02.02.2013 Views

Christina Crawford - Milano New Design Lab

Christina Crawford - Milano New Design Lab

Christina Crawford - Milano New Design Lab

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

• Casa italiana di pellicce e pelletteria. La<br />

doppia F è uno dei primissimi marchi del<br />

made in Italy a diventare famoso nel mondo.<br />

L’azienda nasce nel 1925, , a Roma: un<br />

piccolo negozio di borse e pellicceria con<br />

annesso laboratorio, in via del Plebiscito. I<br />

fondatori Edoardo e Adele Fendi<br />

svilupperanno la loro attività negli anni ’30,<br />

ma sarà la seconda generazione,<br />

rappresentata dalle cinque sorelle Paola,<br />

Anna, Franca, Carla e Alda, ad apportare<br />

nuove energie e nuove idee negli anni del<br />

boom. È il ’64 quando Fendi apre il suo<br />

punto vendita storico a Roma. L’anno<br />

successivo segna l’inizio della<br />

collaborazione con Lagerfeld e anche la<br />

nascita della griffe con la doppia F.<br />

interpretando i suggerimenti delle cinque<br />

sorelle, Lagerfeld cominciali lungo e<br />

laborioso processo che porterà alla<br />

trasformazione del concetto stesso di<br />

pelliccia. Viene cosi reinterpretato,<br />

ridisegnato, plasmato, destrutturato e<br />

reinventato un capo tradizionalmente<br />

considerato pomposo, elegante, prezioso,<br />

ingombrante e non sempre facile da<br />

indossare. La pelliccia viene<br />

sdrammatizzata e acquista morbidezza,<br />

disinvoltura, vestibilità, reversibilità.<br />

Esempio Nazionale<br />

FENDI


Esempio Nazionale<br />

FENDI<br />

• Parallelamente procede la ricerca di nuovi<br />

materiali, nuovi trattamenti,tecniche sperimentali,<br />

inediti processi di concia e tintura, intarsi, intrecci,<br />

impunture, rasature, lavorazioni geometriche, di<br />

pari passo con la riscoperta e l’utilizzo di “peli”<br />

dimenticati e trascurati in quanto considerati<br />

poveri. Anche la borsa, pur se preziosa,<br />

abbandona, nell’interpretazione Fendi, la sua<br />

immagine di status-symbol per diventare più<br />

funzionale. La pelle viene stampata,tinta,<br />

intrecciata. Alle doppie F nero e fango, di<br />

immediata riconoscibilità, si affiancano il rigato e il<br />

disegno dama. Nel’70,viene inventata la<br />

granapagli, una sorta di vitello graffiato da una<br />

speciale lavorazione. Nascono poi le linee Giano,<br />

Astrologia, Pasta infine Selleria, completamente<br />

artigianale in esemplari numerati. Nell’87, scende<br />

in campo la terza generazione a lanciare la linea<br />

Fendissime, pellicce ma anche sportswear e<br />

accessori, studiata per un mercato giovane. Due<br />

anni più tardi viene inaugurata la prima sede negli<br />

Usa a <strong>New</strong>York. Dopo i profumi, nasce la linea<br />

Fendi Uomo, mentre l’impero delle cinque sorelle<br />

si arricchisce di numerose licenze. Circa l’80<br />

percento della produzione viene esportato. In<br />

Italia e all’estero si contano circa 600 punti<br />

vendita, con un fatturato nel99 di circa 600<br />

miliardi, che colloca Fendi al quarto posto per<br />

importanza tra i marchi del pret-a-porter italiano.


Esempio Internazionale<br />

Louis Vitton<br />

Never full Bag, neoarrivata tra le handbag del marchi francese, non delude le aspettative e non tradisce il nome con cui è<br />

stata battezzata.<br />

E’ in canvas monogrammato con manici in vacchetta, pesa appena 700 grammi ma può contenere fino a 210 kg, è dedicata<br />

alle donne viaggiatrici abituate a portare con sé tutto ciò di cui hanno bisogno quando lasciano la loro casa alla scoperta di<br />

luoghi lontani. Grazie ai due laccetti sui laterali è regolabile a seconda del contenuto, passando dallo status di shopping bag a<br />

quella di city bag a trapezio in perfetto stile metropolitano, è disponibile in tre formati small, medium e big.


Esempio Internazionale<br />

Louis Vitton<br />

• Valigeria e casa di moda francese. Louis Vuitton se specializzò nel preparare le valigie della ricca<br />

società. Diciassette anni dopo, fu chiamato ad occuparsi dei bagagli dell’imperatrice Eugenia di<br />

Montijo. Questa esperienza gli fece intuire l’imminente tramonto dei vecchi bauli dal coperchio<br />

bombato – tipici dell’epoca delle diligenze – che non erano adatti né ai transatlantici né ai treni. Nel<br />

1854, inaugurò la sua prima valigeria a Parigi, proponendo bauli leggerissimi in legno di pioppo e<br />

bagagli più in linea con i nuovi mezzi di trasporto. Suo figlio Georges creò con successo nel 1896<br />

“Monogram”, una tela contraddistinta dalle iniziali LV a garanzia dell’autenticità e brevettò le<br />

sacche di stoffa e di cerata, come la “steamer bag”,mentre il nipote Gaston, oltre a seguire la<br />

produzione, collezionò oggetti da viaggio e vecchi bagagli dal XVI al XIX secolo che ancora oggi<br />

rappresentano un prezioso fondo del Musèe des Arts Décorafits de Paris. Bauli e valigie<br />

conquistarono l’alta nobiltà e i grandi del secolo, che avevano i bagagli espressamente creati per<br />

loro. La casa studiò valigie impermeabili per Luigi Barbini e Scipione Borghese, che nel 1907,<br />

diedero vita al raid automobilistico Pechino-Parigi. Il baule dell’esploratore Savorgnan de Brazza<br />

ospitava anche un letto da campo e quello della cantante lirica Lily Pons poteva racchiudere 36<br />

paia di scarpe, mentre quello del direttore d’orchestra Léopold Stokowisk conteneva un secrétaire<br />

munito di un tavolino e di scaffali per riporre libri e spartiti. Ancora oggi, la maison è in grado di<br />

soddisfare ordini personali grazie agli esperti artigiani che lavorano nel laboratorio.<br />

• Dal 1959, il campo di produzione si amplia per comprendere una linea di borse, piccola pelletteria<br />

e accessori. Nel 1998 Louis Vuitton entra nel pret-a-porter con l’americano Marc Jacobs come<br />

direttore artistico della maison. Nel 2003 LouisVuitton è presente in 50 paesi del mondo, e vende<br />

esclusivamente attraverso oltre 300 negozi di proprietà. Dal 1989 Louis Vuitton fa capo al gruppo<br />

Lvmh, leader mondiale dei prodotti di lusso.


Esempio Lombardo<br />

Stefano Serapian<br />

• Marchio storico di pelletteria, fondato da Stefano e Gina Serapian subito dopo l’ultima guerra. Le<br />

borse di Serapian accompagnano le signore di <strong>Milano</strong> sin dal 1945. frutto dell’incontro tra la cultura<br />

armena del fondatore e quella italiana del luogo di produzione, la pelletteria di Stefano Serapian è<br />

diventata negli anni simbolo di buon gusto e eleganza. Con un inconfondibile stile classico ma<br />

sempre di moda la casa produce dalle borse fino alle cartelle a lavoro, la valigeria e gli accessori.<br />

• Almeno sull’eleganza della scena milanese, le borse da donna, create dalla coppia di origine<br />

armena,gareggiarono a lungo, per fama e qualità, con la produzione di Gucci e Pirovano. In<br />

seguito arrivarono la piccola pelletteria e negli ultimi anni, le cartelle da uomo e le borse da<br />

viaggio. Passata alla seconda generazione l’azienda conta su due stabilimenti a <strong>Milano</strong> e uno, il<br />

più grande e moderno, a Varese, che produce per l’estero, soprattutto per il mercato giapponese,<br />

americano e inglese. L’export è fortissimo assorbe circa 90 per cento della produzione annuale.<br />

• La distribuzione avviene direttamente ai negozi e attraverso agenti incaricati nei vari paesi.<br />

Numerose anche le collaborazioni con importanti case di moda, per cui Serapian ha prodotto e<br />

distribuito linnee di pelletteria. Ardvast, il suo figlio, è presidente della fondazione Stefano<br />

Serapian, che dal 1997 ha istituito un premio annuale presso l’università di Bologna per la<br />

promozione della conoscenza di storia, letteratura, musica e cinema dell’Armenia. In occasione di<br />

milano Moda Donna nel 2007, la Triennale di <strong>Milano</strong> ha ospitato per due giorni la retrospettiva<br />

sulla storica casa Serapian. La collezione A/I 2007-2008 è disegnata dalla stilista Alberta Dalla e<br />

parte da un bauletto storico di famiglia per dare origine a una pelletteria che propone il gusto di altri<br />

tempi con un accento moderno grazie all’uso di metalli rifiniti in rutenio e pelli rigate a caldo. La<br />

novità è la Vitellocashmere, caratterizzato da una grana naturale che dà alle borse una soffice<br />

corporosità. I colori sono caldi e decisi come il rosso rubino e il cacao.


Esempio Lombardo<br />

Stefano Serapian


Intervista<br />

Chirstina <strong>Crawford</strong> per Hugo Boss<br />

• Hugo Boss è un’azienda tedesca di pret-a-porter maschile con 8 fabbriche operanti in 6 paesi<br />

e 2 milla addetti . l’industria è stata fondata nel 1923 in Metzingen.<br />

• Inizialmente nata come un marchio di abbigliamento uomo, oggi Hugo Boss conta con quatro<br />

linne diverse: BOSS Black ( la linea piu sofisticata con abbigliamento classico e formale per<br />

uomo e donna ), BOSS Selection (linea maschile di lusso), BOSS Orange (abbigliamento<br />

casuale per uomo e donna) e BOSS Green( linea maschile orientata allo sportswear).<br />

• L’azienda è caratterizzata dalla ricerca in perfezione dei dettagli, nello sviluppo delle idee<br />

creative e nella ricerca tecnologica come alleata del design.


• Clarice Garcia - Nel vostro marchio esiste un ufficio di progettazione? Prototipia? Quante<br />

persone lavorano? La loro estrazione formativa?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong> – Si. Abbiamo 4 linee diverse, dove lavorano da 5 a 10 persone in media in<br />

ciascuna linea. Le formazioni più richieste sono di stilisti, industrial designer e architetti e product<br />

developer.<br />

• Clarice Garcia – Voi fate stage?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Si. Volentieri non solo nell’ufficio stile ma anche in tutti gli altri reparti come<br />

per esempio Marketing, IT, Finanza, Maglieria, Sviluppo Materiale, ecc. Tutti gli stage vengono<br />

remunerati da noi, con un stipendio che varia da 1000 a 2000 franchi al mese. Questa variazione<br />

dipende dalla richiesta per alloggio o no, visto che offriamo la possibilità di alloggio presso le<br />

nostre strutture.<br />

• Clarice Garcia – Come avvicinate i giovani?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Principalmente via internet e ogni tanto tramite conoscenze.<br />

• Clarice Garcia – Qual è l’atteggiamento di un giovane fresco di laurea quando entra in azienda?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Disponibilità, entusiasmo, iniziativa e coinvolgimento con lo spirito della<br />

azienda in sé.<br />

• Clarice Garcia – Vi spediscono progetti? Li analizzata? Fate concorsi?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Si. Nel nostro sito internet abbiamo la possibilità di farli inserire dei lavori<br />

insieme al curriculum vitae. Questi progetti vengono inseriti e lasciati nel archivio delle risorse<br />

umane dalla azienda per una futura consulenza.<br />

• Clarice Garcia – Preferiti italiani o stranieri?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- La nostra azienda apprezza la diversità culturale e background diversi per<br />

avere un risultato creativo. Quindi la maggioranza degli assunti sono tedeschi visto che siamo una<br />

azienda tedesca. Poi ci sono italiani, per la prossimità dalla nostra sede in Svizzera, francesi,<br />

brasiliani, cubani, coreani, inglesi, ecc. La scelta dei dipendenti ovviamente riguarda anche al<br />

percorso formativo e alle capacità di ogni uno.


• Clarice Garcia – Quale estrazione culturale predilige? Architettura, design o ingegneria?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Dipende dalla linea. Nella linea Green ad esempio sono benvenuti<br />

principalmente industrial designers e ingegneri, visto che esiste una grossa ricerca tecnologica<br />

nel concept del design, materiali e finiture. Per le altre linee che hanno un concept più<br />

commerciale la richiesta va dai fashion designer ai product manager.<br />

• Clarice Garcia – Negli ultimi anni sono nati tanti corsi universitari nel design? Vorrei un parere<br />

obiettivo.<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- La crescita del settore ovviamente genera la nascita di corsi e scuole<br />

diverse. Il grande problema sta nel capire se questi corsi danno una formazione adeguata agli<br />

studenti o no. E questo verrà valutato con il passare dagli anni. L’aspetto positivo è che apre più<br />

possibilità di scelta dalla parte dei futuri professionisti.<br />

• Clarice Garcia – Pensi che questi giovani troveranno un lavoro facilmente?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Secondo me quelli che vengono di scuole tradizionali come Marangoni, Ied<br />

e Istituto Carlo Secoli avranno più facilità in trovarlo. Anche perché queste scuole hanno degli<br />

uffici job placement che inseriscono direttamente i suoi studenti nel mondo lavorativo prima che si<br />

laureano. Però la questione principale è sicuramente il talento e la perseveranza.<br />

• Clarice Garcia – Il settore emergente?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Con l’internet si vede una crescita del settore di web design. Negli ultimi<br />

anni il settore light design si sta sviluppando tantissimo. Vedi il caso Euro Luce nel salone del<br />

mobile.


• Clarice Garcia – Secondo lei il termine designer è compresola tutti?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Il designer non è solo quello che disegna. Il designer deve conoscere anche<br />

materiali, metalleria, le ricerche di tendenza e lo sviluppo dei prototipo. Il prodotto finale è il mix tra<br />

il designer e il product developer.<br />

• Clarice Garcia – Il termine andrebbe comunicato meglio?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Secondo me no. Perché oggi giorno il designer viene anche chiamato<br />

creativo, però il ruolo del designer nella società ormai fa parte dell’immaginario collettivo.<br />

• Clarice Garcia – Un consiglio pratico per chi desidera entrare nel settore?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- L’interesse che ingloba diversi settori come moda, fotografia, architettura,<br />

arte, cinema. Un bello book sicuramente aiuta nel momento del colloquio. La predisposizione a<br />

imparare e la grinta sono caratteristiche fondamentali.<br />

• Clarice Garcia – Come hai cominciato la carriera? Background professionale?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Ho studiato il corso triennale di fashion design allo Ied milano. Ho<br />

cominciato con piccoli lavori come vestieriste nella settimana della moda mentre ero ancora<br />

studentessa. Poi una volta laureata ho preso un lavoro part-time come visual merchandiser per un<br />

show room di abbigliamento, e poi da li la Hugo Boss mi ha chiamata per un colloquio come<br />

assistet designer per le borse.<br />

• Clarice Garcia – Come considera il suo lavoro?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Bello però molto impegnativo visto che prima di finire una collezionaci arriva<br />

già il meeting della prossima collezione e cosi via.<br />

• Clarice Garcia – è diverso lavorare all’estero?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Molto. La mia esperienza in Italia non è tanta, però vedo un incentivo al<br />

designer molto piu serio in Germania o in Svizzera, che in Italia. Sia in termine di stipendio che<br />

nel lavoro in sé, che dal primo giorno hai le responsabilità da designer.


• Clarice Garcia – Perché gli piace o non gli piace il suo lavoro e perché?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Mi piace perché è una creazione che dopo viene prodotta e venduta.<br />

Essendo che per arrivare al design vero e proprio c’è sempre una ricerca sociologica,culturale di<br />

mercato che c’è sempre un nuovo stimolo. Quello che non mi piace è la superficialità dalle<br />

persone che lavorano nella moda.<br />

• Clarice Garcia – Che tipo di Formazione è meglio avere?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- è sufficiente un Laurea Triennale in design o architettura. Viene<br />

sicuramente apprezzata la Laurea Magistrale, i Master, i corsi di formazione avanzata, e la<br />

esperienza lavorativa precedente.<br />

• Clarice Garcia – Mi racconta la giornata lavorativa tipo?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Arrivo in ufficio alle 9 del mattino. Accendo il computer apro la mail interna<br />

dalla azienda e vado a fare colazione. poi comincio a lavorare sul computer a dipendere del<br />

bisogno in quello momento , che può essere grafica, ricerca, cartella colori, oppure il disegno<br />

delle borse in sé. L’orario di uscita è flessibile a dipendere dei dead lines.<br />

• Clarice Garcia – Quali sono i tempi più intensi durante l’anno?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- A maggio abbiamo PreCollection che deve essere finita entro metà luglio<br />

con tutti i prototipi fatti per il final meeting. Però già da Giugno parte la Main collection che vanno<br />

da 50 a 60 pezzi e deve pronta entro fine ottobre. Quindi l’anno è sempre abbastanza intenso.<br />

• Clarice Garcia – Da chi si impara?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Un po’ da tutti. Il lavoro in team è imprescindibile. Anche perché abbiamo<br />

un ufficio in un palazzo open space dove siamo tutti i professionisti direttamente in contatto.


• Clarice Garcia – Quali sono i suoi clienti? Come è stato il contato?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- I show room sparsi per il mondo vengono contatati sia da noi che dai loro<br />

byers.<br />

• Clarice Garcia – Il settore è in crescita o in crisi e perché?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- Il settore accessorio presenta una crescita negli ultimi anni., con risultati di<br />

vendita migliori che il settore abbigliamento. Per esempio la Orange Scarpe Accessori è una<br />

linea nata 3 anni fa e guardando i grafici vendita si costata una crescita delle vendite ogni anno<br />

pari a più o meno 6 %.<br />

• Clarice Garcia – Dove si trovano le idee?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong> - Nelle strade, nelle subculture, nei negozi vintage, nei viaggi, nelle mostre.<br />

Ogni stilista Hugo Boss ha per diritto un viaggio in Europa per ogni Precollection e un viaggio<br />

internazionale per ogni Main Collection. I viaggi vengono pagati dalla azienda, inclusi gli acquisti<br />

di ricerca.<br />

• Clarice Garcia – Cos’è per lei il design?<br />

• <strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong>- L’unione tra tecnica, creatività, estetica e funzionalità.<br />

<strong>Christina</strong> <strong>Crawford</strong> è metà inglese metà brasiliana ha 26 anni e lavora per la Hugo Boss da 1<br />

anno. Si è laureata in Fashion <strong>Design</strong> allo Ied <strong>Milano</strong> nel 2003. È assistent designer dalla linea<br />

Orange dalla Hugo Boss.


Trends Futuri<br />

• Nel design delle borse e degli accessori in generale, si percepisce una continua ricerca sui materiali<br />

e del design come l’unione tra l’estetica e la funzionalità. Maxi o mini, la parola di ordine è la<br />

comodità. frequenti i decori metallici, ma sobri. Le nuove sacche talvolta assumeranno le dimensioni<br />

di borse sportive, da ginnastica o addirittura dei trolleys. Sempre in linea con la tendenza alla<br />

praticità, gli esperti segnalano il ritorno degli zaini, e non solo per l’uomo, delle Boston e delle borse<br />

da cintura. Per la sera un altro ritorno: la pochette; talvolta grande come negli anni 80, talvolta<br />

piccolissime e glamour, con fiochi, cuciture selleria, dettagli vintage o grafismi.<br />

• Le borse, grandi o enormi, che con le calzature condividono materiali quali la vernice specchiata, la<br />

pelliccia maculata, i pellami laminati oro e argento. Per i dettagli, il glitter, le pietre, le borchie e<br />

piume.<br />

• Colori: bianco nero rosso,colori giocattolo, neutri pastellati, bianco carta<br />

• Dettagli: maglieria elaborata, ricamo, ricami da biancheria,grandi occhielli, patchwork<br />

delicati,arricciature leggere,pelle a frange,maglie stropicciate,ampi drappeggi, Riflessi oro e argento.<br />

• Forme: volumi piu leggeri, maxibags, pochette.<br />

• Stampe:geometric floreale, patchwork, graffiti<br />

Tessuti: techno chic, fibre naturali,plastiche colorate, tessuti non tessuti, vernice, rasi brillanti,Fibre<br />

Naturali. Canapa,Rafia,Pelle, Sintetici lucidi,spalmati, elasticizzati. Bachelite,vernice,vinile.<br />

• Retro: anni 40, anni 50, anni 60.<br />

• Stile: influenze film Sposa Cadavere Tim Burton


• Qualche esempio di ricerca sui materiali:<br />

• Luisa Fazio, designer australiana di origine italiana, ha già alle spalle una collaborazione con<br />

Gucci, e propone nelle sue collezioni borse intrecciate a mano in un mix di filati e rifiniti in<br />

cervo.<br />

• Il neoprene viene lavorato come se fosse maglia a dar vita alle borse di Neò, dalla designer<br />

Rosanna Contadini.<br />

• La gomma è protagonista dalle borse e dai bijoux del brasiliano Marcio Fiorini.<br />

• Stasera che Sera ha raggiunto notorietà sulla modularità dagli accessori: borse gioiello con i<br />

manici che diventano collane o bracciali. Come materiali, pitone, raso di seta plisset, pellami<br />

metallizzati.<br />

• Il motivo patchwork viene scelto da Aska Masuda per le sue borse: ritagli di tweed lavato o di<br />

giacche militari con dettagli di pelle di bufalo. Ma anche mongolia, stelle in ottone e pellami<br />

laminati vengono proposti.<br />

• Melissa Agnolotti gioca sui contrasti per le borse dalla struttura morbida ma dalle minuterie e<br />

dai manici in metacrilato.<br />

• Bootpack è invece un nuovo marchio di borse-stivali disegnate da Fabio Pasquali e costruite<br />

sulla forma degli stivali in gomma: per essere in tema, il fondo della borsa non può essere che<br />

una suola carrarmato.<br />

• Unico collezione è la collezione di accessori disegnata da Suzanne Doer. Le borse sono<br />

tricottate con filati a particolari mischie, con micropaillette e cordoncini metallici.<br />

• Patricia Clay disegna soprattutto per il mercato giapponese e propone metodo artigianale<br />

italiano con materiali ricercati come vitello, canvas e cotone laminato.


• Accessories Circuit - Intermezzo<br />

Collections<br />

• Luogo: Stati Uniti<br />

• [07.05.2007 - 09.07.2007]<br />

• Baglioni Uomo<br />

• Luogo: italia<br />

• [20.06.2007 - 23.07.2007]<br />

• Pitti Immagine Bimbo<br />

• Luogo: Italia<br />

• [29.06.2007 - 01.07.2007]<br />

• Tranoï Homme<br />

• Luogo: Francia<br />

• [29.06.2007 - 02.07.2007]<br />

• Bijoutex<br />

• Luogo: Germania<br />

• [30.06.2007 - 02.07.2007]<br />

Eventi e Fiere<br />

• MosShoes<br />

• Luogo: Russia<br />

• [03.07.2007 - 06.07.2007]<br />

• Hong Kong Fashion Week<br />

• Luogo: Hong Kong<br />

• [10.07.2007 - 13.07.2007]<br />

• Premium<br />

• Luogo: Germania<br />

• [13.07.2007 - 15.07.2007]<br />

• Premier Kids<br />

• Luogo: Inghilterra<br />

• [15.07.2007 - 17.07.2007]<br />

• OutDoor<br />

• Luogo: Germania<br />

• [19.07.2007 - 22.07.2007]


• CPD Düsseldorf<br />

• Luogo: Germania<br />

• [22.07.2007 - 24.07.2007]<br />

• HMD Herrenmode Düsseldorf<br />

• Luogo: Germania<br />

• [22.07.2007 - 24.07.2007]<br />

• The Collective<br />

• Luogo: Stati Uniti<br />

• [23.07.2007 - 25.07.2007]<br />

• FFANY Collections<br />

• Luogo: Stati Uniti<br />

• [26.07.2007 - 28.07.2007]<br />

• Futura Fair<br />

• Luogo: Irlanda<br />

• [29.07.2007 - 31.07.2007]<br />

• BFF Brussels Fashion Fairs<br />

• Luogo: Belgio<br />

• [29.07.2007 - 31.07.2007]<br />

• WSA Show<br />

• Luogo: Stati Uniti<br />

• [30.07.2007 - 02.08.2007]<br />

• Moda Menswear<br />

• Luogo: Inghilterra<br />

• [05.08.2007 - 07.08.2007]<br />

• Moda UK<br />

• Luogo: Inghilterra<br />

• [05.08.2007 - 07.08.2007]<br />

•<br />

•<br />

• Accessories The Show<br />

• Luogo: Stati Uniti Pure London<br />

• Luogo: Inghilterra<br />

• [05.08.2007 - 07.08.2007]<br />

•<br />

•<br />

• Accessories Circuit - Intermezzo Collections<br />

• Luogo: Stati Uniti<br />

• [05.08.2007 - 07.08.2007]<br />

•<br />

•<br />


• Mode Accessories<br />

• Luogo: Canada<br />

• [12.08.2007 - 14.08.2007]<br />

•<br />

•<br />

• Kabo<br />

• Luogo: Repubblica Ceca<br />

• [21.08.2007 - 23.08.2007]<br />

•<br />

•<br />

• WWD Magic<br />

• Luogo: Stati Uniti<br />

• [27.08.2007 - 30.08.2007]<br />

•<br />

• Trend Selection <strong>New</strong> York<br />

• Luogo: Stati Uniti<br />

• [28.08.2007 - 29.08.2007]<br />

•<br />

•<br />

• Rosemount Australian Fashion Week<br />

• Luogo: Australia<br />

• [29.08.2007 - 31.08.2007]<br />

•<br />

•<br />

• SIMM Semana Internacional de la Moda<br />

• Luogo: Spagna<br />

• [31.08.2007 - 02.09.2007]<br />

• CPM Collection Premiere Moscow<br />

• Luogo: Russia<br />

• [04.09.2007 - 07.09.2007]<br />

•<br />

•<br />

• Poznañ Fashion Days<br />

• Luogo: Polonia<br />

• [04.09.2007 - 06.09.2007]<br />

• Made in Italy at CPM Collection Premiere<br />

Moscow<br />

• Luogo: Russia<br />

• [05.09.2007 - 08.09.2007]<br />

•<br />

•<br />

• Moda Shanghai<br />

• Luogo: Cina<br />

• [05.09.2007 - 07.09.2007]<br />

•<br />

•<br />

• ACLE All China Leather Exhibition<br />

• Luogo: Cina<br />

• [05.09.2007 - 07.09.2007]<br />

• CIFF China International Footwear Fair<br />

• Luogo: Cina<br />

• [05.09.2007 - 07.09.2007]


• Eclat de Mode<br />

• Luogo: Francia<br />

• [06.09.2007 - 09.09.2007]<br />

•<br />

•<br />

• Atmosphere D'Ete - Prêt à Porter Paris<br />

• Luogo: Francia<br />

• [06.09.2007 - 09.09.2007]<br />

•<br />

•<br />

• Pret a Porter Paris<br />

• Luogo: Francia<br />

• [06.09.2007 - 09.09.2007]<br />

•<br />

•<br />

• Premiere Classe - Prêt à Porter<br />

• Luogo: Francia<br />

• [06.09.2007 - 09.09.2007]<br />

•<br />

•<br />

• Casabo Homme<br />

• Luogo: Francia<br />

• [06.09.2007 - 09.09.2007]<br />

• Le Salon de la Maroquinerie<br />

• Luogo: Francia<br />

• [07.09.2007 - 09.09.2007]<br />

• Midec<br />

• Luogo: Francia<br />

• [07.09.2007 - 09.09.2007]<br />

•<br />

•<br />

• Moscow Fashion Expo<br />

• Luogo: Russia<br />

• [09.09.2007 - 12.09.2007]<br />

•<br />

•<br />

• Ready to Show<br />

• Luogo: Italia<br />

• [12.09.2007 - 14.09.2007]<br />

•<br />

•<br />

• Bisutex<br />

• Luogo: Spagna<br />

• [13.09.2007 - 17.09.2007]<br />


• GDS<br />

• Luogo: Germania<br />

• [14.09.2007 - 16.09.2007]<br />

• GLS<br />

• Luogo: Germania<br />

• [14.09.2007 - 16.09.2007]<br />

• Le Cuir à Paris<br />

• Luogo: Francia<br />

• [18.09.2007 - 21.09.2007]<br />

• Mod'Amont<br />

• Luogo: Francia<br />

• [18.09.2007 - 21.09.2007]<br />

• Sole Commerce<br />

• Luogo: Stati Uniti<br />

• [18.09.2007 - 20.09.2007]<br />

• Micam Shoevent<br />

• Luogo: Italia<br />

• [20.09.2007 - 23.09.2007]<br />

• Mipel<br />

• Luogo: Italia<br />

• [20.09.2007 - 23.09.2007]<br />

• Scandinavian Shoe & Bag Fair<br />

• Luogo: Danimarca<br />

• [23.09.2007 - 25.09.2007]<br />

• White<br />

• Luogo: Italia<br />

• [27.09.2007 - 30.09.2007]<br />

• Cloudnine<br />

• Luogo: Italia<br />

• [27.09.2007 - 30.09.2007]<br />

• Iberpiel - Marroquineria<br />

• Luogo: Spagna<br />

• [27.09.2007 - 29.09.2007]<br />

• Upside<br />

• Luogo: Italia<br />

• [27.09.2007 - 30.09.2007]


• International Leather Goods Fair Offenbach<br />

• Luogo: Germania<br />

• [27.09.2007 - 30.09.2007]<br />

• Black Fast Fashion<br />

• Luogo: Italia<br />

• [27.09.2007 - 30.09.2007]<br />

• 46... 52 PluSize<br />

• Luogo: Italia<br />

• [27.09.2007 - 30.09.2007]<br />

• MVM <strong>Milano</strong>VendeModa<br />

• Luogo: Italia<br />

• [27.09.2007 - 30.09.2007]<br />

• Modacalzado<br />

• Luogo: Spagna<br />

• [28.09.2007 - 30.09.2007]<br />

• Semana Internacional de la Piel<br />

• Luogo: Spagna<br />

• [28.09.2007 - 30.09.2007]<br />

• MosShoes<br />

• Luogo: Russia<br />

• [02.10.2007 - 05.10.2007]<br />

• APLF Fashion Access<br />

• Luogo: Hong Kong<br />

• [03.10.2007 - 05.10.2007]<br />

• PLW Leather & More<br />

• Luogo: Germania<br />

• [04.10.2007 - 05.10.2007]<br />

• Tranoï Femme<br />

• Luogo: Francia<br />

• [04.10.2007 - 07.10.2007]<br />

• Vendôme Luxury Trade Show<br />

• Luogo: Francia<br />

• [04.10.2007 - 07.10.2007]<br />

• Premiere Classe<br />

• Luogo: Francia<br />

• [05.10.2007 - 08.10.2007]


• SibFashion<br />

• Luogo: Russia<br />

• [10.10.2007 - 13.10.2007]<br />

• Obuv Mir Kozhi<br />

• Luogo: Russia<br />

• [15.10.2007 - 18.10.2007]<br />

• Lineapelle<br />

• Luogo: Italia<br />

• [16.10.2007 - 18.10.2007]<br />

• ISF Import Shoes and Goods Fair<br />

• Luogo: Giappone<br />

• [16.10.2007 - 18.10.2007]<br />

• Prestige<br />

• Luogo: Emirati Arabi Uniti<br />

• [23.10.2007 - 25.10.2007]<br />

• Le Cuir à Paris<br />

• Luogo: Francia<br />

• [23.09.2008 - 26.09.2008]<br />

• Egytex<br />

• Luogo: Egitto<br />

• [10.11.2007 - 13.11.2007]<br />

• Exit-Exportitalia<br />

• Luogo: Italia<br />

• [24.11.2007 - 25.11.2007]<br />

• FFANY - The <strong>New</strong> York Shoe Expo<br />

• Luogo: Stati Uniti<br />

• [04.12.2007 - 06.12.2007]<br />

• Bijoutex<br />

• Luogo: Germania<br />

• [05.01.2008 - 07.01.2008]<br />

• Expo Riva Schuh<br />

• Luogo: Italia<br />

• [12.01.2008 - 15.01.2008]<br />

• Le Cuir à Paris<br />

• Luogo: Francia<br />

• [19.02.2008 - 22.02.2008]


• www.mipel.it<br />

• www.lebook.com<br />

• www.contemporaryfashionarchieve.net<br />

• www.9linesmag.com<br />

• www.10magazine.com<br />

• www.groove.de<br />

• www.fashion.net<br />

• www.dexigner.com<br />

• www.digicult.it<br />

• www.wgsn.com<br />

• www.catwalking.com<br />

• www.beautywhithoutirony.com<br />

• www.fashionmission.ne<br />

• www.zoomzoom.com<br />

• www.trendmile.com<br />

• www.iqons.com<br />

• www.fashionincubator.com<br />

• www.fuk.co.uk<br />

• www.showstudio.com<br />

• www.buttmagazine.com<br />

• www.centmagazine.co.uk<br />

• www.clearmag.com<br />

• www.crash.fr<br />

Riviste Siti Blogs<br />

• www.hintmag.com<br />

• www.dresslab.com<br />

• www.indiefashion.com<br />

• www.colette.fr<br />

• www.doverstreetmarket.com<br />

• www.italiaindipendent.com<br />

• www.guerrilla-store.com<br />

• www.superfuture.com<br />

• www.cream-life.com<br />

• www.independnt.co.uk<br />

• www.entermodal.com<br />

• www.fashioncapital.co.uk<br />

• www. 032c.com/index_1.html<br />

• www.10magazine.com<br />

• www.125magazine.com<br />

• www.modenatie.com<br />

• www.ameliasmagazine.com<br />

• www.anothermag.com<br />

• www.anotherman.co.uk<br />

• www.bigmagazine.com<br />

• www.confused.co.uk<br />

• www.dilettante-magazine.com<br />

• www.exitmagazine.co.uk<br />

• www.fantasticmanmagazine.com


• www.fluxmagazine.com<br />

• www.harpersbazaar.com<br />

• www.i-dmagazine.com<br />

• www.indexmagazine.com<br />

• www.iht.com<br />

• www.letthemeatcakemagazine.com<br />

• www.marmalademag.com<br />

• www.neo2.es<br />

• www.coolhunting.com<br />

• www.fashioncapital.co.uk<br />

• www.fluxuries.com<br />

• www.foundintranslation.co.uk<br />

• www.vogue.fr<br />

• www.fuk.co.uk<br />

• www.hintmag.com<br />

• www.intothestorm.com<br />

• www.japanesestreets.com<br />

• www.jcreport.com<br />

• www.kctv.co.uk<br />

• www.myfashionlife.com<br />

• www.shift.jp.org<br />

• www.StyleWillSaveUs.com<br />

• www.thecoolhunter.net<br />

Riviste Siti Blogs<br />

• www.flavourpill.co.uk<br />

• www.tigermagazine.org<br />

• www.urbanjunkies.com<br />

• www.vellemagazine.com<br />

• www.zoozoom.com<br />

• www.fashiongates.com<br />

• www.fashionmonitor.co.uk<br />

• www.firstview.com<br />

• http://theapt.blogs.com/aptbroadcast/<br />

• http://www.treehugger.com/fashion_beauty/<br />

• http://www.notcot.com/<br />

• http://mocoloco.com/<br />

• http://youthcurry.blogspot.com/<br />

• http://www.trendguide.com/<br />

• www.brandchannel.com<br />

• www.engadget.com<br />

• www.fashtastic.net<br />

• www.psfk.com<br />

• www.redappletrends.it<br />

• www.trend-academy.com<br />

• www.trends.pagina.nl<br />

• http://www.luxist.com/<br />

• www.coolhunting.com


Riviste Siti Blogs<br />

• http://www.baspotting.blogspot.com/<br />

• http://www.fashionblog.it<br />

• http://www.core77.com/<br />

• http://www.we-make-money-not-art.com/<br />

• http://www.newstoday.com/<br />

• http://www.springwise.com/<br />

• http://www.roboyouth.com/<br />

• http://styletribe.jealousofyouth.com/<br />

• http://dcelestine.blogspot.com/<br />

http://nerdfashion.blogspot.com/<br />

• http://www.thebudgetfashionista.com/<br />

• http://www.catwalkqueen.tv/<br />

• http://www.clothes-pin.blogspot.com/<br />

• http://coquette.blogs.com/coquette/<br />

• http://dascaryfash.blogg.org/<br />

• http://www.denimology.co.uk/<br />

• http://www.hotbisexualmodel.blogspot.com/<br />

• http://www.freewebs.com/fashionandstyle1<br />

• /<br />

• http://fashion.typepad.com/<br />

• http://www.fashionologie.com/<br />

• http://fiftyrx3.blogspot.com/<br />

• http://finalfashion.blogspot.com/<br />

• http://www.missy-j.blogspot.com/<br />

• http://highfashiongirl.blogspot.com/<br />

• http://www.papierdoll.net/<br />

• http://shesabetty.typepad.com/<br />

• http://www.shinyshiny.tv/<br />

• http://shoeblogs.com/<br />

• http://shoelover.typepad.com/<br />

• http://www.somelikeithaute.com/<br />

• http://fashion-report.blogspot.com/<br />

• http://betweenmypeers.com/<br />

• http://www.nownow.com.au/pics/<br />

• http://pradandmeatballs.blogspot.com/<br />

• http://www.sthlmstil.se/<br />

• http://stockholmstreetstyle.blogg.se/


• http://www.style-arena.jp/index_e.htm<br />

• http://www.signsofthetime.nl<br />

• http://www.fashionsnoops.com/<br />

• http://blog.cscout.com/<br />

• www.fashionscout.com<br />

• http://www.trendwatching.com<br />

• http://influxinsights.com/blog/<br />

• http://www.joshspear.com/about<br />

• http://www.fusemarketing.com<br />

• www.ambrosiapitiguil.com<br />

• www.beautysurvival.com<br />

• www.denmarkfashion.com<br />

• www.fashion.net<br />

• www.fashioncompassion.com<br />

• www.fashionfromspain.com<br />

• www.japanesestreets.com<br />

• www.jeans-and-accessories.com<br />

• www.listitcafe.com<br />

• www.modaitalia.net<br />

• www.mykindaplace.com<br />

• www.newyorkcouture.net<br />

www.wirlyhome.com<br />

Riviste Siti Blogs<br />

• LIBRI E RIVISTE:<br />

• Zoom on Fashion Trends<br />

• Net mode web fashion now<br />

• Collezioni accessori<br />

• Textile view<br />

• Mood accessories<br />

• Moda pelle<br />

• Vogue Pelle


Luoghi<br />

• I luoghi che rappresentano il design delle borse sono principalmente i show room, i siti<br />

internet dei marchi e i siti di vendita come Yoox, e i negozi che ormai si sono trasformati in<br />

grandi punti di riferimento architettonico dentro delle metropoli.


• Y's Mandarina veste la borsa 15 novembre 2006<br />

Servizi e <strong>New</strong>s<br />

• Y's Mandarina nasce dalla forte espressione della<br />

partnership tra il designer giapponese Y's e Mandarina<br />

Duck, un nuovo marchio fra il pensiero visionario del<br />

designer giapponese e lo spirito innovativo della società<br />

italiana. Due linee in una: Y e M. La carica innovativa della<br />

linea M deriva dalla grande attenzione per il dettaglio e dalla<br />

essenzialità delle forme. 28 modelli scanditi tra giochi inediti<br />

di soffietti, pennellature, pieghe e risvolti trattenuti da zip e<br />

borchie, tra volumi morbidi di materiali soffici come il raso e<br />

la nappa abbinata alla tela di nylon. Shopper, sacche,<br />

secchielli, tascapane, cartelle e astucci ispirati al lavoro, in<br />

materiali tipicamente maschili come il canvas di cotone<br />

molto resistente e il cuoio invecchiato, nei classici bianco,<br />

nero e grigio argilla con dei flash di giallo e arancio<br />

Mandarina Duck. Tecnicità, eleganza e femminilità<br />

caratterizzano invece la linea Y by Yohji Yamamoto, quasi<br />

una provocazione che invita a riflettere sulle nuove funzioni<br />

d'uso dei 21 modelli, fra cui sette pezzi unici da indossare<br />

come una seconda pelle. Tutto è fonte d'ispirazione,<br />

dall'haute couture agli abiti da lavoro e alla gestualità più<br />

quotidiana con integrazioni inedite tra giacche e borse,<br />

marsupi e salopette. La linea Y è anche borse a tracolla e<br />

sacche. In canvas o lino grezzo e cuoio molto morbido, con<br />

originali inserti in metallo. Estremamente grafiche con<br />

asimmetrie, tagli e volumi in cui Yamamoto è maestro. (Nelle<br />

foto: a destra un abito della linea Y, a sinistra un modello<br />

della linea M).


• Furla. Il futuro va oltre il lusso accessibile15 dicembre 2006<br />

• Nessun segno di stanchezza per Furla, azienda bolognese affermatasi quale protagonista della pelletteria e<br />

accessori donna in tutto il mondo. Mancano pochi giorni allo spegnimento delle sue ottanta candeline, eppure<br />

l'azienda familiare, nata nel 1927 ed ormai giunta alla terza generazione, continua inarrestabile la sua crescita con<br />

la vivacità che l'ha sempre contraddistinta. "E' una crescita tuttavia equilibrata - afferma a Modaonline Giovanna<br />

Furlanetto (nella foto a sinistra), presidente e AD dell'azienda -, che segna un +16% all'anno. Il 31 ottobre scorso<br />

abbiamo chiuso il 2006 con un fatturato pari a 128 milioni di euro e per l'anno prossimo prevediamo di raggiungere<br />

i 140 milioni di euro". Un obiettivo perseguibile attraverso la penetrazione di nuovi mercati, India in particolare,<br />

dove sono previste due nuove aperture a <strong>New</strong> Delhi e Bombay, e l'implementazione di quelli già esistenti.<br />

"Contiamo di rafforzare il nostro mercato in tutto il mondo: in Asia, attraverso le filiali Furla Giappone e Hong Kong,<br />

e negli USA, dove siamo al momento presenti con 22 monomarca. Ed è proprio all'estero che abbiamo registrato<br />

un notevole incremento di vendita al metro quadro con un up-reading del prodotto. Abbiamo constatato che il<br />

cliente straniero sceglie la gamma più alta del marchio e perciò riteniamo giunto il momento di dosare di più. Ciò<br />

significa ampliare la qualità di prodotto con forme più innovative e dimensioni maggiori". Puntando sempre in alto:<br />

"Ormai l'espressione lusso accessibile è una formula in cui non ci riconosciamo più. Pur avendola inventata io<br />

stessa per definire un'offerta di qualità a giusto prezzo, questa etichetta è superata. C'è una grande percezione del<br />

marchio, soprattutto in Italia e Giappone, il nostro secondo mercato dove occupiamo il decimo posto nella lista<br />

degli accessori di lusso per volumi generati; oltre a essere presenti nelle principali vie del lusso abbiamo ottimi<br />

risultati dai neo-mercati del Kazakistan, Vietnam, Emirati Arabi e Cina, dove siamo entrati in modo diretto, e in<br />

Russia, dov'è stato necessario appoggiarsi ad un partner locale. Abbiamo creato un brand mondiale con lacrime e<br />

sangue, credendo nel lavoro e nella coerenza del prodotto, equilibrio fra creatività, gusto italiano e pricing". E per<br />

non tradirsi mai, l'offerta di gamma rimane la stessa ovunque. "Tuttalpiù le uniche modifiche concesse, riguardano<br />

colori, dimensioni e materiali, modificate per meglio adattarsi al mercato in questione, ma senza rincorrerlo. Forse<br />

sta, anche in questo, la forza del marchio". Una forza cresciuta con un allargamento del prodotto, che dopo la<br />

pelletteria femminile di borse (manufatto da cui provengono i maggiori proventi) e accessori, comprende scarpe,<br />

foulard, sciarpe, cappelli, ombrelli, occhiali, bijoux e perfino orologi, gli unici ad essere prodotti su licenza in<br />

Giappone grazie ad un accordo preso con Citizen. E non finisce qui, perchè dall'ottobre scorso la scena si è<br />

allargata anche all'uomo. "Una linea che per ora rappresenta un modesto 3,5% sulla produzione, ma che<br />

riteniamo darà ottimi risultati. Del resto l'idea è nata proprio dalle consumatrici, alla ricerca di un regalo da fare a<br />

lui, ma richiesta anche dagli uomini, che dimostrano di apprezzare il nostro prodotto". Ora il progetto per il futuro è<br />

creare un brand sempre più riconoscibile e che duri nel tempo. "Ci piace essere un brand ageless, che travalica le<br />

differenze d'età, per cui il cliente possa riconoscersi in uno stile, in un gusto". In questa direzione era nata nel<br />

2002 Furlina, linea dedicata alla più piccine, ed è già pronta la nuova campagna Furla del 2007 che avrà come<br />

protagonista una sedicenne immortalata negli scatti di Paolo Roversi. Ma la partita più grande si gioca ancora sul<br />

campo internazionale: "E' molto bello muoversi in un contesto mondiale poiché ciò ti porta a contatto con realtà e<br />

civiltà differenti. “


Pelletteria. Cresce export , Italia in stallo 14 marzo 2006<br />

Il segmento della pelletteria vede aumentare del 9,4% le esportazioni con un'ottima ripresa del Far<br />

East. Il mercato del falso lascia, però, il nostro paese in una situazione di stallo<br />

BORSE EFFETTO BLACK MIRROR 21 Febbraio 2007<br />

“Tirate a lucido” ecco come appaiono le borse più in voga del momento. Sì perché se il colore che trionfa è<br />

l’intramontabile nero, chic e raffinato, è l’effetto specchio a farla da padrone riflettendo la luce su handbag nere<br />

come la liquirizia e brillanti come vernice fresca.<br />

Borse rosse a <strong>New</strong> York 21 Febbraio 2007<br />

Come un prato ricco di papaveri, fioriscono per le strade<br />

di <strong>New</strong> York le borse rosse, nuance passionale must di<br />

stagione. La consueta rubrica del giornalista Bill<br />

Cunningham, attento osservatore dei trend per la<br />

metropoli della Grande Mela, si concentra questo mese<br />

su tracolle, handbag e pochette che come leit motiv<br />

hanno tutte le declinazioni


FURLA E LA BORSA ILLUMINATA<br />

• Continua a crescere la collezione che<br />

Giovanna Furlanetto firma per Furla. Il<br />

nuovo modello si chiama Vega ed è una<br />

rielaborazione della Boarding Bag, lanciata<br />

lo scorso agosto come possibile bagaglio a<br />

mano durante il check-in all’aeroporto. La<br />

particolarità innovativa di Vega, realizzata in<br />

Crystal (pvc lucidato completamente<br />

trasparente) con dettagli in cuoio, è la<br />

presenza della luce. La borsa infatti si<br />

illumina al suo interno grazie all’applicazione<br />

di una sorgente luminosa inserita nel<br />

magnete di chiusura. Aprendola scatta il<br />

congegno a tempo che si accende per 20<br />

secondi, permettendo così di trovare con<br />

facilità quello che si sta cercando. Il<br />

congegno luminoso, messo a punto grazie<br />

alla collaborazione con il Consorzio <strong>Milano</strong><br />

Ricerche e un gruppo di ricercatori<br />

dell'Università di <strong>Milano</strong>-Bicocca, è<br />

alimentato da una piccolissima batteria che<br />

potrà poi essere sostituita. Il nuovo modello,<br />

in vendita da fine marzo, è proposto in<br />

tiratura limitata in tre varianti colori: nero,<br />

cognac e white<br />

SOLO PER MINI ADICTS<br />

Hai una Mini? Vuoi Mandarina Duck. Nella primavera 2008, con assaggio nell'autunno/inverno prossimi,<br />

debutterà la linea di travel bags firmata Mini, brand di Bmw Group, prodotta da finduck, gruppo a cui fa<br />

capo il marchio Mandarina Duck. La collezione composta da borse, valige e altri complementi pensati per<br />

accessoriare la Mini Cabrio saranno disponibili nei department store di alto livello, nei negozi specializzati,<br />

nei design store e of course! nei concessionari Mini.


DIOR ONLINE<br />

• Sull’onda del successo di vendita dei siti<br />

attivati in Francia, in Gran Bretagna e<br />

Germania apre anche in Italia il sito dedicato<br />

allo shopping online di Dior,<br />

http://www.diorboutique.com/. Grande<br />

attenzione al dettaglio, dal layout del sito al<br />

packaging (ogni acquisto verrà infatti imballato<br />

nella carta velina plissettata e consegnato<br />

nella scatola bianca Dior esattamente come in<br />

boutique). Tanti gli accessori tra cui scegliere,<br />

dalle collezioni Dior by John Galliano (borse,<br />

scarpe, piccola pelletteria, occhiali, orologi,<br />

gioielleria di moda, foulard, guanti, sciarpe) ai<br />

gioielli Dior Joaillerie disegnati da Victoire de<br />

Castellane, fino alla linea Baby Dior. Per le<br />

super fashioniste si segnala poi che alcuni<br />

prodotti saranno disponibili in anteprima,<br />

proprio per quelle clienti che vogliono<br />

acquistare il nuovo accessorio della stagione<br />

prima che raggiunga il grande pubblico. I<br />

tempi di consegna sono molto rapidi e variano<br />

dai due ai tre giorni. Al momento, i best-seller<br />

della boutique online sono le borse Gaucho e<br />

Lady Dior, l’anello Gourmette e l’anello Oui di<br />

Dior Joaillerie.


Conclusioni<br />

Ciliegina di ogni outfit, elemento che fa la differenza in ogni look, l’accessorio esprime tutto il suo<br />

potere mediatico attraverso il design, le forme, i materiali. Anche nel guardaroba maschile ricopre<br />

un ruolo da comprimario mixando funzionalità e stile, moda e contemporaneità. Per 2007/2008 gli<br />

accessori rispecchiano il ritrovato gusto per una eleganza dimenticata che si manifesta sia nei<br />

modelli piu legati alla tradizione, sia in quello per il tempo libero che abbandonano la<br />

connotazione active per farsi meno aggressivi. Con gli abiti formali si indossano borse rivisitate<br />

nei materiali e negli abbinamenti: vitelli spazzolati e tessuti, materiali tecnici e vernici, scamosciati<br />

e pellami cangianti. Declinazioni in morbidi pellami naturali, ma anche in materiali tecnici e in<br />

pelliccia.<br />

Le borse entrano nella quotidianità con prepotenza:non si tratta solo dei piu scontati modelli portacomputer<br />

o delle borsone per il weekend, ma di shopping bags, tracolle e postine spesso unisex o<br />

vicine all’immaginario femminile.per la donna, i cambiamenti rispetto alle stagioni precedenti non<br />

sono sostanziali, ma per il prossimo inverno prendono il sopravento alcuni modelli e si delineano<br />

nuove forme. Fedeli compagne delle donne, le borse appaiono grandi, spesso enormi, che con le<br />

calzature condividono materiali quali la vernice specchiata, le pellicce animalier, i pellami laminati<br />

oro e argento, il glitter per i dettagli.<br />

Il design delle borse viene determinato dalla unione tra tecnica, creatività, materiali e funzionalità.<br />

Le forme vengono cambiate col tempo eil passare delle stagioni. Però la borsa continua ad essere<br />

sempre un accessorio indispensabile nel look femminino e tante volte in quello maschile.<br />

L’importanza della borsa come accessorio maschile cresce vertiginosamente. Probabilmente<br />

spinto dalle borse porta-computer, e cosi è stata diffusa l’abitudine di portare le borse maschili o<br />

unisex.


La ricerca tecnologica e di materiali nuovi si torna un aleato importante nella creazione del design<br />

delle borse. La classicità tante volte viene riproposta con un design consolidato ma con una scelta<br />

di materiali innovativa. Coccodrillo e serpente che sono stati sempre classici come materiali per<br />

accessorio vengono verniciati o selvaggi, dando un’aria elegante eallo stesso tempo moderna alle<br />

borse.<br />

Il colore,un fattore determinante nella moda, cattura lo sguardo, affascina e seduce con ironia. È il<br />

colore un grande punto di forza di borse e accessoriin generale. I colori intensi richiedono grandi<br />

proporzioni per lasciarsi ammirare in tutta la sua bellezza, facendo risaltare ogni qualità di<br />

pellame, tessuto, materiale.<br />

Attualmente per il settore borse la libertà è la parola d’ordine. Massima libertà di espressione è ciò<br />

che viene osservato nelle passerelle di Parigi, <strong>Milano</strong> e <strong>New</strong> York. Gli stili piu disparati si<br />

susseguono in un piacevole senso di anarchia, non un diktact ma solo tanti suggerimenti su<br />

modelli, decorazioni e colori.<br />

Ampie e comode, da utilizzare per il giorno sino all’ora dell’aperitivo. Per signore eleganti o<br />

business woman le borse vanno pensate con praticità e charme.<br />

Un aspetto da considerare è il “ battesimo” delle borse. Le donne hanno rivestito di incredibile<br />

valenze sentimentali l’oggetto borsa, container, grembo, estensione del corpo, da rinnovare in<br />

forma, materiali, colori sull’onda delle proprie oscillazioni emozionali. Come esempio di questo<br />

fenomeno abbiamo: BIRKIN da Hèrmes, EDITH da Cholè, ONATAH da Louis Vouitton, ROMEO<br />

da Emporio Armani, PLUTO da Givenchy, MARTHA da Mulberry, CLARABELLE da Givenchy,<br />

KATE da Tod’s.


L’espansione delle fiere del settore rivelano la crescita della importanza della pelletteria nel<br />

mercato moda dimostrato matematicamente dall’ incremento di affluenza del 4,11% nella Mipel di<br />

questo anno rispetto all’anno scorso. Per questa che è stata la 88esima edizione il numero degli<br />

espositori è stato di 355 aziende, di cui 96 straniere, più di ventimila le presenze di cui circa<br />

tredicimila gli ospiti stranieri.<br />

Mipel rivela che praticità è la parola d’ordine per le borse del prossimo inverno che saranno<br />

preferibilmente maxi, oppure mini ma senza via di mezzo. Le borse diventeranno ancora piu<br />

grandi sia sul fronte dei morbidi secchielli sia per i modelli piu rigidi, assumendo un design<br />

sportivo. In questo fiorire di proposte e innovazioni all’insegna del design moderno il mercato del<br />

settore sembra finalmente di essere avviato la china positiva. Si prevede per il resto del 2007 una<br />

ulteriore e leggera espansione, trainata ancora dell’export, mentre resterà vivace pure la crescita<br />

delle importazioni. Il 2006 è chiuso con +15% dell’export tra i nati soprattutto dalle borse da<br />

donna.<br />

Un aspetto da considerare è la concorrenza. Oltre la congiuntura internazionale, ormai da diverse<br />

stagioni negativa, è il fenomeno della contraffazione ad escludere un’importante fetta del mercato.<br />

In occasione del Mipel si è inoltre svolta la riunione di Elga (European Leahergoods Association),<br />

nel corso della quale è stata ribadita da parte delle associazioni di Italia, Francia e Spagna la<br />

necessità di fronteggiare il problema della concorrenza sleale dei paesi asiatici e sud-americani.<br />

La produzione in questi paesi da l’impressione che si tratti di un naturale cambiamento, dovuto<br />

forse alla tanto citata globalizzazione, che, tralasciando gli aspetti piu neri legati allo sfruttamento<br />

della manodopera, risulta impossibile arginare. La soluzione probabilmente è quella di<br />

ricominciare da capo, accettando di confrontarsi con questa nuova geografia del mercato, e<br />

reinventare la propria impresa, trovare nuove idee, senza per forza rientrare nel gruppo di coloro<br />

che fanno deserto e lo chiamano pace. Una scelta sicuramente difficile da accettare, in particolare<br />

guardando a quelli che, fino a non molto tempo fa erano nella camera dei bottoni, ed oggi si<br />

ritrovano spaesati in un mondo, finalmente grande e vicino allo stesso tempo.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!