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Il Saluto del Presidente della
Federazione Pugilistica Italiana
Il successo del Pugilato Femminile ai Giochi Olimpici di Londra 2012 ha cambiato il volto dei
guantoni rosa. L’esordio sul quadrato a cinque cerchi non ha deluso le aspettative, avvalorando
il lavoro svolto dalla Commissione Tecnica e del Regolamento AIBA che ho l’onore di presiedere.
Sotto i riflettori londinesi abbiamo sentito la mancanza del tricolore ma il Pugilato Italiano
Femminile sono sicuro che avrà modo di rifarsi a Rio 2016. Un traguardo importante per il quale
bisogna prepararsi al meglio nella consapevolezza dell’alto livello qualitativo che ormai
contraddistingue la boxe femminile mondiale, che è andata ben oltre il raggiungimento delle
pari opportunità, dimostrando di possedere un indiscutibile bagaglio tecnico e tattico.
E’ con grande orgoglio e soddisfazione dunque che dò il mio più caloroso in bocca al lupo alle 52
atlete che a partire da domenica daranno il via all’impegnativo quadriennio olimpico. La
conquista del titolo italiano è il primo obiettivo di ogni dilettante, un trampolino di lancio
fondamentale per la carriera. Lo sanno bene atlete della portata di Maria Moroni, Stefania
Bianchini, Maria Rosa Tabbuso, Laura Tavecchio, Emanuela Pantani e soprattutto Simona
Galassi, ormai ai vertici del professionismo, che dopo la maglia tricolore hanno collezionato
medaglie e cinture europee e mondiali. E tra le partecipanti a questa edizione va menzionata
Terry Gordini, che ha messo al collo la medaglia d’argento in occasione dei Campionati Mondiali
AIBA 2012.
La tre giorni prevista a Roseto degli Abruzzi sarà un banco di prova fondamentale anche per le
atlete Elite che si sono distinte sul territorio nazionale e per le giovanissime Junior e Youth, che
amplieranno il loro bagaglio di esperienza al fine di seguire un corretto percorso di crescita. A
loro ed ai loro maestri il compito più grande: quello di garantire un futuro a questa disciplina
nella continuità dei valori e dei principi che la caratterizzano.
In attesa di vedere all’opera le nostre valorose atlete, i miei più sinceri ringraziamenti vanno
alla società organizzatrice, l’ASD Pugilistica Rosetana, ed alla Città di Roseto degli Abruzzi, in
particolare al Sindaco Enio Pavone ed all’Assessore allo Sport Mirco Vannucci, che hanno
contribuito fattivamente all’organizzazione di questa prestigiosa kermesse, grazie anche alla
collaborazione del Comitato Regionale Abruzzo-Molise-FPI e del suo Presidente Pino Di Gaetano.
IL PRESIDENTE DELLA FPI
f.to Comm. Franco Falcinelli
XI Campionati Italiani Femminili Roseto degli Abruzzi 2012