Natale 2005 Natale 2005 - Italcaccia
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Notizie<br />
da LATINA<br />
Sono stati nominati dalla Regione<br />
Lazio due componenti la Commissione<br />
abilitazione venatoria nonché<br />
<strong>Italcaccia</strong>tori il Dott. Attilio Cappelli<br />
e la Sig.ra Deborah De Blasio.<br />
* * *<br />
Sezione Comunale<br />
di Norma<br />
Domenica 11 Dicembre <strong>2005</strong><br />
Prova di lavoro con C. A. C. per cani<br />
da ferma su Beccace<br />
Razze: Inglesi<br />
Razze: Continentali<br />
* * *<br />
Riunione Consiglio<br />
Provinciale italcaccia<br />
Il 12 Settembre <strong>2005</strong>, alle ore 10,00<br />
ospitato presso la splendida OASI<br />
DI NINFA, si è riunito il Consiglio<br />
Direttivo Provinciale <strong>Italcaccia</strong> di<br />
Latina per discutere temi riguardanti:<br />
Caccia e Natura quali progetti per il<br />
futuro.<br />
Ai lavori ha partecipato il<br />
Presidente Nazionale <strong>Italcaccia</strong> On.<br />
Gargano unitamente al Dr. Lauro<br />
Marchetti, responsabile dell’Oasi e<br />
dei Giardini di Ninfa.<br />
Nell’occasione, il Dt. Lauro<br />
Dirigenti <strong>Italcaccia</strong> di Latina.<br />
Marchetti, squisito padrone di casa,<br />
ha assunto le vesti di Cicerone<br />
attraverso i Giardini e l’Oasi, esponendo<br />
eccelse doti di botanico ed<br />
omitologo sicchè non è stato difficile<br />
ritrovarsi in un alveo d’interessi<br />
comuni all’ambientalista ed al cacciatore.<br />
Da tempo l’Associazione<br />
Provinciale <strong>Italcaccia</strong> con a capo<br />
Gianni Corsetti ed il direttivo provinciale<br />
tutto, aveva programmato<br />
un’incontro con il Dr. Lauro<br />
Marchetti al fine di sviluppare un<br />
confronto e ricercare insieme soluzioni<br />
utili alla difesa all’ambiente di<br />
Ninfa ed al mantenimento della sua<br />
integrità territoriale.<br />
6<br />
Fermento di Attività<br />
Agenti <strong>Italcaccia</strong> - Donne in divisa. Da sinistra: Michela Spagnoli, Emanuela Cipolla e<br />
Deborah De Blasio.<br />
Nell’Oasi sono presenti molte specie<br />
di uccelli e con l’apertura della<br />
zona denominata Ninfa 2, nuovi<br />
arrivi se ne registrano tutti i giorni<br />
pertanto la stessa Oasi necessita di<br />
vigilanza contro il bracconaggio<br />
affinchè al suo interno possano<br />
essere garantiti riposo e ripopolamento<br />
agli uccelli.<br />
Come hanno annuito sia Dott.<br />
Marchetti che il Presidente<br />
Nazionale Onorevole Gargano,<br />
l’Oasi può essere paragonata ad un<br />
albero che deve essere coltivato<br />
per raccoglierne i frutti, parimenti<br />
l’ambiente deve essere gelosamente<br />
custodito affinchè la fauna possa<br />
crescere e moltiplicarsi indisturbata<br />
e quindi ripopolare il territorio<br />
esterno ove il cacciatore potrà svolgere<br />
l’attività venatoria.<br />
A tale proposito l’<strong>Italcaccia</strong> ha<br />
dichiarato la disponibilità del proprio<br />
corpo di Guardie Faunistiche<br />
Venatorie.<br />
Da parte del responsabile dell’Oasi<br />
è stato messo a disposizione un<br />
vecchio casale ove, dopo il restauro,<br />
potrà essere allocato il Corpo delle<br />
Guardie.<br />
Il progetto ha trovato in tutti un<br />
grande entusiasmo e tutto il<br />
Consiglio, consapevoli della grande<br />
importanza di tale operazione ha<br />
fatto richiesta al Presidente<br />
Gargano di aiuti anche economici<br />
affinchè ciò sia reso possibile, fermi<br />
nella convinzione che questa sia la
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