Un - Altervista

…E ORA PARLIAMO DI KEVIN
(Gb/Usa) di Lynne Ramsay
Sarebbe più facile non parlare di
Kevin, che ha fatto una strage a
scuola. In assenza di spiegazioni
la Ramsay scava nel ventre di Tilda
Swinton. Il suono disturba, il colore
aggredisce. Scuote e soverchia.
BEAUTIFUL CREATURES. LA SEDICESIMA LUNA
di Richard LaGravenese
Potenziale erede di Twilight. Lui si annoia, lei gli
appare in sogno. Poi, arriva in città. Ed è magica,
oltre che interpretata dalla figlia di Jane Campion.
EDUCAZIONE SIBERIANA
di Gabriele Salvatores
«Cosa significa nascere, crescere, diventare adulti
in una terra di nessuno?». Salvatores si confronta
con il bestseller di Nicolai Lilin. Nel cast, John
Malkovich e Peter Stormare. Probabile a Berlino.
G.I. JOE. LA VENDETTA 3D di Jon M. Chu
G.I. Joe in live action, capitolo 2. Ma questa volta
sceneggiano quelli di Benvenuti a Zombieland.
UN GIORNO DEVI ANDARE di Giorgio Diritti
Ancora Jasmine Trinca e ancora una 30enne
che scappa da se stessa. Ma, questa volta,
si rifugia in Amazzonia.
TUTTO PARLA DI TE di Alina Marazzi
Pauline (Charlotte Rampling) torna a Torino dopo
molti anni e comincia un’indagine sulla maternità.
Altro atteso esordio italiano nel lungo di fiction.
OBLIVION di Joseph Kosinski
L’iperattivo Tom Cruise in una storia di amore e
fantascienza. Sullo sfondo, il destino dell’umanità.
WAR HORSE
(Usa/India)
di Steven Spielberg
Il più classico: nel senso
che Spielberg lavora su luoghi
comuni, miti fondativi, forme
archetipiche. E, soprattutto, in quei luoghi,
in quei miti, in quelle forme, crede. Non un gioco
citazionista postmoderno: l’essenza del classicismo.
THE SESSIONS di Ben Lewin
Un uomo imprigionato in un polmone d’acciaio
decide di perdere la verginità a 38 anni.
Helen Hunt già in odore di Oscar.
ANNA KARENINA di Joe Wright
Versione psichedelica e anticonformista
del dramma di Tolstoj. Ottima Keira Knightley.
GANGSTER SQUAD di Ruben Fleischer
La strage nel cinema alla prima di Il cavaliere
oscuro. Il ritorno lo ha bloccato per mesi.
Dovrebbe finalmente vedere la luce a febbraio
ma tagliato della scena in cui un uomo
fa una strage proprio in un cinema.
HITCHCOCK di Sacha Gervasi
Il successo di Zio Alfred? Tutto merito della moglie.
Il biopic più atteso dell’anno (Hopkins+Mirren).
L’UOMO CON I PUGNI DI FERRO di RZA
Con il patrocinio di Quentin Tarantino, il rapper RZA
esordisce nella regia. Cina feudale, un fabbro è
un’arma umana con braccio d’oro. Con Russell Crowe.
IL VOLTO DI UN’ALTRA di Pappi Corsicato
La cacciano dal programma Tv sulla chirurgia
estetica che conduceva e poi ha un brutto
incidente che la sfigura. Con Laura Chiatti
e Alessandro Preziosi. Felliniano.
HUGO CABRET 3D (Usa) di Martin Scorsese
Scorsese si aggiudica il Golden Globe, ma sul suo omaggio al cinema
piovono anche 5 Oscar. La bottega di Georges Méliès è riattualizzata con
una perfezione stereoscopica capace di emozionare e stupire oggi
con la stessa potenza dei sogni delle origini. Andata e ritorno per la luna.
A SIMPLE LIFE
(Hong Kong)
di Ann Hui
Una donna, una malattia,
il rapporto con l’uomo
che ha sempre accudito.
Le sfumature dell’affetto,
la verità di ogni singolo
gesto. Non è semplice
fare dei film semplici.
I COLORI DELLA PASSIONE (Pol/Sve) di Lech Majewski
La pellicola come tela, nel testacoda metatestuale di Majewski tra
cinema e pittura. La Salita al calvario di Bruegel nella sua realizzazione,
il dietro le quinte dell’arte portato alla ribalta dall’arte “altra”.
TWIXT di Francis Ford Coppola
Che il mercato italiano fatichi a far uscire
un film di Coppola, presentato al Torino
Film Festival nell’autunno del 2011,
la dice lunga sullo stato delle cose.
IL GRANDE E POTENTE OZ di Sam Raimi
James Franco, Mila Kunis, Michelle Williams, Rachel
Weisz, Zach Braff: cast eccentrico per questo ideale
prequel del capolavoro fiabesco di Fleming del 1939.
SHADOW DANCER di James Marsh
Belfast, 1990. Clive Owen è un membro attivo dell’Ira,
diventato informatore per l’Mi5 per proteggere
suo figlio. Fuori Concorso a Berlino 2012.
DANS LA MAISON di François Ozon
Tra Hitchcok e Haneke, il ritorno del giovane maestro
francese: l’arte del voyeurismo, in un thriller di
classe (in ogni senso) teso come una corda di violino.
POPULAIRE di Régis Roinsard
Risponde a un annuncio da segretaria, ma non finisce
come Maggie Gyllenhaal. Stenografa così veloce
che va a un concorso. Fuori Concorso a Roma 2012.
THE HOST di Andrew Niccol
Il romanzo autonomo di Stephenie Meyer nelle mani
del regista di Gattaca. In un futuro dove gli alieni
ti prendono l’anima, Saoirse Ronan lotta per amore.
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