Notizie utili per laureandi - Facoltà di Scienze Umanistiche - Sapienza
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<strong>Notizie</strong> <strong>utili</strong> <strong>per</strong> <strong>laurean<strong>di</strong></strong><br />
Anno Accademico<br />
2009-2010
FACOOLTÀ<br />
DDI<br />
SCIENZE<br />
E UMAANISTTICHE<br />
Letttere<br />
e Filosofia<br />
- Liingue<br />
- Patriimonioo<br />
culturale<br />
Nootiziee<br />
Utilli<br />
<strong>per</strong> r Lauureann<strong>di</strong><br />
a cura <strong>di</strong> d<br />
Giovannni<br />
Casaaburo<br />
e Elisa PPaolinoo<br />
Annoo<br />
Accaddemico<br />
2009-22010
PREMESSA<br />
Quest’anno la <strong>Facoltà</strong> <strong>di</strong> <strong>Scienze</strong> <strong>Umanistiche</strong> elabora una guida dal titolo <strong>Notizie</strong><br />
<strong>utili</strong> <strong>per</strong> i Laurean<strong>di</strong>, al fine <strong>di</strong> fornire uno strumento che orienti e supporti lo studente<br />
nella fase determinante della laurea e della ricerca del lavoro.<br />
Lo studente avrà così a portata <strong>di</strong> mano le informazioni relative alle scadenze e alla<br />
documentazione necessaria <strong>per</strong> laurearsi con un prospetto completo delle procedure<br />
da effettuare.<br />
La <strong>Facoltà</strong> continua a guidare gli studenti anche dopo il conseguimento del titolo <strong>di</strong><br />
laurea attraverso le offerte <strong>di</strong> tirocinio in Italia e all’estero e la formazione post<br />
lauream. Per garantire un ingresso più consapevole nel mondo del lavoro sono<br />
riportati preziosi consigli <strong>per</strong> la corretta stesura <strong>di</strong> un curriculum vitae e le strategie<br />
da applicare <strong>per</strong> la ricerca <strong>di</strong> occupazione.<br />
<strong>Notizie</strong> <strong>utili</strong> <strong>per</strong> i <strong>laurean<strong>di</strong></strong> vuole rendere ancora più stabile il ponte tra mondo<br />
dell’università e mondo del lavoro, già rafforzato dal servizio SOUL, fornendo una<br />
lista <strong>di</strong> siti specializzati nella ricerca del lavoro e <strong>di</strong> riferimenti <strong>utili</strong> organizzati <strong>per</strong><br />
settore <strong>di</strong> riferimento.<br />
Ci auguriamo che l’innovazione possa essere apprezzata, ma naturalmente saremo<br />
grati <strong>per</strong> ogni suggerimento che possa contribuire al miglioramento <strong>di</strong> questo<br />
manuale che si rivolge agli studenti che lasciano la <strong>Facoltà</strong> e che come coloro che vi<br />
accedono hanno bisogno <strong>di</strong> una guida che li consigli e li orienti.<br />
A tali studenti rivolgiamo un augurio speciale <strong>per</strong> il futuro.<br />
3
1. LAUREANDI: INFORMAZIONI UTILI<br />
Prima <strong>di</strong> parlare della ricerca del lavoro post lauream è importante essere preparati<br />
alla fase, intensa e significativa, della stesura e della consegna della tesi.<br />
La prima cosa da fare, <strong>per</strong> quanto concerne la documentazione, è scegliere in quale<br />
sessione <strong>di</strong>scutere la tesi. Sul sito e presso la segreteria <strong>di</strong>dattica possiamo trovare la<br />
tabella con le in<strong>di</strong>cazioni circa le sessioni cui fare riferimento, come quella qui<br />
riportata.<br />
Calendario delle tesi <strong>di</strong> laurea anno accademico 2009/2010<br />
• I SESSIONE (primaverile): dal 19/04/2010 al 23/04/2010<br />
• II SESSIONE (estiva): dal 5/07/2010 al 16/07/2010<br />
• III SESSIONE (invernale): dal 16/12/2010 al 22/12/2010<br />
E’ importante tener presente i termini entro cui è possibile sostenere gli esami <strong>di</strong><br />
profitto, le scadenze sono soggette a minime variazioni <strong>di</strong> anno in anno, <strong>di</strong> seguito<br />
riportiamo la tabella relativa all’a.a. 2009/2010.<br />
Esami <strong>di</strong> profitto<br />
Possono essere sostenuti nella stessa sessione in cui si intenda laurearsi, al primo<br />
appello e comunque entro e non oltre le seguenti date:<br />
• 19 febbraio 2010 (I sessione)<br />
• 11 giugno 2010 (II sessione)<br />
• 1 ottobre 2010 (III sessione)<br />
I professori possono stabilire appelli “straor<strong>di</strong>nari”, ovvero al <strong>di</strong> fuori delle sessioni<br />
previste, <strong>per</strong> consentire agli studenti <strong>laurean<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> terminare gli stu<strong>di</strong> entro i termini.<br />
Diamo ora uno sguardo alla documentazione da consegnare presso la Segreteria<br />
Amministrativa, situata sul ballatoio della palazzina delle Segreterie.<br />
La seguente tabella è sul sito: http://scienzeumanistiche.uniroma1.it<br />
Documentazione Dove ritirarla<br />
Prenotazione<br />
domanda <strong>di</strong> laurea<br />
da compilarsi on<br />
line<br />
Foglio<br />
riepilogativo<br />
esami*<br />
Foglio <strong>di</strong><br />
prenotazione<br />
definitiva*<br />
Modulo richiesta<br />
Restituzione<br />
http://scienzeumanistiche.unir<br />
oma1.it<br />
I<br />
Sessione<br />
dal 18/01<br />
al 31/01/10<br />
Scaricare dal sito<br />
Consegna<br />
http://scienzeumanistiche.unir entro il<br />
oma1.it (modulistica-tesi) o 12/02/10<br />
ritirare i moduli in Segreteria<br />
amministrativa<br />
Scadenze<br />
II III<br />
Sessione Sessione<br />
dal 12/04 dal 06/09<br />
al 25/04/10 al19/09/10<br />
Consegna<br />
entro il<br />
07/05/10<br />
Consegna<br />
entro il<br />
08/10/10<br />
5
<strong>di</strong>ploma maturità<br />
(<strong>per</strong> gli studenti<br />
immatricolati<br />
prima dell'a.a.<br />
99/00)*<br />
Domanda <strong>di</strong><br />
Laurea*<br />
Foglio <strong>di</strong> adesione<br />
ai servizi<br />
Almalaurea*<br />
Ultima copia del<br />
Piano <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong>o<br />
(copia dello<br />
studente timbrata<br />
dal S.Or.T.)<br />
Verbali esami<br />
originali o<br />
autocertificazione<br />
smarrimento*<br />
Fotocopia del<br />
<strong>di</strong>ploma <strong>di</strong><br />
maturità<br />
Domanda <strong>di</strong><br />
transizione da<br />
vecchio a nuovo<br />
or<strong>di</strong>namento<br />
a.a.2007-2008<br />
(riservato agli<br />
studenti del nuovo<br />
or<strong>di</strong>namento)<br />
Ricevuta<br />
Versamento<br />
Bonifico € 66,00<br />
Tassa <strong>di</strong> Laurea*<br />
Tesi su Floppy o<br />
Cd firmata dal<br />
docente relatore*<br />
Scaricare dal sito<br />
http://www.uniroma1.it/almal<br />
aurea/<br />
Scaricare dal sito<br />
http://www.uniroma1.it/stude<br />
nti/infostud/default.php<br />
Consegna<br />
entro il<br />
19/03/10<br />
Consegna<br />
entro il<br />
11/06/10<br />
*Documentazione da consegnare presso la Segreteria Amministrativa.<br />
Consegna<br />
entro il<br />
12/11/10<br />
6
1.1 Alcuni chiarimenti importanti<br />
Prenotazione domanda on line<br />
Senza la prenotazione sul sito della facoltà non è possibile laurearsi. Attenzione,<br />
dunque, se la compilazione non risulta completa in tutte le sue parti, è prevista<br />
l’esclusione dalla sessione <strong>di</strong> laurea. Si ricorda che gli studenti <strong>di</strong> Laurea Specialistica<br />
e <strong>di</strong> Vecchio Or<strong>di</strong>namento devono inserire i nominativi <strong>di</strong> Relatore e Correlatore già<br />
in questa fase della prenotazione, in mancanza <strong>di</strong> uno dei due nominativi la domanda<br />
non è valida.<br />
Foglio <strong>di</strong> prenotazione definitiva<br />
Dovrà essere firmata dal relatore solo se questi riterrà, a suo insindacabile giu<strong>di</strong>zio,<br />
che la tesi possa essere portata a termine nella sessione richiesta.<br />
Foglio <strong>di</strong> adesione ai servizi Almalaurea<br />
La nostra Università ha aderito al Consorzio AlmaLaurea, banca dati dei laureati in<br />
Italia, gestita da un Consorzio <strong>di</strong> Atenei Italiani in collaborazione con il Ministero<br />
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca scientifica e nasce con l'intento <strong>di</strong><br />
mettere in relazione aziende e laureati e <strong>di</strong> essere punto <strong>di</strong> riferimento dall'interno<br />
della realtà universitaria. Per informazioni: www.almalaurea.it.<br />
Verbali d’esami<br />
In caso <strong>di</strong> verbali relativi ad esami sostenuti successivamente alla data <strong>di</strong> consegna<br />
della documentazione (comunque non oltre il termine limite relativo ad ogni<br />
sessione) questi ultimi devono essere consegnati in Segreteria imme<strong>di</strong>atamente dopo<br />
la l’esame. Si consiglia, inoltre, <strong>di</strong> fare una fotocopia degli stessi prima della<br />
consegna, da conservare.<br />
Domanda <strong>di</strong> transizione da Vecchio Or<strong>di</strong>namento a Nuovo Or<strong>di</strong>namento.<br />
È riservata agli studenti dei Corsi <strong>di</strong> laurea triennali, deve essere presentata in<br />
Segreteria Amministrativa unitamente alla documentazione <strong>per</strong> la tesi secondo le<br />
scadenze <strong>per</strong> le rispettive sessioni <strong>di</strong> esame <strong>di</strong> laurea.<br />
Pagamento bollettino<br />
A partire dal giorno successivo alla scadenza della prenotazione on-line è possibile<br />
scaricare da Infostud il bollettino <strong>per</strong> pagare la Tassa <strong>di</strong> Laurea <strong>di</strong> € 66,00.<br />
Tesi su Floppy o CD firmata dal docente Relatore<br />
Il floppy o il Cd deve contenere la tesi in formato word o pdf, la consegna dello<br />
stesso implica l’accettazione da parte del docente relatore che il <strong>di</strong>schetto contenga la<br />
tesi definitiva, completa e inalterabile in ogni sua parte. La mancata consegna presso<br />
la Segreteria, entro il termine prestabilito <strong>per</strong> ogni sessione, comporta la rinuncia alla<br />
<strong>di</strong>scussione.<br />
Inoltre, la tesi <strong>di</strong> laurea deve essere compilata in tre copie <strong>per</strong>: il Relatore, il<br />
Correlatore (solo <strong>per</strong> gli studenti del Vecchio Or<strong>di</strong>namento e gli studenti della Laurea<br />
Specialistica), il Laureando.<br />
7
La rinuncia alla <strong>di</strong>scussione della Tesi <strong>di</strong> laurea nella sessione <strong>per</strong> la quale ci si è<br />
prenotati entro i termini prestabili (attraverso la prenotazione online e la successiva<br />
consegna del restante materiale in Segreteria Studenti) può avvenire in due momenti:<br />
• prima della consegna del <strong>di</strong>schetto: non presentando il <strong>di</strong>schetto in Segreteria lo<br />
studente <strong>di</strong>chiara implicitamente la rinuncia alla seduta <strong>di</strong> laurea (potrà comunque<br />
usufruire delle sessioni <strong>di</strong> laurea successive ripresentando l’opportuna<br />
documentazione ad eccezione della tassa <strong>di</strong> laurea da 66 € e dell’imposta <strong>di</strong> bollo<br />
da 14,62 €, se già pagati);<br />
• dopo la consegna del <strong>di</strong>schetto: presentando una Dichiarazione <strong>di</strong> Rinuncia alla<br />
seduta <strong>di</strong> laurea. Il docente relatore sarà comunque tenuto a presenziare durante la<br />
seduta della commissione <strong>di</strong> laurea.<br />
8
2. STRATEGIA PER LA RICERCA DI UN LAVORO<br />
Molto spesso il cammino da seguire dopo gli stu<strong>di</strong> universitari non è semplice, né<br />
agevole. Per trovare un’occupazione è utile sa<strong>per</strong>e come cercarla, avere strumenti<br />
reali e fruibili con cui gestire il momento <strong>di</strong> transizione: dal “mondo dei sa<strong>per</strong>i” al<br />
“mondo professionale”. Come iniziare un <strong>per</strong>corso <strong>di</strong> ricerca attiva del lavoro?<br />
Di seguito alcuni aspetti non trascurabili:<br />
Chiarezza della meta<br />
Per poter iniziare la propria ricerca del lavoro il primo passo è l’identificazione<br />
dell’obiettivo professionale da raggiungere e delle risorse necessarie <strong>per</strong> raggiungere<br />
lo scopo.<br />
Organizzazione rigorosa<br />
Significa pianificare il vostro tempo, darvi scadenze ed obiettivi, tenere aggiornata ed<br />
or<strong>di</strong>nata l'agenda dei contatti, conservare le informazioni raccolte. Serve or<strong>di</strong>ne!<br />
Strumenti <strong>di</strong> ricerca attiva<br />
Per strumenti <strong>di</strong> ricerca attiva si intende l’insieme <strong>di</strong> documenti ed informazioni che<br />
contengono e sostengono la vostra can<strong>di</strong>datura: lettera <strong>di</strong> presentazione, curriculum<br />
vitae, rete delle relazioni, quoti<strong>di</strong>ani, riviste specializzate, etc.<br />
Il Curriculum Vitae è uno strumento essenziale <strong>per</strong> chi è alla ricerca <strong>di</strong> un lavoro. E’<br />
il proprio biglietto da visita <strong>per</strong> farsi conoscere e presentare la propria can<strong>di</strong>datura.<br />
Scrivere un Curriculum non è complesso, tuttavia impostare una comunicazione che<br />
valorizzi la propria storia e catturi le esigenze dell’interlocutore è altra cosa. La<br />
<strong>di</strong>fferenza è nella <strong>per</strong>sonalizzazione, che rende interessante il contenuto e lo fa<br />
emergere.<br />
CHIAREZZA – PRECISIONE – SINTESI: sono i tre requisiti <strong>di</strong> un buon CV. Lo<br />
sforzo non deve essere quello <strong>di</strong> contenere in una o due pagine tutta la nostra<br />
es<strong>per</strong>ienza, ma quello <strong>di</strong> selezionare le informazioni rispetto alla posizione <strong>per</strong> cui ci<br />
si propone <strong>di</strong> volta in volta.<br />
La comunicazione deve essere <strong>per</strong>sonalizzata e mirata: non basta che una storia<br />
professionale sia ricca, deve essere <strong>per</strong>cepita come <strong>per</strong>tinente.<br />
La prima lettura dei CV è a “colpo d’occhio”, un brevissimo tempo/spazio <strong>per</strong><br />
catturare l’attenzione <strong>di</strong> chi legge. Non si può scrivere un buon CV se non si conosce<br />
il proprio obiettivo lavorativo, se la propria azione è vaga e confusa e se la propria<br />
can<strong>di</strong>datura non è mirata.<br />
2.1 La scelta della professione<br />
Non si possono attuare azioni <strong>di</strong> ricerca del lavoro efficaci se prima non si comprende<br />
qual è il settore e il tipo <strong>di</strong> occupazione che interessa e <strong>per</strong>ché.<br />
9
Potrebbe essere utile porsi queste domande:<br />
• In cosa consiste il lavoro? Quali sono i compiti/le attività da svolgere?<br />
• Dove si svolge il lavoro?<br />
• Quali sono gli orari e i ritmi <strong>di</strong> lavoro?<br />
• Che livello <strong>di</strong> autonomia e/o <strong>di</strong> responsabilità prevede questo tipo <strong>di</strong> lavoro?<br />
• In quale tipologia <strong>di</strong> impresa si inquadra questa attività lavorativa?<br />
• Perché sono interessato a questo lavoro, cosa mi piace?<br />
• Quali sono, invece, gli aspetti critici?<br />
• Qual è il livello minimo <strong>di</strong> formazione necessario <strong>per</strong> svolgere questo lavoro?<br />
• Quali sono le competenze necessarie <strong>per</strong> poter svolgere questo mestiere?<br />
Occorrono anche dei requisiti in<strong>di</strong>spensabili?<br />
• E’facile intraprendere questa professione?<br />
• Quale è la richiesta <strong>di</strong> questo profilo nel mercato del lavoro?<br />
• Quali sono le possibilità <strong>di</strong> progre<strong>di</strong>re, <strong>di</strong> fare carriera<br />
Spesso si ritiene <strong>di</strong> conoscere una professione, ma in realtà non è così. Per definire<br />
correttamente un ambito occupazionale non bisogna limitarsi allo scopo generico<br />
dell’attività da svolgere, ma se ne devono comprendere i compiti, il contesto<br />
lavorativo, le aree <strong>di</strong> responsabilità.<br />
Consigliamo <strong>di</strong>:<br />
• incuriosirsi sulle prospettive che offre il <strong>per</strong>corso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>, indagandole;<br />
• consultare le schede pre<strong>di</strong>sposte da Isfol e scaricabili gratuitamente da internet<br />
www.isfol.it/orientaonline.it<br />
• navigare sul web;<br />
• ricorrere ai docenti, che spesso sono anche professionisti, <strong>per</strong> “cogliere” il mercato;<br />
• leggere la stampa specialistica;<br />
• considerare i testi pubblicati da Il Sole 24 ORE, Etas, S<strong>per</strong>ling, Franco Angeli e<br />
Hoepli de<strong>di</strong>cati proprio a chi desidera orientarsi.<br />
2.2 Il Ruolo della Motivazione nella ricerca attiva del lavoro<br />
La ricerca del lavoro, le prime es<strong>per</strong>ienze professionali, le attese e le s<strong>per</strong>anze sul<br />
futuro rendono questa particolare fase della vita carica <strong>di</strong> ansie e <strong>di</strong> aspettative. Per<br />
affrontare questo determinante <strong>per</strong>corso è necessario sfruttare le nostre capacità al<br />
meglio e vincere debolezze e paure. La prima domanda che ci poniamo è dunque:<br />
Cosa fare? La spinta che alimenta la nostra ricerca è la motivazione, la quale guida e<br />
stimola l’in<strong>di</strong>viduo a raggiungere un obiettivo con impegno ed energia. Se è vero che<br />
è molto <strong>di</strong>fficile ottenere il “lavoro dei sogni”, è <strong>per</strong>ò possibile riflettere sulla nostra<br />
scelta universitaria e lavorativa. Proviamo a vedere il bicchiere mezzo pieno anziché<br />
mezzo vuoto: talvolta è fondamentale un cambio <strong>di</strong> prospettiva.<br />
Acquisiamo consapevolezza delle nostre conoscenze e scelte, la motivazione<br />
appartiene all’in<strong>di</strong>viduo, e proprio <strong>per</strong>ché è una risorsa <strong>per</strong>sonale, <strong>per</strong>mette <strong>di</strong><br />
raggiungere il traguardo nonostante le <strong>di</strong>fficoltà. La motivazione è inoltre una bussola<br />
10
nelle scelte lavorative, nelle es<strong>per</strong>ienze da fare; <strong>di</strong>ventiamo selettivi, stabiliamo degli<br />
obiettivi. Smettiamo <strong>di</strong> considerare che le opportunità derivano dalla buona sorte e<br />
potenziamo noi stessi, puntiamo alle nostre abilità, <strong>per</strong> esempio si potrebbe investire<br />
tempo e risorse <strong>per</strong> migliorare la conoscenza dell’inglese, <strong>per</strong> fare un viaggio-stu<strong>di</strong>o<br />
all’estero, <strong>per</strong> seguire un corso <strong>di</strong> formazione, miglioriamo la conoscenza del<br />
<strong>per</strong>sonal computer, informiamoci su come si scrive un curriculum vitae e una lettera<br />
<strong>di</strong> presentazione. Autostima, identità, motivazione, fiducia sono parole ripetute più<br />
volte fino ad ora. L'autostima è la risposta che una <strong>per</strong>sona dà alla domanda «cosa<br />
penso <strong>di</strong> me?». Ricor<strong>di</strong>amo che un esaminatore non sceglierà <strong>di</strong> far lavorare nel<br />
proprio team un in<strong>di</strong>viduo con le idee confuse, con scarsa autostima, con una<br />
formazione me<strong>di</strong>ocre, con una abilità comunicativa scarsa. Se un colloquio avrà esito<br />
negativo interroghiamoci sulle nostre responsabilità: forse qualcosa nella nostra<br />
presentazione non ha funzionato. Diventiamo consapevoli <strong>di</strong> noi stessi <strong>per</strong> rendere<br />
anche gli altri partecipi <strong>di</strong> quel quid che ci caratterizza e che fa la <strong>di</strong>fferenza tra noi e<br />
gli altri, la bravura, la professionalità, l’originalità e la creatività, la precisione,<br />
l’abilità strategica, il carisma, la determinazione etc., sta a noi trovare la chiave <strong>per</strong><br />
<strong>per</strong>mettere a quel fattore <strong>di</strong> venire alla luce e <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare determinante.<br />
11
3. IL CURRICULM VITAE COME STRUMENTO PER LA RICERCA DEL<br />
LAVORO<br />
Il CV è la sintesi delle es<strong>per</strong>ienze formative e lavorative, rappresenta un’identità<br />
professionale. Costituisce il primo passo da compiere <strong>per</strong> poter accedere ad un<br />
colloquio <strong>di</strong> selezione. Il CV è, infatti, un documento <strong>per</strong>sonale, in cui le<br />
caratteristiche professionali devono coincidere con le esigenze dell’azienda.<br />
Ecco <strong>per</strong>ché non è consigliabile seguire un modello standard: non esiste un unico<br />
modello <strong>di</strong> CV ed è utile costruire un documento in funzione del profilo professionale<br />
richiesto. Un curriculum mirato deve tenere conto delle caratteristiche dell’impresa,<br />
del profilo professionale richiesto e delle con<strong>di</strong>zioni d’accesso al lavoro.<br />
3.1 Le <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> CV<br />
Curriculum Cronologico Curriculum Funzionale<br />
E’ il più tra<strong>di</strong>zionale ed è composto da<br />
una lista cronologica delle es<strong>per</strong>ienze<br />
precedenti a partire dalla più recente. Può<br />
risultare poco efficace <strong>per</strong> chi ha<br />
un'es<strong>per</strong>ienza lavorativa ancora breve; é<br />
utile, invece, se si deve esaltare la propria<br />
progressione nella carriera, se si ha<br />
un'es<strong>per</strong>ienza lunga e <strong>di</strong>versificata o se si<br />
ha un <strong>per</strong>corso molto specialistico <strong>di</strong><br />
formazione e lavoro.<br />
Enfatizza le caratteristiche valutate come<br />
più coerenti all’obiettivo lavorativo <strong>per</strong><br />
cui ci si can<strong>di</strong>da: le <strong>di</strong>verse attività<br />
lavorative sono raggruppate in sezioni<br />
logiche, funzioni o settori, senza<br />
nominare le organizzazioni presso cui si<br />
è lavorato.<br />
E’ utile <strong>per</strong> chi ha rico<strong>per</strong>to incarichi in<br />
funzioni aziendali molto <strong>di</strong>verse o ha<br />
lavorato in moltissime aziende;i<br />
neolaureati possono valorizzare il proprio<br />
<strong>per</strong>corso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> evidenziando esami o il<br />
lavoro <strong>di</strong> tesi se attinenti al ruolo<br />
ricercato o al settore.<br />
Obiettivi <strong>di</strong> un C.V. Modalità <strong>di</strong> <strong>utili</strong>zzo<br />
Generare colloqui, far sorgere nel lettore<br />
la voglia <strong>di</strong> incontrarvi.<br />
Essere chiaro e comprensibile: lavoro sul<br />
contenuto.<br />
Permettere una lettura facile e gradevole:<br />
lavoro sulla forma.<br />
3.2 Le aree <strong>di</strong> un Curriculum<br />
Può essere usato <strong>per</strong> rispondere ad una<br />
inserzione.<br />
Può supportare la vostra can<strong>di</strong>datura<br />
spontanea.<br />
Un CV è <strong>di</strong> solito organizzato in 8 aree, che possono avere valore <strong>di</strong>fferente a<br />
seconda delle storie professionali e alle <strong>di</strong>verse posizioni a cui ci si propone.<br />
12
Dati anagrafici<br />
• Nome e cognome;<br />
• Data e luogo <strong>di</strong> nascita;<br />
• In<strong>di</strong>rizzo;<br />
• Recapiti telefonici ed e-mail;<br />
• Stato civile;<br />
• Nazionalità;<br />
• Fotografia: allegare una fototessera, se è richiesta<br />
Es<strong>per</strong>ienze professionali: è qui che i neolaureati riporteranno, anche, le es<strong>per</strong>ienze<br />
<strong>di</strong> stage, trascrivendo con precisione azienda, <strong>per</strong>iodo, progetto seguito, competenze<br />
sviluppate. E’ l’area fondamentale <strong>per</strong> la maggior parte dei CV. Le es<strong>per</strong>ienze sono<br />
generalmente proposte in or<strong>di</strong>ne cronologico, partendo dalla più recente.<br />
Stu<strong>di</strong> compiuti: in questa area si può scegliere tra due modelli <strong>di</strong> elencazione<br />
cronologica: partendo dall’es<strong>per</strong>ienza più recente oppure da quella più remota. In<br />
tema dei <strong>per</strong>corsi <strong>di</strong> laurea, è bene in<strong>di</strong>care il livello e la durata. Se è possibile è bene<br />
valorizzare gli stu<strong>di</strong> fatti in relazione alla posizione <strong>per</strong> cui ci si propone. Qui è da<br />
in<strong>di</strong>care il tirocinio obbligatorio e/o lo stage pre/post laurea.<br />
Corsi <strong>di</strong> specializzazione: è preferibile separarli dagli stu<strong>di</strong> compiuti ed organizzarli,<br />
se è possibile, in due aree: corsi su tematiche relative al ruolo <strong>per</strong> cui ci si propone;<br />
corsi su tematiche <strong>di</strong>verse. In questa area la cronologia può cedere il passo alla<br />
rilevanza: vanno in<strong>di</strong>cati titolo, <strong>di</strong>ploma conseguito, durata e principale argomento<br />
trattato. Se l’elenco dei corsi è troppo esteso, meglio raggrupparli in aree, come ad<br />
esempio corsi <strong>di</strong> lingua ed informatica.<br />
Lingue straniere: questa area assume sempre più importanza: qui vanno riportate le<br />
lingue ed il grado <strong>di</strong> conoscenza <strong>di</strong> queste. In questa area sono da riportare anche<br />
es<strong>per</strong>ienze <strong>di</strong> vita e lavoro all’estero, come un Erasmus.<br />
Conoscenze Informatiche: è un’area che assume una rilevanza <strong>di</strong>versa in base alla<br />
posizione <strong>per</strong> cui ci si propone. Mettete in evidenza pacchetti, applicativi e tool<br />
specifici della professione.<br />
Hobby ed interessi: è una sezione secondaria nel CV, sarà approfon<strong>di</strong>ta nel<br />
colloquio <strong>di</strong> selezione, quando si valuta la <strong>per</strong>sona nel suo complesso.<br />
Liberatoria: un Curriculum chiaro deve sempre essere chiuso dalla liberatoria sulla<br />
privacy e firmato. Si può concludere con la formula: “Autorizzo il trattamento dei<br />
miei dati <strong>per</strong>sonali ai sensi del Dlgs 196 del 30 giugno 2003”.<br />
13
Per un ulteriore approfon<strong>di</strong>mento può essere utile far riferimento all’Europass: il<br />
modello europeo <strong>per</strong> il Curriculum.<br />
Lo standard <strong>per</strong> impostare un CV europeo è cambiato: oggi non si parla più <strong>di</strong><br />
“formato europeo” ma <strong>di</strong> Europass CV. Questo modello è particolarmente adatto se ci<br />
si vuole can<strong>di</strong>dare <strong>per</strong> un lavoro all’estero. Per gli esempi in tutte le lingue si consulti<br />
il sito www.europass.cedefop.europa.eu.<br />
14
4. UN’OPPORTUNITÀ PER STUDENTI E LAUREATI: IL TIROCINIO<br />
Il tirocinio è un <strong>per</strong>iodo <strong>di</strong> formazione e <strong>di</strong> orientamento al lavoro, utile <strong>per</strong> definire il<br />
proprio progetto professionale.<br />
Con il tirocinio curriculare e post lauream si possono rafforzare conoscenze e<br />
competenze, è un’auto-formazione “on the job” che <strong>per</strong>metterà <strong>di</strong> conoscere<br />
dall’interno un ambito lavorativo ritenuto attraente dallo studente e dal laureato, ma<br />
non conosciuto con l’es<strong>per</strong>ienza <strong>di</strong>retta. Infatti il tirocinio rappresenta, nell’ambito<br />
dei processi <strong>di</strong> formazione, uno strumento che consente <strong>di</strong> integrare i processi <strong>di</strong><br />
appren<strong>di</strong>mento tra<strong>di</strong>zionali attraverso un inserimento temporaneo dei giovani<br />
all’interno del mondo produttivo. Non è un lavoro, ma si svolge in un ambiente <strong>di</strong><br />
lavoro ed è da considerarsi, prima <strong>di</strong> tutto, un investimento <strong>per</strong>sonale, <strong>per</strong> mettersi in<br />
gioco in una reale situazione lavorativa, <strong>per</strong> rendersi conto da soli delle proprie<br />
potenzialità e dei limiti naturalmente presenti in ognuno.<br />
E’ un <strong>per</strong>corso che arricchisce il curriculum e rafforza una prima serie <strong>di</strong> contatti <strong>di</strong><br />
tipo professionale.<br />
Sarà utile <strong>per</strong> presentarsi più “attrezzati” al mondo del lavoro, <strong>per</strong> rispondere con<br />
maggiore sicurezza a quegli annunci che richiedono, prima <strong>di</strong> tutto, es<strong>per</strong>ienza in<br />
vista un possibile contratto.<br />
4.1 Qualche valido motivo <strong>per</strong> affrontare un’es<strong>per</strong>ienza <strong>di</strong> tirocinio<br />
• Il tirocinio <strong>per</strong>mette <strong>di</strong> mettersi alla prova: <strong>di</strong> s<strong>per</strong>imentare le proprie conoscenze e<br />
competenze nella pratica quoti<strong>di</strong>ana <strong>di</strong> una azienda;<br />
• Aiuta a verificare i propri punti <strong>di</strong> forza e debolezza: solo “sporcandosi” le mani ci<br />
si rende conto <strong>di</strong> ciò che si sa fare e <strong>di</strong> ciò che va potenziato e ripensato;<br />
• Permette <strong>di</strong> rafforzare, ridefinire o rivedere i propri interessi: può capitare <strong>di</strong> avere<br />
aspettative ed idee che la pratica lavorativa fa mutare;<br />
• Si potrà acquisire una maggiore consapevolezza delle proprie motivazioni, un<br />
maggiore senso <strong>di</strong> concretezza nel definire i propri obiettivi ed il proprio progetto<br />
professionale: realistico e coerente;<br />
• Aiuta a farsi conoscere in una realtà lavorativa e a conoscere <strong>di</strong>rettamente<br />
l’azienda, i suoi ritmi, la “cultura” del sistema lavorativo;<br />
• Permette il confronto con gli altri, aiuta il lavoro <strong>di</strong> squadra, la relazione;<br />
• Si imparerà a gestire il proprio lavoro, <strong>per</strong> raggiungere il risultato richiesto, nel<br />
rispetto dei tempi e dei mo<strong>di</strong>;<br />
• Arricchisce il CV: <strong>per</strong> lo studente universitario ed il neo laureato <strong>di</strong>viene un<br />
tassello importante <strong>per</strong> rendere il proprio Curriculum più “concreto” e <strong>per</strong> ampliare<br />
l’area “Es<strong>per</strong>ienze professionali”;<br />
• La ricerca attiva <strong>di</strong> un tirocinio, il contatto con l’azienda, sono i primi passi del<br />
giovane alla ricerca della propria occupazione: la ricerca attiva sarà nuovamente<br />
applicata dopo il tirocinio, nel rapporto con il mondo del lavoro.<br />
La <strong>Facoltà</strong> promuove tirocini formativi e <strong>di</strong> orientamento al fine <strong>di</strong> realizzare<br />
momenti <strong>di</strong> alternanza tra stu<strong>di</strong>o e lavoro e <strong>di</strong> agevolare le scelte professionali<br />
me<strong>di</strong>ante la conoscenza <strong>di</strong>retta degli ambiti lavorativi, avvicinando l’Università al<br />
15
Lavoro. Il tirocinio può essere promosso da <strong>di</strong>versi soggetti, anche associati tra loro:<br />
le Università, statali e non statali, gli Uffici scolastici regionali, le istituzioni<br />
scolastiche statali e non, le istituzioni formative private.<br />
Ufficio Stage e Tirocini<br />
P.le Aldo Moro 5, ex <strong>Facoltà</strong> <strong>di</strong> Lettere, Presidenza <strong>di</strong> <strong>Scienze</strong> <strong>Umanistiche</strong><br />
Responsabile: Simona Tortora<br />
Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 12.00<br />
Tel.: 06/49693229, Fax: 06/49913139<br />
E-Mail: simona.tortora@uniroma1.it<br />
4.2 Chi può svolgere un tirocinio?<br />
I tirocini sono rivolti agli studenti universitari e ai neolaureati nei 18 mesi successivi<br />
al termine degli stu<strong>di</strong> ed hanno una durata massima <strong>di</strong> 12 mesi. Il tirocinio può essere<br />
definito curriculare <strong>per</strong> gli studenti e post lauream <strong>per</strong> i laureati entro i 18 mesi.<br />
L’Università e la <strong>Facoltà</strong> <strong>di</strong> <strong>Scienze</strong> <strong>Umanistiche</strong> attivano Convenzioni con vari enti<br />
pubblici e privati <strong>di</strong>sposti ad accogliere tirocinanti. E’ importante sottolineare che lo<br />
studente ed il neolaureato possono proporre l’attivazione <strong>di</strong> una convenzione tra la<br />
<strong>Facoltà</strong> e l’Ente/Azienda se hanno contatti pregressi con l’Ente/Azienda. I tirocini<br />
sono progettati <strong>di</strong> comune intesa con gli Enti/Aziende ospiti e sono coor<strong>di</strong>nati da due<br />
“tutors”, uno aziendale ed uno accademico, responsabili del Progetto formativo e<br />
della sua realizzazione. Le attività svolte nel corso dei tirocini possono avere valore<br />
<strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to formativo, a tal fine gli studenti devono presentare alle Commissioni dei<br />
vari corsi <strong>di</strong> laurea un’attestazione in or<strong>di</strong>ne alla durata e alla natura delle attività<br />
rese.<br />
4.3 Il tirocinio all’estero<br />
Svolgere un tirocinio all’estero è un’es<strong>per</strong>ienza estremamente interessante, si può<br />
collocare durante il <strong>per</strong>corso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o o successivamente alla laurea. Ogni es<strong>per</strong>ienza<br />
<strong>di</strong> tirocinio all’estero è vivere dei nuovi approcci, un nuovo stile <strong>di</strong> comunicazione,<br />
una <strong>di</strong>versa prospettiva della quoti<strong>di</strong>anità e della sfera lavorativa e culturale.<br />
E’ importante affrontare questa es<strong>per</strong>ienza senza preconcetti, preparando non solo il<br />
proprio CV, ma anche la propria mente, aprendosi all’altro e alle possibili <strong>di</strong>fferenze<br />
che arricchiscono da numerosi punti <strong>di</strong> vista.<br />
Riportiamo alcuni in<strong>di</strong>rizzi <strong>utili</strong> allo studente o al laureato interessato alle opportunità<br />
<strong>di</strong> mobilità all’estero:<br />
LLP–LifeLong Learning Programme: www.programmallp.it E’il programma <strong>per</strong><br />
l’appren<strong>di</strong>mento <strong>per</strong>manente nato <strong>per</strong> volontà del Parlamento Europeo, <strong>per</strong> rafforzare<br />
lo scambio reciproco tra i paesi europei, rafforzando la mobilità e la crescita culturale<br />
e professionale.<br />
Ecco inoltre alcuni programmi settoriali che posso interessare studenti e laureati:<br />
Comenius: relativo all’istruzione scolastica, riguarda i giovani ed il <strong>per</strong>sonale<br />
docente;<br />
Erasmus: relativo all’istruzione su<strong>per</strong>iore, riguarda studenti universitari.<br />
16
Leonardo da Vinci: relativo alla formazione professionale, riguarda laureati e coloro<br />
che seguono un <strong>per</strong>corso <strong>di</strong> formazione professionale ed è articolato in 5 <strong>di</strong>verse<br />
tipologie <strong>di</strong> azione.<br />
Per avere informazioni complete su ban<strong>di</strong> a<strong>per</strong>ti, scadenze, requisiti <strong>di</strong> partecipazione<br />
ai <strong>di</strong>versi progetti, consultate il sito www.programmallp.it e rivolgetevi referente<br />
Erasmus <strong>di</strong> <strong>Facoltà</strong>: Sig. Alberto Guerra, Mail: alberto.guerra@uniroma1.it<br />
E’ possibile rivolgersi all’Agenzia Nazionale LLP – Programma Settoriale Leonardo<br />
da Vinci, c/o ISFOL – Via G.B. Morgagni, Roma, 06/44590490 – leoprojet@isfol.it<br />
Per ulteriori opportunità <strong>di</strong> lavoro e stu<strong>di</strong>o all’estero puoi rivolgerti al Centro <strong>per</strong><br />
l’Impiego e visitare i siti: www.lavoro.gov.it/Lavoro/eures; www.esteri.it/MAE/it<br />
Infine, si ricor<strong>di</strong> <strong>di</strong> compilare il Curriculum nella lingua del paese ospitante, o<br />
comunque in inglese. Informazioni dettagliate sono re<strong>per</strong>ibili sul sito: www.europassitalia.it<br />
4.4 A cosa prepara l’Università: come avere informazioni sugli sbocchi<br />
professionali<br />
Il <strong>per</strong>corso universitario <strong>di</strong> ogni facoltà è finalizzato al conseguimento <strong>di</strong> obiettivi<br />
formativi e capacità professionali, propedeutiche al contatto <strong>di</strong>retto con il mondo del<br />
lavoro. Le offerte formative dei Corsi <strong>di</strong> Laurea sono pensate <strong>per</strong> poter fornire allo<br />
studente degli strumenti “spen<strong>di</strong>bili”, acquisendo metodologie e competenze <strong>utili</strong> ad<br />
un approccio maturo e critico alle professioni, alla realtà lavorativa.<br />
In questa sede non illustreremo gli sbocchi professionali dei singoli Corsi <strong>di</strong> Laurea:<br />
<strong>per</strong> avere queste informazioni è possibile consultare gli opuscoli <strong>di</strong> presentazione <strong>di</strong><br />
ogni <strong>per</strong>corso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>, in <strong>di</strong>stribuzione presso il SOrT <strong>di</strong> <strong>Facoltà</strong>. Vogliamo<br />
presentare dei possibili canali informativi, in cui re<strong>per</strong>ire informazioni sui profili<br />
professionali, sulle possibilità <strong>di</strong> aggiornamento e <strong>di</strong> formazione specifica.<br />
Nessun laureato, terminato il proprio <strong>per</strong>corso universitario, ha un profilo<br />
professionale nettamente definito: piuttosto ha motivazioni e passioni, potenzialità ed<br />
interessi.<br />
Coltivare gli interessi e coniugare a questi <strong>per</strong>corso informativi chiari e fruttuosi può<br />
<strong>di</strong>mostrarsi un buon connubio, coerente e concreto. Sud<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo gli sbocchi<br />
lavorativi in aree occupazionali trasversali ai Corsi <strong>di</strong> laurea, fornendo i rispettivi<br />
contatti <strong>utili</strong> <strong>per</strong> re<strong>per</strong>ire informazioni.<br />
La fonte delle informazioni che trovate <strong>di</strong> seguito è l’Isfol, Istituto <strong>per</strong> lo sviluppo<br />
della formazione professionale dei lavoratori. Per approfon<strong>di</strong>re ulteriormente le aree<br />
occupazionali si consulti il sito: www.isfol.it/orientaonline.<br />
Beni culturali e Area letteraria<br />
Professioni <strong>di</strong> questa area: archeologo, archivista, storico, o<strong>per</strong>atore museale,<br />
organizzatore <strong>di</strong> eventi museali, storico dell’arte, responsabile <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica museale,<br />
17
archeologo, gestione e selezione delle risorse umane, addetto alla gestione del<br />
<strong>per</strong>sonale.<br />
Contatti <strong>per</strong> informazioni:<br />
• MiBAC, Ministero <strong>per</strong> i Beni e le Attività Culturali, www.beniculturali.it<br />
• ICCD, Istituto Centrale <strong>per</strong> il Catalogo e la Documentazione,<br />
www.iccd.beniculturali.it<br />
• A.na.st.ar, Associazione Nazionale Storici dell’Arte, www.anastar.org<br />
• Associazione Italiana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Museologici, stu<strong>di</strong>museologici.org<br />
• AICI, Associazione delle Istituzioni Culturali Italiane, www.aici.it<br />
• Anmli, Associazione Nazionale dei Musei Locali e Istituzionali, www.anmli.org<br />
• www.artjob.it - Portale de<strong>di</strong>cato al lavoro nell'arte e nei Beni Culturali.<br />
• Artedata, www.artedata.it<br />
E<strong>di</strong>toria e giornalismo<br />
Professioni <strong>di</strong> questa area: autore, e<strong>di</strong>tore, giornalista, redattore e<strong>di</strong>toriale, redattore<br />
elettronico, segretario <strong>di</strong> redazione, archivista <strong>di</strong> redazione, addetto stampa, correttore<br />
<strong>di</strong> bozze e revisore, content manager, web writer, copywriter, sceneggiatore.<br />
Contatti <strong>per</strong> informazioni:<br />
• Scuola Su<strong>per</strong>iore <strong>di</strong> Giornalismo <strong>di</strong> Bologna, www.lettere.unibo.it<br />
• FNSI, Federazione Nazionale Stampa Italiana, www.fnsi.it<br />
• ONG, Consiglio Nazionale dell'Or<strong>di</strong>ne dei Giornalisti, www.odg.it<br />
• UNCI, Unione Nazionale dei Cronisti Italiani, www.sindacatocronisti.com<br />
Insegnamento<br />
Professioni <strong>di</strong> questa area: docente in scuole <strong>di</strong> I e II grado, ovvero me<strong>di</strong>e e<br />
su<strong>per</strong>iori, formatore, es<strong>per</strong>to della formazione del <strong>per</strong>sonale, progettista <strong>di</strong><br />
formazione, tutor della formazione o <strong>di</strong>dattico, tutor on line, <strong>di</strong>rigente scolastico.<br />
Contatti <strong>per</strong> informazioni:<br />
• Ministero dell’ Istruzione, www.istruzione.it<br />
• A<strong>di</strong>, Associazione Docenti Italiani, e-mail: a<strong>di</strong>scuola@tin.it<br />
• Aespi, Associazione Europea Scuola e Professionalità Insegnante, www.aespi.org<br />
• Fnism, Federazione Nazionale Insegnanti, e-mail: fnism@libero.it;<br />
• www.orizzontescuola.it, www.tecnicadellascuola.it - Riviste on line <strong>per</strong> insegnanti<br />
ed aspiranti insegnanti.<br />
18
Lingue, traduzione, me<strong>di</strong>azione culturale<br />
Professioni <strong>di</strong> questa area: archivista, es<strong>per</strong>to in progetti <strong>di</strong> coo<strong>per</strong>azione e sviluppo,<br />
coo<strong>per</strong>ante allo sviluppo internazionale, me<strong>di</strong>atore culturale, traduttore, interprete.<br />
Contatti <strong>per</strong> informazioni:<br />
• GAIA, Guide Accompagnatori Interpreti Autorizzati, www.guidebologna.com<br />
• DGCS, Ministero degli Affari Esteri - Direzione Generale <strong>per</strong> la Coo<strong>per</strong>azione allo<br />
Sviluppo, , www.esteri.it/ita/4_28_66.asp<br />
• ONU/DESA, Organizzazione delle Nazioni Unite Ufficio Risorse Umane <strong>per</strong> la<br />
Coo<strong>per</strong>azione Internazionale, www.undesa.it<br />
• Agenzia <strong>per</strong> lo Sviluppo del Non Profit, www.asvi.it<br />
• Organizzazione <strong>di</strong> coo<strong>per</strong>azione internazionale, www.cestas.org<br />
• VIS, Volontariato Internazionale <strong>per</strong> lo Sviluppo, www.volint.it<br />
• Aiti, Associazione Italiana Traduttori Interpreti, www.aiti.org<br />
Turismo<br />
Professione <strong>di</strong> questa area: addetto all’accoglienza, addetto <strong>di</strong> scalo, guida turistica,<br />
o<strong>per</strong>atore congressuale, o<strong>per</strong>atore <strong>di</strong> agenzia <strong>di</strong> viaggi, programmatore turistico,<br />
responsabile dei servizi <strong>di</strong> ricevimento.<br />
Contatti <strong>per</strong> informazioni:<br />
• ENIT, Ente Nazionale Italiano <strong>per</strong> il Turismo, www.enit.it;<br />
• Istituto Europeo <strong>per</strong> il Turismo, www.uetitalia.it ;<br />
• Centro Stu<strong>di</strong> CTS, Via Albalonga, www.centrostu<strong>di</strong>cts.it ;<br />
• ASSOTURISMO, Federazione Italiana del Turismo, www.assoturismo.it<br />
• FEDERAGIT, Federazione Accompagnatori, Guide, Interpreti Turistici,<br />
www.assoturismo.it/federagit<br />
Spettacolo e Moda<br />
Professioni <strong>di</strong> questa area: attrice/attore, regista, regista multime<strong>di</strong>ale, critico<br />
teatrale-cinematografico-televisivo, montatore, organizzatore <strong>di</strong> sfilate <strong>di</strong> moda,<br />
scenografo, sceneggiatore, <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> produzione, responsabile del casting,<br />
segretario/a <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione, fonico, <strong>di</strong>rettore del doppiaggio, macchinista teatrale,<br />
scenotecnico, costumista, doppiatore, assistente al doppiaggio.<br />
Contatti <strong>per</strong> informazioni:<br />
• Italian Fashion School, Dipartimento Formazione e Ricerca Camera Nazionale<br />
della Moda Italiana, www.cameramoda.it/formazione<br />
• Ateneo Impresa, www.ateneoimpresa.it<br />
• ANEE, Associazione Nazionale E<strong>di</strong>toria Elettronica, www.anee.it<br />
• AIAP, Associazione Italiana Progettazione <strong>per</strong> la Comunicazione Visiva,<br />
www.aiap.it<br />
• CSC, Centro S<strong>per</strong>imentale <strong>di</strong> Cinematografia, www.csc-cinematografia.it<br />
• Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’amico, www.silviodamico.it.<br />
19
4.5 Formazione Post lauream<br />
Terminato il <strong>per</strong>corso universitario è possibile continuare i propri stu<strong>di</strong>, le opzioni<br />
sono <strong>di</strong>verse: si può svolgere un master pubblico o privato, si può scegliere il<br />
dottorato <strong>di</strong> ricerca <strong>per</strong> rimanere in ambito universitario, oppure proseguire con una<br />
scuola <strong>di</strong> specializzazione.<br />
Di seguito alcune informazioni <strong>utili</strong> alla propria scelta, <strong>per</strong> proseguire un <strong>per</strong>corso<br />
formativo con consapevolezza e coerenza.<br />
Scuola <strong>di</strong> Specializzazione<br />
Cosa è: E’ un corso post lauream specialistica o magistrale che fornisce conoscenze<br />
ed abilità <strong>per</strong> funzioni richieste nell’esercizio delle professioni legate alle aree Beni<br />
Archeologici e Beni Storico-Artistici. Permette <strong>di</strong> ottenere l’abilitazione all’esercizio<br />
<strong>di</strong> queste professioni ed è finalizzato alla formazione <strong>di</strong> specialisti. Al termine del<br />
corso viene rilasciato un <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> specializzazione.<br />
La scuola è ad accesso programmato, è quin<strong>di</strong> previsto un bando che definirà i posti e<br />
le modalità <strong>di</strong> selezione. Nella nostra <strong>Facoltà</strong> sono attive le seguenti Scuole <strong>di</strong><br />
Specializzazione: Storia dell’arte ed Archeologia. Per informazioni dettagliate si veda<br />
il sito www.uniroma1.it/studenti o si scriva a segr.specializazione@uniroma1.it<br />
Master Universitario <strong>di</strong> I e <strong>di</strong> II livello<br />
Cosa è: E’ un corso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o post lauream triennale se <strong>di</strong> I livello, e post lauream<br />
specialistica o magistrale se <strong>di</strong> II livello, a carattere <strong>di</strong> <strong>per</strong>fezionamento scientifico. I<br />
master forniscono conoscenze ed abilità <strong>di</strong> carattere professionale, <strong>di</strong> livello tecnicoo<strong>per</strong>ativo<br />
o progettuale.<br />
Ai master <strong>di</strong> I livello si accede se si è in possesso della laurea triennale, mentre ai<br />
master <strong>di</strong> II livello si accede se si è in possesso <strong>di</strong> laurea specialistica o <strong>di</strong> V.O.<br />
Ogni master ha durata <strong>di</strong> almeno un anno, con date <strong>di</strong> inizio <strong>di</strong>versificate riportate sui<br />
singoli ban<strong>di</strong> e con modalità <strong>di</strong> selezione specifiche. La frequenza è obbligatoria ed è<br />
incompatibile con l’iscrizione ad altri corsi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> qualsiasi livello.<br />
Per informazioni dettagliate si veda il sito: www.uniroma1.it/studenti.<br />
Dottorato <strong>di</strong> Ricerca<br />
Cosa è: Il dottorato <strong>di</strong> ricerca rappresenta il livello più alto della formazione<br />
universitaria e vi si accede dopo la laurea specialistica, magistrale o <strong>di</strong> V.O. Ha<br />
durata triennale e l’accesso avviene attraverso concorsi <strong>per</strong> titoli ed esami. E’<br />
riservato ad un numero ristretto <strong>di</strong> partecipanti, si consegue il titolo <strong>di</strong> dottore <strong>di</strong><br />
ricerca. Il dottorato è finalizzato all’approfon<strong>di</strong>mento dell’indagine scientifica e della<br />
metodologia <strong>di</strong> ricerca in uno specifico settore <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>. Si conclude con<br />
l’elaborazione <strong>di</strong> una tesi finale.<br />
Per informazioni dettagliate si veda il sito: www.uniroma1.it/studenti.<br />
Formazione iniziale del corpo docente: ex SSIS – Scuola <strong>di</strong> Specializzazione <strong>per</strong><br />
l’insegnamento<br />
La SSIS, fino all’anno accademico 2007/2008, ha rappresentato il <strong>per</strong>corso abilitante<br />
<strong>per</strong> i docenti della scuola secondaria <strong>di</strong> I° e II°. La SSIS, con durata biennale, numero<br />
chiuso, frequenza obbligatoria, si concludeva con un esame abilitante.<br />
21
Dall’a. a. 2008/2009 la SSIS non è più attiva, ai sensi dell’art 64, comma 4 bis, del<br />
D.L. 25 giugno 2008, n. 112, “le procedure <strong>per</strong> l’accesso alle scuole <strong>di</strong><br />
specializzazione <strong>per</strong> l’insegnamento secondario attivate presso le università sono<br />
sospese.”<br />
Il nuovo regolamento sulla formazione iniziale dei docenti è in corso <strong>di</strong><br />
approvazione. Il testo definitivo non è reso pubblico poiché in attesa <strong>di</strong> pareri tecnici<br />
e punta a stabilizzare i criteri <strong>di</strong> abilitazione, mettendo a frutto il meglio<br />
dell'es<strong>per</strong>ienza decennale delle scuole <strong>di</strong> specializzazione <strong>per</strong> l'insegnamento,<br />
correggendone alcune storture. Fatte salve scuola dell'infanzia e scuola primaria, <strong>per</strong><br />
le quali l'abilitazione viene conseguita attraverso un corso <strong>di</strong> laurea a ciclo unico, il<br />
sistema prevede che, <strong>per</strong> ogni classe <strong>di</strong> abilitazione, sia attivata una laurea magistrale<br />
a numero chiuso, programmato sulle effettive esigenze <strong>di</strong> <strong>per</strong>sonale, seguita da un<br />
anno <strong>di</strong> tirocinio attivo formativo-TFA, finalizzato all'es<strong>per</strong>ienza sul campo,<br />
all'acquisizione <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>ti, alle <strong>di</strong>dattiche ed ai laboratori. Autorità ministeriali<br />
forniranno informazioni a riguardo: se interessati a questo sbocco professionale si<br />
consiglia un continuo aggiornamento <strong>per</strong> ottenere tempestive informazioni sulla<br />
possibilità <strong>di</strong> un nuovo <strong>per</strong>corso abilitante sostitutivo alla SSIS.<br />
Attenzione: I criteri <strong>per</strong> l’accesso al TFA sono gli stessi già previsti <strong>per</strong> l’accesso<br />
alla SSIS, sino a quando questi criteri non saranno mo<strong>di</strong>ficati. In base alla normativa<br />
vigente devono essere sod<strong>di</strong>sfatti i requisiti previsti dal DM 9 febbraio 2005 n. 22<br />
(<strong>per</strong> la laurea specialistica e magistrale) e dal DM 30 gennaio 1998 n. 39 (<strong>per</strong> la<br />
laurea <strong>di</strong> Vecchio Or<strong>di</strong>namento quadriennale).<br />
4.6 SOUL: Sistema Orientamento Università lavoro<br />
Chi cerca una nuova occupazione può rivolgersi anche a soggetti pubblici e privati,<br />
che potranno offrire una pluralità <strong>di</strong> servizi.<br />
Il servizio SOUL – Sistema Orientamento Università Lavoro si colloca in questo<br />
ambito fornendo servizi <strong>di</strong> placement e <strong>di</strong> orientamento professionale. SOUL, il<br />
nuovo Sistema Orientamento Università Lavoro nasce dall' accordo delle<br />
Università statali <strong>di</strong> Roma La <strong>Sapienza</strong>, Roma Tre,Tor Vergata, Foro Italico ed<br />
Accademia delle Belle Arti che collaborano insieme <strong>per</strong> affrontare il tema del lavoro.<br />
• Registrandoti al portale www.jobsoul.it potrai compilare e gestire i tuoi CV,<br />
can<strong>di</strong>darti alle offerte <strong>di</strong> lavoro e <strong>di</strong> tirocinio pubblicate sul sito.<br />
Con SOUL è possibile ricevere consulenze specifiche <strong>di</strong> orientamento al lavoro<br />
presso:<br />
Sportelli <strong>di</strong> Front Office <strong>per</strong> accoglienza e informazione;<br />
Sportello BicLazio <strong>per</strong> sviluppare le tue potenzialità impren<strong>di</strong>toriali;<br />
Sportello Zona Tutela Lavoro <strong>per</strong> conoscere meglio i tuoi <strong>di</strong>ritti;<br />
Sportello <strong>di</strong> counseling professionale <strong>per</strong> elaborare un <strong>per</strong>corso coerente con le tue<br />
caratteristiche. Il servizio è gratuito <strong>per</strong> imprese, studenti e laureati.<br />
La ricerca del lavoro è importante non solo nel momento in cui si è terminato il<br />
<strong>per</strong>corso universitario, anche durante gli anni <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o è bene sa<strong>per</strong>si orientare <strong>per</strong><br />
22
icercare lavoro, opportunità <strong>di</strong> tirocinio in Italia e all’estero, <strong>per</strong> avere informazioni<br />
sugli sbocchi professionali. In ogni <strong>Facoltà</strong> vi è un o<strong>per</strong>atore <strong>di</strong> orientamento SOUL:<br />
lo sportello <strong>di</strong> front office vuole essere uno strumento utile <strong>per</strong> studenti e laureati,<br />
nella convinzione che la riuscita del <strong>per</strong>corso <strong>di</strong> ricerca sia dettato dalla qualità della<br />
ricerca e dalla chiarezza e coerenza dei propri obiettivi professionali.<br />
Lo sportello SOUL della <strong>Facoltà</strong> <strong>di</strong> <strong>Scienze</strong> <strong>Umanistiche</strong> offre i seguenti servizi:<br />
• colloqui <strong>di</strong> orientamento al lavoro;<br />
• informazioni sugli sbocchi professionali;<br />
• materiali in <strong>di</strong>stribuzione <strong>per</strong> tirocini in Italia e all’estero;<br />
• informazioni sull’insegnamento e sugli esami <strong>per</strong> l’accesso alle classi <strong>di</strong> concorso<br />
ministeriali;<br />
• consulenza <strong>per</strong> la stesura del Curriculum Vitae e della Lettera <strong>di</strong> Presentazione;<br />
• sono organizzate presentazioni aziendali e seminari sulle modalità <strong>di</strong> ricerca attiva<br />
del lavoro.<br />
Ufficio SOrT<br />
P.le Aldo Moro 5, e<strong>di</strong>ficio ex <strong>Facoltà</strong> <strong>di</strong> Lettere e Filosofia, piano terra<br />
Referente: Dott.ssa Elisa Paolino, referente SOUL <strong>per</strong> la <strong>Facoltà</strong> <strong>di</strong> Sc. <strong>Umanistiche</strong><br />
Tel.: 06/49913031<br />
E-mail: scienzeumanistiche.sapienza@jobsoul.it<br />
23
5. SITI PER LA RICERCA DEL LAVORO E PER L’ORIENTAMENTO AL<br />
LAVORO<br />
• www.jobsoul.it<br />
• www.romalavoro.it<br />
• www.sportellostage.it<br />
• www.lavorare.it<br />
• www.lavoro.org<br />
• www.capitalelavoro.it<br />
• www.informaservizi.it<br />
• www.sirio.regione.lazio.it<br />
• www.fondosocialeeuropeo.it<br />
• www.gazzettaufficiale.it<br />
• www.concorsi.it<br />
• www.comune.roma.it<br />
• www.Gmformazione.it<br />
• www.erfaplazio.it<br />
• www.biclazio.it<br />
• www.servizocivile.it<br />
• www.eures.it<br />
• www.eurodesk.it<br />
• www.euroculatura.it<br />
• www.lunaria.org<br />
• www.esteri.it<br />
• www.beniculturali.it<br />
• www.infojobs.it<br />
• www.monster.it<br />
24
INDICE<br />
PREMESSA .............................................................................................................................. 3<br />
1. LAUREANDI: INFORMAZIONI UTILI ............................................................................. 5<br />
1.1 Alcuni chiarimenti importanti ............................................................................................. 7<br />
2. STRATEGIA PER LA RICERCA DI UN LAVORO .......................................................... 9<br />
2.1 La scelta della professione .................................................................................................. 9<br />
2.2 Il Ruolo della Motivazione nella ricerca attiva del lavoro ................................................ 10<br />
3. IL CURRICULM VITAE COME STRUMENTO PER LA RICERCA DEL LAVORO . 12<br />
3.1 Le <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> CV ................................................................................................ 12<br />
3.2 Le aree <strong>di</strong> un Curriculum .................................................................................................. 12<br />
4. UN’OPPORTUNITÀ PER STUDENTI E LAUREATI: IL TIROCINIO ......................... 15<br />
4.1 Qualche valido motivo <strong>per</strong> affrontare un’es<strong>per</strong>ienza <strong>di</strong> tirocinio ..................................... 15<br />
4.2 Chi può svolgere un tirocinio? .......................................................................................... 16<br />
4.3 Il tirocinio all’estero .......................................................................................................... 16<br />
4.4 A cosa prepara l’Università: come avere informazioni sugli sbocchi professionali ......... 17<br />
4.5 Formazione Post lauream .................................................................................................. 21<br />
4.6 SOUL: Sistema Orientamento Università lavoro .............................................................. 22<br />
5. SITI PER LA RICERCA DEL LAVORO E PER L’ORIENTAMENTO AL LAVORO . 24<br />
25
Finito <strong>di</strong> stampare nel mese <strong>di</strong> Novembre 2009<br />
26