©Prof.ssa Paola Cotticelli - dispensa glottologia aa. 20<strong>09</strong>-2010Labiovelarisorda /k w /ie. /*k/lingue fonema attestazioni reconstructum*k w *penk w e- "cinque"gr. ku; p,t,k gr. pentelat. qu lat. quinquegot. hw got. fimf < *finhwai. k ai. páncal<strong>it</strong>. k l<strong>it</strong>. penkìsonora /g w /ie. /*g w /lingue fonema attestazioni reconstructum*g w *g w en- "donna" /*g w em- "venire"gr. g, gu gr. gunēlat. v, b lat. venigot. q got. qinōai. g/j ai. janisonora aspirata /g wh /ie. /* g wh /lingue fonema attestazioni reconstructum*g wh *g wh en- "colpire, uccidere"gr. th gr. theinōlat. f lat. d‘-fendōgot. g(w) got. gund-fano "bandiera di guerra"ai. h/j ai. hanti "uccide"Nonostante alcuni studiosi (come Szemérenyi) non condividano la ripartizione in velari,palatali e labiovelari, considerando ad es. le palatali semplici varanti allofoniche delle velari in
©Prof.ssa Paola Cotticelli - dispensa glottologia aa. 20<strong>09</strong>-2010determinati contesti fonetici, pare che il mantenimento delle tre serie distinte sia quello chepermette di rendere conto al meglio degli es<strong>it</strong>i nelle lingue storicamente attestate.Riassumendo si può dire che le velari hanno avuto es<strong>it</strong>i diversi nelle varie lingue. Dallaparola per "cento" si è sol<strong>it</strong>i denominare i due grandi gruppi che rappresentano i due diversies<strong>it</strong>i: kentum e satem.Le lingue kentum sono quelle in cui le velari e le velari palatali > /k/ sono conflu<strong>it</strong>e inun unico morfema (defonologizzazione con perd<strong>it</strong>a del tratto della palatal<strong>it</strong>à) e rappresentanotradizionalmente e cosiddette lingue occidentali (latino, germanico, celtico, osco-umbro, anchese dall´inizio del ´900 vi appartengono anche <strong>it</strong>t<strong>it</strong>o, tocario) [Si noti però che l'<strong>it</strong>t<strong>it</strong>o e il tocariopur essendo geograficamente a oriente hanno es<strong>it</strong>i kentum, cioè "occidentali"].Le lingue satem [corretto ai. śatám: oppure avestico satəm] sono quelle in cui velari elabiovelari sono conflu<strong>it</strong>e in un unico fonema > /k/ (defonologizzazione con perd<strong>it</strong>a del trattodella labial<strong>it</strong>à) e sono le lingue orientali (indo-ario, paleoslavo, baltico in parte, albanese,armeno).serie fonema ie. LingueLingueai.kentumsatempalatali ḱ, •, • h - k, g, g h + ḱ, •, • h > ś, j,hvelari k, g, g h + k, g, g h + k, g, g hlabiovelari k w ,g w , g wh + k w ,g w , g wh - k, g, g hIn Baltico si registrano doppi es<strong>it</strong>i: l<strong>it</strong>. ašmuo: akmuo “sasso”.Esempi:ie. *ḱie. *kie. *k wai. śatám:ai. paśu- :ai. kravi:ai. rocati:ai. kim:ai. panca:gr. (he)katonlat. pecusgr. kréasgr. leukósgr. tigr. pente