13.01.2013 Views

Capitolo 1 “Prematematica” e Matematica antica

Capitolo 1 “Prematematica” e Matematica antica

Capitolo 1 “Prematematica” e Matematica antica

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Figura 17.5: La curva di Peano<br />

della semplicità. Contributo fondamentale che gli si riconosce è la definizione<br />

di notazioni matematiche entrate nell’uso corrente, per esempio il simbolo di<br />

appartenenza, ∈, o il quantificatore esistenziale ∃.<br />

Tutta l’opera di Peano verte sulla ricerca della semplificazione, dello sviluppo<br />

di una notazione sintetica, base del progetto del già citato formulario,<br />

fino alla definizione del latino sine flexione. La ricerca del rigore e della semplicità<br />

portarono Peano ad acquistare una macchina per la stampa, allo scopo<br />

di comporre e verificare di persona i tipi per la Rivista di <strong>Matematica</strong> (da<br />

lui diretta) e per le altre pubblicazioni. Peano raccolse una serie di note per<br />

le tipografie relative alla stampa di testi di matematica, uno per tutti il suo<br />

consiglio di stampare le formule in un’unica riga, cosa che ora viene data per<br />

scontata ma che non lo era ai suoi tempi.<br />

Un ponte tra Frege e Russell<br />

Il maggior contributo di Peano, per quanto riguarda la nostra indagine sul<br />

logicismo sta nell’aver scritto il formulario dove introduce notazioni logiche<br />

per i costrutti matematici paragonabili, e forse migliori, a quelli di Frege e<br />

Russell.<br />

L’obiettivo di questo trattato fu quello di individuare un’ideografia necessaria<br />

per analizzare e trascrivere concettualmente tutta intera la matematica.<br />

608

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!