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Io esplodo<br />
Guarda come si perde nel sole…<br />
Guarda e guarda,<br />
non smettere di guardare,<br />
guarda come cammina nel fumo del mio acre odore,<br />
guarda dove si perde <strong>il</strong> cadavere.<br />
Guarda come si perde esplodendo nel sole,<br />
guardando cadere la dorata nostalgia,<br />
nella strada deserta<br />
dove non si protegge <strong>il</strong> denaro,<br />
ma l’anima che cade fino a perdersi nel gelo.<br />
È la mia esplosione che ricorda i crimini<br />
dei giorni uno dopo l’altro,<br />
delle ore mettendo in f<strong>il</strong>a <strong>il</strong> dolore,<br />
se non guardi salverai la menzogna.<br />
Guarda e guarda l’esplosione delle mie grida.<br />
Non è fac<strong>il</strong>e esplodere in piena vita,<br />
non è fac<strong>il</strong>e prendersi la testa<br />
e rimarcare <strong>il</strong> fiammifero dello spavento.<br />
Guarda attentamente lo spettacolo<br />
che comincia e mai termina,<br />
perché quando io esplodo<br />
l’Infiammab<strong>il</strong>e si unisce con l’Igneo.<br />
Guardami trasformato in pirotecnica,<br />
lontano dalla mia parte di amianto<br />
lontano dalle mie lacrime incombustib<strong>il</strong>i,<br />
lontano dalle mie fonti, ormai perduto,<br />
né alto né basso, stretto o largo,<br />
così solo spavento.<br />
Guarda quel fuoco fatuo<br />
che mi si avvicina e mi porta<br />
alla sacra conflagrazione.<br />
(1961)<br />
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