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Thesis full text PDF - Politecnico di Milano

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4.4. GESTIONE UML 45<br />

do le relazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenza tra le nuove classi e fornire il nuovo file dei class<br />

<strong>di</strong>agrams aggiornato.<br />

A livello <strong>di</strong> interfaccia utente il funzionamento <strong>di</strong> Goals2UML è molto<br />

semplice (Figura 4.3).<br />

Una volta lanciato il tool si può caricare il goal <strong>di</strong>agram cliccando sul<br />

bottone ’Load Goals’. Sono supportati sia i file generati con GR-Tool che<br />

con OpenOME.<br />

Scelto il file da analizzare, il programma esegue la prima scansione e<br />

mostra in finestra le features che sono state selezionate.<br />

Se si è sod<strong>di</strong>sfatti si può procede con la mappatura su class <strong>di</strong>agrams<br />

cliccando il tasto ’Generate UML’.<br />

Dopo aver specificato dove salvare il nuovo file, esso può essere aperto<br />

con ArgoUML e da lì continuare la progettazione.<br />

4.4 Gestione UML<br />

Per la progettazione del design, la creazione e la visualizzazione dei class<br />

<strong>di</strong>agrams la scelta è ricaduta su ArgoUML [12], strumento <strong>di</strong> modellazione<br />

UML conforme agli standard del linguaggio, multi-piattaforma e open-source.<br />

Dopo aver caricato il file generato tramite Goals2UML sono visibili i class<br />

<strong>di</strong>agrams che modellizzano il sistema (Figura 4.4).<br />

Essi compaiono organizzati nei packages che rispettano la <strong>di</strong>stinzione in<br />

aree logiche effettuata in principio e mantenuta in tutti i passaggi precedenti.<br />

Per ogni classe compaiono <strong>di</strong> default gli attributi e le <strong>di</strong>chiarazioni dei<br />

meto<strong>di</strong> che descrivono il comportamento base del sistema, esattamente come<br />

illustrati in precedenza nella presentazione del design nel capitolo de<strong>di</strong>cato<br />

all’approccio.<br />

Tramite ArgoUML si può raffinare il design aggiungendo, se occorre, nuo-<br />

ve classi e associazioni o mo<strong>di</strong>ficando e arricchendo quelle offerte.

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