presentazione al consiglio comunale delle linee programmatiche ...

Linee Programmatiche relative alle azioni e ai progetti da
realizzare nel corso del mandato.
Anni 2009-2014
Va molto di moda, di questi tempi, il modello “un uomo solo al comando” che tutto
vede, prevede e decide. Noi abbiamo scelto un percorso contrario. Abbiamo cercato
di raccogliere, mettere insieme, la volontà, l’intelligenza, la voglia di fare di tante
persone. I partiti non scompaiono ma fanno un passo indietro e, sorpresa, si scopre
che “l’uomo solo al comando” non è l’unica soluzione e che tante teste pensanti è
meglio di una. Questa scelta è stata abbondantemente premiata dagli elettori.
Il risultato elettorale ci riempie di entusiasmo ma non ci fa sentire autosufficienti e
non ci fa perdere di vista il rapporto con i cittadini brescellesi, vera bussola del
nostro agire.
Il programma di seguito riportato non ha la pretesa di essere esaustivo perché tutto
non si può scrivere e si arricchirà grazie al confronto capillare che dovrà sempre
avvenire con i cittadini.
Brescello e la sua gente
Con soddisfazione ci sentiamo di affermare che, in questi anni, Brescello è
cresciuta, è cambiata in meglio. Sono però sorti anche nuovi problemi ,come quelli
economici, che mettono a repentaglio, nel nostro Comune, decine di posti di lavoro.
Proprio per questo c’è ancora tanto da fare per mantenere, e se possibile
migliorare, le condizioni di vita della gente, dentro una crisi economica che
produce impoverimento e incertezza verso il futuro.
La persona e la famiglia sono da sempre al centro dell’operato dell’Amministrazione
Comunale: sono le priorità più importanti che impegnano mediamente più del 50%
della spesa municipale. Riuscire a garantire l’indispensabile rete di servizi
costruita negli anni non è operazione di poco conto sia per i vincoli legislativi, che
si fanno sempre più complessi, sia per la difficile situazione economica.
Saremo, molto probabilmente, chiamati ad affrontare problematiche nuove per il
nostro territorio, legate, per esempio, alle situazioni di persone che perdono il
posto di lavoro. Per quanto ci riguarda metteremo in campo un grande sforzo
congiunto, con la Provincia e le forze economiche e sociali, per dare risposte
concrete, anche se, a livello locale, ci sono scarsi margini di iniziativa senza un forte
intervento del governo nazionale sugli ammortizzatori sociali e gli incentivi per lo
sviluppo economico.
Per fronteggiare la crescente richiesta di servizi o, perlomeno, per il mantenimento di
quelli esistenti si necessità di sempre maggiori risorse, in una situazione
caratterizzata, per gli enti locali, dalla crescente incertezza sulle entrate. Diventa,
quindi, sempre più urgente una riflessione sui servizi alla persona, che cerchi di