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Intervento a cura del dott. Sergio Fedrizzi - Assoimprenditori Alto Adige

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Convegno "Strumenti finanziari alternativi per le piccole<br />

imprese"<br />

MC2 IMPRESA Data: 30 novembre 2005<br />

STRATEGIE D’INVESTIMENTO<br />

Il fondo MC 2 Impresa è destinato alle piccole e medie imprese ubicate<br />

prevalentemente nell’area <strong>del</strong> Nord Est <strong>del</strong>l’Italia, operanti nel settore industriale,<br />

commerciale, dei servizi e <strong>del</strong> turismo.<br />

Considerata la dimensione <strong>del</strong>le imprese target, è prevista la possibilità di<br />

investire in strumenti finanziari non quotati rappresentati da azioni, da obbligazioni<br />

convertibili, ma anche in quote di società a responsabilità limitata ed in quote di<br />

società cooperative a responsabilità limitata.<br />

Le partecipazioni saranno prevalentemente di minoranza, ma non è esclusa la<br />

possibilità di assumere partecipazioni di controllo.<br />

Per quanto concerne la tipologia di investimento, il segmento di operazioni a<br />

cui è destinato il Fondo è quello <strong>del</strong>l’expansion financing, relativo cioè alle fasi di<br />

espansione e sviluppo <strong>del</strong>l’impresa; non sono escluse le operazioni di start up,<br />

destinate al sostegno di imprese nello stadio iniziale di attività, che, tuttavia,<br />

verranno prese in considerazione se sussistono i presupposti e le condizioni che<br />

garantiscano il buon esito <strong>del</strong>l’iniziativa.<br />

La selezione <strong>del</strong>le opportunità di investimento sarà effettuata in base a criteri<br />

dimensionali, alla tipologia <strong>del</strong>le operazioni ed alla collocazione geografica<br />

<strong>del</strong>l’impresa, ma la condizione indispensabile di qualsiasi intervento sarà la<br />

valutazione <strong>del</strong>l’azienda sotto il profilo qualitativo.<br />

Il Fondo infatti investirà in aziende caratterizzate da una gestione positiva,<br />

con buoni margini operativi, con una buona capacità di crescita ed una posizione<br />

solida nel mercato di riferimento.<br />

E’ esclusa la possibilità di intervenire a favore di imprese in crisi.<br />

Per quanto concerne le modalità di liquidazione è stata esclusa l’ipotesi <strong>del</strong>la<br />

quotazione <strong>del</strong> Fondo in quanto, considerata la tipologia di sottoscrittori e l’entità<br />

<strong>del</strong>la quota minima di investimento, è ragionevole ipotizzare che l’investimento nel<br />

Fondo sarà di tipo non speculativo e che quindi i sottoscrittori saranno disposti a<br />

tenere le quote in portafoglio fino alla scadenza .<br />

Il processo di disinvestimento <strong>del</strong>le partecipazioni, che dovrebbe essere<br />

<strong>del</strong>ineato nei patti parasociali all’atto <strong>del</strong>la definizione <strong>del</strong>la trattativa, potrà essere<br />

realizzato in diversi modi:<br />

- la cessione attraverso trattativa privata, che può essere rivolta a nuovi soci<br />

(industriali o finanziari), ad un altro investitore istituzionale o può avvenire<br />

tramite la fusione con altre società;<br />

- la cessione <strong>del</strong>la partecipazione al socio di maggioranza o al management <strong>del</strong>la<br />

partecipata;<br />

- la quotazione nei mercati <strong>del</strong> segmento equity organizzati e gestiti da Borsa<br />

Italiana Spa.<br />

Mediocredito<br />

Trentino <strong>Alto</strong> <strong>Adige</strong><br />

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