A&S_08_034-039 Sonia Grey.indd - Acqua & Sapone

Intervista
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ne per un discorso etico più che di salute.
Non riesco più a mangiarla senza pensare
che prima era un essere vivente. Ma
con questo non giudico certo chi la mangia.
La carne contiene degli ingredienti
preziosi per la salute dell’uomo. Alcuni di
questi quasi insostituibili con altri cibi.
In generale, penso che più che adottare
diete a scatola chiusa, sia sempre molto
importante ascoltare il proprio corpo
per capirne le reali esigenze e poi farsi
consigliare dagli esperti. Nel mio caso,
per esempio, ho eliminato quasi tutte le
farine bianche raffinate e lo zucchero
bianco e raffinato che sostituisco con le
farine integrali e con il malto come dolcificante.
Per quanto riguarda i latticini,
poi, è sempre meglio controllarne la provenienza.
Io punto di più su seitan, tofu
e feta per sostituire quindi le proteine
animali con quelle vegetali».
La salute quindi comincia da dentro?
«Certo, noi siamo quello che mangia-
LA PAROLA ALL’ESPERTO La dottoressa Ferreri commenta le ultime scoperte scientifiche
Una nuova ricerca dimostra che la membrana
cellulare influenza (bene o male) la nostra salute
La prevenzione ci
permette di fare
una vita più sana e
serena. Una nuova
ricerca scientifica
ha dimostrato come
il mantenimento
dell’equilibrio ottimale
della composizione e
della struttura della
membrana cellulare
influisca sulla nostra
salute. Con il progetto
della Nutrilipidomica,
un’applicazione della
medicina molecolare
nata dalle ricerche
sullo stress cellulare
eseguita al Consiglio
Nazionale delle
Ricerche di Bologna, si
cercano delle risposte.
Ne parliamo con la
dottoressa Carla
Ferreri, ricercatrice del
CNR e ISOF Bio Free
Radicals di Bologna.
Cosa significa quando
nell’organismo si
verifica uno squilibrio
dei grassi?
«Quello che accade al
nostro corpo quando
stiamo vivendo un
momento di stress,
oppure le nostre difese
immunitarie sono sotto
attacco, le nostre
cellule rispondono
come possono.
I grassi della membrana
reagiscono e così
nascono gli squilibri
e il funzionamento
del metabolismo ne
risente. È credenza
popolare che i grassi
non servano e vanno
eliminati. È un concetto
profondamente
sbagliato perché sono i
grassi a far funzionare
la membrana cellulare.
Bisognerebbe divulgare
di più questo concetto
che è importante per la
salute di tutti».
E come si fa quindi a
ritrovare i giusti livelli?
C’è un esame da fare?
«Il linea generale
seguire una nutrizione
corretta e bilanciata
è necessario e
importante. La dieta
da seguire sarà
messa a punto da un
dietologo dopo aver
fatti i controlli corretti.
Il rischio è di basare un
cambio di alimentazione
sulla base di un’analisi
complessiva, ma non
dettagliata. Grazie
alle nostre ricerche
abbiamo individuato un
esame più approfondito
che si può fare anche
in farmacia con un
semplice prelievo di
una goccia di sangue,
si chiama Fat Profile,
ed è in grado di dare un
“identikit” della nostra
membrana. Si tratta di
un prezioso strumento
per i professionisti».
È vero che quando
i grassi sono in
squilibrio si posso
avere degli scompensi
di memoria e del tono
dell’umore?
«Assolutamente sì.
Ormai da molte ricerche
è emerso che lo stato
degli trasmettitori che
danno stimoli come
l’adrenalina sono tutti
fenomeni che vengono
dalla membrane cellulari
quindi se i grassi
mo. E quando qualcosa non va oppure
c’è qualche squilibrio, allora non ci sentiamo
bene e per questo è importante
capire cosa manca e cosa non funziona.
E a volte l’alimentazione non basta. È
necessario integrare le vitamine, i minerali
e gli amminoacidi per ritrovare
il naturale equilibrio e contrastare l’invecchiamento
cellulare e anche eventuali
e future patologie».
Stai parlando degli effetti benefici degli
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che la compongono
sono sfasati ecco che
nascono dei problemi».
Gli integratori
alimentari possono
aiutare a ritrovare
l’armonia cellulare?
«Senz’altro. Ma
ovviamente vanno
assegnati alla persona
dopo il test e una visita
dal dietologo perché
possano funzionare
davvero. Lo specialista
deve essere messo in
grado di avere tutte le
informazioni necessarie
per assegnare gli
integratori corretti».
Quindi chi dovrebbe
fare il test?
«Non vorrei esagerare,
ma va bene per tutti.
Sia per i più piccoli sia
per gli anziani. Diciamo
che non è mai troppo
presto per farlo e non
è mai troppo tardi.
Lo suggerisco di certo
a chi fa molto sport,
a chi fuma e anche a
chi è già in dolce attesa,
oppure ha intenzione
di avere figli».
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