9 - Target Magazine

Tutto quello
che c’è
da sapere
per le
elezioni
amministrative
Alla fine del mese siamo
chiamati al voto per eleggere
l'amministrazione comunale
che siederà in campidoglio
e nei municipi distribuiti sul territorio.
in ballo ci sono le sorti politiche di
roma per i prossimi 5 anni.
le votazioni si svolgeranno ufficialmente
domenica 26 e lunedì 27
maggio 2013, con un eventuale
turno di ballottaggio previsto il 9
ed il 10 giugno 2013. l'elettore
quest'anno ha una grande varietà
di personaggi da scegliere come
candidati a sindaco per la città di
roma, sono infatti 18 coloro che si
propongono a questo ruolo anche
se, alla fine la contesa sembra dividersi
tra tre o 4 correnti importanti
di questo scenario politico, salvo
sorprese, che di questi tempi non
sembrano mancare. tutto si riassumerà
in una lotta elettorale tra
centrodestra, guidato da gianni
alemanno, centrosinistra guidato
dal vincitore delle primarie ignazio
marino, movimento 5 stelle con
marcello de vito che la rete ha voluto
come candidato sindaco, e
l’outsider alfio marchini.
COME SI VOTA
il cambio della legge elettorale dei
comuni, introduce la “doppia pre-
ferenza di genere”, quindi alle prossime
elezioni comunali l’elettorato
romano potrà esprimere 2 preferenze:
una per ogni genere sessuale,
consentendo l’incremento
della presenza delle donne anche
nei consigli comunali, senza dover
ricorrere al meccanismo delle “quote
rosa”. e’ prevista la possibilità di
esprimere una seconda preferenza
aggiuntiva e facoltativa per un candidato
di sesso diverso da quello
che si è indicato per primo, quindi
di scegliere se inserire o meno il
secondo nominativo senza pregiudicare
la validità del voto. anche
costume&società
m a g a z i n e
ROMA
AL VOTO
se per errore l’elettore sceglie due
candidati dello stesso sesso, solo
la seconda preferenza sarà annullata
e il voto sarà comunque valido.
ci saranno due schede: una azzurra
per il comune e una rosa per il
municipio di appartenenza. sulla
scheda va barrato il simbolo del
partito e, accanto al simbolo, scritto
il nome del candidato o della candidata.
e' una modalità diversa da
quella delle elezioni politiche: ricordate
solo scrivendo il cognome
correttamente viene assegnata la
preferenza al candidato o alla candidata
che votate.
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