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Borgo Rovereto,
la parte antica
della città
I CONFINI
E’ il ‘cuore antico’ della città, preesistente alla fondazione
stessa di Alessandria. Ha un fascino particolare e va visitato
con calma, studiando i particolari e facendosi catturare dagli
angoli più suggestivi. Il Borgo Rovereto è quella porzione di
territorio fatta di vie e viuzze, piazze e piazzette, vicoli e slarghi,
compresa fra via Guasco e via Vochieri, chiusa, da una
parte, da spalto Rovereto e corso Monferrato, dall’altra, da
piazzetta della Lega e piazza della Libertà.
LA STORIA
Chi dice che Alessandria sia senza storia e cultura lo fa perché
non la conosce, e non la conosce perché non la ama. Ma la
storia c’è eccome, e parte proprio dal Borgo Rovereto. Memore
di lotte, aggressioni, distruzioni, soprusi, pestilenze, terremoti
e inondazioni subìte, il Borgo, tenacemente sopravvissuto, ci
offre le sue vestigia a testimonianza del passato: al principio
del ‘500 Alessandria si estendeva su 150 ettari di superfi cie,
con 10.000 abitanti, e contava 40 chiese, 20 conventi e 20
confraternite. Le fortifi cazioni intorno a Rovereto difendevano
gli abitanti dagli assalti nemici e sul campanile della chiesa
di Santa Maria di Castello più volte sventolò, nei secoli, la
bandiera della vittoria.
LE ORIGINI
L’antico Borgo Rovereto si trovava accanto al guado sul
Tanaro, all’incrocio fra tre antiche vie romane: la Fulvia
(verso Asti), la Postumia (verso Genova) e l’Emilia (verso
Piacenza). Era un villaggio fortifi cato, arroccato su una
modesta altura, baluardo a protezione dei Borghi di Bergoglio
(o Borgoglio), situato sull’altra sponda del fi ume, di Marengo
(a est) e di Gamondio (a sud). Fu fondato prima dell’anno
1000 d.C., qualcuno dice costruito da Aleramo, signore
della marca aleramica, ma alcuni antichi documenti, risalenti
addirittura all’VIII secolo, ne parlano defi nendolo ‘castrum’, cioè
accampamento fortifi cato. Borgo Rovereto gravita intorno alla
chiesa di Santa Maria di Castello, che risale al IX secolo d.C.,
la cui esistenza è documentata in una pergamena del 1107,
conservata nell’Archivio Parrocchiale.
Il direttore
IN COPERTINA:
foto del Borgo, con uno
scorcio della chiesa di
Santa Maria di Castello,
che risale al IX secolo.
In questa pagina un angolo
di piazzetta Monserrato
(in alto) e l’interno del
chiostro della chiesa
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Testi a cura di:
Raimondo Bovone
Massimo Delorenzi
Gianpaolo Pezzulla
Progetto grafico:
Massimo Delorenzi
Ricardo Nottola
Manuel Villa
Redazione:
Via Righi, 8/A
15100 Alessandria
tel. 0131-26.12.23
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anno IV - numero 09
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M A G A Z I N E
anno IV - numero 09
14 maggio 2008
Editore: Settelire s.r.l.
Registrazione:
Tribunale di Alessandria
n° 573 del 14/02/05
Direttore Responsabile:
Raimondo Bovone
Stampa: Sarnub S.p.A.