Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
L E CONFESSIONI DI G ISELLA 135<br />
fra di noi. Forse il mio modo di pensare era solo una stupida convinzione<br />
personale: so di certo che quando mi baciò per la prima<br />
volta, mi venne il capogiro e provai quasi un senso di vergogna.<br />
Una sera abbiamo fatto l’amore e mi è sembrato che fosse la<br />
prima volta che mi davo ad un uomo con l’anima e non solo con<br />
il corpo. Con lentezza e maestria aprì a uno a uno tutti i bottoni<br />
della mia camicetta e scoprì i seni e la punta dei capezzoli. Le sue<br />
mani sfiorandomi tremavano. A quel contatto trasalii.<br />
Alessandro cercò il calore occulto tra i seni, mi abbassò i pantaloni,<br />
scoprì il ventre e apparve l’ombra dell’ombelico. Continuò<br />
sino a denudarmi completamente. Sconvolto da un uragano di sentimenti<br />
e sussurrando frasi forse senza senso, si immerse nella più<br />
profonda intimità della mia carne. Rimanemmo avvinghiati sino a<br />
quando l’intimità non rinnovò il desiderio.<br />
Non mi stancavo di accarezzargli i capelli, la fronte, le guance.<br />
La sua pelle era talmente liscia e abbronzata che emanava un profumo<br />
di fiori di ginestra. Mi piaceva baciarlo e accarezzarlo in ogni<br />
parte del corpo. Era meraviglioso ovunque. In quel momento gli<br />
avrei voluto dire mille cose, ma non l’ho fatto. L’ho fatto in seguito<br />
stando zitta e attaccata a lui. È stato talmente bello che alla fine<br />
ci siamo addormentati abbracciati.<br />
Lui conosceva in parte il mio passato e sapeva che non era il mio<br />
primo rapporto. Quando mi sono svegliata sono rimasta sorpresa<br />
nel vedermi accanto l’uomo che amavo veramente. Ricordavo a<br />
tratti ciò che era successo. La mia realtà mi palpitava accanto e<br />
stentavo a riconoscerla. Lentamente mi levai dal letto, andai in<br />
cucina, aprii il frigo e mi preparai un bel caffè. Lo assorbii con<br />
voluttà. Ne sentivo il bisogno.<br />
Dopo una doccia ristoratrice, tutto ritornò come prima. La realtà<br />
di una vita normale cominciò a scalpitare dinanzi ai miei occhi.<br />
Mi ero convinta di stare bene da sola, ma da quando ho incontrato<br />
l’uomo della mia vita ho capito che tutto è cambiato.<br />
Il passato, vissuto in modo squallido, vuoto, misero e triste non<br />
mi appartiene più. Cercherò di amarlo, volergli bene e ricambiare<br />
tutto l’amore che merita. Solo così posso sentirmi felice.