testimonianza di talia maria angela de mare, dei giorni trascorsi a ...

mi si sta bruciando la casa?!(Questo poi si scuserà di tale sfogo).
E così vari episodi del genere.
Luisa è sorprendente!!!
Lei è calmissima!!!!
Si distingue proprio da tutta la folla in agitazione!!!
Prega continuamente e ripete: “Che sia fatta la volontà del Signore!”
Sembra quasi che lei non abiti lì!
Poi chiede di poter andare al bagno a casa di una signora che conosce che abita proprio di fronte al
semaforo, che la accoglie molto gentilmente, (D.C.).
Nel frattempo le persone aumentano sempre più, ed in molti si lamentano dell'assenza dei vigili del
fuoco e del fatto che solo dopo molto tempo siano arrivati, ciò verso le 19:00 circa.
Arrivano C ed Andrea, subito C lascia a me il ragazzo ed essendo un Assessore, ha dei permessi
speciali per poter passare oltre, vedere la situazione ed aiutare dove può.
Andrea subito esclama: “Luisa come sta?! Sta bene?! E dov'è?!!!”
Rispondo: “Si sta bene! Ora è in bagno in quella villa!”
Lui: “Sta a vomitare?!”
A tale domanda, vedendolo convinto, scoppio in una grande risata, poi cerco di contenermi perché
comprendo di non poter ridere, in quanto contornata da persone disperate, dico:
“No, non sta vomitando! E' semplicemente andata in bagno.”
Lui: “E che ne so, pensavo stesse vomitando perché preoccupata!”
“No, invece è calmissima, a differenza di tutti gli altri! Eccola che torna.”
Luisa: “Ciao Andrea, come stai? Tutto bene? Mamma come sta?”
Lui: “Io sto bene! Ma tuuu... come stai???!!!! Com'è successo tutto ciò???!!!”
Lei: “Sto bene! Sono molto serena! Andiamo a prendere un gelato? Avrei bisogno anche di bere!”
Lui: “Come a prendere un gelato? Come cazzo fai a pensare di andare a prendere un gelato ora,
quando hai casa che ti sta andando a fuoco???!!!”
Luisa : “E' tutto nelle mani del Signore, ora non possiamo fare nulla, tranne che pregare!
Dai andiamo, offro io!”
Così facciamo.
Nel frattempo le fiamme raggiungono il cimitero, la caserma dei carabinieri e si avviano verso
Gimigliano e la città di Ascoli, di conseguenza aumentano gli urli e le fughe delle persone.
A causa della violenza del vento, le fiamme sono sempre più alimentate, più alte e più veloci;
l'intervento dei vigili del fuoco completamente bloccato.
Vedendo che l'incendio si sposta verso verso Gimigliano, telefono subito a mia madre, un po'
preoccupata, perché so che quello è il giorno che va al Santuario.
Mi risponde subito dicendo di non essere a Gimigliano, l'auto le si è bloccata a causa della batteria;
vede le fiamme avvicinarsi, ma la sua primaria preoccupazione è quella di non poter portare fuori il
suo cane Francesca per i suoi bisogni e quasi pretende che lo faccia io per lei.
Le dico che non posso e MOLTO NAUSEATA la congedo!
Tutto il pomeriggio prosegue in questo modo, tipica scena di quelle che si vedono al telegiornale e
del quale non si immagina che possa accadere a te.
Si sentono anche varie esplosioni di bomboloni di gas, che in preda alle fiamme scoppiano.
Sentiamo riferire che Sante Agostini (il politicante) è accasciato e piange.
Mentre sentiamo riferire che Mario Agostini è rimasto di fronte la sua abitazione e cerca di
allontanare le fiamme con secchi d'acqua.
Nei giorni seguenti, i giornali riferiscono che è stato ricoverato in ospedale per ustioni.
Sono circa le ore 19:30, gli idrovolanti e i pompieri hanno bloccato l'incendio che si è sviluppato
per ben sette colline.
Arriva G. e a piedi cerchiamo di raggiungere la casa di Luisa e guardando verso Mozzano, vediamo
ancora fiamme.
A metà strada i vigili del fuoco ci bloccano, non fanno passare nessuno e siamo costretti a tornare
indietro.