IL CURIOSONE!

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Nel cortile del nonno c’è un nido abbandonato di una rondine, se n’è andata lontano in cerca di sole. In aria ho visto ondeggiare tante foglie, sembravano delle mani colorate. ..ma nella nostra scuola non solo si studia sui libri!!!! Si scrivono poesie, si fanno cartelloni, si fa musica, si va in palestra, si disegna e si fanno pure i biscotti... è proprio una scuola CREATIVA!!! CLASSE 3^: che bello suonare!!! We learn english!!! Un’ appassionante partita di BASKET per i ragazzi di 5^ . 2 In cielo una enorme matita disegna su un foglio azzurro molte nuvole piene di pioggia. Ho visto tante foglie appassite volare in cielo sembravano tante piume. Cl. 4^ Che buoni i biscotti dei pasticceri di 1^
Lungo la stradina che abbiamo percorso, si poteva ammirare un bellissimo paesaggio di collina, illuminato dal sole, costellato da piccoli paesini: sembrava un quadro di Van Gogh. Armati di forbici e secchiello, siamo partiti a “ razzo” lungo il filare assegnato e in poco Sveglia presto per la gita di inizio anno: tutti a vendemmiare! Siamo saliti sul pullman diretti a Berzano di Tortona, belli pimpanti perché ci aspettava una giornata faticosa, ma divertente. Il viaggio è stato un po’ lungo, ma ne è valsa la pena! Arrivati a destinazione, dopo una bella merenda, attrezzati “come un’armata”, ci siamo diretti ad un’immensa vigna, guidati da Enzo, la nostra guida che, con una simpatica “erre moscia”, ci ha spiegato come procedere nella raccolta dell’uva. tempo abbiamo raccolto tutta l’uva: dolcissima, per qualcuno la più buona che avesse mai assaggiato. Gli acini più maturi, di colore viola scuro, avevano un sapore davvero allettante! Purtroppo, durante la vendemmia, c’erano api e ragni che ci davano veramente fastidio! Dopo un’ora di intenso lavoro, abbiamo messo il raccolto in appositi contenitori che sono poi stati ritirati dalle persone addette. Abbiamo pranzato e ci siamo divertiti in un lungo intervallo. In seguito ci hanno accompagnati nella cantina dove si produce il vino. Qui ci hanno raccontato la leggenda del Conte, proprietario di questa tenuta, che parlava in continuazione del suo tesoro, ma non si sapeva cosa fosse. Un giorno si scoprì che il “famoso tesoro” era proprio quella cantina in cui si produceva un vino pregiato. Ancora oggi vi sono grandi botti che contengono un succo d’uva dal sapore dolce ed aspro nello stesso tempo. Noi lo sappiamo: l’abbiamo assaggiato! Abbiamo scoperto che il succo arriva lì attraverso un tubo collegato alla pigia-deraspatrice, un marchingegno che ha il compito di pigiare l’uva, dopo aver diviso gli acini dai raspi. Ci hanno anche spiegato che i raspi non vengono buttati, ma deposti sotto le nuove piante, così da mantenere umido il terreno ed eliminare le erbacce. A fine giornata, eravamo quasi “esperti -viticoltori”, un po’ stanchi, ma felici e soddisfatti!!!! EVVAI! ...quant’è dolce! 3
Page 1: L’entrata Alle 8:30 ci troviamo d

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