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Itinerari escursionistici nell'altra Riviera - Agriturismo La Taggiasca

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26<br />

<strong>Itinerari</strong>o N° 12<br />

Tipo di escursione<br />

Naturalistica<br />

Storica<br />

Lunghezza<br />

11 km<br />

Dislivello in salita<br />

700 m circa<br />

Grado di difficoltà<br />

Medio/facile<br />

Segnavia<br />

- -<br />

Da Zuccarello a Monte Croce<br />

a Zuccarello (entroterra di Ceriale)<br />

Equipaggiamento consigliato<br />

Il normale equipaggiamento da<br />

MTB<br />

Al confine fra la montagna e la riviera<br />

Qui le ultime colline rocciose e aspre che scendono<br />

dalle Alpi Liguri si adagiano nella Piana di Albenga,<br />

unica terra veramente orizzontale della <strong>Riviera</strong> delle<br />

Palme, coperta di campi coltivati, serre e vigneti<br />

dove si produce il meglio dell’agricoltura ligure. E<br />

subito oltre la Piana c’è il mare. Questo percorso<br />

adatto alle mtb corre sul confine fra la <strong>Riviera</strong><br />

delle Palme “del mare” e quella “della montagna”,<br />

ma più che di confine si potrebbe parlare di limes<br />

alla latina, perché molto tempo fa, diciamo 1400<br />

anni fa, queste colline segnavano il confine fra<br />

la costa ancora latina e bizantina e l’entroterra<br />

ormai longobardo; ne resta qualche traccia, visibile<br />

forse solo agli storici. Ma ne è passata di acqua<br />

sotto i ponti in pietra che scavalcano il torrente<br />

Neva, da allora, e tanto olio è uscito dalle olive<br />

macinate nei frantoi…<br />

Il percorso<br />

Il borgo medievale di Zuccarello (120 m), con le<br />

mura, le due porte d’accesso, la doppia fila di<br />

bassi portici, il ponte in pietra e i ruderi del<br />

castello dei marchesi Del Carretto è il nostro punto<br />

di partenza. Si esce dalla<br />

porta settentrionale<br />

del paese per<br />

arrampicarsi<br />

lungo un<br />

Come arrivare<br />

In treno: da Albenga FS, bus per<br />

Zuccarello.<br />

In auto: uscire dall’A10 ad Albenga,<br />

imboccare la ex-SS 582 in direzione<br />

monte verso Garessio sino a<br />

Zuccarello<br />

Stagioni consigliate<br />

Tutto l’anno ma in estate<br />

è bene mettersi in sella<br />

molto presto<br />

sentiero segnato con che<br />

raggiunge la quota del castello (260 m)<br />

senza però toccarlo e prosegue su un<br />

crinale secondario fino alla Cappella<br />

di San Bernardo (580 m) dove si<br />

immette nella SP 44 che è da seguire<br />

verso destra sino alla borgata di<br />

Vecersio (510 m). Qui si abbandona<br />

l’asfalto per salire con qualche curva<br />

sino al crinale (700 m) che affaccia<br />

a levante verso la rupestre val<br />

Varatella. Si prende a destra scendendo<br />

lungo il crinale seguendo il simbolo<br />

toccando la Rocca Pian dei Prati<br />

(820 m) e avvicinandosi a una casella<br />

in pietra (tipico ricovero pastorale di queste<br />

colline) e ai resti di trincee austriache di epoca<br />

napoleonica, sino a ritrovare la SP 44 (556 m) là<br />

dove essa abbandona la val Neva ed entra nella<br />

valle del torrente Barescione, affluente di destra<br />

del Varatella. Qui si entra nel Sistema Ambientale<br />

Poggio Grande che tutela la natura al contempo<br />

marittima e montana di queste colline che sono<br />

sì vicinissime al mare ma presentano caratteri<br />

ambientali agricoli e silvani molto spiccati; qua<br />

ha inizio una facile sterrata che porta verso il<br />

Santuario di Monte Croce (740 m), un moderno<br />

bianco santuario mariano che gode di un magnifico<br />

panorama aperto verso l’intera <strong>Riviera</strong> e tutto il<br />

Mar Ligure sino alla Corsica e oltre. Dopo la sosta<br />

per godersi il panorama si deve seguire il simbolo<br />

che indica una strada sterrata quasi pianeggiante<br />

che procede verso sud-ovest tenendo bene in vista<br />

la costa e raggiunge il Poggio Ceresa (710 m),<br />

oltre il quale ci si riaffaccia sulla val Neva. E qui<br />

inizia la discesa che porta prima verso il Poggio<br />

Eresea (515 m) indi con qualche tornante sulla<br />

ex-SS 582 che si imbocca in direzione monte per<br />

tornare rapidamente a Zuccarello.<br />

Zuccarello<br />

(120 m)

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