PROFESSIONE COLLECTING

NUOVOIMAIE on
Bimestrale di approfondimento sui diritti connessi degli artisti interpreti esecutori
ANNO2013
NUMERO1
BIMESTREGENNAIO-FEBBRAIO
02 a TUTTI GLI aRTISTI INTERPRETI ESECUTORI
03 La SPENdING REvIEw dEL NUOvO ImaIE
04 aCCORdI BILaTERaLI
05 La RIFORma dEI dIRITTI d’aUTORE
06 PRONTO IL dPCm
07 3 dOmaNdE a NOEmI
air
PROFESSIONE
COLLECTING
non improvvisiamo nulla

a tutti Gli
artisti
interpreti
esecutori
Caro Artista,
come sai, a seguito di una modifica legislativa, il Nuovo
IMAIE non opererà più in regime di monopolio ma in regime
di libera concorrenza.
Questo significa che in Italia (unico Paese d’Europa), vi possono
essere più società di gestione collettiva che raccolgono
i medesimi diritti a compenso, in competizione, per la stessa
categoria di artisti interpreti ed esecutori.
Il tanto atteso effetto positivo di tale intervento ad oggi non
si vede: il legislatore non ha ancora provveduto a definire
compiutamente le regole del libero mercato e questo di fatto
sta creando una situazione di incertezza che danneggia tutti
gli artisti.
In queste ore, con molto ritardo, verrà pubblicato un decreto
del Governo che fornisce dei requisiti ai quali devono attenersi
le strutture che hanno l’ambizione di operare l’attività
di collecting che svolge il Nuovo IMAIE.
Tuttavia, l’intervento è insufficiente per stessa ammissione
del Governo Monti, perché rende talmente fumosa l’attività
di raccolta dei compensi, che diversi utilizzatori si stanno rifiutando
di pagare il diritto a compenso in attesa di chiarimenti
normativi da parte del legislatore.
Nel frattempo i potenziali concorrenti del nostro istituto proseguono
nel fornire agli artisti informazioni, parziali e affatto
esatte, sulla nostra attività nel tentativo di attirarsi iscritti in
questo nascente mercato concorrenziale.
Per tale ragione, riteniamo opportuno informarti di alcune
sostanziali caratteristiche del nostro istituto che non si riscontrano
in altri aspiranti concorrenti.
Con riferimento alla natura del nostro istituto:
A) il Nuovo IMAIE è democratico e rappresentativo della categoria.
Ad oggi sono iscritti al Nuovo IMAIE quasi 4.000
artisti e l’istituto rappresenta circa 250.000 artisti per
mandato diretto od indiretto. Con le prossime elezioni
dal mese prossimo gli organi sociali (Assemblea dei Delegati,
Comitati Audio e Video, Consiglio di Amministrazione)
saranno costituiti al 100% solo da artisti. Sino alle
prossime elezioni il Presidente ha operato insieme al Comitato
consultivo di assistenza e controllo, formato dalle
rappresentanze dei sindacati e da oltre 20 associazioni
che possono annoverare tra i propri iscritti almeno 200
artisti professionisti;
B) il Nuovo IMAIE opera sotto la vigilanza pubblica (Beni
Culturali, Lavoro, Presidenza del Consiglio), proprio per
evitare quanto successo col precedente istituto e a garanzia
di tutta la categoria;
Nuovo IMAIE On Air
Bimestrale di approfondimento sui diritti
connessi degli Artisti Interpreti Esecutori
Edito da Nuovo IMAIE
Via Piave 66 - 00187 Roma
Anno II n.1 Gennaio/Febbraio 2013
Registrazione Tribunale di Roma
n. 288/12 del 19 ottobre 2012
Direttore Responsabile
Andrea Micciché
Contatti
redazione@nuovoimaie.it
www.nuovoimaie.it
Progetto grafico e impaginazione
Line Art Snc - Via Ottavilla 10 - 00152 Roma
paginadue
NUOVOIMAIE on
air
C) il Nuovo IMAIE non ha uno scopo di lucro. Non è una società
di capitali il cui fine ultimo è fare utile per il privato
che ne sia il proprietario. Per tale ragione il Nuovo IMAIE
opera pensando agli interessi degli artisti, non ai propri;
D) il Nuovo IMAIE è trasparente ed etico. Ha un regolamento
di trasparenza e un Codice Etico proprio perché tutto sia
fatto alla luce del sole e perché qualunque socio possa
verificare la gestione dei soldi di tutti. Inoltre, il Codice
Etico è proprio fatto per evitare incompatibilità o conflitti
di interessi. Nel nostro istituto non può essere parte degli
organi sociali del Nuovo IMAIE chi difende o rappresenta
produttori o utilizzatori che rifiutano di riconoscere o pagare
l’equo compenso di spettanza degli artisti. Puoi prendere
visione di tali documenti nel nostro sito Internet;
E) il Nuovo IMAIE svolge attività mutualistica, cioè volta alla
tutela e all’assistenza di tutta la categoria, sia attraverso
i c.d. “bandi da art. 7” (L. 93/92) che attraverso servizi o
iniziative di tipo mutualistico. Quale impresa destinerebbe
parte dei propri incassi per tale scopo?
Con riferimento all’attività di esazione dei diritti a compenso:
- l’aggio riservato al Nuovo IMAIE (cioè la quota di compenso
trattenuta dall’istituto a copertura delle spese di
attività di intermediazione dei compensi per diritti connessi
maturati in Italia), è del 15% dell’incassato;
- l’aggio per la esazione e intermediazione dei compensi
maturati all’estero è lo 0%. Il Nuovo IMAIE infatti non
trattiene un solo euro per la raccolta dall’estero. Alcuni
aspiranti concorrenti propongono un “concorrenziale”
aggio dell’11%;
- nel corso dei primi due anni di vita, anche in conseguenza
di tagli operati ai costi, il NUOVO IMAIE ha potuto avere,
per la prima volta, un consistente avanzo di gestione. Con
tale avanzo, si è creato un fondo di solidarietà denominato
“Nelle tue mani”, che ha permesso agli artisti indigenti
ultrasessantacinquenni di percepire un assegno
solidaristico una tantum di 2.000 euro. Tale scelta è assolutamente
coerente con la natura e i valori del nostro
istituto, dove l’attività di collecting si fonda con una
grande attenzione e sensibilità rispetto alle esigenze della
categoria e con attività di tipo mutualistico.
Il NUOVO IMAIE è il Tuo istituto, quello che tutela i Tuoi diritti
e che Ti chiediamo di aiutare a crescere.
Il Presidente
Andrea Miccichè
7 e 8 aprile 2013
decidi i tuoi
rappresentanti
Sempre più vicini alle elezioni! Il 7 e 8 aprile gli artisti
potranno votare i loro rappresentanti in Assemblea dei
Delegati che costituiranno i Comitati Audio e Video e il
Consiglio di Amministrazione. Quattro le liste che si sono
presentate entro il termine fissato dal Regolamento elettorale,
mercoledì 6 febbraio 2013: due per l’audiovisivo
– ARTISTI INDIPENDENTI AUDIOVISIVO rappresentata da
Benedetta Buccellato e ARTISTI INSIEME PER L’IMAIE
rappresentata da Saverio Mattei – e due per la musica
– ARTISTI PER GLI ARTISTI rappresentata da Andrea
Marco Ricci e ARTISTI UNITI PER IL CAMBIAMENTO rappresentata
da Tommaso Zanello.
3.682 gli artisti aventi diritto al voto che riceveranno al
loro indirizzo tutti i materiali per poter votare per posta
senza doversi recare al seggio che sarà allestito presso
la sede unica di Nuovo IMAIE in Roma, via Piave 66. Votare
per posta è semplicissimo: basta inserire nella busta
già affrancata, che l’Istituto provvederà ad inviare a tutti
i votanti, la dichiarazione di voto e chiuso nella busta
da lettera la scheda elettorale con l’indicazione della
propria preferenza di lista. Nei materiali sono descritte
nel dettaglio le istruzioni per il voto.
Alla chiusura del seggio inizieranno le operazioni di scrutinio
con la verifica dei votanti al seggio e dei voti per
posta; alla lista che otterrà il maggior numero di voti saranno
assegnati 14 posti su 20 nell’Assemblea dei delegati,
mentre alla lista di minoranza i rimanenti 6 seggi.
Entro la fine di aprile sarà quindi possibile procedere alla
prima riunione dell’Assemblea dei delegati neo costituita
e conoscere i componenti dei Comitati Audio e
Video e del Consiglio di Amministrazione.
L’importanza di queste elezioni credo sia evidente. In un
momento in cui tante sono le incertezze per il futuro del
diritto connesso – una legge sulle liberalizzazioni ancora
non perfezionata da un decreto che stabilisca i requisiti
minimi per il funzionamento delle società di collecting

a quasi un anno dalla sua emanazione, l’assenza di un
decreto di riordino che riorganizzi tutto il settore stabilendo
sanzioni per gli inadempienti – il consolidamento
dell’Istituto, tramite la costituzione dei suoi organi collegiali
e quindi la libera espressione degli artisti, rappresenta
un vantaggio per tutta la categoria e
un’opportunità per affrontare insieme nuove sfide.
Mentre scrivo queste righe, molti di voi avranno già ricevuto
comunicazione dei compensi settore audiovisivo
competenza anno 2010, più cospicui rispetto al passato
grazie alla stipula di accordi con utilizzatori che non avevano
mai corrisposto prima i diritti agli artisti. Siamo
certi di poter ottenere risultati anche migliori di quelli
fino ad oggi raggiunti, ma abbiamo bisogno di ognuno
di Voi, della vostra voce per far leva sulle istituzioni affinché
stabiliscano regole giuste in favore di tutti gli artisti
interpreti esecutori.
Per questo ti invito a votare e a esortare i tuoi colleghi
iscritti a fare altrettanto.
la spendinG
review del
nuovo imaie
E’ consuetudine in questo momento dell’anno fare i “conti
della spesa”.
Tirare la somma di quanto si spende in un anno, in un Istituto,
come il Nuovo IMAIE, e come si spende, è un dovere
più che un obbligo, visto che percepiamo e gestiamo soldi
non nostri ma degli Interpreti esecutori.
In buona sostanza quando si rivedono i conti la sorpresa è
sempre positiva.
Dalla redazione del bilancio consuntivo al 31 dicembre 2012
emergono dati che sottolineano un risparmio sostanziale rispetto
a quanto preventivato per lo stesso anno di competenza;
una gestione oculata dei costi, all’insegna del
risparmio e dell’ottimizzazione, rientra nella politica azien-
calendario delle attività di
ripartizione
Nel corso del 2012, il Nuovo IMAIE ha dovuto confrontarsi con uno scenario del settore dei diritti connessi profondamente
mutato rispetto a quello in cui ha mosso i primi passi nel corso dell’anno precedente; da una parte l’intensa attività di stipula
di contratti con nuove tipologie di utilizzatori nel settore audiovisivo e l’ampliamento del repertorio tutelato alle opere di
produzione extraeuropea e di animazione ha portato alla crescita dei volumi della rendicontazione in modo esponenziale
(da circa 12.000 righe l’anno a oltre 450.000, dove per riga si intende l’utilizzazione dell’opera, ad esempio un passaggio
televisivo o i dati di vendita di un dvd); dall’altra l’incertezza normativa introdotta dalla legge sulle liberalizzazioni ha contribuito,
insieme al ritardo del Governo nell’emanazione del decreto di riordino del settore, ad indebolire il potere contrattuale
dell’Istituto, ponendolo nella condizione, in alcuni casi, di incontrare difficoltà ad ottenere il rispetto delle tempistiche e dei
livelli qualitativi della fornitura dei dati di rendicontazione da pare degli utilizzatori. Tali condizioni si sono manifestate pariteticamente
nel settore musicale, dove peraltro persiste la storica criticità relativa all’impossibilità per gli Artisti di riscuotere
i propri diritti se non per mezzo dei produttori fonografici o delle loro associazioni di categoria. La conseguenza di tali fattori
è che per l’Istituto non è più praticabile il tradizionale approccio alla ripartizione che prevedeva la liquidazione degli importi
relativi ad un dato anno di competenza in unica soluzione, ma si impone la necessità di ripartire semestralmente i rendiconti
che nel frattempo sono stati acquisiti ed elaborati; per questo motivo si presenteranno casi in cui saranno liquidati compensi
relativi al 2009 contemporaneamente a compensi relativi al 2011; il calendario di ripartizione sotto riportato, di conseguenza,
non può considerarsi definitivo, anche tenendo conto del fatto che indubbiamente i futuri organi collegiali del Nuovo IMAIE
(ndr elezione degli organi collegiali dell’Istituto sono fissate al 7 e 8 aprile prossimo) potranno intervenire nella definizione
delle priorità rispetto a questo fondamentale aspetto dell’attività dell’Istituto.
AUDIOVISIVO MUSICA
FEBBRAIO 2° Distribuzione 2010, conguagli 2009-2010
GIUGNO 1° Distribuzione CPA 2010, conguagli CPA 2009
SETTEMBRE 1° Distribuzione 2011, integrazioni 2009-2010
DICEMBRE 2° Distribuzione Equo Compenso 2009,
conguagli CPA 2009-2010
un portale per la casa deGli artisti
Nel mese di aprile sarà attivo il Portale dei
Soci del Nuovo IMAIE, che permetterà agli
iscritti ed ai loro delegati, previa registrazione,
di verificare in tempo reale i dati in possesso
dell’Istituto relativamente alla loro posizione
anagrafica, al loro repertorio ed ai loro compensi;
in più il portale permetterà di interagire
direttamente con gli uffici per l’integrazione
e la modifica dei dati stessi e per la richiesta
di informazioni. In futuro amplieremo le funzioni
a disposizione dei soci, al fine di velocizzare
la comunicazione e la riscossione dei
compensi maturati, anche allo scopo di ridurre
i costi sia materiali che in termini di risorse
umane relativi alla gestione del
rapporto con i nostri associati.
dale, la spending review
del Nuovo IMAIE,
messa in atto dalla nostra
dirigenza.
Ridefinire la spesa del
Nuovo IMAIE significa
intervenire sugli sprechi
ed inefficienze, garantire
il controllo dei conti e im-
Gli uffici amministrativi si accingono ad inviare a mezzo
posta entro i termini di legge previsti, i certificati dei redditi
erogati agli artisti nel corso dell’anno 2012. Tale documentazione,
utile all’artista in sede di sua
dichiarazione di redditi, verrà recapitata presso l’indirizzo
di residenza fiscale. Gli uffici resteranno a disposizione
per fornire, in caso di mancato recapito, la
documentazione necessaria.
piegare le risorse in funzione di un maggiore e proficuo sviluppo.
A conferma di ciò, anche l’esercizio 2012 si chiuderà sicuramente
con un avanzo di gestione, come avvenuto lo scorso
anno.
Ci teniamo a significare che, in considerazione del nuovo
scenario dei diritti connessi in Italia, alla luce dei noti cambiamenti
normativi, i risultati ottenuti dal Nuovo IMAIE
hanno un valore non solo economico, ma anche etico: la
concorrenza implica diversi e maggiori piani di spesa rispetto
a quelli riferibili ad uno status, di fatto, da monopolista. In-
vece, senza gravare ulteriormente sui
compensi degli artisti a titolo di spese
di gestione, il Nuovo IMAIE ha raggiunto
un traguardo, la vittoria morale
in un campo di battaglia
approssimato, confuso, inattendibile
come quello segnato dagli accadimenti
politico legislativi di questo ultimo anno.
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accordi Bilaterali
Nel corso del 2012 il Nuovo IMAIE ha stipulato alcuni importanti accordi bilaterali per la riscossione dei diritti dei propri soci
all’estero e per la corresponsione agli artisti stranieri dei diritti maturati nel nostro Paese; alcuni di tali accordi si sono già
concretizzati con i primi scambi di compensi.
SOCIETÀ PAESE SETTORE SCAMBI AVVIATI
AARC / THE FUND STATI UNITI MUSICALE (COPIA PRIVATA)
ABRAMUS BRASILE MUSICALE SI
ADAMI FRANCIA AUDIOVISIVO E MUSICALE
AISGE SPAGNA AUDIOVISIVO SI
ARTISTI CANADA MUSICALE
BECS REGNO UNITO AUDIOVISIVO* SI
CPRA GIAPPONE MUSICALE SI
GVL GERMANIA AUDIOVISIVO E MUSICALE
NORMA OLANDA AUDIOVISIVO E MUSICALE SI
RAAP IRLANDA MUSICALE SI
SAMI SVEZIA MUSICALE SI
STOART POLONIA MUSICALE
VDFS AUSTRIA AUDIOVISIVO SI
* Solo per il pagamento dei diritti maturati in Italia dagli attori loro associati in quanto nel Regno Unito non esistono diritti
connessi per il settore audiovisivo”.
NUOvO ImaIE INFORma
Il Nuovo IMAIE, a seguito dei contatti stabiliti in occasione dell’annuale incontro tra EuroFIA e le Società di Collecting europee
del settore audiovisivo, tenutosi lo scorso Giugno ad Istanbul, ha avviato un rapporto di collaborazione con la società Turca
BIROY che si concretizzerà nella partecipazione congiunta ad un progetto finanziato dalla Comunità Europea per la formazione
degli operatori nel campo della Proprietà Intellettuale dei Paesi candidati all’ingresso nell’Unione. Se il progetto verrà finanziato,
il Nuovo IMAIE ospiterà rappresentanti di BIROY e di altre organizzazioni turche per due giornate di formazione sulla
gestione delle controversie e del contraddittorio nella stipula dei contratti per la riscossione dei diritti.
L’Istituto, oltre ad essere legittimamente orgoglioso nel vedere la propria competenza riconosciuta a livello internazionale,
è entusiasta di poter condividere l’esperienza maturata dal proprio staff con colleghi che si affacciano
oggi ad una attività complessa e delicata quale è la gestione dei diritti di proprietà intellettuale.
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Quando e
come votare
Elezioni Assemblea
dei Delegati
7 e 8 Aprile 2013
SI VOTA recandosi personalmente al seggio elettorale
presso la sede del Nuovo IMAIE - Roma via
Piave 66, II piano -,domenica 7 aprile 2013 dalle ore
9.30 alle ore 20.30 e lunedì 8 aprile 2013 dalle ore
9.30 alle ore 15.30.
SI VOTA per posta esprimendo il proprio voto, avvalendosi
della busta, già affrancata, preindirizzata alla
Commissione elettorale del Nuovo IMAIE presso il
Notaio Antonio Matella, viale Giuseppe Mazzini 88,
00195 Roma (attenersi alle istruzioni contenute nel
plico elettorale che ciascun artista, avente diritto al
voto, sta ricevendo per posta). Il voto per posta deve
pervenire entro non oltre lunedì 8 aprile ore 15,30;
le buste pervenute oltre tale termine non saranno
considerate valide.
Come si vota. L’elettore può esprimere solo il voto
alla lista, barrando il riquadro posto a sinistra del
nome della stessa. Non è possibile votare per più
liste. Non sono ammessi voti di preferenza, che, in
ogni caso, verranno considerati come voti alla lista,
e non verranno valutati come segni identificativi di
scheda.
grazie
a TuTTi i Soci:
SieTe olTre 4000!

La RIFORma dEI dIRITTI d’aUTORE
La Commissione Europea
annuncia il piano di riforma
A dicembre scorso, la Commissione Europea ha pubblicato il
piano degli interventi necessari per una revisione del quadro
regolamentare in materia di diritti di proprietà intellettuale
con l’obiettivo di adeguare la legislazione Comunitaria al
contesto digitale. A fine 2013, dopo una fase di consultazione
con tutte le parti interessate, la Commissione definirà il piano
delle riforme legislative da adottare entro il 2014.
Tra i settori oggetto di intervento: la portabilità dei contenuti
digitali al di là dei confini nazionali, i contenuti generati
dagli utenti e l’equo compenso per copia privata. La Commissione
intende, quindi, lavorare per un “nuovo” diritto
d’autore, che sia adattato alle nuove modalità di creazione,
fruizione e diffusione di contenuti digitali e alla loro dimensione
sovranazionale, garantendo il giusto equilibrio tra i
diritti spettanti ad autori, produttori e artisti e i diritti dei
consumatori.
Questo processo di rinnovamento, condizionato da uno scenario
in continua evoluzione, dove l’esigenza di rafforzare la
tutela dei diritti d’autore rischia di essere minata in nome del
“libero accesso alla cultura”, sarà quindi dominato da una
forte contrapposizione tra i diversi soggetti interessati. Soprattutto
sul fronte dell’equo compenso per copia privata si
profila un dibattito acceso e difficile: da anni, la pressione
esercitata in Europa dalle lobby dell’elettronica di consumo,
ovvero da coloro che sono tenuti a versare la copia privata,
spinge verso un sostanziale ridimensionamento se non addirittura
ad una progressiva eliminazione dei prelievi per
copia privata sostituibili attraverso dei fondi pubblici.
Le associazioni e gli enti a tutela dei diritti d’autore e dei diritti
connessi si sono schierati contro questa proposta e continueranno
a battersi in difesa del sistema dei diritti per copia
privata. In questo decisivo confronto internazionale, Nuovo
IMAIE è presente, monitorando lo stato dei lavori della Commissione
Europea, partecipando ad audizioni e consultazioni
e, condividendo, con altri enti del settore creativo e con le
società omologhe presenti in Europa, strategie e politiche di
sostegno dei diritti connessi e di tutela degli artisti europei.
a cannes per il midem 2013
Nuovo IMAIE ha partecipato al Midem 2013, la più importante fiera internazionale del mondo musicale che ogni anno vede
riuniti a Cannes professionisti, addetti ai lavori, discografici, editori, artisti, content provider, piattaforme multimediali e
società di collecting di tutto il mondo.
Nel corso dei quattro giorni dedicati all’evento, Nuovo IMAIE, presente al Midem con un proprio spazio espositivo e con una
delegazione costituita dal Presidente Andrea Miccichè, Alessandro Marconi, Capo Ufficio Relazioni Internazionali e Isabella
Longo, Responsabile Ufficio Affari Giuridici e Istituzionali, ha svolto numerosi incontri con società omologhe europee ed
extra europee presenti alla fiera con l’obiettivo di consolidare i rapporti internazionali già avviati e di incrementare la raccolta,
all’estero, dei diritti connessi spettanti agli artisti tutelati da Nuovo IMAIE. In particolare, Nuovo IMAIE ha incontrato l’ABRA-
MUS – società brasiliana di collecting dei diritti degli artisti - per un confronto sullo stato di applicazione dell’accordo di reciprocità
già sottoscritto tra le parti; ha aperto un confronto con PPL – la società inglese di gestione dei diritti connessi di
produttori e artisti – per raggiungere un accordo sullo scambio dei compensi spettanti ai rispettivi artisti; ha partecipato alla
conferenza stampa dell’ADAMI – società francese di gestione dei diritti connessi degli artisti – dove il Presidente Miccichè
ha conosciuto il neo eletto Presidente ADAMI, Mr. Jean-Jacques Milteau, artista del settore musicale.
Da sottolineare anche gli incontri svolti con agenti di importanti artisti stranieri che già hanno avviato accordi di cooperazione
con Nuovo IMAIE e con agenti interessati ad affidare a Nuovo IMAIE la tutela, in Italia, dei diritti dei propri artisti.
Infine, attraverso una serie di tavole rotonde, seminari e conferenze, il Midem, ha rappresentato anche un’occasione fondamentale
per un confronto sui temi oggetto di intervento Comunitario - quali la Direttiva sugli enti di gestione collettiva dei
diritti –, per un aggiornamento sulle più recenti politiche internazionali in materia di tutela dei diritti di proprietà intellettuale
e sui nuovi servizi digitali che stanno orientando il mercato del settore musicale.
NUOVOIMAIE on
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PRONTO IL dPCm
decreto della Presidenza
del Consiglio dei ministri
sui diritti connessi
al diritto d’autore
NUOVOIMAIE on
paginasei
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A Camere sciolte, ad elezioni avvenute, a proclamazione
dei vincitori e perdenti, ed, oramai, quasi a
nuovo incarico affidato dal Presidente della Repubblica,
il Governo Monti è pronto in questi giorni a
pubblicare in Gazzetta il Decreto della Presidenza del
Consiglio dei Ministri (DPCM) che dovrebbe individuare,
nell’interesse degli artisti, i requisiti minimi ad
un razionale e corretto sviluppo del mercato degli intermediari
dei diritti connessi al diritto d’autore.
In verità, nonostante le intenzioni, l’analisi del testo,
che per il Presidente Mario Monti porta la firma del
Sottosegretario Paolo Peluffo, lascia profondamente
delusi, ed anzi lascia il sospetto che il fine diretto sia
quello della paralisi del settore, a vantaggio non si sa
bene di chi: quasi come se lo scopo fosse quello di
chiedere ed ottenere la “testa” del Nuovo IMAIE.
Con una buona dose di superficialità, il DPCM non
affronta una serie di questioni che, lasciate nell’indeterminatezza,
provocheranno la paralisi del settore:
mediante quale procedura avverrà la determinazione
del compenso in capo agli artisti; quali saranno i criteri
di suddivisione del compenso tra gli aventi diritto;
chi detterà i criteri per la qualificazione degli artisti
aventi diritto e chi, infine, indicherà chi sono i primari
ed i comprimari; quali saranno gli ambiti pubblicistici
che sono in capo a Nuovo IMAIE e quali, invece,
quelli in competizione.
Ecco, queste sono alcune delle numerose domande
a cui il DPCM non risponde. E non risponde producendo
l’effetto opposto dello scopo che avrebbe dovuto
perseguire: cioè, quello di creare un “razionale
e corretto sviluppo del mercato”. A meno che il mercato
che si intendeva salvaguardare era quello degli
utilizzatori, autentici beneficiari di tale disordinato e
irrazionale sistema.
Eppure, il Governo, nella persona del sotto segretario
Peluffo, ben conscio della paralisi che andava a
creare, aveva assunto, in sede parlamentare, il 12 dicembre
2012, avanti alla commissione Cultura della
Camera dei deputati, l’impegno a pubblicare un decreto
interministeriale che, andasse esattamente a
chiarire gli aspetti colpevolmente tralasciati nella
bozza del DPCM allora in circolazione.
Tale impegno, quello stesso giorno, era stato ribadito
a chiare lettere dal Ministro Giarda, in aula.
Come sovente accade, tuttavia, il Governo non sta
mantenendo tale impegno, con uno sgarbo istituzionale
di cui non essere orgogliosi.
Dunque, ci avvieremo verso un mercato che di liberalizzato
ha ben poco, mentre è pieno di ostacoli, limiti,
trabocchetti che non consentiranno di tutelare
gli artisti e che sarà foriero di controversie tra collecting
e tra collecting ed utilizzatori, secondo le “migliori
tradizioni” del nostro paese.
Il Nuovo IMAIE, naturalmente, farà quanto possibile
per evitare la paralisi del settore, nell’unico e dichiarato
intento di tutelare la categoria.

3 domande a...
noemi
per dare voce agli artisti abbiamo rivolto
alcune domande alla nostra socia
Noemi, già da bambina vive di arte e di musica, entra in contatto con il grande pubblico
partecipando, nel 2009, ad X Factor dove l’abbiamo apprezzata ed amata. Oggi cantiamo
le sue canzoni mentre, con grande professionalità, ricopre il ruolo di coach di
The Voice of Italy, in onda su Rai 2 ogni giovedì, in prima serata.
D. Quali progetti per il prossimo futuro?
R. Sto lavorando duramente al prossimo album, mi sto dividendo tra Londra e l'Italia.
Spero veramente di dare vita ad un bel progetto, coraggioso e bello!
un turno
al nuovo imaie
per vederci
chiaro sui tuoi
diritti
Una serata dedicata agli artisti doppiatori. Il 7 marzo 2013
si è svolto l’incontro a tu per tu con gli uffici del Nuovo
IMAIE, che a completa disposizione degli artisti hanno fornito
informazioni, condiviso conoscenze e dissipato dubbi
sul mondo del doppiaggio. Per la prima volta gli artisti doppiatori
hanno avuto la possibilità di conoscere da vicino il
lavoro del Nuovo IMAIE, verificando le attività dell’istituto
in ordine alla contrattazione, all’incasso e alla ripartizione
dei loro diritti. L’evento ha visto una partecipazione straordinaria
da parte di tutti gli artisti che si riconoscono nel
Nuovo IMAIE, apprezzandone l’efficienza e la trasparenza
dimostrata in questi 2 anni dalla sua nascita. Tra i presenti
Michele Gammino, Marco Guadagno, Pino Insegno, Aliquò
Manfredi, Marco Mete, Serena Nardi, Roberta Paladini, Riccardo
e Massimo Rossi, Ida Sansone e tanti altri amici che
ringraziamo per la partecipazione calorosa e sincera. Da
parte nostra, l’impegno è di replicare tali iniziative anche
con gli attori e i musicisti: ci aspetta un percorso lungo, difficile
e probabilmente tormentato, sapere che non siamo soli
ma abbiamo la forza di tutti gli artisti che ci sostengono ci
rende consapevoli delle nostre responsabilità nei confronti
di tutta la categoria.
D. Quali consigli darebbe ad un giovane che
vuole intraprendere la carriera musicale?
R. Il mio consiglio è di essere unico , avventuroso e
sopratutto non perdere mai fiducia in se stessi e nella
musica che amiamo. Non ha nessun senso cantare
canzoni e album che qualcuno ci ha messo addosso,
bisogna rischiare, essere se stessi e non
aver paura di essere differenti.
D. In che modo, secondo Lei, gli artisti
possono contribuire a rafforzare la
categoria artistica e il settore musicale?
R. L'unico modo per rafforzarla è dare
vita a progetti di valore, dare spazio
ai sogni e all'immaginazione distaccandosi
un po' dalle logiche di mercato
che oggi influenzano anche
troppo gli album e le scelte artistiche.
La varietà dei generi e l'incontro
tra questi darebbe luogo a
nuove sonorità sicuramente molto
più interessanti. Spero di riuscirci
io per prima!!!
RISpettIAMo LA CReAtIvItà
CAMpAGnA peR SCuoLe SeConDARIe DI I°GRADo
pRoMoSSA DA
Disegno di Antonella De Bellis – Scuola “F. Lo Sapio” Gioia del Colle (BARI)
Menzione speciale “Concorso disegna la locandina Rispettiamo la Creatività” 2011-2012
Ad oggi, la campagna educativa “Rispettiamo la Creatività” ha coinvolto
oltre 75.000 studenti delle scuole di 11 regioni italiane.
grazie Noemi
NUOVOIMAIE on
paginasette
air

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Nuovo IMAIE tutela e gestisce i diritti degli Artisti Interpreti Esecutori in
ambito nazionale ed internazionale
Nuovo IMAIE riscuote e distribuisce compensi di attori, doppiatori,
cantanti, musicisti, direttori d’orchestra, derivanti dalle
utilizzazioni delle loro opere registrate e divulgate
pubblicamente
Nuovo IMAIE incassa compensi dei diritti maturati all’estero dagli artisti
italiani e distribuisce agli artisti stranieri i compensi dei diritti
maturati in Italia.
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