Il giudice di Berlino - Micheledelgaudio.it
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loccare l'estra<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Sindona: chissà se un giorno si chiarirà<br />
fino in fondo il suo vero ruolo in questa allucinante vicenda.<br />
Abhiamo trasmesso copia <strong>di</strong> tutti gli atti al Parlamento, ma<br />
non mi pare che stia succedendo nulla.<br />
Michele caro, quando il tuo lavoro viene ostacolato in maniera<br />
tanto plateale, quando riesci a scoprire solo una centesima<br />
parte delle manovre con cui tentano <strong>di</strong> colpirti, è facile scoraggiarsi<br />
e avvertire un senso <strong>di</strong> delusione, <strong>di</strong> rabbia, e, perché no,<br />
<strong>di</strong> paura fisica.<br />
Nel mio stesso ufficio mi sento isolato, ostacolato, e le<br />
vicende della P2, che vedono coinvolto lo stesso procuratore<br />
capo, rendono aneora più <strong>di</strong>fficile il mio comp<strong>it</strong>o.<br />
Son passato indenne attraverso le inchieste sul terrorismo<br />
brigatista, ma non so se sopravviverò a questa indagine che<br />
sempre <strong>di</strong> più <strong>di</strong>mostra l'intreccio perverso tra mafia, finanza,<br />
sistema pol<strong>it</strong>ico e poteri occulti della massoneria deviata.<br />
Forse il viver da soli acuisce le mie preoccupazioni, il r<strong>it</strong>ornare<br />
a casa la sera e non trovare il sorriso affettuoso dei propri<br />
cari aumenta le tensioni e le paure: ormai mi confido solo con<br />
pochi amici e con gli uomini della scorta.<br />
L'unica molla che mi spinge è la voglia <strong>di</strong> ricerca della<br />
ver<strong>it</strong>à. In questo nostro mestiere nel quale siamo costretti a<br />
vivere da isolati, da erem<strong>it</strong>i, in una società che invece bada solo<br />
ad accaparrarsi danaro e potere, nell'ottica del più sfrenato consumismo,<br />
non possiamo fare altro che credere nel nostro lavoro<br />
e, soprattutto, che i nostri sforzi servano a qualcosa.<br />
Ti ho confidato il mio stato d'animo perché so che puoi<br />
capirmi, perché anche tu hai vissuto, sia pure in un amb<strong>it</strong>o più<br />
ristretto, s<strong>it</strong>uazioni molto simili e perché potrai giustificare i<br />
miei sbalzi <strong>di</strong> umore.<br />
Mi auguro che un giorno il Paese possa trovare una nuova<br />
<strong>di</strong>mensione in cui almeno i nostri figli potranno vivere più<br />
sereni. Ti chiedo ancora scusa per ieri sera e spero <strong>di</strong> passare<br />
qualche ora con te a Savona dove almeno l'azzurro e l'odore del<br />
mare mi ricorderanno la mia Napoli e le mie ra<strong>di</strong>ci.<br />
Ti abbraccio e ti auguro buon lavoro.<br />
Guido<br />
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