PN 18 via Savoldo - Comune di Brescia

PN 01 Triumplina
Obiettivi del progetto
L’obiettivo del progetto è quello di creare un luogo centrale alla scala urbana che possa rappresentare
la trasformazione funzionale principale di via Triumplina nord, ponendosi come progetto pioniere per
quanto riguarda la ri-funzionalizzazione di ambiti produttivi in ambiti terziari-commerciali. Il secondo
obiettivo è quello della riqualificazione viabilistica del trivio Brescia - val Trompia - val Sabbia. Il terzo
obiettivo è quello di creare relazioni tra spazi aperti ed edificato in presenza della progettanda
stazione del metrobus, creando connessioni anche con il quartiere di Casazza.
Unità minime e criteri d’intervento
Sono previste tre unità minime d’intervento:
UMI 1
Si prevede una grande piazza dove trovano posto piccoli padiglioni commerciali in una sorta di
mercato coperto, la stazione del metrobus e un grande edificio in linea arretrato rispetto al fronte
strada. Le rotatorie ed i parcheggi interrati completano l’intervento. A servizio dell’interscambio della
mobilità si prevede anche la zona di sosta degli autobus extraurbani provenienti da nord.
A nord-ovest della UMI si progetta il sedime per un servizio alla scala di quartiere che si riferisce non
più alla via Triumplina ma al centro civico di Casazza.
UMI 2
Anche per questa UMI si prevede una grande piazza con padiglioni commerciali che prospetta un
edificio in linea parallelo alla via Triumplina. L’intervento si chiude a nord, con un parcheggio di
attestamento.
UMI 3
La previsione è quella di realizzare un insediamento residenziale protetto rispetto alla viabilità di via
Triumplina e in adiacenza a est al giardino da realizzarsi in continuità con gli spazi aperti limitrofi al
Garza.
Attuazione
UMI 1 piano attuativo
UMI 2 piano attuativo
UMI 3 piano attuativo
Prescrizioni particolari
L'attacco a terra dell'edificio posto nel sedime 1’ deve essere caratterizzato da pilotis a doppia altezza.
I sedimi n° 2, 4 e 5 devono essere edificati con padiglioni commerciali di 1 piano, con slp massima
complessiva di mq. 300 per padiglione. Gli stessi possono essere collegati tra loro solo mediante
coperture leggere che garantiscono continuità fisica e visiva.
Il numero minimo di edifici per sedime sarà di:
sedime 2: 7
sedime 4: 2
sedime 5: 3.
Nei sedimi di cui sopra, si fa obbligo di edificare i padiglioni con una distanza minima fra gli stessi di
3,5 m.
E’ obbligatorio produrre lo standard a parcheggio per il terziario-commerciale (50% slp); in caso anche
sotterraneo.
L'onere della realizzazione dell'asilo nido è posto a carico del Comune
La realizzazione delle rotatorie è un onere a carico delle proprietà della UMI1. Nel caso in cui la UMI 1
non venga realizzata prima della costruzione del metrobus, si procederà all’esproprio per la rotatoria e
per la stazione e le relative pertinenenze. In sede di convenzione avverrà il recupero degli oneri
relativi.