Giornalino delle civiltà antiche

GLI EGIZI
Anticamente l'Egitto era diviso in Alto e
Basso Egitto. L'Alto Egitto era la zona
in cui il Nilo straripava e quindi i suoi
abitanti si dedicavano all'agricoltura. La
zona del Basso Egitto,invece,era quella
più arida e secca e quindi gli abitanti si
dedicavano al commercio e
all'artigianato.
Le due popolazioni erano spesso in
conflitto anche se avevano bisogno gli
uni degli altri. Dopo il 3000 a.c. Menes,il
re dell'alto Egitto,riunì i due regni in un
unico stato,governato da un unico
sovrano chiamato Faraone. Il Faraone era
considerato sia un Re che un Dio
vivente,figli di Aman-ra, il faraone
assoluto della terra ,degli uomini e degli
animali. La società egizia, era formata
dal Faraone a lui seguivano per
importanza: i nobili, i sacerdoti, gli
scribi, i guerrieri, gli artigiani, i
mercanti, i contadini, infine c'erano gli
schiavi che facevano i lavori più duri.
La scrittura utilizzata dagli Egizi era la
scrittura geroglifica,era formata da
piccoli segni che
rappresentavano,persone, animali,
oggetti e azioni. Anche gli Egizi erano
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politeisti e il Dio più importante era
Amon-ra,dio del sole. Credevano alla vita
dopo la morte solo se il corpo non si
decomponeva per questo lo
imbalsamavano,trasformandolo in
mummia.
Le tombe dei Faraoni erano le Piramidi e
a guardia delle tombe furono costruite le
Sfingi (statue dal corpo di leone e il
viso da umano). Nella società Egizia le
donne erano tenute in gran
considerazione,alcune divennero
addirittura Regine.
Gli uomini indossavano una tunica di
lino bianca fino alle ginocchia e
indossavano una parrucca.
Mentre le donne indossavano vestiti dai
colori splendenti fino alle caviglie e
portavano gioielli e amuleti
portafortuna.
GLI EBREI
In Mesopotamia viveva un ricco pastore
di nome Abramo. Un giorno Dio parlò ad
Abramo e gli disse: lascia la tua terra e
va dove ti indicherò io, e se mi ubbidirai
diventerai fondatore di un grande
popolo. Abramo ubbidì e lasciò la