per guardare agli altri con
meno giudizio, più comprensione.
La meditazione,
lo shiatsu, la medicina tibetana
mi hanno insegnato
ad ascoltare, a osservare
senza fretta. A capire che
ognuno di noi porta una
storia invisibile, che merita
atte n z i o n e.
Non sono perfetto e non
voglio sembrare “qu e ll o
bu o n o”, ma so cosa significa
sentirsi fragili. E forse è
proprio questo che mi
spinge a fare il mio lavoro
in un certo modo: con empatia,
con rispetto, con il
desiderio di vedere davvero
chi ho davanti.
Qualcuno mi ha messo la
pulce nell’orecchio sulla
possibilità di realizzare degli
occhiali “Made in Corsico”…
me ne parli?
Quella pulce è diventata
un progetto vero. Entro la
fine di quest’anno, inizieremo
a disegnare e produrre
direttamente a Corsico
occhiali unici, nati e
realizzati in loco, utilizzando
sia frese tradizionali –
per mantenere il contatto
con l’artigianalità – sia tecnologie
3D di ultima gen
e raz i o n e.
Non partiamo da zero:
già oggi, più dell’85% della
nostra offerta è customizzata.
Sono occhiali costruiti
su misura, con un’i d e nt i t à
locale molto forte. Le lenti
sono Made in Italy e prodotte
in Lombardia, e le
montature vengono realizzate
su ordinazione per ridurre
sprechi, stoccaggi e
fine serie. È un modello che
privilegia la qualità, la sostenibilità
e la relazione
con il cliente.
Con la nuova fase produttiva,
vogliamo fare un
passo in più: creare una
Il 2025 sarà un anno di
svolta. La prima grande
tappa è proprio l’avvio della
produzione degli occhiali
Made in Corsico, direttamente
in sede. Un progetto
che unisce manualità
artigianale e tecnologia
moderna, per offrire un
prodotto sostenibile, personalizzato
e realmente radicato
nel territorio.
Sto anche lavorando al
lancio di un podcast, che si
chiamerà “Vediamoci Solidali
– il Podcast”. Sarà
uno spazio dedicato a ciò
che c’è tra la vista e la
visione: uno sguardo sul
mondo, sull’interiorità, sulle
storie di chi ci prova,
ogni giorno, a guardare un
p o’ più in là.
E infine, sto valutando
con attenzione la possibilità
di aprire nuove sedi,
sempre fedeli allo spirito
solidale e umano che ci
contraddistingue. L’idea è
quella di replicare questo
modello, ma senza perdere
mai il contatto con il territorio
e con la persona.
Perché ogni occhiale è una
storia. E ogni storia merita
di essere vista.
Vediamoci Solidali, dietro
a questo nome c’è molto
più di un’attività commerciale:
c’è una visione,
un modo di stare al mondo,
di osservarlo e di fare impresa,
un’impresa che tie-
Credo che questa sensibilità
abbia messo radici
molto presto in me, forse
ancora prima che me ne
rendessi conto. Vengo da
una famiglia semplice:
contadini prima, poi operai.
Ho visto cosa significa
far quadrare tutto a fine
mese, come ci si arrangia,
come ci si aiuta. Quelle
esperienze mi hanno lasciato
dentro un senso profondo
di rispetto per chi fa
fatica, per chi ha bisogno,
per chi spesso viene lasciato
indietro.
Poi, crescendo, mi sono
avvicinato all’Oriente, alle
filosofie buddhiste e indiane.
Lì ho trovato strumenti
per conoscermi meglio e
linea di occhiali davvero
Made in Corsico, pensata e
costruita qui, con cura, con
passione e con la possibilità
di coinvolgere anche
realtà del territorio.
Non si tratta solo di produrre
occhiali: si tratta di
ridare valore alla filiera locale,
di riportare
lavoro, competenze
e bellezza
dentro il
tessuto della
città. È un sogno
che profuma
di futuro e
di radici allo
stesso tempo.
Prossime attività
in programma?
ne conto delle persone,
delle loro fragilità e delle
loro risorse.
Fabio Fagnani
v
Venerdì 28 Marzo 2025 7
Fashion heritage
informazione pubblicitaria
A MILANO IL 29 E 30 MARZO
In Atelier: nello studio
di uno stilista tra libri,
vestiti e oggetti di moda
(afm) Il week end del 29 e 30 marzo la Cooperativa di
Lavoro Di Mano in Mano si mette il vestito buono per
accogliervi al suo evento «In Atelier: nello studio di uno
stilista tra libri, vestiti e oggetti di moda».
La moda veste i corpi ma è bene ricordare come sia molto
più di un semplice vezzo, qualcosa di puramente estetico,
superficiale.
La moda è fatta di storia, cultura, studi, ispirazione ed
esperienza.
Lo sanno bene gli stilisti, che la moda la creano, ed
ecco perché Di Mano in Mano ha voluto ricreare uno
spazio che ricordasse lo studio di un designer: per
invertire la prospettiva e guardare la moda dall'inte
rn o .
L’atelier, allestito nel negozio milanese della Cooperativa,
include un grande stock di libri usati di moda: monografie
sui più grandi stilisti (tra cui Versace, Dolce & Gabbana,
Etro, Gucci, Valentino, Prada), volumi sulla storia della
moda e del costume, titoli dedicati a varie tipologie di
accessori, riviste di moda e ancora molto altro.
I vestiti e gli accessori in esposizione sono a rt i c o l i
vintage e second-hand selezionati: si trovano grandi
marchi, abiti di alta sartorialità e le linee inconfondibili del
recente passato.
A fare da cornice oggetti vintage legati al mondo del
fa s h i o n ed elementi d’a rre d o e di modernariato tra cui
due rari esemplari del designer Taichiro Nakai: un
daybed e un mobile contenitore.
“In atelier” è un’occasione per ricordarci come la moda
sia un universo multiforme che andrebbe riconosciuto,
onorato, valorizzato e recuperato.
INFO E ORARI DI APERTURA
29 e 30 marzo 2025
presso il punto vendita di M i l a n o,
in viale Espinasse 99.
Orario continuato 10.00/19.00.
w w w. d i m a n o i n m a n o. i t
LA MODA È UNA COSA SERIA
5 capi d’abbigliamento che hanno vestito
la storia: cambiamenti e rivoluzioni sociali
(ces) I vestiti sono molto più
che una mera questione di superficie.
Fanno certamente
parte dell’esteriorità in quanto
coprono i corpi e sono l’i nvo -
lucro con cui ci presentiamo al
mondo. Ma è proprio per questo
che raccontano moltissimo
della società, di chi siamo,
della nostra storia e delle
nostre ambizioni.
La storia della moda è piena di
esempi di capi d'abbigliamento
rivoluzionari che hanno accompagnato
cambiamenti
epocali nei ruoli di genere nella
società. Vediamone insieme
cinque.
La minigonna degli anni ‘20
Gli orli delle gonne si sono accorciati
drasticamente m o l to
prima degli anni ‘60 con la
popolarità della minigonna di
Mary Quant. Negli anni ‘20
del ‘900 la guerra era appena
finita, sempre più donne lavoravano
- perché avevano dovuto
sostituire i propri mariti
impegnati a combattere - e
c’era tanta voglia di ripresa ed
energia vitale. È in questo clima
che si formano le icone
fashion degli anni ‘20: le flapper
girls, donne emancipate
che ballavano nei jazz-club, fumavano
e bevevano proprio
come gli uomini. Le flapper
sono state le prime nella storia
a mostrare le caviglie con gli
iconici abiti morbidi dalla linea
dritta, comodi per ballare, in
totale rottura con quanto prescritto
solo qualche anno prima.
La camicia non si suda
(se sei nobile)
La camicia ha una storia molto
interessante che racconta le
differenze sociali già nel primo
M e d i o e vo . È interessante
sottolineare come in quel periodo
storico la camicia era indossata
come fosse la canottiera
oggi, ovvero il primo degli
strati del vestiario, quello a
contatto con la pelle e nascosto
alla vista. I ceti più poveri,
tuttavia, non avevano che quella
per affrontare la quotidianità:
Sopra Louise Brooks, icona dello
stile flapper e del cinema muto
degli anni ‘20 e l’immagine di un
corsetto dei nostri giorni.
Qui a destra, le rotture del denim
ricreate artificialmente
ecco che portare la camicia a
vista e come unico indumento
identificava immediatamente i
ceti inferiori. E’ quasi ironico
pensare che oggi la camicia
non solo si porta “sopra”, ma si
accompagna all’idea di p o te re
e di realizzazione sociale. Da
qui il detto “essere nati con la
camicia”.
Corsetto sì, corsetto no,
corsetto si!
Il corsetto ha una storia molto
antica ed è uno dei capi di
abbigliamento più associato
all’oppressione femminile
nella storia. Il busto ha infatti
letteralmente oppresso,
schiacciato il corpo femminile
occidentale dal 1500 per i secoli
a venire. Fu solo all’inizio
del 1900 che cominciò a scomparire
grazie alla linea Impero
introdotta dallo stilista francese
Paul Poiret, che ha definitivamente
liberato le donne
da quella angusta gabbia. Ma
siccome nella moda tutto torna,
in anni recenti grandi stilisti
come Vivienne Westwood,
Jean Paul Gaultier, Dolce &
Gabbana lo hanno riproposto
sulle passerelle in chiave moderna.
Ecco che da simbolo di
oppressione il corsetto diventa
un modo per rivendicare un
certo tipo di sensualità femminile
e di seduzione cons
a p e vo l e .
Lo smoking è donna
Nel 1966 Yves Saint Laurent
sfida i confini di genere della
moda facendo sfilare il primo
smoking per donna. Lo smoking
era, fino ad allora, l’abito
maschile da sera per eccellenza.
Yves Saint Laurent si
ispirò a donne raffinate e anticonformiste
di quel tempo,
come l’artista femminista Niki
De Saint Phalle, che amava
vestirsi con abiti maschili, e
l’attrice Marlene Dietrich ch e
lo aveva colpito in un suo celebre
ritratto in abiti da uomo.
“Una donna vestita da uomo
deve essere all'apice della
femminilità per indossare un
costume che non è suo” disse
lo stesso Yves segnando un
passaggio fondamentale nella
storia della moda.
Il denim da Genova
alle passerelle
Il tessuto denim, o jeans, nacque
tra Genova e la Francia e,
grazie alla sua resistenza, veniva
usato per confezionare i
pantaloni da lavoro. Il jeans come
lo conosciamo oggi nasce
solo nel 1873 grazie a Lévi
S t ra u s s e all’innovazione dei
rivetti, quei “punti metallici”
che dovevano rinforzare le parti
più cedevoli del pantalone.
Da allora il jeans è diventato il
più camaleontico dei capi di
abbigliamento. Prima veniva
indossato dai lavoratori, poi è
diventato simbolo delle controculture
e delle lotte femministe
negli anni ‘60/’70 e successivamente
strumento per
esibire una sensualità esplicita
(qualcuno ricorda le campagne
pubblicitarie di Fiorucci?). Può
anche rappresentare uno status
symbol quando è di marca
oppure quando presenta trattamenti
particolarmente elaborati.
Le usure e le scoloriture
sono infatti la parte più interessante
di questo capo di abbigliamento
che invecchia come
il vino. Lo sanno bene le
aziende che propongono sul
mercato jeans già strappati e
sbiaditi artificialmente, con un
conseguente aumento di prezzo
per il cliente finale.
Concludiamo con una frase
che riassume benissimo il senso
del nostro racconto, del
saggista e semiologo francese
Roland Barthes ( 1915 - 1980 ):
“Attraverso la moda la società
si mette in mostra e comunica
ciò che pensa del mondo”.
Paola Cignoli
a cura di PubliIn srl
v
8
EVENTI Venerdì 28 Marzo 2025
CUSAGO
Al via la Primavera della Legalità: la cerimonia di
lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie
CUSAGO (dfg) Tre punti fondamentali
sono stati condivisi dai relatori.
Il primo: ampliare la rete antimafia,
senza colori politici o bandiere.
Il secondo: rivolgersi ai giovani,
fare memoria ma anche impegno,
sviluppare, insieme, una
vera cultura antimafia. Il terzo:
concordare strategie affinché i beni
confiscati possano essere assegnati
ai Comuni che, per sfruttarli,
devono poter usufruire di
procedure più veloci di assegnazione
e di risorse economiche per
creare progetti sociali.
Vitali: agevolare i comuni
nell'applicare la legge
sui beni confiscati alle mafie
Se infatti da una parte è fondamentale
privare la criminalità
organizzata del proprio potere economico,
sfilandole ogni ricchezza,
da l l’altra, per fare in modo che la
rivoluzionaria legge sui beni confiscati
alle mafie funzioni, servono
leggi, normative e risorse che possano
agevolare le attività dei comu
n i .
Lo ha ribadito Gianluca Vitali,
presidente della Commissione antimafia
di Corsico che ha presentato
l’iniziativa insieme all’a s-
sessora Elisa Canclini di Cusago, il
Comune che ha organizzato la
lettura dei nomi delle vittime innocenti
delle mafie, evento inserito
all’interno dell’ampia rassegna
“Primavera della Legalità”
che unisce i Comuni di Assago,
Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico,
Cusago, Gaggiano, Trezzano
sul Naviglio e Zibido San Giac
o m o.
Tante iniziative nei comuni
del nostro territorio
Insieme, le città hanno preparato
tanti eventi: spettacoli teatrali,
beni confiscati liberati dalla criminalità
organizzata e destinati a
progetti per la cittadinanza, murales,
letture, incontri e film sul
giornalismo antimafia, manifestazioni
sportive, iniziative per le
scuole e sul gioco d’azzardo patologico,
camminate della legalità.
Lunedì 24 marzo a Cusago
la lettura dei nomi
delle vittime innocenti delle mafie
Alla lettura dei nomi delle vittime
di mafia, hanno partecipato
sindaci e amministratori dei comuni
di tutto il territorio, gli studenti
delle scuole di Cusago, associazioni,
forze dell’ordine e semplici
cittadini che hanno voluto
prendere parte all’evento, introdotto
dal sindaco di Cusago G ianmarco
Reina.
Dopo il primo cittadino, sono
intervenuti il referente regionale di
Avviso Pubblico e nuovo assessore
a Milano Fabio Bottero, il deputato
Marco Osnato, i consiglieri
regionali Silvia Scurati, Marco Bestetti
e Paola Pollini, anche nel
ruolo di presidente della Commissione
antimafia di Regione
Lombardia e il vicesindaco di Cusago
Antonino Russo, che ha voluto
trasmettere il toccante video
delle parole della vedova Schifani.
Tra i relatori, anche il sindaco di
Buccinasco Rino Pruiti, consigliere
di Città metropolitana con delega
a Legalità e Beni confiscati, e
Francesco Specchia, portavoce
del ministro della Giustizia Marc o
Nord io che ha inviato un videomessaggio.
Ognuno ha portato il
proprio contributo, parlando di
lotta alla criminalità organizzata,
soprattutto in territori come quelli
del Sud Milano dove le mafie sono
storicamente presenti e fanno ancora
affari.
La lettura dei nomi è stato, come
sempre, un toccante momento di
ricordo “che deve essere anche
imp e g no”, hanno ribadito i presenti,
affinché non rimanga un
evento privo di sostanza, una memoria
sicuramente necessaria, ma
che deve essere affiancata dalla
volontà di schierarsi dalla parte
giusta, contro tutte le mafie.
v
A
Venerdì 28 Marzo 2025 9
questo Piccolo grande schermo
dolescence passerà alla storia come uno
dei migliori drammi inglesi mai realizzati,
non solo per questioni tecniche
ma soprattutto per l’impatto sociopsicopedagogico
del racconto. Ideata da Jack Thorne e
dall’attore Stephen Graham (che interpreta il
padre Eddie Miller), racconta in quattro episodi
diversi periodi di tempo e punti di vista collegati
al terribile omicidio di una giovane ragazza, per
il quale viene arrestato il 13enne Jamie Miller.
Ogni puntata di Adolescence (disponibile su
Netflix) è girata interamente in piano sequenza:
la prima ne segue l’arresto, il trasporto alla
centrale di polizia e il primo interrogatorio nel
corso del quale viene tolto ogni dubbio, allo
spettatore come alla famiglia, sulla colpevolezza
del ragazzo; nel secondo l’ispettore a capo delle
indagini si aggira per la scuola, pochi giorni
dopo i fatti, per scoprire qualcosa di più sul
movente dietro all’omicidio; il terzo fa un salto
avanti di parecchi mesi, per raccontare dell’ultimo incontro tra Jamie e la psicologa chiamata
a valutare il comportamento del ragazzo prima del processo; infine, si torna sulla
famiglia Miller e su come stiano vivendo la loro vita un anno dopo l’arresto del figlio.
Già dalla breve sinossi degli episodi emerge un punto chiave di Adolescence: non siamo
di fronte ad un thriller intenzionato a indagare passo passo sul caso in questione; non è
Unbelievable, giusto per citare un’altra delle migliori mini-serie arrivate negli ultimi anni
sulla piattaforma. Qui vengono dati solo alcuni riferimenti di cronaca, ma per il resto ci si
tiene lontani dagli aspetti procedurali (arresto e interrogatorio a parte) per concentrarsi
sull’impatto emotivo e psicologico dell’accaduto. Adolescence è glaciale, sotto questo
aspetto: non c’è niente di più terrificante di un racconto nel quale lo spettatore è inchiodato
di fronte a verità semplici e per nulla accomodanti, come l’idea che un 13enne che ha ucciso
una compagna di scuola sia tutt’altro che un malvagio psicopatico, ma il prodotto di
fenomeni sociali distorti che è più che mai urgente affrontare.
Jack Thorne e Stephen Graham hanno deciso di prendere infatti un’altra strada e di
colpire duro soprattutto i genitori di adolescenti, costringendoli a chiedersi che cosa
farebbero se fosse il proprio figlio a macchiarsi di un crimine così atroce. Emblematico
in questo senso lo struggente dialogo finale tra il padre e la madre (Christine Tremarco),
nel quale si interrogano sulle loro responsabilità nella crescita del figlio, ammettendo che
avrebbero potuto fare di più, fare meglio, cogliere certi segnali. Adolescence in questo
senso funziona come una wake up call nei confronti di temi e di un mondo che spesso viene
ignorato, ma che nel corso degli ultimi anni e con l’esplosione dei social e della rete è
diventato tanto importante quanto oscuro: si parla di bullismo, cyberbullismo, di cultura
incel (costituita da individui che si definiscono “celibi involontari” e attribuiscono il fatto
di non essere in una relazione sentimentale o sessuale al loro non essere attraenti: sembra
una cosa da adulti, ma riguarda anche il mondo giovanile) e di come tutto questo possa
creare un profondo disagio negli adolescenti.
Il “cosa”, in Adolescence,
è devastante per impatto
drammaturgico (e Through
the Eyes of a Child
sul finale rincara la dosa e
spalanca i dotti lacrimali),
ma il tutto è esaltato dal
“come”: il corso ad un piano
sequenza unico per ogni
episodio non è solo un
vezzo artistico, ma serve
a tenere bloccato lo spettatore
nel racconto, a non consentire via di fughe o pause, rende la visione ancora più
difficile da sostenere perché viene meno la possibilità di evaderne. Una “cura Ludovico”
della quale non si può che ammirare la maestria tecnica, nonostante la difficoltà emotiva
che comporta per lo spettatore più sensibile e interessato. Siamo di fronte ad un raro caso
di serie che rasenta la perfezione: non c’è nulla lasciato al caso, sia nei movimenti di
camera che nella scelta dei dialoghi, anche se a volte il taglio così intimista può risultare
frustrante per chi invece vorrebbe soddisfatta la propria curiosità sugli aspetti procedurali
del caso (che fine ha fatto il coltello? Chi ha aiutato Jamie? Cosa succederà al ragazzo?);
da brividi anche le interpretazioni, su tutte quella del giovane Owen Cooper, mostruoso
nell’alternare momenti di tenerezza a esplosioni di rabbia che ci riportano al concetto
iniziale, quello della banalità del male e di un ragazzo normale privo degli strumenti per
gestire le proprie emozioni e una vita sociale ignota ai genitori e al resto della società.
Volendo banalizzarla si potrebbe dire che Adolescence è una serie “necessaria”, un “pugno
nello stomaco” e usare altre etichette ormai retoriche e abusatissime, ma c’è una verità
di fondo: è una serie in grado di innescare un dialogo sociale importante, che andrebbe
fatta vedere nelle scuole, ai ragazzi e ai genitori e che non ci scrolleremo di dosso per
parecchio tempo.
Per domande
e suggerimenti:
digital@keydea.net
Adolescence è un glaciale racconto sulla banalità del male, a tutte le età. La recensione
Biancaneve è la più bella del reame
e anche del box office italiano
Specchio, specchio delle mie brame, qual è il film che ha incassato di più nel weekend
nel reame? Stando ai dati Cinetel diffusi in mattinata, Biancaneve è riuscito a
scalzare FolleMente dal primo posto degli incassi, e a rendersi protagonista di un
buon debutto al box office italiano.
Biancaneve
Il film con protagoniste Rachel Zegler e Gal Gadot, remake live-action del classico
del 1937, ha infatti raccolto da giovedì 20 a domenica 23 marzo circa 3,8 milioni di
euro. Una cifra in linea con il debutto di un altro recente live-action Disney, La Sirenetta,
che a maggio 2023 aveva raccolto 3,6 milioni di euro al suo primo weekend
nelle sale ed era poi arrivato a 12 milioni di euro. In Italia i numeri sono invece inferiori
all’esordio di Mufasa – Il Re Leone (4,5 milioni a dicembre 2024.
Dietro a Biancaneve la seconda posizione
dei migliori incassi del weekend va
a FolleMente: la commedia diretta da
Paolo Genovese è ormai al suo quinto
fine settimana e continua a registrare
un’ottima tenuta, visto che ha guadagnato
altri 1.113.924 euro. Il film è ora
a quota 15.842.090 euro: un grande
successo per il regista di Perfetti sconosciuti,
specie considerando che al
FolleMente
momento FolleMente è il primo incasso
del 2025. Chiude il podio The Monkey:
l’horror diretto da Oz Perkins (Longlegs)
e distribuito da Eagle ha debuttato
con 501.873 euro nelle sale italiane.
Oltre a Biancaneve e The Monkey, le
altre nuove uscite che sono riuscite a
guadagnarsi un posto in Top 10 sono la
commedia sportiva firmata dai Manetti
bros. con Rocco Papaleo U.S. Palmese
The Monkey
(01 Distribution) con 293.632 euro; l’altro
film italiano Muori di lei (Medusa), thriller ambientato durante il lockdown con
protagonista Riccardo Scamarcio con 278.837 euro; il crime con Robert De Niro
The Alto Knights – I due volti del crimine (Warner) con 266.557 euro.
Da segnalare che, in questo weekend, La città proibita di Mainetti ha perso solo
il 19%, ed è riuscito ad abbattere il muro del
milione di euro arrivando a un incasso complessivo
di 1.131.054 euro, mentre Mickey
17 è andato oltre i 2 milioni, e ora è a quota
2.341.112 euro.
Nel complesso, il weekend del 20-23 marzo
2025 ha totalizzato 8.494.299 euro di incassi
per 1.159.493 presenze. Grazie (soprattutto)
a Biancaneve, oltre alla buona tenuta di Folle-
U.S. Palmese
Mente e al mix di generi diversi delle nuove
uscite, il box office ha registrato un incremento
del +45% sullo scorso weekend rispetto
a settimana scorsa. E un bell’incremento del
+36%, c’è stato anche rispetto allo stesso fine
settimana del 2024, quando le posizioni alte
della classifica erano occupate da Kung Fu
Panda 4 (3,5 milioni), Dune – Parte 2 (530mila
euro al suo quarto fine settimana) e May December
(307mila euro).
The Alto Knights - I due volti del crimine
(Fonte: Bestmovie.it)
v
10
CRONACA Venerdì 28 Marzo 2025
SUD OVEST MILANO
Regione Lombardia finanzia 99 progetti per nuove
dotazioni alla Polizia Locale: fondi ai “nostri” Comuni
SUD OVEST MILANO (gra) R e-
gione Lombardia ha finanziato
99 progetti per nuove
dotazioni alla Polizia Locale:
alla città Metropolitana
di Milano 495mila
euro di fondi, destinati anche
ai Comuni del Sud
Ovest Milano.
99 progetti per nuove
dotazioni alla Polizia Locale
Regione Lombardia ha
finanziato 99 richieste, per
un totale di 2,5 milioni di
euro, per l’acquisto di dotazioni
tecnico strumentali,
rinnovo e incremento
del parco veicoli delle Polizie
locali per il 2025. I
fondi sono stati destinati ai
Comuni, Unioni di Comuni,
Comunità Montane,
Province e Citta metropolitana
di Milano per acquistare
autovetture ecotrezzature
necessarie a
tare gli agenti delle atlogiche,
moto e scooter, svolgere al meglio il proprio
lavoro, anche dal pun-
fototrappole, sniffer, taser,
body cam, dash cam, fototrappole,
telecamere, tengo fondamentale - ha
to di vista tecnologico. Ri-
etilometri, biciclette elettriche,
droni e per poten-
investire in strumenti mo-
concluso - continuare a
ziare le centrali radio. derni e funzionali per rendere
ancora più efficiente
l’azione di chi opera ogni
giorno per la sicurezza e la
tutela della comunità".
Sulla provincia di Milano
finanziati progetti
per 495 mila euro
"La sicurezza - ha affermato
l'assessore regionale
alla Sicurezza e Protezione
civile, Romano La
Russ a - è una priorità per
Regione Lombardia e con
questo provvedimento vogliamo
rafforzare le nostre
Polizie locali. Grazie a questo
finanziamento, i Comandi
potranno dotarsi di
attrezzature e mezzi essenziali
per affrontare le
emergenze in modo più
efficace e migliorare le
proprie capacità operativ
e
Ḋal 2022 questo Assessorato
ha stanziato quasi
11 milioni di euro per do-
QUESTI I COMUNI DI MILA-
NO CHE HANNO BENEFICIA-
TO DEL FINANZIAMENTO:
C ANEGRATE
CASSINA DE' PECCHI
UNIONE ADDA
MARTE SANA
UNIONE I FONTANILI
ABBIATEGRASS O
BRESS O
BUCCINAS CO
CESANO BOSCONE
CINISELLO BALSAMO
COLOGNO MONZESE
CO R M A N O
COR SICO
L E GNANO
MEL E GNANO
MIL ANO
PADERNO DUGNANO
PARABIAG O
PESCHIERA BORRO
ME O
PIOLTEL LO
RHO
SAN DONATO
MIL ANESE
SAN GIULIANO
MIL ANESE
SEGR ATE
SESTO SAN GIOVANNI
TREZZ ANO
SUL NAVIGLIO
v
Venerdì 28 Marzo 2025 C RO N AC A 11
CESANO BOSCONE
La città di Cesano celebra il Giubileo degli
operatori sanitari e sociosanitari in Sacra Famiglia
CESANO BOSCONE (ces) Ne l-
l'ambito degli eventi
d e l l’Anno Santo domenica
30 marzo nella chiesa giubilare
di Fondazione Sacra
Famiglia sarà organizzato il
Giubileo degli operatori sanitari
e sociosanitari.
Giubileo degli operatori
sanitari in Sacra Famiglia
In occasione dell’Anno
Santo, Fondazione Sacra
Famiglia organizza nella
propria chiesa giubilare il
Giubileo degli operatori sanitari
e sociosanitari della
Zona Pastorale VI, che vedrà
la partecipazione del
Vicario Episcopale do n
Marco Bove.
CESANO BOSCONE
I lavori straordinari di
pulizia al Quartiere Tessera
CESANO BOSCONE (ces) Prosegue la
pulizia straordinaria dei quartieri
messa in atto dall’a m m i n i st raz i o n e
comunale per garantire un maggiore
decoro del territorio.
Dopo i lavori al Giardino ora è la volta
del Tessera
Dopo l’intervento dello scorso
ottobre al Giardino, si sta intervenendo
da martedì 25 marzo al
Tessera (nelle vie Croce, Gramsci e
Gobetti) a venerdì 28 marzo (nelle
vie Turati, Rosselli, Don Sturzo e
Don Minzoni).
Come procederanno i lavori lo
comunica il Comune che spiega
come gli operatori procederanno
con lo spazzamento meccanico e
manuale delle strade, la sanificazione
con lance delle sedi stradali
e dei marciapiedi e la manutenzione
del verde (taglio delle
siepi e diserbo delle erbacce).
Per avere il sostegno
necessario per continuare
a curare i malati
Come sottolineato
da l l’Arcivescovo Monsignor
Mario Delpini nel suo Discorso
alla Città, la cura e il
sostegno alle famiglie di
persone fragili "sono un patrimonio
inestimabile di attenzione
alle persone.
Prendersi cura richiede una
professionalità e uno spirito
di dedizione che non possono
non attraversare mo-
Il primo cittadino: "Emergenza rientrata
al quartiere Giardino"
" L’intervento straordinario al
quartiere Giardino - sottolinea il
sindaco Marco Pozza – ha dato
buoni risultati, perché i residenti
hanno gradito e l’emergenza è
rientrata, anche se i problemi non
sono del tutto risolti. L’augurio è
che l’effetto ordine e pulizia possa
funzionare anche al quartiere Tessera,
dove abbiamo pianificato interventi
straordinari di riqualificazione,
sia per il Centro Turati sia
per il nuovo polo scolastico di via
Gobetti. Oltre al Parco dello
Spor t".
Occhio ai divieti di sosta
Per permettere di effettuare gli
interventi è vietata la sosta di veicoli
dalle ore 8 alle 15: martedì 25
marzo su entrambi i lati delle vie
Benedetto Croce, Gramsci e Gobetti;
venerdì 28 marzo su entrambi
i lati delle vie Turati, Rosselli, Kuliscioff,
Don Sturzo e Don Minzo
n i .
"Chiediamo la collaborazione di
tutti – invita l’assessore alla manutenzione
del decoro urbano G iovanni
Bianco –perché l’a mb i e nte
in cui vivono le nostre famiglie sia
più bello e pulito. Continueremo
con le pulizie straordinarie al fine
di coprire, nel tempo, tutto il terr
itor io".
menti di stanchezza
n e l l’esercizio della pazienz
a" .
Il Giubileo degli operatori
sanitari e sociosanitari rappresenta
un’opportunità significativa
per riunirsi e
chiedere il sostegno necessario
per continuare a curare
i malati nel corpo e
nello spirito, offrendo sollievo
e attenzione e confermando
che nessuno è
abbandonato, mai.
Don Marco Bove: "Un’occa-
sione di sosta e riflessione"
"La celebrazione del Giubileo
di quest’anno costituisce
per molti un’o ccasione
di sosta e di riflessione",
osserva il Vicario
episcopale per la Zona VI,
don Marco Bove. "Anche
per chi lavora nel mondo
sanitario e sociosanitario,
che quotidianamente ha a
che fare con la fragilità e la
sofferenza, diventa indispensabile
ritrovare le motivazioni
e le energie interiori,
per svolgere al meglio
il proprio lavoro".
Il presidente di Fondazione
Sacra Famiglia, monsignor
Bruno Marinoni, dichiara:
"Come chiesa giubilare
per la Zona Pastorale
VI siamo lieti di ospitare
tutti coloro che, come noi di
Sacra Famiglia, si prendono
cura dei più fragili custodendo
le persone come tesori
preziosi affidatici dalla
P rov v i d e n z a" .
Appuntamento domenica
30 marzo: il programma
della giornata
Il Giubileo degli operatori
sanitari e sociosanitari avrà
luogo domenica 30 marzo
presso la Chiesa Giubilare
di Fondazione Sacra Famiglia,
in piazza Monsignor
Moneta 1 a Cesano Boscone.
La celebrazione della
Santa Messa, presieduta
dal Vicario di Zona don
Marco Bove, avrà inizio alle
ore 10.30, seguita da un
momento di preghiera e
condivisione all’interno del
percorso giubilare allestito
nella chiesa di Sacra Fam
ig l ia.
Per motivi organizzativi è
necessario iscriversi
a l l’evento cliccando qui:
https ://bit.ly/giubileo-30-mar
zo
CESANO BOSCONE
Appuntamento con la cultura: la
presentazione del libro di Maria
Augusta Rossi "I sentieri della mente"
CESANO BOSCONE (ces) L’arte torna
protagonista a Cesano Boscone con
un appuntamento che unisce letteratura,
pittura e musica.
Il 30 marzo, nella suggestiva Sala
della Trasparenza, si terrà la presentazione
del libro "I sentieri della
mente" di Maria Augusta Rossi,
un’opera che esplora il connubio tra
parola e immagine, dando voce a
emozioni e riflessioni profonde.
L’evento è organizzato dall’Ass ociazione
Pasubio Vive con il contributo
del Comune di Cesano Boscone.
Un’artista poliedrica
Maria Augusta Rossi è un’ar tista
poliedrica: scrittrice, appassionata
di pittura e sperimentatrice della
“scrittura figurativa”, una forma
espressiva che mescola parole e
immagini per trasmettere messaggi
e suggestioni. Nel suo libro, l’autr ice
esplora il legame tra scrittura, fotografia
e pittura, dimostrando come
diverse forme d’arte possano
fondersi in un’unica esperienza
creativa. Per l’occasione, sarà esposta
anche una sua opera pittorica.
Con le domande della giornalista Luciana
Rassati
Durante l’evento, la scrittrice dialogherà
con il pubblico e risponderà
alle domande della giornalista Lu -
ciana Rassati, che guiderà la discussione
sulle tematiche del libro.
Tra una lettura poetica e l’analisi di
un’opera d’arte, la musica sarà protagonista
grazie agli intervalli musicali
del duo “Barbara e Marco
Romanet ”, che accompagneranno i
presenti in questo viaggio tra le
e m oz i o n i .
La mostra “Primavera con l’arte”
L’incontro sarà arricchito da una
mostra pittorica dal titolo “Pr imavera
con l’ar te”, che vedrà la partecipazione
di artisti appartenenti
a ll’Associazione Libera Artisti
(ALA). La collettiva, presentata dal
pittore Walter Venanzio, in arte
VENZI, celebra la stagione della
rinascita attraverso opere di alcuni
tra i maggiori esponenti dell’ar te
l o mba rda.
Un ’occasione imperdibile per gli
amanti della cultura, in una giornata
che promette di unire letteratura,
arte e musica in un’esperienza coinvolgente.
L’ingresso è libero.
Luciana Antonia Rassati
v
12
CRONACA Venerdì 28 Marzo 2025
Cinema Teatro CRISTALLO
dove il cinema costa meno e il prezzo è dinamico
MAR 25 marzo ore 15.30-21.15
GIO 27 marzo ore 16.30-21.15
LE OCCASIONI DELL’AMORE
di Stéphane Brizé - con Guillaume Canet, Alba Rohrwacher
Francia 2023, durata 115 minuti
RASSEGNA #SOLOALCINEMA Ingresso e 5,00
VEN 28 marzo ore 17.10
SAB 29 marzo ore 15.30-21.15
DOM 30 marzo ore 15.30-18.00-21.15
LUN 31 marzo ore 17.10-21.15
BIANCANEVE 2025
di Marc Webb - con Gal Gadot, Rachel Zegler, Andrew Burnap
U.S.A. / Germania 2025, durata 109 minuti
VEN 28 marzo ore 21.00
(V.O) THE SETTLEMENT
SPECIALE FESCAAAL
(Festival d’Asia, Africa e America Latina)
(lingua araba con sottotitoli in italiano) CON LA PRESENZA DEL REGISTA IN SALA
PREZZO D’INGRESSO E 3,50
SAB 29 marzo ore 18.00
IMAGINE DRAGONS
FROM THE HOLLYWOOD BOWL
U.S.A. 2025, durata 130 minuti
PREZZO D’INGRESSO E 15,00
MAR 1 aprile ore 15.30-21.15
MER 2 aprile ore 17.00
TUTTO IL TEMPO CHE ABBIAMO
di John Crowley - con Florence Pugh, Andrew Garfield, Adam James
Gran Bretagna / Francia 2024, durata 107 minuti
RASSEGNA #SOLOALCINEMA Ingresso e 5,00
GIO 10 aprile ore 21.00
TEATRO
FRA’
San Francesco la star del Medioevo
con Giovanni Scifoni
PRENOTAZIONI E ACQUISTI ON LINE SUL SITO www.cristallo.net
Prenotazioni telefoniche e info:
Call Center 199 208002
tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 21.00
Via Mons. Pogliani CESANO B. - Tel. 02 4580242
CORSICO
“Passione Aut – Autismo
e Auto e moto d’ep o ca”
CORSICO (gra) “Passione Aut – Au -
tismo e Auto e moto d’ep o ca” è
l’evento dedicato alla sensibilizzazione
sull’autismo attraverso il
coinvolgimento di associazioni
sensibili a queste tematiche e di
appassionati dei veicoli storici.
In via Cavour domenica 30 marzo
L'iniziativa, in programma domenica
30 marzo, dalle 10.30 alle
16.30, in via Cavour (Fontana
del l’Incontro), è organizzata
da l l’associazione “Un Ponte nella
Vita APS”, con il patrocinio del
Comune di Corsico e con la partecipazione
del Circolo Ambrosiano
Veicoli d’Epoca di Milano e
di altri club automobilistici lombardi
che hanno voluto prendere
parte all’evento di sensibilizzaz
i o n e.
Veicoli storici per le vie della città
I veicoli storici saranno in mostra
in piazza e gireranno per le vie
della città (grazie al supporto della
Polizia locale) in un grande corteo.
Ci sarà anche Matteo Silvestri,
giovanissimo artista di grande talento
che esporrà le sue opere:
bellissime rappresentazioni, con
differenti tecniche pittoriche, di
disegni di automobili, realizzate
nei minimi dettagli. Un evento
importante per apprezzare il valore
unico e il talento delle persone
con disturbi dello spettro
autistico, per sensibilizzare e comprendere,
da vicino, questo tema.
CORSICO
Armato di coltello rapina la farmacia
di via Curiel: indagini in corso
CORSICO (gra) Dopo la rapina l'uomo
si è dato alla fuga: indagano i carabinieri
di Corsico e di Cesano
Boscone che hanno subito raccolto
le testimonianze e che visioneranno
dettagliatamente i filmati registrati
dalle telecamere della farmacia.
Rapinata la farmacia di via Curiel
La rapina è avvenuta giovedì mattina,
intorno alle 9.30, all’i nte r n o
della farmacia comunale 2 di via
Cur iel.
Dopo la rapina si è dato
alla fuga
Un uomo, con il volto
coperto da un passamontagna,
è entrato nei
locali e, armato di un
coltello, ha preso l’incasso,
di circa 200 euro,
dal cassetto della farma
c ia.
Per fortuna, nessun
dipendente o cliente è
rimasto coinvolto e
l’uomo se n’è andato
facendo perdere le proprie
tracce.
Indagano i carabinieri di Corsico e di
Cesano Boscone
Sul posto sono intervenuti i carabinieri
di Cesano Boscone e di
Corsico: hanno raccolto le testimonianze
e i filmati registrati dalle
telecamere della farmacia e sono in
corso tutti gli accertamenti e le
indagini per individuare il responsabile
della rapina.
T. G .
v
Venerdì 28 Marzo 2025 C RO N AC A 13
ROZZANO
Inaugurata la sede dell'Associazione
Culturale "Corrado Documentazione" a
Rozzano: un viaggio tra storia e cultura
OFFERTE DI LAVORO
Cerchiamo assistente alla poltrona
sia part time sia full time anche senza esperienza
per inserimento in studio medico odontoiatrico in crescita
tel.: 0245103419 mail: montecarlo-srl@virgilio.it
Per la sede di Buccinasco cerchiamo un
TECNICO RIPARATORE DI ELETTRODOMESTICI
Invia ora la tua candidatura a: ricambi_indservice@libero.it
ROZZANO (ces) Il 22 marzo 2025 è
stata inaugurata la sede dell'Associazione
Culturale "Corrado Documentazione"
di Rozzano alla presenza
di autorità locali, Ambasciatori
del Centro Studi Dannunziani e
Patriottici fondato dal giornalista e
saggista storico Cristiano Vignali e
dal saggista e critico d'arte Rob erto
d'A ma to , esponenti dell'associazionismo
e della società civile, appassionati
di storia e di documenti
a nt i ch i .
Per l'occasione oltre a illustrare i
documenti esposti in teche, sono
stati presentati i progetti e obiettivi
di portare nelle scuole secondarie
del territorio milanese il significato
e l'importanza della storia col programma
"La Storia coi Guanti",
ideato dalla collaboratrice Prof.ssa
Tullia Buoso che ci dice: "è una
formula che incuriosisce i ragazzi
mostrando dal vivo il documento e
spiegandolo nel contesto in cui è
stato scritto..... l'esperimento ha acceso
interesse perchè mai visti e
immaginati, oggi che la comunicazione
è completamente diversa".
di cultura a noi più vicini quali
Alessandro Manzoni, Giuseppe Verdi,
Giacomo Puccini, Pietro Mascagni,
Arturo Toscanini, Gabriele
d'Annunzio, Filippo Marinetti, Giosuè
Carducci, Grazia Deledda, Matilde
Serao, Trilussa e moltissimi
altr i.
Tra i documenti vi sono: bandi,
grida, fotografie di Garibaldi con
autografo, acqueforti, libri antichi e
interessante oggettistica e strumentazione
marittima.
Presentato il libro di Raffaella Canovi
Per l'occasione la scrittrice e studiosa
dannunziana Raffaella Canov
i, introdotta dal vice Presidente
della Associazione Alessandro Rovati,
ha presentato il suo ultimo
libro "Il debutto della figlia di Jorio
negli archivi del Vittoriale" a cui è
seguito un importante dibattito.
È stato presentato anche il libro
"Stra' Milano" che descrive alcune
strade e vie della città con curiosità
degli avvenimenti lì successi nel
tempo anche con descrizioni musi
ca l i .
Danilo Guberti, tesoriere dell'As-
I documenti
sociazione, e collaboratore nella
Tutti i documenti, patrimonio realizzazione del libro ha risposto
dell'Associazione, vanno dal XIII secolo
alla fine del 1900, sono stati Il Presidente dell'Associazione
alle domande dei curiosi.
dettati o scritti di proprio pugno da Corrado Vezzani, dopo aver introdotto
l'evento, ha salutato in-
importanti personaggi di Case Reali,
Governatori, importanti personaggi, vitando ai prossimi eventi che saranno
presentati nei prossimi Papi, uomini politici, fino a uomini
mesi.
CERCASI COMMIS DI CUCINA
• preparazione della linea e servizio
• voglia di mettersi in gioco, lavorare in team, imparare e crescere
• preferibile diploma di licenza superiore e/o alberghiero o esperienza
di un anno in posizione analoga
CERCASI COMMIS DI SALA
• 19-35 anni
• 20 ore settimanali, turno serale
• con esperienza di un anno in posizione analoga
> Invia la tua candidatura: staff@saborcatalan.com
GERI, azienda specializzata nel servizio di gestione dei clienti per conto di
Aziende Telefoniche, Energetiche e Istituti di Credito seleziona candidati, anche
con poca esperienza, da adibire a CUSTOMER CARE – FRONT OFFICE
Requisiti richiesti
Diploma di scuola superiore ad indirizzo amministrativo, Ragioneria (AMF);
forte motivazione e determinazione al raggiungimento degli obiettivi; attitudine
al team working ed al problem solving; determinati e intraprendenti;
buone doti comunicative, empatia, ascolto e mediazione.
L’attività
Fornire assistenza alla clientela tramite telefono e/o e-mail; verificare lo stato
dei pagamenti; inviare al cliente la documentazione richiesta (es. fatture, documenti
contabili); gestire i reclami/contestazioni.
L’offerta
Contratto di lavoro a tempo determinato di 12 mesi + proroghe con possibilità
di assunzione a tempo indeterminato; retribuzione commisurata all’esperienza
secondo CCNL Terziario Avanzato, 14 mensilità; per i migliori, un
bonus di produzione trimestrale e/o semestrale.
Possibilità di crescita professionale nelle Aziende del gruppo sia in Italia che
all’estero; per i candidati più brillanti e desiderosi di entrare a fare parte del
nostro Middle - Top Management, è prevista una formazione manageriale
strutturata attraverso la nostra “Academy GERI - SCHOOL”.
Orario di lavoro
da lunedì a venerdì; 09.00/16:00 e 12.00/19:00
32,5 ore settimanali (turno rotativo)
Luogo di lavoro
Via Lago di Nemi 25 - Milano - Non è previsto Smart Working.
Se possiedi queste caratteristiche e cerchi gratificazioni professionali
INVIA IL TUO C.V. A: hrgestione@gerihdp.it
specificando nell’oggetto CUSTOMER CARE MILANO
ANNUNCI VARI
www. casefunerariedomuspacis.it
Disponibili due postazioni di coworking in ufficio attrezzato in zona centrale
di Milano. Non si tratta di un open space, ma di un locale indipendente.
Servizi inclusi: • Scrivanie • Wi-Fi • Telefono • Fotocopiatrice
• Scanner • Aria condizionata
Per ulteriori informazioni, telefonare al 02 6555926,
specificando il motivo della chiamata e chiedendo di Daniele.
CEDESI ATTIVITÀ BAR - OSTERIA
Milano - Zona Famagosta Vicino a MM2. Cell. 340 5061601
PICCOLA PUBBLICITÀ
Si informano i lettori e gli inserzionisti che la piccola pubblicità a pagamento
per offerte di lavoro, vendita/affitto di immobili, autovetture, attività commerciali
e pubblicità in genere si raccoglie direttamente chiamando il 389 1492573
oppure via mail a laposta@deinaviganti.it
Aut. Tribunale di Milano n. 478 del 14/09/2011
Fabio Fagnani
direttore responsabile
direttoresiono@hotmail.it
Condirettore
Andrea Demarchi
Direttore sviluppo
Luca Brunello
Editore
Gidienne srls
In compagnia della storia
di Fulvio Scova
Pubblicità Commerciale
DeiNaviganti srls
cell. 392.9733588
a.demarchi@keydea.net
Stampa
Litosud
Pessano con Bornago (MI)
E’ fatto divieto a chiunque anche ai sensi della legge sul diritto d’autore,
di riprodurre - in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo - le opere
giornalistiche contenute e pubblicate sul presente giornale. La proprietà ed
i diritti di sfruttamento delle opere ivi contenute sono riservate all’editore.
v
14
Venerdì 28 Marzo 2025
KAKURO
Riempire lo schema con le cifre da 1 a 9 sapendo che:
• i numeri riportati come definizioni rappresentano la somma delle cifre da inserire
nelle corrispondenti caselle bianche;
• i numeri nei triangoli inferiori sono le definizioni verticali, quelli nei triangoli superiori
le orizzontali;
• all’interno di ogni somma ogni cifra può comparire una sola volta.
SUDOKU
Obiettivo del gioco: completare la griglia di 9x9 caselle inserendo le cifre in modo che ogni colonna,
riga e riquadro da 9 caselle contenga tutti i numeri da 1 a 9.
(FACILE)
(MEDIO)
PAROLE IN CATENA
Per ogni catena trovare le due parole centrali che, per attinenza, colleghino la prima alla quarta.
TAVOLO
P _____________
A _____________
STRAORDINARIA
LUCIA
R _____________
F _____________
POLSO
INTERNI
P _____________
N _____________
GATTO
PAPERA
E _____________
C _____________
NEGOZIO
Soluzioni: 1) tavolo, poker, apertura, straordinaria - 2) Lucia, Renzo, Fermo, polso - 3) interni, pelle, nevi, gatto - 4) papera, errore,
commesso, negozio.
VUOI CEDERE LE TUE COLLEZIONI?
FRANCOBOLLI • VINILI • MEMORABILIA • MONETE • LIBRI
ANTICHE BOTTIGLIE • OGGETTI DI DESIGN • GIOCATTOLI • CARTOLINE • FUMETTI
SI POSSONO MONETIZZARE AL GIUSTO VALORE
CHIEDICI
COME
340 7273052
v
Venerdì 28 Marzo 2025 15
RUBRICA - La seconda parte
Intervista a un giovane personal trainer del nostro
territorio: dopo la laurea, l’inizio nel mondo del lavoro
di Massimo Biadigo
BUCCINASCO (bia) La seconda
parte della nostra chiacchierata
con un giovane laureato
del nostro territorio, già inserito
nel mondo del lavoro,
che opera nel campo dello
sport individuale: Val er io
Mozz ati. Ecco come si presenta
:
Metti in ordine di importanza
per uno
sportivo sia dilettante
che professionista
tra i seguenti:
1. saper riconoscere
i propri errori
2. competere ad ogni
allenamento anche
con sé stessi
3. frenare l’aggressi -
vità prima di causare
un danno anche
involontario
4. dedicare tempo
adeguato alla
convivialità
5. avere consapevolezza dei
propri limiti
6. cercare il miglioramento
continuo sia fisico che tecnico
Sono tutti ottimi punti, ma
a mio parere il più importante
è sicuramente quello
di riconoscere i propri errori
davanti a tutti. Purtroppo al
giorno d’oggi siamo sempre
più convinti che tutti noi
sappiamo fare tutto e che
non sbagliamo mai (anche
magari davanti all’e videnza).
Perciò, riconoscere un
proprio errore è un vero e
proprio pregio che ti permette
di ripartire nella maniera
il più ottimale possib
i l e.
Infine cosa consiglieresti ad
un adolescente per capire se
ha una vocazione scolastica e
lavorativa come la tua.
Il mio consiglio è quello di
non arrendersi mai e fissare
un obiettivo a lungo termine.
Fino a quando si è giovani
bisogna provare, provare
e riprovare ancora…
Solo così si riuscirà a capire
qual è la vera e propria
vocazione sia in ambiente
scolastico ma soprattutto lavorativo.
Aggiungo che l’ambiente
lavorativo deve essere
piacevole e non stressante,
il lavoro lo scegli tu, in
base alla tua passione e in
base alle tue capacità!
Una cosa che sarebbe da
fare nel territorio come organizzazione,
oppure a livello
di attrezzature, oppure nel
campo della formazione di
istruttori o dirigenti sportivi,
è migliorare gli impianti
sportivi (alcuni ancora decadenti
e obsoleti), magari
con qualche lavoro e accortezza
in più.
Alcune attrezzature sono
molto datate, bisognerebbe
“ag g i o r na rl e” per dare uno
stimolo e una crescita maggiore
al bambino o bambina
che le utilizza.
Una cosa che cambierei
ASSOLUTAMENTE IN ITA-
LIA è quella di far lavorare i
professionisti in determinati
settori. Ognuno di noi ha un
ruolo ben preciso!
È veramente impensabile
che nell’ambiente scolastico
(es. alle elementari) la maestra
di matematica si occupi
anche della gestione della
lezione di educazione fisica!
Se una persona è maestro/a
di matematica, insegna
matematica! Lasciamo
ai professionisti laureati in
SCIENZE MOTORIE insegnare
educazione fisica.
Nel corso degli anni, ho
avuto molti risultati che mi
hanno permesso di essere
ciò che sono. Ho sempre
avuto un contatto empatico
con i miei clienti e quest’ultimi
mi hanno ripagato con
la loro fiducia. Grazie a loro
ho potuto apprezzare a pieno
il cambiamento del corpo
u ma n o.
Il miglior risultato per me
è stata la loro soddisfazione,
la loro gioia ma soprattutto
la voglia di cambiare fisicamente
e mentalmente.
Un cambiamento di cui
sono assolutamente fiero è
q u e sto !
Grazie per l’atte n z i o n e.
PRODUZIONI VIDEO
TIMELAPSE
RADIO - TV
CARTA STAMPATA
DINAMICA
BUS
ESTERNA
GRAFICA
STAMPATI
PUBBLICITARI
IDEARE,
COMUNICARE,
ISPIRARE.
WEB DESIGN
DIGITAL AD
GESTIONE
CANALI SOCIAL
UFFICIO STAMPA
CHIAMA PER INFO
e preventivo gratuito
389 1492573
deinaviganti.it
v