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Tesi - Computer Engineering Group - Università degli studi di Parma

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esame, un aiuto in un progetto o anche solo accompagnandomi nel peso dello<br />

<strong>stu<strong>di</strong></strong>o.<br />

Come non ringraziare con un tocco <strong>di</strong> nostalgia Mirko “aeroplano” Boggian e<br />

Lorenzo “facciamo-una-cena” Mignani: anche se vi ricorderò <strong>di</strong> più per i record a<br />

TrackMania e per le abbuffate a pranzo, piuttosto che per i bei voti ed i pomeriggi<br />

<strong>di</strong> <strong>stu<strong>di</strong></strong>o, sappiate che vi considero dei geni (incompresi ma pur sempre geni).<br />

Fortunatamente lungo il mio cammino ho conosciuto anche persone, sempre<br />

simpatiche e con tanta voglia <strong>di</strong> scherzare, ma decisamente più serie, che mi<br />

hanno aiutato ognuno nel suo specialissimo modo. Sto parlando <strong>di</strong> tutti i miei altri<br />

carissimi compagni <strong>di</strong> Ingegneria informatica che ringrazio <strong>di</strong> cuore.<br />

Tra questi in particolare voglio ricordare i più storici e fondamentali durante i<br />

miei anni <strong>di</strong> <strong>stu<strong>di</strong></strong>: la Giusy, la Leo, il Lore, Luca, il Matte ed il Rob.<br />

E per ultimi, ma mai ultimi, ringrazio tutti i miei amici <strong>di</strong> San Secondo, per i<br />

momenti <strong>di</strong> svago e festa che ho con<strong>di</strong>viso con loro, è grazie anche a quei<br />

momenti che sono riuscito a ricaricarmi dopo i perio<strong>di</strong> pesanti <strong>di</strong> stress.<br />

Naturalmente inizio col ringraziare l‟Elena, che innegabilmente ha con<strong>di</strong>viso con<br />

me più <strong>degli</strong> altri i miei momenti “si” ed i miei momenti “no”, sopportandomi<br />

pazientemente e standomi vicino nei momenti in cui sembravo aver perso la<br />

concentrazione e la voglia <strong>di</strong> <strong>stu<strong>di</strong></strong>are. Grazie al suo aiuto ed a quello dei miei<br />

genitori (<strong>di</strong>rei quasi in stereo-fonia) sono riuscito a tenere duro fino alla fine<br />

raggiungendo questo traguardo molto importante.<br />

E finisco col salutare e ringraziare tutti gli altri “sgùndèn”, che nei più svariati<br />

mo<strong>di</strong> si sono rivelati importanti in questi anni, eccoli: l‟Anna, l‟A.S.D. San<br />

Secondo 1917 (…alè alè alè sàn sgònd alè…), il Bigo, Biòla, i ragazzi del<br />

“calcetto al martedì”, la Cami, David, Dj Patto, Dj Pippo, Ettore, la Fiorella,<br />

Flebo, Gabri, il Galla, il Giava (un gran<strong>di</strong>ssimo cassiere), il Giò, i lavoratori delle<br />

feste in Rocca, Leloni, Lori, Max, i mangiatori delle “Milkate”, la Nanà, il Pavo,<br />

il Pesso, Pol, il Rodo, il mio erede calcistico e musicale Sange, il Sime, la Sté, la<br />

Susy, i ragazzi del Torino Club 2005, gli assidui frequentatori del “TULLOng‟s<br />

Blog”, la Vez, i 300 <strong>di</strong> “villa Luigina”, Zaumy e… chi più ne ha più ne metta!<br />

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