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Qualcosa di Noi numero 75 - Palazzo del Pero

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_______________________ATTUALITA____________<strong>Qualcosa</strong> <strong>di</strong> noi<br />

vero amore è l'accettazione <strong>di</strong> tutto ciò che è stato, è e sarà. Le persone più<br />

felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio <strong>di</strong> tutto, ma coloro<br />

che traggono il meglio da ciò che hanno.”<br />

***<br />

Questa seconda lettera, scritta sempre al giornale on-line aretino,è emotivamente<br />

molto <strong>di</strong>versa dalla<br />

precedente. Se le due lettere<br />

fossero accompagnate da un<br />

sottofondo musicale nella prima<br />

sicuramente predominerebbe<br />

il violino, nella seconda il<br />

tamburo la farebbe da padrone.<br />

Anche questa è firmata (Flavio<br />

Angeli)”, e ci racconta che:<br />

“Dal silenzio deduco che<br />

qualcosa sta cambiando: sarà<br />

assuefazione, sarà la mancanza<br />

<strong>del</strong> pretesto, sarà metamorfosi in positivo <strong>del</strong>l’ educazione, sarà abbassamento<br />

generale <strong>del</strong> livello <strong>di</strong> guar<strong>di</strong>a, sarà una deriva verso il basso <strong>del</strong> livello<br />

educativo o semplicemente perché ci sono eventi molto più gravi <strong>di</strong> cui<br />

parlare e scrivere…, non so proprio, ma da <strong>di</strong>verso tempo non leggo più su<br />

questo sito che in città è stato sorpreso un “nero” o un albanese o un rumeno<br />

a “pisciare” nei pressi <strong>di</strong> un portone citta<strong>di</strong>no.<br />

Allora voglio pensarci io ad alzare i toni perché, nel giro <strong>di</strong> poco tempo, ho<br />

sorpreso tre persone che “mingevano” tranquillamente.<br />

La zona è piuttosto ben curata, da volontari, con un grande vaso riempito<br />

<strong>di</strong> fiori ben annaffiati, altri vasi pieni <strong>di</strong> pansè fiorite sono nei pressi, non ci<br />

sono rifiuti, c’è un piccolo bidoncino <strong>del</strong>l’ Aisa per la raccolta <strong>di</strong> qualche<br />

cartaccia, c’è la panchina e soprattutto c’è la fontanella pubblica, siamo a<br />

<strong>Palazzo</strong> <strong>del</strong> <strong>Pero</strong>, nel centro <strong>del</strong> paese.<br />

La zona in oggetto d’ inverno.<br />

In primavera-estate si presenta sotto un aspetto migliore<br />

La grave anomalia è che lì ho sorpreso dei “pisciatori” (io ne ho sorpresi<br />

alcuni, ma chissà quanti sono quelli che lo fanno) e questi non sono ascrivibili<br />

al genere extracomunitario, ma sono <strong>di</strong> tutt’ altra specie: quelli sorpresi<br />

da me e pesantemente redarguiti, erano tutte persone con bici da svariate<br />

migliaia <strong>di</strong> euro, con magliette e pantaloncini firmati caschetti e occhialini<br />

alla moda, gli mancava una sola cosa: l’educazione.<br />

_____16

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