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01<br />
all’aperto e praticare sport outdooor<br />
praticamente tutto l’anno, e proprio<br />
questa è storicamente la ragione<br />
principale del successo e della<br />
lunga tradizione di ospitalità turistica<br />
del Garda <strong>Trentino</strong>. Chi viene qui<br />
in vacanza, anche solo per lo spazio<br />
breve di un weekend, trova ottime infrastrutture<br />
alberghiere a tutti i livelli,<br />
tanti servizi, divertimento, manifestazioni<br />
ed eventi per tutti i gusti. Ma<br />
sarebbe un peccato fermarsi solo in<br />
riva all’acqua, perché i dintorni hanno<br />
luoghi ricchi di storia e d’arte, con<br />
magnifici panorami sul lago.<br />
Che vista!<br />
Splendida è la vista panoramica con<br />
cui il Garda dà il benvenuto ai visitatori<br />
che arrivano da Nord, passando<br />
da Rovereto: la strada che scende<br />
verso Arco, dopo una curva, all’altezza<br />
di Nago, si apre all’improvviso<br />
sul Belvedere delle Marmitte dei Giganti,<br />
uno spiazzo che domina tutto<br />
il Garda <strong>Trentino</strong>. Ai suoi piedi parte<br />
il sentiero escursionistico che attraversa<br />
le “marmitte”, scavi di natura<br />
carsica che per la loro forma modellata<br />
in profondità e rotondità paiono<br />
enormi recipienti per l’acqua, che secondo<br />
la tradizione servivano a dissetare<br />
i giganti.<br />
01 tramoNto<br />
a torbole<br />
Un bel panorama<br />
di Torbole, sullo<br />
sfondo delle<br />
Dolomiti di Brenta.<br />
02 sul poNtile<br />
Lungo le rive, le<br />
belle spiaggette<br />
si alternano alle<br />
rocce e ai pontili,<br />
da cui immergersi<br />
in acqua per il<br />
bagno.<br />
02<br />
Itinerario Garda <strong>Trentino</strong><br />
arCo l’asburgiCa<br />
Nel pianoro che chiude il lago, attraversato<br />
dal fiume immissario Sarca,<br />
si distende la cittadina di Arco, che<br />
per il suo microclima mite e soleggiato<br />
e la sua posizione panoramica<br />
divenne già ai tempi degli Asburgo<br />
una rinomata meta di riposo e di<br />
cure: qui dagli altri territori dell’Impero<br />
Austro Ungarico si veniva per<br />
fare i “bagni di sole”. Nel XIX secolo,<br />
l’Arciduca Alberto d’Asburgo realizzò<br />
ad Arco la propria residenza<br />
invernale, la Villa Arciducale, circondata<br />
dall’Arboreto, un parco rigoglioso<br />
di piante di ogni tipo, fra cui tanti<br />
esemplari mediterranei ed esotici.<br />
L’amministrazione imperiale ornò la<br />
città di parchi e giardini, palazzi ed<br />
eleganti ville in stile eclettico, e an-<br />
www.turistipercaso.it 7
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