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Bello<br />
e possibile<br />
la nuova area verde di pertinenza di un complesso residenziale in provincia di Bergamo<br />
fornisce spunti utili: specie erbacee, dall’elevata valenza ornamentale e dai ridotti consumi idrici<br />
e manutentivi, orti e pergolati di vite offrono frutti e fioriture in tutte le stagioni. <strong>Il</strong> verde diventa così,<br />
oltre che fonte di benessere, cibo e risparmio, anche reale elemento di valorizzazione<br />
In questo periodo di crisi è doveroso<br />
affrontare anche il verde in termini<br />
di sostenibilità ed eco-compatibilità.<br />
In materia di verde pubblico fare economie<br />
è diventato un imperativo e l’unica<br />
via percorribile è quella di trovare a livello<br />
progettuale alternative economiche che<br />
abbiano ricadute positive anche sulla<br />
successiva manutenzione.<br />
Anche il verde privato non è esente da<br />
tali necessarie economie. Perciò, un<br />
suggerimento utile, mutuato dalle realizzazioni<br />
a verde estere, è la realizzazione<br />
di piccole aiuole con erbe ornamentali,<br />
perenni e graminacee, dal fascino naturale<br />
dei prati fioriti spontanei, dalla piacevole<br />
mutevolezza stagionale, con costi<br />
d’impianto ridotti e di manutenzione<br />
31 • ACER 6/2012<br />
PROGETTAZIONE VERDE PRIVATO SOSTENIBILE<br />
pressoché inesistenti. Progettato dallo<br />
Studio Gpt, il nuovo parco residenziale di<br />
Mozzo, in provincia di Bergamo, rappresenta<br />
l’applicazione di tali scelte, caratterizzato<br />
dalla presenza di molte graminacee<br />
ed erbacee perenni che gli conferiscono<br />
senso di naturalità a costi contenuti.<br />
Biglietto da visita<br />
La zona d’ingresso ha un disegno più<br />
formale, mentre il retro del parco, con<br />
zona giochi, orti comuni e tre aree per la<br />
sosta, è caratterizzata da linee sinuose e<br />
dall’aspetto più naturale, in continuità<br />
con il contesto del Parco regionale dei<br />
Colli di Bergamo. <strong>Il</strong> verde diventa<br />
biglietto da visita, rende unici gli ingressi<br />
e le unità abitative e caratterizza in<br />
<strong>Il</strong> parco della nuova area<br />
residenziale di Mozzo<br />
ospita funzioni molto<br />
diverse tra loro ma unite<br />
da scelte sostenibili anche<br />
in termini economici.<br />
testo di Lucia Nusiner, dottore<br />
agronomo. Foto dello studio Gpt<br />
modo uniforme e armonioso l’intero<br />
lotto, a prescindere dalle destinazioni<br />
private e condominiali.<br />
estratto da<br />
ACER<br />
© <strong>Il</strong> <strong>Verde</strong> edItorIale<br />
M<strong>Il</strong>ano<br />
Area d’ingresso<br />
Le proprietà sono state separate o da<br />
basse siepi miste di graminacee perenni e<br />
arbusti, o, per i piccoli spazi, da bassi<br />
sostegni in legno e cavetti di acciaio<br />
(altezza massima 1 m) ricoperti da Hedera<br />
helix ‘Hibernica’ o Rhyncospermum<br />
jasminoides a seconda dell’esposizione.<br />
In ogni striscia di perenni la fioritura è<br />
anticipata con Narcissus spp. e Allium<br />
spp. ornamentali a fioritura primaverile:<br />
nello stesso spazio si può godere di diverse<br />
fioriture in varie stagioni.<br />
Nella zona d’ingresso delle abita- ▼
zioni condominiali si è scelto un disegno<br />
regolare. Si susseguono file di<br />
sempreverdi ed erbacee spoglianti quali<br />
Stipa tenuissima sul fronte d’ingresso,<br />
Echinacea purpurea e Lythrum salicaria,<br />
entrambi dai colori rosa scuro-fucsia,<br />
alternati a siepi di Taxus baccata e a<br />
pennellate di blu e viola con Salvia nemorosa<br />
‘Blauranke’, salvie primaverili (che<br />
ricordano la Salvia pratense), Veronicastrum<br />
virginicum blu, Iris ‘Wabash’, e<br />
Rudbekia fulgida sullivantii ‘Goldsturm’<br />
gialla e Perovskia atriplicifolia blu, con<br />
fioritura quasi contemporanea.<br />
Insieme ai Miscanthus sinensis<br />
‘Morning Light’, dalla forma elegante e<br />
colore chiaro, di fianco ai percorsi o per<br />
coprire le scarpate (che richiedono una<br />
▼<br />
Scheda tecnica<br />
PROGETTAZIONE<br />
Nome del parco: Parco privato condominiale<br />
tra vigne e colli<br />
Tipologia: Parco privato del residence<br />
di Villa Masnada<br />
Luogo: Mozzo, Bergamo<br />
Committente: Immobiliare Percassi, Bergamo<br />
Progettisti: lucia nusiner e Maurizio Vegini,<br />
dottori agronomi<br />
Cronologia progetto: settembre 2009<br />
Cronologia intervento: gennaio 2010 -<br />
agosto 2010<br />
Dimensione: 3235 m 2<br />
Anno di realizzazione: 2010<br />
Nuovi impianti vegetali: 53 alberi, 659 arbusti,<br />
419 rampicanti, 3907 tra erbacee e bulbose<br />
Costo totale opere esterne condominiali:<br />
230.000,00 (Iva esclusa)<br />
Suggestioni d’autore<br />
manutenzione più onerosa se coperte da<br />
tappeto erboso) si è associata anche la<br />
rifiorentissima Gaura spp., dall’aspetto<br />
molto naturale, e per le fioriture di fine<br />
estate Sedum spp. ed esemplari di Anemonexhybrida<br />
‘Honorine Jobert’ dalla bianca<br />
fioritura, come un punto luce in mezzo<br />
al giardino. Contemporaneamente, fioriscono<br />
le graminacee, per poi assumere la<br />
tipica colorazione giallo bronzea, che si<br />
tinge di bianco con la brina, o pare illuminarsi<br />
nei tramonti invernali.<br />
Verso la campagna<br />
<strong>Il</strong> disegno cambia <strong>qui</strong>ndi da più formale,<br />
ordinato, squadrato, con qualche architettura<br />
vegetale nella zona d’ingresso per<br />
dare un senso d’ordine e accoglienza, alla<br />
In primavera, finiti i freddi e le brinate, una volta tagliata la parte aerea secca,<br />
spuntano i nuovi e teneri getti verde chiaro. l’effetto ornamentale è garantito<br />
anche nel momento di minor copertura del terreno, se sono state associate tante<br />
bulbose, quali i durevoli Narcissus, piantati a gruppetti di 4-6, o gli Hyacinthoides<br />
hispanica nelle zone d’ombra, e tanto Geranium x cantabrigense sempreverde<br />
(meglio il ‘Biokovo’ dai colori tenui).<br />
Poi la vegetazione delle graminacee si alza, di una leggerezza impalpabile (nella<br />
foto accanto). In mezzo spuntano perenni erbacee rustiche, che fioriscono in ogni<br />
stagione. Per esempio, a fianco di un vialetto, insieme alla morbida Stipa tenuissima<br />
sempreverde, sono stati inseriti Leucanthemum x superbum “rijsburg Glory”<br />
primaverile, la superba Verbena bonariensis che fiorisce da giugno a ottobre, e<br />
l’Anemone x hybrida ‘rosenchale’ di fine settembre. In un gioco dei contrasti, bossi<br />
potati a palla, cubi e siepi di carpino, fanno da <strong>qui</strong>nta vegetale e da struttura rigida<br />
contro la morbidezza delle piante a consistenza erbacea.<br />
Da sinistra, ampie distese erbose<br />
e sequenze di siepi di sempreverde<br />
che racchiudono specie erbacee<br />
ornamentali e Iris spp. per garantire<br />
l’effetto ornamentale tutto l’anno.<br />
zona più naturale e “campagnola” del<br />
retro parco, dai contorni curvilinei.<br />
Qui sono stati progettati orti a uso<br />
condominiale. I settori sono rialzati tramite<br />
pali di castagno, e ospitano fragoloni,<br />
erbe aromatiche e qualche perenne da<br />
taglio a stelo lungo, come Solidago<br />
virgaurea ‘Laurin’, Iris barbata (azzurro),<br />
Liatris spicata. <strong>Il</strong> tutto contornato da una<br />
siepe di lamponi. Qui i percorsi sono di<br />
stabilizzato calcareo, delimitati tramite<br />
doghe in legno di larice trattato in autoclave,<br />
posate di costa a filo prato.<br />
▼<br />
ACER 6/2012 • 32
PLANIMETRIA DELLE FUNZIONI DEL PARCO DEL RESIDENCE DI VILLA MASNADA<br />
33 • ACER 6/2012<br />
Area giochi<br />
per bambini<br />
Miscanthus spp., blocchi di carpino<br />
a parallelepipedo e bossi potati a palla<br />
Quinta arborea di confine<br />
con filari di pioppi cipressini<br />
Viale fiancheggiato da Stipa spp., Leucanthemum spp.,<br />
Verbena spp. e narcisi<br />
Percorso su scarpata nella zona più naturale<br />
Ingresso del residence con strisce di Stipa spp. ed erbacee perenni<br />
Orti in settori sopraelevati per ortaggi, aromatiche<br />
e fiori da taglio, contornato da un filare di lamponi<br />
Pergolati con vite ‘Isabella’<br />
Piccole piazze<br />
di sosta<br />
panoramiche<br />
Ingresso pedonale<br />
SPECIE E VARIETÀ IMPIEGATE NELL’INTERVENTO CON CARATTERISTICHE TECNICHE D’IMPIANTO<br />
Genere specie varietà Diametro Importo unitario Densità d’impianto Autodissecontenitore<br />
( /cad.) consigliata minazione<br />
(cm) (piante/m2 ) (sì/no)<br />
Miscanthus sinensis ‘Morning Light’ 18 15,00 1 No<br />
Pennisetum alupecuroides ‘Hameln’ 18 6,50 2-3 No<br />
Erigeron karvinskianus 18 6,50 6-8 Sì<br />
Geranium x cantabrigiense ‘Biokovo’ 18 6,50 8-10 No<br />
Anemone x hybrida ‘Honorine Jobert’ 18 9,00 5-7 Stolonifero<br />
Anemone x hybrida ‘Rosenchale’ 18 6,50 5-7 Stolonifero<br />
Iris foetidissima 18 9,00 6-8 Sì<br />
Leucanthemum x superbum ‘Rijnsburg Glory’ 18 6,50 6-8 Sì<br />
Verbena bonariensis 18 6,50 4-5 Sì<br />
Thymus spp. 10-12 2,50 10-12 No<br />
Carex flacca ‘Buis’ 18 6,50 4-6 No<br />
Gaura lindheimerii 18 6,50 4-5 Sì<br />
Perovskia atriplicifolia ‘Blue Spire’ 18 9,00 2-3 No<br />
Rudbeckia fulgida var. sullivantii ‘Goldsturm’ 18 6,50 6-8 No<br />
Dryopteris filix-mas 9 9,00 5-7 No<br />
Iris barbata-elatior ‘Wabash’ 18 9,00 6-8 No<br />
Salvia nemorosa ‘Blaukonigin’ 18 6,50 6-8 No<br />
Echinacea purpurea 18 6,50 6-8 No<br />
Lythrum salicaria 18 6,50 2-3 Sì<br />
Lavandula angustifolia ‘Boston Blue’ 18 9,00 6-8 No<br />
Solidago hybrida ‘Laurin’ 18 6,50 5-7 No<br />
Liatris spicata<br />
Aromatiche arbustive: Salvia officinalis,<br />
8-10 6,50 5-7 No<br />
Rosmarinus officinalis<br />
Bulbi: Allium ‘Globemaster’, Hyacinthoides<br />
18 No<br />
hispanica, Lilium spp., Narcissus spp. No<br />
Le specie scelte hanno ridotte esigenze idriche, esclusi: Anemone x hybrida ‘Honorine Jobert’, A. x hybrida ‘Rosenchale’, Lythrum salicaria e Solidago hybrida<br />
‘Laurin’. Lythrum salicaria e Verbena bonariensis sono specie invasive a vanno tenute sotto controllo.
PROGETTAZIONE<br />
Dalla piazza Vecchia alla…piazza verde<br />
Accostamenti di specie vegetali come quelle adottate a Mozzo sono stati utilizzati con molta efficacia anche in piazza<br />
Vecchia a Bergamo (nella foto), in occasione de “I Maestri del paesaggio - International Meeting of the landscape<br />
and Garden 2012”. l’intera piazza storica di Bergamo è stata trasformata dagli organizzatori e progettisti dello studio Gpt<br />
in giardino. Grazie a 4100 vasi forniti dal Vivaio Valfredda, molti di notevoli dimensioni, turisti e visitatori hanno apprezzato<br />
gli accostamenti, le forme, i colori, manifestando un senso di benessere in questo luogo pensato nei minimi particolari.<br />
<strong>Il</strong> progetto di quest’anno ha voluto lasciare un messaggio di sostenibilità. all’ingresso, pergolati di pali di castagno, coperti<br />
da vite e rampicanti, con al centro quattro settori coltivati con orticoltura biologica. le parole chiave sono state: ritorno<br />
alla terra, alla tradizione, ai nostri più profondi e antichi valori. l’immaginario collettivo correva alle origini del giardino medioevale,<br />
all’Hortus Conclusus.<br />
Scelte vegetali ponderate in tempi di crisi<br />
anche la scelta delle specie vegetali è da ponderare con cura: si è voluto rendere note alcune<br />
erbe ornamentali e perenni rustiche con bassi fabbisogni idrici e manutentivi come<br />
Echinacea purpurea. dietro all’info-point in pali di castagno, arredi a misura di bambino, il<br />
gioco “mondo” su cui saltare, le sculture di animali in legno testimoniano l’importanza di<br />
pensare luoghi anche per i piccoli.<br />
oltre, una zona pavimentata in legno dipinto di colori azzurro, marrone, blu marino, verde<br />
oliva, dove tavolini colorati hanno permesso la sosta e l’incontro. Come contenimento:<br />
delle panchine lunghe in legno azzurro, che hanno avuto come schienale un filare di<br />
vite e un misto di fiori perenni. elemento a parziale separazione del prato dal deck, sono<br />
state le bellissime fontane in zinco con acqua a scomparsa.<br />
nella piazza pouf colorati consentivano una seduta informale o riunioni di grandi o piccoli<br />
gruppi. In tal modo il luogo poteva cambiare in funzione dell’uso preferito dai fruitori.<br />
<strong>Il</strong> tutto in un contesto curato e attento ai dettagli, grazie anche all’illuminazione e ai diffusori<br />
sonori, per prolungare nel visitatore il desiderio di restare nella piazza-giardino.<br />
Per informazioni: www.arketipos.org www.studiogpt.it www.vivaiovalfredda.it<br />
Sopra, il lungo pergolato in pali di castagno, su cui si arrampica Vitis vinifera<br />
‘Isabella’, conduce i visitatori all’ingresso delle singole unità abitative.<br />
Investimento verde<br />
Questo parco pubblico condominiale è<br />
stato concepito come investimento, che<br />
aumenta il valore di vendita degli immobili<br />
e la qualità dell’abitare.<br />
Un verde non frutto di tante piccole<br />
realizzazioni, separate da alte siepi e con<br />
differenti stili, ma con un’idea unificante<br />
e caratterizzante l’intero lotto, sia a uso<br />
privato che a uso pubblico condominiale.<br />
Questa tipologia di verde che richiede<br />
bassa manutenzione dà un segno di accoglienza<br />
nuovo, sa di natura e spontaneità,<br />
disegnata nelle forme ma libera nella<br />
vegetazione un po’ scompigliata e<br />
dall’aspetto molto naturale. Se dovesse<br />
venire a mancare qualche piantina, nell’insieme<br />
non se ne avrebbe la percezione,<br />
anche perché alcune specie, come la<br />
verbena, facilmente si auto disseminano.<br />
▼<br />
Scelta delle specie<br />
Scegliere e accostare le erbacee perenni<br />
e le graminacee, a seconda dell’effetto<br />
che si desidera, è come un grande gioco.<br />
In primo luogo, va cercata una buona<br />
ACER 6/2012 • 34
A destra, orti a uso condominiale,<br />
nelle vasche in legno di castagno con<br />
specie da fiore e da frutto e sotto, lo<br />
spazio giochi separato dal confine del<br />
giardino dai filari di pioppi cipressini.<br />
copertura delle fioriture dalla primavera<br />
precoce fino all’autunno inoltrato, cosa<br />
possibile grazie alla vasta gamma di erbacee<br />
disponibili. Bisogna scegliere bene gli<br />
accostamenti di colore e tipologia di fiore.<br />
In genere, come in questo caso, il progettista<br />
si consulta con il cliente.<br />
In questo intervento, dominano i toni<br />
pastello e le tonalità dal bianco, al fucsia<br />
al blu, viola, anche con l’accostamento di<br />
un colore più forte che dona vigore all’insieme.<br />
Per garantire la copertura del terreno<br />
in periodo invernale, accanto alle piante<br />
erbacee spoglianti, sono stati inseriti<br />
arbusti sempreverdi per creare la struttura.<br />
Sono state preferite specie rustiche, già<br />
sperimentate nelle nostre zone. Per la<br />
messa a dimora, il sesto d’impianto varia<br />
a seconda se si desidera un pronto effetto<br />
o se si è disposti ad avere un po’ di pazienza.<br />
In questo caso, l’uso di piante in vaso<br />
di diametro di 18 cm permette di avere già<br />
una buona copertura all’impianto e di<br />
vedere nel giro del secondo anno le perenni<br />
e le graminacee ben sviluppate.<br />
Per via della natura argillosa del terreno<br />
è stato necessario aggiungere sabbia<br />
oppure la stessa mista a terriccio. La<br />
sabbia dev’essere silicea per non modificare<br />
il pH del terreno. Prima si fanno<br />
preparare le aiuole, poi le piante vengono<br />
posizionate, secondo la corretta<br />
modalità d’investimento, attuando quel<br />
miscuglio di specie che fa sembrare<br />
tutto più naturale.<br />
Infine, come pacciamatura, data l’ampiezza<br />
di alcune aiuole, è stato predisposto<br />
uno strato di corteccia di pino. In generale,<br />
tale scelta varia a seconda dei casi e<br />
della localizzazione: se i clienti sono in<br />
grado di garantire un’adeguata manutenzione,<br />
la pacciamatura non è consigliata.<br />
Manutenzione<br />
Piantate a gruppi di 3-4 e sparse tra<br />
le graminacee, le perenni danno la sensazione<br />
dei prati fioriti con tutta la loro<br />
semplicità e naturalezza. Possono avere<br />
maggiore rifiorescenza se si tagliano i<br />
35 • ACER 6/2012<br />
PROGETTAZIONE<br />
fiori sfioriti. Quando divengono secchi<br />
sono ornamentali anche d’inverno,<br />
perché i capolini si coprono di brina e di<br />
neve. Quindi è necessario il taglio del<br />
secco solo all’arrivo della nuova vegetazione<br />
in primavera.<br />
Per prevenire i danni da nevicata è<br />
consigliabile legare i ciuffi dei Miscanthus<br />
spp. e delle graminacee più alte, che<br />
sembrano quelle sculture vegetali dei<br />
vecchi covoni di campagna. Tutte queste<br />
piante chiedono pochissima acqua.<br />
Consigliabile all’impianto, ed eventualmente<br />
in estate solo di soccorso, successivamente<br />
può anche venire completamente<br />
eliminata, e le piante mostreranno<br />
il meglio della loro rusticità. ■<br />
Abstract<br />
Beautiful and possible<br />
Also projects of private green areas<br />
can provide useful food for thought with<br />
respect to economy and sustainability.<br />
This is the case of the park of the residential<br />
area in Mozzo, near Bergamo,<br />
where plant selection provides an aesthetic<br />
result which is independent of the<br />
seasons and, above all, re<strong>qui</strong>res little<br />
maintenance and limited watering. Preference<br />
was given to gramineae and ornamental<br />
perennials which, carefully<br />
combined with evergreen plants, gardens<br />
and pergolas, result in a low cost changing<br />
and fascinating landscape.