Massimario anno 2006-2007 Pdf 1,7 Mb - Camera Avvocati ...

MASSIMARIO DELLE COMMISSIONI TRIBUTARIE DELL’EMILIA-ROMAGNA - ANNI 2006-2007
La società che non abbia distintamente indicato in dichiarazione i costi
sostenuti per acquisti da fornitori aventi sede in Paesi a fiscalità privilegiata,
come richiesto dall’art. 110 del T.U.I.R. per consentirne la
deduzione, ma abbia presentato dichiarazione integrativa, ai sensi dell’art.
2, comma 8, del D.P.R. n. 322/1998, può in tal modo sanare il
suo operato anche dopo che siano iniziati accessi, ispezioni e verifiche.
Infatti, la preclusione connessa all’inizio di controlli opera solo per il
ravvedimento operoso e non anche per il diverso istituto della dichiarazione
integrativa.
Ai fini della questione oggetto di giudizio non assume rilievo quanto
previsto dalla legge Finanziaria 2007, che, ai commi 301, 302 e 303, dell’art.
1, ha novellato, sia l’art. 110 del T.U.I.R., sia l’art. 8 del D.Lgs. n.
471/1997, abolendo l’indeducibilità dei costi in discussione nel caso di
loro mancata separata indicazione in dichiarazione, introducendo una
nuova sanzione (specifica) ed estendendo l’applicabilità della novella anche
alle violazioni commesse prima dell’entrata in vigore della legge. Ciò
in quanto tale estensione non si applica alle violazioni, come quelle in
esame, sanate con la presentazione di una dichiarazione integrativa, la
quale elimina alla radice la violazione stessa.
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IRES – Deducibilità dei costi per acquisti da paesi a fiscalità agevolata
– Mancata indicazione in dichiarazione – Emendabilità
Comm. Trib. Prov. di Forlì, Sez. I
Sentenza n. 29 del 22/02/07
Pres. Stanzione A., Rel. Biondi P.
La mancata indicazione in sede di dichiarazione dei redditi dei costi
relativi agli acquisti da Paesi a fiscalità agevolata è correggibile attraverso
la presentazione di una dichiarazione volta a ritrattare ed emendare
quanto è stato l’errore del contribuente.
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