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pagina n. 10 ALL’OMBRA DEI CIPRESSI Gennaio 2010 All’ombra dei Cipressi BARGA Il giorno 1° dicembre u.s. l’Anna della Serra ci ha lasciato. Era nata a Ostiglia, provincia di Mantova, il giorno 11 dicembre 1911. Anna Ori Aspettavamo, in famiglia, i suoi prossimi cent’anni, sicuri che li avrebbe raggiunti. Ben poco mancava. Anna ha preferito lasciarci in un giorno tanto triste per tutti i suoi cari: familiari, parenti vicini e lontani, amici e vicini di casa. Ci ha salutato come soltanto una mamma sa fare: con la dolcezza di chi è arrivato al momento del suo riposo, quasi desiderato. Ora, di lei, sono rimasti i ricordi. L’Anna che conosceva l’allegria, sempre pronta al passo di danza, scandito dal suono di una fisarmonica amica, accompagnata dal suo intonato canticchiare. Erano canzoni popolari, della tradizione, che la entusiasmavano… eppure tanti erano stati i dolori e le sofferenze che aveva incontrato fin da giovanissima, quando entrò nella casa della Serra e si dedicò con amore e dedizione alla numerosa famiglia, crescendo Piero e Natalina, ancora bambini, come figli. Né fatiche, né forti prove le avevano tolto la gioia di vivere e per questo tanti paesani salivano da lei alla Serra, per sedersi in allegria al suo tavolo festante. Lì, erano squisiti pranzi, ben curati con l’orgoglio e la grande dignità che aveva nella consapevolezza di chi sa fare e far bene. All’arrivo dei cantori dell’Epifania, viveva il puntuale appuntamento della tradizione, per lei sacra, stretta al braccio dell’amato figlio Attilio, sotto il lume della loggetta del portico di casa. Sere stellate, sonore di canti; momenti emozionanti che finivano sempre tra cialdoni e befanini profumati di vaniglia, confezionati da lei per tutti con arte generosa e creativa. Ora, i ricordi di lei accompagnano Alma e Attilio, suoi figli, i nipoti, i pronipoti che hanno imparato, pur tra le lacrime, che la vita è bella. Alla figlia Alma Saisi, al figlio Attilio, ai nipoti ed ai parenti tutti vicini e lontani “Il Giornale di Barga” invia le sue più affettuose condoglianze. NEL PRIMO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DI ALBERTO BORSI Alberto Borsi Il 21 dicembre scorso ricorreva il primo anniversario della scomparsa del caro Alberto Borsi, per tanti anni stimato commerciante di Barga insieme alla moglie Marcella. Nella triste ricorrenza, con immutato affetto e rimpianto, lo ricordano la figlia Daniela e il nipote Gabriele, unitamente ai parenti tutti. LONDRA Il 3 gennaio u.s. all’età di 86 anni, si è spenta serenamente a Londra, circondata dall’affetto dei suoi cari, Tina Giampaoli ved. Fruzza. Era nata a Porcari il 25 dicembre del 1923. Le famiglie Pieri e Urbani inviano ai cari amici delle famiglie Fruzza e Capocchi le proprie affettuose condoglianze. Si unisce di cuore anche “Il Giornale di Barga”. PEGNANA BASSA “Mamma, non ti dimenticheremo mai” Il primo dicembre 2009 è venuta a mancare all’affetto dei suoi cari Rosa Serafini vedova Gonnella. Rosa Serafini ved. Gonnella Era nata a Pievepelago (MO) il 28 febbraio del 1918 ed aveva risieduto alle Tagliole fino a 11 anni, quando poi si era trasferita a Pegnana. Qui aveva sposato il compianto Pietro Gonnella che le aveva dato prima della sua morte, avvenuta 31 anni orsono, una famiglia numerosa di quattro figli. Era molto giovane quando si sposò, ma questo non le impedì di tirare su bene tutta la sua famiglia e di accudire e pensare continuamente a tutti i suoi cari, aiutata anche da un carattere forte ed insieme allegro, tranquillo e generoso con tutti. Era un punto di riferimento per tutti i figli e successivamente per i suoi adorati nipoti - ne aveva tre - e per la piccola pronipote nata poco tempo prima della sua morte. Lascia i figli Anna Maria, Ranierino, Liliana, Maria Daniela, i generi Mario, Massimo e la nuora Maria Lea, i nipoti, la pronipote, la sorella Marfisa Serafini residente a Ferrara. A loro ed ai parenti tutti vicini e lontani “Il Giornale di Barga” porge le sue più sentite condoglianze. NEL QUINTO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DI MARCELLO ORSUCCI Marcello Orsucci 1 gennaio 2005 1 gennaio 2010 Nella triste ricorrenza della scomparsa del caro Marcello Orsucci di Fornaci, lo ricordano con immutato affetto la moglie Claranda, i figli Riccardo ed Ermanno, le nuore ed i nipoti tutti. BARGA Il 13 marzo scorso, all’età di 60 anni, è venuto a mancare a Barga Fiorenzo Corneli. Al caro babbo Aldo, alla moglie, ai figli ed ai parenti tutti giungano le nostre condoglianze. IN MEMORIA DI ADOLFO TOLARI E AMALIA FERRARI I coniugi Adolfo Tolari e Amalia Ferrari Nel mese di gennaio ricorrevano, il 5 ed il 9, gli anniversari della scomparsa dei coniugi Adolfo Tolari ed Amalia Ferrari di Barga. La figlia, il genero, i nipoti, le nuore ed i parenti tutti li ricordano con lo stesso rimpianto, a quanti li conobbero e vollero loro bene. NEL PRIMO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DI MARIO AGOSTINI Mario Agostini È già trascorso un anno ma il ricordo di te è sempre vivo nei nostri pensieri e nei nostri cuori. NEL TERZO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DI JURI CASCI Juri Casci Il 19 gennaio prossimo ricorrerà il terzo anniversario dalla prematura scomparsa del giovane Juri Casci, adorato figlio di Lineo Casci e Pina Lazzarini residenti a Barga. Il babbo e la mamma, con lo stesso infinito affetto e rimpianto, lo ricordano nella mesta ricorrenza a quanti gli vollero bene. SCOZIA La signora Miranda Togneri in Fiore, di 69 anni, residente in Scozia ma originaria di Barga è mancata all’affetto dei figli, del nipotini, delle nuore, del fratello, delle sorelle e dei parenti tutti il 5 dicembre scorso. Condoglianze alla famiglia anche da parte del nostro Giornale. NEL PRIMO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DI ISABELLA RENUCCI Isabella Renucci Sembra ieri, ma è già trascorso un anno da quando te ne sei andata il 26 gennaio del 2009. Tuo marito Alberto, i tuoi figli con le rispettive famiglie e tutti i nipoti ti ricordano con immenso affetto. Il tuo ricordo resterà per noi vivo per sempre. Si associa al ricordo della cara Isabella, cultrice delle nostre tradizioni popolari, anche tutta la redazione del “Giornale di Barga”. NEL DICIANNOVESIMO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DI MARIO TOGNARELLI Il 16 gennaio ricorreranno diciannove anni dalla morte del caro e buon Mario Tognarelli, uno degli ultimi rappresentanti della “vecchia Barga”. Assieme a “Il Giornale di Barga”, nella mesta ricorrenza, con lo stesso affetto di sempre la moglie Emilia, la figlia Francesca, il genero Francesco, i nipoti Laura, Michele ed Alessio lo ricordano a quanti gli vollero bene. NEL VENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DI ALDO LAZZARINI Aldo Lazzarini Il prossimo 28 gennaio sarà il ventennale della morte del caro Aldo Lazzarini, da tutti conosciuto per essere stato per tanto tempo il custode del parco Kennedy di Barga. La moglie Rosina, unitamente al figlio Armando ed alla sua famiglia oltre ai parenti tutti, con immutato affetto lo ricorda a quanti lo conobbero e gli vollero bene. PONTE ALL’ANIA Il 6 gennaio scorso è venuto a mancare all’età di 98 anni il Angelo Giannini, decano del paese e memoria storica. Alla nipote Daniela e alla sua famiglia giungano dal nostro giornale le più sentite condoglianze. PREZZO DEGLI ABBONAMENTI ITALIA .................. € 25,00 EUROPA prioritari per qualsiasi destinazione € 28,00 GRAN BRETAGNA. ...... sterl. 27 ✩ AMERICHE prioritari per qualsiasi destinazione .. € 40,00 AUSTRALIA prioritaria ... € 45,00 ✩ IL GIORNALE DI BARGA Dir. Resp.: LUCA GALEOTTI Capo Redattore: MARIA ELENA CAPRONI Redazione: Moreno Salvadori, Antonio Nardini, Augusto Guadagnini, Flavio Guidi, Nicola Boggi, Nicola Bellanova, Pier Giuliano Cecchi, Sara Moscardini, Matteo Casci, Francesca Tognarelli. Disegni: Tullio Bonuccelli e Gian Piero Giannotti. Foto: Foto Borghesi, Massimo Pia, Paolo Marroni, Matteo Casci. Tipografia: Vigo Cursi (Pisa) Composizione: La Bottega della Composizione Autorizzazione n. 38 Tribunale di Lucca in data 6 giugno 1949, n. 46054 C.C.I.A. Iscrizione al R.O.C. (Registro Operatori Comunicazione) n. 14871 ASSOCIATO ALL’USPI UNIONE STAMPA PERIODICA ITALIANA GARANZIA DI RISERVATEZZA Legge 675/96 sulla tutela dei dati personali. I dati personali dei lettori sono stati archiviati e vengono utilizzati da questo mensile esclusivamente per consentire la spedizione postale del periodico. I dati non sono ceduti, comunicati o diffusi a terzi. Numero diretto diurno, notturno e festivo Tel. 0583 723808 - Cell. 348 6034085 Si esegue anche la fornitura e la posa in opera di MARMI, GRANITI E BRONZI Delle migliori marche nazionali ed estere
Gennaio 2010 CRONACHE NEVE, GHIACCIO, PIOGGIA: VEN 18 DIC Inizia il maltempo LA GRANDE NEVICATA, POI LE PIOGGE Trenta centimetri di neve nella parte collinare e oltre settanta in montagna. Questo il bilancio della nevicata che dal tardo pomeriggio del 18 Dicembre alle prime ore della mattina seguente ha interessato tutto il nostro comune come del resto buona parte non solo della provincia, ma della regione. A Barga una nevicata così erano anni che non si vedeva: come da previsioni, la neve ha fatto una timida comparsa attorno alle 15.00 e poi è ripresa abbondante in tarda sera per continuare a cadere fino alle prime ore del mattino. Il tempo è migliorato immediatamente, causando però un repentino abbassamento delle temperature, che sono scese ben oltre i 10 gradi sotto zero, causando la formazione di ghiaccio su strade e marciapiedi, rendendo la neve rimasta un LA PIOGGIA COMINCIA A FAR DANNI Durante la notte del 23 dicembre le intense piogge sommate allo scioglimento della neve rimasta hanno dato non poco da fare agli uomini della Protezione Civile del Comune, che dalle 2.00 della notte sono stati impegnati sul territorio per risolvere i disagi causati da una variazione così veloce delle condizioni meteorologiche. Almeno 7 uomini si sono avvicendati per risolvere piccoli problemi di viabilità causati da alberi, rami o pietrisco fatti cadere dal forte vento e dall’abbondante pioggia; anche la vecchia strada di Renaio ha tenuto occupati gli operai per una frana di piccola entità che ha invaso la carreggiata ed altri smottamenti si sono verificati in altre zone del comune. Brutta nottata anche per alcuni cittadini di Mencagli, alla periferia di Fornaci, che hanno dovuto richiedere l’intervento della Protezione Civile a causa dell’allagamento della propria abitazione, stessa sorte capitata anche a un esercizio commerciale di Fornaci. Altra cosa che ha tenuto occupati gli uomini della Protezione Civile è stato il monitoraggio degli argini barghigiani del Fiume Serchio, ingrossatosi per le piogge e lo scioglimento della neve, ma rimasti comunque intatti ad eccezione di un punto a ridosso dei confini di KME, prima del ponte di Bolognana; un punto già messo in difficoltà dalle piene dello scorso inverno. Tra i primi problemi di una certa entità fatti registrare nel comune di Barga dalle piogge tor- renziali, una frana verificatasi sulla strada di Albiano. Nel giorno di Natale è stata infatti chiusa la strada di Albiano per una frana che ha inghiottito buona parte della carreggiata nei pressi del cimitero Nella stessa giornata una famiglia è stata evacuata a Caprona, vicino a Castelvecchio a causa di una frana, mentre a Ponte all'Ania e Fornaci si pagina n. 11 DUE SETTIMANE DI MALTEMPO Di seguito riportiamo la cronaca dei giorni di maltempo già introdotta nell’articolo in prima pagina, una sorta di Speciale Maltempo, che speriamo, sia ormai “acqua passata”. MER unico blocco compatto. Dal 22 dicembre, poi, una forte inversione dello stato dei fenomeni metereologici ha portato vento di scirocco e piogge intense, facendo fare un balzo di quasi venti gradi al termometro, creando un immediato disgelo della neve e piene di torrenti e fiumi storiche. Il lato divertente della neve... L'abbondante nevicata di venerdì 18 ha portato disagi e piccoli incidenti, è vero, ma anche tanta eccitazione per chi la neve non l'ha dovuta “subire”: una nevicata così e come tutte le cose belle e inaspettate ha fatto letteralmente impazzire di gioia in tanti. Via della Repubblica, ad esempio, luogo della “movida” Fornacina in tempi normali, si è trasformata in uno snow park improvvisato. Prima poche, coraggiose persone, poi sempre di più, richiamate dall'ilarità che la neve ha suscitato, hanno scatenato una battaglia di palle di neve epocale, culminata con la realizzazione di un'enorme masso, complice anche il fatto che via della Repubblica fosse praticamente priva di traffico. Qualcuno ha voluto fare di più ed è sceso in “pista” addirittura con la tavola da snow, zigzagando per la strada come niente fosse, trovando il consenso di chi, dai marciapiedi stava ad assistere. Analoghe situazioni di “follia” si sono verificate anche a Barga e nelle altre frazioni, regalando complicità e divertimento come nemmeno il più organizzato degli eventi poteva suscitare. VEN 1 GEN Nuova frana 23 DIC INTERROTTA LA STRADA TIGLIO-FILECCHIO Due famiglie evacuate e la strada tra Filecchio e Tiglio chiusa per una frana di gran- di dimensioni verificatasi a Seggio Alto. Circa 100 metri cubi di fango e sassi si sono staccati a monte della strada che collega il paese di Filecchio con Tiglio e dopo aver percorso una settantina di metri hanno parzialmente travolto un fabbricato adibito a stalla che ha riportato qualche danno; andando poi a minacciare una abitazione che si trova proprio sulla linea del movimento franoso. Fango e detriti hanno anche occupato completamente la carreggiata della strada Filecchio-Trine Immediatamente sul posto è accorso l'assessore alla Protezione Civile del Comune di Barga, Pietro Onesti che insieme ai tecnici del comune ha effettuato un sopralluogo dal quale poi è emersa la decisione di evacuare a scopo cautelativo l'abitazione (nella quale vivono due famiglie di an- ziani che hanno trovato ospitalità presso parenti) che si trova proprio sotto la frana. Il giorno successivo, assieme a Onesti, sul luogo si è recato anche il primo cittadino di Barga, Marco Bonini che ha constatato la gravità del problema. Foto Borghesi VEN 25 DIC Via Viaccia, 260 - Loc. S. Anna - Lucca Tel. e Fax 0583 56770 - info@bottegacomposizione.191.it I primi disagi STRADA CHIUSA AD ALBIANO Disagi sulla montagna barghigiana SAB 2 GEN DUE FRANE BLOCCANO LA STRADA DELLA MOCCHIA Due frane di notevole entità si sono verificate invece sulla strada della Mocchia. La prima si è registrata il 2 gennaio nei pressi della località Ponte dei Gasperetti. La seconda pochi giorni dopo nei pressi della Mocchia. Tra le due frane, nel secondo evento, sono rimaste intrappolate anche due auto e c’è voluto l’intervento dell’escavatore che ha permesso ai due mezzi di uscire dall’isolamento. Per l’apertura della strada ci sono voluti diversi giorni. La chiusura della strada della Mocchia crea da giorni disagi agli abitanti della montagna ed in particolare di Valdivaiana e Montebono. “Per fortuna – ci spiega l’assessore alla protezione civile Pietro Onesti – possiamo contare sul collegamento alternativo fornito dalla strada di Fornioni. Questo impedisce alle frazioni montane interessate di rimanere isolate”. sono registrati alcuni allagamenti, uno dei quali ha colpito anche il negozio UPIM di Fornaci. Una parte di Ponte all'Ania e la zona di Menchi sono rimasti senz'acqua a causa della rottura della tubazione dell'acquedotto nel tratto che passa lungo il torrente Loppora. Diverse piccole frane si sono verificate nelle strade comunali, per fortuna senza causare disagi alla circolazione. Un po' di preoccupazione a Fornaci in via dell'Asilo a causa di alcuni smottamenti verificatisi vicino ad alcune abitazioni. Lo smottamento che ha causato l’interruzione della viabilità ad Albiano. Maltempo: milioni di euro di danni in Valle del Serchio Ammontano a milioni di euro i danni causati dall'ondata di pioggia del 24 e 25 dicembre. Dopo la neve che ha ricoperto tutti i comuni della Mediavalle l'acqua ha fatto il resto. A Lucca milioni di euro di danni per aziende e privati a causa della rottura degli argini del Serchio nella zona di Ponte San Pietro e nella Valle del Serchio centinaia di frane a completare un quadro davvero critico. A fare il punto della situazione il presidente della Comunità Montana della Media Valle, Nicola Boggi, che ha convocato nei giorni successivi una riunione urgente con i sindaci dei sei Comuni che fanno parte della Comunità Montana della Media Valle proprio per fare un bilancio quanto più possibile completo dei danni. Durante l’incontro, convocato nella sede dell’ente con i primi cittadini e i tecnici comunali è emerso che sono stati riscontrati pesanti danni in tutta la Mediavalle; tutti i sei comuni sono stati colpiti dalle incessanti piogge. Diversi smottamenti sono stati registrati nelle viabilità del comune di Barga, in particolare la zona di Albiano, Seggio e la Mocchia. Sempre nel comune di Barga sono state evacuate a titolo precauzionale alcune famiglie. A Borgo a Mozzano si sono riscontrate difficoltà nella zona di Cune. I problemi più grossi sono stati comunque registrati a Fabbriche di Vallico, dove l’intero paese è rimasto isolato per più di una settimana a causa di una grossa frana. Nel comune di Coreglia problemi ci sono stati nei collegamenti con Lucignana e Tereglio. Nel comune di Pescaglia è rimasta invece isolata la frazione di Villabona. Situazioni difficili anche nel territorio di Villa Basilica. Un quadro non semplice, dunque, come appare dal bollettino dei danni e che presenterà problemi anche per gli interventi di recupero dei danni, visto che la maggior parte dei fondi che verranno stanziati servirà per il sostegno alle zone dell’Oltreserchio di Lucca, duramente colpite dall’alluvione di Natale.
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