Le Protesi Vascolari - Stestox.Altervista.Org
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Come ottenere una superficie non trombogenica<br />
1. rendere porosa la parete protesica, per favorire la formazione di<br />
neointima (nuova superficie cellulare con endotelio). Ma la formazione di<br />
una vera tonaca intima non si verifica e specie attorno alle anastomosi il<br />
tessuto neoformato può crescere in modo abnorme (iperplasia intimale)<br />
ed occludere il vaso.<br />
2. applicare rivestimenti interni in materiale sintetico biologicamente<br />
inerte (es. Carbonio).<br />
3. utilizzare un anticoagulante incorporato nella parete protesica<br />
(tentativi in questo senso, ad es. legando chimicamente o fisicamente un<br />
anticoagulante come l’eparina in superficie hanno incontrato scarso<br />
successo clinico per le difficoltà di dosare la quantità e l’attività<br />
dell’eparina legata, il costo elevato, la mancanza di riproducibilità.<br />
4. ricreare un endotelio naturale tramite inseminazione della protesi con<br />
cellule endoteliali. Questi tentativi che non sono ancora riusciti a dare i<br />
risultati sperati a causa dell’incapacità di tali cellule di rimanere adese a<br />
lungo alla superficie della protesi e di proliferare normalmente. Con i<br />
progressi dell’ingegneria tessutale, tuttavia, si stanno facendo molti<br />
passi in avanti in questa direzione.