Alla scoperta dei licheni nel Parco Nazionale delle Foreste ...

Specie prevalentemente temperata diffusa in tutta Italia con
optimum al di sotto della fascia montana superiore. Cresce su
alberi più o meno isolati (a seconda dell'umidità del clima) con
scorza subacido-subneutra. E' oggi assente in aree fortemente
antropizzate, e senza dubbio è più frequente lungo le coste
tirreniche della Penisola. Ha una distribuzione altitudinale più
ampia dell'affine ma più termofilo C. subnigrescens, con cui è
facile confonderlo quando gli esemplari sono fertili e non
presentano isidi. C. subnigrescens ha spore larghe 3-4.5 micron,
con 5-12 setti, mentre C. nigrescens ha spore larghe 6-6.5
micron, con 4-5 setti. Segnalato per il Parco da Benesperi
(2009) e Tretiach & Nimis (1994), per l’Abetone da Benesperi
& al. (2007).
61 Faccia superiore non pieghettato-pustulata. Lobi ascendenti
Collema subflaccidum Degel.
Specie suboceanica, tipica di alberi più o meno isolati con
scorza subacido-subneutra in aree a clima umido e piovoso. E'
abbastanza frequente soltanto in alcune aree prealpine e
nell'Italia tirrenica, mentre è molto rara nelle pianure del nord.
E' rarissima o assente in aree fortemente urbanizzate o con
agricoltura intensiva, ma appare spesso alla periferia di piccoli
villaggi. Segnalata per il Parco da Benesperi (2009) e Tretiach
& Nimis (1994), per l’Abetone da Benesperi & al. (2007).
62 Lobi chiaramente rigonfi almeno verso l'apice 63
62 Lobi sottili, non rigonfi 66
Faccia superiore con numerose perforazioni. Sorali a forma di anello sulla superficie
63
dei lobi
Menegazzia terebrata (Hoffm.) A.Massal.
Specie suboceanica, il cui areale europeo va dalla Scandinavia
al Portogallo con popolazioni sparse anche nelle montagne
dell'Europa centrale e meridionale con clima umido. Cresce su
tronchi a scorza subacida, prevalentemente di faggio e di abete
bianco, in foreste umide della fascia montana delle Alpi, con
alcune stazioni nell'Appennino settentrionale. Non è stata mai
segnalata per il Parco, ma la sua presenza è probabile; da
ricercare.
Faccia superiore senza perforazioni. Sorali non a
63
forma di anello
64 Soredi diffusi anche alla superficie dei lobi
Specie da temperato fredda a circumboreal-montana, diffusa in
tutta Italia con optimum dalla fascia montana a quella subalpina
delle Alpi, ma a volte presente anche più in basso (ad es. nelle
pinete). Cresce su scorza acida non eutrofizzata e
frequentemente anche su legno. Si può confondere con la molto
più comune Hypogymnia physodes, che ha però solo sorali
labriformi all'apice dei lobi. Segnalata per l’Abetone da
Benesperi & al. (2007), da ricercare nel Parco.
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Hypogymnia farinacea Zopf
64 Soredi riuniti in sorali ben delimitati all'apice dei lobi 65