In breve - Libertas

Atletica leggera
Ginnastica attrezzistica
Ben 750 iscritti alla Corsa di San Martino. Starter ufficiale Manuela Levorato
All’azzurro Pertile l’ultima
tappa della LibertasRun
Judo
Con
Pattinaggio
la Corsa di San Martino svoltasi a Pianiga,
sul
si è
ghiaccio
conclusa l’edizione 2011 del circuito LibertasRun.
Come ogni anno la manifestazione conferma, per
numero di iscrizioni, l’interesse crescente dei podisti nei
confronti di questa corsa. Anche quest’anno infatti oltre 750
gli iscritti. Organizzazione a cura di Libertas Pianiga e Comi-
Nuoto
tato Regionale Libertas Veneto. Corti
sprint previsti per i giovanissimi, mentre
per i ragazzi è stato predisposto un
circuito di circa 3.500 mt. Sul classico
stesso
Sci
storico percorso del graticolato
romano, si confrontano gli atleti del
settore assoluto, che devono ripetere
Cresciuto nella Libertas Comir
di Venezia, Ruggero nel 2011
in Corea ha chiuso all’8° posto
i Mondiali, primo degli europei
3 volte il giro, coprendo una distanza di circa 10,5 km.
Madrina della manifestazione e starter ufficiale Manuela
Levorato, la più forte sprinter italiana di tutti i tempi, già
Ciclismo
atleta Libertas fin dall’inizio della sua carriera.
Ad animare la gara maschile una gradita presenza per il circuito
Libertasrun: Ruggero Pertile, il forte maratoneta azzurro, ottavo
quest’anno ai Campionati Mondiali di maratona in Corea e
primo degli europei, ma sopratutto un atleta di “casa” in quanto
sportivamente parlando è nato da queste parti, gareggiava
con la Libertas Comir Venezia e da sempre ospite dell’amico e
organizzatore Fabio Galdiolo. Prevedibile per lui la vittoria, anche
se lungo il percorso ha trovato degli agguerriti avversari.
La gara prende un ritmo veloce fin dalle prime battute, e la
scrematura del gruppo è immediata. Fin dal primo chilometro
restano infatti solo in 7 atleti. Assieme a Pertile ci sono
Luca Solone, Giorgio Zanta, Alessandro Manente, Claudio
Bagnara e Igor Sapunov. È all’inizio del secondo giro che Pertile
decide di cambiare ritmo, prendendo
così margine sugli altri. È un’azione
cha fa selezione nel resto del gruppo:
Sapunov rallenta e da dietro lo incalza
e sorpassa Pietro Bernardoni.
Bernardoni controlla il gruppo da dietro
e al settimo chilometro, approfittando
di un rallentamento di Manente, si porta in quinta posizione.
Pertile prosegue la gara in solitaria, mentre la lotta
per le altre posizioni del podio è ancora aperta. All’ottavo
chilometro è Solone che prova a rompere gli indugi, riuscendo
a guadagnare un margine di circa 50 metri sul duo che
fino a quel punto aveva corso con lui (Bagnara e Zanta). Solone
riesce a mantenere il vantaggio fino all’arrivo, guadagnandosi
la seconda posizione, dietro a Pertile, mentre Zanta
perde la volata con Bagnara.Vince Pertile con un crono di
33’26”seguito da Solone (35’06’’), terzo Bagnara (35’16’’),
quarto Zanta (35’20’’), quinto Bernardoni (35’35’’).
Manuela Levorato con Perazzato e Galdiolo
Pertile con moglie e figlio
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