Qui Sporting giugno 2012 - Circolo della Stampa - Sporting

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pagina04GIUGNO 11-05-2012 14:28 Pagina 1 Giugno 2012 VIVERE IL CIRCOLO NOTA BENE LIBRI E ATTUALITA’ AL CIRCOLO DELLA STAMPA APPROVATO IL BILANCIO 2011 L’assemblea dei Soci tenutasi il 23 aprile 2012 a Palazzo Ceriana - Mayneri ha approvato il bilancio del Circolo della Stampa – Sporting al 31 dicembre 2011. RIAPRE LA PISCINA Con l’ultimo week-end di maggio riprende l’attività in piscina: si raccomanda di prendere visione del regolamento esposto all’esterno dell’area di balneazione. Si ricorda inoltre di rispettare il divieto di invito degli ospiti alla domenica, salvo per l’uso degli inviti omaggio. IN CUCINA PER F.O.R.M.A. Lunedì 7 maggio le cucine dello Sporting hanno ospitato degli chef d’eccezione: Costabile Cilento, Maurizio Boidi, Gabriella Joannes, Giancarlo Maccagno, Angela Cianflone, Luciana Accornero, Chiara Lobasso, Antonella Greco, Maria Ester Accornero, si sono dilettati con arte dietro i fornelli in una cena di beneficenza per FORMA, la Fondazione dell’Ospedale Infantile del Regina Margherita di Torino presieduta Il sindaco Piero Fassino ospite a Palazzo Ceriana Mayneri dal professore Pietro Angelo Abruzzese. Alla serata, cui ha preso parte anche l’illusionista e conduttore televisivo Marco Berry, hanno aderito più di un centinaio di partecipanti che contribuiranno così a un innovativo progetto per la neurochirurgia, per le cure delle patologie tumorali al cervello e dell’epilessia. Per vedere le foto della serata, cliccare su www.zeronove.com LA FOTO DEL MESE a cura di FABRIZIO LUZZO Fra gli ospiti degli appuntamenti culturali a Palazzo Ceriana Mayneri, ad aprile c’è stato anche il sindaco di Torino Piero Fassino, al centro dell’incontro organizzato dal Circolo della Stampa in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e l’Associazione Stampa Subalpina. Sul tavolo del dibattito, coordinato dall’editorialista de La Stampa Luigi La Spina, molti argomenti sul tema “Governare Torino ai tempi della crisi: come il sindaco ha riscoperto la sua città”: “Torino è una città che ha sempre saputo scommettere sull’innovazione, raggiungendo un traguardo di civiltà molto alto- ha affermato Fassino -. Per mantenerlo in tempo di crisi e di difficoltà economiche, occorre un piano di riorganizzazione delle risorse che coinvolga nel pubblico anche il privato attraverso imprese solide per un rilancio più forte sul mercato. Obiettivo, liberare risorse per attuare progetti di politica industriale.” Ilaria Borletti Buitoni, presidente del FAI, ha invece presentato il libro “Per un’Italia possibile. La cultura salverà il nostro paese?”: accanto a lei anche il meteorologo e climatologo torinese Luca Mercalli e l’architetto specializzato in progettazione paesaggistica Paolo Pejrone. Per il primo appuntamento del ciclo “Il Novecento. Panorama di un secolo” a cura di Circolo della Stampa, Centro Pannunzio e Circolo degli Artisti, si è svolto invece l’incontro sul tema “1902: Il trionfo del Liberty” che verteva sull’esposizione universale di Torino e sulla prima quadriennale d’arte, relatrice Maria Luisa Tibone: sul tavolo tutti i temi legati al lavoro, alla creatività, al diritto e all’economia che hanno permesso Al Circolo degli Artisti l’incontro su “1902: Il trionfo del Liberty” PRIMAVERA all’Italia di affacciarsi al nuovo secolo. La presentazione del libro “Per un’Italia possibile. La cultura salverà il nostro paese?” CONGRATULAZIONI… al notaio GIANFRANCO RE, nella foto con il collega e socio del Circolo Roberto Martino, insignito con la medaglia d’oro dal Consiglio dell’Ordine dei Notai di Torino per la sua quarantennale attività professionale e istituzionale. Circolo della Stampa – Sporting C.so G. Agnelli 45 10134 Torino Tel. 011 3245411/ fax 011 3245444 www.sporting.to.it Direttore Responsabile Gianni Romeo Comitato di Direzione Mario Boidi, Luciano Borghesan, Ernesto Chioatero, Luciano Nizzola, Alessandro Rosa Redazione Barbara Masi Editore Novalis s.r.l. C.so Svizzera 185 bis 10149 Torino Stampa Alma Tipografica Via Frabosa 29/B 12089 Villanova Mondovì (CN) Registrazione n. 7 del 01/02/2008 presso il Tribunale di Torino
pagina05GIUGNO 13-05-2012 12:07 Pagina 1 LA COPERTINA FINALMENTE TOMMY inalmente Tommy squarcia la timidezza Fcon un gran sorriso. Anzi, è una radiosa risata che gli fa alzare lo sguardo: “Sì, ho vinto”. Tommaso Busca è il dominatore del Trofeo Kinder+ Sport Under 12 dello Sporting, la sua prima vittoria in un torneo di tennis, perché ad altre vittorie, anche più prestigiose, da un paio d’anni è abituato: Tommy è campione italiano di nuoto 2011 categoria A1 specialità farfalla e stile libero, il suo miglior tempo 1.06 nei 100 stile libero e 1.12 nei 100 farfalla. Un portento, dicono di lui in vasca. Anche sul campo da tennis gli sono sempre state riconosciute delle gran belle qualità: fisico, rapidità negli spostamenti, solidità di palleggio, capacità di gestire tatticamente gli spazi sul campo, qualità mentali. Però a un certo punto la piscina l’ha portato via alla terra rossa, in qualche modo. Pur continuando a giocare a tennis allenandosi una volta alla settimana, gli altri giorni Tommy si butta in piscina, cinque giorni su sette due ore al giorno per circa 5 chilometri, il settimo si dedica alle gare. In questi due anni il nuoto lo ha formato fisicamente e agonisticamente: gli ha dato consapevolezza di sé e dei propri mezzi che forse non si aspettava, o che nel tennis non trovava. E ora il Tommy che scende in campo nelle competizioni a squadre e che passo dopo passo, in scioltezza, ha messo le mani sul suo primo Trofeo, è un agonista: ha scoperto che scavalcare avversari uno dopo l’altro su un tabellone affisso in bacheca può essere altrettanto “leggero” e divertente quanto prendere a bracciate contro il tempo l’acqua ferma di una piscina. Tutto qua. La vittoria è un dettaglio. Che domanda assurda chiedergli se preferisce il tennis o il nuoto: è come chiedere a un bambino se vuole più bene alla mamma o al papà. Anche perché in quel successo sul campo c’è una bella fetta di vasche in piscina e di medaglie sudate con i sacrifici e la tenacia che solo il nuoto e pochi altri sport ti richiedono. Verrà il tempo. Quello che da sé porterà a Tommy la giusta consapevolezza per scegliere. a stagione torinese delle piog- Lge ha finalmente concesso al Trofeo Kinder+Sport di giungere all’agognata conclusione, e insieme al sole sul podio dell’ambita tappa torinese (che ricordiamo contava ben 343 iscritti su quattordici tabelloni, un vero record di partecipanti) sono saliti anche i portacolori dello Sporting: Irene Piano, Haris Eminefendic e Tommaso Busca si sono aggiudicati rispettivamente il tabellone Under 10, Under 11 e Under 12, con un bell’argento per Nicolò Madiai e Davide Carcano, che non è tesserato per lo Sporting ma allo Sporting dallo scorso autunno si allena. E su un podio diverso, ma altrettanto importante, quello del Fair Play, ne è salito un altro, suo malgrado: Pietro Martinetti. Pietro è stato vittima di un equivoco, o meglio di un bel pasticcio sul suo orario di gioco che lo ha eliminato dal torneo senza neanche scendere in campo una volta. A nulla sono valse le scuse e le assunzioni di responsabilità da parte di giudice arbitro e direzione del circolo, nemmeno quelle di Pietro e del suo papà che, precipitatosi allo Sportng nel giro di tre quarti Giugno 2012 www.sporting.to.it Sul podio del Kinder+Sport Protagonisti del Trofeo Kinder+Sport allo Sporting: da sinistra Haris Eminefendic, Nicolò Madiai, Tommaso Busca e Pietro Martinetti d’ora, ha tentato di tutto per far scendere in campo il suo Pietro: l’avversario, o meglio il genitore del giovanissimo avversario, non ha avuto orecchi. A Pietro è rimasto solo un inconsolabile rammarico, pesante come quel portaracchette che il giorno dopo si portava sulle spalle, praticamente alto quanto lui. Con un’aria sommessa e dignitosa Pietro chiedeva di poter ringraziare personalmente il direttore del circolo che tanto aveva ancora insistito col suo avversario per un’ultima chance. In cambio ha ricevuto il cappellino e la t-shirt del torneo data a tutti i partecipanti, “per ricordo”, gli è stato detto. “Ci puoi giurare che me lo ricorderò per tutta la vita, questo torneo”, ha sentenziato seduto sulla sedia con le gambe penzoloni che a malapena sfioravano terra. Si vede che doveva andare così, Pietro. Le lezioni, anche quando sono brutte, possono diventare begli insegnamenti. BARBARA MASI CHI E’ TOMMASO BUSCA: Tommaso Busca è nato a Torino il 26 agosto 2000, segno zodiacale Vergine. A scuola frequenta la prima media, ed è forte in tutte le materie, con una predilezione speciale per la matematica. Gioca a tennis dall’età di quattro anni, come il fratello maggiore Umberto, anche lui rampante agonista fra gli under 14. Del resto non poteva essere diversamente, con il papà che si ritrovano: Alessandro Busca è uno degli esponenti più appassionati di tennis che lo Sporting abbia mai avuto tra le sue fila. Quindi, se il DNA non mente… Tommy ha iniziato a giocare sotto l’ala di Stefano Bonaiti e cinque anni fa è passato alle cure dell’argentino Ramon Rodriguez. E per uno che è naturalmente predisposto a un tennis fisico, consistente e strategico e che è soprannominato “Tommynator”, il punto di riferimento non può che essere Rafael Nadal. Anche se il suo idolo, e non chiedetegli perché, pare sia Fernando Torres… Haris Eminefendic, vincitore dell’under 11, premiato da Gianni Romeo e, sotto, Pietro Martinetti insignito del Premio Fair Play.
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