Rivista Tempo di Lions N4 2002-2003 - Distretto Lions 108 Ta3

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commercio italo tedesca, formatore interno al gruppo Agusta su temi di natura gestionale. Finiti gli studi matura esperienze di lavoro nel campo gestionale presso alcune società all’estero. Ritornato in Italia trova occupazione presso il gruppo American Standard a Brescia, Milano e Salerno dove assume la funzione di responsabile amministrativo e del personale. Dal 1974 al 1979 ricopre la carica di dirigente responsabile della pianificazione - controllo di gestione del gruppo Aeronautico Agusta. Sovrintende all’impostazione con Orga e con Organizzazione Plaut - Figino Svizzera, di nuovi metodi e sistemi integrati di controllo di gestione attraverso il coinvolgimento e la sensibilizzazione di tutte le funzioni aziendali del gruppo Agusta - Siai Marchetti, Caproni, elicotteri meridionali, Industria Aeronautica Meridionale. Dal 1979 al 1986 è direttore generale e procuratore del gruppo Celadon, sia del settore chimico conciario sia della divisione alimentaristica. È vice presidente del Consorzio di urbanizzazione arzignanese per l’urbanizzazione di 420 mila mq. di zona industriale. Dal 1986 al 1990 è direttore generale del Gruppo Danieli costituito dalle società Valdalpone, Venetorum e Nordest. Attualmente è libero professionista, presidente e amministratore delegato di società operanti nel campo finanziario, organizzativo e della pianificazione aziendale con specializzazione in progetti di internazionalizzazione. Curriculum lionistico: Socio e fondatore del Lions club di Arzignano dal 05/01/1982. Incarichi di club: • 1982-83, censore • 1983-84, 1° vice presidente • 1984-85, 1° vice presidente - presidente facente funzione • 1985-86, presidente • 1986-99, più volte consigliere C DISTRETTO 108 Ta1 Incarichi nel distretto 108 Ta: • Delegato di zona, 1993-94 • Presidente di circoscrizione 95-96 Incarichi nel distretto 108 Ta1: • Formatore circoscrizionale 1994- 95 • Componente della commissione per la ristrutturazione del distretto 1995-96 • Formatore distrettuale 1996-00 • Responsabile distrettuale service donazione organi 1997-98 • Componente della commissione elettorale al congresso di Taormina 97-98 • Responsabile distrettuale scambi giovanili, dal 1997 al 1999 • Presidente tridistrettuale Ta1 Ta2 Ta3 Campo Alpe Adria 1998- 99 • Componente la commissione per la costituzione archivio storico 00-02 • Segretario distrettuale 00-01 • Componente della commissione per la costituzione di una Fondazione distrettuale 2001-02 • Responsabile relazioni TEMPO DI LIONS internazionali e gemellaggi 01-02 • Vice governatore distrettuale 2002-03 Riconoscimenti lionistici: • Diversi attestati di presenza 100% anno nel club • Premio 100% presidente di club • Outstanding service del delegato di zona 1993-94 • Appreciation Award Region Chairman 95-96 • Melvin Jones Fellow 1995-96 dal governatore Renato Foti • Melvin Jones Fellow 2000-01 dal governatore Gioacchino Papacchini • Distinguished Service Award 1999-00 • International President’s Certificate of Appreciation (William Wünder) 195-96 • Membership Advancement Key • District Secretary Award ’00-’01 • Rended Deserving service Award Partecipazione a numerosi congressi e seminari distrettuali e multi distrettuali. LE LINEE DEL PROGRAMMA DI GIAMPAOLO VERGOMBELLO osì come avevo anticipato subito dopo la mia elezione a vice governatore, desidero che il nostro anno veda la maggior possibile partecipazione dei soci alla vita dell’associazione; il distretto non è una struttura astratta, il distretto è dei soci ed è al servizio dei club. Le attività programmate e gli steps di avanzamento fino al consuntivo Giampaolo Vergombello «Intelligere et agere» verranno sovrintesi da ciascun singolo officer responsabile che se ne renderà garante per la loro attuazione. Riepilogando le novità del prossimo anno sociale si identificheranno nelle seguenti linee guida dividendole in due sezioni. Quelle comuni ai tre distretti Ta1 Ta2 Ta3: Impostazione di una linea 11
DISTRETTO 108 Ta1 comune di attuazione programmatica che comprenderà “in primis” le attività già previste dai rispettivi statuti e regolamenti che sono: • Organizzare la giornata lionistica entro il 15 di marzo 2004 come previsto dall’art. 45 dello statuto distrettuale. • Organizzare un incontro coinvolgendo i tre responsabili del Centro Studi per sottoporre loro i problemi comuni di interesse associativo come previsto dall’art. 46 dello statuto distrettuale. • Realizzare le attività connesse con il campo della gioventù distrettuale secondo quanto stabilito dagli art. 36 e 36 bis dello statuto distrettuale e dall’art. 10 del regolamento nonché condividere la pianificazione delle attività connesse con gli scambi giovanili. • Gestire l’organo ufficiale di stampa del distretto la nostra rivista secondo quanto stabilito dall’art. 33 dello statuto distrettuale. I tre governatori, se eletti, avrebbero inoltre concordemente deciso di svolgere il prossimo anno a tutto campo anche le seguenti ulteriori e molto importanti attività indicate in un programma comune: • Coinvolgere il mondo della scuola attraverso i Leo per incrementare la partecipazione dei giovani alla nostra vita associativa. • Predisporre una strutturazione concordata di una Fondazione in ciascun distretto che sia propedeutica alla costituzione futura di una Fondazione multi distrettuale. • Creare un team preposto a seguire e gestire la materia informatica. • Creare un team per la definizione comune delle attività connesse con i problemi degli anziani e della “Pro Senectute”. Attività specifiche del nostro distretto: Impostate per il prossimo anno 12 secondo le seguenti linee guida: • Ripristinare la figura del presidente di circoscrizione • Organizzare la formazione secondo azioni programmate ed iniziative mirate in accordo con i club. • Definire il programma dei corsi di formazione per i direttivi dei club ma anche per i delegati di zona e per i presidenti di circoscrizione prima che si dia inizio all’anno sociale coinvolgendo le varie funzioni del direttivo di club e possibilmente anche i vicepresidenti se candidati a subentrare l’anno successivo, attuazione di una specifica sessione per i responsabili di club della gestione informatica. • Costituire uno o più “New Century Club”. • Effettuare rilievi e indagini statistiche sulla densità degli abitanti nelle varie aree della nostra giurisdizione per stabilire l’intensità della nostra presenza sul territorio e dar corso ad azioni di incremento soci e/o costituzione di nuovi club. • Creare nuovi spazi di rappresentatività e sovrintendenza a livello distrettuale su temi di antropologia culturale, artistica e sociale. • Istituire funzioni che assolvano a compiti organizzativi e di coordinamento. • Redigere un inserto bilingue nella rivista per consentire ai soci di lingua tedesca di fruire di un mezzo che deve essere a disposizione di tutti. • Impostare lo start-up della Fondazione con preparazione dei testi per la definizione delle norme di attuazione e dei regolamenti applicativi. • Mettere a regime le attività per il district-net e per l’archivio con designazione in ciascun club delle figure che assolveranno alla gestione delle procedure informatiche. • Costituire un comitato con il compito di tracciare e perscrutare una via italiana al lionismo. • Organizzare le visite del governatore spalmandole su tutto il periodo disponibile e non nei soli primi mesi con la partecipazione, ove presenti, dei Leo di riferimento e dell’advisor di collegamento. • Emettere una scheda da compilarsi a cura dei presidenti dove riportare le attività di servizio pianificate da ogni club ad inizio anno; questa scheda sarà esaminata con i membri del direttivo in occasione della visita al club del governatore. • Costituire una banca dati centralizzata riportante il calendario delle attività programmate nell’anno sociale per evitare sovrapposizione di manifestazioni e convegni. • Favorire una maggiore e più significativa rappresentatività femminile per gli incarichi distrettuali • Realizzare una banca dati riportante i soci e le materie che si propongono di trattare quali relatori in altri club del distretto. • Rendere operativa la rotazione degli incarichi ed il coinvolgimento dei soci che intendono collaborare. • Responsabilizzare gli officer con monitoraggio delle loro attività dalla fase iniziale, ai controlli sull’avanzamento, fino alla realizzazione dei programmi. • Creare una funzione distrettuale che organizzi la raccolta dei medicinali da destinare ai paesi del terzo mondo. • Dotare il distretto di strumenti avanzati per facilitare la comunicazione e gli adempimenti amministrativi. • Dare maggior visibilità e conoscenza del nostro agire attraverso i mass media. Con il motto “intelligere et agere” intendo esprimere un atteggiamento di partecipazione basato principalmente sull’intelligenza, sulle capacità e professionalità dei nostri soci. Dobbiamo saper dare il meglio di
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