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Modena ricorda gli 8 "Giusti tra le nazioni" - TSC

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SISTO GIANAROLI nasce a<br />

Pavullo il 6 settembre 1895.<br />

Mugnaio di professione, si sposta<br />

nel corso della vita in varie<br />

località dove si possano trovare<br />

mulini ad acqua in cui lavorare.Sposa<br />

ALBERTINA SERUTI (Alberta) nata<br />

a Serramazzoni il 9 novembre 1908;<br />

dal loro matrimonio nascono sette fi<strong>gli</strong>.<br />

Ne<strong>gli</strong> anni della guerra la loro fami<strong>gli</strong>a<br />

si trova a lavorare presso il mulino<br />

di Casa Lancelotti, denominato Mulino<br />

di Turrino, che fa parte del borgo<br />

di Gombola, frazione di Polinago.<br />

Dopo l’8 settembre 1943 e la conseguente<br />

occupazione nazista, molti ebrei iniziano<br />

a percepire che la situazione di<br />

discriminazione dei diritti evolve drammaticamente<br />

in persecuzione del<strong>le</strong> vite.<br />

Le prime retate dimos<strong>tra</strong>no nei fatti che<br />

è giunto il momento di scappare o di nascondersi<br />

prima che sia troppo tardi.<br />

E’ il caso de<strong>gli</strong> Ottolonghi, fami<strong>gli</strong>a ebrea<br />

proveniente da Ferrara, aiutata da un caro<br />

amico cacciatore che, conoscendo la zona<br />

di Pavullo, cerca rifugio per loro da una<br />

fami<strong>gli</strong>a benestante. Dopo qualche giorno<br />

però, da Pavullo arrivano voci di un’imminente<br />

perquisizione della casa, per cui<br />

la fami<strong>gli</strong>a di Amerigo Otto<strong>le</strong>nghi scappa<br />

spaventata verso Gombola. Quando arrivano<br />

presso il mulino, conoscono la fami<strong>gli</strong>a<br />

Gianaroli e si chiedono se sia possibi<strong>le</strong><br />

nascondersi in quella zona. Il cacciatore<br />

- che conosce il mugnaio - <strong>gli</strong> chiede di<br />

ospitare la fami<strong>gli</strong>a di perseguitati e questi<br />

risponde “Se non hanno altro posto,<br />

noi li prendiamo”; Sisto è abituato a dare<br />

ospitalità a chi ne ha bisogno, ma, consapevo<strong>le</strong><br />

del rischio che corre, non confida<br />

ai fi<strong>gli</strong> che i nuovi arrivati sono ebrei.<br />

La fami<strong>gli</strong>a Gianaroli, con l’aiuto di alcuni

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