20.02.2015 Views

La spettroscopia - danielegasparri.com

La spettroscopia - danielegasparri.com

La spettroscopia - danielegasparri.com

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Lo spettro di una stella (Beta Lyrae)<br />

così <strong>com</strong>e viene registrato da una<br />

camera digitale alla quale è collegato<br />

uno spettroscopio a reticolo (sopra) e<br />

dopo un’analisi quantitativa (e<br />

calibrazione) attraverso il <strong>com</strong>puter.<br />

Per studiare quantitativamente<br />

l’andamento dell’intensità luminosa in<br />

funzione della lunghezza d’onda è<br />

fondamentale calibrare la<br />

strumentazione ed analizzare lo spettro<br />

mediante un grafico, <strong>com</strong>e quello a<br />

sinistra.<br />

Spettro reale di una stella (linea blu)<br />

sovrapposto a quello di un corpo nero<br />

ideale (linea rossa). Le stelle possono<br />

essere considerate con u po’ di<br />

approssimazione dei corpi neri, ma in<br />

realtà il loro spettro è ricco di<br />

caratteristiche di “ordine superiore”,<br />

<strong>com</strong>e le linee spettrali (in<br />

assorbimento), impronte uniche degli<br />

elementi presenti nelle loro atmosfere.<br />

Oltre alla temperatura, nello spettro stellare possiamo individuare molte altre caratteristiche, che lo<br />

rendono piuttosto irregolare.<br />

Classi spettrali stellari. Un tipico spettro stellare, sebbene abbia una forma <strong>com</strong>plessiva<br />

approssimabile a quella di un corpo nero ideale, mostra moltissime irregolarità, in particolare delle<br />

sottili linee meno brillanti delle zone circostanti, dette linee di assorbimento (molto raramente in<br />

emissione).<br />

Un gas freddo posto di fronte ad una superficie più calda assorbe luce a determinate lunghezze<br />

d’onda, producendo uno spettro a linee in assorbimento. Se il gas invece è molto caldo (e non c’è<br />

uno sfondo più brillante) allora diventa luminoso e le stesse righe che prima erano in assorbimento<br />

appaiono in emissione. Affinché lo spettro di un gas sia visibile occorre che la sua densità sia<br />

ridotta. Quando la densità aumenta, le interazioni tra i singoli atomi producono distorsioni nello<br />

spettro che tende ad assumere una forma continua; si parla in questi casi di spettro continuo.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!