Catalogo 18 - Area Italiana (4.9Mb) - Investphila

767
Area Italiana
Toscana
767 « 1851-52, 2 s. scarlatto su azzurro (3), recante la pregevole caratteristica di mostrare quattro margini
bianchi, con un colore intenso e piena gomma originale. Eccezionale esemplare per freschezza e straordinario
stato di conservazione. Sicuramente uno dei più bei esemplari tra i pochissimi esistenti di questa
grande rarità. Cert. Colla. Cat. € 75’000.
768 � 1851-52, 2 s. scarlatto su azzurro (3), coppia freschissima e splendidamente marginata, recante bella
impronta del muto a rombi. Con molta probabilità la più bella delle pochissime coppie conosciute.
Grande rarità. Cert. Enzo Diena. Cat. € 25’000.
769 (�) 1851-57, due frontespizi di lettera, uno affr. con coppia verticale di 1 cr. (12), annullata con il doppio
cerchio di Monterchi (p.R3) con cert. Bottacchi, l’altro affr. con il 2 cr. (5) ed annullato col bollo muto
a sigillo grande di Grosseto (p.13) con cert. Sorani.
770 � 1857-60, insieme di tre lettere, una da Porto S. Stefano affr. con un 10 c. del G.P. con il bollo a doppio
cerchio, un’altra affr. per 60 c. con G.P. (20, 21) e rispedita diverse volte recante tredici transiti al verso,
la terza e affr. con un 2 cr. (13) con il muto a sbarre di Siena. (No foto)
Risorgimento e Roma ‘70
771 � 1867, 20c. azzurro (T26) con annullo a punti “Q.G.P.”, bollo della posta militare italiana dell’ufficio
postale del Quartier Generale Principale (p.R3). Qualche insignificante dentino corto. Cert. Colla, firmato
Em. Diena. (Foto a pag. 198)
772 � 1868, lettera da Ancona del 26 settembre 1869 per Roma, affrancata con un 20 c. di Regno d’Italia (26),
annullato col numerale a punti “7”. All’arrivo a Roma il 27 settembre, la busta fu riaffrancata con 20 c.
(28), annullato con griglia a tratti, e rispedita a Casale Monferrato. Affrancatura mista rara. Da esaminare.
Firmato Raybaudi.
773 � 1868, lettera da Fano del 3 giugno 1870 per Roma, affrancata con 20 c. del Regno d’Italia (26), annullato
col numerale a punti “77”. All’arrivo a Roma il 4 giugno, la busta fu rivoltata e, affrancata con 20 c.
(28) annullato con griglia a tratti, rispedita a Mondolfo il 5 giugno. Molto raro. Firmato Raybaudi.
774 � 1870, lettera in franchigia da Magliano del 19 agosto per Narni, spedita dal 61° Regg. Fanteria facente
parte del corpo di osservazione nell’Italia Centrale, che stava preparando l’occupazione del Lazio, e
successivamente la presa di Roma. Interessante e rarissimo documento inerente ad uno dei più importanti
periodi storici dell’Unità d’Italia. Pochissime note.
775 � 1870, lettera da Rieti del 22 agosto per S.Pietro in Cariano scritta (su carta intestata) da un soldato facente
parte del corpo di osservazione nell’Italia Centrale ed affrancata con 20 c. (26). L’interessante missiva
descrive bene il clima di attesa da parte delle truppe italiane per entrare nello Stato Pontificio, si legge
infatti: “Il ministro ha creduto …assicurarci che non si doveva andare a Roma, ma solo …. Respingere
le Bande che avevano voluto entrare nello Stato Pontificio e mantenere l’ordine in queste provincie…”.
Interessantissimo documento storico-postale, che ben descrive l’attesa per l’imminenza dell’invasione.
776 � 1868, lettera da Sarnano del 23 agosto 1870 per Roma, affrancata con un 20 c. del Regno d’Italia (26),
annullato col numerale a punti “2111”. In arrivo fu rispedita a Jesi con l’applicazione di un 20 c. dello
Stato Pontificio (28), annullato con griglia e d.c. di Roma a destra. Spettacolare affrancatura di rispedizione,
resa ancora più interessante perché effettuata proprio negli ultimissimi giorni di vita dello Stato
Pontificio, quando già l’Esercito Italiano era accampato ai suoi confini.
189
768
Starting Price €
15’000
3’500
750
100
100
500
750
750
750
1’000