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AGENDA SCI CAI CARPI NEW YORK, NEW YORK AMBIENTE ...

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ANNO 35 / N. 1 - GENNAIO / FEBBRAIO 2011<br />

www.caicarpi.it - info@caicarpi.it<br />

PERIODICO BIMESTRALE - Direttore responsabile: Corrado Vellani. - Redazione: Via Cuneo, 51 - Carpi (Modena).<br />

Autorizz. Trib. Modena n. 592 del 24/12/76 - Stampa: Seven Group srl - Reggiolo (RE) - Proprietario: Rebecchi Maria Luisa, Presidente<br />

del C.A.I. di Carpi. - Tariffa R.O.C. Poste Italiane s.p.a. - Sped. in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N° 46)<br />

art. 1, comma 1, DCB - MO. L'abbonamento riservato ai Soci di E 2,00 viene assolto nella quota associativa.<br />

<strong>AGENDA</strong><br />

- VENERDÌ 25 MARZO:<br />

ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI<br />

- <strong>SCI</strong> <strong>CAI</strong><br />

- ESCURSIONISMO INVERNALE<br />

- CORSO DI <strong>SCI</strong>ALPINISMO DI BASE<br />

- CORSO DI ORIENTAMENTO<br />

- CORSO DI ARRAMPICATA SPORTIVA<br />

- CORSO DI ALPINISMO<br />

- CORSO DI ESCURSIONISMO DI BASE<br />

- ESCURSIONI<br />

- SERATE DI PROIEZIONI IN SEDE<br />

<strong>SCI</strong> <strong>CAI</strong> <strong>CARPI</strong><br />

INIZIO STAGIONE<br />

ALL’INSEGNA DELLA GIOIA...<br />

<strong>NEW</strong> <strong>YORK</strong>, <strong>NEW</strong> <strong>YORK</strong><br />

di Monica Malagoli<br />

<strong>AMBIENTE</strong>:<br />

UN PERICOLO PER L’APPENNINO<br />

di Fabio Valentini<br />

ALPIQUIZ n. 37<br />

INDOVINA LA MONTAGNA<br />

Il versante nord-ovest del Collalto, da Riva di Tures - Foto P. Guaitoli


C.A.I. SEZIONE DI <strong>CARPI</strong>: Via Cuneo, 51 - 41012 <strong>CARPI</strong> (Modena) - Telefono e Fax: 059/696808<br />

Orari d’apertura: martedì e venerdì dalle 21 alle 23<br />

Redazione: notiziario@caicarpi.it<br />

C.P. 34 - c/c postale 17334418 - P. IVA 02178870362<br />

RIFUGIO CITTÀ DI <strong>CARPI</strong> (CADINI DI MISURINA):<br />

GESTIONE FAMIGLIA MOLIN - TEL. 0435 39139<br />

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI<br />

Venerdì 25 Marzo 2011<br />

La convocazione ufficiale e l’ordine del giorno<br />

saranno pubblicati nel prossimo Notiziario di<br />

Marzo/Aprile.<br />

Dal prossimo 1 Marzo il Bilancio dell’esercizio<br />

2010 sarà a disposizione dei soci che vorranno<br />

prenderne visione.<br />

QUOTE SOCIALI 2011<br />

Socio Ordinario Euro 41,00<br />

Socio Familiare Euro 22,00<br />

Socio Giovane Euro 16,00<br />

Dal 1 dicembre scorso è possibile rinnovare il<br />

bollino 2011. Il 31 marzo scadrà il termine ultimo<br />

per la copertura assicurativa 2010 dei soci.<br />

Il Consiglio Direttivo<br />

CORO <strong>CAI</strong> <strong>CARPI</strong><br />

CHIUSURA 2010:<br />

“Lassù per le montagne,...” quante volte<br />

l’abbiamo cantata, certamente riuscendo<br />

più che meno ad accontentare il giustamente<br />

esigente Maestro del Coro Alessandro<br />

DALLARI, sempre sicuramente con<br />

tutta l’emotività che questo canto richiede<br />

a chi lo canta e la infonde a chi lo ascolta. E<br />

così con gli altri canti in repertorio proposti<br />

nella decina di Concerti effettuati, negli<br />

affollati Circoli Sociali, nelle malinconiche<br />

Strutture Protette, nelle appassionate Sedi<br />

di Sezioni <strong>CAI</strong>, nelle austere Chiese locali,<br />

e, quest’anno per la prima volta, tra le<br />

maestose quinte Dolomitiche dello scenario del nostro Rifugio Città di Carpi ai Cadini di Misurina. Con<br />

repertorio Liturgico, a ben cercare fonte di melodie tuttaltro che gregorianeggianti, si è poi partecipato,<br />

soli o assieme agli altri Cori Cittadini, a Funzioni Liturgiche di particolari ricorrenze, imponenti quelle tra le<br />

possenti navate della Cattedrale di Carpi. E’ ben noto che ogni esibizione davanti al pubblico, è una severa<br />

prova su quanto si è recepito nelle precedenti assidue prove in Sede, ineludibile prodotto di presenza per<br />

profitto forniti in esse. Chiuso lo spartito, finiti gli applausi, spente le luci, possiamo ben dirci gratificati per<br />

il buon esito che ha premiato la laboriosa costanza delle prove, orgogliosi per aver riscontrato gradimento<br />

nel pubblico alla nostra offerta corale, rinvigoriti nell’affettuosa amicizia di ogni corista verso gli altri, ma<br />

più importante ancora, per tutti i coristi insieme verso ciascuno di essi.<br />

INIZIO 2011:<br />

Si riprende con la priorità della messa in opera degli ultimi canti inseriti in repertorio, terminati i quali si<br />

effettuerà un inserimento di una serie di canti proposti dai singoli alla valutazione di tutti, così da fornire<br />

una maggiore offerta, restando sempre e comunque nell’ambito prevalente del canto di montagna, così<br />

come si conviene per un Coro <strong>CAI</strong>. Le consuete prove del Giovedì sera, si svolgeranno per buona parte<br />

insieme, per altre a Sezioni separate, per agevolare l’apprendimento.<br />

Nessun Concerto in programma, ma già diverse richieste avanzate, verranno opportunamente prese in<br />

considerazione; ciò non ci permette, se non in casi particolari, di poter fornire un preventivo dettagliato<br />

calendario per i Concerti in programma, che saranno comunque evidenziati in sede <strong>CAI</strong>, sul Notiziaro <strong>CAI</strong>,<br />

sul Sito <strong>CAI</strong>, da Infocittà, sulla stampa locale.<br />

Come tutte le Associazioni in movimento, accettiamo richieste di adesione al Coro, uomini e donne, non<br />

potendo offrire loro che quanto sopra citato, che per noi non è micca poco!<br />

Il Coordinatore Attività Coro <strong>CAI</strong> <strong>CARPI</strong> - Mario<br />

2


AVVENTURE NEL MONDO<br />

Buon anno amici viaggiatori, innanzitutto...<br />

BUON ANNO!!! Spero proprio<br />

che le vacanze natalizie<br />

appena trascorse vi<br />

abbiano dato la possibilità<br />

di staccare un po’ la mente<br />

dai problemi quotidiani e perchè no... magari<br />

fare e anche un bel viaggetto. Nei prossimi<br />

secondi mercoledì del mese in tutti i casi ci<br />

penseremo noi a farvi viaggiare attraverso i<br />

vari continenti, almeno col pensiero!!<br />

Qui di seguito trovate l’elenco cronologico<br />

delle proiezioni già in calendario.<br />

12 Gennaio: USA-CANADA, il sentiero dei patriarchi<br />

- di Vanni Giannotti<br />

9 Febbraio: LIBIA - Da Leptis Magna alle vie<br />

dei Gramanti - di B. Rabboni e T. Bulgarelli<br />

9 Marzo: Una LINEA ROSSO SANGUE: Wesy<br />

Etiopia e Sudan, in collaborazione con “Emergency:<br />

a cuore aperto...” di Iago Corazza<br />

13 Aprile: LA MIA INDIA - di Mario Benenati<br />

11 Maggio: NEPAL - di Marco Lugli<br />

L’ingresso alle proiezioni è rigorosamente gratuito,<br />

vi aspetto quindi numesosi alle ore 21<br />

per un piccolo rinfresco che anticiperà le proiezioni.<br />

Appassionatamente!!<br />

Daniele Salvioli<br />

ULTIME PUBBLICAZIONI ACQUISTATE<br />

PER LA BIBLIOTECA SEZIONALE<br />

(SONO ANCORA DISPONIBILI LIBRI A PREZZI SCONTATI)<br />

2009:<br />

Berti Antonio - Cantore delle Crode<br />

Bonatti Walter - I miei ricodi<br />

CAAI - Annuario 1908 (copia anastatica)<br />

<strong>CAI</strong> Centrale - Indice generale delle Riviste 1955/2004<br />

<strong>CAI</strong> Comm. Scient. Centrale - Sentieri ritrovati<br />

Canossini Daniele e AA. VV. - Sentieri partigiani<br />

Carnisio Rosanna - Val di Susa e Delfinato<br />

Chiappa Daniele “Ciapin” - Nell’ombra della luna<br />

Comune di Novi (MO) - Itinerari ciclabili per argini e valli<br />

De Franceschi - Pale di San Martino Est<br />

Diemberger Kurt - Danzare sulla corda<br />

Gallo M. e Bressan R. - Dolomiti di ghiaccio<br />

Gogna Alessandro e altri - Riccardo Cassin<br />

Graham Brown Thomas - Brenva<br />

Lauwaert Anna - La via del Drago<br />

Lugo Paola - Montagne ribelli<br />

Mazzanti Giovanni - Quota 2000<br />

Moro Simone - 8000 metri di vita<br />

Perini Malvestio - Ciclovia del Sile<br />

(da Castelfranco V. a Jesolo)<br />

Pezzotta Alessio - Duemila Bergamaschi<br />

Provincia di Rimini - Sentieri<br />

Rava L. e Colli D. - Arturo Tanseini,<br />

un romagnolo sulle Dolomiti<br />

Roccati Christian - Valle d’Aosta<br />

(tutte le ferrate della regione)<br />

Stenghel Giuliano - Il dito di Dio<br />

Stenghel Giuliano - La casa del cielo<br />

Trentino Film Festival - 57° Film Festival 2009<br />

Zandonella Callegher Italo - La grande cordata<br />

Zandonella Callegher Italo - La vacanza di Selva Piana<br />

2010:<br />

Bertuzzi Leonardo - Kilimanjaro National Park<br />

Bonomelli Luca - Ferrate e sentieri attrezzati<br />

del bresciano<br />

Bridwell Jim - The Bird<br />

Dalla Porta Xidias Spiro - 8 settembre 1943<br />

Lenz Paolo Crosa - sentieri dell’Ossola<br />

Messner Reinhold - Nanga Parbat<br />

Steph Davis - Tra vento e vertigine<br />

Zanoni Giulia - Latemar<br />

3


ESCURSIONI<br />

30 gennaio - Sulle colline di Monteveglio (E)<br />

Accompagna: Paolo Cervigni<br />

27 febbraio - La Via Romea<br />

(dal Ponte di Prugneto) verso Gaiato (E)<br />

Accompagna: Paolo Cervigni<br />

13 marzo - Sentiero Verde Azzurro<br />

da Riva Trigoso a Deiva Marina (E)<br />

(lunghezza del percorso circa 14 Km - dislivello<br />

circa 700 m). Possibilità di effettuare in<br />

treno parte del percorso.<br />

9-10 aprile - Viaggio in Friuli (T)<br />

Accompagna: Garuti Dr. Alfonso<br />

Programma di massima:<br />

Sabato 9: Palmanova - Strassoldo - Villa Manin a<br />

Passariano (cena e pernottamento a Udine).<br />

Domenica 10: Visita del centro storico di Udine.<br />

Cividale del Friuli con il Tempietto Longobardo.<br />

Rientro in serata a Carpi.<br />

Per esigenze organizzative chiediamo di<br />

prenotare al più presto !!<br />

N.B. - Stiamo organizzando la gita (T) in Francia<br />

del 10-11-12 giugno in cui visiteremo Fortezze, Castelli<br />

e Parchi Naturali. Percorreremo la strada più<br />

alta d’Europa accompagnati da Lorella Paltrinieri.<br />

Il programma dettagliato sarà disponibile in sede<br />

entro la fine di gennaio.<br />

Chi è interessato è pregato di mettersi in contatto<br />

con Luisa ed Ernestina.<br />

ARRAMPICATA BOULDER<br />

Responsabile: Dalila (I.A.L. Carpi 347/8486232)<br />

Tutto l’anno CORSI DI<br />

ARRAMPICATA BOULDER<br />

dai 6 anni in poi.<br />

(Programmi dettagliati<br />

in sede il martedì e venerdì<br />

dalle 21,00 alle 23,00).<br />

CORSO DI ALPINISMO<br />

IN COLLABORAZIONE CON IL <strong>CAI</strong> DI CASTELFRANCO EMILIA<br />

Responsabile: Nicola Bertolani (I.A. Carpi)<br />

4 febbraio (martedì) - Presentazione del Corso<br />

27 febbraio - Corno alle Scale:<br />

progressione su neve e ghiaccio.<br />

20 marzo - Monte Giovo/Rondinaio: soccorso anti<br />

valanga; progressione su ghiaccio.<br />

27 aprile (mercoledì) - Serata in palestra boulder<br />

1 maggio - Pietra Bismantova: arrampicate e manovre<br />

28-29 maggio - Falzarego-5 Torri: arrampicate<br />

18-19 giugno - Cevedale - Monte Rosole - Palon<br />

de la Mare: progressione della cordata su ghiaccio<br />

Le lezioni teoriche si terranno il mercoledì sera<br />

presso la sede alle ore 21,00.<br />

Programma dettagliato in sede.<br />

CORSO DI INTRODUZIONE<br />

ALL’ARRAMPICATA SPORTIVA<br />

Responsabile: Dalila (I.A.L. Carpi 347/8486232)<br />

14 marzo (lunedì) - Presentazione del Corso<br />

e prima lezione teorica<br />

Lezioni teorico/pratiche in sede:<br />

14-21 marzo, 4-11-18-25 aprile, 2 maggio.<br />

Uscite: 27 marzo, 10-24 aprile, 8 maggio<br />

nelle palestre di roccia del veronese, bresciano<br />

e Appennino reggiano.<br />

4


<strong>SCI</strong> <strong>CAI</strong><br />

15-16 gennaio<br />

Moena (Val di Fassa - TN)<br />

Sellaronda (4 passi) - Passo S. Pellegrino<br />

29 gennaio (sabato)<br />

Alpe di Pampeago (Val di Fiemme - TN)<br />

Predazzo - Pampeago - Obereggen<br />

12-13 febbraio<br />

Marilleva (TN): Marilleva - Folgarida - Campiglio<br />

12-19 febbraio<br />

SANTA CATERINA VALFURVA (SO)<br />

SETTIMANA BIANCA<br />

Hotel***. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi<br />

in sede e chiedere di Luisa.<br />

26 febbraio (sabato)<br />

Cavalese (Val di Fiemme - TN) - Cermis<br />

6 marzo<br />

S. Giorgio di Bosco Chiesanuova (VR)<br />

SULLA NEVE COL CUORE<br />

Gara di discesa e fondo a livello amatoriale con<br />

grigliata finale sulla neve.<br />

Il ricavato della giornata verrà devoluto all’AMO<br />

(Associazione Malati Oncologici di Carpi).<br />

Per informazioni:<br />

martedì/venerdì sera <strong>CAI</strong> Carpi (059 686808) oppure:<br />

Daniele 339 7540355, Enrico 339 4523700, Matteo 339 7395106<br />

ESCURSIONISMO INVERNALE<br />

Responsabili: Paolo Lottini, Marco Bulgarelli.<br />

21 gennaio (venerdì) - In montagna d’inverno<br />

sulla neve e il ghiaccio (serata di approfondimento<br />

in sede a cura di Enrico Lancellotti).<br />

23 gennaio - Sulle Prealpi con le ciaspole<br />

6 febbraio - In Appennino con i ramponi<br />

19-20 febbraio - Sulle Dolomiti con le ciaspole<br />

PROIEZIONI IN SEDE<br />

il Venerdì della Fotografia...<br />

(viaggi, escursioni, arrampicate...)<br />

Venerdi 14 gennaio - ore 21<br />

NATA<strong>SCI</strong>A SIRONI e CLAUDIO CAMPI<br />

presentano: “Trekking nella Lapponia Svedese”<br />

(Fjällräven Classic, gara a piedi di 110 km)<br />

Venerdì 28 gennaio - ore 21<br />

ALBERTO GAVIOLI e BENIGNO GIANNINO<br />

presentano: “Sardegna”<br />

Venerdì 11 febbraio - ore 21<br />

IORI ALFREDO presenta:<br />

“Y LOVE YOU, YOSEMITE...”<br />

CORSO DI <strong>SCI</strong>ALPINISMO DI BASE<br />

IN COLLABORAZIONE CON IL <strong>CAI</strong> DI CASTELFRANCO EMILIA<br />

Responsabile: Enrico Lancellotti (I.S.A. Carpi)<br />

11 gennaio (martedì) - Presentazione del Corso<br />

(presso la sede di Castelfranco Emilia)<br />

15 gennaio (sabato) - Preselezione pista/fuoripista<br />

30 gennaio - uscita: Appennino<br />

12-13 febbraio - uscita: Appennino<br />

26-27 febbraio - uscita: Alpi<br />

12-13 marzo - uscita: Alpi<br />

26-27 marzo - uscita: Alpi<br />

Le lezioni teoriche si terranno il giovedì sera presso<br />

la sede di Castelfranco Emilia alle ore 21.<br />

CORSO DI ESCURSIONISMO DI BASE<br />

Responsabili: Daolio Olivetta (0522 971793 - 335 6980722)<br />

Paola Fregni (059 641908)<br />

1 aprile (venerdì) - Presentazione del corso<br />

17 aprile - Appennino bolognese: Monte Sole<br />

1 maggio - Appennino reggiano: Pian Vallese -<br />

Alpe di Vallestrina<br />

15 maggio - Pizzocolo<br />

5 giugno - Piccole dolomiti vicentine<br />

25-26 giugno - Rifugio Città di Carpi<br />

Il corso prevede 7 lezioni teoriche a tema che si<br />

terranno, di norma, la settimana precedente l’uscita,<br />

presso la sede, alle ore 21,15.<br />

CORSO DI ORIENTAMENTO<br />

Responsabile: Paolo Lottini<br />

22 febbraio (martedì) - prima lezione teorica in<br />

sede (ore 21,00)<br />

1 marzo - lezione teorica in sede (ore 21,00)<br />

8 marzo - lezione teorica in sede (ore 21,00)<br />

13 marzo - 1ª uscita in ambiente<br />

15 marzo - lezione teorica in sede (ore 21,00)<br />

22 marzo - lezione teorica in sede (ore 21,00)<br />

27 marzo - 2ª uscita in ambiente<br />

29 marzo - lezione teorica in sede (ore 21,00)<br />

3 aprile - 3ª uscita in ambiente<br />

5


INIZIO STAGIONE ALL’INSEGNA<br />

DELLA GIOIA !!!<br />

Nell’ascoltare i meteo degli ultimi giorni<br />

L’ondata di mal tempo che ha colpito l’Italia<br />

in queste settimane, ha bloccato anche<br />

alcuni amici e amiche dello <strong>SCI</strong> CLUB <strong>CAI</strong><br />

<strong>CARPI</strong> che non sono riusciti a raggiungerci<br />

per salire sul pullman direzione Val Aurina.<br />

Un vero peccato…<br />

Dall’altra parte noi fortunati che siamo saliti<br />

sul pullman abbiamo goduto di due giornate<br />

straordinarie, per neve, clima e…<br />

I CIASPOLATORI IN DIREZIONE “FANES”<br />

compagnia. Anche<br />

se l’alzata<br />

“mattutina” del sabato ha pesato, la colazione<br />

abbondante a metà percorso (ormai diventato<br />

un rito al quale non si può rinunciare!)<br />

ci ha ricaricati. La giornata assolata ci<br />

ha poi ripagati abbondantemente. Le piste<br />

perfettamente battute di Plan de Corones<br />

hanno fatto crescere la voglia di scivolare<br />

sulle piste e alle 16,00 dovere smettere ci è<br />

costato. I ciaspolatori hanno sfidato il termometro<br />

che a -13 ha fatto temere delle<br />

defezioni dell’ultimo minuto, uno sguardo al<br />

panorama ha poi convinto tutti ad inforcare<br />

le ciaspole a Pederù direzione rifugio Fanes.<br />

Giunti alla meta il panorama ha lasciato senza<br />

fiato !!! Tutti soddisfatti siamo ritornati<br />

al caratteristico hotel di Villa Ottone, che<br />

già ci aveva ospitati altre volte, l’area welness<br />

e l’ottima cena ci hanno rimessi in forma<br />

tanto spingerci ad uscire a passeggiare<br />

per ammirare la luna piena con le sue magie.<br />

La domenica, nonostante il cielo velato e il<br />

freddo pungente, la comitiva si è ulteriormente<br />

divisa. Sci e tavole verso Speikboden<br />

dove si è ritrovata ottima neve e ottimi<br />

“pasti”! Ciaspole e bastoncini verso Val Rio<br />

Bianco, un vero incanto! Tra boschi e radure<br />

si è saliti a quota 1980 dove una abbondante<br />

nevicata ha fatto da “contorno” al panino.<br />

Ci è sembrato di trovarci all’interno di una<br />

fiaba finlandese… C’è chi ha optato per una<br />

classica e fruttuosa gita per i mercatini di<br />

Brunico e, vedendo i visi felici e soddisfatti,<br />

ci è parso di capire che anche questo pas-<br />

6


satempo è parte integrante e irrinunciabile<br />

delle gioie dei fine settimana<br />

offerti dallo <strong>SCI</strong> CLUB <strong>CAI</strong><br />

<strong>CARPI</strong> !!<br />

Tornando a casa abbiamo potuto<br />

constatare, parlando con gli amici<br />

comodamente seduti, che ogni attività<br />

svolta sia essa faticosa nel raggiungere<br />

una meta, o entusiasmante<br />

nel volare sugli sci con il vento sul<br />

viso, o divertente nel cercare un<br />

oggetto particolare tra le bancarelle…<br />

tutto ha contribuito a fare<br />

in modo che questa breve vacanza<br />

fosse per tutti rigenerante e piena<br />

di “gioia”!!!<br />

Ci siamo dati appuntamento per il<br />

15/16 gennaio, meta Moena. Programma:<br />

neve, sci, ciaspole, bastoncini,<br />

passeggiate, baita con slittini<br />

e tanta ma tanta tanta voglia di stare<br />

insieme in serenità !!!<br />

Noi ci saremo… e voi<br />

<strong>SCI</strong> CLIB <strong>CAI</strong> <strong>CARPI</strong><br />

GLI “SFATICATI” IN GIRO PER BRUNICO (NEL TENTATIVO DI RISCALDARSI LE VISCERE...)<br />

7


I WANT TO BE A PART OF IT,<br />

<strong>NEW</strong> <strong>YORK</strong>, <strong>NEW</strong> <strong>YORK</strong>...<br />

di Monica Malagoli (e Frank Sinatra)<br />

e a riprovare quel brivido che però stavolta è<br />

vissuto in prima persona.<br />

E, aggiungerei... di parecchio, ma di parecchio<br />

amplificato.<br />

E adesso so già che penserete: sì dai Monica!...<br />

è solo una maratona!... una corsa a piedi!... ci<br />

sono cose ben più importanti, stimolanti e difficili<br />

nella vita!... io potrei farla molto meglio di<br />

te!... Sei per caso Baldini ad Atene Sei per caso<br />

Sir Hillary sull’Everest <br />

No, non sono niente di tutto ciò, ma sono altro...<br />

e, soprattutto, qui non c’entra nulla la<br />

maratona.<br />

C’entrano invece l’emozione, la visione, il desiderio,<br />

la volontà, la determinazione, il nervosismo,<br />

la paura, la motivazione, la condivisione e<br />

l’appagamento.<br />

L’arietta è gelida ma il sole risplende e il cielo è<br />

limpido. Mi tengo ben stretta in pancia il pezzo<br />

di cartone che ho preparato la sera prima. Per<br />

ora serve a proteggermi dall’aria fredda.<br />

Cerco un posto un po’ più riparato per riflettere.<br />

Come al solito, tutto si concentra nei pochi minuti<br />

che precedono il momento voluto e aspettato<br />

da anni. Ma ormai ci sono e niente, dico<br />

NIENTE, può fermarmi. Ce l’ho fatta a mettere<br />

tutto in fila fino a qui, ed ora, non c’è pericolo<br />

di sbagliare... anzi mi sento come se avessi addirittura<br />

vinto questa benedetta Maratona.<br />

Quanti anni sono passati dalla prima volta che<br />

nella mia gola si strinse un magone e la mia<br />

pelle fu scossa da un brivido di emozione nel<br />

vedere le immagini che mi hanno portato oggi<br />

qui Forse già più di 15.<br />

Da allora niente di quanto poi è realmente successo<br />

nel tempo, sembrava mi indirizzasse qui.<br />

Invece... qualche piccola deviazione nel corso<br />

della vita, quelle che decidiamo di prendere<br />

ogni giorno anche ritenuta insignificante, hanno<br />

fatto in modo che ritornassi a quel pensiero<br />

8


A quante situazioni si può applicare questo percorso<br />

A tantissime!<br />

Ognuno nel suo grande o nel suo piccolo attraversa<br />

queste fasi. Nella vita quotidiana del decidere<br />

di formare una famiglia, nel lasciare un<br />

lavoro ed affrontarne uno totalmente nuovo o<br />

nella stretta ammirazione di un profilo montagnoso<br />

che tanto vorremmo salire.<br />

Però capita anche che la deviazione dal nostro<br />

percorso originale ci arrivi inaspettata, brutale,<br />

violenta e ci costringa a cancellare la lavagna<br />

della nostra vita vissuta fino a quel momento.<br />

E allora il nostro percorso a fasi diventa obbligato.<br />

La lavagna è da riscrivere daccapo.<br />

Boom!!<br />

Lo sparo del cannone e l’urlo immenso della folla<br />

mi scuotono. Il nodo in gola si stringe. Arriva<br />

anche un po’ di eco di Frank Sinatra. Alzo lo<br />

sguardo e vedo i primi 25.000 che se ne vanno.<br />

Ricapitolo nella mia testa le decisioni prese la<br />

sera prima che includono cosa mangiare e bere,<br />

quando fare i recuperi in camminata, se buttare<br />

questa maglia o no... speriamo che la scritta sul<br />

cartone si legga...<br />

L’altoparlante chiama il mio gruppo e mi immetto<br />

nel flusso di gente che mi porterà sul ponte.<br />

Chissà se qualcuno pensa a me a casa, in Italia.<br />

Io vi penso.<br />

Penso a chi non ha la più pallida idea che io sia<br />

qui, a chi invece sa benissimo che sono qui e<br />

quanto e’ “nervoso” questo momento per me.<br />

Penso a chi di questi momenti pre-gara ne ha<br />

vissuti a iosa, ne vorrebbe rivivere altri 100, ma<br />

sta ri-calibrando il tiro in funzione della deviazione<br />

che la vita gli ha purtroppo portato...<br />

Penso a chi mi ha sostenuto sin dall’inizio, a chi<br />

probabilmente non gliene frega niente e penso<br />

tanto a chi sta vivendo il mio esatto momento<br />

qui, forse a pochi metri da me, chiedendomi se<br />

anche lei è così felice.<br />

Boom!!<br />

Vai Frank! Canta anche per me perchè ci sono<br />

anche io in mezzo a questi altri 20.000!<br />

Partecipo alla festa di New York con grande gioia<br />

e commozione pensando a tutto il mio percorso<br />

a fasi.<br />

E spero che alla fine di tutto ciò io e le persone<br />

a cui penso sentiremo piano piano arrivare una<br />

nuova visione di noi stessi protési verso il nostro<br />

nuovo obiettivo, che sia esso una nuova corsa,<br />

salire una montagna o semplicemente riprendere<br />

a camminare.<br />

Quindi, non sono Sir Hillary, non sono Baldini,<br />

sono solo una persona che ha voluto rincorrere<br />

l’onda di un’emozione e cavalcarla fino in fondo.<br />

È stata solo una corsa a piedi, ma che mi ha<br />

dato tanto a cui pensare ed essere felice...<br />

9


IL GASDOTTO SNAM,<br />

UN PERICOLO PER L’APPENNINO<br />

La SNAM Rete Gas ha presentato nel gennaio<br />

2005 il progetto per la realizzazione di<br />

un gasdotto denominato “Rete Adriatica”,<br />

con un tracciato che partendo da Massafra<br />

(prov. di Taranto) raggiungerebbe Minerbio<br />

alle porte di Bologna; lunghezza complessiva<br />

687 km, diametro della tubazione 1200<br />

mm, interrata ad una profondità di 5 m e<br />

con un’area di servitù di 40 m. La finalità<br />

complessiva del nuovo gasdotto è quella di<br />

realizzare le capacità di trasporto richieste<br />

dal rigassificatore che la British Gas prevede<br />

di costruire a Brindisi, per un quantitativo<br />

di 8 miliardi di metri cubi l’anno, andando<br />

a raddoppiare il gasdotto già esistente sul<br />

versante adriatico della penisola (sul versante<br />

tirrenico già corrono in parallelo due<br />

condotte per il trasporto del gas).<br />

Peccato però che la SNAM, adducendo presunte<br />

e non dimostrate “insuperabili criticità”<br />

sotto l’aspetto tecnico, non preveda<br />

con questo nuovo progetto di procedere<br />

parallelamente al gasdotto già esistente<br />

lungo il litorale adriatico, bensì di deviare<br />

verso l’interno attraversando l’intera dorsale<br />

appenninica scontrandosi con un’impressionante<br />

serie di problemi a carattere<br />

ambientale.<br />

Il tracciato del nuovo gasdotto “Rete Adriatica”<br />

interessa -direttamente o indirettamente-<br />

numerose aree naturali protette: i<br />

parchi nazionali della Maiella, dei Sibillini,<br />

del Gran Sasso-Laga; il parco naturale regionale<br />

Velino-Sirente; una ventina di aree<br />

SIC e ZPS tra Emilia Romagna, Umbria,<br />

Abruzzo, Molise, Campania e Puglia, oltre<br />

a numerose zone tutelate con vincolo paesaggistico,<br />

anche con misure di conservazione<br />

integrale. Anche per quanto riguarda<br />

il dissesto idrogeologico l’Appennino è<br />

tristemente famoso, ed infatti numerose<br />

sono le segnalazioni di aree a rischio lungo<br />

il tracciato previsto dal progetto SNAM.<br />

Ma l’aspetto più inquietante riguarda il rischio<br />

sismico, sicuramente molto più elevato<br />

sulla dorsale appenninica che sulla<br />

costa adriatica. Il gasdotto “Rete Adriatica”<br />

si snoda lungo le depressioni tettoniche<br />

dell’Appennino Centrale storicamente<br />

interessato da un notevole tasso di sismicità,<br />

con eventi anche di magnitudo elevata,<br />

come il terremoto del 6 aprile 2009<br />

che ha colpito l’Aquila e molte altre località<br />

dell’Abruzzo, e il terremoto del 26 settembre<br />

1997 che ha colpito l’Umbria e le Marche.<br />

Nel tratto relativo ad Umbria, Marche,<br />

Lazio ed Abruzzo, su 28 località interessate<br />

dal tracciato del metanodotto 14 sono<br />

classificate in zona sismica 1 e le altre 14 in<br />

zona sismica 2; anche la centrale di compressione<br />

del gas, localizzata a Sulmona,<br />

ricade in zona sismica di primo grado.<br />

Per superare queste criticità la SNAM ha<br />

pensato bene di suddividere l’intero progetto<br />

in cinque “lotti funzionali” e di richiedere<br />

per ognuno di essi una valutazione ambientale<br />

separata, in palese violazione delle<br />

disposizioni comunitarie e nazionali dal momento<br />

che i cinque tratti considerati<br />

sono parti strettamente connesse e<br />

consecutive di un’unica e unitaria infrastruttura<br />

lineare che come tale deve<br />

essere assoggettata ad unico procedimento<br />

di Valutazione di Impatto Ambientale<br />

(VIA). In tal senso un gruppo<br />

coordinato di associazioni ha presentato<br />

denuncia presso la Commissione<br />

Europea.<br />

In un recente comunicato stampa anche<br />

la TAM dell’Umbria ha espresso il<br />

proprio sostegno a queste posizioni:<br />


Ambiente Montano del <strong>CAI</strong> Umbria aderisce<br />

e sostiene l’iniziativa già intrapresa<br />

da alcuni rappresentanti territoriali (società<br />

civile, amministrazioni, associazioni) che<br />

hanno inoltrato un ricorso alla Commissione<br />

europea affinché valuti la rispondenza<br />

alle normative comunitarie in materia di<br />

valutazione ambientale strategica e di valutazione<br />

di impatto ambientale<br />

del gasdotto che si<br />

vorrebbe far passare sui crinali<br />

dell’Appennino Centro<br />

Settentrionale. L’azione<br />

tende a contrastare il tentativo<br />

di realizzazione del<br />

progetto che devasterebbe<br />

un territorio di grande<br />

pregio naturalistico e di<br />

grande fragilità con pesanti<br />

conseguenze di natura<br />

sociale ed economica. (...)<br />

Ci uniamo pertanto ai rappresentanti<br />

territoriali (la<br />

Provincia di Pesaro-Urbino,<br />

la Provincia di Perugia, il<br />

Comune di Gubbio, la Comunità<br />

Montana del Catria<br />

e del Nerone, il Comitato<br />

umbro-marchigiano “No<br />

Tubo”, i Comitati cittadini<br />

per l’ambiente di Sulmona,<br />

il Comitato civico “Norcia<br />

per l’Ambiente”, il Gruppo<br />

d’Intervento Giuridico onlus,<br />

l’associazione La Lupus<br />

in Fabula onlus, la Federazione<br />

nazionale Pro Natura,<br />

WWF Italia, Mountain<br />

Wilderness Italia, Italia<br />

Nostra, l’A.R.C.I. Caccia della Provincia di<br />

Perugia) che hanno già intrapreso questo<br />

cammino affinché vengano reperite soluzioni<br />

di tragitto alternative che rispettino la<br />

legalità, l’ambiente e i legittimi interessi dei<br />

cittadini.>><br />

Fabio Valentini<br />

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invia la tua risposta all’indirizzo e-mail alpiquiz@email.it entro il 31 Gennaio.<br />

Il 4 Febbraio, presso la sede <strong>CAI</strong>, avverrà l’estrazione tra tutti coloro che avranno indovinato<br />

e il vincitore si porterà a casa un gadget offerto dalla sezione del <strong>CAI</strong> di Carpi.<br />

Ricordiamo ai soci che l’estrazione è pubblica e che si riterrà valida una sola firma per ogni indirizzo e-mail.<br />

SOLUZIONE ALPIQUIZ n. 36<br />

La foto dello scorso mese era:<br />

JUNGFRAU<br />

Il vincitore dell’estrazione è: STEFANO BORTOLI.<br />

Hanno indovinato anche:<br />

Matteo Gianaroli, Andrea Pellegrini e Federica Freddi.<br />

STAMPATO IN N. 800 COPIE<br />

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