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Percorso Diagnostico Trauma Maggiore 1 - Regione Emilia Romagna

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8<br />

<strong>Percorso</strong> <strong>Diagnostico</strong> <strong>Trauma</strong><br />

<strong>Maggiore</strong><br />

D. la valutazione neurologica e riduzione del danno cerebrale secondario<br />

E. adeguato monitoraggio e protezione termica<br />

PROCEDURA AZIENDALE/<br />

DIPARTIMENTALE, DI<br />

UO/SERVIZIO<br />

Codice procedura: da definirsi<br />

5.1.1 Esami diagnostici effettuati durante la valutazione primaria direttamente in ER<br />

Rx Torace AP<br />

1. quando eseguirlo in Sala di Emergenza (ER):<br />

a. Insufficienza respiratoria (ipossia, dispnea, ecc.)<br />

b. Instabilità emodinamica<br />

c. Dopo decompressione pleurica o posizionamento di drenaggio pleurico<br />

2. Se l’iter diagnostico successivo prevede esecuzione di TC torace l’esame può essere eseguito<br />

successivamente su indicazione clinica<br />

Rx Pelvi AP:<br />

1. quando eseguirlo in ER:<br />

a. Instabilità emodinamica<br />

b. In presenza di <strong>Trauma</strong> pelvico clinicamente sospetto (fratture instabili, ematuria 1 )<br />

c. In presenza di lussazione di anca anche sospetta<br />

d. In presenza di dinamica maggiore quando la sua acquisizione non ritardi l’invio in sala<br />

operatoria di un paziente con ovvie necessità di una laparotomia d’emergenza<br />

(shock/instabilità emodinamica + E-FAST o obiettività addominale francamente positive per<br />

emoperitoneo)<br />

2. Se l’iter diagnostico successivo prevede esecuzione di TC Bacino/Pelvi l’esame può essere seguito in<br />

questa sede su indicazione clinica<br />

Note: 1. in caso di ematuria nel pz instabile effettuare in ER anche : uretrografia e/o cistografia retrograda<br />

FAST o E-FAST<br />

1. quando eseguirlo in Sala di Emergenza (ER):<br />

a. Sempre<br />

2. informazioni principali:<br />

a. presenza di raccolte fluide nei quadranti addominali<br />

b. eventuale raccolta pericardica nel paziente instabile<br />

c. presenza di versamento pleurico e/o PNX (segni indiretti)<br />

3. informazioni accessorie:<br />

e. eventuali lesioni dei parenchimi<br />

5.2 Fase 2: valutazione secondaria e identificazione priorità diagnostico-terapeutiche<br />

e bilancio delle lesioni Testa -Piedi<br />

In base alla valutazione iniziale del paziente TM vengono identificate 2 categorie basate sulla stabilità clinica<br />

ed identificato un percorso specifico per ognuna:<br />

Tipologia PZ <strong>Percorso</strong> Obiettivo<br />

1. pz instabile<br />

sala Operatoria<br />

Ottenere la stabilità emodinamica<br />

sala Angio<br />

(emostasi)<br />

2. pz stabilizzato o stabile sala TC<br />

sala Rx standard<br />

- individuare lesioni<br />

potenzialmente evolutive<br />

- effettuare un bilancio lesionale<br />

Testa-Piedi<br />

2 a elaborazione 02/10/07<br />

“TRAUMA SERVICE” - O.M. – BOLOGNA<br />

autori: C. Coniglio, P.E. Orlandi

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