14.01.2013 Views

Giugno 2008 - N 227.pdf - Radio Dimensione Musica

Giugno 2008 - N 227.pdf - Radio Dimensione Musica

Giugno 2008 - N 227.pdf - Radio Dimensione Musica

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Primo consiglio comunale a Fiumicino all’insegna dello scontro politico<br />

Il centro-sinistra chiude all’apertura<br />

avanzata dal governo di centro-destra<br />

di Umberto Serenelli<br />

Il centro-sinistra non raccoglie l’invito di<br />

apertura avanzato dal governo di centrodestra<br />

a Fiumicino. E’ questa la novità<br />

saliente del primo consiglio comunale, tenutosi<br />

lo scorso 15 maggio, dove non è mancato<br />

il consueto scambio di accuse tra i due<br />

schieramenti. I lavori dell’assemblea di via<br />

Portuense si sono aperti con la nomina dei<br />

consiglieri eletti, la presentazione della giunta<br />

e il giuramento del sindaco, il quale ha poi<br />

illustrato il programma che ha incassato la<br />

fiducia dei membri della maggioranza presenti<br />

in aula.<br />

Per effetto delle nomine degli assessori<br />

Mario Russo e Giancarlo Petrarca sono<br />

entrati in consiglio Danilo Rocca (Pd), passato<br />

al gruppo indipendente “Intesa di centro”<br />

formato dai tre ex-pidiessini, e Germano<br />

Scarabello (Udc). In una sala consiliare gremita,<br />

il primo cittadino ha commentato i<br />

principali punti su cui si basa il programma<br />

premiato dall’elettorato, facendo anche autocritica<br />

sui precedenti 5 anni di governo con<br />

la consapevolezza che si “poteva fare di<br />

più”. In testa alla lista delle priorità Canapini<br />

ha inserito “viabilità e sicurezza pubblica”,<br />

con iniziative tendenti a “incrementare gli<br />

organici delle forze dell’ordine e della polizia<br />

municipale”. Si è soffermato poi sulla<br />

“vivibilità della città” con i servizi alla persona<br />

e il “progetto a favore delle famiglie” in<br />

La<br />

gremita<br />

sala<br />

dove si è<br />

svolto il<br />

primo<br />

consiglio<br />

comunale<br />

di<br />

Fiumicino<br />

cui sono presenti dei disabili. «Il nostro<br />

Comune è molto esteso – sottolinea<br />

Canapini – quindi ha bisogno di un decentramento<br />

amministrativo, di un ospedale<br />

e di una sede distaccata del Tribunale.<br />

Apriremo una vertenza con l’Asl Rm D<br />

per avere un pronto soccorso dopo il<br />

recente declassamento». Ha<br />

poi ammonito la “Fiumicino<br />

servizi” e minacciato la sua<br />

chiusura se non raggiungerà<br />

“efficienza e competitività”.<br />

Tra le novità ha manifestato<br />

la volontà di realizzare una<br />

“Società per il turismo” e invitato<br />

i soggetti interessati “a<br />

fare sistema” per rilanciare il<br />

turismo che vedrà anche l’apertura<br />

di “Infopoint”. Ha<br />

annunciato “politiche per i<br />

giovani”, suggerito punti sullo<br />

“sviluppo economico” e dato<br />

la disponibilità al dialogo per<br />

lo crescita dell’aeroporto.<br />

«Fiumicino è un hub –<br />

aggiunge – che necessita di<br />

ampliamento e potenziamento. Non siamo<br />

contrari allo sviluppo ma vogliamo sederci<br />

al tavolo della pianificazione». Il primo<br />

cittadino ha anche annunciato un espostoquerela<br />

nei confronti di chi ha “dichiarato<br />

che sono stati offerti dei soldi in cambio di<br />

voti” con chiaro riferimento alle accuse di<br />

Giancarlo Bozzetto, leader in campagna<br />

elettorale del centro-sinistra, che ha replicato<br />

spengendo però i toni delle accuse formulate<br />

poco dopo la sconfitta del 27 e 28<br />

aprile. «Una campagna elettorale scandalosa.<br />

Ci sono voti di scambio? – si è chiesto<br />

Bozzetto – saremmo ipocriti se dicessimo<br />

di no. Sono stati promessi buoni<br />

acquisto al centro anziani e contratti di<br />

lavoro all’aeroporto. E’ bene che qualche<br />

indagine, da parte della magistratura, si<br />

faccia». Bozzetto ha poi criticato la Giunta<br />

definendola “provvisoria e inadeguata”.<br />

Quindi ha evidenziato che Fiumicino è “cir-<br />

Per effetto delle<br />

nomine assessorili<br />

nell’aula<br />

consiliare<br />

entrano Danilo<br />

Rocca (Pd), che<br />

si è schierato con<br />

il gruppo “Intesa<br />

di centro”, e<br />

Germano<br />

Scarabello (Udc)<br />

condato da infiltrazioni mafiose” e invitato a<br />

fare molta attenzione perché il comune<br />

rischia di “non essere più un’isola felice”. In<br />

termine di lavori pubblici ha messo il dito<br />

nella piaga riguardo il ponte “2 giugno” e<br />

poi fatto emergere che nei “servizi sociali le<br />

spese sono raddoppiate e il servizio è peg-<br />

giorato”. Con toni più pacati<br />

si è aperto l’intervento di<br />

Michela Califano (Pd) che ha<br />

fatto autocritica sulla sconfitta<br />

e evidenziato il vecchio stile<br />

di governare del centro-destra<br />

che non ha dato spazio in<br />

giunta ad un assessore-donna.<br />

«La presenza di una<br />

donna – ha precisato Califano<br />

- credo che avrebbe rappresentato<br />

il vero rinnovamento».<br />

L’intervento di Mauro<br />

Gonnelli, nominato presidente<br />

del consiglio (il vice è<br />

Raffaello Biselli), ha messo a<br />

nudo la spaccatura nel centrosinistra.<br />

«Gli interventi di<br />

Bozzetto e della Califano –<br />

precisa infatti Gonnelli – dimostrano come<br />

non ci sia un’unità di intenti nello schieramento.<br />

Bozzetto ha giustificato la sconfitta<br />

con presunte irregolarità elettorali da<br />

parte del centro-destra, la Califano ha<br />

invece riconosciuto la sconfitta ed è stata<br />

propositiva. Contestando il programma<br />

Bozzetto ha<br />

chiuso al dialogo:<br />

un vecchio<br />

modo di fare<br />

politica e per<br />

questo si deve<br />

chiedere del<br />

perché ha perso.<br />

Inoltre a Fiumicino<br />

non esiste<br />

la criminalità<br />

organizzata<br />

ci sono extracomunitari<br />

che<br />

vanno monitorati<br />

e se è il caso<br />

regolarizzati.<br />

Comunque,<br />

restiamo aperti al confronto e al dialogo».<br />

Hanno preso la parola William De Vecchis,<br />

Paolo Sugamosto e poi Anselmo Tomaino<br />

che ha contestato l’intervento di Bozzetto le<br />

cui parole “non gli fanno onore perché ha<br />

accusato il centro-destra per giustificare la<br />

sua sconfitta”.<br />

Microfono anche a Claudio Cutolo che ha<br />

ribadito una ferma opposizione e dato la disponibilità<br />

a collaborare sui temi che avranno<br />

come filo conduttore gli interessi della cittadinanza.<br />

Paolo Calicchio ha invece messo<br />

nel mirino alcune scelte politiche opinabili<br />

del centro-destra.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!