BresciaUp_MAR-APR_2025

”

La Primavera non bussa, lei entra sicura,

come il fumo lei penetra in ogni fessura.

Ha le labbra di carne e i capelli di grano:

che paura, che voglia che ti prenda per mano!

Che paura, che voglia che ti porti lontano

”

1 /

EDITORIALE

A CURA DELLA | REDAZIONE

MODA VINTAGE E LA SUA

INFLUENZA SULLA CULTURA POP

Negli ultimi anni, la moda vintage ha riconquistato un

ruolo di primo piano, non solo nelle passerelle ma anche

nella cultura popolare. Questo ritorno non è semplicemente

una tendenza passeggera, ma rappresenta

un vero e proprio fenomeno culturale che riflette il desiderio

di autenticità, sostenibilità e connessione con il

passato.

Uno dei principali fattori alla base di questa rinascita è la

nostalgia. In un mondo caratterizzato da rapidi cambiamenti

tecnologici e sociali, molti cercano conforto nel

passato. Indossare capi vintage diventa un modo per rivivere

un'epoca percepita come più autentica e rassicurante.

La moda degli anni '70, '80 e '90, con le sue linee

iconiche e i colori distintivi, torna a essere protagonista

non solo negli armadi ma anche nei film, nelle serie TV

e nella musica.

Il ritorno del vintage è anche legato a una maggiore

consapevolezza ambientale. L'acquisto di capi d'abbigliamento

di seconda mano riduce l'impatto ambientale

legato alla produzione di nuovi vestiti. Il "second-hand

fashion" promuove un modello di consumo più etico e

sostenibile, in linea con le attuali preoccupazioni per il

cambiamento climatico e l'inquinamento. Inoltre, i mercatini

vintage e le piattaforme online dedicate all'usato

stanno diventando sempre più popolari tra i giovani.

I social media hanno giocato un ruolo cruciale nella diffusione

della moda vintage. Piattaforme come Instagram

e TikTok sono diventate vetrine digitali dove influencer e

celebrità mostrano i loro look retrò. Hashtag come #vintagefashion

e #throwbackstyle permettono agli utenti

di condividere e scoprire ispirazioni di stile provenienti

da tutto il mondo. Questo ha reso la moda vintage più

2 /

accessibile e desiderabile, creando comunità di appassionati

pronti a celebrare l'estetica del passato.

La Moda Vintage nella Cultura Pop

Il ritorno del vintage non si limita all'abbigliamento, ma

anche al cinema, la musica e l'arte. Serie TV di successo

come "Stranger Things" e "The Queen's Gambit" hanno

riportato in auge stili e atmosfere del passato, influenzando

le tendenze di moda contemporanee. Allo stesso

modo, molti artisti musicali adottano un'estetica retrò

nei loro videoclip e performance, contribuendo a mantenere

viva l'influenza della moda vintage.

La moda vintage rappresenta molto più di un semplice

ritorno al passato: è una celebrazione dell'autenticità,

della creatività e della sostenibilità. Il suo impatto sulla

cultura pop dimostra quanto il passato continui a ispirare

il presente, offrendo spunti per reinterpretare la

moda in chiave contemporanea. In un mondo in continua

evoluzione, il vintage rimane un punto fermo di

stile e identità.

MAR

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EDITORIALE

Moda Vintage

COVER STORY

Vercam - Leader nelle verniciature industriali

TERRITORIO

Brescia è una città sicura? - Ciro Corradini

REDAZIONALE

Marco Ferrari - Matteo Braga

A.I.

Intelligenza Artificiale - Daniele Mozzoni

REDAZIONALE

La forza di un sogno - Barbara Vistarini

EVENTO

Social dinner

EVENTO

Forum delle imprese

EVENTO

Remember Vintage - Post event

EVENTO

Miss film festival

SPORT SOCIALE

Insieme Verso la Meta - Redazione

SPORT SOCIALE

Brixia Power Chair - Redazione

MODA

Marta Pedrotti - La primavera è nell'aria

MODELLA DEL MESE

Silvia Palamà

PSICOLOGIA

Sabina Moro - Tricotillomania

LETTERATURA

Laura Gorini - Seduti allo stesso tavolo

ON THE ROAD

SImone Mor - I viaggi della california

TOUR DEL GUSTO

Pasticcio di melanzane

6

76

COCKTAIL DEL MESE

Piñacolada

79 OROSCOPO APRILE 2025

PERIODICO MENSILE DI INFORMAZIONE LOCALE.

ISCRIZIONE PRESSO IL TRIBUNALE DI BRESCIA

N° 37/2007 DELL’8 SETTEMBRE 2007

12

COLOPHON

EDITORE ESSEZETAADV SRL

info@essezetaadv.it

DIRETTORE RESPONSABILE

Ciro Corradini

DIRETTORE EDITORIALE CROSSMEDIALE

Massimo Lucidi

RESPONSABILE COMMERCIALE

Massimiliano Lanzani

36

GRAPHIC DESIGNER

ufficiografico@bresciaup.it

WEB & SOCIAL

social@essezetaadv.it

REDAZIONE E UFFICIO STAMPA

ufficiostampa@bresciaup.it

redazione@bresciaup.it

COLLABORATORI

48

Massimo Lucidi | Ciro Corradini | Marta Pedrotti | Vito Masotti | Ruggero

Tavelli | Claudia Nodari | Cristina Pezzi | Maria Verderio | Barbara

Vistarini | Edward Battisti | Roberto Cappiello | Emanuele Lumini |

Simone Mor | Laura Gorini | Roberto Zarrillo | Lorenzo Tiezzi | Alessandro

Arrighini | Roberta Colico | Mauro Caliendo | Ricky Modena | Elisa

Simeoni | Sabina Moro | Manuel Lanzani | Monica Guiscardi

ABBONAMENTI

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presenti in questa edizione di “BresciaUp”, ivi inclusa la memorizzione, riproduzione,

rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante

qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica (inclusi social

networks - es.facebook, twitter, ecc.) senza un esplicito permesso scritto da parte

dell’editore.

COVER STORY

A CURA DI | CIRO CORRADINI

VERCAM

LEADER DELL'INNOVAZIONE NEL MONDO

DELLA VERNICIATURA INDUSTRIALE

Una storia di successo, una crescita costante nel segno

della professionalità, dell'innovazione, dell'attenzione

per i propri dipendenti, della capacità di stare sempre

al passo con i tempi attraverso soluzioni tecnologiche

d'avanguardia.

Gli occhi si illuminano quando Luigi Marini parla della

Azienda che fondò insieme a Nadia Maifredi, la sua

compagna di vita, nel 1995.

Un'idea che a qualcuno sembrava una follia: un ragioniere

ed una impiegata che nulla sapevano di verniciatura

e per i quali i colori erano quelli delle matite che

usavano in ufficio, catapultati in un mondo fatto di polimeri

ed elettrolisi ? Lo schianto sembrava a qualcuno

inevitabile. Invece con perseveranza e caparbietà, senza

mai deprimersi di fronte alle inevitabili difficoltà con cui

negli anni hanno dovuto fare i conti, Luigi e Nadia hanno

saputo proiettare la propria azienda al vertice non

solo italiano della verniciatura industriale, facendo dalle

VERCAM un piccolo gioiello per innovazione e soluzioni

d'avanguardia.

6 /

“Ma la più grande soddisfazione – e gli occhi di Luigi Marini

si illuminano quando lo sottolinea con giusto orgoglio

– sta nel fatto che entrambi i nostri figli, Beatrice e

Filippo, sono entrati in Azienda dopo aver concluso i rispettivi

percorsi scolastici, ed entrambi si sono appassionati

a questa attività garantendo quella continuità che

per me come per Nadia è il compenso più straordinario

a cui potessimo ambire”.

Una famiglia “a colori” quella di Nadia e Luigi, una famiglia

che non si è risparmiata e che ha saputo allargare i

propri interessi. Così ecco Luigi presidente di “Majorette

Written in The Stars”, associazione di Cividate al Piano

in cui la figlia Beatrice svolge il doppio ruolo di protagonista

in campo e di insegnante, punto di riferimento imprescindibile

per le bimbe che vogliano cimentarsi con

quella che a tutti gli effetti è una attività ludica a cavallo

tra lo sport e la danza. E negli anni passati, ricorda Luigi,

non è mancata nemmeno l'attenzione verso il calcio:

“Mi sono occupato molto tempo fa – ricorda – del settore

giovanile del Palazzolo. Guardavo soprattutto all'aspetto

sociale che può avere il calcio, in grado di essere uno

strumento di crescita per i più giovani. Ma il calcio ormai

è una sorta di voragine che tutto ingloba e soprattutto

che ha costi improponibili anche a livello dilettantistico”.

Intanto Beatrice, tra una sfilata ed i polimeri delle

sale di colorazione, non ha scordato un altro suo grande

amore: i gioielli. Ha creato un suo brand: “CUMLAUDE”

disegnando e realizzando gioielli di grande eleganza acquistabili

sull'omonimo sito.

Ma la VERCAM resta il punto di partenza di tutto. E' attraverso

la VERCAM che sono arrivate in oltre 30 anni di

attività le soddisfazioni più grandi: “Ciò che ha caratterizzato

e ancor oggi caratterizza la nostra Azienda – rivela

Luigi Marini – è la ricerca di nuove soluzioni. In passato la

disponibilità a risolvere ogni tipo di problema dei nostri

clienti ci ha consentito di crescere. Quando iniziammo

la nostra attività piccole quantità di prodotto da verniciare

o prodotti considerati fuori misura per le sale di

colorazione del tempo, non venivano presi in considerazione

dai nostri concorrenti. Noi – afferma con orgoglio

– abbiamo di fatto cambiato il modo di interfacciarci col

cliente. Facevamo quello che nessuno voleva fare. Così

siamo cresciuti raggiungendo gli attuali livelli produttivi.

Siamo partiti con un impianto usato acquistato a rate,

ed oggi abbiamo linee di produzione per molti versi uniche

al mondo“.

Nadia e Luigi sapevano che gli impianti tradizionali

mancavano di flessibilità e utilizzavano tecnologie obsolete.

Investire sulla innovazione fu scelta quasi inevitabi-

7 /

le. Un vero e proprio lavoro pionieristico che ha portato

VERCAM, nel giro di qualche anno, ad essere considerata

una azienda leader nel settore grazie a scelte che

oggi appaiono coraggiose e lungimiranti.

Oggi VERCAM guarda al futuro con grande serenità

partendo da un concetto non banale: “La nostra – ricorda

Luigi Marini – è una azienda a conduzione famigliare

e con questo intendo che anche i nostri dipendenti,

circa una quarantina, vivono VERCAM come se fosse

una grande famiglia. Siamo legati alle persone che ogni

giorno lavorano al nostro fianco perché sono parte attiva

del nostro successo”. Nel futuro di VERCAM che cosa

c'è ? “Siamo attenti ad ogni novità del settore e spesso

siamo noi a proporre nuove soluzioni ! Inoltre – conclude

Luigi Marini – ci stiamo guardando attorno e, se ci fosse

la possibilità di acquisire nuovi siti produttivi valuteremmo

con attenzione anche questa possibilità”.

S vercam.net

Via Palazzolo, 29, 25037 Pontoglio- BS

8 /

9 /

INDICE

VIV

ERE

BRE

SCIA

Territorio - Ciro Corradini - Brescia è una città sicura?

Territorio - Matteo Braga - Franco Ferrari

Poesia - Mauro Caliendo - L'ultimo abbraccio

A.I. - Stefano Villani - Intelligenza Artificiale

Redazionale - Daniele Mozzoni - Parco del Monte Netto

Intervista - Barbara Vistarini - La forza di un sogno

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APPARTENENZA TERRITORIO

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EMOZIONI TRADIZIONI

CITTÀ PROVINCIA PAESAGGI COLORI

TERRITORIO


BRESCIA È UNA CITTÀ SICURA ?

La domanda è ormai quasi rituale:

Brescia è una città sicura ? Vi sentite al sicuro quando

attraversate le vie della città che fu protagonista delle

“X Giornate” meritandosi l'appellativo di “Leonessa d'Italia”?

La città che è fresca reduce del titolo, condiviso con

Bergamo, di “Capitale della Cultura”, è una città dove si

può passeggiare senza problemi a qualsiasi ora, salire su

di un autobus o sulla metropolitana senza il rischio di

venire rapinati, andare in Stazione per prender un treno

senza scorta armata ?

La verità, piaccia o meno, è che la stragrande maggioranza

dei nostri concittadini non si ritiene al sicuro.

Il concetto di sicurezza viene intaccato e demolito quasi

quotidianamente da una serie di vicende legate soprattutto

alla microcriminalità, molto spesso alla immigrazione,

sempre di più a città che gli urbanisti ed i piani regolatori

hanno concepito sulla carta, senza riuscire però

a dar loro un'anima.

La percezione comune è che non solo Brescia, ma in

generale tutte le nostre città, non siano sicure. Cosa ha

contribuito a creare quel comune senso di insicurezza

che ormai ci pervade ? Cosa ci ha spinto a pensare che ci

siano quartieri o zone off-limits, che esistano orari in cui

è meglio restarsene chiusi in casa.

Cosa ci fa credere che i nostri figli possano rischiare

di venire rapinati delle scarpe o del cellulare, se non

addirittura ricevere una coltellata, ogni volta che decidono

di uscire ?

12 /

Innanzitutto l'aver confuso il concetto di solidarietà, fondamentale

nella nostra Storia e nel vivere quotidiano,

con un assistenzialismo verso tutto e tutti senza alcuna

regola e all'insegna della disponibilità totale e incondizionata.

Un assistenzialismo a senso unico, un dare a

prescindere, un lasciare che le nostre radici venissero

scorticate. Una confusione alimentata anche da quella

paura del diverso che ci accompagna da sempre.

Un'altra picconata l'ha data la mancanza della certezza

della pena che fa sì che chi delinque spesso non paghi

alcun dazio in virtù di cavilli e leggi che appaiono troppo

spesso figlie di quella tolleranza che invece dovrebbe

avere soglie e limiti, ma che per qualcuno invece non

li ha. Aggiungete la cronica mancanza di personale tra

le forze dell'Ordine, atavicamente sotto organico e troppo

spesso messe in discussione nel modo di operare da

cervellotiche teorie. Metteteci anche quel lento sgretolarsi

di pilastri fino a qualche decennio fa insostituibili

come la famiglia e la scuola, che furono solide basi della

crescita economica, sociale e culturale della nostra

società. Un ruolo l'hanno avuto anche, contribuendo a

scalfire le nostre abitudini e la nostra storia, decisioni

urbanistiche discutibili che hanno demolito il concetto

di quartiere-villaggio trasformandolo nel concetto

di quartiere-dormitorio, edificando vere e proprie zone

cieche, mute e senza anima, ma soprattutto senza servizi,

negozi, teatri, campi sportivi o sale cinematografiche

con soluzioni abitative discutibili a fare da contraltare a

quartieri dove si sperimenta il “bosco verticale” per pochi

eletti.

Abbiamo svuotato i centri storici limitandone l'accesso

in nome della ZTL, la soluzione-panacea all'inquinamento,

contribuendo così a svuotare i nuclei delle

nostre città. Abbiamo lasciato che nascessero alveari

commerciali per poi vederli trasformati in cattedrali abbandonate,

zone franche a disposizione di sbandati e

malintenzionati.

Ma quindi, tornando alla casella di partenza del gioco

dell'oca delle opinioni, Brescia è una città sicura ? E

chi la governa, fa abbastanza per renderla sicura ?

Lo scaricabarile resta lo sport più diffuso in Italia e non

solo. La Loggia dà la colpa allo Stato, lo Stato all'Europa,

l'Europa ai Nazionalismi e qui è meglio fermarsi perché

altrimenti non se ne esce più. Eppure, su di un tema così

trasversale, servirebbe una politica della condivisione e

non della divisione: il concetto di sicurezza non è né di

destra né di sinistra ma di tutti !

14 /

15 /

PAGINA A PAGAMENTO

A CURA DI | MATTEO BRAGA

FRANCO FERRARI

SEGRETARIO NAZIONALE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA STORICA

Franco Ferrari, segretario Nazionale della Democrazia

Cristiana Storica e Coordinatore Nazionale delle

Democrazie Cristiane. Da pochi mesi, ha dato impulso

ad un grande lavoro di riunificazione delle Democrazie

Cristiane, in un unico partito che si rifà ai valori della

Democrazia Cristiana e ai valori cattolici. A Roma, il 7

giugno 2025 ci sarà il Congresso Nazionale di questo

nuovo partito, che prenderà ufficialmente vita. Per Brescia

UP lo abbiamo raggiunto per una breve intervista.

Franco, come giudica la situazione politica italiana?

La situazione politica italiana è pessima perché c’è un

governo che eletto dal popolo purtroppo non può governare

perché i partiti di opposizione in special modo il

PD hanno il controllo totale e assoluto del sistema economico,

sindacale, religioso e della pubblica amministrazione

in Italia.

In questa situazione politica cosa sta facendo la Democrazia

Cristiana Storica?

La Democrazia Cristiana Storica si sta spendendo per

creare questa unità politica democristiana e delle culture

cristiane per poter fondare una Confederazione a

livello nazionale con i valori della dottrina della chiesa

cattolica e dei valori cristiani inter-religiosi.

Sappiamo che il 7 giugno a Roma, c’è un importante

Congresso di tutte le Democrazie Cristiane, può darci

qualche informazione su questo importante appuntamento?

16 /

Il 7 giugno ci sarà il primo incontro a Roma, dove tutti i

segretari nazionali e presidenti di tutte queste organizzazioni

a carattere nazionale decideranno per il futuro

politico non più frammentato e disarmonico vigente.

Quali sono i punti politici più importanti che la Democrazia

Cristiana Storica e la Confederazione delle

Democrazie Cristiane, insieme ai movimenti cristiani

che ne entreranno a far parte, vogliono perseguire?

Noi vogliamo creare delle alleanze politiche con altre

formazioni purché non siano aggregate a chi ha venduto

l’Italia.

In Italia, parliamo sempre di una crisi del lavoro, di giovani

che non lo trovano e di anziani che dopo aver lavorato

una vita, hanno una pensione che non gli rende onore

per gli anni di lavoro e spesso devono trovare qualche

lavoretto per portare qualche euro in più a casa nella

pensione.

Quale è la ricetta per aumentare il lavoro in Italia?

La ricetta per aumentare il lavoro l’hanno gli stranieri

e in special modo i francesi proprietari di tutti i marchi

delle aziende Italia e la rimanenza è in possesso dei Turchi,

degli Inglesi e degli Americani.

L’Italia è un Paese importante per molte questioni.

Come si può creare lavoro?

L’Italia è inventore, l’Italia e intelligenza, l’Italia è cultura,

l’Italia è innovazione, questo è l’italiano. Chiaramente

con la classe dirigente politica che abbiamo in Italia

di incapaci, inconcludenti e giullari della Corte Europea

abbiamo poche speranze.

La politica di centro della Democrazia Cristiana Storica

e della Confederazione delle Democrazie Cristiane

cosa può riportare in Italia?

La politica di centro che riporti la base e l’humus dell’inizio

della Democrazia Cristiana dove deve creare un

rapporto con il mondo religioso perché da come dice il

Santo Padre San Paolo VI che “la più alta forma di carità

è la politica” e attraverso l’enciclica “Popolorum Progressum”

questo sarà il nostro futuro statuto.

Cosa ne pensi del Presidente Trump e dell’amministrazione

americana?

Il discorso è molto semplice, ci auguriamo che Trump

dia delle regole ben precise a tutto il mondo che purtroppo

con la politica amministrativa dei democratici

in America ha portato tutto l’asse mondiale ad essere

cino-islamo-catto comunista.

17 /

La Poesia del mese

L'ULTIMO

ABBRACCIO

Sentire ancora

nell'ultimo abbraccio

vibrare insieme i cuori

con gli occhi persi

dentro il tuo sorriso

e l'anima affacciata

su mari in tempesta.

Mauro Caliendo

19 /

A.I.

A CURA DI | DANIELE MOZZONI

INTELLIGENZA ARTIFICIALE

CAUTELA, MA SANO ENTUSIASMO

Quando si parla di Intelligenza Artificiale, di solito, le

reazioni sono due: la prima è quella di un grande entusiasmo,

la seconda quella di un’eccezionale angoscia.

Questo accade perché lo strumento che ci si pone davanti

ha il fascino di qualcosa di straordinario ma anche

il preoccupante alone di mistero di qualcosa di cui non

si conosce la portata e i limiti. Forse è meglio chiarire il

concetto. L'intelligenza artificiale non è un giocattolo e

senz'altro fa parte delle grandi invenzioni di questo secolo,

ma, di fatto, cos’è?

Introdursi nel discorso sembra impresa ardua, soprattutto

se si considera che per una storia completa bisogna

risalire ai primi calcolatori, cioè macchine che, in modo

semi-autonomo, sono in grado di compiere operazioni

matematiche. Così dovremmo facilmente riavvolgere

il nastro fino al XVII secolo. Il fatto è questo: si definisce

intelligenza artificiale qualunque sistema (prima

meccanico, oggi informatico) in grado di simulare le

capacità e il comportamento del pensiero umano.

Se le parole disegnano dei mondi, nel pianeta di questa

definizione abitano certamente i computer e tutti

quei dispositivi (dai telefoni smartphone agli strumenti

di domotica) con cui siamo abituati a convivere e di cui,

ormai, ci fidiamo quasi ciecamente. Ma non dobbiamo

farci ingannare dallo strumento concreto (il computer

con il suo schermo, i suoi tasti, i suoi accessori), perché,

proprio come il pensiero umano, l’intelligenza artificiale

è una questione che oggi appartiene alle cose che non

20 /

si vedono e non si toccano, immateriali, astratte.

Quando si parla di questo strumento ci si riferisce a programmi

informatici molto complessi, e addirittura strutture

di quegli stessi programmi che, grazie alle connessioni

(garantite da internet), tra loro interagiscono e

sono in grado di elaborare e generare informazioni per

nulla scontate: non solo parole o frasi, ma anche immagini

e suoni.

Se, ad esempio, finora eravamo abituati a cercare su internet

un paio di parole per trovare dei contenuti che

riguardassero le due parole cercate, ora dobbiamo ritenere

del tutto normale registrare la nostra voce attraverso

lo smartphone o il computer, ponendo una domanda

qualsiasi, attendere che quella domanda, senza alcun

intervento umano, venga trascritta automaticamente,

scomposta, rielaborata e infine ricomposta in una risposta

completa, che è corretta dal punto di vista grammaticale

e che, magari, è data con tono scherzoso oppure

serio, a seconda anche del nostro stato d’animo durante

la registrazione. Oppure, non ci deve stupire se una

persona cieca può oggi inquadrare una stanza con la

fotocamera del proprio telefono e sentire, da una voce

artificiale proveniente da quello stesso telefono, una

dettagliata descrizione del luogo, alla semplice domanda

“cosa c’è qui? Non lo vedo”.

Sono esempi piccoli, se paragonati alle enormi possibilità

dei cosiddetti “motori di intelligenza artificiale”, grazie

ai quali è sempre più facile generare immagini che

si confondono con quadri di alto valore artistico, filmati

paragonabili a riprese cinematografiche, testi scritti migliori

di quelli che scrivevamo noi a scuola. La scienza sta

facendo tesoro di questo strumento impiegandolo, ad

esempio, nel prevedere come si strutturano le proteine

o nell’identificare costellazioni lontane o complesse leggi

astronomiche: tutte operazioni che all’essere umano

richiederebbero anni, quando non decenni di lavoro, e

che con l’Intelligenza artificiale si rendono possibili in

giorni, quando non minuti o secondi.

Ecco perché è comprensibile che ci siano gli entusiasti,

oltre ai pessimisti. Abbiamo chiesto a dei giovani valtrumplini

cosa ne pensino. C’è l’idea che l'intelligenza

artificiale può aprire nuovi mondi e nuove opportunità

in passato nemmeno ipotizzabili. Insomma, come tutte

le grandi invenzioni o scoperte anche l'Intelligenza Artificiale

è in grado di portare degli enormi benefici in diversi

ambiti della nostra vita e del nostro mondo. Insomma:

qualcosa di buono c'è. Non c'è nulla di sbagliato

nell'utilizzare l'intelligenza artificiale con consapevolezza;

l'importante è riuscire a svolgere col proprio cervello

gli stessi processi che affideremmo all’Intelligenza artificiale,

perché così siamo sicuri che non possa mai del tutto

sostituirci. Ci pare questo un discorso di buon senso

e ci chiediamo se non abbiamo esagerato nel ritenerla,

semplicemente, un’invenzione diabolica e un pericolo

troppo nefasto o… un modo truffaldino per svolgere i

compiti scolastici o i lavori assegnati dal capufficio. Sicuramente,

come ogni cosa, può essere usata per gli scopi

sbagliati; prima di tutto c’è preoccupazione per l’uso e la

distorsione dei propri dati personali, quando si utilizzano

gli attuali motori di intelligenza artificiale. Sappiamo

che, a partire da quell’epoca che gli esperti chiamarono

globalizzazione, ogni invenzione o scoperta, per quanto

piccola, può portare con sé importanti conseguenze, a

cui dovrebbero far fronte onerose responsabilità. Oggi,

però, non solo è difficile intuire quali potrebbero essere

le conseguenze negative e positive dell’introduzione

dell’intelligenza artificiale nelle nostre vite, ma è

ancora più difficile comprendere come imparare a conoscere

questo strumento di enorme potenza e quindi

– compito fondamentale – educare le future generazioni

al suo uso e alla giusta misura.

REDAZIONALE

A CURA DI | DANIELE MOZZONI

PARCO DEL MONTE NETTO

Il Parco Agricolo Regionale del Monte Netto, l'ultimo in

ordine di nascita tra i parchi lombardi, è costituito dal

Monte che lo occupa per circa 2/3, da un'area collinare

la cui altezza massima è di circa 130 metri s.l.m. ed è circondato

da una fascia variamente articolata di territorio

che ne valorizza le potenzialità, proteggendolo da fenomeni

di compromissione e legandolo alla campagna

circostante, alla valle fluviale del Fiume Mella e ai centri

storici.

“L’Ente che gestisce il Parco del Monte Netto – ha affermato

il Presidente Flavio Bonardi - oltre alla gestione del

territorio partecipa a bandi di Manutenzione Straordinaria

per il potenziamento del proprio Patrimonio naturale.

Nei mesi scorsi l’Ente ha partecipato ad un Bando di

Regione Lombardia, candidano due progetti, entrambi

finanziati!”.

Il primo progetto riguarda interventi di manutenzione

straordinaria del bosco dei Castagnari in Comune di

Poncarale. Una piccola parte del Bosco dei Castagnari

è stata acquistata dal Parco a seguito di ottenimento

di un finanziamento da parte di Regione Lombardia

nell’anno 2011. Inoltre, grazie alle convenzioni stipulate

con alcune proprietà all’interno del Bosco, possiamo

estendere gli interventi alla maggior parte del territorio

e questo ci permette, anche solo in piccola parte, di preservare

un ambiente che dal punto di vista ecosistemico

22 /

risulta di particolare rilevanza per il territorio del Parco.

Il Progetto, nello specifico, prevede la manutenzione

con abbattimento di alberi morti all’ingresso del Bosco

da Via Castagnari con successiva ripiantumazione. Inoltre

è prevista la messa in sicurezza di parte del percorso

ciclopedonale, in fregio al Vaso Orso, con sostituzione

della staccionata ammalorata e formazione di nuova

barriera protettiva in corten o materiale simile. Verrà infine

sostituita l’area di sosta attrezzata con tavoli e panchine

con nuovi in materiale ecologico e cartellonistica

informativa. Il costo complessivo del primo intervento è

pari ad € 47.650,00.

Il secondo progetto, suddiviso in due lotti, prevede la

manutenzione straordinaria del Bosco delle Stelle e del

vicino Bosco delle Viti.

Il Bosco delle Stelle è un bosco “giovane” creato nel 2010

a seguito di finanziamento ottenuto da parte di Regione

Lombardia. Parte della proprietà è del Parco e parte è di

proprietà dell’ERSAF, “Ente Regionale Servizi Agricoltura

Foreste Lombardia” con cui abbiamo una convenzione

decennale, rinnovata nell’anno 2023, per la gestione

e la valorizzazione del Bosco.

Il Progetto prevede la manutenzione straordinaria del

Bosco, e nello specifico prevede la rimozione di alberi

morti, spezzati o deperiti nonché di alberi pericolosi con

la messa a dimora di nuove piante. Inoltre è prevista la

sostituzione dell’area di sosta attrezzata con tavolo e

panchine con la creazione di due aree di sosta realizzate

con materiale ecologico e cartellonistica informativa.

Il Bosco soprannominato “delle Viti” è un Bosco donato

al Parco nel 2024 da un cittadino di Poncarale, pertanto

è un bosco in fase di “rinnovamento”.

Il progetto prevede la manutenzione straordinaria di

tutto il bosco, oggi praticamente inaccessibile, con il taglio

di rovi e piante morte e/o pericolose e contestuale

messa a dimora di nuove alberature. Si prevede inoltre

la creazione di una prateria centrale con formazione di

una nuova area di sosta attrezzata con tavolo e panchine

realizzate con materiale ecologico e cartellonistica informativa.

La prateria è inoltre creata per ospitare eventi

wellness che il Parco organizzerà sul proprio territorio a

lavori terminati. Il costo complessivo del secondo intervento

è pari a € 71.960,68.

“Gli interventi – ha concluso Bonardi – che hanno quindi

un costo totale di € 119.610,68 sono in fase di progettazione

esecutiva ed i lavori avranno inizio, così come da

disposizione di Regione Lombardia, entro il mese di Settembre.

Ancora una volta riusciamo a costruire una progettualità

che va nella direzione di valorizzare il nostro

ricco patrimonio naturale a beneficio della collettività.

Un grazie, infine a Regione Lombardia per il contributo

concesso e che va a finanziare al 100% gli investimenti a

beneficio del nostro territorio!”.

INTERVISTA

A CURA DI | BARBARA VISTARINI

LA FORZA DI UN SOGNO

EMMA MAZZENGA, DONNA MASTER 2024

UN’ICONA DELL’ATLETICA LEGGERA, CAMPIONESSA DI VITA E SPORT.

Con l’inizio dell’anno arriva il momento ideale per

riflettere, pianificare e fare il bilancio della stagione

appena trascorsa. Come di consueto, alla fine del

2024 si sono svolte le premiazioni e le designazioni dei

migliori atleti dell’anno. Nel mondo dell’atletica master,

Emma Mazzenga ha ricevuto un riconoscimento . La

professoressa padovana è stata insignita di quello

che viene definito ‘l’Oscar della FIDAL’, essendo stata

eletta miglior atleta master femminile dell’anno

2024. Questo prestigioso riconoscimento è frutto

di una selezione da parte di un panel di esperti ( il

Consiglio federale, la Direzione tecnica, la selezione

dei giornalisti ) oltre a un voto popolare sui social, che

ha visto competere una selezione di atleti e atlete che

hanno brillato nell’ultima stagione agonistica. In vista

della primavera, incontro Emma al Palazzo Indoor di

Padova per una “chiacchierata sportiva” con questa

stella dell’atletica leggera italiana, e la sua personalità

è una vera rivelazione: oltre al suo straordinario talento,

Emma si distingue per simpatia e determinazione.

A 91 anni, Emma ,atleta master categoria 90-94 ,

continua a sfidare se stessa e le sue avversarie nella

corsa di velocità, una delle discipline più impegnative

e affascinanti dell’atletica leggera. La sua passione e

il suo impegno nell’atletica leggera sono un esempio

straordinario per tutti noi.

Barbara: Puoi raccontarci come hai iniziato la tua

carriera nell’atletica leggera? Quali sono stati i tuoi primi

passi in questo sport?

Emma: Lo sport, per me, va oltre il semplice aspetto

fisico. È stato fondamentale ritrovare l’atletica leggera

dopo tanti anni: avevo perso mio marito quando ero

ancora giovane, e quel dolore è stato immenso. Ho due

figli e un nipote di 21 anni, e il mio obiettivo è sempre

stato quello di vivere serenamente insieme alla mia

famiglia. La mia carriera di atleta è in parte dovuta anche

a quella dimensione sportiva che avevo riscoperto

durante gli anni universitari. Nel 1986, la squadra di

atletica dell’Università di Padova ha deciso di convocare

24 /

le sue ex atlete, e così, a 53 anni, è iniziato il mio ritorno

all’atletica leggera.

Barbara: Quali atleti o atlete ti hanno ispirato nel corso

della tua carriera?

Emma: Ai miei tempi, Giuseppina Leone è stata una

grande fonte di ispirazione per me. Era la prima velocista

italiana sui 100 e 200 metri negli anni ‘50. È stato un

punto di riferimento importantissimo, soprattutto in

un’epoca in cui non esistevano professionisti: si lavorava

e ci si allenava dopo il lavoro, senza alcun compenso o

gratifica sportiva.

Barbara: Sappiamo che questo non è il tuo primo

riconoscimento come Atleta dell’Anno. Qual è stato il

momento più memorabile della tua carriera sportiva?

Emma: Un momento particolarmente significativo

per me è stato quando ho conquistato la mia prima

medaglia d’oro ai Campionati Mondiali. Era il 2011, a

Sacramento, e gli italiani in gara erano davvero pochi.

Mi sono ritrovata da sola sul podio, con l’inno nazionale

che suonava in sottofondo. Avere l’onore di ascoltare

l’inno italiano in un’occasione così importante all’estero

è stato un’emozione indescrivibile.

Barbara: Quali sono state le principali sfide che hai

affrontato come atleta e come le hai superate?

Emma: Più che di sfide potrei parlare di difficoltà: la

maggiore è quella di accettare che di anno in anno i

tempi cronometrici cambiano. L’età è un limite che non

si può superare.

Barbara: Qual è il tuo approccio alla preparazione e

all’allenamento? Hai qualche rituale particolare prima

delle gare?

Emma: Non seguo rituali particolari, ma cerco di

fare l’ultimo pasto almeno tre ore prima della gara,

preferendo cibi facilmente digeribili. Sono molto attenta

all’alimentazione, sia durante gli allenamenti che in

vista delle competizioni, cercando sempre di scegliere

cibi che siano sostenibili e leggeri. Due giorni prima

della gara, evito di allenarmi per consentire al corpo

di recuperare dall’ultimo allenamento. Sono abitudini

semplici, ma che si sono rivelate molto efficaci nel

migliorare il mio rendimento.

Barbara: A 91 anni, come riesci a mantenere il tuo

benessere fisico e mentale? Hai dei consigli per gli atleti

master e per tutte le persone che desiderano restare

attive a lungo?

Emma: Il mio consiglio principale è di essere costanti

nell’attività fisica. Io mi alleno tutto l’anno, due o

INTERVISTA

A CURA DI | BARBARA VISTARINI

tre volte a settimana, e cerco di mangiare in modo

semplice e leggero. Con l’età, il metabolismo rallenta,

quindi è importante adattare l’alimentazione ai nuovi

ritmi del corpo. Inoltre, un eccesso di peso può gravare

sulle articolazioni. Essendo laureata in biologia, questa

preparazione mi aiuta a trovare un equilibrio tra tutti gli

aspetti della mia vita sportiva.

Non nego che mi piace molto la buona cucina veneta,

e cerco di mangiare un po’ di tutto, concedendomi

qualche “extra” ogni tanto, come le sardelle in saor o il

fegato alla veneziana.

Credo che la longevità sportiva sia il frutto dell’impegno:

più ci si dedica allo sport e all’attività fisica in generale,

più si migliora la qualità della vita.

Barbara: Cosa significa per te essere nominata

“Donna Fidal del 2024”? Come hai accolto questo

riconoscimento?

Emma: È senza dubbio una grande soddisfazione,

ma non capisco tutto questo clamore! TV, giornali… È

davvero impegnativo essere una star! Ovviamente lo

dico con tono ironico, ma devo ammettere che è anche

molto divertente.

La cosa più bella che mi sta capitando da quando sono

diventata più visibile nei media è che tanti miei ex alunni

mi hanno cercato, e questo mi rende davvero felice.

Barbara: Quali sono i tuoi progetti futuri, sia nello sport

che nella vita personale?

Emma: Alla mia età, non faccio troppi programmi,

anzi, l’abbonamento al centro sportivo lo rinnovo

mensilmente per scaramanzia! Lo dico con un sorriso, e

invito sempre tutti a vivere nel presente.

mondo dello sport. La sua presenza sulle piste continua

a ispirare non solo le nuove generazioni di atleti, ma

anche tutte le donne a credere nelle proprie capacità

e a lottare per i propri obiettivi, indipendentemente

dall'età. La testimonianza di Emma è non solo una

prova storica dell’evoluzione dello sport e di come sia

cambiato nel tempo ma anche una celebrazione della

vita, della passione e della forza che ogni donna può

esprimere, rendendola una vera icona dell'atletica e un

esempio da seguire per tutti noi. Riepiloghiamo risultati

e prestazioni dell’anno appena trascorso, ricordando

che Emma aveva già ricevuto l’ambito premio nel 2008

e 2009, quando aveva cominciato ad inanellare primati

su primati già nella categoria F75.

Nel 2024 ha stabilito vari record mondiali, migliorati in

successione. Qui riportiamo solo i limiti definitivi: W90

indoor dei 60 metri con 13”91, dei 200 metri con 51”08

e dei 400 metri 2’06”34, e il mondiale outdoor W90 dei

200 metri con 50”33. Ben quattro i titoli internazionali:

tre sono quelli indoor europei (conquistati a Torun) e un

mondiale outdoor (a Goteborg).

Il suo Palmarès, in sintesi, con tutti i primati ancora in

vigore: Emma ad oggi detiene cinque primati mondiali,

nove primati europei e 28 prestazioni italiane di

categoria.

Emma corre per la società sportiva Atletica Insieme

Verona.

A breve gareggerò ad Ancona per i Campionati Italiani

indoor nei 60 e 200 metri. A metà marzo si terranno

proprio a Padova i Campionati Regionali indoor, dove

mi preparerò per le due gare che preferisco: i 60 e i 200

metri. Poi si vedrà ….Con la fine di marzo, termineranno le

gare indoor e bisogna iniziare a prepararsi per la stagione

estiva. Un grande in bocca al lupo a Emma Mazzenga

per tutte le sue straordinarie performance sportive che

continueranno a farci sognare. La sua storia è un potente

simbolo di longevità nello sport, soprattutto nell’atletica

leggera, dove la determinazione e la passione sono in

grado di superare ogni limite temporale.

La sua straordinaria carriera dimostra che non esiste

un'età limite per inseguire i propri sogni e per continuare

a competere. Emma incarna anche la forza delle donne,

che, attraverso il loro impegno e la loro resilienza, stanno

ridefinendo le aspettative e aprendo nuove strade nel

26 /

27 /

INDICE

EV

EN

TI

Evento - Redazione - Progetto Social Dinner

Evento - Redazione - A un passo dalle stelle

Evento - Redazione - RI.PRE.SA

Evento - Redazione - Forum delle Imprese

Evento - Redazione - Remember Vintage Villa Fenaroli

Evento - Redazione - Miss film festival 2025

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36

38

42

28 /

32

30

38

34

INVITI SPONSOR NETWORKING

36

42

ALLESTIMENTO

ORGANIZZAZIONE PARTECIPAZIONE PROGRAMMA LOCATION

EVENTO


SOCIAL DINNER

FARE NUOVE AMICIZIE NON É MAI STATO COSÌ FACILE

Il progetto Social Dinner nasce nel 2017 da un sogno:

creare uno spazio di incontro e socializzazione offline, in

contrapposizione ai social media, che ormai occupano

sempre più spazio nelle nostre vite. Uno dei nostri primi

slogan era infatti “frequenta persone, non profili”.

A differenza degli eventi tradizionali, spesso rivolti esclusivamente

ai single o al networking professionale, abbiamo

voluto proporre un format aperto a tutti, con l’obiettivo

di riscoprire la bellezza della compagnia e delle

nuove conoscenze.

In questi anni abbiamo fatto incontrare migliaia di persone:

abbiamo creato amicizie, intere compagnie, innumerevoli

flirt, coppie e persino una famiglia! Nel 2024,

infatti, è nata la piccola Emma, una delle nostre gioie più

grandi e i sorrisi delle persone che partecipano ai nostri

eventi ci confermano che stiamo costruendo qualcosa

di significativo.

Per info e prenotazioni: 353 310 8277

Q socialdinner_official

E Social Dinner

EVENTO


A UN PASSO DALLE STELLE

29 MARZO 2025 - 2° EDIZIONE

Il 29 Marzo si è tenuta a Cividate al Piano, la seconda

edizione di "A un passo dalle stelle" con l'esibizione

delle Majorettes " Written in the star" con la partecipazione

della cantante Giulia Serotti. Il Presidente Luigi

Marini e la Vice Presidente Nadia Mifredi con lo sponsor

Vercam di Pontoglio, hanno organizzato la manifestazione

alla quale han presenziato le autorità ecclesiastische

e amministrative del paese. L'ex campionessa

d'Europa di categoria, ed oggi insegnante, Beatrice Marini

con le altre insegnanti, Melissa e Chiara han presentato

al folto pubblico alcune coreografie apprezzate in

tutta Europa, tra cui "Mercoledì Addams" che è valso la

medaglia di bronzo agli Europei 2024. La cantante ventenne

Giulia Serotti ha deliziato i presenti con una voce

unica, cantando cover e brani scritti da lei come cantautrice.

La splendida serata si è conclusa con le premiazioni

a tutti i protagonisti della serata.

32 /

EVENTO


RI.PRE.SA

(Ricerca, Prevenzione, Salute)

Ri.Pre.Sa (Ricerca, Prevenzione, Salute) si dedica alla ricerca

e prevenzione delle patologie oncologiche, con un

focus particolare sul tumore al seno. L'organizzazione

promuove attivamente la sensibilizzazione sulla prevenzione,

non solo informando la popolazione, ma anche

offrendo strumenti pratici per metterla in atto. Tra le

iniziative più significative, il progetto "Corri e Cammina",

realizzato in collaborazione con Rosa Running Team e

Marathon Center, ha visto la creazione di circa 15 gruppi

nella provincia di Brescia, coinvolgendo 500 persone

nella pratica settimanale di camminata e corsa, supportati

da personale qualificato. L'iniziativa si è estesa

anche alla Valcamonica, con l'obiettivo di raggiungere

un numero sempre maggiore di partecipanti. Ri.Pre.Sa

offre anche corsi di cucina sana attraverso il progetto

"Ripresa in cucina" e si propone come un punto di accoglienza

per donne e famiglie, con un servizio di ascolto

attivo disponibile 24 ore su 24. Tra le varie attività, si

organizzano corsi di Mindfulness, ginnastica posturale,

e eventi di bellezza dedicati al benessere delle donne

in fase di recupero. Inoltre, l'organizzazione promuove

screening gratuiti e progetti di supporto emotivo e psicologico,

come il Counseling e i gruppi "Amiche in Ripresa"

e "Il cerchio delle donne" con l'obiettivo di creare

una rete di sostegno e condivisione. Per finanziare le

proprie attività, Ri.Pre.Sa organizza eventi aggregativi,

come cene e concerti, e sta preparando una festa di tre

giorni a Nuvolera. La richiesta di sponsor e fondi è fondamentale

per continuare a supportare queste iniziative

vitali. In particolare abbiamo organizzato due eventi

di raccolta fondi: Venerdì 7 Marzo: Spettacolo Dialettale

"La Zia dè Carlo" con Filodrammatica Dedalo, ore 20.45

Teatro Santa Giulia Sabato 12 Aprile: Concerto Michela

Borgia-Tributo Mina, ore 21.00 Teatro Santa Giulia Con

un impegno costante, Ri.Pre.Sa si conferma un punto di

riferimento prezioso per la comunità, promuovendo salute,

prevenzione e un senso di appartenenza. Per informazioni,

siamo presenti presso "La Casetta di Ripresa",

Via Zara, 66 Brescia, attivi sui social Instagram e Facebook

e al numero 351-6891316.

34 /

EVENTO


FORUM DELLE IMPRESE

UNA NUOVA EDIZIONE TRA INNOVAZIONE E FUTURO

Dopo il grande successo della prima edizione, il Forum

delle Imprese torna con un appuntamento ancora

più ricco di contenuti e ospiti d'eccezione. Mercoledì

9 aprile 2025 in Area12 Hub di Brescia, imprenditori,

professionisti e leader del settore si confronteranno sui

principali trend che stanno ridefinendo il panorama

economico e aziendale. Dalle 14:00 alle 18:30, l'evento

offrirà una serie di interventi di alto profilo, con focus

su innovazione, sostenibilità, formazione e crescita

aziendale. Un'occasione unica per chi desidera

comprendere e affrontare le nuove sfide del mercato.

La conduzione del Forum sarà affidata a Mariangela

Pira, Giornalista e conduttrice di Sky TG24 ed esperta di

finanza e politica internazionale, che guiderà il dibattito

con ospiti di prestigio. Marga Hoek, esperta internazionale

in sostenibilità e business, farà un intervento sulle nuove

opportunità per le imprese nel contesto globale. Oscar

Di Montigny, imprenditore e divulgatore, presenterà

il concetto di "Humanovability®" e le strategie per

un'economia sostenibile. Ferdinando De Giorgi, icona

del volley italiano e allenatore della Nazionale maschile,

offrirà una riflessione sulla leadership e la gestione delle

squadre vincenti.

Antonio Rancati (Presidente CdR Ambiente Comunità

Sostenibili) parlerà di start-up e PMI innovative nel

contesto della sostenibilità. Gabriele Ruggiero, direttore

tecnico del Centro Studi Area12, interverrà sul bilancio

di sostenibilità e la creazione di valore per un nuovo

modello di impresa.

Di continuità generazionale e crescita delle imprese

si parlerà con Leandro Bovo, Head of Wealth &

International Advisory di Banca Generali mentre Marco

Scardeoni, presidente di Marco Scardeoni & Partners e

business partner di Sole24, farà un focus sulle holding

come protezione del patrimonio e risparmio fiscale.

36 /

Il Forum delle Imprese è un'iniziativa pensata per

creare un dialogo costruttivo tra aziende, istituzioni e

professionisti.

"Siamo orgogliosi di presentare questa nuova edizione

del Forum delle Imprese" - dichiarano Nicola Orto e

Sebastiano Grazioli, rispettivamente Amministratori

Delegati di OK School Academy e Area12 Consulting -

"vogliamo offrire una piattaforma di confronto e crescita

per chi crede nell'innovazione, nella sostenibilità e nella

formazione come strumenti chiave per il successo. Con

il contributo di esperti di altissimo livello, l'evento sarà

un'opportunità concreta per ispirare e generare nuove

idee."

Un appuntamento da non perdere per chi desidera

trasformare le sfide del mercato in opportunità di

sviluppo e successo.

Per iscrizioni e dettagli sul programma completo,

visitare il sito ufficiale: www.forumarea12.it

37 /

EVENTO


REMEMBER VINTAGE VILLA FENAROLI

POST EVENT - 15 / 16 MARZO 2025

Si è conclusa la XXIV edizione primavera di REMEM-

BER VINTAGE a Villa Fenaroli Rezzato (BS).

Sono stati due giorni intensi e pieni di emozioni !

Merito di tutti, del numeroso pubblico appassionato, dei

partner, dello staff e di tutti quelli che collaborano e lavorano

con passione a questo evento per alzare sempre

di più l’asticella della qualità.

Grazie alla coreografa Raffaella Rubagotti di Raffy Angel

Show per il format Forever Dance giunto alla settima

edizione in villa, grazie all’Associazione Amici di Ndugu

Zangu per la cena di beneficenza del Sabato sera, grazie

a Ferdy lo Zione Ferrazzi per lo shooting fotografico

Casting delle Dive, a Lucia Grumi per la sfilata Glamour

D’oro Anni ’40 ’50, alla band swing “Gaetano and the

Hummingbirds” per il live nel cortile della Villa, al virtuoso

violinista Danilo Artale, alla collaboratrice social Clorofilla

Hair Flower, a Luigi Mazzoleni di Life Video Foto

per la Mostra fotografica, a tutti i fotografi, le modelle, i

performers, i ballerini, i musicisti che hanno partecipato

all’evento, ad Associazione Cenni storici e a tutti i collezionisti

di motori vintage per le splendide auto d’epoca

messe a disposizione. Ma soprattutto un grazie particolare

ai nostri fantastici espositori della Mostra Mercato

Vintage tutti animati da una grande passione e provenienti

da tutta Italia che sono da sempre “il cuore della

manifestazione" !

Grazie a tutti voi che ci seguite, credete da così tanto

tempo al nostro evento e siete sempre più numerosi !

Ci rivediamo alla prossima edizione in autunno, l' 8-9

Novembre 2025 sempre su questi schermi !

Il merito del nostro successo è anche vostro !

Grazie

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41 /

EVENTO


MISS FILM FESTIVAL 2025 PRIMA SELEZIONE

TRA MODA ARTE E TALENTO

IL FASCINO CONQUISTA BRESCIA

Nel cuore di Brescia presso l'Hotel Vittoria con lo chef

Alisani è andato in scena un evento che ha entusiasmato

il pubblico. Dietro questa prima selezioni si cela la

visione condivisa di Queen MaryLe e Mariangela Vanalli

due donne di straordinaria energia, capaci di unire

moda e spettacolo.

Sul palco sono alternate le creazioni di marchi e stilisti

di grande raffinatezza: Stilisti: Queen MaryLe, AnyBizau,

Ohperbacco, Egoshop, capaci di congiunge arte e moda

in capolavori da indossare. Durante la serata ci sono stati

ospiti d'onore: La cantante soprano Alessia Pintossi, la

cantante da Sanremo Alessia Toffoli, la cantante bresciana

e docente del canto Viviana Laffranchi ed il figlio

Enea. Per il cinema il regista Thomas Toffoli che ha presentato

insieme all'attore Luis Fernadez il suo film girato

ad Hollywood. La serata si è conclusa con la selezione

delle ragazze che andranno in finale a Roma per il film

del regista Giuseppe Esposito e con il patron dell'evento

Massimo Spano che ci hanno dato l'opportunità di questa

bella avventura insieme a loro.

1 classicata miss Gosio Chiara

2 classicata miss Bianca Scrimint

3 classicata miss Kimberly Menton Andriolo

1 classicata Lady Alexandra Budeanu

2 classicata Lady Joana Herlea

3 classicata Marika Caty

1 classicato mister Luca Costantini

2 classicato mister Giuseppe Todaro

Grazie alla bravissima Parrucchiera Planet Lady per le

acconciature delle modelle. E non da meno alle concorrenti

che hanno partecipato al concorso con grandi

valori e bellezza: Michelle Perezane, Beatrice Mangerini,

Elisa Galiberti, Giulia Bettini, Gioia Raffy, Manuela Accordino,

Alessia Mazzola, Martina Cerry, Fatima Zahza,

Brenda Ballarini, ed ai ragazzi Luca Costantini e Giuseppe

Todaro

Un grazie particolare agli sponsor: Betty con Il Piacere

dell'Oro, Florarici Garden, F.ll Golini, Fiorito design, Cantina

Virgili, Roncelli Costruzioni, Fausto Re Spazzacamino,

Edilizia Gosio, Bvm academy make up, Ph Marco Spreafico,

DJ Davide Toretto, al sosia di Borghese "il Borghese

bresciano" un grazie a mia figlia Benedetta Vuong,

Manuela Prestini e al nostro presentatore Kyran Won, ai

media partner Well Tv per le riprese, nonchè al magazine

BresciaUp. A presto per la seconda selezione che si

terrà il 2 giugno presso Villa Fenaroli di Rezzato con il

pranzo di Gala e spettacolo, in occasione della festa della

repubblica celebreremo anche il compleanno della nostra

artista Maryle.

I thuymaryle

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INDICE

SP

OR

T

Sport sociale - Redazione - Insieme Verso La Meta 48

Sport sociale - Redazione - Brixia Power Chair 50

Sci - Stefano Villani - Mondiali sci alpino paralimpico 52

Sociale - Ciro Corradini- Aiutateci ad aiutare 54

54

48

50

SOLIDARIETÀ ENERGIA TECNICA

52

FORZA

ATLETA COMPETIZIONE ALLENAMENTO SQUADRA

47 /

SPORT SOCIALE

A CURA DALLA | REDAZIONE

INSIEME VERSO LA META

COSTRUIAMO INSIEME UN FUTURO SOSTENIBILE

LO

SPO

C O

R T IN G IO

INSIEME

VERSO

LA META

L’associazione Insieme verso la meta è un punto di riferimento,

nel panorama delle proposte ludico sportive

per i bambini , le famiglie e le scuole bresciane, un

riferimento qualitativamente significativo e capace di

offrire esperienze di crescita e benessere, divertimento,

condivisione e formazione. Eravamo presenti alla conferenza

stampa di presentazione della terza edizione

di eventi che verranno realizzati nel corso del 2025 in

città e in provincia di Brescia , proposti alle scuole e alle

famiglie e fanno parte di un più ampio progetto educativo

sportivo dell’Asd “Insieme verso la meta”. La presidente

e pedagogista Cristina Pezzi, afferma che il progetto

“ è in linea con gli obiettivi di sostenibilità fissati

nell’agenda ONU 2030 dove per il loro raggiungimento

l’educazione viene considerata uno strumento trasversale

fondamentale, insieme ad un approccio sistemico

e di rete. Per noi è centrale la formazione delle nuove

generazioni e la diffusione di una cultura della responsabilità

e della cittadinanza attiva che stanno alla base

della sostenibilità.”

La partecipazione agli eventi è libera e gratuita, inclusiva

e accessibile a tutti i bambini con particolare attenzione

alle situazioni di fragilità e disabilità. Sono state

strette alleanze con le realtà bresciane che si occupano

di questo tema per facilitare la partecipazione dei bambini,

ma anche diffondere l’attenzione al valore del sostegno

e dell’inclusione. Gli studenti di scienze motorie

dell’Università degli studi di Brescia, come nelle passate

edizioni, supporteranno gli educatori di Insieme verso la

meta e sarà per loro un’occasione formativa sul campo.

Tante le realtà sportive di spicco che sostengono il progetto

collaborando e facendo rete. E’ importante creare

nella comunità spazi esperienziali ed emozionali che siano

occasione di crescita e formazione, che favoriscano

processi di condivisione e socializzazione, accrescano

il benessere dei bambini e delle famiglie stimolando il

senso di appartenenza ad una comunità educante e durante

i quali il gioco e lo sport siano sperimentati in tutta

la loro valenza formativa. Un progetto che vuole dedicarsi

alla formazione di cittadini del mondo, autonomi,

competenti e consapevoli, capaci di comportamenti

socialmente responsabili e sostenibili volti al benessere

proprio e di tutti.

S insiemeversolameta.com

F insieme verso la meta

I insiemeversolameta

48 /

EVENTO 24 MARZO

CENTRO SPORTIVO GABRE GABRIC

SPORT SOCIALE


BRIXIA POWER CHAIR

MENTALITÀ

La squadra bresciana di Powerchair Football è un gruppo

che incarna con orgoglio i valori di lealtà, divertimento

e impegno nello sport, dimostrando che lo sport è per

tutti, senza barriere. Ogni membro della squadra, con

dedizione e passione, contribuisce a costruire un ambiente

in cui l'inclusione e il rispetto reciproco sono fondamentali.

Il Powerchair Football non è solo un gioco,

ma un modo per affrontare la vita con determinazione,

superando le difficoltà attraverso il lavoro di squadra e

la solidarietà.

Essere inclusivamente bresciani per noi significa portare

avanti una tradizione di accoglienza, determinazione

e divertimento, per unire sempre più persone, creando

legami che vanno oltre i confini del campo da gioco.

PROGETTO SCUOLE

Il progetto si propone di creare una scuola inclusiva,

dove ogni studente, indipendentemente dalle proprie

capacità fisiche, può sentirsi parte integrante della comunità.

Attraverso il calcio in carrozzina, si promuoveranno

valori fondamentali come il rispetto, la cooperazione

e l’empatia, dando a tutti la possibilità di crescere

insieme, oltre le barriere fisiche e mentali.

In sintesi, gli obiettivi del nostro progetto non riguardano

solo l'attività fisica, ma anche l'inclusione, l'educazione

e la costruzione di una comunità scolastica più equa

e rispettosa per tutti.

50 /

DATE

- 31 MARZO IC RONCADELLE SECONDARIA DI PRIMO

GRADO

- 10 MAGGIO MADONNA DELLA NEVE ADRO SECON-

DARIA DI PRIMO GRADO

- 16 MAGGIO MANERBA DEL GARDA SECONDARIA DI

PRIMO GRADO

- 26 MAGGIO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIO AU-

DIOFONETICA BRESCIA

TORNEO

RMB CUP 18 MAGGIO MANERBA DEL GARDA

Con il patrocinio della FIPPS.

Squadre partecipanti: Venezia - Snakes Milano - Bulls

Treviso - Brixia pcf

Il torneo si svilupperà mattina e pomeriggio dalle 9.00

alle 17.00 al centro sportivo in Via della Selva.

Per Info: Brixiapcf@gmail.com

Marco : 3386099662

Davide: 3405565860

Brixia_pcf

BrixiaPCF

51 /

SCI

A CURA DI | STEFANO VILLANI

MONDIALI SCI ALPINO PARALIMPICO:

I MONDIALI PARLANO BRESCIANO

Se i recenti mondiali di sci alpino paralimpico parlano

bresciano lo si deve principalmente a Danny Gerardini,

classe 1986 di Collio, e Nicola Ottelli, classe 1993 di Bovegno.

Appassionati sin da bambini di questo sport invernale,

nel 2015 hanno creato la scuola di sci Ski Team Go,

con sede effettiva in Maniva, da qualche anno svolgono

ruoli di primo piano nello staff tecnico della nazionale

italiana paralimpica di sci alpino dopo che Federazione

Italiana Sport Invernali Paralimpici (FISIP) li ha selezionati.

Dopo i mondiali di Spagna del 2023, in cui la nazionale

ha portato a casa ben 12 podi, ecco arrivare le 6 medaglie

(3 ori e 3 argenti) conquistate a febbraio di quest’anno in

Slovenia a Maribor, da considerarsi comunque un gran

bottino dato che non si sono potute disputare alcune

discipline causa il meteo avverso.

Ed ora.. Occhi puntati sulle Paralimpiadi di Cortina nel

2026, una scommessa tutta da vincere!

52 /

ANCHE IN

TV 73

TV DIGITALE

TERRESTRE

73

Lombardia

Emilia Romagna

Piemonte

Toscana

www.radiobruno.it - www.radiobrunobrescia.it

53 /

SOCIALE


AIUTATECI AD AIUTARE !

Torna dopo la pausa dovuta al Covid, “1 maglia per la

vita”, la manifestazione benefica organizzata dalla

omonima associazione nata da una idea del giornalista

Ciro Corradini e di Carlo Fiori, da sempre impegnato in

prima persona nell'associazionismo solidale.

L'idea di base è semplice: raccogliere maglie di gioco

da calcio e di altri sport e metterle all'asta nel corso di

una giornata dedicata alla musica ed alla solidarietà.

Una sorta di maratona, interamente ripresa in diretta televisiva,

in stile Telethon con la partecipazione di atleti,

medici, sportivi, amministratori e di cantanti chiamati

ad esibirsi in modo gratuito.

Nelle sette edizioni precedenti, “una maglia per la vita”

ha raccolto in totale poco più di 100mila euro che sono

stati poi assegnati a persone bisognose di cure ed alle

loro famiglie nel rispetto delle segnalazioni pervenute

all'associazione da Enti, Oratori, Comuni o semplici cittadini.

Negli anni passati una edizione – quella d'esordio – si

tenne presso il Museo della Mille Miglia, mentre in altra

occasione la rassegna si tenne presso alcuni centri commerciali

e in Piazza Loggia.

Continua

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55 /

Quest'anno, grazie a Lucia e Nicola Orto, la kermesse si

terrà il 25 maggio presso AREA HUB, lo spazio spettacoli

dell'Academy Ok School

Tutta la manifestazione, a cui hanno dato il proprio appoggio

anche Radio Bruno e il gruppo editoriale Well

Tv, verrà trasmessa in diretta da TELELEONESSA e VI-

DEOBRESCIA (emittenti del Gruppo SUPER TV – Agostino

Rabizzi) sui canali 118 e 119 del digitale terrestre.

In passato tutti i più importanti cantanti bresciani hanno

aderito alla manifestazione: da Francesco Renga e

Omar Pedrini, da Riccardo Maffoni ad Elodea, dai fratelli

Cinelli ad Enrico Zani , da Ugo Frialdi ed i suoi Traffika

a Rolando Giambelli, da Dellino Farmer a Giancarlo

Prandelli.

Anche il Brescia Calcio ha voluto dare il proprio contributo

attraverso la donazione di un considerevole lotto di

maglia delle rondinelle.

Fin da ora è possibile prendere visione delle maglie disponibili

e partecipare all'asta, attraverso la pagina Facebook

“Una maglia per la vita” dove verranno fornite tutte

le informazioni sulla manifestazione!

56 /

LA TELEVISIONE DI TUTTI

CI POTETE TROVARE

SUI CANALI:

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WELL TV srl Studi televisivi: Via Mantova, 27, 25123 Brescia

C 3382005467 E segreteria@welltv.it

57 /

INDICE

RU

BRI

CHE

Moda - Marta Pedrotti - La primavera è nell'aria

Economia - Roberto Cappiello - Rischio di tasso VS rischio reinvestimento

Movida - Lorenzo Tiezzi - LADY-J, Circus, MOLO, River, Papeete Beach & VillaPapeete o Praja?

Modella del mese - Silvia Palamà

Psicologia - Sabina Moro - Tricotillomania

Letteratura - Laura Gorini - Seduti allo stesso tavolo

On The Road - Simone Mor - Spirito biker: uniti per il sociale

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NUTRIZIONE PREVENZIONE EQUILIBRIO RESILIENZA

RELAX ENERGIA VITALITÀ ALIMENTAZIONE

MODA

A CURA DI | MARTA PEDROTTI

LA PRIMAVERA È NELL'ARIA

Primi raggi di sole, primi caldi e voglia di… COLORE!

La primavera sta arrivando e con lei arriva il cambio armadio.

Mettiamo negli scatoloni gli abiti in maglia e i

nostri amati pullover di lana e lasciamo spazio ai tessuti

più leggeri e, soprattutto, colorati.

Niente scuse quest’anno!

sione e mai banali. Perché passare inosservate indonnandone

uno nero?

Vieni a scoprire la nuova collezione di Egoshop, in Via

X Giornate 40 in centro a Brescia per scoprire quali sono

i colori più adatti a te e rifiorire con la primavera.

E ricorda: “il colore è la tua anima che brilla all’esterno”.

Le tinte pastello sono le predilette: verde menta, azzurro

polvere, lilla e giallo sole non possono mancare nel vostro

armadio. Sì al classico blu, ma abbinato alle righe

rigorosamente bianche: per un look in stile Capri.

Questa è la stagione dei taillleur: perfetti per ogni occa-

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Location: Via elle X giornate

Foto: Luca Ferrarini

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ECONOMIA

A CURA DI | DOTT. ROBERTO CAPPIELLO

Consulente finanziario indipendente delegato Aduc Brescia

RISCHIO DI TASSO VS

RISCHIO REINVESTIMENTO

Verso la fine di gennaio di quest’anno facevamo delle

considerazioni sull’opportunità di allungare la duration

della parte obbligazionaria nei portafogli.

La considerazione principale dei clienti era che le aspettative

dei tassi erano per un ribasso perché la BCE stava

proseguendo su questa strada. Naturalmente noi sappiamo

anche che i tassi delle asset class obbligazionarie

possono variare non solo per effetto delle decisioni di

politica monetaria delle banche centrali ma anche per

effetto della percezione che il mercato ha rispetto al merito

creditizio degli emittenti.

Ed in finanza è buona regola non dare mai nulla per

scontato. Lasciamo in sospeso per il momento questo

secondo aspetto che riprenderemo più avanti e concentriamoci

su alcune considerazioni che possiamo fare

riguardo all’investimento in titoli obbligazionari considerando

varie durate. I bond in generale sono tornati ad

offrire rendimenti dignitosi dopo 15 anni di rendimenti

estremamente bassi.

Dopo i rapidi rialzi del 2022 nel corso dei quali molti investitori

si sono giustamente rifugiati nel breve acquistando

bond con scadenze a un anno, hanno comin-

62 /

ciato a prendere in considerazioni durate più lunghe

nonostante, soprattutto in Europa, i rendimenti a lungo

termine non sembravano esattamente l’occasione della

vita. La scelta del tipo di scadenze di bond da acquistare

comporta sempre una sorta di trade-off tra rischio di

tasso e rischio di reinvestimento.

Alcuni investitori potrebbero non guardare alle oscillazioni

e portare i titoli a scadenza, ma comunque è utile

capire come queste dinamiche funzionano. In pratica,

chi compra duration più lunghe è più esposto a variazioni

dei prezzi di mercato a causa della maggiore sensibilità

ai tassi. È però tranquillo di essersi assicurato un

determinato rendimento per un periodo lungo.

Chi compra duration basse è meno esposto alle oscillazioni

ma è più esposto al rischio di reinvestimento: una

volta che il bond a breve matura, l’investitore si potrebbe

trovare con un livello dei rendimenti più bassi a cui reinvestire

il nominale del bond che viene a scadenza.

Il grafico sotto riporta il tipo di rialzi dei rendimenti che

sarebbe necessario per determinare una perdita tra un

anno per un bond con il 3% di cedola e che ad oggi, momento

in cui viene fatto l’acquisto, avesse una scadenza

come quella indicata nell’asse delle ascisse. Come si può

ben vedere più lontana è la scadenza minore è l’aumento

del tasso che può determinare una perdita in conto

capitale. Queste considerazioni sono fondamentali per

comprendere che l’esposizione al rischio di tasso se non

opportunamente valutata e contestualizzata nell’ambito

della propria posizione finanziaria può imprimere

volatilità al portafoglio che non necessariamente può

andare a nostro favore.

Riprendiamo ora l’altro aspetto, quello della perdita di

valore di un bond per effetto del minor merito creditizio

dell’emittente e prendiamo in considerazione l’andamento

dei tassi di rendimento del bund a 10 anni il titolo

di stato che è ritenuto fra i più sicuri in Europa.

Se guardassimo solo alla politica dei tassi della BCE questi

rendimenti avrebbero dovuto continuare a scendere,

in realtà per effetto delle recenti decisioni politiche in

Germania che nessuno avrebbe potuto prevedere e che

hanno visto un aumento della spesa a debito per 500 miliardi

per stimolare l’economia, i tassi di rendimento sono

schizzati verso l’alto passando nel giro di qualche giorno

dal 2,4% a poco sotto il 3%.

Il grafico (Rendimenti bund 10 anni) rende bene l’idea.

Naturalmente questo significa che chi avesse acquistato

Bund a 10 anni si ritroverebbe con delle perdite in conto

capitale nel caso decidesse di vendere.

MOVIDA

A CURA DI | LORENZO TIEZZI

Lady-j

LADY-J, CIRCUS, MOLO, RIVER, PAPEETE

BEACH & VILLAPAPEETE O PRAJA?

IL DIVERTIMENTO È CAMBIATO

Come cambia il divertimento italiano, nella bella

primavera 2025? Siamo così sicuri che vada tutto così

male? Non è che, come dice sempre Alessandro Barbero,

l'essere umano continua sempre a lamentarsi? «Già al

tempo di Platone c'era chi lamentava una perdita di

valori nei giovani. Ai tempi di Socrate era tutta un'altra

cosa», ci spiega il mitico professore.

E quindi, venendo al divertimento, che non sarà filosofia

ma conta (eccome se conta), alla troppo raccontata crisi

delle discoteche nessuno contrappone il boom assoluto

degli Après-ski. Ed è guarda caso, proprio da questi party

diurni sulle piste che passa l'energia di LADY-J Winter

Edition. Mentre il contest dedicato alle dj fa scatenare

le località montane di riferimento, prova a scovare nuovi

talenti del mixer al femminile da lanciare durante la

nuova edizione Summer 2025.

Hanno grande successo, pur anch'esse poco raccontate,

anche disco 'di provincia' come Circus beatclub, a

Brescia, che ogni settimana propone tre serate molto

diverse tra loro. Il sabato Crush è dedicato ai teen ager,

il venerdì per gli universitari, ogni giovedì si alternano

(Rehab) e Panorama (house), quando spesso sono

protagonisti artisti internazionali come DJ Protein,

Jamiie, artista tedesco nigeriana o Megatronic, anche

64 /

lei decisamente sofisticata. E che succederà nella

bellissima estate bresciana, al MOLO, anch'esso gestito

dallo stesso staff guidato da Antonio Gregori, che guida

pure il River di Soncino (Cremona)? E’ presto per dirlo,

ma già si sa che la qualità musicale non mancherà.

In Riviera Romagnola, accanto al ritorno del Cocoricò

(che inizia la sua lunga stagione già a fine marzo),

una vera corazzata è l'accoppiata Papeete Beach -

VillaPapeete, a Milano Marittima. Prima si balla in

spiaggia, poi si continua a farlo in un'immensa discoteca

aperta solo il sabato notte, così anche le altre attività

della zona lavorano. Come sempre qui la stagione è

infinita, addirittura anticipata uno scatenato Snow e

Club Tour. Come sempre a MiMa si balla già da Pasqua.

MOLO Brescia

E Gallipoli? Beh, qui la Praja, fiore all’occhiello del gruppo

Musicaeparole, a luglio e agosto apre ogni notte. Proprio

come a Ibiza. Il club è l'anima della Praja. Il mainstage

di tutti i grandi spettacoli live e dj set. Stare in pista è

come sentirsi parte dello show, tra scenografia ed effetti

speciali e servizi per tutte le esigenze. Vivere uno show

alla Praja - Gallipoli è un'emozione indimenticabile. Ecco

perché piace, estate dopo estate.

Praja Gallipoli

Villapapeete - MiMa

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MODELLA

DEL MESE

Silvia Palamà

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MODELLA

SILVIA PALAMÀ

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PSICOLOGIA

A CURA DI | SABINA MORO

Psicoterapeuta cognitivo comportamentale

TRICOTILLOMANIA

Tendenza a strapparsi peli o capelli? Si parla di Tricotillomania

(dal greco thrìx che significa capello, tìllō

strappare e mania abitudine), un disturbo che colpisce

il 2% della popolazione e fa parte dei disturbi ossessivo

compulsivi. E’ caratterizzato dal “ricorrente bisogno di

strapparsi peli o capelli per piacere, per gratificazione

o alleviamento della tensione” e colpisce sia adulti che

bambini, anche se tendenzialmente il comportamento

inizia appena prima o dopo la pubertà. Le persone soggette

a questo comportamento eseguono ripetuti tentativi

per ridurre o fermare lo strappamento e provano

un disagio significativo.

I punti più colpiti sono solitamente il cuoio capelluto, le

sopracciglia o le ciglia e, in forma minore può interessare

anche altre parti del corpo come la zona pubica,

le braccia, il collo e le gambe etc. I luoghi dello strappo

possono cambiare nel tempo.

Il contesto emotivo che può indurre i comportamenti è

caratterizzato da emozioni disturbanti come ansia, tensione,

noia, rabbia e tristezza e lo strappo può portare un

senso di sollievo momentaneo dalla tensione. Le situazioni

che possono alimentare l’impulso sono solitamente

situazioni sedentarie o di forte stress (ex studiare per

un esame).

Il comportamento tendenzialmente viene messo in atto

in solitudine e spesso non è consapevole, ovvero viene

attuato in modo automatico. Nella maggior parte dei

casi inoltre vengono costruiti dei veri e propri rituali associati

al comportamento di stratto come cercare uno

specifico tipo di capelli, arrotolare i capelli, strappare in

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un certo modo, ingoiare i capelli, tenere i capelli in bocca,

etc. Molte possono essere le conseguenze generate

dalla messa in atto di questo comportamento tra cui:

- Alopecia, progressivo calo di capelli e peli fino alla

scomparsa definitiva;

- Tricofagia, accumulo di peli nel tratto gastrico;

- Dermatiti o dolori localizzati nelle zone dove vengono

effettuati gli strappi;

- Isolamento sociale, generato dalla vergogna rispetto

al proprio aspetto modificatosi conseguente agli strappi

(principalmente rispetto all’alopecia);

- Deprivazione emotiva, in quanto ci si sente poco capiti

e compresi dai propri cari.

Il trattamento più efficace è la terapia cognitivo-comportamentale

la quale, attraverso un ampliamento della

consapevolezza e l’individuazione di strategie specifiche,

può aiutare a migliorarne il decorso. È importante

infatti dare risposte a domande quali: quando il comportamento

è messo in atto, dove, con chi, in che stato

emotivo, quanto dura, quanti strappi sono stati effettuati,

quando mi sono fermato, la reazione degli altri, come

mi sento dopo, etc.

La terapia farmacologica rappresenta un’opzione nei

casi più gravi, che mira a ridurre l’ansia, la depressione e

i sintomi associati al disturbo.

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LETTERATURA

A CURA DI | LAURA GORINI

Addetto Stampa e Autrice

SEDUTI ALLO STESSO TAVOLO

(Edizioni Convalle) di

Stefania Convalle

UN ROMANZO INTENSO, TRA RIFLESSIONI, POESIA

E COLPI DI SCENA

Non parliamo del passato, quello deve rimanere nascosto.

Qualora lo facessimo poi potremmo rivivere certe

situazioni che vorremmo cancellare e che, nel ricordarle

ora, pure a distanza di molti anni, potrebbero farci davvero

molto male.

E ciò potrebbe capitare perché nel rammentarle potremmo

riviverle ancora sulla nostra pelle. E allora viviamo

al massimo il presente senza però pensare affatto al

futuro.

È questo il pensiero di Anastasia, una delle meravigliose

protagoniste di Seduti Allo Stesso Tavolo, il nuovo intenso

romanzo di Stefania Convalle, pubblicato da Edizioni

Convalle. Altra donna che incontriamo è la splendida

Penelope, una scrittrice profondamente delusa

dall'attuale situazione editoriale, che, nella maggior parte

dei casi, non punta al talento ma perlopiù alla vendita.

Lei è una donna idealista, non indossa maschere e vuole

sentirsi libera di essere sempre sé stessa e di scrivere ciò

che veramente sente suo.

Ad affiancarla troviamo anche Mara, che di mestiere

svolge quello di agente letterario, una donna molto

concreta ma, nel contempo, dal cuore grande e, infine,

l'affascinante Pietro, uno scrittore di successo che però

non può lavorare a romanzi che sente suoi in nome della

70 /

fama e del dio Denaro. E nel farlo rischierà seriamente di

perdere se stesso.

Riuscirà a dire basta e a vivere più sereno oppure, per

non perdere la fama acquisita con le sue passate opere,

dei veri e propri best sellers, deciderà di proseguire in

tale direzione?

E Pen riprenderà a scrivere con gioia magari grazie a

quella matita rossa che le ha donato la bella Anastasia?

E in tutto questo Mara quale ruolo giocherà?

Tra colpi di scena, riflessioni importanti sul vasto mondo

dell'Editoria, incontri inaspettati e passeggiate nei pressi

di quella romantica casa sulla scogliera in Liguria, dove

abita Penelope, la narrazione scorre fluida, invitando

però un accorto lettore a soffermarsi sovente sulla poesia

che si nasconde in ogni singola parola scelta con

estrema cura dall'eccellente Stefania.

Stefania Convalle ospite del

Centro Socio Culturale La

Stazione di Lonato del Garda

per la rassegna Marzo è...

donna!

ideata da Laura Gorini.

Crediti Foto:

Damiano Conchieri

71 /

ON THE ROAD

A CURA DI SIMONE MOR

MOTOAVVENTURE

I VIAGGI DELLA CALIFORNIA

SPIRITO BIKER: UNITI PER IL SOCIALE

Con questo articolo, volevo uscire un attimo dalla linea

narrativa di questa rubrica, per

Raccontarvi di un aspetto che contraddistingue i motociclisti,

tutti.

Essere motociclisti, meglio ancora, appartenere ad un

gruppo di motociclisti, porta ad essere particolarmente

attento alle problematiche sociali, contribuendo direttamente

con la

Partecipazione ad eventi e manifestazioni.

Il mondo dei biker, in quanto gruppo stretto ed unito da

spirito di fratellanza, si muove spesso nei confronti di enti

ed associazioni che necessitano di far sentire alla società

la loro richiesta di aiuto.

Un gruppo di bikers, meglio se aggregato in un motoclub,

quando si presenta ad una manifestazione, non passa

mai inosservato.

L'arrivo di un nutrito gruppo di moto rombanti che

Sfilano per un itinerario, passando tra paesi e località,

attira sempre numerose persone, affascinate da questa

schiera di cavalieri moderni che sanno farsi sentire.

La stessa area dove poi vengono parcheggiate tutte le

moto, diventa sempre motivo di interesse da moltissimi

curiosi che osservano meravigliati le svariate moto scintillanti.

Ho avuto la fortuna e l'onore di partecipare ad un evento

di questo tipo.

Domenica 23 Febbraio, insieme agli amici del MOTO-

CLUB SUL CHIESE di Acquafredda, ci

Siamo recati in quel di Verolanuova, presso la Scuderia

San Giorgio, all evento dell inaugurazione della prima

Panchina Rossa, posta in un centro ippico d Italia.

L'evento era previsto per la tarda mattinata, e quindi il nostro

gruppo si è ritrovato

72 /

prima a Ghedi per una doverosa colazione calda, visto il tempo non proprio

clemente.

Nonostante la lieve pioggia che dava solo fastidio, sporcando moto e

caschi, siamo poi partiti in direzione di Verolanuova.

Come accennavo sopra, l'arrivo in paese a Verolanuova del nostro gruppo,

ha creato stupore ed attenzione dai passanti che abbiamo incontrato,

ma tutto questo fa parte della soddISFAZIONE di essere motociclista

e appartenere ad un gruppo di amici biker.

Verso le 11 è stata scoperta ed inaugurata la panchina rossa da

parte delle autorità di Verolanuova, affiancate da quelle di Alfianello.

Molti gli interventi da parte delle organiz

zatrici e responsabili dell iniziativa , in particolare, è stata molto

sentita ed apprezzata la riflessione della signora Ro saria Avisoni

coordinatrice del progettO La C ittà delle Donne.

La panchina realizzata e posta in un luogo molto f requentato da ragazzi e ragazze. E volutamente un segno di attenzione

e di riflessione sui drammi che le donne subiscono, ma è solo lanciando questi messa g gi che la società può cercare

di migliorare.

Sulla panchina è stata posta una targa a mio avviso molto significativa. R iporta una scritta che andrebbe incisa ovunque

possibile: LA VERA FORZA E NEL RISPETTO

Lamps!!! Alla prossima.

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RICETTA DEL MESE

PASTICCIO DI MELANZANE

INGREDIENTI PER

4 PERSONE:

• 2 melanzane

• 400g di salsa di pomodoro 250g di pasta

• 200g di mozzarella

• 50g di parmigiano grattugiato Olio d'oliva

• Sale

• Pepe

• Foglie di basilico fresco

Per la besciamella:

• 50g di burro

• 50g di farina

• 500ml di latte Noce moscata

PROCEDIMENTO:

Preriscalda il forno a 180°C. Taglia le melanzane a fette lunghe e sottili. Distribuisci le fette su una teglia da forno, spennellale

leggermente con olio d'oliva, sala leggermente e inforna per circa 15-20 minuti, finché le melanzane non sono

morbide e leggermente dorare. Nel frattempo, cuoci la pasta in abbondante acqua salata seguendo le istruzioni sulla

confezione. Scola al dente e metti da parte. Prepara la besciamella: in un pentolino, sciogli il burro a fuoco medio. Aggiungi

la farina e mescola bene fino a ottenere un composto omogeneo. Versa il latte a filo, mescolando continuamente

per evitare grumi. Cuoci la besciamella fino a che non si addensa leggermente. Aggiungi un pizzico di noce moscata e

regola di sale e pepe. Metti da parte. In una teglia da forno, distribuisci uno strato sottile di salsa di pomodoro sul fondo.

Disponi uno strato di pasta, seguito da uno strato di melanzane grigliate, uno strato di mozzarella a fette e un po' di

parmigiano grattugiato. Versa un po' di besciamella sopra. Ripeti il processo fino a esaurimento degli ingredienti, terminando

con uno strato di melanzane, salsa di pomodoro, mozzarella e parmigiano. Inforna il pasticcio di melanzane per

circa 30-35 minuti, o fino a quando è dorato e croccante in superficie. Lascia riposare per alcuni minuti prima di servire.

Guarnisci con foglie di basilico fresco e gusta il tuo delizioso pasticcio di melanzane!

CURIOSITÀ:

Una curiosità interessante sul pasticcio di melanzane è la sua origine storica. Questo piatto è una delle icone della cucina

italiana meridionale, in particolare della regione Campania. La sua storia risale al periodo della dominazione spagnola

del Regno di Napoli nel XVI secolo. Si dice che il pasticcio di melanzane sia stato creato da cuochi spagnoli che si stabilirono

a Napoli e che abbiano introdotto l'usanza di utilizzare le melanzane in cucina. Nel corso del tempo, il pasticcio di

melanzane è diventato un classico della cucina partenopea, amato per la sua combinazione di sapori semplici e gustosi.

DIFFICOLTÀ: MEDIA PREPARAZIONE: 30 MIN DOSI PER: 4 PERSONE COSTO: BASSO

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COCKTAIL DEL MESE

Piña

Colada

INGREDIENTI

• 60ml di rum bianco

• 90ml di succo d’ananas

• 60ml di latte di cocco

• Ghiaccio

Per guarnire:

• Fettine di ananas

• Ciliegina al maraschino

PREPARAZIONE

Inizia riempiendo un frullatore di ghiaccio fino a circa metà.

Aggiungi il rum bianco, il succo d'ananas e il latte di cocco nel frullatore.

Frulla il tutto fino a ottenere una consistenza liscia e cremosa.

Versa la miscela in un bicchiere highball o in una coppetta da cocktail.

Se desideri, puoi decorare il bicchiere con una fetta di ananas sul bordo e una ciliegina al maraschino sopra la bevanda.

Servi la tua Piña Colada con una cannuccia e goditi questo classico cocktail tropicale!

CURIOSITÀ

La Piña Colada è un cocktail tropicale nato a Porto Rico, composto principalmente da succo d'ananas e latte di cocco.

Diventata bevanda nazionale dell'isola nel 1978,

è popolare in tutto il mondo per il suo sapore rinfrescante e cremoso. Celebrata il

10 luglio come National Piña Colada Day negli Stati Uniti, è diventata un'icona dei cocktail tropicali e dell'estate.

DIFFICOLTÀ: FACILE PREPARAZIONE: 5 MIN COSTO: BASSO

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OROSCOPO

A P R I L E 2 0 2 5

by Oroscophobia

Ariete

( 2 1 M A R Z O - 1 9 A P R I L E )

Aprile 2025 è un mese di influenze contrastanti per i Gemelli. Saturno e la Luna potrebbero creare tensioni

professionali. Evita decisioni affrettate e mantieni la calma. Il transito di Marte del 3 aprile migliora le dinamiche di

carriera, premiando il duro lavoro e la perseveranza. Finanziariamente, Giove porta guadagni e opportunità

inaspettati, ma è necessaria cautela per evitare spese impulsive. Le attività educative affrontano sfide iniziali, ma

guadagnano slancio a metà mese, soprattutto per gli studenti in campi competitivi. Le relazioni richiedono

comprensione poiché potrebbero sorgere conflitti familiari, rendendo necessaria una comunicazione aperta.

Problemi di salute come mal di schiena o febbre richiedono una gestione proattiva con routine equilibrate.

Sfruttando l'influenza positiva di Giove e navigando le sfide di Saturno, i Gemelli possono raggiungere progressi e

stabilità ad aprile 2025.

Gemelli

Leone

( 2 0 A P R I L E - 2 0 M A G G I O )

Toro

Gli individui del Toro possono aspettarsi un mese di esperienze diverse. Avanzamenti di carriera e aumento

delle responsabilità sono probabilmente dovuti alla posizione favorevole di Saturno. Dal punto di vista

finanziario, il mese è dinamico, con una potenziale crescita del reddito attraverso iniziative imprenditoriali ma

ci saranno anche spese impreviste, che richiederanno una pianificazione strategica. Le interazioni sociali e le

riunioni di famiglia saranno frequenti. La salute richiede particolare attenzione, poiché potrebbero sorgere

stress e tumulti emotivi. L'aspetto romantico sembra promettente, in particolare per i single. Nel complesso,

aprile è un mese di trasformazione, in cui bilanciare le priorità e concentrarsi sul benessere può aiutare i nativi

del Toro a superare le sfide e cogliere le opportunità in modo efficace.

( 2 1 M A G G I O - 2 0 G I U G N O )

Aprile 2025 è un mese di influenze contrastanti per i Gemelli. Saturno e la Luna potrebbero creare tensioni

professionali. Evita decisioni affrettate e mantieni la calma. Il transito di Marte del 3 aprile migliora le dinamiche di

carriera, premiando il duro lavoro e la perseveranza. Finanziariamente, Giove porta guadagni e opportunità

inaspettati, ma è necessaria cautela per evitare spese impulsive. Le attività educative affrontano sfide iniziali, ma

guadagnano slancio a metà mese, soprattutto per gli studenti in campi competitivi. Le relazioni richiedono

comprensione poiché potrebbero sorgere conflitti familiari, rendendo necessaria una comunicazione aperta.

Problemi di salute come mal di schiena o febbre richiedono una gestione proattiva con routine equilibrate.

Sfruttando l'influenza positiva di Giove e navigando le sfide di Saturno, i Gemelli possono raggiungere progressi e

stabilità ad aprile 2025.

( 2 1 G I U G N O - 2 2 L U G L I O )

Cancro

Aprile porta un'ondata di positività ed opportunità. I legami familiari si rafforzano con interazioni significative,

creando un tono emotivo caldo. L'influenza di Giove ti aiuterà professionalmente, supportando nuove iniziative

e riconoscimenti. La stabilità finanziaria migliora con la pianificazione strategica e la spesa disciplinata.

Saturno e Venere enfatizzano la pianificazione a lungo termine e la disciplina, il che significa che è un periodo

favorevole per esplorare nuovi flussi di reddito e rivalutare i tuoi obiettivi finanziari. Gli studenti eccellono negli

studi, beneficiando di concentrazione e chiarezza. Le relazioni sbocciano e la salute rimane stabile. Dai priorità

alla gestione dello stress per il benessere mentale. Con resilienza e un approccio lungimirante, i Cancro

possono trasformare questo mese in una pietra angolare per il successo a lungo termine.

( 2 3 L U G L I O - 2 2 A G O S T O )

Leone, aprile per te è un mese di autoriflessione e progressi calcolati. Gli allineamenti planetari incoraggiano uno

sguardo più approfondito ai tuoi obiettivi e alle tue priorità. Il mese inizia con una profonda introspezione e

gradualmente emergono opportunità di sviluppo personale e professionale. Gli avanzamenti di carriera si allineano

con la pianificazione strategica, mentre la stabilità finanziaria migliora con Venere che favorisce i guadagni. La vita

familiare prospera con maggiore armonia e le relazioni sentimentali si approfondiscono. Gli studenti devono

rimanere disciplinati per eccellere accademicamente. La salute è stabile ma richiede maggiore attenzione la pace

mentale. Questo è un mese per concentrarsi sulla crescita personale e sulla pianificazione a lungo termine,

preparando il terreno per il successo.

( 2 3 A G O S T O - 2 2 S E T T E M B R E )

Vergine

Il Sole in transizione dal 14 aprile porta cambiamenti trasformativi per i Vergine in ambiti personali e

professionali. Dal punto di vista della carriera potresti vedere una crescita con nuove opportunità in arrivo. Non

dovresti concentrarti solo sul tuo ruolo attuale, ma anche esplorare strade per la crescita e l'avanzamento

nella tua vita professionale. Gli imprenditori traggono vantaggio dalle partnership strategiche, mentre la

cautela finanziaria assicura stabilità. I legami familiari si approfondiscono attraverso momenti condivisi,

sebbene le relazioni romantiche possano incontrare brevi conflitti. La salute mostra miglioramenti con pratiche

consapevoli come lo yoga e un'alimentazione equilibrata. Con resilienza e lungimiranza, i Vergine possono

affrontare le sfide di aprile per raggiungere traguardi significativi in vari aspetti della vita.

I L T U O O R O S C O P O , S E C O N D O

L ’ A S T R O L O G I A V E D I C A

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OROSCOPO

by Oroscophobia

A P R I L E 2 0 2 5

( 2 3 S E T T E M B R E - 2 2 O T T O B R E )

Bilancia

Aprile porta un mix di alti e bassi per i Bilancia, con una forte enfasi sull'equilibrio e sul processo decisionale pratico. La

tua carriera mostra potenziale di crescita, grazie alla tua disciplina e sforzi mirati potrebbero portare a riconoscimenti

o avanzamenti. Le iniziative imprenditoriali potrebbero offrire opportunità promettenti, ma mantenere forti relazioni

con i clienti sarà fondamentale. Sul fronte finanziario, i guadagni iniziali potrebbero arrivare, ma a metà mese è

richiesta una spesa cauta per evitare stress in seguito. Le relazioni, sia personali che romantiche, sono destinate a

prosperare se la comunicazione rimane aperta e onesta. Per gli studenti, duro lavoro e perseveranza porteranno al

successo. Sul fronte della salute, gestire lo stress e rimanere fisicamente attivi ti aiuterà a sentirti al meglio per tutto il

mese.

Scorpione

( 2 3 O T T O B R E - 2 1 N O V E M B R E )

Aprile 2025 è un mese di cambiamenti e crescita per gli Scorpioni. Affronterai alcune sfide ma anche molte opportunità di

crescita. Questo è un ottimo momento per discutere degli obiettivi e assicurarti di essere sulla strada giusta. Le cose

potrebbero essere lente a volte nella tua carriera, ma sii paziente e continua ad andare avanti. Hai l'opportunità di crescere,

soprattutto attraverso il lavoro di squadra e il networking. Dal punto di vista finanziario, è bene tenere d'occhio le spese, ma

potresti ricevere una bolletta inaspettata più avanti nel mese. Concentrati sulla comunicazione nelle relazioni. Potrebbero

esserci dei piccoli malintesi, ma ti aiuterà a rimanere paziente e aperto. Un piano equilibrato per la tua salute ti aiuterà a

sentirti meglio. Nel complesso, aprile è un mese di concentrazione, pazienza e azione passo dopo passo.

( 2 2 N O V E M B R E - 2 1 D I C E M B R E )

Sagittario

Per il Sagittario, aprile porta trasformazione e crescita. A metà mese, abbiamo il Sole in Ariete che ispira il lavoro di

squadra e il networking, mentre un Mercurio diretto ti aiuta a concentrarti e a portare a termine alcuni compiti

complicati. La luna piena in Scorpione illumina le tue finanze, portando alla luce le cose e dandoti chiarezza, ma

anche avvertendoti di prendere decisioni intelligenti. La prima metà di aprile potrebbe essere fantastica per esplorare

idee nuove e originali, ma c'è un Saturno retrogrado verso metà aprile che potrebbe rallentare i progressi. La vita

familiare sembra armoniosa e gli studenti possono incanalare la loro spinta verso il successo accademico

nonostante alcune sfide. Dai priorità alla tua salute mantenendo l'equilibrio e prendendoti dei momenti per ricaricarti

quando necessario.

Capricorno

( 2 2 D I C E M B R E - 1 9 G E N N A I O )

Aprile promette un mix dinamico di trasformazione e crescita! Saturno ti mantiene stabile con la sua chiamata alla disciplina

e al duro lavoro, mentre Giove cosparge di opportunità entusiasmanti per espandere i tuoi orizzonti. Grandi vittorie di carriera

sono all'orizzonte: pensa a traguardi importanti e connessioni preziose. Se sei nel mondo degli affari, aspettati un inizio difficile

ma proseguirai più tranquillo con l'avanzare del mese, con possibilità di diversificare o lanciare nuove iniziative. L'amore e la

vita familiare sono pieni di calore e armonia, con conversazioni significative e comprensione reciproca che rafforzano i

legami. Mantieniti in forma finanziariamente; evita spese impulsive e concentrati su una pianificazione intelligente. Mantieni

la tua salute in carreggiata bilanciando riposo e attività. Abbraccia l'energia di aprile e guarda come si apriranno le porte al

successo!

( 2 0 G E N N A I O - 1 8 F E B B R A I O )

Aquario

Aprile incoraggia gli Acquario a concentrarsi sulla crescita e l'equilibrio sia nella loro vita personale che professionale.

Sebbene ci possano essere alcuni ritardi negli avanzamenti di carriera, rimanere persistenti e creativi porterà al

successo a lungo termine. Adottare un approccio cauto per le finanze e fare investimenti intelligenti aiuterà a

mantenere la stabilità durante i cambiamenti economici. Questo è un ottimo momento per gli studenti, poiché è

probabile che gli sforzi accademici e creativi prosperino. I legami familiari si rafforzeranno attraverso una

comunicazione aperta e armoniosa, mentre la salute può essere sostenuta con una cura di sé proattiva e una

gestione efficace dello stress. Per gli imprenditori, essere adattabili è fondamentale poiché affronterete sfide che

richiedono una pianificazione strategica. Questo mese dai importanza alla pazienza, alla costruzione di relazioni e

all'allineamento delle azioni con le aspirazioni, per una realizzazione duratura.

Pesci

( 1 9 F E B B R A I O - 2 0 M A R Z O )

Aprile 2025 porta un mix di vitalità e attenta pianificazione per i Pesci. Energizzati dal Sole in Ariete, i Pesci sono pronti a

tuffarsi in nuovi progetti e obiettivi, ma Saturno consiglia un approccio più strategico e paziente. Dal punto di vista della

carriera, Marte aumenta l'ambizione, rendendolo un momento eccellente per cercare promozioni o nuove iniziative, anche

se la perseveranza è fondamentale a causa di possibili ritardi. Dal punto di vista finanziario, l'influenza di Giove supporta la

crescita, con opportunità di maggiori entrate e investimenti oculati. Le relazioni prosperano sotto Venere e Mercurio,

portando armonia alla vita romantica e familiare. Dal punto di vista della salute, l'equilibrio è fondamentale, incoraggiando

l'attività fisica e gestendo lo stress per il benessere generale.

I L T U O O R O S C O P O , S E C O N D O

L ’ A S T R O L O G I A V E D I C A

80 /

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