Strumenti diagnostici della personalità

STRUMENTI DI VALUTAZIONE DELLA
PERSONALITÀ:
MMPI-2 MCMI-III SWAP-200
RORSCHACH
Psicologia clinica - Prof. Gianluca Lo Coco

STRUMENTI DI VALUTAZIONE
DELLA PERSONALITÀ
• Self-report inventory (MMPI- 2, MCMI –III)
• Clinician report (SWAP - 200)
• Tecniche Proiettive (Rorschach)

CRITERI DI SCELTA DELLO STRUMENTO:
PROBLEMATICHE APERTE
Non esiste un reattivo che possa fornire tutte le
informazioni necessarie per fare una diagnosi.
Test diversi forniscono informazioni diverse,
riconducibili al modello teorico che li sottende; la scelta
degli strumenti viene fatta rispetto alle informazioni che si
vogliono ottenere, agli obiettivi della valutazione
psicodiagnostica e alla psicopatologia del paziente.

CRITERI DI SCELTA DELLO STRUMENTO:
PROBLEMATICHE APERTE
La formulazione di un caso presuppone sempre una
teoria della personalità, poiché le domande e le
ipotesi sulla personalità del paziente fatte dal clinico
dipendono da ciò che egli intende per personalità e per
rapporto personalità – sintomatologia (Westen, 2003).

Svantaggi:
CRITERI DI SCELTA DELLO STRUMENTO:
PROBLEMATICHE APERTE
STRUMENTI SELF-REPORT
• inappropriatezza delle domande dirette per la valutazione
della personalità
• Valutazione soggetta a bias legati a diversi fattori: scarsa
consapevolezza di tipo introspettivo, attivazione di difese,
attribuzioni errate rispetto ai propri processi cognitivi,
desiderabilità sociale
Wilson et al., 2000; Westen & Weinberger, 2004

Svantaggi:
CRITERI DI SCELTA DELLO STRUMENTO:
PROBLEMATICHE APERTE
STRUMENTI CLINICIAN-REPORT
• Anche i clinici possono essere soggetti a bias,
• Strategie di acquisizione delle informazioni non
standardizzate.
• Necessità di elevata conoscenza del paziente.
Wilson et al., 2000; Westen & Weinberger, 2004

MMPI -2
Minnesota Multiphasic Personality
Inventory
Psicologia clinica - Prof. Gianluca Lo Coco

DESCRIZIONE DELLO STRUMENTO:
• 6 Scale di Validità
• 10 Scale Cliniche di Base
• 15 Scale di Contenuto
• 6 Scale Supplementari

Altri indici di validità:
• Indice di dissimulazione F-K = tendenza del soggetto a rispondere
in modo peggiorativo (> 15 = indice di una prestazione
dissimulata).
• Percentuale di risposta Vero/Falso = identifica soggetti che non
collaborano e che rispondono Vero o falso a tutte le domande.

Scala 0 → Si – INTROVERSIONE SOCIALE
3 sottoscale sviluppate da Hostetler e coll.
(1989):
• Si 1 = Timidezza/Imbarazzo
• Si 2 = Evitamento Sociale
• Si 3 = Alienazione Personale e Sociale

FOGLIO DI
PROFILO
SCALE
CLINICHE
DI BASE
(per maschi):
20 30 25

2) Tendenze aggressive
esterne
• ANG (Rabbia)
• CYN (Cinismo)
• ASP (Comportamenti Antisociali)
• TPA (Tipo A)
3) Auto-percezione
negativa • LSE (Bassa Autostima)
4) Problemi generali
• SOD (Disagio Sociale)
• FAM (Problemi Familiari)
• WRK (Difficoltà sul lavoro)
• TRT (Indicatori di Difficoltà di Trattamento)

FOGLIO DI
PROFILO
SCALE DI
CONTENUTO:

FOGLIO DI
PROFILO SCALE
SUPPLEMENTARI:

MCMI – III
Millon Clinical Multiaxial Inventory - III
Psicologia clinica - Prof. Gianluca Lo Coco

È stato utilizzato con pazienti
ambulatoriali, per valutazioni
forensi, nelle comunità, in
centri clinici, in programmi di
consulenza, in ospedali, nella
ricerca empirica.
È applicabile ad individui che
presentino sintomi di problemi
emotivi e interpersonali o che
si stiano sottoponendo a
psicoterapia o a valutazione
psicodiagnostica

11 scale:
• scala 1: Schizoide
• scala 2A: Evitante
• scala 2B: Depressiva
• scala 3: Dipendente
• scala 4: Istrionica
• scala 5: Narcisistica
• scala 6A: Antisociale
• scala 6B: Sadica-Aggressiva
Asse II del DSM-IV
Disturbi di personalità
• scala 7: Ossessivo-Compulsiva
• scala 8A: Negativistica/
Passivo-Aggressiva
• scala 8B: Masochistica
Autofrustrante
3 scale:
• scala S: Schizotipica
• scala C: Borderline
• scala P: Paranoide

7 scale:
• scala A: Ansia
• scala S: Somatizzazione
• scala N: Bipolare:Mania
• scala D: Distimia
• scala B: Dipendenza da alcol
• scala T: Dipendenza da droghe
• scala R: Disturbo Post-
Traumatico da Stress
Asse I del DSM-IV
Sindromi cliniche
3 scale:
• scala SS: Disturbo del
pensiero
• scala CC: Depressione
Maggiore
• scala PP: Disturbo Delirante

INDICI DI CORREZIONE
• SCALA Y (Indice di Desiderabilità sociale) = valuta il grado in cui
i risultati possono essere stati influenzati dalla tendenza del soggetto
a mostrarsi socialmente attraente, moralmente virtuoso ed
emotivamente ben controllato.
Punteggi superiori a 75 indicano tale tendenza. Più il punteggio è
alto, più è probabile che il soggetto nasconda alcuni aspetti delle
proprie difficoltà psicologiche o interpersonali
• SCALA Z (Indice di Autosvalutazione) = riflette generalmente le
tendenze opposte a quelle indicate dalla scala Y.
Punteggi BR superiori a 75 suggeriscono una tendenza a criticarsi o
svalutarsi, evidenziando difficoltà emotive e personali che ad un
esame obiettivo non risultano altrettanto gravi.

SOMMINISTRAZIONE E SCORING
• 2 versioni: carta e matita / computer
• Tempo di compilazione: 20/30 minuti circa
• Scoring: manualmente (griglie di correzione) /software di
elaborazione
• Adulti (18 anni) con una capacità di lettura equivalente almeno
alla terza media (richiede, quindi, almeno 8 anni di scolarità)
• Al soggetto si chiederà di leggere attentamente le istruzioni e di
fornire le informazioni richieste.

Questionario

Foglio di risposta

ISTRUZIONI
Il presente questionario contiene una serie di affermazioni che le
persone usano per descriversi.
Legga ogni frase e decida – riferendosi alla sua persona – se la frase
è vera o falsa. Cerchi di essere il più possibile onesto e scrupoloso
nello scegliere le frasi. Non si preoccupi se alcune situazioni
possono sembrarLe insolite; sono incluse perché descrivono molti
dei problemi che le persone possono incontrare.
Se una frase – riferendosi alla sua persona – è vera, annerisca, sul
foglio di risposta, la casella segnata con V.
Se una frase – sempre riferendosi alla sua persona – è falsa,
annerisca, sul foglio di risposta, la casella segnata con F.

ISTRUZIONI
Tenti di dare una risposta a ciascuna frase, anche se non è
sicuro della Sua scelta. Se dopo averci pensato non è ancora
sicuro, segni allora la F.
Lavori alla velocità che Le è più congeniale; non ci sono limiti
di tempo.

Tutte le scale sono composte da un certo numero di item
prototipici, che sono caratteristici di quel disturbo, e da un
insieme di item che sono meno centrali nella valutazione del
protocollo.
Agli item prototipici è assegnato un peso maggiore nella
valutazione del protocollo

TRASFORMAZIONE PUNTEGGI GREZZI IN PUNTEGGI
BR
Poiché le singole scale differiscono tra loro per numero di item, i
punteggi grezzi devono essere trasformati in punteggi base rate
(BR).
Appendice B del manuale: vengono usate tabelle di trasformazione
in BR diverse per maschi e per femmine.
Per la scala V (validità) non viene fornita alcuna trasformazione in
base rate, perché si utilizza direttamente il valore del punteggio
grezzo.

Per le sindromi cliniche:
• Il cut-off BR maggiore o uguale a 75 indica che il soggetto
presenta i criteri per un particolare disturbo
• Il cut-off BR maggiore o uguale a 85 indica che il soggetto
presenta un particolare disturbo come problema primario
Per le scale di personalità:
• Un punteggio BR maggiore o uguale a 75 indica la presenza di
un tratto di personalità clinicamente significativo
• Un punteggio BR maggiore o uguale a 85 indica la presenza di
un disturbo di personalità

SWAP – 200
Shedler-Westen Assessment
Procedure
Psicologia clinica - Prof. Gianluca Lo Coco

DIAGNOSI CATEGORIALE DIAGNOSI DIMENSIONALE
Le malattie mentali vengono
suddivise in categorie
diagnostiche e descritte come
pool di criteri giustapposti che,
superato un numero soglia,
consentono di fare diagnosi di
disturbo.
artificiosa dicotomizzazione
(sì/no)
Le malattie mentali vengono
descritte come Gestalt di tratti
caratteriali e suddivise
secondo variazioni
quantitative, in un continuum
che va fino alla normalità
tiene in considerazione
variabili continue

PDM
Manuale Diagnostico Psicodinamico
Di ogni paziente il PDM chiede di valutare:
• Il livello di organizzazione e lo stile di personalità (Asse P per gli
adulti e Asse PCA per bambini e adolescenti)
• Il funzionamento mentale (Asse M per gli adulti ed MCA per
bambini e adolescenti)
• I sintomi e le sindromi presentate e il modo in cui essi sono
soggettivamente vissuti dai pazienti (Asse S per gli adulti ed SCA per
bambini e adolescenti)

PDM
Manuale Diagnostico Psicodinamico
L’asse P aiuta il clinico a valutare:
• se la personalità di un paziente è organizzata in modo
prevalentemente sano, nevrotico, borderline, descrivendo le
caratteristiche dei diversi livelli di organizzazione della personalità.
• Quale/i stile/i o disturbo/i di personalità descriva meglio la
presentazione clinica di un paziente

PDM
Manuale Diagnostico Psicodinamico
Ogni stile/disturbo di personalità viene descritto in forma
narrativa e schematizzato in specchietti che sintetizzano:
• i pattern costituzionali o maturativi che ne sono probabilmente alla
base
• le tensioni/preoccupazioni principali
• gli affetti principali
• le credenze patogene relative a se stessi e alle altre persone
• i principali meccanismi di difesa

SWAP - 200
La SWAP-200 (Shedler Westen Assessment
Procedure-200) è uno strumento di valutazione basato
sul metodo Q-sort che permette di effettuare una
diagnosi funzionale della personalità del paziente da
parte di un clinico esperto
Westen, Shedler, 1998
Westen, Shedler, Lingiardi, 2003

PROCEDURA Q-SORT
Il metodo Q-sort si basa su una serie di affermazioni che
descrivono aspetti diversi della personalità e del
funzionamento psicologico.
Il Q-sort si basa sulle valutazioni dei clinici ed è in grado
di tradurre giudizi clinici in resoconti descrittivi
quantificanti.
Fornisce una descrizione narrativa con un ordine di
pertinenza diagnostica.

Ognuna delle 8 categorie/pile può contenere un numero
prestabilito di affermazioni, in base alla seguente
distribuzione:
Pila 0 1 2 3 4 5 6 7
N°
item
100 22 18 16 14 12 10 8

Esempi di item:
• Tende a incolparsi e a sentirsi responsabile delle cose
negative che accadono (item 1)
• Tende a cadere in spirali emotive senza controllo che
conducono a estrema ansia, tristezza, rabbia, eccitazione,
ecc… (item 12)
• Tende a essere coinvolto/a o a rimanere in relazioni in cui
subisce abusi emotivi o fisici (item 26)
• Tende ad essere timido/a o riservato/a in situazioni
sociali (item 60)

• Consente di ottenere una diagnosi dimensionale,
rilevante sul piano clinico e fondata da un punto di vista
empirico, complementare alla diagnosi categoriale del
sistema DSM.
ò
Fornisce un linguaggio per la valutazione della personalità
che cerca di integrare la ricchezza e la complessità delle
formulazioni cliniche e il rigore empirico e

PD (DSM – IV)
• Disturbo paranoide di personalità
• Disturbo schizoide di personalità
• Disturbo schizotipico di personalità
• Disturbo antisociale di personalità
• Disturbo borderline di personalità
• Disturbo istrionico di personalità
• Disturbo narcisistico di personalità
• Disturbo evitante di personalità
• Disturbo dipendente di personalità
• Disturbo ossessivo-compulsivo di personalità

• Antisociale-psicopatico
• Schizoide
• Paranoide
• Ossessivo
• Istrionico
• Narcisistico
• Disforico
Fattori Q (SWAP – 200)
• d.-evitante
• d.-depressivo alto funzionam.
• d. con disregolazione emotiva
• d.-dipendente
• d.-ostile

Fattore Q – ANTISOCIALE-PSICOPATICO
Caratterizzato da item della SWAP-200 che indicano una
tendenza ad essere disonesto, ad approfittare degli altri
e ad avere un investimento minimo nei valori morali, a
non provare alcun rimorso per il danno o le ferite
provocate negli altri, a manipolare le emozioni degli
altri per ottenere ciò che si vuole, ad essere arrabbiato/
ostile, ad avere poca empatia…

Fattore Q - SCHIZOIDE
Caratterizzato da affermazioni della SWAP-200 che
indicano una tendenza a non avere amicizie e relazioni
strette e a non avere capacità sociali, ad avere una
gamma di emozioni limitata e ristretta e scarso insight
psicologico rispetto alle proprie motivazioni, e ad avere
difficoltà nel comprendere il significato del
comportamento altrui.

Fattore Q - PARANOIDE
Caratterizzato da item della SWAP-200 che indicano una
tendenza a sentirsi incompreso, maltrattato o
vittimizzato, a pensare che gli altri vogliano
danneggiarlo, a reagire alle critiche con sentimenti di
rabbia e umiliazione, ….

Fattore Q - ISTRIONICO
Caratterizzato da item della SWAP-200 che indicano
persone che tendono a sviluppare attaccamenti veloci
ed intensi, ad essere suggestionabili o facilmente
influenzabili, ad essere eccessivamente seduttivo dal
punto di vista sessuale, ad esprimere emozioni in modo
esagerato e teatrale, …

Fattore Q - DISFORICO
Caratterizzato da affermazioni della SWAP-200 che
indicano una tendenza a sentirsi inadeguato, inferiore,
depresso, a provare vergogna e imbarazzo, ad accusarsi
o sentirsi responsabile per le cose negative che
accadono, a sentirsi in colpa, a sentirsi debole e
impotente, ad essere passivo o poco assertivo…

Fattore Q – DISFORICO-EVITANTE
Caratterizzato da affermazioni della SWAP-200 che
indicano, oltre alla tendenza a sentirsi inadeguato, a
provare vergogna e imbarazzo, …, anche quella ad
essere timido, ad evitare le situazioni sociali per timore
di imbarazzo e umiliazione, a non avere relazioni
strette, a sentirsi privo di appartenenze o un outsider,
…

Fattore Q – DISFORICO-DEPRESSIVO AD
ALTO FUNZIONAMENTO
Caratterizzato da affermazioni della SWAP-200 che
indicano, oltre a disforia cronica (tendenza ad
autoaccusarsi, sentirsi in colpa, infelice, …), anche
punti di forza psicologici: empatia, tendenza a suscitare
simpatia negli altri, presenza di standard etici e morali,
capacità intuitive, …

Fattore Q – DISFORICO-CON
DISREGOLAZIONE EMOTIVA
Caratterizzato da item della SWAP-200 che descrivono
emozioni che aumentano di intensità fino a sfuggire dal
controllo, desiderio di suicidarsi, incapacità a calmarsi
o tranquillizzarsi quando sono angosciati, tendenza a
sentire che la propria vita è priva di significato, …

Fattore Q – DISFORICO - DIPENDENTE
Caratterizzato da item della SWAP-200 che descrivono
pazienti caratterizzati dalla tendenza a coinvolgersi o
rimanere in relazioni in cui subiscono abusi emotivi o
fisici, ad essere suggestionabili o facilmente
influenzabili, ad essere eccessivamente bisognosi e
dipendenti, a farsi sottomettere …

RORSCHACH
Il sistema comprensivo di Exner
Psicologia clinica - Prof. Gianluca Lo Coco

Vantaggi:
CRITERI DI SCELTA DELLO STRUMENTO:
PROBLEMATICHE APERTE
TECNICHE PROIETTIVE (Anastasi, 1997)
• Prove non strutturate che consentono una gamma quasi
illimitata di possibili risposte,
• Applicazione di un metodo globale per la valutazione
della personalità,
• Procedure dissimulate di esame psicologico (si prestano
alla contraffazione meno facilmente).