17.01.2015 Views

AQUASTOP di VENEZIANI - Veneziani Yacht Paints

AQUASTOP di VENEZIANI - Veneziani Yacht Paints

AQUASTOP di VENEZIANI - Veneziani Yacht Paints

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

2 L’APPLICAZIONE<br />

Ciclo<br />

<strong>di</strong> risanamento<br />

1<br />

Asportazione degli strati danneggiati<br />

(Gel Coat ed eventuali<br />

strati <strong>di</strong> vetroresina) attraverso<br />

sabbiatura a secco o idrosabbiatura.<br />

Entrambi i sistemi sono efficaci.<br />

2<br />

Scalpellatura a strappo<br />

me<strong>di</strong>ante scalpello piatto e<br />

martello <strong>di</strong> gomma (dopo la stagionatura<br />

si dovrà poi eseguire<br />

<strong>di</strong>scatura per eliminare i fili della<br />

fibra <strong>di</strong> vetro), sistema da adottare<br />

in caso <strong>di</strong> osmosi molto profonde.<br />

3<br />

Discatura con mole rotatorie<br />

od orbitali con <strong>di</strong>schi semirigi<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> grana n. 36, sistema da adottare<br />

per osmosi più superficiali, in<br />

cui è sufficiente asportare solo il<br />

Gel Coat.<br />

4<br />

Piallatura con pialle ellittiche<br />

con apposite lame ad alta resistenza<br />

termica e successiva<br />

<strong>di</strong>scatura con mole rotatorie od<br />

orbitali.<br />

5<br />

Lavaggio con DETERSIL e<br />

risciacqui ripetuti per l’eliminazione<br />

delle trasudazioni della<br />

soluzione acida dal tessuto<br />

vetroso che potrebbero compromettere<br />

l'efficacia del risanamento.<br />

Inizia poi la fase <strong>di</strong> stagionatura,<br />

durante la quale la barca deve<br />

essere alata all'aperto con una<br />

protezione <strong>di</strong> nylon fissata sulla<br />

fascia <strong>di</strong> galleggiamento. Nel caso<br />

in cui la fase <strong>di</strong> stagionatura<br />

avvenga all'interno <strong>di</strong> un capannone<br />

verificare che ci sia buona<br />

circolazione d'aria e che non siano<br />

presenti al suo interno con<strong>di</strong>zioni<br />

<strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà elevata. I sistemi <strong>di</strong><br />

essiccazione forzata come phon,<br />

10<br />

deumi<strong>di</strong>ficatori, stufe, non risultano<br />

sempre efficaci. I tempi in<strong>di</strong>cativi<br />

<strong>di</strong> stagionatura sono variabili<br />

e compresi tra un minimo <strong>di</strong> 2<br />

mesi e un massimo <strong>di</strong> 6 mesi.<br />

Per determinare la fine della<br />

stagionatura e controllare l'avanzamento<br />

dell'essiccazione è<br />

necessario eseguire le misurazione<br />

del grado <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà della<br />

carena 1 volta per settimana durante<br />

tutta la fase <strong>di</strong> stagionatura.<br />

A ogni misurazione scrivere la<br />

data e le percentuali <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà riscontrate<br />

sulle zone più sospette<br />

della carena con un pennarello indelebile.<br />

Spesso avviene un viraggio<br />

<strong>di</strong> tinta del tessuto dal giallo<br />

ad una tonalità tendente al<br />

bianco, il che significa che lo stratificato<br />

si sta asciugando. Durante<br />

la stagionatura è necessario ripetere<br />

il lavaggio con acqua dolce<br />

almeno 3 volte per eliminare<br />

le tracce <strong>di</strong> liquido trasudate<br />

all’esterno. È necessario inoltre<br />

aprire eventuali zone sospette con<br />

uno scalpello o un flessibile.<br />

La carena è asciutta quando il valore<br />

<strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà riscontrato è inferiore<br />

al 10%.<br />

La rilevazione dei valori <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà<br />

va fatta <strong>di</strong>videndo la carena in 8<br />

parti, 4 dalla parte sinistra e 4<br />

dalla parte destra.<br />

Dopo aver rimosso gli strati<br />

danneggiati ed aver ultimato la<br />

stagionatura riportando lo scafo<br />

al <strong>di</strong> sotto del minimo valore <strong>di</strong><br />

umi<strong>di</strong>tà (10%) inizia il ciclo <strong>di</strong><br />

impermeabilizzazione.<br />

6<br />

Applicare<br />

1 mano <strong>di</strong> AQUA-<br />

STOP preferibilmente a pennello,<br />

dopo aver catalizzato i due<br />

componenti, tamponando tutte le<br />

cavità più profonde, incrociando le<br />

pennellate verticalmente e longitu<strong>di</strong>nalmente.<br />

Lo spessore per<br />

mano deve essere <strong>di</strong> 200 micron<br />

che corrisponde ad una resa<br />

teorica <strong>di</strong> 5 m 2 /L.<br />

7<br />

Dopo un minimo <strong>di</strong> 16 ore ed<br />

un massimo <strong>di</strong> 48 ore (a 20°C)<br />

stuccare tutti gli avvallamenti e<br />

grosse imperfezioni con lo stucco<br />

EPOMAST PRO a basso peso<br />

specifico non appesantirà lo<br />

scafo. Nel caso <strong>di</strong> piccoli <strong>di</strong>fetti è<br />

preferibile utilizzare EPOMAST per<br />

la sua grana fine e la sua elevata<br />

spatolabilità oppure EPOMAST<br />

RAPIDO per la sua carteggiabilità<br />

in tempi brevi (3-4 ore a 20°C).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!