Dicembre 2010 - ATRA
Dicembre 2010 - ATRA Dicembre 2010 - ATRA
ATRA orizzonti ATRA ABBONAMENTO ANNUALE / SVIZZERA CHF 20.– / EUROPA EURO 20.– / PAESI EXTRA EUROPEI EURO 30.– grazie ANNO XXXIII NR. 125 DICEMBRE 2010 RIVISTA TRIMESTRALE D’INFORMAZIONE ANIMALISTA PUBBLICATA IN ITALIANO,FRANCESE E TEDESCO FONDATA DA MILLY SCHÄR-MANZOLI PREMIO INTERNAZIONALE DELLA STAMPA SPECIALIZZATA per il vostro sostegno felice 2011
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<strong>ATRA</strong><br />
orizzonti<br />
<strong>ATRA</strong> ABBONAMENTO ANNUALE / SVIZZERA CHF 20.– / EUROPA EURO 20.– / PAESI EXTRA EUROPEI EURO 30.–<br />
grazie<br />
ANNO XXXIII NR. 125 DICEMBRE <strong>2010</strong><br />
RIVISTA TRIMESTRALE D’INFORMAZIONE ANIMALISTA<br />
PUBBLICATA IN ITALIANO,FRANCESE E TEDESCO<br />
FONDATA DA MILLY SCHÄR-MANZOLI<br />
PREMIO INTERNAZIONALE DELLA STAMPA SPECIALIZZATA<br />
per il vostro sostegno<br />
felice 2011
editoriale<br />
atra orizzonti<br />
02<br />
12 milioni di vittime all’anno!<br />
Un quadro di sterminio quello che emerge dal sesto rapporto<br />
della Commissione Europea sul numero di animali utilizzati a fini<br />
sperimentali. I dati si riferiscono al 2008 e citano le informazioni<br />
provenienti dai vari laboratori degli Stati membri<br />
esclusivamente sugli animali vertebrati adulti. Dal<br />
rapporto sono dunque esclusi gli esseri invertebrati<br />
e gli animali soppressi prima di essere utilizzati.<br />
21mila cani, 330mila conigli, 9mila scimmie, delle<br />
quali oltre la metà catturate allo stato<br />
selvatico. L’Unione Europea, che si<br />
appresta a valutare anche un ulteriore<br />
rinvio degli atroci esperimenti per la<br />
cosmetica, ritarda anche<br />
l’incentivazione ad utilizzare<br />
metodi scientifici che non<br />
facciano uso di animali.<br />
Ma noi, senza sosta e con la<br />
determinazione di sempre, stiamo<br />
proseguendo un viaggio che, nonostante ciò, è pieno di<br />
speranze: quello che ci porta a chiudere stabulari e<br />
diffondere metodi scientifici sostitutivi nelle Università e nei<br />
laboratori di tutto il mondo, grazie al competente lavoro del<br />
nostro consulente scientifico Massimo Tettamanti. Un viaggio<br />
pieno di speranze perché tra le contraddizioni di un mondo<br />
pseudo-scientifico che ancora insiste sull’indispensabilità della<br />
ricerca sugli animali, sta emergendo una realtà impensabile fino<br />
a qualche anno fa: veniamo infatti sempre più frequentemente<br />
contattati da Università ed Istituti di ricerca che hanno sede in<br />
realtà che non rientrano nell’olimpo delle nazioni più avanzate<br />
tecnologicamente e scientificamente, ma dove la pressione delle<br />
lobby è meno forte. Alle nostre latitudini, come abbiamo già<br />
avuto modo di sottolineare, è un’impresa ancora difficile.<br />
Sono sempre più anche i ricercatori critici verso la<br />
vivisezione. Abbiamo parlato spesso degli studenti e del ruolo<br />
fondamentale che hanno e potranno avere in futuro per<br />
cambiare una mentalità arretrata, che affonda le sue radici in<br />
una ricerca ancora ancorata a logiche del passato. Ma ci sono<br />
anche persone già laureate, con esperienze importanti nel<br />
campo della ricerca, che portano testimonianze fondamentali.<br />
Una di queste la proponiamo nelle pagine seguenti ed è<br />
particolarmente interessante perché viene da un campo<br />
(la virologia) dove la vivisezione domina ancora. Diffondiamo<br />
queste voci anche per far crollare quel luogo comune che vuole<br />
la ricerca seria tutta da una parte e gli antivivisezionisti dall’altra.<br />
Le cose non stanno così. Qualcosa si sta muovendo.<br />
Ringraziandovi di cuore per tutto il sostegno che avete dato agli<br />
animali nel corso di quest’anno, vi auguro un sereno 2011!<br />
MAX MOLTENI<br />
PRESIDENTE <strong>ATRA</strong><br />
sommario<br />
ANNO XXXIII NR. 125 DICEMBRE <strong>2010</strong><br />
Ricerca senza animali 03<br />
Campagne di protesta 04<br />
La testimonianza 06<br />
<strong>ATRA</strong> in Azione 09<br />
<strong>ATRA</strong> Info 10<br />
Offerte di Natale 11<br />
Ecologia della nutrizione 15<br />
Petizione 16<br />
A difesa dei randagi 17<br />
Rifugio Animali Felici 18<br />
La colline aux lapins 19<br />
T-shirt 21<br />
Il nostro catalogo 23<br />
impressum<br />
Orizzonti<br />
rivista di informazione animalista<br />
Organo ufficiale dell’<strong>ATRA</strong><br />
Associazione svizzera per l’abolizione della vivisezione<br />
Editore<br />
<strong>ATRA</strong>, via Capelli 28, CH-6900 Lugano<br />
Tel. 091 970 19 45 - Fax. 091 970 19 46<br />
infoatra@bluemail.ch - http://www.atra.info<br />
Orari ufficio<br />
da lunedì a venerdì, 14.00 - 17.00<br />
Redattori<br />
Max Molteni, Natascia Gamba,<br />
Massimo Tettamanti, Silva Martinelli<br />
Hanno collaborato<br />
Elena Grisafi, Sabrina Piacente,Valentina D’Arienzo<br />
Tiratura<br />
20.000 copie<br />
Abbonamento annuale<br />
Svizzera CHF 20.–<br />
Europa CHF 30.– (Euro 20.–)<br />
Paesi extra europei CHF 45.– (Euro 30.–)<br />
Pubblicità<br />
1/1 pagina fr. 1’000.–<br />
1/2 pagina fr. 600.–<br />
1/4 pagina fr. 300.–<br />
INFORMAZIONI DETTAGLIATE SI POSSONO RICHIEDERE ALL’EDITORE<br />
Art direction<br />
Davide di Colloredo Mels - dichinonazienda.it<br />
Graphic Design<br />
Monica Bertacin - edizionicosmopolis.it<br />
Stampa<br />
Tipografia Fontana SA - 6963 Pregassona<br />
Stampato su carta ecologica<br />
Riproduzione di testi e fotografie permessa<br />
a condizione che la fonte sia citata
Le prospettive della ricerca [quarta parte]<br />
L’Unione Europea ha recentemente emanato delle direttive in tema di sperimentazione animale.<br />
Il dibattito si è quindi riacceso e dunque, mai come in questo momento, torna d’attualità il sostegno e la diffusione<br />
alle metodologie scientifiche innovative in grado di sostituire l’uso di animali nella ricerca.<br />
Negli scorsi numeri di Orizzonti vi abbiamo descritto gli<br />
interessanti sviluppi su questo tema, discussi durante il<br />
Settimo Congresso Mondiale [tenutosi a Roma nel 2009].<br />
In questo ultimo articolo vi presentiamo altre novità e i riferimenti<br />
per il prossimo Congresso Mondiale.<br />
■ Draize test: probabilmente uno dei più terribili, inutili<br />
e conosciuti test di vivisezione. Consiste nel mettere<br />
nell’occhio dei conigli sostanze irritanti per valutarne l’effetto.<br />
È uno dei test più vecchi, ma ancora non è stato sostituito<br />
per motivi strettamente politici e non scientifici.<br />
Anzi, è proprio il progresso tecnologico che avrebbe già<br />
potuto da anni fornire metodi di analisi di irritabilità oculare<br />
estremamente precisi e utili all’uomo. Finalmente<br />
anche la “European Cosmetics Association” si è attivata<br />
per un progetto che farà uso di modelli di tessuto umano<br />
in modo che si possa iniziare la procedura legale di<br />
abolizione del Draize test.<br />
■ Allo stesso modo, esistono progetti per sostituire finalmente<br />
e in modo definitivo l’uso di animali per i test<br />
di allergia e di genotossicità collegati principalmente all’uso<br />
di cosmetici. Se venissero resi obbligatori questi<br />
metodi, anche i test per la cosmesi, che l’industria svizzera<br />
commissiona all’estero, non potrebbero più essere<br />
effettuati su animali.<br />
■ È stato esplicitato e dimostrato che un aumento del<br />
numero di animali vivisezionati (così come avviene in<br />
Svizzera), non serve a migliorare la sicurezza e l’efficacia<br />
dei farmaci. Solo una farmacologia basata su tessuti<br />
umani, il modello sperimentale più vicino all’uomo, potrà<br />
ridurre il numero di animali usati e contemporaneamente<br />
migliorare l’utilizzo dei farmaci.<br />
■ Tra i settori della ricerca dove si compie più vivisezione<br />
c’è la virologia. In questo campo l’impossibilità di<br />
avere le stesse malattie negli animali e nell’uomo (fattore<br />
sempre valido anche in altri campi scientifici) è già<br />
da sola un motivo sufficiente per eliminare l’uso di animali.<br />
Non si vedono prospettive ottimistiche in questo<br />
campo e di conseguenza <strong>ATRA</strong>, insieme a vari collaboratori<br />
come Centri scientifici internazionali, Università e<br />
Cliniche, sta cercando di attivare un progetto innovativo<br />
nel campo della virologia utilizzando solo materiale<br />
umano e senza l’uso di nessun animale. Un impegno<br />
concreto che speriamo possa servire ad eliminare la vivisezione<br />
anche nel campo più vivisettorio del mondo.<br />
Possiamo già dirvi che il prossimo Congresso Mondiale,<br />
l’ottavo, si terrà a Montreal (Canada) dal 21 al 25 Agosto<br />
2011. Nei prossimi numeri forniremo maggiori dettagli<br />
sulle tematiche che verranno trattate nonché le informazioni<br />
per iscrizioni, presentazione dei lavori, logistica e<br />
trasferimenti.<br />
MASSIMO TETTAMANTI<br />
CONSULENTE SCIENTIFICO <strong>ATRA</strong><br />
attualità<br />
atra orizzonti<br />
03
campagne di protesta<br />
atra orizzonti<br />
04<br />
No ai test su animali<br />
per la conquista di Marte!<br />
Animal Defenders International (ADI), organizzazione internazionale per i diritti degli animali,<br />
ha lanciato lo scorso settembre un’importante azione mondiale per impedire<br />
alla NASA e all’Agenzia Federale dello Spazio russa (Roscosmos) di effettuare test di irraggiamento<br />
sulle scimmie come parte dei progetti per i viaggi verso Marte.<br />
Gli uffici dell’ADI di Los Angeles hanno promosso una campagna<br />
presso il Parlamento degli Stati Uniti per interrompere<br />
gli esperimenti NASA, mentre i quartieri generali londinesi<br />
dell’ADI stanno coordinando un’azione a livello mondiale<br />
per spingere la gente a contattare le ambasciate russe e statunitensi.<br />
La campagna ha riscosso il sostegno di astronauti, ex<br />
impiegati della NASA, e l’impegno da parte dell’European<br />
Space Agency a non condurre esperimenti sulle scimmie.<br />
Centrale nella nuova campagna è un toccante video della<br />
durata di 4 minuti, intitolato “Esperimenti spaziali sulle<br />
scimmie - un gigantesco balzo all’indietro”, che riassume<br />
il precedente uso di animali nella ricerca spaziale, adduce<br />
le motivazioni per cui gli esperimenti di irraggiamento<br />
della NASA sono immotivati e prematuri; e presenta<br />
alternative efficaci ai test su primati. Il DVD include inoltre<br />
un’intervista esclusiva di dieci minuti con April Evans, l’ingegnere<br />
della NASA che spiega la sua decisione di lasciare il<br />
lavoro dei suoi sogni proprio a causa dei test di irraggiamento<br />
della NASA. Entrambi i video sono a disposizione<br />
online come parte di una grande azione di informazione e<br />
presa di coscienza.<br />
Afferma Tim Phillips, direttore generale della campagna<br />
per Animal Defenders International: “Questi test sono crudeli,<br />
superflui, prematuri e comportano uno spreco di 1.75<br />
milioni di dollari dei contribuenti. Non ci stiamo opponendo<br />
all’esplorazione dello spazio, ma questi esperimenti sono<br />
una crudele follia”.<br />
Il video rivela non solo quanto terribili siano gli esperimenti<br />
condotti sulle scimmie (che comportano ustioni e<br />
altre torture) ma mostra anche come ci siano già molti<br />
dati disponibili sull’impatto di alte dosi di radiazioni sugli<br />
umani, come ad esempio i dati estrapolati dalle vittime<br />
delle bombe atomiche o quelle delle centrali nucleari. Jim<br />
Bates, dimessosi dalla NASA, in precedenza vicedirettore<br />
del JSC Space Radiation Environment Group (SREG) dal<br />
1968 al 1970, citando decenni di esperimenti simili sugli<br />
animali, ha dichiarato: “Abbiamo già sacrificato abbastanza<br />
scimmie per avere questi dati, ora c’è bisogno di qualcos’altro”.<br />
Il cosmonauta Valentin Lebedev, che ha stabilito<br />
un record mondiale per il tempo trascorso nello spazio,<br />
descrive i test come “inammissibili per ragioni umanitarie”,<br />
vista la mole di dati estrapolabili dagli astronauti.<br />
Il direttore dell’European Space Agency (ESA) Jean-Jacques<br />
Dordain ha affermato che lui e l’ESA si sono opposti<br />
categoricamente e che “declina ogni interesse per la ricerca<br />
sulle scimmie e non considera di alcuna necessità o utilità<br />
tali risultati”.<br />
La dichiarazione conferma il carattere di superfluità dei<br />
test NASA e rivela il disagio di una larga fetta della comunità<br />
scientifica coinvolta nella ricerca spaziale riguardo l’uso<br />
delle scimmie negli esperimenti.<br />
Tim Phillips ha inoltre affermato: “Questi esperimenti sono<br />
sbagliati da ogni punto di vista li si consideri. C’è una grossa<br />
quantità di dati disponibili e alternative che contemplano lo<br />
studio delle colture di cellule e tessuti, il simulatore del tronco<br />
umano nello spazio e l’uso di tecniche di scannerizzazione per<br />
esaminare la funzione neurologica in pazienti sottoposti a<br />
parziale radioterapia cerebrale. Anche non considerando tutto<br />
ciò, la NASA non possiede ancora la tecnologia di schermatura<br />
atta a proteggere gli astronauti in tali missioni e ciò determinerebbe<br />
esposizione alle radiazioni di ogni tipo, pertanto<br />
questi esperimenti sono vergognosamente prematuri”.<br />
L’ingegnere spaziale April Evans ha recentemente rassegnato<br />
le dimissioni dal suo incarico di architetto spaziale<br />
presso il programma International Space Station (ISS) a<br />
causa della decisione della NASA di condurre test di irraggiamento<br />
sui primati. “Dopo molte riflessioni, ho rassegnato<br />
le dimissioni dalla NASA perché non potevo condividere<br />
la giustificazione scientifica per quest’esperimento di<br />
radiobiologia sulle scimmie”, scrive la Evans in una lettera<br />
a Samuel Aronson, direttore del Brookhaven National Laboratory,<br />
che è stato incaricato dalla NASA di condurre gli<br />
esperimenti sulle scimmie Saimiri. “La NASA ha bisogno<br />
di concentrarsi sulla nascente tecnologia di schermatura<br />
dalle radiazioni spaziali, perché sia gli astronauti sia la<br />
strumentazione di bordo sono a rischio a causa dell’ambiente<br />
radioattivo dello spazio. La schermatura dalle radiazioni<br />
delle navi spaziali è una tecnologia necessaria per<br />
un programma di esplorazione umana dello spazio a lungo<br />
termine e gli scienziati e gli ingegneri dovrebbero avere la<br />
possibilità e il tempo per far progredire la tecnologia di<br />
schermatura”.<br />
ARTICOLO TRATTO DA<br />
WWW.AGIREORA.ORG
L’invito di Animal Defenders International è di scrivere alla NASA,<br />
all’ambasciata russa e all’ambasciata americana in Svizzera.<br />
Qui sotto riportiamo i recapiti e il messaggio-tipo da inviare.<br />
Ricordate di mettere in fondo il vostro nome e cognome.<br />
Ambasciata russa in Svizzera: Brunnadernrain 37 - 3006 Bern - fax: 031 3525595<br />
Ambasciata americana in Svizzera: Sulgeneckstr. 19 - 3005 Bern<br />
Messaggio tipo da inviare:<br />
Egregi signori,<br />
scrivo per unirmi alla protesta contro gli orribili esperimenti sulle scimmie pianificati dalla NASA<br />
e dall’Agenzia Federale dello Spazio russa (Roscosmos) all’interno del progetto relativo ai viaggi verso Marte.<br />
Questi test non solo sono crudeli e disumani, sono anche molto costosi, scientificamente inutili<br />
e trovano l’opposizione di molti tecnici, astronauti e della stessa Agenzia Spaziale Europea.<br />
Chiedo di far sapere al vostro governo che moltissimi cittadini svizzeri,<br />
così come di altre parti del mondo, si oppongono a questi test, li considerano ingiustificabili<br />
e chiedono che vengano cancellati e che non si facciano mai più test su animali<br />
all’interno dei programmi spaziali.<br />
Distinti saluti,<br />
Nome e cognome<br />
Lettera per la NASA Scrivere una e-mail a: public-inquiries@hq.nasa.gov<br />
il seguente messaggio-tipo, che sostanzialmente ha lo stesso contenuto di quello per le ambasciate:<br />
To the NASA Administrator Charles F. Bolden Jr.<br />
Dear Sir, I write in order to ask you to please reconsider financing horrific primate experiments.<br />
These tests are not only inhumane, they are also not a wise choice for the times.<br />
They are costly and scientifically unsupported.<br />
Please, stop ignoring the overwhelming opposition to these tests coming<br />
from the international space community (including the European Space Agency),<br />
as well as from within your own ranks.<br />
Thank you and best regards<br />
Nome e cognome<br />
Switzerland<br />
Per ulteriori informazioni sulla campagna,<br />
visita: www.ad-international.org/NASA<br />
per approfondimenti<br />
Cosa puoi fare tu<br />
Mercanti di morte<br />
Milly Schär-Manzoli<br />
lettura consigliata<br />
campagne di protesta<br />
atra orizzonti<br />
05
la testimonianza<br />
atra orizzonti<br />
06<br />
Perché sostengo<br />
una ricerca senza l’uso di animali<br />
Ho scelto la facoltà di biologia per la profonda curiosità che mi ha sempre ispirato il vivente,<br />
dalle piante, agli animali, ai microorganismi.<br />
Quando sei una ragazzina agli inizi degli studi, non hai<br />
necessariamente una visione completa del sistema in cui<br />
stai entrando e delle opinioni delle persone che ne fanno<br />
parte. Più avanzavo negli studi, più gli insegnamenti che<br />
seguivo all’università si specializzavano. Così al fianco<br />
delle tecniche più innovative basate sulla disciplina della<br />
biologia molecolare, nata intorno<br />
agli anni ‘50 del secolo scorso, seguivo<br />
corsi sulla produzione di anticorpi<br />
in piccoli roditori, corsi di fisiologia<br />
basati sulla dissezione di vari<br />
animali, corsi di genetica molecolare<br />
sulla generazione di animali geneticamente<br />
modificati e su come questi<br />
modelli animali erano usati per lo<br />
studio delle malattie dell’uomo.<br />
Studiavo della manipolazione animale<br />
in forma teorica con un’unica<br />
certezza, che personalmente non<br />
avrei mai potuto dormire la notte se<br />
durante il giorno avessi fatto esperimenti<br />
su qualsiasi specie animale.<br />
Insieme alle mie convinzioni eticomorali<br />
persisteva però la volontà ad ingaggiarmi nella ricerca<br />
scientifica. Ho allora cercato un compromesso, lavorare<br />
solo per istituzioni pubbliche e solo utilizzando<br />
tecniche in vitro. Sapevo che nel campo del privato e soprattutto<br />
all’interno di industrie farmaceutiche, uno dei<br />
principali sbocchi lavorativi per un biologo che vuole fare<br />
ricerca, le idee del singolo valgono davvero poco e gli interessi<br />
economici sono troppo grandi per badare alla sofferenza<br />
degli animali. Così ho continuato a studiare per poter<br />
diventare ricercatrice cercando di essere sempre il più<br />
informata possibile circa la sperimentazione animale, i<br />
suoi pregi, i suoi difetti, le leggi al riguardo e la possibilità di<br />
fare ricerca senza essere direttamente responsabile di sofferenza<br />
e morte di altri esseri viventi.<br />
Fortunatamente, durante il periodo universitario non mi<br />
sono mai trovata nella posizione di dovermi rifiutare di seguire<br />
un corso perché questo prevedesse la dissezione di un<br />
animale o simili. Purtroppo, seppure la legge in Italia dia la<br />
possibilità ad uno studente di dichiararsi obbiettore di coscienza,<br />
non sempre il professore titolare dell’insegnamento<br />
è disposto a concedere questo diritto, né l’università<br />
propone un’attività alternativa e complementare che non<br />
faccia uso di animali. Ancora oggi, infatti, sento di studenti<br />
che si sono visti annullare un esame perché rifiutatisi di vivisezionare<br />
un animale.<br />
Per conseguire il diploma di laurea in<br />
Biologia, ottenuto all’Università degli<br />
Studi del Sannio di Benevento (Campania),<br />
ho scelto di effettuare uno stage<br />
di ricerca in un laboratorio all’estero<br />
e presentare una tesi sperimentale.<br />
Tramite un programma di mobilità<br />
internazionale ho preso contatti con<br />
un laboratorio in Francia, precisamente<br />
a Lille, per seguire un progetto<br />
di ricerca scientifica riguardante il virus<br />
dell’epatite C (HCV). Il laboratorio<br />
è co-finanziato per la maggior parte<br />
dal CNRS (Centre Nationale de la<br />
Recherche Scientifique), l’organismo<br />
pubblico di ricerca più importante<br />
della Paese e dall’Istituto Pasteur, un’istituzione privata<br />
senza fini di lucro con base a Parigi. Mi sono informata<br />
sull’attività di ricerca del laboratorio, mi sono assicurata<br />
che non si effettuassero esperimenti su animali ed allora ho<br />
inviato il mio curriculum. Poter lavorare in quel laboratorio<br />
è stata una grande esperienza: ho appreso la maggior<br />
parte delle tecniche senza l’uso di animali che oggi conosco<br />
ed è stato un primo vero incontro col mondo della ricerca,<br />
ma mi sono anche scontrata più volte con diversi colleghi.<br />
Purtroppo, nel campo della ricerca scientifica, a meno<br />
che non si abbia a che fare con persone con la tua stessa<br />
sensibilità, una tale attenzione al benessere ed alla sofferenza<br />
animale è davvero difficile da trovare. Mi sono<br />
spesso sentita rispondere da colleghi che anch’io, se mi trovassi<br />
nella situazione di dover scegliere tra un membro della<br />
mia famiglia ammalatosi gravemente ed una cavia da laboratorio,<br />
come chiunque cercherei di salvare il mio<br />
famigliare. Certo che vorrei salvare il mio caro ma con
molta probabilità non esisterebbe comunque un trattamento<br />
efficace a curarlo a meno che il mio caro non sia un<br />
coniglio, un topo o una scimmia. Le malattie come il cancro,<br />
le malattie virali e quelle neurodegenerative continuano<br />
ad essere mortali oggi come un secolo fa, e sono davvero<br />
scettica che se una cura esiste questa possa essere trovata<br />
provocando i sintomi della patologia in altre specie per poi<br />
provare a farli sparire. Non funziona proprio così. Ogni<br />
specie animale ha una propria fisiologia e risponde diversamente<br />
all’ambiente che lo circonda. Uomo, topi, conigli,<br />
ratti, primati non umani si ammalano di malattie<br />
diverse o sono più sensibili o più resistenti allo stesso<br />
agente patogeno, rispondono anche in maniera completamente<br />
opposta ai farmaci o a sostanze naturali.<br />
Così, dopo anni di ricerca, milioni di euro pubblici e privati<br />
male investiti e milioni di animali torturati ed uccisi, ci si<br />
deve rendere conto che la sostanza che sembrava iper-promettente<br />
nell’animale utilizzato come modello nelle prime<br />
fasi di sperimentazione, testata sull’uomo o non dà lo stes-<br />
<strong>ATRA</strong> shopping<br />
Tossicità legale 3<br />
progetto <strong>ATRA</strong> Banche<br />
di tessuti umani<br />
Massimo Tettamanti<br />
In questo libro viene<br />
esposto il progetto <strong>ATRA</strong><br />
per la creazione di<br />
Banche di Tessuti Umani<br />
in Svizzera. Il libro,<br />
indirizzato alle persone<br />
non specialiste ma<br />
interessante anche per<br />
L’INTERO RICAVATO DELLE NOSTRE VENDITE<br />
È DESTINATO ALLA CAUSA DEGLI ANIMALI<br />
CHF<br />
25. -<br />
ricercatori e specialisti del settore, vuole essere un<br />
incentivo per sviluppare la ricerca biomedica in<br />
Svizzera e nel mondo senza l’utilizzo di animali.<br />
Il progetto è anche stato pubblicato sulla rivista<br />
scientifica ATLA, Alternative To Laboratory<br />
Animals, tra le più prestigiose riviste<br />
che si occupano di metodi alternativi.<br />
so risultato o, nel peggiore dei casi, risulta tossico per l’uomo<br />
nonostante nell’animale non avesse dato nessun segno<br />
di nocività. E allora davvero non capisco come persone di<br />
scienza, che hanno portato avanti attività di ricerca per decenni<br />
seguendo quello che si chiama “metodo scientifico”<br />
non arrivino a mettere in dubbio che la strada che la società<br />
scientifica moderna ha scelto di seguire per trovare una<br />
cura a queste gravi malattie sia sbagliata, fuorviante, costosa<br />
e pericolosa per la salute umana.<br />
La definizione di wikipedia del metodo scientifico è: la<br />
modalità tipica con cui la scienza procede per raggiungere<br />
una conoscenza della realtà oggettiva, affidabile, verificabile<br />
e condivisibile. Il vero colmo allora è che mentre l’esperienza<br />
scientifica di per sé non sempre riesce a rientrare in questi<br />
criteri la sperimentazione animale ne è del tutto fuori.<br />
Essa non può essere oggettiva perché dipende fortemente<br />
dallo sperimentatore, non può essere né affidabile né verificabile<br />
perché non solo ogni specie differisce dalle altre ma<br />
ogni soggetto della stessa specie differisce da tutti gli altri e<br />
Lou, Buc e tutti gli altri<br />
Stefano Cagno<br />
Chi si interessa di vivisezione sa che gli esperimenti sugli animali<br />
sono di solito circondati da un alone di segretezza che impedisce alla gente<br />
di sapere esattamente cosa accade all’interno dei laboratori.<br />
Così Stefano Cagno in questo libro, di apparente<br />
fantasia, intervista dodici animali che hanno<br />
partecipato ad altrettanti esperimenti, facendosi<br />
raccontare come avvengono, ma soprattutto le<br />
emozioni che provano.<br />
Ad eccezione degli animali parlanti, tutto il libro è<br />
basato su elementi reali e storici che l’autore ha<br />
CHF<br />
15. -<br />
raccolto in molti anni di ricerche ed ogni<br />
intervista è corredata da una spiegazione su<br />
quanto è stato raccontato dall’animale.<br />
Il lettore sarà accompagnato lentamente<br />
all’interno di un mondo sconosciuto, permettendogli<br />
di affrontare un argomento difficile, e talvolta doloroso, in maniera<br />
graduale. Alla fine di questo percorso, ognuno sarà in grado di prendere una<br />
posizione più ponderata su un argomento sempre più frequentemente<br />
dibattuto com’è la sperimentazione sugli animali.<br />
La testimonianza<br />
atra orizzonti<br />
07
la testimonianza<br />
atra orizzonti<br />
08<br />
basta che cambi una piccolissima variabile,<br />
assolutamente incontrollabile<br />
dallo sperimentatore perché il risultato<br />
non sia né affidabile né riproducibile,<br />
quindi anche non verificabile.<br />
Per quanto riguarda il condivisibile<br />
poi, è ormai da tempo, fortunatamente<br />
per la salute umana, per il<br />
benessere degli animali e per la dignità<br />
della scienza, che diversi esponenti della comunità<br />
scientifica mettono in discussione la validità della sperimentazione<br />
animale.<br />
Sempre di più ricercatori e clinici testimoniano la propria<br />
scetticità sull’utilità del modello animale nello studio<br />
di malattie umane.<br />
Non è più possibile ritenere altri animali inferiori all’uomo<br />
come dignità e come complessità anatomo-funzionale,<br />
non si hanno conoscenze complete e soddisfacenti<br />
tali da potersi permettere di manipolare a proprio piacimento<br />
il loro materiale genetico pretendendo di riuscire<br />
a ricreare in essi le stesse malattie che colpiscono l’uomo.<br />
Nel 2005, è stato messo a punto un protocollo per la propagazione<br />
in vitro del virus dell’epatite C che ha permesso<br />
per la prima volta dalla sua scoperta, nel 1989, lo studio<br />
dell’intero ciclo virale che così può essere studiato fin nei<br />
minimi particolari. È stato un grande passo avanti nella<br />
ricerca sull’HCV che ha permesso di elucidare molti<br />
aspetti della patologia completamente oscuri. Il virus dell’epatite<br />
C colpisce esclusivamente gli esseri umani ed in<br />
maniera più lieve gli scimpanzè, eppure numerosi laboratori<br />
stanno cercando di mettere a punto un modello murino<br />
geneticamente modificato che sia suscettibile all’infezione<br />
da questo virus.<br />
Attualmente seguo un progetto di ricerca volto a decifrare<br />
alcune caratteristiche della trasmissione del virus dell’epatite<br />
C nell’uomo all’Unité INSERM U966 a Tours,in<br />
Francia. La maggior parte dei progetti svolti in questo laboratorio<br />
hanno come scopo ultimo quello di trovare un<br />
vaccino sia contro l’HIV che contro i virus epatici. Anche<br />
qui ho avuto modo di discutere con colleghi e ricercatori<br />
delle mie idee sulla sperimentazione animale e sulla necessità<br />
di sviluppare sempre più metodi alternativi ad essa.<br />
Se delle volte sono riuscita ad intrattenere<br />
discorsi costruttivi anche con<br />
chi non è completamente contro la<br />
sperimentazione animale, mi sono<br />
resa conto che nell’ambiente scientifico<br />
regna una grossa ignoranza e<br />
molta ingenuità. Non esiste l’abitudine<br />
di porsi delle domande che vadano<br />
al di là dell’interesse personale<br />
del proprio progetto, non si mette in dubbio l’operato della<br />
scienza attuale e quando qualcuno cerca di spiegare il<br />
terrore che può nascondersi dentro laboratori che praticano<br />
la sperimentazione animale, la reazione dell’interlocutore<br />
è il rigetto quasi totale di questa realtà. Trovi anche<br />
chi, con la semplicità più disarmante del mondo, ammette<br />
di comprendere la tua riluttanza per la sperimentazione<br />
animale ma che un progetto di ricerca su uno scimpanzé<br />
può valerti una pubblicazione su Nature, una delle più<br />
grandi riviste scientifiche.<br />
Inoltre, per poter pubblicare un lavoro su una rivista scientifica,<br />
il laboratorio deve pagare per ogni pagina del manoscritto<br />
e più il giornale è importante più sarà costoso e, di<br />
consequenza non di libero accesso.<br />
Insomma, il sistema della ricerca scientifica non è di certo<br />
quello che mi aspettavo quando ho cominciato i miei studi<br />
e non smette di deludermi. Fortunatamente però, esistono<br />
persone che credono fermamente nell’inutilità della<br />
sperimentazione animale, che s’impegnano per difendere<br />
i diritti degli animali, per far aprire gli occhi dell’opinione<br />
pubblica. Ci sono medici e ricercatori che impegnano<br />
le proprie energie per sviluppare e validare metodi<br />
alternativi o che si applicano solo in progetti apertamente<br />
antivivisezionisti ed esistono dei fondi privati dedicati alla<br />
ricerca senza l’uso degli animali anche se questi non sono<br />
numerosissimi. Continuo a fare ricerca e mi auguro di poter<br />
proseguire con la speranza in un futuro migliore per la<br />
sorte degli animali e credo che l’arma più potente per avviare<br />
un vero cambiamento nella maniera di fare ricerca<br />
scientifica sia in mano ai governi internazionali.<br />
DOTT.SSA VALENTINA D’ARIENZO<br />
DOTTORANDA INSERM - FRANCIA
Resoconto attività <strong>ATRA</strong><br />
in ordine cronologico alcune azioni svolte dalla nostra associazione negli ultimi mesi<br />
■ AGOSTO <strong>2010</strong><br />
19 settembre - Correggio (RE): stand della giornata mondiale senza carne:<br />
3 agosto - Ferrara: recupero animali della delegazione <strong>ATRA</strong> di Carpi per la partecipazione all’incontro pubblico<br />
da laboratori universitari.<br />
raccolta fondi a favore degli animali con il giornalista Mario Tozzi e proiezio-<br />
5 agosto - Padova: recupero animali<br />
da laboratori universitari.<br />
8 agosto - Luino: giornata di volontariato<br />
presso il rifugio “Animali Felici”.<br />
17 agosto - Vicenza: recupero animali<br />
da laboratori universitari.<br />
21-27 agosto - Tblisi/Yerevan: incontro<br />
con docenti universitari per sostituire<br />
gli attuali metodi didattici con<br />
metodologie scientifiche senza l’uso<br />
di animali.<br />
27 agosto - Lugano: manifestazione<br />
per circhi senza animali davanti al<br />
salvati dall’Associazione VITA.<br />
20 settembre - Pisa: recupero animali<br />
da laboratori universitari.<br />
21 settembre: intervista radiofonica<br />
sull’impatto ambientale dei nostri<br />
consumi (RSI- Rete 3).<br />
23-24 settembre - Genova: corso<br />
sui metodi di ricerca senza animali per<br />
studenti e ricercatori universitari.<br />
25 settembre - Losanna: stand<br />
informativo di Lausanimaliste <strong>ATRA</strong><br />
in occasione della settimana mondiale<br />
per l’abolizione della carne.<br />
ne del film “Meat the Truth”.<br />
17 ottobre - Fabbrico (RE): stand<br />
della delegazione <strong>ATRA</strong> di Carpi per<br />
la raccolta fondi a favore degli animali<br />
salvati dall’Associazione VITA.<br />
30 ottobre/2 novembre Dubai: partecipazione<br />
al meeting di varie università<br />
del Medio Oriente per presentare<br />
metodi didattici senza animali.<br />
■ NOVEMBRE <strong>2010</strong><br />
6 novembre - Mendrisio: stand<br />
informativo <strong>ATRA</strong>/CDA presso il mercato<br />
coperto di Mendrisio.<br />
tendone del circo Nock.<br />
■ OTTOBRE <strong>2010</strong><br />
13 novembre - Correggio (RE):<br />
■ SETTEMBRE <strong>2010</strong><br />
4 settembre - Neuchâtel: stand<br />
d’informazione della Colline aux<br />
lapins nell’ambito della<br />
“giornata porte aperte della SPA di<br />
Neuchâtel (SPAN).”<br />
5 settembre - Luino: giornata di volontariato<br />
presso il rifugio “Animali Felici”.<br />
10 settembre - Torino: conferenza<br />
contro la vivisezione al Vegfestival.<br />
11 settembre - Losanna: stand<br />
d’informazione sui conigli e i porcellini<br />
d’india organizzato dal CRACI (club<br />
romando degli amici dei porcellini d’india),<br />
la Colline aux lapins e Sos lapins.<br />
15 settembre - Pisa: recupero animali<br />
da laboratori universitari.<br />
2 ottobre - Novellara (RE): stand<br />
informativo della delegazione <strong>ATRA</strong><br />
di Carpi nell’ambito della Giornata<br />
Vegetariana Mondiale.<br />
3 ottobre - Luino: giornata di volontariato<br />
presso il rifugio “Animali Felici”.<br />
6-7 ottobre - Hannover: partecipazione<br />
al “5th World Congress on<br />
Preventive and Regenerative<br />
Medicine”.<br />
9-10 ottobre - Corsico (MI): partecipazione<br />
all’evento Vivipet per la raccolta<br />
di fondi a favore della ricerca senza<br />
animali.<br />
11-14 ottobre (Italia/Svizzera):<br />
adozioni di animali salvati dai<br />
laboratori.<br />
16 ottobre - Lugano: in occasione<br />
stand della delegazione <strong>ATRA</strong> di Carpi<br />
per la raccolta fondi a favore dell’Associazione<br />
I-CARE.<br />
20 novembre - Lugano: manifestazione<br />
per circhi senza animali.<br />
PROSSIMI APPUNTAMENTI<br />
11 dicembre - Reggio Emilia: stand<br />
informativo della delegazione <strong>ATRA</strong><br />
di Carpi nell’ambito della Giornata<br />
Internazionale dei Diritti degli Animali.<br />
Per informazioni:<br />
daniela.casarini@gmail.com<br />
18 dicembre - Chiasso: stand informativo<br />
<strong>ATRA</strong>/CDA nell’ambito della<br />
manifestazione Espérance in Musica.<br />
Per informazioni:<br />
www.esperanceinmusica.org<br />
vuoi partecipare alle nostre attività?<br />
Per essere aggiornati sui diversi appuntamenti potete consultare il nostro sito www.atra.info;<br />
contatti: infoatra@bluemail.ch<br />
Per gli appuntamenti della delegazione della Svizzera italiana (CDA): www.centroanimalista.ch;<br />
contatti: infocda@bluemail.ch<br />
Per le azioni nella Svizzera romanda potete consultare i siti: www.borta.org - www.lausanimaliste.org;<br />
contatti: atra_ne@greenmail.ch - inform@lausanimaliste.org<br />
atra in azione<br />
atra orizzonti<br />
09
campagn bbonamenti<br />
HAI RINNOVATO IL TUO ABBONAMENTO?<br />
SOSTIENICI CON UN PICCOLO GESTO!<br />
Ricevere Orizzonti a casa per 1 anno costa solo CHF 20.- per la Svizzera,<br />
CHF 35.- (Euro 20.-) per il resto d’Europa,<br />
CHF 45.- (Euro 30.-) per i Paesi extra europei.<br />
LA QUOTA È VALIDA A PARTIRE DAL GIORNO DEL VERSAMENTO PER UN ANNO SOLARE. IL CONTRIBUTO CI CONSENTE DI COPRIRE I COSTI DI STAMPA E SPEDIZIONE.<br />
quota socio<br />
Per chi ci vuole sostenere in modo più significativo e diventare<br />
SOCIO <strong>ATRA</strong>, la quota annuale, che comprende l’abbonamento<br />
a Orizzonti per 1 anno e la possibilità di partecipare all’assemblea<br />
annuale della nostra associazione, è di CHF 100.- (scrivere sulla<br />
causale di versamento la parola SOCIO).<br />
cambi di indirizzo<br />
Vi invitiamo a comunicarci per tempo i vostri cambiamenti<br />
di indirizzo, onde evitare che Orizzonti ci venga rispedito dalla<br />
Posta senza l’indicazione del nuovo recapito.<br />
Ogni cambiamento di indirizzo segnalato dalla Posta ci causa<br />
costi supplementari (CHF 2.- per ogni indirizzo), soldi che<br />
preferiremmo investire in azioni concrete a favore degli animali!<br />
Chiediamo inoltre a chi riceve più copie della nostra rivista,<br />
perché ha fatto offerte con nominativi diversi o per altre ragioni,<br />
di comunicarci l’indirizzo corretto e il numero di copie desiderate.<br />
Segnalateci inoltre se non desiderate più ricevere Orizzonti, ci<br />
eviterete in questo modo inutili costi di stampa e di invio.<br />
avviso importante<br />
Chiunque fa una donazione alla nostra associazione<br />
viene automaticamente inserito nella lista degli<br />
abbonati di Orizzonti. In questo modo può essere<br />
costantemente informato su come vengono investiti<br />
i fondi raccolti. Chi non desidera ricevere Orizzonti<br />
è pregato di scrivere nella causale di versamento<br />
la dicitura “NO GIORNALE”, in questo modo ci verranno<br />
risparmiati inutili costi di stampa e spedizione.<br />
Per continuare a sostenere le nostre attività basterà<br />
richiederci ulteriori cedole di versamento.<br />
<strong>ATRA</strong> info<br />
NUOVI ORARI UFFICIO - La nostra segreteria 091 970 19 45<br />
è a vostra disposizione dal lunedì al venerdì<br />
dalle 14.00 alle 17.00. Per comunicazioni urgenti<br />
potete inviarci un fax 091 970 19 46 o una mail a<br />
infoatra@bluemail.ch. Se desiderate scriverci<br />
il nostro indirizzo postale è:<br />
<strong>ATRA</strong>, via Capelli 28, 6900 Lugano<br />
ABBIAMO BISOGNO<br />
DEL TUO AIUTO<br />
PER CONTINUARE A<br />
LOTTARE IN FAVORE<br />
DEI NOSTRI AMICI<br />
A 4 ZAMPE<br />
APPELLO PER I BONIFICI<br />
SUL NOSTRO CONTO CORRENTE POSTALE<br />
Negli ultimi anni la Posta ha aumentato<br />
notevolmente i costi di tenuta dei conti:<br />
per i versamenti effettuati in contanti agli sportelli postali la Posta<br />
ci addebita ogni mese diverse centinaia di franchi.<br />
L’unico modo per abbassare questi costi è ricevere le vostre<br />
donazioni tramite bonifico: utilizzando l’E-banking<br />
(a costo zero sia per il ricevente sia per il donatore); con l’ordine<br />
di bonifico permanente (informatevi presso la vostra<br />
banca) o bonifico eseguito direttamente in banca.<br />
I dati per effettuare i bonifici senza recarsi agli uffici postali:<br />
CCP nr. 69-1810-7<br />
intestato a <strong>ATRA</strong> - 6900 Lugano<br />
IBAN: CH85 0900 0000 6900 18107<br />
BIC: POFICHBEXXX<br />
Ci aiuterete in questo modo a risparmiare soldi utili<br />
da utilizzare in progetti concreti a favore degli animali!
Natale <strong>2010</strong><br />
Un libro per aiutare gli animali<br />
Un regalo utile non solo per chi si avvicina per la prima volta<br />
alle tematiche animaliste ma soprattutto per chi conosce già<br />
le motivazioni etiche e scientifiche che stanno alla base delle<br />
nostre battaglie: continuare ad informarsi ed informare è<br />
il modo migliore per diffondere la cultura anti-<br />
vivisezionista e animalista.<br />
Regalare i nostri libri significa inoltre contribuire in modo<br />
diretto alla salvezza di tanti animali: il ricavato delle vendite<br />
viene investito nel mantenimento degli animali salvati dai<br />
laboratori o da situazioni precarie in Svizzera e all’estero.<br />
Natale <strong>2010</strong><br />
atra orizzonti<br />
11
Natale <strong>2010</strong><br />
atra orizzonti<br />
12<br />
Dizionario bilingue<br />
italiano/gatto - gatto/italiano<br />
CHF 20.-<br />
Dizionario bilingue<br />
italiano/cane - cane/italiano<br />
CHF 21.-<br />
Due utili manuali per imparare a comunicare correttamente con i<br />
nostri animali domestici, ideati dal veterinario Jean Cuvelier, illustrati<br />
da Gilles Bonotaux e curati per<br />
la versione italiana dall’etologo<br />
Roberto Marchesini. In questi<br />
dizionari vengono passati in<br />
rassegna e decodificati tutti i<br />
comportamenti e le situazioni<br />
della vita quotidiana “lato<br />
umano”,“lato gatto” e “lato<br />
cane”, attraverso oltre 150/180 parole-chiave classificate dalla A alla<br />
Z e simpatiche illustrazioni, per correggere gli errori di comunicazione<br />
e di linguaggio che turbano le relazioni tra umani, gatti e cani.<br />
novità<br />
in catalogo<br />
VegAgenda 2011<br />
CHF 16.-<br />
Per tutti i vegetariani e i vegani e per coloro che amano gli animali<br />
e sono sensibili alle tematiche animaliste,<br />
torna la Vegagenda, l’agenda dalla parte degli<br />
animali che aiuta a capirli e cambiare le<br />
nostre abitudini. Con una grafica rinnovata e<br />
coloratissima, la Vegagenda è uno strumento<br />
indispensabile per adottare, giorno dopo giorno,<br />
uno stile di vita meno invasivo ed<br />
ecologicamente più sostenibile. Nell’utilissimo<br />
formato quotidiano con «planning» che<br />
semplifica e velocizza l’organizzazione della<br />
giornata, l’edizione 2011 dell’agenda contiene molte novità:<br />
• Un’introduzione di Roberta Kalechofsky, scrittrice ebrea americana,<br />
docente alla University of Connecticut e al Brooklyn College, nonché<br />
femminista e sostenitrice dei diritti animali e del vegetarianesimo.<br />
• Le principali ricorrenze del mondo veg e animalista e, ogni<br />
settimana, una ricetta regionale italiana rivisitata in chiave vegan.<br />
• L’inserto a colori Dolcezze vegan: ricette golose e invitanti con il<br />
pregio della leggerezza, tratte da La cucina etica dolce di Dora<br />
Grieco e Roberto Politi.<br />
• Un ampio inserto a colori con l’indirizzario aggiornato di ristoranti,<br />
locali e negozi di alimentazione in Italia dove poter consumare o<br />
acquistare piatti vegan.<br />
Adesivi<br />
DOG ON BOARD / CHF 3.-<br />
La veterinaria<br />
e i piccoli amici degli animali<br />
DA 7 A 10 ANNI<br />
OGNI LIBRO È IN VENDITA SINGOLARMENTE A CHF 16.-<br />
Una nuova collana dedicata ai lettori più piccoli<br />
per imparare a prendersi cura e rispettare i nostri amici<br />
a 4 zampe, leggendo le avventure di Max,<br />
Giulia e Lorenzo e i pratici consigli della veterinaria<br />
Mandy Amanimali.<br />
Il cane Balù, il gatto Carletto e Snuffy il coniglio sono<br />
gli animali protagonisti di questa simpatica serie.<br />
novità<br />
in catalogo<br />
Un tuffo nell’oceano<br />
Ursula Moghini<br />
DAI 7 ANNI / CHF 18.-<br />
Un affascinante viaggio alla scoperta<br />
dei cetacei e del mondo marino,<br />
per conoscere meglio gli animali più<br />
amati dai bambini: i delfini!<br />
Il libro, ricco di illustrazioni<br />
a colori, è anche un valido<br />
strumento didattico<br />
perché permette ai bambini<br />
di imparare, divertendosi,<br />
utili nozioni su questi mammiferi<br />
in italiano, francese e tedesco:<br />
ogni pagina riporta infatti lo stesso testo nelle tre lingue.<br />
Il grande libro dei diritti animali<br />
DA 7 A 12 ANNI / CHF 29.-<br />
Leonardo ha dieci anni, vive a Roma ed è un bambino come tanti, o quasi: infatti è in grado di parlare<br />
con gli animali. Suo malgrado, rimane coinvolto in un’incredibile vicenda: la rivoluzione degli animali.<br />
A lui toccherà il compito di tenere a freno il gruppo rivoluzionario LIBERISUBITO, capitanato dallo squalo bianco<br />
Ernesto e di farsi portavoce delle istanze di giustizia e libertà di tutti gli animali della Terra. Il grande libro dei diritti animali<br />
è un’avventura avvincente, dal ritmo incalzante, che conduce per mano nel mondo dei diritti animali. Ma è anche una proposta educativa<br />
completa che contiene esercizi di comprensione del testo, percorsi didattici sui diritti degli animali, schede per stimolare riflessioni<br />
collettive in classe, quiz, test e altre attività ludiche e una scheda di verifica sul percorso svolto. Con un’introduzione di Licia Colò.
Biglietti d’auguri a colori<br />
SET DI 7 CARTONCINI DOPPI CHF 12.-<br />
Gli animali e le loro impronte: questo il tema scelto<br />
per la nostra collezione di biglietti natalizi dipinti a mano<br />
e raffiguranti sette diversi animali e le loro orme.<br />
Punti neri e conigli rosa<br />
Ilaria Marucelli e Marco Cortini<br />
DA 10 A 13 ANNI / CHF 22.50<br />
Gianna ha dodici anni (“quasi tredici!”) e un grande amore<br />
per gli animali. Quando la sua scuola decide di andare al circo<br />
e lei è costretta controvoglia<br />
a partecipare, si inventa un geniale<br />
passaSMS tra i suoi compagni<br />
perché non applaudano i numeri che<br />
sfruttano gli animali.<br />
L’iniziativa è un successone e segna<br />
l’inizio delle irrefrenabili e divertenti<br />
avventure animaliste di Gianna.<br />
La vedremo liberare pesci rossi,<br />
fondare un’associazione,<br />
ideare una campagna pubblicitaria,<br />
andare in televisione... in un crescendo mozzafiato di impegno<br />
e ironia che sfocia in un finale sorprendente, degno di un thriller.<br />
Ecomanuale di casa<br />
Ornella Navero<br />
CHF 27.-<br />
La sopravvivenza del nostro pianeta, la salute dei nostri cari, il<br />
benessere degli animali dipendono dalla nostra capacità di<br />
scegliere prodotti più sani, meno inquinanti ma ugualmente<br />
efficaci, rispettando gli equilibri<br />
naturali e utilizzando le risorse che la<br />
Terra ci offre. Chi di noi sa a cosa può<br />
ancora servire l’acqua nella quale<br />
abbiamo fatto bollire le verdure? Chi<br />
conosce le proprietà disinfettanti<br />
dell’argilla? E quanto può risparmiare<br />
usando un po’ di aceto o di<br />
bicarbonato al posto di tanti prodotti<br />
di marca? Si può fare molto per non<br />
sprecare, inquinare, per mangiare in<br />
modo più sano, per pulire senza sporcare il nostro pianeta; senza<br />
sforzi eccessivi, risparmiando denaro, acqua, aria e ambiente.<br />
Natale <strong>2010</strong><br />
Un libro per aiutare gli animali<br />
novità<br />
in catalogo<br />
Il manuale del<br />
primo soccorso<br />
del cane e del gatto<br />
Dr. Marco Benedet<br />
CHF 21.-<br />
Godere della compagnia di un cane o di un gatto è un’esperienza<br />
bellissima, ricca di gioie e di affettività. A volte però piccoli<br />
incidenti o problemi di salute possono turbare questa gioia e<br />
crearci qualche preoccupazione. Che fare in questi casi?<br />
La tutela delle loro salute è<br />
compito del veterinario, la cui<br />
competenza ed esperienza sono<br />
insostituibili, tuttavia è importante<br />
sapere cosa fare e come muoversi<br />
in attesa di un consulto e<br />
soprattutto in situazioni di<br />
emergenza.<br />
Le informazioni contenute in<br />
questo libro, direttamente tratte<br />
delle più aggiornate tecniche di<br />
Primo Soccorso in campo umano,<br />
permetteranno a chiunque di<br />
affrontare correttamente qualsiasi emergenza o altre manualità<br />
sanitarie senza compromettere la salute dei nostri cari.<br />
Nei casi più critici le semplici sequenze operative vi guideranno<br />
passo passo per permettervi di salvare la vita del vostro amato,<br />
anche se non siete dei veterinari, mentre attendete i soccorsi dei<br />
professionisti.<br />
Gli animali non sono giocattoli<br />
Album da colorare<br />
PER BAMBINI E RAGAZZI / DAI 4 ANNI / CHF 8.-<br />
Imparare a conoscere gli animali e il loro linguaggio<br />
è importante, soprattutto per i bambini.<br />
Questo libricino, con l’aiuto di simpatici<br />
disegni da colorare, insegna non solo<br />
il modo corretto di prendersi cura<br />
di cani e gatti ma anche che un animale<br />
non può essere considerato al pari<br />
di un giocattolo e richiede<br />
impegno e dedizione.<br />
Natale <strong>2010</strong><br />
atra orizzonti<br />
13
Natale <strong>2010</strong><br />
SOLO quelli che<br />
sono così folli da pensare di<br />
cambiare il mondo<br />
lo cambiano davvero.<br />
SEULS ceux qui<br />
sont assez fous<br />
pour penser pouvoir<br />
changer le monde<br />
y parviennent.<br />
NUR diejenigen,<br />
die so wahnsinnig sind zu glauben<br />
die Welt verändern<br />
zu können, können<br />
sie tatsächlich ändern.<br />
Associazione svizzera per l’abolizione della vivisezione<br />
Schweizer Vereinigung für die Abschaffung der Tierversuche<br />
Association suisse pour l’abolition de la vivisection<br />
<strong>ATRA</strong> <strong>ATRA</strong><br />
<strong>ATRA</strong> <strong>ATRA</strong><br />
SOLO quelli che<br />
sono così folli da pensare di<br />
cambiare il mondo<br />
lo cambiano davvero.<br />
SEULS ceux qui<br />
sont assez fous<br />
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changer le monde<br />
y parviennent.<br />
NUR diejenigen,<br />
die so wahnsinnig sind zu glauben<br />
die Welt verändern<br />
zu können, können<br />
sie tatsächlich ändern.<br />
<strong>ATRA</strong> <strong>ATRA</strong><br />
Associazione svizzera per l’abolizione della vivisezione<br />
Schweizer Vereinigung für die Abschaffung der Tierversuche<br />
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novità<br />
Borsa eco solidale<br />
CHF 9.-<br />
La nostra nuova shopper per l’equo spesa è in cotone, color ecrù naturale.<br />
Le bretelle, saldamente cucite al rinforzo, permettono di riempire la borsa con tutto<br />
il necessario e portarlo a spalla o a mano. Misura 38X42 cm. Il simpatico disegno,<br />
una bambina sull’albero, riporta la scritta in italiano, francese e tedesco:<br />
“Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo lo cambiano davvero”.<br />
SOLO quelli che<br />
sono così folli da pensare di<br />
cambiare il mondo<br />
lo cambiano davvero.<br />
SEULS ceux qui<br />
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changer le monde<br />
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novità<br />
in catalogo<br />
La dieta skinny bitch<br />
Rory Freedman, Kim Barnouin<br />
CHF 19.-<br />
La dieta skinny bitch non è l’ennesimo libro che promette<br />
miracoli dimagranti. È una battaglia contro il grasso e chiama<br />
a raccolta tutte le donne che, dieta dopo dieta, non sono<br />
riuscite a togliere neppure un<br />
centimetro del loro girovita. Con<br />
argomentazioni shock e veri e propri<br />
“pugni nello stomaco”, questa guida<br />
irriverente, grintosa, e provocatoria<br />
offre a donne determinate un<br />
metodo infallibile per dimagrire e<br />
restare in forma per sempre. Parole<br />
taglienti ma che dicono la verità<br />
sulle diete e l’alimentazione in<br />
generale; demoliscono senza pietà<br />
opinioni consolidate, ma scientificamente errate sul cibo e<br />
promuovono un programma nutrizionale e uno stile di vita<br />
ecologically correct, nel rispetto dell’ambiente e degli animali.<br />
Per sentirsi purificate dentro, cariche di energia e<br />
irresistibilmente belle, questo libro è ciò che ci vuole.<br />
<strong>ATRA</strong> <strong>ATRA</strong><br />
in catalogo<br />
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Associazione svizzera per l’abolizione della vivisezione<br />
Schweizer Vereinigung für die Abschaffung der Tierversuche<br />
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Un libro per aiutare gli animali<br />
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novità<br />
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La cucina etica dolce<br />
Ricette golose senza latte,<br />
uova, burro e miele<br />
Dora Grieco, Roberto Politi<br />
CHF 37.-<br />
La cucina etica dolce presenta oltre 100 ricette di dolci<br />
e dessert della tradizione ed etnici, tutti rigorosamente vegan.<br />
Dai «classici irrinunciabili»<br />
come il tiramisù, la torta della<br />
nonna, il millefoglie, o ancora<br />
i cannoli siciliani, la Sacher, i bignè<br />
e la panna cotta, ai dolci più<br />
casalinghi e a quelli per le occasioni<br />
speciali. Per non dimenticare<br />
biscotti, torte alla frutta e farcite,<br />
gelatine, bavaresi e gelati. All’interno<br />
di questa edizione di pregio<br />
e rilegata, ogni preparazione<br />
è arricchita da trucchi per esecuzioni ottimali, varianti, tempi<br />
e livello di difficoltà e consigli su guarnizioni e degustazione.<br />
per il vostro sostegno<br />
felice 2011
Vegan,meno inquinati<br />
Uno studio americano dimostra come l’alimentazione vegan porti a una minore assunzione di inquinanti.<br />
Ogni 5 anni il governo americano misura l’ammontare di rifiuti<br />
tossici nei nostri cibi. Le diossine sono una classe di inquinanti<br />
industriali emessi nell’atmosfera che “si accumulano<br />
nei tessuti adiposi degli esseri umani e nei cibi di origine<br />
animale consumati dagli umani. Generalmente si ritiene che<br />
per l’uomo la fonte più significativa di diossine (e composti<br />
simili alla diossina come il bifenile - PCB) sia l’assunzione di<br />
prodotti animali ed ittici”. Ma quali sono i prodotti animali<br />
che espongono a maggior rischio?<br />
Secondo i recenti dati dell’Agenzia di Protezione Ambientale<br />
statunitense (Environmental Protection Agency), seconde<br />
solo al pesce in termini di livelli di PCB, sono le<br />
uova. Questo può aiutare a spiegare i risultati di un recente<br />
studio che ha evidenziato che il consumo di uova “era<br />
associato ad un’aumentata probabilità di sviluppare tumori<br />
della cavità orale e della faringe, dell’esofago e del tratto aereo-digestivo<br />
superiore (inclusa la cavità orale, la faringe, l’esofago,<br />
la laringe), del colon e del colon-retto, del polmone,<br />
della mammella, della prostata,<br />
della vescica e di tutti i tumori<br />
combinati.”<br />
Le tossine industriali<br />
trovate nei prodotti<br />
animali non<br />
contribuiscono<br />
solo ad aumentare<br />
il rischio di sviluppare<br />
un tumore.<br />
Secondo un recente articolo<br />
pubblicato sulla rivista<br />
scientifica Reproductive Toxicology,<br />
“sono sempre più numerose le<br />
evidenze che suggeriscono che l’esposizione della madre a<br />
composti chimici tossici possa essere associata a numerosi difetti<br />
congeniti, a problemi pediatrici, a una distribuzione anormale<br />
del numero di maschi e femmine, a tumori letali in bambini<br />
e adolescenti, a turbe psicosessuali, così come a<br />
disfunzioni endocrine e riproduttive nella vita adulta”.<br />
Cosa succede tuttavia se si decide di non mangiare carne,<br />
pesce, derivati del latte e uova? Uno studio intitolato<br />
“L’impatto dell’adozione di una dieta vegana sulla concentrazione<br />
plasmatica di organoclorine” è stato recentemente<br />
pubblicato da un gruppo internazionale di scienziati. Le or-<br />
ganoclorine sono prodotti chimici ampiamente usati dopo<br />
la Seconda Guerra Mondiale come insetticidi e nell’industria.<br />
Negli anni ‘60 si cominciarono a conoscere i loro effetti<br />
avversi sull’ambiente e sull’uomo e negli anni ‘70 il loro<br />
utilizzo venne proibito nella maggior parte dei Paesi industrializzati.<br />
Ciononostante, essendo fortemente resistenti<br />
alla degradazione [...] continuano ad essere presenti nella<br />
catena alimentare in tutto il mondo. [...] Essendo alla cima<br />
della catena alimentare, l’uomo ne è contaminato attraverso<br />
il cibo, nell’infanzia dal latte materno e in seguito dai<br />
prodotti animali quali pesce carne e latticini.<br />
Gli studi hanno mostrato che la concentrazione di organoclorine<br />
nel latte materno e nei tessuti adiposi dei vegetariani<br />
è inferiore a quella degli onnivori, ma nessun studio<br />
sui “vegani puri” era stato intrapreso fino ad oggi.<br />
Testando un’ampia serie di tossine industriali carcinogene e<br />
di pesticidi, i ricercatori “hanno scoperto che i vegani sono<br />
significativamente meno inquinati degli onnivori.”<br />
Quello che ha sorpreso il gruppo di ricercatori<br />
è che i vegani avessero<br />
pari esposizione alle sostanze<br />
tossiche rispetto<br />
agli altri. Gli scienziati<br />
hanno offerto<br />
una serie di spiegazioni.<br />
Per esempio<br />
i vegani “potrebbero<br />
essere stati<br />
allattati al seno da<br />
neonati e potrebbero essere<br />
stati esposti alle organoclorine<br />
accumulate dalla madre,<br />
trasferite poi al bambino durante l’allattamento.<br />
Inoltre la scelta vegetariana o vegana viene spesso<br />
fatta in età adulta.” Questo è un altro problema che è stato<br />
notato: la maggior parte dei vegani non lo è dalla nascita.<br />
“Perciò la dieta onnivora seguita nell’infanzia e adolescenza<br />
porta ad una contaminazione da organoclorine che è ancora<br />
misurabile nell’adulto.”<br />
(NdR) Per diminuire la nostra esposizione alle tossine industriali<br />
sarebbe dunque opportuno seguire una dieta a base<br />
vegetale, acquistando il più possibile prodotti bio.<br />
Tratto da: www.agireora.org<br />
Fonte: VegSource, Vegans “Significantly Less Polluted”, 5 agosto <strong>2010</strong>.<br />
ecologia della nutrizione<br />
atra orizzonti orizzonti<br />
15
La petizione va rinviata a:<strong>ATRA</strong>,via Capelli,28 - 6900 Lugano - www.atra.info
Come gestire i gatti randagi<br />
4 regole d’oro per accudire in modo ottimale le colonie feline<br />
Una buona gestione di una colonia felina poggia su 4 pilastri, efficaci e semplici da mettere in atto. I gatti randagi, anche<br />
dopo essere stati sterilizzati e castrati, vanno gestiti con responsabilità affinché la loro presenza sul territorio, non<br />
li metta in pericolo. La cronaca purtroppo riporta spesso notizie di bocconi avvelenati e gatti presi a fucilate. Ovviamente<br />
non esiste giustificazione per atti del genere, ma dobbiamo essere consapevoli che sta a chi gestisce la colonia<br />
fare in modo che i gatti vengano accettati nel quartiere. Una colonia felina sterilizzata e gestita con intelligenza renderà<br />
la vita più facile sia ai randagi sia a chi, con dedizione e amore, se ne prende cura.<br />
1° DARE IL CIBO REGOLARMENTE<br />
Quando è possibile al mattino in modo che, durante<br />
il giorno, il gatto non sia costretto a cercare il cibo<br />
altrove.<br />
2° RESTARE SUL POSTO MENTRE MANGIANO<br />
Se si usa un contenitore per ogni gatto, bastano<br />
pochi minuti di attesa; si può iniziare poco alla volta<br />
ad abituare i gatti a mangiare in presenza delle<br />
persone, lasciando il cibo a disposizione per tempi<br />
sempre più brevi; di solito in 10 giorni circa, i gatti,<br />
anche i più paurosi, capiscono che devono mangiare<br />
con noi presenti, altrimenti non trovano cibo.<br />
Questo ci permette di verificare regolarmente lo<br />
stato di salute dei gatti e l’eventuale presenza di<br />
nuovi soggetti, magari appena abbandonati.<br />
3° TOGLIERE TUTTI I CONTENITORI<br />
È assolutamente necessario preservare la salubrità<br />
dell’ambiente in cui vive la colonia felina. Non bisogna<br />
mai lasciare il cibo avanzato che si deteriora<br />
e attira insetti nocivi. Inoltre l’accesso incontrollato<br />
al cibo attira altri gatti, spesso di proprietà. È meglio<br />
dunque lasciare solo la ciotola dell’acqua.<br />
Il cibo avanzato segnala il posto dove “gli incivili”<br />
possono abbandonare i gatti indesiderati; questo<br />
metodo non aiuta né il gatto abbandonato che difficilmente<br />
riuscirà a inserirsi nella colonia, né la colonia<br />
esistente, sottoposta così a rischio di contagio.<br />
Il cibo avanzato e i contenitori sparsi in giro, sono il motivo principale<br />
per il quale la gente si infastidisce e con la scusa della sporcizia,<br />
maltratta i gatti e chi dà loro da mangiare.<br />
4° PULIRE IL TERRITORIO<br />
È assolutamente necessario non arrecare disturbo alla popolazione<br />
del quartiere, quindi pulire regolarmente la zona di sosta dei gatti<br />
dagli escrementi, renderà gli abitanti della zona più tolleranti nei<br />
loro confronti.<br />
LA STERILIZZAZIONE È UN ATTO D’AMORE: i gatti sterilizzati hanno<br />
minori probabilità di contrarre malattie, i maschi non si allontanano<br />
in cerca di femmine e non ritornano feriti o malati, non si altera la<br />
loro natura, la colonia rimane più serena e compatta, i gatti mangiano<br />
di meno e i soldi risparmiati servono a mantenerli meglio!<br />
Contatti GAR: gruppoaiutorandagi@gmail.com<br />
Tel. 079 882.08.32 (dalle 18.00 alle 21.00)<br />
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QUESTI SONO PREZZI DI FAVORE CHE<br />
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con CHF 35.- possiamo castrare un gatto randagio maschio<br />
con CHF 95.- possiamo sterilizzare un gatto randagio femmina<br />
PER DONAZIONI CCP 69-1810-7<br />
(IBAN: CH85 0900 0000 6900 1810 7) CON LA MENZIONE “GAR”.<br />
GRAZIE DI CUORE!<br />
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A UNA STERILIZZAZIONE AD UN GATTO RANDAGIO! REGALA<br />
DAGIO! REGALA UNA STERILIZZAZIONE AD UN GATTO RANDAGIO! REGALA UNA STERILIZZAZIONE AD UN GATT<br />
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“Rifugio Animali Felici”di Brissago Val Travaglia<br />
Un regalo da farvi e da fare a parenti ed amici, che porterà nelle vostre case<br />
un po’ di quella gioia e del calore che quotidianamente queste creature dal<br />
triste passato sanno regalare.<br />
Con soli CHF 15.- potrete farvi accompagnare per tutto l’anno dai loro meravigliosi<br />
sguardi e, con l’acquisto di una o più copie del calendario, contribuire al sostegno<br />
del Rifugio, visto che tutti i ricavi di questa vendita saranno devoluti al mantenimento<br />
e alla cura degli animali.<br />
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10 copie del calendario Rifugio Animali Felici,<br />
anziché 150.- a soli 100.- franchi!<br />
News dal Rifugio<br />
Purtroppo, nonostante tutti i nostri sforzi e le assidue e costose cure del Tierspital di Zurigo, la cavalla Top O’Lena, di cui vi<br />
avevamo raccontato nello scorso numero, ci ha lasciati lo scorso mese di ottobre colpita da una brutta laminite. Abbiamo<br />
tentato il tutto per tutto riportandola nuovamente fino a Zurigo ma non c’è stato niente da fare. Insieme a lei anche un altro<br />
cavallo, Starlight, purtroppo se ne è andato.<br />
È sempre brutto dovervi riportare queste notizie, ma d’altronde spesso al Rifugio arrivano anche animali (com’è il caso dei<br />
cavalli) in condizioni molto delicate, per i loro tristi trascorsi. Tra le tante note<br />
positive invece ci sono tutte quelle creature a cui Giancarlo ha salvato la vita<br />
anche recentemente: alcuni gatti vittime di maltrattamenti ed abbandoni, un<br />
montone, due pony e uno splendido cerbiatto orfano, che si sta riprendendo<br />
bene da una brutta frattura, di cui troverete le fotografie fra le pagine del<br />
calendario.<br />
Per le donazioni al Rifugio potete fare un versamento sul nostro conto<br />
corrente postale 69-1810-7 (IBAN: CH85 0900 0000 6900 1810 7 BIC:<br />
POFICHBEXXX) con la menzione RAF. Ogni donazione è un contributo utile,<br />
visto che il Rifugio non riceve sovvenzioni e vive grazie al sostegno anche dei<br />
lettori di Orizzonti. Grazie di cuore!<br />
REDAZIONE ORIZZONTI
I conigli sono animali sociali, abituati in natura a vivere<br />
in gruppi o a coppie: hanno bisogno del contatto<br />
con i propri conspecifici. Un coniglio da solo è un<br />
coniglio infelice!<br />
Secondo l’articolo 13 dell’ordinanza sulla protezione<br />
degli animali, gli animali appartenenti alle specie sociali<br />
devono avere adeguati contatti con altri della loro<br />
specie. I conigli sono animali gregari, fanno parte<br />
PILOUPILOU,<br />
CONIGLIO MASCHIO<br />
CASTRATO DEL 2007,<br />
UN PO’ TIMIDO MA<br />
CURIOSO E SIMPATICO.<br />
dunque dell’insieme delle specie sociali. Dovrebbero<br />
quindi essere tenuti, per quanto possibile, in gruppi o<br />
almeno in coppia. La vita con gli altri conigli offre svago<br />
e la continua esigenza di adeguarsi al comportamento<br />
del gruppo contribuisce a vincere la noia legata alla detenzione.<br />
Un coniglio che vive da solo svilupperà prima<br />
o poi dei problemi di comportamento legati alla mancanza<br />
di contatto con un altro coniglio (tirare le sbarre<br />
della gabbia, rosicchiare in maniera ossessiva tutto<br />
quello che gli capita a tiro, apatia...). La convivenza<br />
tra conspecifici è essenziale per la salute psichica<br />
e fisica dell’animale ed è importante<br />
capire che malgrado tutte<br />
le nostre cure e il nostro amore<br />
non potremo mai sostituire la<br />
compagnia di un altro coniglio.<br />
Altri animali come i porcellini d’india,<br />
non costituiscono compagni adeguati<br />
per i conigli.<br />
I conigli presentano tuttavia notevoli differenze<br />
individuali per quanto riguarda la<br />
tollerabilità. Una femmina (meglio se sterilizzata)<br />
ed un maschio castrato posso-<br />
Se desiderate informazioni, visitare il rifugio, adottare<br />
uno dei nostri animali, fare un po’ di volontariato<br />
o proporvi come famiglia d’affido (nel cantone di Neuchâtel),<br />
potete contattare Elena allo 076 496 03 42<br />
o scrivere una mail a: elena@lacollineauxlapins.info<br />
www.lacollineauxlapins.info<br />
no ad esempio essere tenuti in coppia senza che si verifichino<br />
troppi problemi. Sarà difficile, ma non impossibile, invece far<br />
convivere due femmine adulte (sterilizzate) e provenienti da<br />
due nidiate diverse. Più facile sarà la convivenza tra madre e figlia,<br />
tra due sorelle o tra due conigliette di nidiate diverse ma<br />
che si conoscono fin dalla loro più tenera età. Si sconsiglia vivamente<br />
di tenere due maschi insieme, anche se castrati. I rapporti<br />
tra i conigli vanno ad ogni modo controllati di frequente. Morsi<br />
CERCANO<br />
CASA<br />
REX, GIOVANE<br />
CONIGLIO MASCHIO<br />
CASTRATO<br />
DI TAGLIA GRANDE (4 KG),<br />
HA BISOGNO DI MOLTO SPAZIO!<br />
e graffi all’interno dei gruppi sono inevitabili: le dispute tra conspecifici<br />
sono parte integrante della vita dei conigli come lo è il<br />
rosicchiare le carote.<br />
Se avete un coniglio da solo e desiderate offrirgli un compagno,<br />
non compratelo! Rivolgetevi ad un rifugio, tanti conigli abbandonati<br />
aspettano di essere adottati! Nelle foto sopra alcuni dei<br />
nostri ospiti che cercano casa.<br />
ELENA GRISAFI FAVRE<br />
VICE-PRESIDENTE <strong>ATRA</strong> / PRESIDENTE ASSOCIAZIONE LA COLLINE AUX LAPINS & CIE<br />
la colline aux lapins<br />
atra orizzonti orizzonti<br />
19
AIUTATECI AD AIUTARLI!<br />
L’<strong>ATRA</strong> si batte per<br />
i diritti degli animali<br />
e contro ogni forma<br />
di maltrattamento.<br />
VOLETE SOSTENERCI?<br />
■ Potete sottoscrivere un abbonamento alla nostra rivista o regalarlo a qualcuno, con soli CHF 20.- all’anno<br />
contribuirete alla diffusione della cultura antivivisezionista/animalista e a sostenere le nostre battaglie.<br />
■ Potete richiederci copie gratuite del giornale da distribuire.<br />
■ Potete partecipare attivamente alle nostre manifestazioni o creare gruppi locali nella vostra città (contattateci per informazioni).<br />
■ Potete acquistare i nostri libri e/o gadgets.<br />
■ Potete sostenere con delle donazioni i nostri progetti per la diffusione dei metodi scientifici-sostitutivi nella didattica e in altri campi della<br />
sperimentazione.<br />
I VOSTRI DONI ALL’ASSOCIAZIONE <strong>ATRA</strong> POSSONO ESSERE DEDOTTI DALLE IMPOSTE!<br />
Imposta federale diretta:<br />
Persone fisiche: i doni effettuati in favore dell’<strong>ATRA</strong> sono detraibili se le prestazioni durante l’anno fiscale sono di almeno 100.- franchi<br />
e non superano il 20% del reddito imponibile dopo le deduzioni degli oneri deducibili (art. 33 lett. 1 LIFD).<br />
Persone giuridiche: la deduzione di donazioni ad un’organizzazione di pubblica utilità esentata dall’imposta si limita al 20%<br />
dell’utile netto (art. 59 lett. c LIFD).<br />
Imposte cantonali e comunali: le donazioni a organizzazioni di pubblica utilità possono essere dedotte entro i limiti determinati<br />
dal diritto cantonale (art. 9 cpv. 2 lett. l LAID).<br />
UN ATTESTATO DI DONAZIONE VERRÀ INVIATO SU RICHIESTA A PARTIRE DA UN IMPORTO ANNUO PARI O SUPERIORE AI CHF. 100.-<br />
TESTAMENTO A FAVORE DEGLI ANIMALI<br />
Il testamento è un documento che permette di stabilire la destinazione<br />
dei propri beni dopo la morte.<br />
Vi sono tre modi per fare testamento secondo il codice civile svizzero:<br />
■ il testamento olografo<br />
■ il testamento pubblico (è necessario andare da un notaio)<br />
■ il testamento orale (può essere fatto solo in caso di rischio di morte<br />
imminente e quando è impossibile fare testamento nelle altre forme)<br />
Il testamento olografo è quello più comune perché molto semplice.<br />
È infatti sufficiente scrivere di proprio pugno su un foglio bianco il titolo:<br />
“testamento”. In seguito verranno enumerate le persone o le associazioni<br />
alle quali si vuole destinare un determinato importo. È importante firmare<br />
e apporre la data sul documento. Non sono ammesse correzioni<br />
(ad esempio cancellare una riga e scrivere un nuovo testo sopra di essa)<br />
In caso di errore bisognerà ricominciare daccapo. Non è necessario avere<br />
dei testimoni oppure coinvolgere un notaio. Sarà sufficiente depositarlo<br />
presso una banca, un notaio o una persona fidata la quale, in caso di<br />
morte, provvederà a far pubblicare il testamento.<br />
È possibile informarsi presso il proprio comune dove è possibile dare in<br />
custodia il proprio testamento (varia da cantone a cantone).<br />
ESEMPIO<br />
Testamento<br />
Io, sottoscritta, Lara Bianchi,<br />
nata il 10 dicembre 1926, attinente di Chiasso<br />
domiciliata a Lugano, via Motta 10,<br />
dispongo per ultima volontà come segue:<br />
fr. …… (importo in lettere) a favore degli animali<br />
(o della lotta contro la vivisezione) e quindi<br />
all’associazione <strong>ATRA</strong> con sede attuale<br />
a Lugano - presidente Max Molteni<br />
conto corrente postale numero 69-1810-7<br />
oppure:<br />
1/3 dei miei beni a favore di …<br />
Lugano, il 3 gennaio <strong>2010</strong><br />
Lara Bianchi (firma)
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AL RIFUGIO ANIMALI FELICI DI BRISSAGO VAL TRAVAGLIA (LUINO).<br />
Maniche lunghe - disegno Bambina sull’albero - scritta sul fronte:<br />
“Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo lo cambiano davvero”.<br />
Sul retro il marchio: “Cogito. Equo sum”.<br />
Maniche lunghe - disegno Mattacchione tra i girasoli - scritta sul fronte:<br />
“Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo<br />
lo cambiano davvero”. Sul retro il marchio: “Cogito. Equo sum”.<br />
Proprio in virtù del tipo di produzione non industriale<br />
le misure sono un po’ particolari.<br />
Vi raccomandiamo di misurarvi bene da spalla a spalla!!!<br />
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S = 46 cm / M = 49,5 cm / L = 52,5 cm / XL = 55 cm / XXL = 59cm<br />
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Distanza in cm da spalla a spalla:<br />
M = 42 cm / L = 44,5 cm / XL = 47,5 cm<br />
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Inviare l’ordinazione a: <strong>ATRA</strong> - Via Capelli, 28 - 6900 Lugano<br />
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così folli da pensare<br />
di cambiare il mondo<br />
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disegno cuore e impronte di animali / CHF 15.-<br />
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VIVISEZIONE, DIRITTI ANIMALI<br />
__ Olocausto (la vivisezione oggi), Milly Schär-Manzoli, CHF 10.-<br />
__ La sperimentazione sugli animali (storia della vivisezione),<br />
Dott. G. Ciaburri, CHF 13.-<br />
__ Vivisezione: domande e risposte, CHF 6.-<br />
__ Sperimentazione animale e psiche, Dott. Stefano Cagno, CHF 16.-<br />
__ Medicina Criminale (cavie umane), Milly Schär-Manzoli, CHF 10.-<br />
__ Lobby (vivisezione e questioni economiche), M. Schär-Manzoli, CHF 5.-<br />
__ Tossicità legale 1 (metodi sostitutivi), Dott. M. Tettamanti, CHF 8.50<br />
__ Tossicità legale 3 (banche di tessuti), Dott. M. Tettamanti, CHF 25.-<br />
__ Scienza senza frontiere (Atti Zurigo e Lugano, LIMAV), CHF 15.-<br />
__ Atti del congresso medico Limav di Madrid, CHF 8.50<br />
__ Mercanti di morte (vivisezione nel settore militare),<br />
M. Schär-Manzoli, CHF 7.50<br />
__ Uccidere per avere (aspetti etici), Prof. Bruno Fedi, CHF 9.-<br />
__ La ragione e il cuore (aspetti biologici e psico-sociali), Prof. B. Fedi, CHF 7.50<br />
__ Evoluzione, etica e ricerca, Prof. Bruno Fedi, CHF 3.50<br />
__ Cancro: un male evitabile (come combattere una strage inutile),<br />
G. Tamino, CHF 18.-<br />
__ Cavie umane nel nuovo millennio, Dottor X, CHF 10.-<br />
__ Gabbie vuote (la sfida dei diritti animali), Tom Regan, CHF 26.-<br />
__ Dizionario bilingue Italiano/Gatto-Gatto/Italiano, CHF 20.-<br />
__ Dizionario bilingue Italiano/Cane-Cane/Italiano, CHF 21.-<br />
__ Un mondo sbagliato, Jim Mason, CHF 30.-<br />
__ Lou, Buc e tutti gli altri, Stefano Cagno, CHF 23.-<br />
__ (Dis)Educazione alla violenza (Il circo con animali),<br />
Monica Bertini, Francesca Sorcinelli e Massimo Tettamanti, CHF 23.-<br />
__ Il Manuale del Primo Soccorso del cane e del gatto,<br />
Marco Benedet, CHF 21.-<br />
FARMACI, TERAPIE ALTERNATIVE, ALIMENTAZIONE<br />
__ Il vitello d’oro (guida ai farmaci dannosi), M. Schär-Manzoli, CHF 10.-<br />
__ Il tabù delle vaccinazioni (danni da vaccini e prevenzione<br />
naturale), Milly Schär-Manzoli, CHF 10.-<br />
__ AIDS-story (origine HIV, prevenzione e terapie alternative),<br />
Milly Schär-Manzoli, CHF 8.50<br />
__ Mucca pazza (EBS, Creutzfeld-Jakob), M. Schär-Manzoli, CHF 7.50<br />
__ Apocalisse ebola (storia del virus), M. Schär-Manzoli, CHF 7.50<br />
__ Eubiotica (come potenziare le difese naturali), Prof. L. Pecchiai, CHF 6.-<br />
__ Medicina quantistica (nuova metodologia di riassestamento<br />
dell’organismo), Prof. Wladimir Zhoukowsky, CHF 5.-<br />
__ Dalla fabbrica alla forchetta (guida alla scelta vegetariana), CHF 10.-<br />
__ Diventa vegan in 10 mosse (guida alla scelta vegana),<br />
M. Tettamanti e M. Berati, CHF 15.-<br />
__ Ecologia della nutrizione (impatto ambientale dell’alimentazione),<br />
Massimo Tettamanti e Raffaella Ravasso, CHF 8.-<br />
__ Decidi di star bene (guida per un sano stile di vita),<br />
Luciana Baroni e Hans Diehl, CHF 38.-<br />
__ Curarsi con la cucina etica (ricette per rimanere in salute<br />
mangiando), Luciana Baroni e Emanuela Barbero, CHF 24.-<br />
__ La cucina etica (oltre 700 ricette vegan), Barbero, Cattelan<br />
e Sagramora, CHF 27.-<br />
__ Figli vegetariani (la dieta vegetariana per bambini e adolescenti),<br />
L. Proietti, CHF 18.-<br />
__ Vegpyramid (le linee guida per vegetariani), Luciana Baroni, CHF 30.-<br />
__ La dieta Skinny Bitch (alimentazione), R. Freedman - K. Barnouin, CHF 19.-<br />
__ La cucina etica dolce (ricette golose senza latte, burro, uova),<br />
Dora Grieco e Roberto Politi, CHF 37.-<br />
GENETICA<br />
__ I legami pericolosi (manipolazione genetica), M. Schär-Manzoli, CHF 8.50<br />
__ Quando l’uomo si crede Dio, Dott. Stefano Cagno, CHF 18.-<br />
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COSMETICA<br />
__ Guida ai prodotti non testati (guida agli acquisti),A. De Paola, CHF 24.-<br />
__ Bellezza senza crudeltà (i retroscena della sperimentazione),<br />
M. Schär-Manzoli, CHF 7.50<br />
__ Ecomanuale di casa (guida al consumo etico), O. Navello, CHF 27.-<br />
NARRATIVA<br />
__ Falco (racconto sul cavallo dell’ultimo vetturino di Lugano),<br />
M. Schär-Manzoli, CHF 5.-<br />
__ La notte di Natale (racconto di un Natale vegetariano),<br />
Armando Rudi, CHF 5.-<br />
__ Fenomeni parapsicologici nel mondo animale,<br />
Prof. René Fuchs, CHF 7.50<br />
PER RAGAZZI<br />
__ Parlano gli animali? (testimonianze sui migliori amici dell’uomo),<br />
Prof. R. Fuchs, CHF 8.50<br />
__ Gli animali non sono giocattoli (album da colorare), CHF 8.-<br />
__ Punti neri e conigli rosa (romanzo), I. Marucelli e M. Cortini, CHF 22.50<br />
__ Solidoro e la forza dell’amore (fiaba), B. Schera Vanoli Lollo, CHF 20.-<br />
__ Il cane Balù (romanzo), Margot Scheffold, CHF 16.-<br />
__ Il gatto Carletto (romanzo), Margot Scheffold, CHF 16.-<br />
__ Snuffy il coniglio (romanzo), Margot Scheffold, CHF 16.-<br />
__ Rocky il pony (romanzo), Margot Scheffold, CHF 16.-<br />
__ Il grande libro degli animali, CHF 29.-<br />
__ Un tuffo nell’oceano, Ursula Moghini, CHF 18.-<br />
video dvd<br />
__ La maledizione della vivisezione (orrori e danni della vivisezione,<br />
opinioni di medici), CHF 12.-<br />
__ La strage degli innocenti 1 (vivisezione, corrida, feste popolari,<br />
pellicce, foche, delfini, rinoceronti, elefanti, ecc.), CHF 12.-<br />
__ La strage degli innocenti 2 (vivisezione, ristoranti della cina, canguri,<br />
otarie, manipolazione genetica, trasporti di animali da macello,<br />
circhi, zoo, ecc.), CHF 12.-<br />
__ La strage degli innocenti 3 (vivisezione, trapianti, cani e gatti<br />
massacrati per le pelli, coperte di pelli di gatto, orsi, caccia alla volpe,<br />
opinioni di medici, ecc.), CHF 12.-<br />
gadget<br />
__ Set 7 Biglietti di Auguri a colori<br />
(7 animali e le loro impronte), CHF 12.-<br />
__ Set 9 Cartoline <strong>ATRA</strong> a colori<br />
(9 animali diversi dipinti a mano), CHF 13.-<br />
__ Penna biro “Abolizione della vivisezione”, CHF 1.50<br />
__ Calamita <strong>ATRA</strong>, CHF 5.-<br />
__ Portachiavi <strong>ATRA</strong>, CHF 8.-<br />
__ Calendario RAF 2011, CHF 15.-<br />
__ Vegagenda, CHF 16.-<br />
__ Borsa <strong>ATRA</strong>, in cotone naturale, CHF 9.-<br />
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__ Adesivi per buste <strong>ATRA</strong> (30 adesivi), CHF 3.-<br />
__ Adesivi lettere alfabero e animali (a colori), CHF 3.- ogni adesivo<br />
__ Adesivo per l’auto “Io freno anche per loro”, CHF 3.-<br />
__ Adesivo “Circhi e Zoo”, CHF 3.-<br />
__ Adesivo per l’auto “Dog on board”, CHF 3.-<br />
cd e cd-rom<br />
__ CD / Tisifone (poesia e musica a favore degli animali), CHF 15.-<br />
__ CD-ROM / Dalla fabbrica alla forchetta (vegetarismo e allevamenti), CHF 7.-<br />
__ CD-ROM / Novivisezione.org (vivisezione), CHF 7.-<br />
catalogo<br />
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Associazione svizzera per l’abolizione della vivisezione<br />
Schweizer Vereinigung für die Abschaffung der Tierversuche